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Basket, coppe europee: imprese di Trento e Brescia, Virtus avanti col record

ROMA – La serata di coppe europee di basket si chiude con un ottimo bilancio per le formazioni italiane. Oltre alla vittoria di Milano in Eurolega, arrivano i successi di Trento, Varese e Brescia in EuroCup, Virtus Bologna in Champions League e Sassari in Europe Cup. Cadono solo Avellino, sorpresa in casa dai lettoni del Ventspils in Champions, e Torino che cede al Kazan e saluta definitivamente l’EuroCup.

ZENIT SAN PIETROBURGO-TRENTO 99-102 dts
(26-16, 52-30, 71-54, 89-89)
La copertina della serata la merita Trento che compie una vera e propria impresa a San Pietroburgo contro lo Zenit. Sotto di 22 punti all’intervallo ribalta una partita che sembrava ormai persa e torna in corsa per la qualificazione alla Top 16 in EuroCup. Prive di Hogue e Jovanovic, le Aquile sono state trascinate nella ripresa da un immenso Gomes (28 punti con 6/10 da 3), autore del canestro dalla lunga distanza che ha consentito a Trento di allungare la partita al supplementare. All’overtime, poi, la differenza l’ha fatta Craft che ha chiuso con 17 punti e 13 assist, storico record nella storia del club. Per continuare a sperare nel passaggio del turno Trento nella prossima giornata dovrà comunque battere Ankara, possibilmente ribaltando il -4 dell’andata.
Zenit: Reynolds 8, Karasev 20, Pushkov N.E, Trushkin 14, Voronov 18, Simonovic 5, Panin 7, Uthoff 2, Scrubb 16, Valiev 9
Trento: Marble 4, Pascolo 16, Mian 14, Forray 5, Flaccadori 16, Craft 17, Mezzanotte 0, Gomes 28, Kitsing N.E, Lechthaler 2

VARESE – ALBA FEHERVAR 91-66 
(15-11, 37-27, 63-51)
Varese travolge (91-66) l’Alba Fehervar, ribalta il 77-85 subito all’andata e chiude, così, al 1° posto il proprio girone di Europe Cup. Avanti 37-27 all’intervallo, la squadra di Caja si è fatta praticamente riprendere (52-51) in avvio di ripresa, sorpresa dai tiri dalla lunga distanza di Freeman. A questo punto, però, è salito in cattedra un super Bertone (17 punti), che ha riportato i suoi avanti di 12 (63-51). L’Alba ha accusato il colpo e i biancorossi ne hanno approfittato per dilagare nel finale.
Varese: Archie 13, Avramovic 10, Gatto, Iannuzzi 8, Natali, Scrubb 11, Verri, Tambone 13, Cain 7, Ferrero 5, Moore 7, Bertone 17. All. Caja.
Alba: Boykins 7, Cartwright ne, Bullock 7, Toth 9, Keller 2, Varga 4, Filipovity 3, Heath 15, Freeman 18. All. Dzuni?.

BRESCIA- GALATASARAY 86-65 
(26-18; 48-40; 66-45)
Brescia asfalta (88-65) il Galatasaray e tiene vive le speranze di passaggio alle Top 16 di EuroCup. Gara senza storia, dominata dalla Leonessa dall’inizio alla fine. Sugli scudi Allen, autore di 20 punti ma bene anche Abass e Hamilton (14 a testa) e Beverly (13). Un successo fondamentale che di fatto, consente alla squadra di Diana di tornare ad avere in mano il pallino qualificazione. A prescindere dalla gara del 12 dicembre a Belgrado contro la Stella Rossa, infatti, le basterà sconfiggere l’Ulm nella decima e ultima giornata per andare avanti.
Brescia: Vitali 6, Allen 20, Abass 14, Hamilton 14, Beverly 13 (Mika 4, Moss 8, Sacchetti 5, Laquintana 4, Caroli 0, Ceron n.e., Zerini n.e.). All. Diana.
Galatasaray: Webster 2, Harrison 8, Hayes 16, Koksal 7, Auguste 12 (Klobucar 0, Erdeniz 2, Arar 2, Korkmaz 8, Arapovic 4, Cinko 6, Gokalp n.e.). All. Erdogan.

