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    Alcaraz incorona Sinner: “E’ il migliore, fa cose pazzesche”

    “Oggi Sinner è il migliore giocatore al mondo”. Parole chiare quelle di Carlos Alcaraz che alla vigilia dell’Atp 500 di Rotterdam (in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW fino a domenica) ha incoronato l’amico e rivale come il più forte attualmente nel circuito. “Nell’ultimo anno Sinner ha perso pochissime partite, è pazzesco – ha detto Alcaraz in conferenza stampa -. So che tante persone discutono su chi sia il migliore tra noi due. Ma per me, come giocatore, vi dico che tutti noi dobbiamo aver a che fare con Jannik e lui vince praticamente ogni torneo che gioca. Perciò per me non c’è discussione, Sinner è il migliore”. Una chiara ammissione, in risposta a quanto detto nei giorni scorsi da Patrick Mouratoglou che giudicava Alcaraz a pari livello di Jannik.

    Tra Melbourne e Rotterdam

    Il presente per Alcaraz è Rotterdam, con l’obiettivo di ripartire dopo la sconfitta nei quarti degli Australian Open con Djokovic. “Non sento che sia stata un’opportunità mancata contro Novak – ha detto – Lui ha giocato una partita incredibile, affrontarlo nei quarti di uno Slam è la cosa peggiore”. L’iberico, che nei giorni scorsi ha fatto i conti con un raffreddore, debutterà sull’indoor olandese contro Botic Van de Zandschulp: “È un giocatore davvero duro, l’ho già affrontato alcune volte e l’ultima volta ho perso. Mi godrò il mio primo match qui a Rotterdam e vedremo come andrà”. LEGGI TUTTO

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    Doncic con LeBron James: l’inatteso ribaltone NBA

    Una notte così incredibile e uno scambio così clamoroso che molti protagonisti della lega hanno chiesto a Shams Charania – lo specialista di mercato Nba per Espn – se il suo profilo fosse stato hackerato. Un segno dei tempi e per il futuro della Nba stessa. Luka Doncic – è noto, ormai – giocherà nei Los Angeles Lakers a fianco di LeBron James (almeno per questa stagione). A LEGGI TUTTO

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    Nba, Doncic e il messaggio per i Mavs: “Avrei passato la carriera qui”

    Uno degli scambi più clamorosi dei tempi recenti in Nba, quello tra Luka Doncic e Anthony Davis, è andato in porto nelle ultime ore con Mavs e Lakers protagonisti. Lo sloveno era arrivato nel 2018 a Dallas, dopo l’ingaggio da parte di Atlanta, e ha cominciato subito a brillare diventando pian piano un talento cristallino e soprattutto un beniamino dei tifosi. Tra il giocatore e i sostenitori si era creato un bel rapporto e lui ci ha tenuto a salutarli con un commovente, e con qualche rammarico, messaggio sui propri canali social: “Avrei voluto portarvi un titolo di campione NBA. Sette anni fa, sono arrivato qui ancora adolescente per realizzare il mio sogno di giocare a basket al massimo livello. Pensavo di passare tutta la mia carriera qui. L’amore che mi avete dato e il sostegno che mi avete dato vanno oltre quello che ho potut LEGGI TUTTO

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    Tagliando auto: di cosa si tratta, le scadenze e i costi

