Archiviata la grande prova della prima giornata di serie A2 Old Wild West in cui si è arresa solo all’ultimo tiro contro una corazzata come Ravenna, L’Assigeco Piacenza si prepara ad affrontare la prima trasferta dell’anno all’UBI Banca Sport Center di Jesi dove ad attenderla alle ore 18 c’è la Termoforgia Aurora Basket Jesi di coach Damiano Cagnazzo
I marchigiani nella prima uscita stagionale hanno ceduto di sole 3 lunghezze (73-70) nel derby marchigiano con Montegranaro, in una partita in cui hanno brillato i tre nuovi acquisti Kevin Dillard (23 punti per lui) al rientro in Italia dopo 5 stagioni, l’ex Verona Leonardo Toté (17 punti e 8 rimbalzi) e Andre Jones, autore di 15 punti e 7 rimbalzi.
Proprio attorno a questo trio la Termoforgia ha costruito il proprio roster per cercare di raggiungere nuovamente quei playoff che nella passata stagione sono arrivati all’ultima giornata dopo la vittoria all’ultimo respiro proprio contro la OraSì Ravenna.
I reduci di quel 22 aprile sono Tommaso Rinaldi, al secondo anno nelle Marche e nuovo capitano della squadra ed i giovanissimi Montanari e Kouyate.
A chiudere il roster troviamo giovani dall’ottimo potenziale come Isacco Lovisotto e Matteo Santucci, e dal rendimento assicurato come Bruno Mascolo e il cecchino, ex Trieste, Lorenzo Baldasso.
I ROSTER
Termoforgia Jesi: 0 Kouyate, 1 Dillard, 5 Mentorelli, 8 Mascolo, 11 Baldasso, 14 Santucci, 15 Rinaldi, 20 Valentini, 21 A. Jones, 25 Montanari, 34 Mwanazita, 35 Totè, 44 Lovisotto. All: Cagnazzo.
Assigeco Piacenza: 0 Diouf, 2 Montanari, 3 Bossi, 6 Ogide, 7 Jelic, 9 Formenti, 10 Antelli, 13 Graziani, 14 Piccoli, 15 Ihedioha, 21 Turini, 23 Murry, 43 Sabatini, 51 Vangelov. All: Ceccarelli.
DICHIARAZIONI DELLA VIGILIA
Coach Gabriele Ceccarelli: “Andiamo a Jesi carichi di voglia di rivincita avendo ancora negli occhi e nel cuore l’amara e immeritata sconfitta di domenica scorsa contro Ravenna. Affrontiamo una squadra che in trasferta, su un campo molto difficile come Montegranaro, è stata in partita per 40 minuti avendo anche a disposizione il tiro della vittoria. Jesi è una squadra dallo spiccato talento offensivo con tante armi che, nella usuale ottima gestione di coach Cagnazzo, vede nel tiro da tre l’arma principale assieme alla solidità sotto canestro del mio amico Tommaso Rinaldi.
Per vincere dovremmo essere pronti mentalmente a resistere alle sfuriate che Jesi è solita dare e limitare il talento offensivo di quella che, probabilmente, è la migliore coppia di americani del campionato. Dal canto nostro, faremo di tutto per portare a casa i primi due punti della stagione”
Matteo Piccoli: “Per noi è già una partita importante, abbiamo perso la prima restando avanti 39 minuti. Sono sicuro che trasformeremo il rammarico in determinazione domenica contro Jesi per portare a casa i due punti sfuggiti. Per me sarà un gradito ritorno in quella che lo scorso anno è stata casa mia. Non vedo davvero l’ora”.