More stories

  • in

    Atp Rotterdam 2025, il programma di oggi: partite e orari

    L’Atp 500 di Rotterdam si tinge di azzurro. Sarà un mercoledì con tre italiani in campo al Rotterdam Ahoy, da seguire in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW. La “maratona azzurra” sul campo centrale inizierà alle 13. Il primo a scendere in campo sarà Andrea Vavassori. Entrato in tabellone dalle qualificazioni, il torinese affronterà Felix Auger-Aliassime, reduce dal titolo a Montpellier. Poi sarà il momento di Matteo Berrettini che affronterà per la prima volta in carriera Tallon Griekspoor, n. 43 al mondo e semifinalista lo scorso anno nel torneo di casa. In serata, invece, inizieranno gli ottavi di finale con Mattia Bellucci impegnato contro Daniil Medvedev, n. 2 del seeding. 

    Tutti gli incontri con Sky Sport Plus ed Extra Match
    Per i clienti Sky è disponibile Sky Sport Plus, dove seguire lo spettacolo delle grandi sfide maschili e femminili in modo più ricco, coinvolgente e semplice. Basta andare sul canale Sky Sport Tennis al 203 e, con il tasto verde del telecomando di Sky Q via satellite o il tasto interattività di Sky Glass, se connessi alla rete internet, accedere alle immagini in diretta dai campi di gioco dei tornei acquisiti da Sky, curate e realizzate da ATP e WTA e in più, nella sezione Classifiche, visualizzare in tempo reale il ranking di singolare ATP e WTA. Per i clienti NOW è disponibile Extra Match, il servizio che mette a disposizione canali aggiuntivi per accedere alle immagini in diretta dai campi di gioco, curate e realizzate da ATP e WTA. LEGGI TUTTO

  • in

    Test MotoGp in Malesia, Bagnaia ottimista alla vigilia: “Buone sensazioni”

    La prima top class che schiera cinque campioni del Mondo è pronta per svelare le prime risposte. Alle 3 ora italiana sono iniziati i test – la prima sessione aperta a tutti i protagonisti dopo gli Shakedown Test dello scorso weekend riservati a tester, rookie e Case con le concessioni – in quella Sepang che come di costume apre le attività invernali. La MotoGP riparte dalla Malesia LEGGI TUTTO

  • in

    Atp Rotterdam, Sonego ci prova ma non basta: Rune vince 7-6, 6-4

    Nulla da fare per il tennista azzurro che, nonostante la prestazione, si arrende a Holger Rune. Il danese trionfa 7-6(4), 6-4 dopo 2 ore e 11 minuti di gioco. Il torneo è in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW
    ATP ROTTERDAM: ALCARAZ-VAVASSORI LIVE

    Sonego ci prova, gioca un grande tennis ma non basta. A vincere al primo turno dell’Atp di Rotterdam è Holger Rune con il punteggio di 7-6(4), 6-4 dopo 2 ore a 11 minuti di gioco. Nonostante la sconfitta, ottima prestazione da parte del tennista azzurro che ha chiuso il match con ben 11 palle break annullate su 13. 

    La cronaca del match
    Primo set molto equilibrato: Rune conquista subito una palla break al terzo game, prima di subire il contro-break da Sonego. L’azzurro è abile con un dritto lungolinea a conquistare la palla break che ristabilisce la parità. All’undicesimo game Sonego tiene duro e mantiene il servizio annullando ben 4 palle break a Rune. Si arriva al tie-break con il danese che con tre set point chiude avanti 7-6. Nel secondo set Sonego inizia soffrendo, ma riesce ad annullare 3 palle break nel secondo game a Rune. Il match segue i turni di battuta, nonostante i tantissimi scambi all’interno di ogni game. Sonego alla fine è costretto ad arrendersi: Rune vince anche il secondo set 6-4 e passa il turno. 

