ROMA – Venezia e Avellino vanno avanti spedite in Champions League, Trento delude ancora in EuroCup. La Reyer domina ad Opava, mentre alla Sidigas serve un supplementare per piegare la tenace resistenza dei polacchi dell’Anwil Wloclawek: entrambe le compagini italiane si confermano a punteggio pieno nei rispettivi gironi. In EuroCup, invece, Trento conferma i suoi problemi e viene superata tra le mura amiche dalla Turk Telekom Ankara.
TRENTO ANCORA KO – Trento incassa l’ennesima sconfitta di un inizio stagione davvero deludente. La Dolomiti Energia cade in casa (77-81) contro Ankara e rimedia il terzo ko consecutivo in EuroCup. Gli uomini di Buscaglia, costretti a inseguire per buona parte del match, devono arrendersi nonostante il vantaggio trovato nel terzo periodo. In avvio di partita la Turk Telekom mette subito alle corde Trento, che accusa un parziale di 0-14. I padroni di casa, però, non perdono la testa e iniziano una lenta ma continua rimonta che li porta a chiudere il primo quarto sul 18-24. La risalita prosegue nella seconda frazione: la Dolomiti Energia alza l’intensità difensiva, concede ad Ankara solo nove punti e ricuce fino al -1 (32-33) dell’intervallo lungo. Al ritorno in campo Flaccadori e compagni continuano a martellare e scappano sul +7 (52-45), per poi subire la reazione ospite sul finire della frazione (54-53). La gara prosegue a strappi: la Turk Telekom ne piazza uno in avvio di ultimo quarto grazie al quale mette di nuovo la testa avanti e allunga con determinazione nel finale fino a toccare il +10 (64-74) a 3’27” dalla sirena. Trento non smette di crederci e prova la rimonta, ma i tentativi dei ragazzi di Buscaglia si rivelano vani.
DOLOMITI ENERGIA TRENTO-TURK TELEKOM ANKARA 77-81
(18-24, 32-33, 54-53)
TRENTO: Marble 7, Radicevic 5, Pascolo 10, Mian 8, Forray 10, Flaccadori 17, Mezzanotte 5, Hogue 14, Jovanovic 1. All. Buscaglia.
ANKARA: Landesberg 16, Kaya, Sonsirma 3, Arslan 11, Peker 9, Cetin, Turen 2, Yildirim, Gabriel 4, Campbell 23, Stimac 13. All. Goren.
CHAMPIONS, PROVA D’AUTORITA’ DI VENEZIA – Venezia prosegue a vele spiegate la sua avventura in Champions League, centrando la terza vittoria consecutiva e la prima in trasferta nella competizione Fiba. La Reyer passa con autorevolezza (72-90) sul parquet di Opava, in Repubblica Ceca, e resta a punteggio pieno in vetta al gruppo B. Gli uomini di coach De Raffaele aggrediscono subito la sfida con un primo quarto travolgente. Dopo un avvio equilibrato, l’Umana cambia marcia e, grazie alla schiacciata di Watt su assist di De Nicolao, chiude la frazione toccando la doppia cifra di vantaggio (19-29). Nel secondo periodo il copione resta invariato: gli orogranata dettano il ritmo e rendono vani tutti i tentativi del padroni di casa di ridurre il divario. La forbice, al contrario, aumenta e Venezia va al riposo sul 36-51. Al rientro sul parquet la Reyer tocca il +20 (36-56), prima di vivere una fase di blackout in attacco che consente a Opava di accorciare sul 49-60. La reazione dei cechi, però, si rivela un fuoco di paglia e l’Umana torna presto in controllo del match con un nuovo strappo che le permette di chiudere il terzo quarto sul 52-70. Nell’ultimo periodo i lagunari gestiscono con sicurezza, nonostante gli sforzi dei padroni di casa per onorare la gara e provare a rendere meno pesante il passivo: la sfida si chiude con il successo di Venezia, mai in discussione, per 72-90.
OPAVA-UMANA REYER VENEZIA 72-90
(19-29, 36-51, 52-70)
OPAVA: Dragoun 5, Kurecka, Klecka 12, Bukovjan, Svandrlik 9, Kvapil 4, Gniadek 17, Bujnoch 12, Kouril 3, Jurecka, Sirina 7, Slavik 3. All. Czudek.
VENEZIA: Haynes 20, Stone, Bramos 7, Tonut 15, Daye 16, De Nicolao 2, Vidmar 8, Biligha 2, Giuri, Mazzola 6, Watt 14, Kyzlink. All. De Raffaele.
AVELLINO SI IMPONE DOPO UN SUPPLEMENTARE – Avellino soffre, ma fa festa dopo un overtime. La Sidigas piega i polacchi dell’Anwil Wloclawek 105-102 al termine di una sfida per cuori forti. Come Venezia, anche la Scandone prosegue il suo cammino a punteggio pieno in Champions League: decisive risultano la maggiore presenza degli irpini sotto canestro e la migliore percentuale dalla lunetta (77.7% contro 61.5%), oltre a uno straripante Cole (33 punti, 9 assist, 8 rimbalzi). La partita vede gli attacchi prevalere sulle difese e, dopo un ottimo avvio della Sidigas, procede sui binari dell’equilibrio con sorpassi e contro-sorpassi che la tengono viva fino alla sirena. La quarta frazione non basta a decretare un vincitore e si va ai supplementari, quando Costello si scatena realizzando canestri pesanti e dominando a rimbalzo assieme e Cole. La sfida resta in bilico fino in fondo, ma allo scadere dell’overtime il PalaDelMauro può esplodere di gioia per l’ennesimo successo europeo di Avellino.
SIDIGAS AVELLINO-ANWIL WLOCLAWEK 105-102
(28-26, 51-49, 75-73, 94-94)
AVELLINO: Idrissou ne, Green 18, Nichols 9, Costello 18, Filloy 2, Campani ne, Sabatino ne, D’Ercole 14, Sykes 6, Cole 33, Spizzichini 3, N’Diaye 3. All. Vucinic.
WLOCLAWEK: Komenda ne, Simon 23, Wadowski, Laczynski 10, Likhodei 16, Sobin 10, Zyskowski 3, Michalak 18, Kostrzewski 8, Szewczyk 14, Parzenski. All. Milicic.
in Basket
Basket: Trento ancora ko in EuroCup, Venezia e Avellino a punteggio pieno in Champions
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