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Al suo secondo campionato di sempre in A2 e dopo una clamorosa rimonta nella scorsa stagione che le ha permesso la permanenza diretta in categoria, Bergamo Basket affronta quest’anno il girone ovest con nuovi stimoli e maggiore esperienza. A guidare i gialloneri è arrivato Sandro Dell’Agnello, coach di sicuro valore e reduce dalla stagione in A con Pesaro. Rinnovato il reparto americani, dove sono approdati sotto le Mura Terrence Roderick (due anni fa a Ferrara ma reduce da altre esperienze in Italia a Cremona, Agropoli, Forlì e Agropoli) e Brandon Taylor, proveniente dalla Steaua Bucarest. Confermati l’ala Luigi Sergio ed il lungo Fattori, sono arrivati da Reggio Calabria il talentuoso Lorenzo Benvenuti e da Agrigento il play Zugno. Come si può notare è stata costruita una squadra con buona esperienza in categoria. I primi tre turni hanno decretato una Bergamo Basket regina del torneo grazie al percorso netto sviluppatosi con la vittoria al foto-finish a Scafati, il netto successo casalingo contro la Virtus Roma, bissato poi la scorsa settimana con l’ottima prova contro Legnano. Mattatore indiscusso Roderick che si è già inserito prepotentemente nelle classifiche di rendimento per rimbalzi difensivi, assist e palle recuperate. Anche Taylor sta dando il suo contributo significativo in fase realizzativa con una media di 18 punti (43% da tre), supportato dalla buona vena di Fattori e Benvenuti anch’essi su medie di circa 10 punti a partita. Quello che ha colpito in queste prime partite è stato il gioco di squadra e la buona tenuta difensiva che ha lasciato agli avversari non più di 62 punti (Legnano).
Visti per voi
La gara di sabato sera contro Legnano ha confermato le ottime impressioni destate nella sfida precedente contro la Virtus. Gara sempre in totale controllo sia nel primo sia nel secondo quarto, con fluidità di gioco impressionante e l’ottima interpretazione in fase difensiva dove, una volta imbavagliato Raffa, per i milanesi è stata notte fonda (in parte dovuta anche alla modesta prestazione di London). Dopo l’intervallo lungo una timida reazione legnanese, complice un calo di intensità di Bergamo, ha permesso agli ospiti di impattare la frazione e di chiudere l’ultimo tempo con un 15-17 sempre in favore dei bergamaschi, utile solo a non peggiorare il passivo maturato sul parquet e, alla prova dei fatti, forse anche contenuto rispetto alla superiorità espressa dai gialloneri nei quaranta minuti giocati. Il risultato finale di 79-62 ha così proiettato a sorpresa Bergamo al primo posto in coabitazione con la corazzata Casale.
Il derby
Di per sé questa partita offre notoriamente abbastanza spunti per non considerarla una gara qualsiasi. Da anni tra Treviglio e Bergamo non si gioca più una gara di campionato, quindi questo match assume un’importanza ancora più evidente. Si tratta peraltro della prima partita ufficiale tra Blu Basket e Bergamo 2014 e l’attuale posizione in classifica delle due compagini aggiunge ulteriore pathos ai prossimi 40’ che andremo a vivere. Inutile dire che il pronostico sembrerebbe pendere a favore degli ospiti, viste le prime uscite di Treviglio, ma proprio perché si tratta di un derby, ogni previsione potrebbe essere completamente ribaltata. Sicuramente da una parte c’è la voglia di rivalsa, soprattutto dopo la prova opaca a Scafati, dall’altra la consapevolezza del gioco espresso nelle prime tre gare. Quel che è certo è che si assisterà ad un spettacolo di pubblico (ndr: peccato solo che la gara sia stata programmata nel turno infrasettimanale) ed a grande tensione agonistica in campo.
