More stories

  • in

    Nel cuore di Piacenza la squadra biancorossa si presenta alla città

    Piacenza 18.09.2024 – Domani, giovedì 19 settembre, Gas Sales Bluenergy Piacenza si presenta ai suoi tifosi e all’intera città. Dalle 21.00 alle 22.00 in Piazza Cavalli Gas Sales Bluenergy Piacenza presenterà la squadra biancorossa che si appresta a disputare il sesto campionato consecutivo di SuperLega Credem Banca.
    L’evento, che si tiene nell’ambito del Festival del Pensare Contemporaneo e a cui sono invitati tutti i tifosi, media ed appassionati di pallavolo, sarà l’occasione per conoscere uno ad uno tutti i protagonisti che vestiranno la maglia biancorossa.
    E sarà anche l’occasione per scoprire le nuove divise da gioco che i giocatori indosseranno in ogni partita della stagione 2024-2025.
    L’evento, presentato da Federica Lodi e Andrea Zorzi, verrà trasmesso live sul canale Facebook di Gas Sales Bluenergy Piacenza e sui canali Facebook e You Tube del Festival del Pensare Contemporaneo.
    Poche ore dopo la presentazione la squadra partirà per Firenze dove sabato 21 settembre alle ore 15.30 sarà impegnata al Pala Wanny nella Final Four della Del Monte® Supercoppa 2024, primo appuntamento ufficiale della nuova stagione. In Semifinale Gas Sales Bluenergy Piacenza affronterà la Sir Susa Vim Perugia, Campione d’Italia nonché vincitrice dell’ultima Supercoppa e dell’ultima Coppa Italia. LEGGI TUTTO

  • in

    Novara, Mims: “La Courmayeur Cup ci dirà a che punto siamo”

    Poco più di 48 ore al via della Courmayeur Cup, il prestigioso torneo quadrangolare che in Valle d’Aosta vedrà affrontarsi le migliori quattro formazioni della passata stagione italiana. Novara sarà in campo alle 20.30 di venerdì per la semifinale contro Conegliano, mentre l’altra semifinale si giocherà in precedenza, alle 17.30, e vedrà Milano opposta a Scandicci. Sabato le finali: alle 17.30 la sfida per il terzo posto, a seguire quella per il trofeo.

    A fare il punto alla vigilia dell’impegno è l’opposta americana Taylor Mims, al momento ferma ai box per un infortunio agli addominali: “Il torneo sarà un’ulteriore occasione per verificare a che punto siamo, per misurarci con delle altre grandi squadre. Mi aspetto un livello di gioco sicuramente molto alto, in campo ci saranno le quattro migliori formazioni della passata stagioni, squadre forti con roster importanti e tante atlete di prima fascia. Dobbiamo affrontarla con il giusto spirito, pur consapevoli che in questo momento, complici gli infortuni, siamo ancora in cerca del nostro assetto migliore“.

    Positivi i primi riscontri dell’opposta americana con l’Italia: “Sono in un Paese che è la patria della pallavolo – racconta – e in generale ho visto che c’è tanta cura e attenzione per il nostro spor. Questo riguarda la passione dei tifosi ma anche i club, che allestiscono roster di livello e staff ricchi di figure importanti che seguono tanto gli aspetti tecnici quanto quelli fisici e medici. Dal punto di vista del gioco, quello che ho capito è che qui ogni squadra non si limita ad avere uno o due attaccanti di riferimento ma di fatto soprattutto le big possono contare su tante attaccanti forti in ogni ruolo, inclusa la panchina. Insomma, il livello di gioco è altissimo e io non vedo l’ora di potermici misurare“.

    “In nazionale ho incontrato diverse atlete che hanno giocato in Italia, qualcuna anche a Novara – prosegue Mims – e devo dire che ho ricevuto da loro tanti feedback positivi sul campionato e sul club. Mi hanno detto cose eccezionali, dunque sapevo un po’ cosa aspettarmi anche grazie a quel piccolo assaggio di Novara che ho avuto nel corso delle finali di Challenge Cup. Vivere tutto questo da protagonista è fantastico, questa opportunità mi rende orgogliosa ma anche fiduciosa nei miei mezzi e desiderosa di dimostrare sul campo di poter competere a questi livelli“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Ottimo test con Ucla: è pareggio 2-2!

