More stories

  • in

    «La Final Four? Uno spettacolo anche per la risposta di pubblico»

    Il successo sul taraflex? Solo sfiorato. Quello organizzativo, invece, è stato certificato dalla Lega Pallavolo Serie A e da chi ha vissuto in prima persona la Final Four Del Monte® Coppa Italia Serie A3. Due giorni di straordinario spettacolo, in tribuna e sul rettangolo di gioco. Sotto le volte del palasport di Longarone, ad alzare il trofeo è stata la Romeo Sorrento, in una finale chiusa in tre set contro la Personal Time San Donà di Piave.
    GRATIFICAZIONE – Ma a vincere è stata anche la macchina organizzativa del Belluno Volley, guidata dal direttore esecutivo Mario Bez. E arricchita da una cinquantina di persone fra dirigenti e volontari: «Il bilancio è sicuramente positivo. È stato un grosso sacrificio per tutti noi, ma ci tenevamo a fare bella figura e a dare il giusto risalto a Belluno». Bez ha una certa esperienza in questo campo. Basti pensare che, ai tempi della Sisley Treviso, ha contribuito ad allestire le finali di Coppa Cev: «Nel complesso, c’è profonda soddisfazione. La risposta del pubblico e i complimenti della Lega Pallavolo Serie A ci hanno gratificato».
    ASTICELLA – A proposito del pubblico, l’impianto longaronese ha registrato un doppio “sold out”: «In provincia di Belluno, il terreno del volley è sempre stato fertile. Volevamo dare a tutti la possibilità di assistere alla Final Four e, di conseguenza, abbiamo optato per dei prezzi agevolati». Bez ora vuole vivere nuove emozioni: «Come società, intendiamo alzare l’asticella perché l’obiettivo è quello di andare in A2». Sulla stessa linea di pensiero, il presidente Sandro Da Rold: «In semifinale, la nostra squadra ha messo in mostra sprazzi di grande pallavolo. Nel computo complessivo, abbiamo totalizzato addirittura più punti di Sorrento. E questo rafforza la mia consapevolezza legata al fatto che abbiamo un’ottima squadra, pronta ad affrontare i playoff. Sono fiducioso rispetto al salto di categoria».
    NUMERI – I numeri del fine settimana sono di assoluto rilievo: «Mille biglietti venduti per il weekend, oltre 1500 utenti collegati contemporaneamente su YouTube e 18mila visualizzazioni. In più, l’approdo al palasport di così tanti tifosi ci ha ripagato dei numerosi sacrifici condotti nell’ultimo periodo in termini organizzativi. Un simile evento, inoltre, ha dimostrato che il territorio bellunese è in grado di riportare la pallavolo ai vertici nazionali». Immancabili i ringraziamenti: «All’intero staff, ai volontari e a Mario Bez, senza il quale la Final Four Del Monte® Coppa Italia Serie A3 non avrebbe mai visto la luce in provincia». LEGGI TUTTO

  • in

    Maserati svela la nuova gamma GranCabrio a The I.C.E. St. Moritz

    Modena, 21 febbraio 2025 – Maserati è protagonista a The I.C.E. St. Moritz, l’esclusivo evento che celebra il connubio tra lusso e performance sulle nevi svizzere. In questa cornice unica, il Tridente ha presentato la nuova GranCabrio 490 CV, un’evoluzione che unisce la potenza e il comfort della coupé alla libertà della guida en plein air. Accanto a lei, una creazione senza precedenti: la GranCabrio Trofeo ONE of ONE – THE I.C.E., un esemplare unico nato dal programma di personalizzazione Maserati Fuoriserie.

    GranCabrio: eleganza e potenza open-air

    Con la nuova GranCabrio, Maserati amplia l’offerta della sua cabriolet di lusso, ora disponibile in tre versioni:

    490 CV Twin Turbo V6 Nettuno

    550 CV Trofeo

    Folgore 100% elettrica

    A St. Moritz, tra le vette innevate e il leggendario lago ghiacciato dell’Engadina, la GranCabrio esposta sfoggia una raffinata livrea Verde Giada, cerchi Crio diamantati nero lucido da 20” all’anteriore e 21” al posteriore, e pinze freno nere. Gli interni, un mix di artigianalità e innovazione, sono realizzati in pelle pieno fiore traforata color ghiaccio, con il Tridente Maserati ricamato sui poggiatesta. L’esperienza sonora è garantita dall’impianto audio Sonus faber High Premium con 19 altoparlanti, mentre i dettagli in fibra di carbonio 3D e i fari full LED adattivi scuri esaltano il carattere sportivo dell’auto.

