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    F1 diretta Gp di Austin: segui la gara di Leclerc e Hamilton LIVE

    22:44

    Leclerc votato come MVP della gara

    Leclerc viene, giustamente, nominato come pilota del giorno, l’MVP del Gran Premio di Austin tra sorpassi e una difesa incredibile su Norris, poi crollata nel finale allo strapotere della McLaren.

    22:40

    +++ Verstappen domina e vince! Leclerc riporta la Ferrari sul podio +++

    Gara mai in discussione: Max Verstappen domina e vince! Secondo Norris, poi Leclerc che riporta la Ferrari sul podio. Quarto Hamilton, poi Piastri, Russell, Tsunoda, Hulkenberg, Bearman e Alonso a chiudere la top 10.

    22:32

    Norris vola via, nulla da fare per Leclerc

    Deve arrendersi Leclerc: Norris scappa via, prendendosi 3 secondi di distacco in solo due giri.

    22:30

    Norris passa, Leclerc non riesce a tenere

    In superiorità di gomma, Norris passa Leclerc che stavolta, dopo una difesa incredibile fin qui, deve arrendersi. “Tienilo sotto pressione”, il team radio Ferrari.

    22:29

    Incrocio tra Norris e Leclerc in curva 1

    Frena tardissimo Norris in curva 1 e passa, Leclerc incrocia e riprende la posizione. Lotta bellissima a cinque giri dal termine.

    22:28

    Norris è vicinissimo a Leclerc, ma non può rischiare

    Norris attaccato a Leclerc ma ha ricevuto la bandiera bianco/nera qualche giro fa: con un altro track limit sarà penalizzato.

    22:26

    Norris in zona DRS, sta per ripartire la bagarre

    Norris torna a meno di un secondo da Leclerc e potrà usare il DRS: sta per ripartire la lotta tra l’inglese e il monegasco. Mancano sei giri alla fine.

    22:22

    Norris farà un altro tentativo su Leclerc

    Team radio McLaren a Norris: “Quando la vettura si raffredderà, faremo un altro tentativo su Leclerc”. Mancano dieci giri alla fine.

    22:16

    Norris si stacca da Leclerc

    Per far rifiatare la gomma rossa, che dà grandi problemi quando si guida troppo tempo dietro ad un’altra monoposto, Norris si stacca da Leclerc e scende a 2 secondi di distacco.

    22:14

    Norris prova a lottare ma si lamenta delle gomme

    “Queste gomme sono andate”, il team radio di Norris che resta vicino a Leclerc ma non riesce a passarlo.

    22:05

    Norris vola e si avvicina a Leclerc

    In vantaggio di gomma (e di monoposto) Norris si avvicina a Leclerc, riducendo il distacco da tre secondi a poco più di un secondo in pochi giri.

    22:04

    Che rischio tra Tsunoda e Bearman

    Bearman prova il sorpasso su Tsunoda, che cambia direzione in frenata e lo sorprende, costringendolo ad uscire fuori finendo in testacoda. Grande rischio per i due piloti, con il giapponese che riceverà probabilmente una penalità.

    22:02

    Verstappen davanti, Leclerc prende vantaggio su Norris

    Verstappen davanti a tutti con 6 secondi su Leclerc, che ora mette 3 secondi tra sé e Norris. Quarto Hamilton, poi Piastri, Russell, Tsunoda, Bearman, Hulkenberg e Albon.

    22:00

    Norris rientra ai box, Leclerc è davanti!

    Pit stop lento di Norris, Leclerc vola e gli torna davanti! Paga l’aggressività del monegasco. Davanti a lui c’è Russell (che deve fermarsi) e Verstappen che sta dominando questa gara e riparte dopo aver montato gomma soft.

    21:58

    Hamilton ai box per la gomma soft

    Si ferma anche Hamilton, che monta una gomma soft e rientra in sesta posizione.

    21:57

    Piastri si ferma, giro veloce di Leclerc

    Leclerc firma il giro veloce della gara in 1:38.643. Intanto Piastri si ferma per evitare l’undercut di Russell, gomma rossa per lui.