    Al PalaGeorge di Montichiari la sfida con gli esuberanti campioni americani NCAA in carica termina 2-2 dopo quattro set. Zambonardi ruota tutti i suoi e prova alcune varianti tattiche. I giovani di Ucla impressionano per intensità e fisicità.  Sabato altra amichevole al San Filippo alle 17.00.
    Brescia, 17 settembre 2024 – E’ pareggio tra Brescia e Ucla! Al PalaGeorge gli esuberanti pallavolisti californiani, campioni in carica NCAA, giocano per due set ad alto livello costringendo i tucani, non al meglio fisicamente, ad una lunga rincorsa fino al 2-2 finale. La Consoli Sferc Centrale Brescia raccoglie ulteriori indicazioni dall’ottimo test e si prepara con fiducia per la parte finale della preparazione prima dell’esordio del 6 ottobre al San Filippo.
    Consoli Sferc Centrale Brescia-UCLA Bruins 2-2(20-25, 24-26, 25-16, 25-15)
    I sestettiZambonardi schiera Tiberti  incrociato con Bisset, a banda ci sono Cavuto e Raffaelli, al centro Erati e Tondo, il libero è Hoffer.  Speraw, coach di Ucla e della nazionale americana, risponde con il bravo regista Rowan incrociato con David, a banda schiera Robinson e Kelly, al centro spazio per Thorne e Wong Diallo, il libero è Clini.
    Il matchIl primo set vede subito una grande partenza di Ucla. Trascinati da Kelly e Robinson gli americani guidano il set (3-0, 10-7) con battute efficaci e buone giocate. Brescia fatica in ricezione e solo a sprazzi offre un gioco convincente. I Bruins chiudono 25-20.
    All’inizio del secondo set Zambonardi tiene a riposo Tiberti per un acciacco alla schiena. E’ il giovane regista Bonomi a guidare la squadra. Il set è equilibrato con la Consoli Sferc che sale di tono. I Tucani firmano il 21-19 a proprio favore con Cominetti in campo al posto di Bisset, anche lui non al meglio, nel ruolo di opposto. Il finale è giocato punto a punto fino all’errore conclusivo di Cavuto in pipe  che consegna il 26-24 agli americani.
    Nel terzo set Zambonardi rivoluziona la squadra con Tondo opposto, Cargioli al centro e Cominetti a banda. Speraw affida la regia a Taliaferro e nel corso del parziale con Brescia avanti 15-7 concede il campo alle seconde linee. I Tucani ne approfittano  e grazie anche alla grinta di Cargioli (suo il muro del 15-7) volano facilmente sul 25-16.
    Nel quarto set continuano gli esperimenti da una parte e dall’altra. Tra i tucani c’è spazio anche per il cubano Punales che in questi giorni si sta allenando con Brescia.  Il set si chiude 25-15 per i tucani.
    DichiarazioniAlessandro Tondo: “Oggi a causa di alcuni problemi fisici non abbiamo potuto dare il meglio, ma ci son buone ndicazioni e la squadra sta crescendo. Abbamo ancora tre settimane di lavoro per arrivare al meglio il 6 ottobre.”Roberto Cominetti: “Loro si sono dimostrati una squadra molto fisica e ci hanno costretto a un grande impegno. La preparazione continua con fiducia!”
    Dopo qualche giorno di allenamento Brescia tornerà in campo per un’altra amichevole. Al San Filippo sabato pomeriggio alle 17 l’avversaria sarà Belluno d A3. Ingresso libero e possibilità di effettuare l’abbonamento in cassa.
    TabellinoConsoli Sferc Centrale del Latte Brescia: Tiberti, Bisset 3, Cavuto 3, Raffaelli 14, Erati 5, Tondo 9, Hoffer (L), Bonomi 1, Cargioli 2, Cominetti 8, Zambonardi, Bettinzoli, Manessi, Punales 2, Franzoni (L),. All. Zambonardi e Iervolino.Ucla Bruins: Rowan, David 6, Robinson 4, Kelly 16, Wong Diallo 4, Thorne 5, Clini (L), Clini 9, Russel 2, Taliaferro 2, Zamprogno 1, Hersh 2, Graves 1, n.e.: Sapp, McQuiggan, Decker, Azenha, Rama, Edwards. All. Speraw e Vogel.Arbitri: Giuseppe Colantonio e Nicola Smaldone
    PREZZI IN PREVENDITA VIVATICKET (diritti prevendita esclusi)Gradinata (Alta, Bassa, Nord e Sud)Biglietto € 7,00 – Abbonamento € 40,00Tribuna AtlantideBiglietto € 10,00 – Abbonamento € 60,00Settore VipBiglietto € 15,00 – Abbonamento € 90,00
    PREZZI IN CASSA AL SAN FILIPPOGradinata (Alta, Bassa, Nord e Sud)Biglietto € 10,00 – Abbonamento € 60,00Tribuna AtlantideBiglietto € 15,00 – Abbonamento € 80,00Settore VipBiglietto € 20,00 – Abbonamento € 120,00Gli abbonamenti possono essere acquistati su vivaticket.com o presso i rivenditori autorizzati Vivaticket in provincia di Brescia (elenco completo su shop.vivaticket.com). LEGGI TUTTO