    Il cuore della nuova GranCabrio è il motore V6 Nettuno Twin Turbo da 3,0 litri e 490 CV, capace di spingere la vettura fino a 300 km/h, con uno scatto da 0 a 100 km/h in soli 4 secondi. Dotata di trazione integrale AWD e sospensioni pneumatiche, la cabriolet del Tridente garantisce prestazioni eccellenti senza rinunciare al comfort tipico di una vera granturismo.

    Per gli appassionati di personalizzazione, Maserati introduce nuove esclusive colorazioni, come il sofisticato Verde Giada, mentre da marzo sarà disponibile per le versioni GranTurismo e GranCabrio Trofeo il nuovo Scarico Sportivo, pensato per esaltare il leggendario sound Maserati e il suo DNA racing.

    GranCabrio Trofeo ONE of ONE – THE I.C.E.: un’opera d’arte su quattro ruote

    A incarnare l’essenza del lusso italiano, Maserati ha svelato a St. Moritz un’edizione speciale ONE of ONE, realizzata attraverso il programma di personalizzazione Fuoriserie.

    Ispirata alla magia dell’inverno, questa versione unica della GranCabrio Trofeo si distingue per la sua esclusiva verniciatura Ice Liquid tri-coat, una sofisticata tinta a tre strati che richiama le sfumature del lago ghiacciato su cui è stata presentata. Il design esterno è completato da badge dedicati, prese d’aria laterali con finitura Gloss White, e cerchi forgiati Astreo, abbinati a pinze freno blu lucido.

    L’eleganza continua nell’abitacolo, dove la capote in tela Blue Marine svela interni in pelle color ghiaccio, arricchiti da dettagli in fibra di carbonio 3D touch. Un’interpretazione esclusiva e inimitabile dello stile Maserati, creata per chi desidera un’auto che sia unica come un’opera d’arte. LEGGI TUTTO