PROMITHEAS PATRASSO-VIRTUS BOLOGNA 85-95
(20-27, 39-47, 63-70)
Trascinata da un grande Aradori (23 punti), la Virtus Bologna passa anche a Patrasso e chiude imbattuta l’andata del proprio girone di Champions League. Non era mai successo nella competizione che una squadra vincesse 7 gare di fila. La formazione di Sacripanti domina sotto canestro e già a metà del primo quarto acquisisce un piccolo, prezioso vantaggio (+5) che col passare dei minuti, complici le tante palle perse dai padroni di casa (19 contro 4), raddoppia (+10) poco prima dell’intervallo grazie anche ad Aradori e ad una tripla di Cappelletti. Nella ripresa Patrasso ha una reazione d’orgoglio e risale fino al -2. La Virtus non si spaventa e, presa per mano da Qvale e Punter, torna sul +10 a metà tempo. I greci non ci stanno e, colpendo dalla lunga distanza, agganciano la parità (70-70) a -7′. La Virtus, però, mantiene il sangue freddo e, nel finale, fa la differenza con Taylor che realizza 9 punti in 2′ spegnendo definitivamente le speranze di Patrasso.
Promitheas: Lypovyy 8, Gkikas 14, Tsairelis 21, Geromichalos, Saloustros 16, Meier 5, Brown 9, Lanaras ne, Parks, Mantzoukas, Ellis 4 Odum 8. All. Giatras.
Virtus Bologna: Punter 13, Pajola, Taylor 12, Baldi Rossi, Cappelletti 3, Kravic 12 Aradori 23, Berti ne, M’baye 7, Cournooh 9 Qvale 16 Camarà ne. All. Sacripanti.

FALCO SZOMBATHELY-SASSARI 60-92
(14-18, 30-47, 45-75)
Già sicura da due settimane del passaggio al 2° turno, Sassari chiude il proprio girone di Europe Cup passeggiando in Ungheria contro il Falco Szombathely con la vittoria autoritaria su Falco Vulcano. La squadra di Esposito ha fatto la differenza a cavallo tra il secondo e terzo periodo grazie a una grande difesa e ad un’ottima a prestazione corale, con tutti gli uomini a referto e 5 in doppia cifra (Polonara e Pierre 15, Bamforth 14, Spissu 12 e Thomas 10). La vittoria non consente alla Dinamo di riprendersi per i capelli il 1° posto perché lo Szolnoki Olaj ha chiuso passando 84-81 a Leicester.
Falco Szombathely: Reddic 14, Kucsora 3, Biro 14, Varadi 10, Curry, Hodi, Toth 8, Kormendi, Norfleet, Bruinsma, Verszto, Pushtavar 11. All. Gasper Ckom.
Sassari: Spissu 12, Smith 7, Bamforth 14, Devecchi, Parodi 2, Magro 2, Pierre 15, Gentile 8, Thomas 10, Polonara 15, Cooley 7. All. Vincenzo Esposito.

AVELLINO-VENTSPILS 74-88
(22-18, 41-46, 67-65)
Avellino si fa sorprendere in casa (74-88) dal Ventspils, perde il primato nel proprio girone e si complica il cammino in chiave qualificazione in Champions League. Dopo tre quarti equilibrati, i lettoni hanno fatto loro la gara grazie ad un ultimo quarto strepitoso in cui gli irpini, al contrario, hanno prodotto appena 7 punti. Ha deciso la sfida la coppia Lomazs-Drame, autrice di un parziale micidiale di 10-0 in avvio di ultimo periodo. Ad Avellino non è servito chiudere con 4 giocatori in doppia cifra. I migliori sono stati Nichols e Green che hanno messo a referto 16 punti a testa.
Avellino: Idrissou, Bianco, Green 16, Nichols 16, Filloy 12, Campani, Sabatino, D’Ercole 4, Sykes 8, Cole 8, Spizzichini, Ndiaye 10.
Ventspils: Johnson 15, Jakovics 7, Lomazs 25, Gulbis 6, Blaus, Freimanis 2, Jurevicus, Arledge 10, Drame 7, Beane 10, Zakis 6.

TORINO-KAZAN 72-82
(20-14, 37-30, 45-57)
Torino perde (72-82) l’ottava partita di fila in Europa al cospetto dell’Unics Kazan e saluta definitivamente l’Eurocup. Decisivo il parziale di 23-3 del terzo periodo in favore dei russi, in testa al girone D, che hanno così capovolto la partita: fino a quel momento la Fiat, senza McAdoo e Cotton infortunati e con Taylor uscito per un problema muscolare dopo pochi minuti, aveva lottato, chiudendo avanti (37-30) il primo tempo grazie alle buone prove di Poeta e Delfino. Poi però è arrivata l’ennesima delusione che, alla fine, è sfociata in cori indirizzati all’ala Rudd, vicino al taglio, e al poco carattere messo in campo, secondo i tifosi, da alcuni giocatori gialloblu. Torino, che domenica sera a Brescia farà esordire il playmaker Dallas Moore, ha accolto nel frattempo l’ala statunitense Hobson, che prima di strappare un contratto dovrà superare le visite mediche in programma giovedì.
Torino: Wilson 12, Rudd 9, Anumba, Carr 10, Poeta 7, Delfino 19, Cusin 6, Taylor 4, Mittica ne, Portannese 5. All. Brown
Kazan: Sergeev ne, Lockett 2, Ndour 9, Mccollum 17, Ponkrashov 9, Klimenko 2, Smith 23, Koshcheev 2, Kolesinikov 2, Sheleketo, Henry 13, Kajmakoglou 2. All. Priftis


Fonte: http://www.repubblica.it/rss/sport/rss2.0.xml


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