  • in

    Formula 1 | Ferrari, McLaren e Mercedes alleate di Verstappen per la sua corsa al titolo piloti

    Suona un po’ come una cosa assurda ma Ferrari, McLaren e Mercedes sono state e potrebbero essere le prime alleate di Max Verstappen per la sua corsa alla riconferma del titolo piloti 2024 di Formula 1.MONTREAL, QUEBEC – JUNE 07: Max Verstappen of the Netherlands and Oracle Red Bull Racing looks on in the garage during practice ahead of the F1 Grand Prix of Canada at Circuit Gilles Villeneuve on June 07, 2024 in Montreal, Quebec. (Photo by Mark Thompson/Getty Images) // Getty Images / Red Bull Content Pool // SI202406070411 // Usage for editorial use only //

    Max Verstappen è il leader della classifica mondiale piloti 2024 di Formula 1. Il pilota olandese della Red Bull ha un bottino di 313 punti e un vantaggio su Lando Norris di 59 punti e su Charles Leclerc di 78. Quando mancano ancora sette Gran Premi e tre Sprint race alla fine di una delle stagioni più combattute che gli appassionati di Formula 1 ricordino, c’è ancora una buona dose di incertezza sul nome di chi potrà alzare la coppa del vincitore del mondiale piloti.
    Come sappiamo, la prima parte della stagione di Formula 1, è stata dominata dalla Red Bull e, in particolare, dal suo pilota numero uno. Il campione del mondo in carica, nei primi dieci Gran Premi disputati, è riuscito a centrare il gradino più alto del podio in ben sette occasioni. A queste dobbiamo aggiungere i due primi posti nelle gare sprint in Cina e Stati Uniti, il sesto posto a Monaco e il ritiro in Australia.
    Tutto questo lo aveva portato, dopo il Gran Premio di Spagna di fine giugno, ad avere un vantaggio di 69 punti su Norris e 71 su Leclerc. Ora, dopo le ultime sette gare nelle quali Verstappen non ha più ottenuto vittorie, se non nelle Sprint in Austria, ed è riuscito a salire sul podio solo in due occasioni, il suo vantaggio sul pilota inglese della McLaren si è ridotto di soli 10 punti, mentre addirittura quello su Leclerc è aumentato di 7. Questo vuol dire che il principale contendente al titolo dell’olandese, ha rosicchiato poco più di un punto a Gran Premio, nelle ultime sette gare. Continuando di questo passo, come potrà pensare di strappare il mondiale a Super Max? Idem per Leclerc che, nel momento più buio della stagione di Verstappen, ha visto aumentare il suo ritardo dal leader.
    Come può essere successo tutto questo? Il primo motivo è da ricercare nella incapacità dei team, soprattutto McLaren, di individuare uno prima guida tra i due piloti. Il team inglese sembra averlo fatto a Baku, forse però con un po’ di ritardo. Norris ha di fatto lasciato sul campo punti preziosissimi per il suo mondiale e lo stato d’animo del pilota inglese è lì a dimostrare che si sente in qualche modo tradito da un team al quale aveva dato tantissimo, nei momenti più difficili e che ora non sta invece ripagando il suo essere uomo squadra e il suo forte attaccamento alla maglia.