    21:54

    Gara pazzesca di Leclerc: sorpassa anche Tsunoda

    Semplicemente incredibile Leclerc fin qui: lotta con Tsunoda, rischia ma alla fine esce davanti e si prende la sesta posizione. Leclerc è l’unico pilota tra i top10 ad essersi fermato.

    21:52

    Leclerc sorpassa anche Bearman

    Leclerc non si ferma: passa anche Bearman e continua a spingere per fare l’undercut su Norris quando si fermerà.

    21:50

    Leclerc passa Hulkenberg ma la Ferrari lo richiama

    Subito aggressivo Leclerc con la nuova gomma, passando Hulkenberg per l’ottava posizione. La Ferrari, però, lo richiama: se vuole evitare una seconda sosta dovrà conservare questa gomma media. Siamo al giro 27 su 56.

    21:43

    Che lotta tra Leclerc e Hamilton!

    Si scatena una lotta tra Leclerc e Hamilton, con il monegasco che non lascia passare il compagno di squadra. La lotta viene poi interrotta da Leclerc che torna ai box per montare gomma media, strada libera per Hamilton. Leclerc rientra in nona posizione, dietro ad Hulkenberg.

    21:41

    Leclerc si arrende, Norris passa

    Al giro 21 le gomme di Leclerc cedono e Norris riesce finalmente a passare, prendendosi la seconda posizione. Prestazione incredibile del monegasco, adesso la Ferrari può provare l’undercut.

    21:38

    Norris continua a provarci, Leclerc eroico. Verstappen ringrazia

    Continua la lotta tra Norris e Leclerc, con l’inglese che in superiorità di macchina non riesce a passare ma solo ad affiancare il monegasco, che poi gli chiude la traiettoria e lo accompagna fuori. Davanti Verstappen ringrazia Leclerc e scappa via con oltre 9 secondi di distacco.

    21:35

    Leclerc resiste ma le gomme iniziano a cedere

    Leclerc non molla e tiene dietro Norris, ma le sue gomme stanno iniziando a cedere. Da valutare la strategia Ferrari, con Hamilton dietro che non riesce ad avvicinarsi.

    21:31

    Difesa incredibile di Leclerc su Norris

    Norris affianca Leclerc che, però, non si scompone e resta davanti, nonostante la gomma in calo e la sfida contro una McLaren nettamente superiore alla Ferrari.

    21:27

    Leclerc soffre, Verstappen scappa via

    Inizia a degradarsi la gomma soft di Leclerc, che sta soffrendo e vede Norris avvicinarsi a 9 decimi. Davanti Verstappen scappa via, con oltre 4 secondi su Leclerc.

    21:24

    Norris e Hamilton fuori dalla zona DRS

    Norris non ha DRS su Leclerc e a sua volta anche Hamilton non ha DRS su Norris. Situazione identica dietro, con Piastri tanto lontano da Hamilton e Russell che spinge per entrare nella zona DRS di Piastri.

    21:20

    Si riparte con la lotta tra Norris e le Ferrari

    Via la Virtual Safety Car, Hamilton riprende il suo inseguimento a Norris che a sua volta insegue Leclerc. 

    21:16

    Bandiera gialla! Incidente tra Antonelli e Sainz

    Contatto tra Sainz e Antonelli, con quest’ultimo che viene toccato in curva dallo spagnolo, che poi si ferma a bordo pista e si ritira. Virtual Safety Car, distanze congelate tra i piloti.

    21:14

    Norris schiacciato tra Leclerc e Hamilton

    Norris non riesce a passare Leclerc, protagonista di una grandissima difesa. Dietro di lui c’è Hamilton con DRS. L’inglese della McLaren è schiacciato tra il panino Ferrari.

    21:09

    Lotta Leclerc-Norris mentre Verstappen scappa via

    Norris attacca Leclerc ma il monegasco chiude la porta e si difende bene. I due sono vicinissimi, mentre Verstappen sta scappando via: è a 2 secondi da Leclerc.

    21:07

    Verstappen davanti, poi Leclerc, Norris e Hamilton

    Si chiude il primo giro con Verstappen davanti a tutti, seguito da Leclerc e Norris. In quarta posizione c’è Hamilton, che è molto vicino alla McLaren dell’inglese. Poi Piastri, Russell, Antonelli, Bearman, Sainz e Tsunoda.