    Atp Rotterdam: vincono Bolelli/Vavassori nel doppio

    Esordio con vittoria invece per Simone Bolelli e Andrea Vavassori all’Atp 500 di Rotterdam. Gli azzurri, finalisti degli Australian Open, battono la coppia formata da Huber Hurkacz e Jakub Mensik col punteggio di 7-5, 7-6(1). Nel primo set, al nono game Bolelli/Vavassori hanno la prima palla break del match a disposizione, che non riescono però a concretizzare. Si arriva al 5-5 e con due palle break a disposizione: agli azzurri basta la prima per poi chiudere il set sul 7-5. Anche il secondo set non fa altro che seguire i turni di battuta. Inevitabile il tie-break, nel quale non c’è partita: a vincere sono Bolelli/Vavassori dopo un’ora e 25 minuti di gioco. LEGGI TUTTO

  • in

    Atp Rotterdam, i risultati di oggi: Alcaraz batte Van de Zandschulp in 3 set

    Buona la prima per Carlos Alcaraz. Lo spagnolo soffre ma batte Botic Van de Zandschulp 7-6(3), 3-6, 6-1 in 2 ore e 35 minuti di gioco. Una partita tutt’altro che semplice per il numero 3 al mondo, che ha sofferto sia nel primo che nel secondo set. Nel primo, infatti, Alcaraz subisce subito il break al terzo game, con Van de Zandschulp che non riesce a sfruttare un set point per un doppio fallo. Chance sprecata che permette la rimonta ad Alcaraz. Lo spagnolo sale in cattedra soprattutto al tie-break e vince il primo set. Nel secondo arriva la reazione dell’olandese, che pare esser sempre molto lucido: Van de Zandschulp strappa il break al sesto game e, dopo aver sprecato ancora il primo set point a disposizione, non sbaglia al secondo tentativo. Nel terzo set, Van de Zandschulp non sfrutta una palla break nel primo game. Alcaraz ne approfitta, gestisce e chiude il match.

    Nessun problema per De Minaur e Rublev
    Venendo agli altri risultati della giornata di Rotterdam, oltre alla vittoria di Alcaraz, nessun problema anche per le altre teste di serie. De Minaur regola Goffin in un’ora e 37 minuti mentre Rublev piega Zhang con il punteggio di 6-3, 6-4. LEGGI TUTTO

  • in

    Tennis, Simona Halep annuncia il ritiro. Le news

    “Il mio corpo non ce la fa più, ma oggi volevo giocare e dire addio sul campo”. Così Simona Halep ha annunciato l’addio al tennis. L’ex numero 1 del mondo ha infatti comunicato la sua decisione al termine della sconfitta, arrivata per 6-1, 6-1, contro Lucia Bronzetti al primo turno del Transylvania Open. “Sono sempre stata onesta con me stessa e con il mio corpo, che non tornerà più ad essere quello che era – ha detto la tennista rumena -. Stasera non so se è con tristezza o con gioia, o con entrambi questi sentimenti, ma ho sentito di dover prendere questa decisione. Anche se la mia prestazione non è stata delle migliori, posso dirvi che ci ho messo l’anima e sono davvero felice che voi foste a vedermi. È stata una bellissima avventura”. Scelta del ritiro che Halep aveva già fatto capire alla vigilia della sfida contro la tennista italiana (“Il ritiro è un pensiero che mi attraversa spesso la mente”, aveva detto). Classe 1991, la rumena è stata numero 1 del mondo (terminando l’anno in vetta sia nel 2017 che nel 2018) e in carriera ha conquistato due titoli Slam, 9 WTA 1000 e 24 titoli di singolare. LEGGI TUTTO

  • in

    Nba, vittoria Hawks all’ultimo secondo. Spurs al tappeto

    Chiudi menuCorriere dello Sport.itCorriere dello Sport.itabbonatiLeggi il giornaleNaviga le sezioniSegui le DiretteLiveI nostri socialFacebookInstagramTwitterTelegramContinua ad esplorareContattaciFaqRSSMappa del SitoLa RedazioneEdizione DigitaleAbbonamentiFaqCookie PolicyPrivacy PolicyCondizioni generaliNote legaliPubblicitàChiudi menuCorriere dello Sport.itCorriere dello Sport.itLoginregistratiabbonatiLeggi il giornaleCorriere dello Sport.itABBONATI LiveABBONATI Leggi il giornaleCercaAccediCorriere dello Sport.it LEGGI TUTTO

  • in

    McLaren, l’anno della verità per Norris: sarà campione del mondo?