    Oltre a questo, da quando Verstappen non riesce più a vincere gare, abbiamo avuto ben cinque vincitori diversi di tre team diversi: Mercedes ha vinto in Austria con George Russell e in Gran Bretagna e Belgio con Lewis Hamilton; McLaren in Olanda e Azerbaijan con Oscar Piastri e in Olanda con Lando Norris; infine Ferrari con Leclerc in Italia a Monza.
    Tutto questo ha finito per favorire proprio Verstappen che, nonostante una serie di “miseri piazziamenti” (5°, 2°, 5°, 4°, 2°, 6°, 5°) è riuscito a mantenere un buon vantaggio in ottica mondiale.
    Sette gare al termine sono tante. Considerando anche le tre gare sprint, i punti da assegnare complessivamente per il 1° posto e giro veloce ammontano a oltre 200. Certo è che Norris e Leclerc devono provare a ridurre velocemente lo svantaggio da Max e i loro due team dovrebbero assecondali in questo, senze se, se ma e senza Red o Papaya rules!

    Formula 1: la classifica mondiale piloti, dopo il Gran Premio di Spagna
    Classifica Mondiale Piloti F1 2024 dopo Gp Spagna
    Formula 1: la classifica mondiale piloti, dopo il Gran Premio dell’Azerbaijan
    Classifica Mondiale Piloti F1 2024 dopo Gp Azerbaijan LEGGI TUTTO

  • in

    Bel test match, tra Banca Macerata ed Emma Villas Siena finisce 2-2

    Bel test match nelle Marche tra Banca Macerata ed Emma Villas Siena, un antipasto del prossimo campionato di serie A2. La squadra di casa gioca una bella pallavolo e si porta per due volte in vantaggio, i senesi però rispondono in entrambe le circostanze: la sfida si chiude sul 2-2. Nella compagine senese Nelli chiude il match con 19 punti e Alpini con 17. Le due squadre fanno vedere buone cose, la Emma Villas nell’ultimo set riesce anche a realizzare la bellezza di 6 servizi vincenti.
    La Emma Villas Siena inizia il test match a Macerata (il suo secondo in questa fase di precampionato dopo quello giocato in casa al PalaEstra, mercoledì scorso, contro San Giustino e terminato sul risultato di 2-2) con Nevot al palleggio e Nelli opposto, Cattaneo e Alpini in banda, Rossi e Ceban al centro, Bonami libero. I senesi si prendono qualche punto di vantaggio (6-8) e iniziano la sfida con una buona percentuale in attacco. Bene la squadra di coach Gianluca Graziosi anche in ricezione. Gabriele Nelli attacca con profitto, saranno 8 i punti realizzati dall’opposto della formazione senese nel primo set. Dall’altra parte della rete intanto si presenta il bulgaro Valchinov, 22enne di buone speranze e capace già di mettere giù 6 palloni nel primo parziale. Anche Ottaviani ha un buon impatto nella sfida. Il set si decide nel finale, con i padroni di casa che mettono la testa avanti (21-19) e poi conquistano il parziale (25-23).
    Macerata parte bene anche in avvio di secondo set (8-5), sull’onda lunga della vittoria del primo parziale. Poi però si abbassano lievemente le percentuali di Valchinov mentre a mettersi in evidenza al centro è Fall, 4 punti nel secondo set nel quale va anche a segno dai nove metri. Siena però risponde di squadra, alzando complessivamente la qualità della propria ricezione e trovando punti con tanti dei propri giocatori. Alpini e Trillini sono autori di 4 punti a testa, i senesi murano anche in due circostanze (proprio con Trillini e Alpini) l’attacco dei padroni di casa. Bene Alpini e Cattaneo anche in battuta, un servizio vincente a testa per loro. I senesi passano avanti sul 15-16 e poi allungano fino al 21-25. È 1-1.
    Nel secondo set la percentuale in attacco dei senesi è stata del 57%. Scende invece nel terzo parziale, quando si abbassa al 46%. Un parziale, questo, nel quale i biancoblu commettono tre errori in attacco e vengono murati due volte. Macerata prende ancora un vantaggio iniziale (8-5) ma questa volta, a differenza di quanto era avvenuto nel secondo set, lo difende. Sale in cattedra Ottaviani: 6 punti per lui e l’80% in attacco in questo parziale, e anche con la bellezza di due servizi vincenti. Siena replica con Nelli e Alpini (altri 4 punti a testa per loro in questo set) ma non riesce a rimontare. Il set si chiude sul 25-20.
    Nel quarto set c’è un’altra reazione senese. Sono ancora Alpini (7 punti per lui in questo parziale ) e Nelli (6 punti) a trascinare la formazione senese. Macerata inizia nuovamente bene (8-5) ma la Emma Villas reagisce con un importante break e si porta sul +4: 12-16 e poi addirittura sul +8: 13-21. I senesi riducono gli errori, attaccano con profitto e realizzano ben 6 servizi vincenti: 3 con Nelli, 2 con Nevot, uno è di Alpini.
    Finisce quindi 2-2 il test match nelle Marche tra due formazioni che torneranno a incontrarsi nel prossimo campionato di serie A2.
    Il prossimo test match della compagine senese sarà giovedì al PalaEstra contro Ucla University.