    21:05

    +++ Si parte! Leclerc passa subito Norris +++

    Grandissima partenza di Leclerc, che affianca e sorpassa Norris prendendosi subito la seconda posizione. Davanti prova a scappare Verstappen, partito bene anche Piastri che è quinto.

    21:00

    Inizia il giro di formazione

    Inizia il formation lap: ci siamo, sta per iniziare il Gran Premio di Austin.

    21:00

    Leclerc, che scelta aggressiva sulle gomme!

    Tutta la top10 partirà con una gomma media usata, l’unica eccezione è Leclerc su gomma rossa usata: scelta aggressiva del monegasco, che vuole partire bene e forte. Bortoleto e Stroll su soft nuova, Ocon, Albon e Hadjar su media nuova.

    20:52

    Verstappen concentrato, Leclerc non ha nulla da perdere

    Verstappen appare concentrato sulla griglia di partenza, consapevole che dovrà sfruttare ogni occasione per recuperare un distacco enorme sui due piloti McLaren in classifica. Dietro di lui Leclerc non ha nulla da perdere: partirà forte e cercherà di conquistare una vittoria per questa sfortunata stagione.

    20:46

    Austin, inno in pista. Tra poco si parte

    È il momento dell’inno americano in pista, quando manca poco più di un quarto d’ora al via.

    20:41

    Vasseur ci crede: “Vediamo che succede”

    “Non è questione di sognare. Abbiamo recuperato buono, abbiamo fatto delle belle qualifiche. Vediamo che succede in curva uno. Il passo non era male nella Sprint ma eravamo bloccati dietro Sainz. Oggi ci aspettiamo tanta influenza del vento”. Queste le parole di Vasseur dalla griglia di partenza.

    20:37

    F1, la classifica piloti prima di Austin

    Ecco la situazione della classifica piloti prima del Gran Premio di Austin. LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio ci prova, ma il successo è di Chieri (con Spirito MVP)

    La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 torna alla vittoria e ritrova l’intera posta in palio superando 3-0 l’Eurotek Laica Uyba Busto Arsizio. Il risultato matura in una partita molto più equilibrata e incerta di quanto potrebbe far pensare il punteggio finale.

    Busto Arsizio difende tanto, più volte rientra dai break chieresi e, ad eccezione del finale del secondo set, resta sempre aggrappata alla partita. Le biancoblù di casa mancano un po’ di continuità faticando a trovare il ritmo, ma hanno il grande merito di conservare la lucidità nei momenti decisivi. Il primo set viene così vinto 28-26 al terzo set point dopo averne annullato uno alle ospiti, mentre i successivi due terminano 25-17 e 25-22.

    Il premio di MVP viene assegnato a capitan Spirito che giganteggia in seconda linea in ricezione (81% di positiva, 54% di perfetta) e ancora di più in difesa, mentre le migliori realizzatrici sono Dervisaj (16), Nemeth (15) e Nervini (13). Nel tabellino ospite chiudono in doppia cifra Parra (14), Obossa (12) e Van Avermaet (10).

    LE DICHIARAZIONI

    Nicola Negro (Reale Mutua Fenera Chieri ’76): “Questo 3-0 è un grande risultato. Non è stata una partita facile ma ce l’aspettavamo, d’altra parte in questa stagione di partite facili ce ne saranno ben poche. E’ importante aver di nuovo gestito bene il finale del primo set, mentre gli altri due li abbiamo controllati trovando dei break di vantaggio che ci hanno permesso di portarla a casa“.

    Josephine Obossa (Eurotek Laica UYBA): “Sapevamo che Chieri è una grande squadra, e l’ha dimostrato difendendo tanto e attaccando con grande efficacia. Noi non siamo riuscite a concretizzare il nostro gioco nei momenti chiave, come nel finale del primo set. In generale ci è mancato qualcosa in tutti i fondamentali, ma credo comunque che sia stata una buona prestazione contro un’avversaria più forte“.

    REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76 – EUROTEK LAICA UYBA 3-0(28-26 25-17 25-22)REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Kunzler 16, Gray 5, Nemeth 15, Nervini 13, Cekulaev 4, Van Aalen 3, Spirito (L), Dambrink 2, Antunovic. Non entrate: Bah, Alberti, Lotti, Bonafede (L), Ferrarini. All. Negro.EUROTEK LAICA UYBA: Seki 1, Parra 14, Eckl 4, Obossa 12, Gennari 4, Van Avermaet 10, Pelloni (L), Battista 2, Torcolacci 1, Diouf. Non entrate: Parlangeli, Esposito, Magli (L), Metwally. All. Barbolini.ARBITRI: Salvati, SaltalippiNOTESpettatori: 1302Durata set: 29′, 26′, 25′; Tot: 80′MVP: Spirito (Reale Mutua Fenera Chieri) LEGGI TUTTO

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    Una Tinet convincente batte all’esordio un coriaceo Lagonegro

    Gli esordi sono per definizione difficili, specie se ti tocca una squadra rodata e con buone individualità. Nonostante questo la Tinet Prata ha messo in campo un bel gioco, al netto di alcune imprecisioni normali ad inizio stagione e con grande personalità e qualità ha messo in carneiere la prima vittoria stagionale contro un’ottima rinascita Lagonegro. La partita è stata emozionante. Di Pietro nello starting six da fiducia al centro al neo arrivato Francesco Fusaro. L’equilibrio è sovrano anche se Lagonegro mantiene un punticino di vantaggio e quando i registi possono cercano di giostrare al centro. Primo vantaggio Tinet sul 13-12 grazie a qualche imprecisione lucana. La partita è godibile perché si procede per bei colpi e non per errori. Ernastowicz mura Mastracci e Kantor spende il suo primo tine out: 17-16. Lungolinea di Terpin e 21-19. Il goriziano è on fire e mette a terra 4 attacchi di fila: 23-21. Lungolinea d’autore di Gamba ben imbeccato da Alberini e Prata vola a set point: 24-21. Indecisioni in ricezione e Lagonegro è lì: 24-23. La chiude Fusaro in contrattacco: 25-23.
    Parte forte la Tinet nel secondo parziale (4-1), ma il buon contributo di Mastracci con tre punti di fila riporta in pareggio i lucani. Sperotto innesca in maniera spettacolare Tognoni che marca il 9-12 e consiglia Di Pietro a chiedere il suo primo time out. Un intelligente pallonetto di Terpin segna la riconquista della parità a quota 14. Cantagalli rimanda avanti i suoi a colpi di clava e mani out, facendo contento papà Luca, esponente della Generazione di Fenomeni presente sugli spalti. Cambio al centro per Prata: entra Scopelliti per Fusaro, ma Lagonegro mantiene il +2. Ace di Gamba del 20-20 che fa esplodere il PalaPrata. Si rientra dal time out ma il braccio dell’aostano non trema e mette un’altra battuta punto. Possibilità di contrattacco per Terpin che si spegne fuori di poco: 21-21. Alberini ridà la stessa palla al goriziano che la schianta a terra: 22-21. Gran alzata di Gamba per il 12 che è indemoniato: 23-21. Errore di Cantagalli e Prata ha tre possibilità per il 2-0. Variazione corta di Ernastowicz che dopo una serie di bordate la mette corta sorprendendo Raffaelli e chiudendo con un ace il set: 25-21.
    Ernastowicz riparte da dove aveva finito: due punti di fila, uno in attacco e uno a muro. Prata mantiene il +3 ma la partita non è banale. Doppio Ernastowicz e massimo vantaggio: 10-6. Parziale di 0-3 e i lucani si rifanno sotto. Muro su Gamba che si infortuna alla mano e deve essere sostituito da Umek, che fa così il suo esordio ufficiale in gialloblù. Entra in campo per Lagonegro l’ex De Angelis e si fa subito sentire con due grandi interventi difensivi. Katalan marca il primo tempo del nuovo +2: 17-15. Ottimo giro di Umek in prima linea, che si riaccomoda poi in panca per il giro in battuta e seconda linea di un ristabilito Gamba. Errore di Mastracci e la Tinet ha 3 match point: 24-21. La chiude Katalan con una bordata in primo tempo: 25-22 e un convincente 3-0. Si riprendono le buone abitudini: gli oltre 800 presenti festeggiano coi ragazzi che però già da domani metteranno testa sul prossimo impegno. Si va da una delle possibili big del campionato, la Virtus Aversa
    TINET PRATA – RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO 3-0
    TINET: Katalan 6, Alberini 2, Sist, Benedicenti (L), Pillon, Scopelliti 3, Ernastowicz 11, Aiello (L), Meneghel, Terpin 14, Umek 2, Bruno, Gamba 11, Fusaro 3. All: Di Pietro
    LAGONEGRO: Fortunato (L), Arasomwan 7, Esposito, Raffaelli 4, Pegoraro, Cantagalli 17, Tognon, Armenante, Sperotto, Andonovic, Mastracci 9, De Angelis, Sanchi. All: Kantor
    Arbitri: Pernpruner di Trento e Cecconato di Treviso
    Parziali:  25-23 / 25-21 / 25-22 LEGGI TUTTO

