Una passeggiata dopo i colpacci di Ravenna e Udine? Neanche per sogno. La XL EXTRALIGHT® suda le proverbiali sette camicie contro una coriacea Bondi Ferrara, ma mette in cascina altri due punti che la tengono imbattuta in vetta alla classifica del girone Est del campionato di Serie A2 insieme a Bologna e Forlì. Ci sono voluti nervi saldi, coesione, ancora una volta un grande Corbett (26 punti e 8 falli subiti, 32 di valutazione) e un pizzico di fortuna: l’uscita per 5 falli di uno Swann imprendibile per la difesa gialloblu (31 punti con 12/20 dal campo) quando da giocare ancora c’era mezzo quarto periodo è stata una mazzata dura per una Bondi che però, nonostante questo e il brutto infortunio al ginocchio di Zampini, ha retto fino ai secondi finali.
È stato un match tutto sul filo dell’equilibrio in un PalaSavelli colorato dalle 18 società del territorio che hanno risposto presente alla chiamata della Poderosa per la “Serata dello Sport”. La Poderosa l’ha condotto per lunghi tratti, ma senza mai riuscire a fiaccare la resistenza degli estensi, che con Swann e Hall ad aprire gli spazi al gioco interno di Fantoni e alle percussioni di Panni ha tenuto sempre sulla corda la squadra di coach Pancotto. Sono un paio di triple di Palermo e 8 punti in un amen di Corbett ad accendere la sfida (12-6 al 4’), ma i precoci due falli portano presto la guardia gialloblu in panca e allora Ferrara esce dal guscio. La XL EXTRALIGHT® va a strappi, alterna buone cose a passaggi a vuoto e così anche quando prova a scappare (30-22 al 12’ su tripla di Treier) la Bondi ricuce sempre lo strappo. Una tripla a fil di sirena di uno Swann già a quota 17 manda le due squadre negli spogliatoi praticamente in equilibrio (44-42) e nel cuore del terzo quarto i biancoblu mettono pure il naso avanti, toccando più volte il +3. L’inerzia non cambia nel quarto periodo, almeno finché Swann è sul parquet. Perché quando il fromboliere ex Treviso spende il suo quinto fallo per fermare Simmons la strada degli estensi si fa tutta in salita. Il nuovo pareggio a quota 80 firmato da Hall a 3’ dalla sirena è il canto del cigno per la Bondi, perché poi due liberi di Corbett ma soprattutto un canestro nel pitturato e l’unica tripla di serata di capitan Amoroso danno alla Poderosa il colpo di reni decisivo.
Missione compiuta, primo posto ancora ben saldo. E domenica l’anticipo di mezzogiorno in cassa della Unieuro Forlì, in diretta su Sportitalia, ha il dolce sapore dello scontro diretto d’alta quota.
Queste le parole di coach Cesare Pancotto in sala stampa: «Inizio con i complimenti a Ferrara che ha fatto una grandissima partita, di mentalità e di contenuti. Bravi, mi sono davvero piaciuti molto. La nostra vittoria nasce dal fatto che eravamo pronti ad affrontare queste difficoltà. Abbiamo trovato una squadra solida, organizzata, che ha saputo fare la partita. Il che rende ancora più grande la nostra vittoria. Ci sono alcuni aspetti da analizzare. Il primo è quello della difesa, che è stata permissiva per i nostri standard per troppo tempo, anche se poi la difesa l’ha cambiata la partita nei minuti finali. In attacco è vero che abbiamo fatto grandi cifre e non era facile contro una squadra così organizzata. Ma non mi è piaciuto che ci siamo accontentati del tiro da tre che loro ci concedevano: è vero che abbiamo avuto buone percentuali, ma non è il nostro modo di giocare quello. Siamo stati bravi a cambiare in corso d’opera: i 14 tiri liberi tirati nel secondo tempo contro i 5 del primo ne sono testimonianza. Infine, una tiratina d’orecchie ai giovani: quando si giocano tre partite in una settimana loro devono portare energia, fame, intensità. Devono capire che la fiducia non arriva dall’attacco, ma dalla difesa. Credo in loro e li stimo, ma stasera si meritano una strigliata».
Queste le parole di Martino Mastellari in sala stampa: «E’ stata tosta come ce la aspettavamo, perché sono una squadra magari non lunghissima ma con diversi giocatori di esperienza. È stata una partita un po’ strana, perché entrambe le squadre hanno fatto molto canestro facendo saltare i piani tattici delle difese. Swann è entrato subito in confidenza e ci ha messo molto in difficoltà: quando trovi un giocatore che fa sempre canestro nonostante le buone difese che fai la cosa ti scoraggia. Comunque abbiamo giocato di squadra, girando bene la palle e trovando punti da tanti giocatori diversi»
XL EXTRALIGHT® MONTEGRANARO-BONDI FERRARA 91-86
MONTEGRANARO: Treier 7, Angellotti ne, Testa, Mastellari 8, Simmons 11, Palermo 9, Petrovic, Negri 10, Corbett 26, Amoroso 12, Traini 8. All.: Pancotto.
FERRARA: De Zardo 6, Conti ne, Swann 31, Hall 13, Fantoni 17, Molinaro 8, Zampini 1, Mazzoleni ne, Barbon, Panni 10, Calò ne. All.: Bonacina.
PARZIALI: 23-20, 21-22, 24-26, 23-18.