    Banca Macerata Fisiomed Mc – Emma Villas Siena 2-2 (25-23, 21-25, 25-20, 15-25)
    BANCA MACERATA FISIOMED MC: Pozzebon, Marsili 2, Ichino 2, Ferri 6, Valchinov 9, Ottaviani 13, Cavasin 3, Fall 5, Sanfilippo 10, Gabbanelli (L), Berger 2, Palombarini (L), Andric. Coach: Castellano. Assistente: Domizioli.
    EMMA VILLAS SIENA: Trillini 8, Nevot 3, Bonami (L), Melato, Coser (L), Alan Patrick, Alpini 17, Nelli 19, Rossi 5, Pellegrini, Randazzo, Ceban 5, Cattaneo 10. Coach: Graziosi. Assistente: Monaci.
    NOTE. Percentuale in attacco: Macerata 45%, Siena 53%. Muri punto: Macerata 5, Siena 7. Positività in ricezione: Macerata 51% (30% perfette), Siena 67% (41% perfette). Ace: Macerata 5, Siena 9. Errori in attacco: Macerata 19, Siena 20. Durata del match: 1 ora e 40 minuti (25’, 24’, 26’, 25’). LEGGI TUTTO

  • in

    Cuneo si aggiudica il 1° Torneo “Paolo Cois” di Sarroch in Sardegna

    Cuneo si aggiudica il 1° Torneo “Paolo Cois” di Sarroch in Sardegna
    I biancoblù, sconfitti i padroni di casa nel match di sabato per 3-1, conquistano la Finale contro il CUS Cagliari; primi individuali per Volpato e Capitan Sottile.
                Un weekend doppiamente importante per la MA Acqua S.Bernardo Cuneo che torna dalla trasferta in Sardegna con un primo posto al 1° Torneo “Paolo Cois” organizzato dalla Sarroch Polisportiva Volley.
    Oltre ad essere stato un buon allenamento di gioco, questo torneo di due giorni è servito al gruppo per stare insieme e procedere nel processo verso il diventare squadra, così anche per il rapporto con lo staff che va a creare il Team.
    Nella semifinale di sabato sera, i biancoblù hanno affrontato i padroni di casa andando in difficoltà nel primo set, dove l’opposto Hristiyan Dimitrov ha registrato il best scorer seguito da Luca Chiapello fastidioso anche a muro; il giocatore cuneese quest’anno è nel roster di coach Camperi. Cuneo in campo senza Pinali, fermo in via precauzionale in seguito a noie muscolari, e con Sette in recupero con presenza solo in seconda linea, riesce tuttavia ad tenersi ad appena due lunghezze di distanza con in campo, Brignach e Agapitòs, entrambi in arrivo dalla serie B nella passata stagione. A rotazione, nei 4 set giocati, coach Battocchio ha inserito quasi la totalità del roster. La vittoria per 3-1 (23-25/25-22/26-24/25-22) è valsa ai cuneesi il posto in Finale contro il CUS Cagliari, che a sua volta aveva vinto al tie-break il primo scontro della giornata contro Folgore Massa Sorrento.
    La Finale contro l’altra compagina di serie A3 sarda, allenata da coach Lorenzo Simeon (ex Savigliano) e nel cui roster c’è l’ex biancoblù Leonardo Bristot, ha visto Cuneo in netto vantaggio, dando così la possibilità a tutti i giocatori di scendere in campo e dare il proprio apporto alla vittoria.
    Oltre alla premiazione di squadra per il 1° posto conquistato, Cuneo si è aggiudicata tre premi individuali: miglior centrale a Marco Volpato e ben due riconoscimenti per Capitan Sottile come miglior palleggiatore e MVP del torneo.