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    1ª Giornata And. (19/10/2025) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2025 – RISULTATI CLASSIFICA ANTICIPI

    1ª Giornata And. (19/10/2025) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2025
    RISULTATI
    Tinet Prata di Pordenone-Rinascita Lagonegro 3-0 (25-23, 25-21, 25-22) Ore 17:30; Consar Ravenna-Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro 1-2 (23-25, 24-26, 25-11, 4-4); Sviluppo Sud Catania-Banca Macerata Fisiomed MC – Non ancora disputata 20/10/2025 ore 20:30; Abba Pineto-Emma Villas Codyeco Lupi Siena 2-0 (25-23, 25-21, 20-13); Essence Hotels Fano-Prisma La Cascina Taranto 3-0 (25-17, 25-23, 25-23); Campi Reali Cantù-Virtus Aversa 1-3 (23-25, 25-20, 18-25, 20-25) Ore 17:30; Romeo Sorrento-Gruppo Consoli Sferc Brescia – Non ancora disputata 20/10/2025 ore 19:30
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPEssence Hotels Fano 3 1 1 0 3 0Tinet Prata di Pordenone 3 1 1 0 3 0Virtus Aversa 3 1 1 0 3 1Gruppo Consoli Sferc Brescia 0 0 0 0 0 0Abba Pineto 0 0 0 0 0 0Banca Macerata Fisiomed MC 0 0 0 0 0 0Consar Ravenna 0 0 0 0 0 0Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro 0 0 0 0 0 0Emma Villas Codyeco Lupi Siena 0 0 0 0 0 0Romeo Sorrento 0 0 0 0 0 0Sviluppo Sud Catania 0 0 0 0 0 0Campi Reali Cantù 0 1 0 1 1 3Rinascita Lagonegro 0 1 0 1 0 3Prisma La Cascina Taranto 0 1 0 1 0 3
    Un incontro in più: Essence Hotels Fano, Tinet Prata di Pordenone, Virtus Aversa, Campi Reali Cantù, Rinascita Lagonegro, Prisma La Cascina Taranto;
    PROSSIMO TURNO26/10/2025 Ore: 18.00Prisma La Cascina Taranto-Romeo Sorrento Ore 19:00 ; Gruppo Consoli Sferc Brescia-Essence Hotels Fano Ore 17:30 ; Virtus Aversa-Tinet Prata di Pordenone; Emma Villas Codyeco Lupi Siena-Sviluppo Sud Catania Ore 17:00 Variazione Impianto; Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro-Abba Pineto; Banca Macerata Fisiomed MC-Consar Ravenna; Rinascita Lagonegro-Campi Reali Cantù Ore 16:00
    CLASSIFICA – SINTETICA1ª Giornata And. (19/10/2025) – Regular Season Serie A2 Credem Banca, Stagione 2025Essence Hotels Fano 3, Tinet Prata di Pordenone 3, Virtus Aversa 3, Gruppo Consoli Sferc Brescia 0, Abba Pineto 0, Banca Macerata Fisiomed MC 0, Consar Ravenna 0, Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro 0, Emma Villas Codyeco Lupi Siena 0, Romeo Sorrento 0, Sviluppo Sud Catania 0, Campi Reali Cantù 0, Rinascita Lagonegro 0, Prisma La Cascina Taranto 0.
    Note: Un ncontro in più: Essence Hotels Fano, Tinet Prata di Pordenone, Virtus Aversa, Campi Reali Cantù, Rinascita Lagonegro, Prisma La Cascina Taranto LEGGI TUTTO