    Foto di Ewan da Pixabay
    Il tagliando auto è uno di quegli argomenti che, prima o poi, ogni automobilista si trova ad affrontare. Che tu sia un neo-patentato o un guidatore esperto, comprendere l’importanza di questa pratica è fondamentale per mantenere la tua auto in salute e garantirti viaggi sicuri.
    In questo articolo, esploreremo tutti gli aspetti del tagliando auto, dalle scadenze ai costi, passando per l’importanza della manutenzione regolare. Allaccia le cinture, stiamo per partire per un viaggio nel mondo della cura del tuo veicolo!
    Cos’è il tagliando auto e perché è importante
    Il tagliando auto è come una visita di controllo per il tuo veicolo. Si tratta di un intervento di manutenzione periodica che, sebbene non sia obbligatorio per legge, è essenziale per garantire il corretto funzionamento e la longevità della tua auto. Pensa al tagliando come a una sorta di check-up completo: durante questa operazione, vengono controllati e, se necessario, sostituiti vari componenti del veicolo.
    Ma perché dovresti preoccuparti di fare il tagliando regolarmente? Beh, i benefici sono molteplici e decisamente convincenti. Innanzitutto, prolunghi la vita del tuo veicolo. Proprio come una dieta equilibrata e l’esercizio fisico mantengono in forma il tuo corpo, il tagliando regolare mantiene in salute la tua auto. Inoltre, migliora le prestazioni del veicolo: un’auto ben manutenuta consuma meno carburante e offre una guida più fluida e piacevole.
    Non dimentichiamo poi l’aspetto più importante: la sicurezza. Un’auto sottoposta a regolare manutenzione è meno soggetta a guasti improvvisi, riducendo il rischio di incidenti. E se stai pensando di rivendere la tua auto in futuro, sappi che un libretto di manutenzione ben compilato può aumentare significativamente il valore di rivendita del tuo veicolo.
    È importante distinguere tra manutenzione ordinaria e straordinaria. Il tagliando rientra nella prima categoria: si tratta di interventi programmati che prevengono problemi futuri. La manutenzione straordinaria, invece, riguarda le riparazioni impreviste, spesso più costose e fastidiose. Investire nel tagliando regolare è come stipulare un’assicurazione per la salute della tua auto: un piccolo investimento oggi può farti risparmiare molto domani.
    Tagliando vs revisione: le principali differenze
    Ora che abbiamo chiarito cos’è il tagliando, è fondamentale non confonderlo con la revisione.
    La revisione è un controllo obbligatorio per legge che verifica che il veicolo rispetti gli standard di sicurezza e di emissioni stabiliti dalle normative.
    A differenza del tagliando, che è una scelta (saggia) del proprietario, saltare la revisione può comportare sanzioni salate.
    Ma quali sono le principali differenze? Il tagliando si concentra sulla manutenzione e sulla prevenzione, mentre la revisione è un controllo dello stato attuale del veicolo. Il tagliando viene effettuato con una frequenza consigliata dal costruttore (generalmente ogni anno o ogni 15.000-30.000 km), mentre la revisione ha scadenze fisse stabilite per legge (la prima dopo 4 anni dall’immatricolazione, poi ogni 2 anni).
    Non pensare però che uno sostituisca l’altro. Tagliando e revisione sono complementari e entrambi essenziali per la sicurezza del tuo veicolo. Il tagliando mantiene l’auto in buone condizioni, aumentando le probabilità di superare la revisione senza problemi. D’altra parte, la revisione può evidenziare problemi che potrebbero essere affrontati durante il successivo tagliando.
    Ricorda: trascurare la revisione non è solo illegale, ma anche pericoloso. Le sanzioni per mancata revisione possono arrivare fino a 700 euro, con la sospensione della circolazione del veicolo. Non vale davvero la pena rischiare, vero?
    Quando fare il primo tagliando e la frequenza consigliata
    Ti starai chiedendo: “Quando devo fare il primo tagliando della mia auto nuova?”. La risposta può variare leggermente da modello a modello, ma in generale, il primo tagliando su un’auto nuova viene consigliato intorno ai 15.000-20.000 km o dopo un anno dall’acquisto, a seconda di quale condizione si verifica per prima.
    Il primo tagliando completo è particolarmente importante. Durante questo intervento, vengono effettuati controlli approfonditi su tutti i sistemi dell’auto, si sostituiscono i filtri e si verifica che tutto funzioni come previsto dopo il periodo di “rodaggio” iniziale. È un po’ come il primo controllo pediatrico di un neonato: si assicura che tutto stia procedendo per il meglio.
    Per quanto riguarda la frequenza dei tagliandi successivi, il consiglio è di seguire scrupolosamente le indicazioni del libretto di manutenzione del costruttore. Generalmente, si parla di un tagliando ogni anno o ogni 15.000-30.000 km, ma questi intervalli possono variare. Fattori come il tipo di auto, lo stile di guida e le condizioni di utilizzo influenzano la frequenza ideale dei tagliandi.
    Un piccolo trucco? Usa il sistema di promemoria del tuo smartphone per tenere traccia delle scadenze dei tagliandi. In questo modo, non rischierai di dimenticare un appuntamento importante per la salute della tua auto. E ricorda, seguire la frequenza consigliata non è solo una questione di manutenzione, ma anche di sicurezza per te e per chi viaggia con te.
    Cosa comprende un tagliando auto: interventi e controlli
    Ora che sai quando fare il tagliando, vediamo cosa comprende esattamente. Un tagliando standard include una serie di interventi e controlli che possono variare leggermente a seconda del modello di auto e dell’officina, ma generalmente copre i seguenti aspetti:

    Sostituzione dell’olio motore e del filtro olio: Questo è il cuore del tagliando. L’olio fresco è fondamentale per lubrificare e proteggere il motore.
    Controllo dei liquidi: Vengono verificati e, se necessario, rabboccati il liquido di raffreddamento, il liquido dei freni, l’olio del cambio e il liquido lavavetri.
    Verifica dei filtri: Oltre al filtro dell’olio, vengono controllati (e se necessario sostituiti) il filtro dell’aria e il filtro dell’abitacolo.
    Controllo delle luci: Si verifica il corretto funzionamento di tutte le luci esterne del veicolo.
    Ispezione delle gomme: Viene controllata la pressione e l’usura degli pneumatici.
    Controllo dei freni: Si verifica lo stato delle pastiglie e dei dischi dei freni.
    Verifica della batteria: Si controlla lo stato di carica e l’efficienza della batteria.
    Controllo delle cinghie: Si ispezionano le condizioni delle cinghie di distribuzione e ausiliarie.

    È importante notare che esistono tagliandi “piccoli” e “grandi”. I tagliandi piccoli sono più frequenti e meno approfonditi, mentre quelli grandi, generalmente effettuati ogni 2-3 anni o 60.000-90.000 km, includono interventi più complessi come la sostituzione della cinghia di distribuzione.
    Durante il tagliando, il meccanico potrebbe anche suggerire interventi aggiuntivi se nota problemi specifici. Non considerare questi suggerimenti come un tentativo di “venderti” servizi extra, ma come un’opportunità per prevenire guasti futuri. In fondo, chi meglio di un professionista può valutare lo stato della tua auto?
    I costi del tagliando: fattori che influenzano il prezzo
    Arriviamo ora a una domanda che sicuramente ti starai ponendo: quanto costa un tagliando? Il costo di un tagliando può variare notevolmente, da un minimo di circa 150 euro per un tagliando base su un’utilitaria, fino a superare i 500 euro per interventi più complessi su auto di lusso o di grandi dimensioni.
    Se desideri sapere in anticipo quanto spenderai, una buona soluzione potrebbe essere quella di prenotarlo online con l’officina più vicina a casa. Ad esempio, i costi del tagliando auto proposti da Norauto sono chiari e trasparenti dalla fase di prenotazione, dove devi inserire anche i dati del tuo veicolo, in modo da evitare le classiche sorprese che potrebbe riservarti un meccanico che non conosci.
    Ma quali sono i fattori che influenzano questo prezzo? Il modello dell’auto è sicuramente uno dei principali. Auto più costose o complesse richiedono generalmente materiali e manodopera più costosi. L’età del veicolo gioca anche un ruolo: auto più vecchie potrebbero richiedere interventi aggiuntivi.
    Un altro fattore determinante è il tipo di officina scelta. Le officine autorizzate dalla casa madre tendono ad essere più costose rispetto a quelle indipendenti. Questo non significa necessariamente che le officine indipendenti offrano un servizio di qualità inferiore, ma piuttosto che hanno costi di gestione minori e possono quindi praticare prezzi più competitivi.
    Come puoi orientarti in questo mare di prezzi? Il mio consiglio è di richiedere sempre preventivi dettagliati a diverse officine e confrontarli attentamente. Non farti abbagliare solo dal prezzo più basso: valuta anche la reputazione dell’officina, la qualità dei ricambi utilizzati e la completezza del servizio offerto.
    Ricorda: un tagliando fatto bene può farti risparmiare molto nel lungo periodo, prevenendo guasti costosi e mantenendo la tua auto efficiente. Quindi, non considerarlo come una spesa, ma come un investimento nella salute e nella longevità del tuo veicolo.
    Dove effettuare il tagliando: officine autorizzate vs indipendenti
    La scelta tra officine autorizzate dalla casa madre e officine indipendenti è un dilemma che molti automobilisti si trovano ad affrontare.
    Entrambe le opzioni hanno i loro pro e contro, e la decisione migliore dipende spesso dalle tue esigenze specifiche e dal tipo di auto che possiedi.
    Le officine autorizzate offrono diversi vantaggi. Innanzitutto, hanno accesso diretto alle informazioni tecniche e agli aggiornamenti forniti dalla casa madre. Inoltre, utilizzano ricambi originali e seguono procedure standardizzate. Questo può essere particolarmente importante per auto nuove o ancora in garanzia. D’altra parte, tendono ad essere più costose e potrebbero avere tempi di attesa più lunghi.
    Le officine indipendenti, invece, possono offrire prezzi più competitivi e spesso un servizio più personalizzato. Molte di queste officine hanno tecnici altamente qualificati con esperienza su diverse marche di auto. Tuttavia, potrebbero non avere accesso immediato a tutte le informazioni tecniche più recenti per ogni modello di auto.
    Una preoccupazione comune riguarda la garanzia dell’auto. È importante sapere che, secondo la normativa europea, la garanzia dell’auto rimane valida anche se i tagliandi vengono effettuati presso officine indipendenti, a condizione che vengano seguiti gli intervalli di manutenzione previsti dal costruttore e utilizzati ricambi di qualità equivalente all’originale.
    Come scegliere l’officina giusta? Ecco alcuni consigli:

    Verifica la reputazione: Cerca recensioni online e chiedi il parere di amici e familiari.
    Controlla le certificazioni: Un’officina seria dovrebbe avere le certificazioni necessarie per operare.
    Richiedi preventivi dettagliati: Confronta i prezzi, ma anche i servizi inclusi.
    Assicurati che rilascino documentazione completa: Ogni intervento deve essere documentato nel libretto di manutenzione.

    Ricorda: la scelta dell’officina è importante quanto il tagliando stesso. Un’officina affidabile e competente sarà un alleato prezioso nella cura della tua auto.
    Il tagliando per auto a noleggio: cosa sapere
    Se utilizzi un’auto a noleggio (come ad esempio un veicolo elettrico a  noleggio) a lungo termine o un’auto aziendale, potresti chiederti come funziona la gestione dei tagliandi. Il processo è leggermente diverso rispetto alle auto di proprietà, ma non meno importante.
    Nel caso del noleggio a lungo termine, la manutenzione ordinaria (inclusi i tagliandi) è generalmente inclusa nel canone mensile. Questo significa che non dovrai preoccuparti di pagare extra per i tagliandi, ma avrai comunque la responsabilità di rispettare le scadenze previste.
    Il processo tipicamente funziona così: quando si avvicina il momento del tagliando, l’azienda di noleggio ti contatterà per fissare un appuntamento presso un’officina convenzionata. In alcuni casi, potresti essere tu a dover segnalare la necessità del tagliando, soprattutto se raggiungi il chilometraggio previsto prima della scadenza temporale.
    È fondamentale rispettare queste scadenze. Trascurare la manutenzione potrebbe comportare penali al momento della restituzione del veicolo, oltre a mettere a rischio la tua sicurezza durante l’utilizzo.
    Per quanto riguarda le auto aziendali o in leasing, la situazione può variare a seconda degli accordi specifici. In alcuni casi, la manutenzione è inclusa nel contratto, in altri potrebbe essere a carico dell’utilizzatore. È importante chiarire questi dettagli con l’azienda o con il fornitore del leasing.
    Un consiglio: se utilizzi un’auto a noleggio o aziendale, familiarizza con le politiche di manutenzione fin dall’inizio. Sapere esattamente cosa è incluso e quali sono le tue responsabilità ti aiuterà a evitare sorprese e a mantenere l’auto in ottime condizioni.
    In conclusione, che si tratti della tua auto personale o di un veicolo a noleggio, il tagliando rimane un aspetto fondamentale della cura dell’auto. Non sottovalutarne l’importanza: un’auto ben mantenuta non solo è più sicura e performante, ma ti farà anche risparmiare nel lungo periodo. Ora che hai tutte queste informazioni, non ti resta che mettere in pratica quanto hai appreso. La tua auto ti ringrazierà! LEGGI TUTTO

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    Mondiali ciclocross, vince Van der Poel davanti a Van Aert

    L’olandese Mathieu Van der Poel si è confermato campione del mondo di ciclocross vincendo per distacco la prova Elite dei Mondiali in corso a Lievin, in Francia. Al secondo posto il grande rivale di Van der Poel, il belga Wout Van Aert, terzo l’altro belga Thibau Nys. Per Van der Poel è il settimo titolo iridato nel ciclocross (eguagliato il record di Eric De Vlaeminck) e il 24/o successo nelle ultime 25 gare a cui ha preso parte in questa specialità.  LEGGI TUTTO

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