    A fine torneo queste le considerazioni di coach Matteo Battocchio « E’ stato importante stare insieme due giorni perché si sta formando un bel gruppo, poi dovremo esser molto bravi ad essere squadra, ma in realtà in campo lo siamo già dal primo allenamento perché a parte il primo set di sabato dove gli avversari ci hanno messo un po’ in difficoltà, in difesa abbiamo fatto tanto e ci siamo aiutati molto in campo. La seconda cosa importante era giocare, per noi non è stato facile trovare amichevoli quest’anno, quindi molto ben venga un torneo di due giorni che ci permette di fare più partite. Con Sarroch siamo andati in difficoltà, ma loro sono una squadra con un giocatore di categoria superiore, perché secondo me Dimitrov è molto forte e che potrebbe stare in un alto livello di A2. Nel confronto contro Cagliari, che è un’ottima squadra, li abbiamo affrontati con ragazzi che fino all’anno scorso giocavano in serie B, che hanno saputo tenere bene il campo, sapendosi prendere delle responsabilità anche nei momenti difficili. Sono molto contento di quello che abbiamo fatto in queste cinque settimane».
    Questo weekend del 21-22 settembre è stata annullata la Coppa Fred Fellay in Svizzera a causa di una tragica fatalità accaduta negli scorsi giorni proprio presso il palazzetto di Ginevra dove si sarebbe dovuto svolgere l’evento. Il Club biancoblù sta lavorando per organizzare ugualmente un fine settimana di gare; ci saranno presto aggiornamenti.
    Vi ricordiamo che è attiva la prevendita online su liveticket.it degli abbonamenti alla stagione 2024/2025 della Serie A2 MA Acqua S.Bernardo Cuneo e che dal lunedì al sabato, negli orari di apertura del negozio, potrete anche acquistarli da “Energia Pulita” in c.so Nizza, 29 a Cuneo.
    Sarroch Polisportiva – MA Acqua S.Bernardo Cuneo1-3   (25-23/22-25/24-26/22-25)
    MA Acqua S.Bernardo Cuneo:  Sottile (K) 1, Brignach 16, Volpato 19, Codarin 9, Malavasi 6, Allik 6; Cavaccini (L1); Mastrangelo, Sette, Compagnoni, Agapitòs 13, Malavasi 5, Oberto. N.e. Pinali, Chiaramello.All.: Matteo BattocchioII All.: Matteo MorandoRicezione positiva: 58%; Attacco: 43%; Muri 12; Ace 5.
    Sarroch Polisportiva: Lusetti 1, Dimitrov 20, Rossi 4, Pilotto 9, Chiapello 6, Meschiari 7; Mocci (L1); Leccis, Romoli 2, Pisu, Giaffreda (L2). N.e. Curridori.All.: Marco Camperi.II All.: Manlio Puxeddu.Ricezione positiva: 48%; Attacco: 47%; Muri 8; Ace 1.
    Durata set: 26’, 32’, 31’, 27’.  Durata totale: 116’.
    CUS Cagliari – MA Acqua S.Bernardo Cuneo0-3   (20-25/16-25/21-25)
    MA Acqua S.Bernardo Cuneo:  Sottile (K) 1, Brignach 10, Volpato 5, Compagnoni 9, Agapitòs 12, Allik 9; Cavaccini (L1); Mastrangelo, Sette, Codarin 5, Malavasi 3, Oberto, Chiaramello. N.e. Pinali.All.: Matteo BattocchioII All.: Matteo MorandoRicezione positiva: 62%; Attacco: 45%; Muri 13; Ace 5.
    CUS Cagliari: Ciardo, Biasotto 5, Menicali (K) 7, Galdenzi 2, Bristot 13, Gozzo 7, El Moudden (L1); Rascato 2, Chialà, Zivojinovic 2. N.e. Marinelli, Sanna, Sciarretti, Bresa, Piludu (L2).All.: Lorenzo Simeon.II All.: Alessio Marotto.Ricezione positiva: 52%; Attacco: 38%; Muri 7; Ace 1.
    Durata set: 28’, 25’, 27’.  Durata totale: 80’. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Ferrari vincente anche senza Newey. La storia dice di sì