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    Auger-Aliassime vince l’Atp di Bruxelles: Lehecka ko in tre set

    Felix Auger-Aliassime ha vinto l’Atp 250 di Bruxelles. Il canadese ha sconfitto Jiri Lehecka con il punteggio di 7-6, 6-7, 6-2 in due ore e 34 minuti di gioco. Per Aliassime si tratta della 12^ vittoria nelle ultime 14 partite. Con questo successo, il 25enne sale a 3.145 punti nella Race verso le Finals, accorciando il distacco dall’ottavo posto di Lorenzo Musetti a 340 punti.

    La cronaca del match
    Il primo set è stato molto equilibrato: Lehecka ha avuto tre chance di palla break nel corso del quinto game, che non ha però concretizzato. Decisivo il tiebreak, in cui Auger-Aliassime ha dominato dall’inizo alla fine vincendo con il parziale di 7-2 in 56 minuti. Nel secondo set, invece, è stato Lehecka ad annullare tre palle break al canadese (due nel terzo, l’altra nel settimo game). Da quel momento, i due tennisti sono tornati a comandare al servizio, arrivando di nuovo al tiebreak. Qui Lehecka è stato straordinario: ha annullato due match point e vinto quattro punti consecutivi per allungare la sfida al terzo. Il momento decisivo è arrivato nel quarto game, quando Auger-Aliassime ha conquistato il break, facendo così perdere il primo turno al servizio del torneo al suo avversario. Salito 3-1, il classe 2000 non ha concesso nulla in battuta e ha chiuso il match sul 6-2. LEGGI TUTTO

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    Stadium KO a Mantova

    Gabbiano Mantova – Stadium Mirandola(3-1) | (27-25; 25-16; 23-25; 25-22)Serata da dimenticare per la Stadium che cade alla prima trasferta della stagione sprecando qualche ghiotta occasione. Tutto rimandato all’esordio casalingo.

    PRIMO SET

    Bicego lancia l’avventura in Serie A3 della Stadium schierando Maletti e Galliani in banda, Sitti e Spagnol sulla diagonale principale, Antonaci e Scaglioni al centro assistiti in seconda linea da Catellani. Radici risponde rispettivamente con Pinali e Baciocco, Baldazzi e Selleri, Andriola e Simoni a centro rete. El Moudden libero.Maletti inaugura l’incontro dei gialloblù con un attacco che buca il muro avversario. Spagnol firma poi il primo break 2-4, riassorbito da un muro di Simoni che nega qualsiasi traiettoria al primo tempo di Antonaci. L’equilibrio messo sul tabellone dal Gabbiano viene nuovamente rotto da un doppio acuto Galliani che con tre attacchi consecutivi porta di nuovo avanti i suoi (9-12).  È ancora lo schiacciatore brianzolo a firmare la prima fuga dei mirandolesi, avanti di cinque al primo timeout di Radici (10-15). Dopo dieci scambi la battuta fuori di Simoni mantiene invariate le distanze (15-20), ed è compito di Baciocco e Baldazzi tentare una risalita. Bicego usa il suo primo discrezionale in cerca di una reazione che arriva e a cui i padroni di casa rispondono istantaneamente. Il turno di battuta del subentrato Zanini miete vittime e riequilibra una situazione che pendeva pericolosamente dal lato gialloblù. Galliani atterra il pallone del 21-23 e guadagna anche i due set point di Mirandola (22-24). Un errore al servizio annulla il primo, mentre il muro di Baldazzi si mangia il secondo. Ai vantaggi la spunta il Gabbiano 27-25.