  • in

    Challenge: Lube in Turchia, domani (ore 14) la Semifinale di ritorno

    Cucine Lube Civitanova a due soli set dalla qualificazione alla doppia Finale di Challenge Cup 2025. Arrivati in Turchia domenica dopo le due trasferte consecutive di campionato, gli uomini di Giampaolo Medei scenderanno in campo domani, martedì 25 febbraio (ore 14 italiane, ore 16 locali, con diretta DAZN e Radio Arancia), per sfidare i padroni di casa della SK Ankara nella Semifinale di ritorno della competizione continentale. Forti del successo netto sul proprio campo all’andata, capitan Fabio Balaso e compagni hanno la possibilità di accedere alla doppia sfida titolata con una vittoria, ma anche cedendo al tie break. In caso si sconfitta per 3-0 o 3-1, la formazione cuciniera e quella turca giocherebbero il Golden Set di spareggio ai 15 punti da dentro o fuori.
    La Lube detiene in bacheca una Challenge Cup, vinta proprio in Turchia, a Smirne, il 13 marzo del 2011 nell’unica partecipazione al trofeo.
    Momento Lube: in Challenge Cup e Coppa Italia sono arrivati solo successi, mentre in Regular Season la Lube viene da due sconfitte in trasferta molto diverse tra loro. A Padova i biancorossi hanno preso il punto che mancava per il terzo posto matematico cedendo solo al tie break, mentre a Trento, forti del piazzamento acquisito e in campo con un assetto sperimentale, i marchigiani sono caduti a testa alta per 3-1 con i campioni d’Europa e vice campioni del mondo dell’Itas.
    Il 6+1 di Ankara nel match di andata: Kaya in cabina di regia per l’opposto Edgar, laterali Hidalgo e Gokgoz, al centro Cenzig e Koc, libero Hatipoglu.
    Il cammino delle due squadre
    CIVITANOVA
    Andata Sedicesimi: VK Karlovarsko (CZE) – Cucine Lube Civitanova 0-3. Ritorno Sedicesimi: Cucine Lube Civitanova – VK Karlovarsko (CZE) 3-0. Andata Ottavi: Karadordje Topola (SRB) – Cucine Lube Civitanova 0-3. Ritorno Ottavi: Cucine Lube Civitanova – Karadordje Topola (SRB) 3-1. Andata Quarti: Nova Tech Lycurgus Groningen (NED) – Cucine Lube Civitanova 1-3. Ritorno Quarti: Cucine Lube Civitanova – Nova Tech Lycurgus Groningen (NED) 3-0. Andata Semifinale: Cucine Lube Civitanova – SK Ankara 3-0.
    ANKARA
    Andata Sedicesimi: Neftohimik Burgas (BUL) – SK Ankara (TUR) 0-3. Ritorno Sedicesimi: SK Ankara (TUR) – Neftohimik Burgas (BUL) 3-1. Andata Ottavi: WWK Volleys Herrsching (GER) – SK Ankara (TUR) 1-3. Ritorno Ottavi: SK Ankara (TUR) – WWK Volleys Herrsching (GER) 3-2. Andata Quarti: Paok Thessaloniki (GRE) – SK Ankara (TUR) 1-3. Ritorno Quarti: SK Ankara (TUR) – Paok Thessaloniki (GRE) 3-0. Andata Semifinale: Cucine Lube Civitanova – SK Ankara 3-0.
    SK Ankara – Roster completo
    Ulas KIYAK (P), Batuhan AVCI (S), Dogukan YALTIRAKLI (P), Umit DEMIR (L), Dogan KARAKOC (O), Thomas EDGAR (O), Gokhan GOKGOZ (S), Hamdi ERKAN (S), Beytullah HATIPOGLU (L), Mustafa KOC (C), Mustafa CENGIZ (C), Salvador HIDALGO OLIVA (S), Omer Furkan DUR (C), Kaan BULBUL (C), Muhammet KAYA (P), Garrett Thomas MUAGUTUTIA (S).
    HEAD COACH: Nedim OZBEY.
    Le parole di Mattia Boninfante (Palleggiatore Cucine Lube Civitanova):
    “Quella sul campo di Ankara sarà una partita importante, le motivazioni sono alte perché c’è in ballo l’accesso a una finale di una coppa europea e come tutte le gare da dentro o fuori sarà complicata. Vogliamo raggiungere l’obiettivo con tutte le nostre forze in un campo molto caldo. I rivali ci hanno già fatto vedere a Civitanova di saper essere insidiosi, qui in Turchia alzeranno di sicuro il livello. Quindi, dobbiamo essere attenti e bravi per vincere i set che ci mancano e portare a casa la qualificazione all’ultima doppia sfida!”.
    Arbitri: Malin BYHLIN (SWE) e Vladimir SIMONOVIC (SUI).
    Secondo scontro europeo con la SK Ankara
    L’unico precedente è il match di andata del turno in corso vinto in tre set da Civitanova all’Eurosuole Forum.
    Precedenti con le squadre turche: 16
    Fino all’annata 2022/23 il bilancio dei biancorossi era a senso unico nelle 11 partite di Champions League contro le squadre turche, compresa la vittoria del Golden Set ad Ankara nel 2016, dopo la beffa per 3-2 nei tempi regolamentari. Nel 2022/23, invece, dopo lo stop esterno e l’illusoria rimonta in casa, fu fatale il Golden Set e passarono il turno i rivali dell’Halkbank. Il riscatto biancorosso è arrivato nell’anno successivo, con il doppio successo per 3-1 nei Quarti di finale di Champions League. Nell’annata in corso Civitanova ha piegato lo Spor Toto all’Eurosuole Forum nella Semifinale di andata della Challenge Cup.
    In caso di passaggio del turno
    La Lube troverebbe in Finale la vincente tra la formazione portoghese dello Sporting CP Lisboa e i rivali polacchi del Bogdanka LUK Lublin, che all’andata hanno avuto la meglio con il massimo scarto in trasferta.
    Come seguire la gara della Cucine Lube Civitanova
    Live streaming su DAZN con commento di Maria Pia Beltran.
    Radiocronaca su YouTube Radio Arancia Network con commento di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltarla sul proprio dispositivo.
    Aggiornamenti sui profili ufficiali social Lubevolley. LEGGI TUTTO

  • in

    Nba, continua il dominio dei Thunder, i Pistons passano ad Atlanta 

    NEW YORK (Usa) – Il campionato di basket americano Nba continua a regalare emozioni. I Boston Celtics vincono agevolmente contro i Knicks sfruttando un inizio da fuochi d’artificio: all’intervallo i padroni di casa hanno un margine di vantaggio di ventuno punti che capitalizzano fino al suono della sirena: Jayson Tatum è l’MVP della partita con 25 punti, 10 rimbalzi e 9 assist. I Golden State Warriors travolgono Dallas sfruttando un avvio molto intenso: alla fine i padroni di casa chiudono sul 126-102 con ventiquattro punti di margine: Steph Curry si prende la scena con 30 punti e 7 assist. Continua la cavalcata di Cleveland che ha la meglio sui Memphis Grizzlies dopo una sfida tiratissima che si risolve soltanto nell’ultima frazione di gioco: i Cavaliers si impongono con un vantaggio di sei punti (129-123) infilando la settima vittoria consecutiva. Continua la serie positiva di Detroit che porta a sei la striscia di successi consecutivi: la vittoria in trasferta ad Atlanta esalta i Pistons che si impongono per 148-143.  LEGGI TUTTO