    SUZUKA, JAPAN – APRIL 06: Adrian Newey, the Chief Technical Officer of Oracle Red Bull Racing looks on in the garage during qualifying ahead of the F1 Grand Prix of Japan at Suzuka International Racing Course on April 06, 2024 in Suzuka, Japan. (Photo by Mark Thompson/Getty Images) // Getty Images / Red Bull Content Pool // SI202404060248 // Usage for editorial use only //

    In F1 Ferrari resta sempre il brand che attira l’attenzione generale, nel bene e nel male. Questi ultimi giorni lo confermano ulteriormente non solo per il mero risultato sportivo. Ne è la prova il discusso trasferimento del geniale progettista Adrian Newey da Red Bull ad Aston Martin.
    Come è noto il protagonista dei successi targati Williams, Mclaren e Red Bull ha preferito un’altra volta ancora non sposare la causa di Maranello, dimostrando che questo matrimonio non s’ha da fare. Le parti non hanno trovato un punto d’accordo. Motivo dello stallo nelle trattative il ruolo da assegnare allo stesso Newey, che quest’ultimo avrebbe desiderato essere più ampio di quello pensato per lui dal team principal ferrarista Vasseur. La diversità di idee rilevata da quest’ultimo, infatti, sta proprio qui.
    In F1 Ferrari tiene sempre banco facendo parlare di sè, come accennato. Ed ecco per l’appunto che non appena c’è stato l’annuncio ufficiale dell’approdo in Aston da parte del genio, sul Cavallino Rampante e in particolare sullo stesso Vasseur sono piovute critiche a profusione soprattutto per questa dichiarazione con cui il manager francese ha sostenuto la propria decisione: “Il singolo non cambia il risultato.
    Il gruppo è sempre più forte del singolo”. E da quel momento apriti cielo e fuoco alle polveri con la crociata degli attacchi all’uomo del muretto rosso reo di essersi fatto sfuggire il miglior progettista in circolazione senza il quale Ferrari non vincerà. Eppure la storia dice che Vasseur ha ragione a valorizzare il gruppo. Basta ripassarla per prenderne consapevolezza e per non correre il rischio di avere la memoria corta.
    La Ferrari ha costruito la sua epoca d’oro, la striscia più vincente della sua avventura in F1 senza Newey. È un dato di fatto. Quando? dal 1999 (anno della vittoria del primo Mondiale Costruttori dal 1983) fino al 2004 quando ha ottenuto la bellezza di 5 Mondiali Piloti e 6 Costruttori. E la Rossa chi ha battuto sui campi di gara in quegli anni? Udite udite proprio lo stesso Newey che all’epoca era il tecnico di punta della Mclaren.
    La Ferrari aveva il famoso “dream team” in cui, appunto, era la squadra a rappresentare la vera forza assieme ad un pilota eccezionale, Michael Schumacher che non a caso l’apprezzava continuamente con parole al miele che non erano certo frasi fatte. Basta intervistare e ascoltare gli uomini che hanno lavorato con lui in quel periodo per rendersene conto.
    Ma anche il pilota più bravo del mondo non può far molto se non gli fai guidare una monoposto competitiva ai massimi livelli. E anche qui parlano i fatti in F1. Dal 1996 al 1999 pur dimostrando di essere nettamente il migliore di tutti con gesta eccezionali in pista, Schumacher non riuscì mai a centrare il traguardo iridato arrivando solo a sfiorarlo. Complici di ciò macchine in diverse occasioni buone ma prive del crisma della continuità vincente.
    Quando invece, nei successivi 5 anni, potè esprimere il suo straordinario talento con vetture all’altezza del suo nome ce la fece. Ed erano tutte monoposto, queste, progettate da uno staff tecnico di grande valore diretto dall’altrettanto bravo capo progettista Rory Byrne (non da Adrian Newey) e che nei Mondiali del 2002 e 2004 dominarono letteralmente su tutti (Newey in primis) in lungo e in largo.

