Il coach di Treviso Max Menetti, intervistato dal Gazzettino, ha fatto delle prime valutazioni sull’acquisto di Matteo Chillo dalla Fortitudo Bologna e sulle prime impressioni che i roster delle formazioni che si vanno completando lasciano intravedere.
Chillo al posto di Bruttini è stata una sorpresa. Lui è un agonista, un lottatore. È abituato a competere e mi ha stupito il suo livello di concentrazione anche in una situazione molto caotica come quella della Bologna dell’ultima annata. Gli ho parlato, è convinto della scelta fatta. Dirò di più, ha una motivazione ulteriore poiché è stato scaricato dalla Fortitudo: vuol dimostrare sul campo a sé stesso ed anche alla sua ex squadra di poter competere per la promozione.
Le avversarie? In questa fase è prematuro fare graduatorie delle rivali. Ma ad un primo sguardo ammetto che Udine è molto interessante, Forlì ha scommesso pesantemente su un quintetto di altissimo livello mentre Verona ha puntato su un gruppo giovane, da crescere, con innesti importanti. La Fortitudo non mi convince a livello di amalgama. Ma sono valutazioni premature: a settembre ne sapremo di più.