  • in

    Delegazione biancorossa al Liceo Scientifico G. Gandini di Lodi.

    Piacenza 24.02.2025 – Nell’ambito del progetto scuola, una rappresentanza di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza nei giorni scorsi ha partecipato ad un incontro, che si è tenuto nella palestra del Liceo Scientifico Giovanni Gandini di Lodi, che ha visto protagonisti circa duecento studenti di una decina di classi.
    Coordinato da Vittorino Francani, Referente di Gas Sales Bluenergy Piacenza per il progetto scuola, dalla Dirigente Scolastica Giusy Moroni e dalla professoressa di educazione fisica Lidia Dossena durante l’incontro, per oltre un’ora, Nicola Agricola, Responsabile Tecnico del settore giovanile di Gas Sales Bluenergy Piacenza, il palleggiatore Nicola Salsi, il libero Luca Loreti, Daniel Imokhai del settore giovanile e Alberto Polo hanno parlato di pallavolo agli studenti e risposto alle domande degli studenti.
    La Dirigente Scolastica Giusy Moroni nel dare il benvenuto alla delegazione biancorossa ha posto l’accento sulla “l’importanza della presenza di società sportive all’interno della scuola con incontri in cui si parli di sport e dei sacrifici necessari per ottenere risultati”.
    Vittorino Francani ha quindi spiegato il progetto scuola che vuole la società biancorossa sempre più vicino ai giovani e alle scuole e Nicola Agricola ha parlato dell’importanza di praticare sport ricordando che “studio e sport sono due cose compatibili, l’importante è trovare il giusto equilibrio tra sport e studio ma soprattutto avere la voglia di organizzarsi e raggiungere gli obiettivi che ognuno si pone”.
    Tanti gli argomenti toccati nel corso dell’incontro: dal binomio sport e scuola ai social network, dall’alimentazione al bullismo. Tante le domande rivolte ai giocatori.
    Nicola Salsi: “Il mio sogno era giocare come schiacciatore ma vista la mia altezza posso essere un palleggiatore o un libero. Lo sport è fondamentale perché insegna a perdere: sui social vedete solo la vita perfetta, ma il mondo reale è diverso. No, bullismo nel nostro gruppo non c’è mai stato, forse ci può essere un po’ di nonnismo con regole di comportamento a chi entra nel gruppo, in modo però quasi sempre costruttivo”.
    Luca Loreti:” A 16 anni è arrivata la chiamata della Serie A e ho dovuto decidere cosa fare della mia vita, ho abbandonato la mia città e i miei amici e sono andato a vivere con altri ragazzi. Ho imparato a cucinare e a vivere da solo, l’ho fatto perché giocare a pallavolo era quello che volevo fare, ero indeciso tra calcio e pallavolo ma poi ho scelto la pallavolo. Ho comunque finito gli studi: non è stato facile, ma se l’ho fatto io lo potete fare tutti!»”.
    Daniel Imokhai: “No bullismo assolutamente no, i più giovani spesso vengono presi sotto l’ala protettrice di chi ha più esperienza e qualche anno in più ma questo è un bene e sicuramente aiuta a crescere”.
    Alberto Polo: “L’alimentazione è molto importante per ogni atleta, noi abbiamo un preparatore atletico e un nutrizionista che ci seguono, è difficile non sgarrare mai ma sappiamo tutti che più controlli ciò che mangi stai meglio e questo migliora le prestazioni in campo”.
    Gran chiusura con decine di selfie, firma di autografi e consegna della maglia da gara di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza autografata. LEGGI TUTTO

  • in

    Atp Dubai e Acapulco, dove vedere gli Atp 500 in tv e streaming

    Settimana a tutto tennis in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW con cinque tornei tra maschile e femminile. Gli uomini saranno impegnati a Dubai, Acapulco e Santiago del Cile, le donne tra Merida e Austin. In campo ci saranno sette italiani
    RISULTATI LIVE