    In quella fase la Ferrari era la dimostrazione lampante di come anche in uno sport a vocazione individuale in cui protagonista principale è il pilota si può vincere formando ed organizzando bene una squadra composta da ottimi professionisti. Era un gruppo, quello, caratterizzato da tante risorse umane di grande qualità nei loro rispettivi settori. Gli stessi erano stati assemblati al meglio e poi gestiti benissimo dal presidente Montezemolo, tanto da creare una grande famiglia di lavoro, unita, granitica, armoniosa e collaborativa il cui operato veniva finalizzato dal fuoriclasse al volante.
    Si tratta della formula vincente dello spirito di gruppo in cui fondamentali sono le competenze, indispensabili per aprire un ciclo trionfale. Ed è questo ciò che Vasseur sta cercando di realizzare in seno alla Ferrari. Procede verso questa direzione l’acquisto dell’ottimo tecnico Loic Serra. LEGGI TUTTO

  • in

    Del Monte® Supercoppa SuperLega, gli ex delle due sfide di Firenze

    Del Monte® Supercoppa SuperLegaEcco gli ex dell’evento a Firenze: Soli incrocia di nuovo Monza, Galassi e Anastasi sfideranno da ex Perugia
    A poco meno di una settimana dal via della 29a edizione della Del Monte® Supercoppa SuperLega, che quest’anno si assegnerà al termine della Final Four in programma il 21 e 22 settembre nella cornice di Palazzo Wanny, a Firenze, ecco un focus sugli ex, allenatori e atleti, che nel corso della due giorni fiorentina si troveranno a sfidare il loro passato.
    La sfida che inaugura il weekend è quella tra Sir Susa Vim Perugia e Gas Sales Bluenergy Piacenza, in programma alle 15.30 di sabato 21: tra le fila dei bianconeri troviamo Davide Candellaro, visto all’opera in maglia piacentina nel 2020/21, e Fabio Ricci, che con la divisa biancorossa ha vissuto cinque stagioni di fila, dal 2017/18 al 2021/22. Gianluca Galassi, passato in estate da Monza a Piacenza, ha un trascorso in Umbria (2018/19), mentre Andrea Anastasi guidò i Block Devils due stagioni fa, nell’annata 2022/23.EX: Davide Candellaro a Piacenza nel 2020/21; Gianluca Galassi a Perugia nel 2018/19; Fabio Ricci a Perugia nel 2017/18, 2018/19, 2019/20, 2020/21, 2021/22 – Allenatori: Andrea Anastasi a Perugia nel 2022/23.
    A seguire andrà in scena il match tra Itas Trentino e Vero Volley Monza: Osmany Juantorena, che ha lasciato Modena per sposare il progetto brianzolo, ha passato a Trento quattro anni, dal 2009/10 al 2012/13, mentre l’allenatore della formazione dolomitica, Fabio Soli, ha guidato Monza per tre stagioni, dal 2018/19 al 2020/21.EX: Osmany Juantorena a Trento nel 2009/10, 2010/11, 2011/12, 2012/13 – Allenatori: Fabio Soli a Monza nel 2018/19, 2019/20, 2020/21; Danilo Contrario a Trento nel 2014/15.
    Del Monte® Supercoppa – Palazzo Wanny, FirenzeSemifinali
    Sabato 21 settembre 2024, ore 15.30Sir Susa Vim Perugia – Gas Sales Bluenergy PiacenzaDiretta Rai Sport e VBTV
    Sabato 21 settembre 2024, ore 18.00Itas Trentino – Vero Volley MonzaDiretta Rai Play e VBTV
    FinaleDomenica 22 settembre 2024, ore 18.00Diretta Rai Sport e VBTV LEGGI TUTTO