    SECONDO SET

    La Stadium stringe i denti per il secondo parziale ed inizia subito a mettere legna in cascina. Radici chiama il suo discrezionale sul punteggio di 0-5. Scaglioni si prende un altro muro prima di cedere all’attacco in diagonale stretta di Baciocco. Baldazzi spinge al servizio e mette ritrovata energia al Gabbiano che ne firma 5 consecutivi. Bicego e Pinca mettono in pausa il gioco prima del pareggio che però arriva inevitabilmente (6-6) insieme al sorpasso. Per mettere fine allo strapotere virgiliano serve un pallonetto del subentrato Flemma (8-7). Antonaci ritrova il tanto agognato pareggio con un muro su Andriola, che però si riscatta immediatamente. Mantova mantiene quindi le due o tre lunghezze di vantaggio guadagnate con il recupero e non lasciano spazio per risalire ad un’arrendevole Stadium, sotto di cinque punti al timeout di Bicego (18-13). Nulla da fare fino alla conclusione: i padroni del PalaSguaitzer si trovano con 8 set point per portarsi sul 2-0. Spagnol ne annulla uno solo prima della conclusione del parziale.

    TERZO SET

    Nella terza frazione entrano nel sestetto Grue e Flemma al posto di Scaglioni e Maletti. Le formazioni procedono punto a punto per tutta la prima parte del parziale. Ancora una volta la Stadium mette il naso avanti (7-11) e costringe Radici ad andare in timeout. Lo scarto tra le formazioni rimane invariato per qualche altro scambio: un doppio muro del Gabbiano dimezza le distanze e obbliga Bicego ad usare il suo primo discrezionale. Il sideout c’è ma ora i padroni di casa sono nel retrovisore e non accennano a rallentare. Baldazzi atterra il pallone del 21 pari e i gialloblù tornano in timeout. Nuovo break positivo sull’attacco di Flemma, che si trova al servizio sul 22-24. Lo schiacciatore sbaglia da fondocampo ma il suo compagno di reparto atterra il set point successivo. 23-25 per i mirandolesi.

    QUARTO SET

    Salutarissimo vantaggio iniziale per la formazione di Bicego e Pinca, più ordinata e combattiva fin dai primi scambi (2-6). Il +4 ordito in apertura dai gialloblù viene intaccato poco alla volta da Selleri e soci, di nuovo con il fiato sul collo degli ospiti. Una molla costante sul tabellone fa ondeggiare costantemente Mirandola e Mantova tra le 2 e le 4 lunghezze di distanza. Baciocco fa ace, Selleri e Pinali murano i padroni di casa salgono in cattedra all’ultimo momento utile (22-19). Un’altra lunghezza recuperata ma non basta: i virgiliani hanno due match point e chiudono al primo (25-22). LEGGI TUTTO

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    Sbk, Razgatlioglu campione del Mondo per la terza volta

    E sono tre per Toprak Razgatlioglu, che si laurea ancora una volta campione del Mondo di Superbike, la seconda consecutiva in sella alla BMW. Il modo migliore per “El Turco” di concludere la sua esperienza nel WorldSBK, prima di affrontare una nuova avventura, passando alla MotoGP. LEGGI TUTTO

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    Ruud vince l’Atp Stoccolma: Humbert battuto 6-2, 6-3

    Casper Ruud ha vinto l’Atp 250 di Stoccolma. Partita perfetta del norvegese che ha sconfitto il francese Ugo Humbert con il punteggio di 6-2, 6-3 in un’ora e 6 minuti di gioco. Per Ruud arriva il 14° titolo in carriera, il secondo nel 2025 dopo il Masters 1000 di Madrid e il secondo su cemento (il primo in assoluto indoor).

    La cronaca del match
    Nel primo set dominio assoluto da parte di Ruud: il norvegese comanda praticamente ogni scambio, è perfetto al servizio (91% dei punti arrivati con la prima) e vincendo 27 punti contro i 13 del francese chiude 6-2 in 29 minuti di gioco. Monologo anche nel secondo parziale: nessuna palla break concessa a Humbert e totale controllo da parte di Ruud, a cui basta un break nel quarto game per portare a casa il titolo. LEGGI TUTTO