    Lando Norris, McLaren F1 Team, celebrates in Parc Ferme after securing poleLa stagione di Formula 1 ormai alle porte si preannuncia come una delle più incerte degli ultimi anni, con ben 4 scuderie pronte a giocarsi il titolo mondiale. Tra queste ci sarà, indubbiamente, la McLaren, tornata sul tetto del mondo dopo 16 anni, con la conquista del campionato costruttori. E sulla scia di quel trionfo, il team di Woking partirà con i favori del pronostico anche per il 2025, quantomeno per riconfermarsi campione tra i team. Più incerto, invece, il discorso per quanto riguarda il titolo piloti, dove molto dipenderà dal rendimento di Lando Norris, fin troppo altalenante nella scorsa stagione.
    Norris e la pressione dei favori del pronostico
    Nel 2024 il pilota inglese ha denotato evidenti limiti nel saper reggere la pressione nei momenti determinanti: le numerose partenze sbagliate dalla pole position, con posizioni perse a ripetizione, sono lì a testimoniarlo. E anche nei duelli corpo a corpo, in particolare con Max Verstappen, Lando Norris è uscito quasi sempre sconfitto. Una tendenza molto negativa, che ha condizionato fortemente il suo tentativo di rimontare il distacco in classifica nei confronti del campione del mondo, che ha così spiccato il volo verso la sua quarta corona iridata consecutiva.
    Quest’anno le aspettative saranno ancor più elevate. Sulla base del rendimento generale delle vetture nella scorsa stagione, e considerando le modifiche non eccessive che saranno apportate per il 2025, è lecito indicare la McLaren come potenziale macchina da battere. E, di conseguenza, individuare Lando Norris come il possibile favorito per la vittoria del mondiale piloti. Un’etichetta pesantissima pesantissima per il pilota britannico, che dovrà dimostrare la giusta maturità per saperla sostenere.

    Abu Dhabi è stata la svolta? Alla pista la sentenza
    La tendenza a commettere errori gravi ha accompagnato Lando Norris per almeno tre/quarti della scorsa stagione. Tuttavia, un primo accenno di inversione di rotta si è avuto ad Abu Dhabi, dove ha corso da perfetto team leader, resistendo agli attacchi della Ferrari e conducendo la McLaren al trionfo mondiale. Un segnale al quale dovrà essere lui il primo a dare continuità, per farlo diventare una tendenza continua, sulla quale costruire ambizioni concrete di conquista del primo titolo mondiale in carriera.
    D’altra parte, ovviamente, si devono tenere bene a mente i possibili imprevisti che possono ostacolare una stagione così lunga: incidenti, rotture, penalità… Eppure, per Lando Norris il problema principale nel 2024 sono state più le situazioni favorevoli, che non ha quasi mai saputo sfruttare a dovere. Ebbene, se imparerà ad essere concreto e a non dilapidare l’eventuale vantaggio acquisito, allora potrà ambire a sogni gloriosi. Ma sarà davvero in grado di fare quello step decisivo per passare da buon pilota a campione? La pista, come sempre, emetterà la sua sentenza definitiva. LEGGI TUTTO

  • in

    Tennis, il calendario Atp 2026: tutti i tornei

    L’Atp ha svelato il calendario 2026: in programma 59 tornei in 29 nazioni, oltre ai quattro Slam. Tra le principali novità torna il tornei dell’Estoril, Marsiglia si sposta da febbraio a ottobre, Stoccolma da ottobre a novembre ed esce dal calendario il torneo di Metz. Tre eventi in Italia: il Masters 1000 di Roma, le Atp Finals e le Finals di Coppa Davis. Di seguito il calendario 2026 completo
    RISULTATI LIVE LEGGI TUTTO