    Sarà una settimana a tutto tennis in giro per il mondo in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW. Sono cinque i tornei in programma in quattro Paesi diversi: Atp 500 Acapulco, Atp 500 Dubai, Atp 250 Santiago, Wta 500 Merida e Wta 250 Austin. L’attenzione in casa Italia sarà, soprattutto, sui due Atp 500 sul cemento. Si parte da Dubai con Matteo Berrettini e Lorenzo Sonego. Il romano cerca continuità dopo l’ottimo torneo a Doha, eliminato ai quarti da Draper. Sonny, invece, torna in campo dopo i quarti a Marsiglia e sfiderà Tsitsipas al 1° turno. Ad Acapulco, invece, ci saranno Mattia Bellucci (entrato in tabellone al posto di Musetti), Flavio Cobolli e Matteo Arnaldi. Sulla terra rossa di Santiago del Cile, inoltre, spazio a Luciano Darderi che concluderà il Golden Swing dopo Buenos Aires e Rio de Janeiro. Doppio impegno, infine, nel circuito femminile: da una parte il Wta 500 di Merida (c’è Elisabetta Cocciaretto), dall’altra il Wta 250 di Austin.

    Come seguire i tornei della settimana

    Sky Sport Tennis (anche in streaming su NOW) è sempre il “campo centrale”, il canale di riferimento per gli appassionati, dove seguire live e con il commento in italiano tutti gli incontri con in campo giocatori italiani, oltre ai match più significativi. LEGGI TUTTO

  • in

    Sonepar Padova lotta, ma cede a Verona

    Sonepar Padova lotta, ma cede a Verona: ora testa all’ultima di regular season
    La formazione bianconera esce sconfitta dalla trasferta contro Rana Verona con il punteggio di 3-1, al termine di una gara dai due volti. Dopo un avvio brillante, in cui Padova ha mostrato grande aggressività e qualità in battuta, il match ha cambiato direzione a partire dal secondo set, complici il calo nella precisione al servizio e un aumento degli errori. Nonostante la sconfitta, la squadra di coach Cuttini può comunque festeggiare la matematica salvezza e la qualificazione ai playoff per il 5° posto, traguardi raggiunti con determinazione e sacrificio. Ora l’attenzione si sposta sull’ultima giornata di regular season, in cui i bianconeri affronteranno la corazzata Itas Trentino davanti al proprio pubblico alla Kioene Arena.
    Per la sfida contro la formazione di coach Stoytchev, la compagine bianconera è scesa in campo con Falaschi, Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Truocchio, Diez (L). Marko Sedlacek il miglior realizzatore per i padovani, totalizzando 18 punti personali (39% attacco), mentre per i padroni di casa si è distinto Rok Mozic, che ha realizzato 26 punti (57% attacco).
    Coach Jacopo Cuttini: “Giocare in trasferta contro una squadra così forte, in un ambiente caldo come quello di Verona, senza alcun timore è stato un segnale importante. Siamo entrati in campo con grande aggressività in tutti i fondamentali, soprattutto in battuta, che ci ha dato una grossa mano. Abbiamo iniziato bene anche a muro, in difesa e in contrattacco, costruendo un vantaggio solido. Poi, però, la battuta ci ha un po’ abbandonati e abbiamo iniziato a innervosirci, cambiando l’inerzia della gara dopo il secondo set. Dal terzo set in poi, abbiamo avuto più difficoltà: loro hanno ridotto il numero di errori, mentre noi non siamo riusciti a fare altrettanto. La battuta ha perso efficacia e siamo andati in difficoltà”. 
    In riferimento alla sopraggiunta salvezza e alla qualificazione per i playoff 5^ posto, il tecnico bianconero ha aggiunto: “Ne abbiamo parlato prima della partita nello spogliatoio, dopo aver visto i risultati delle altre squadre: la salvezza matematica è arrivata, ed è una grandissima soddisfazione. So quanto sia stato impegnativo per i ragazzi arrivare fin qui, quanti sacrifici abbiano fatto, soprattutto nei momenti più difficili della stagione. Voglio ringraziare e fare i complimenti a tutti: lo staff, i giocatori che hanno giocato di più e quelli che hanno avuto meno spazio, perché nessuno ha mai smesso di spingere per raggiungere questo obiettivo comune. È una soddisfazione enorme e adesso dobbiamo godercela”.
    Coach Cuttini ha poi concluso: “Abbiamo ancora una settimana di lavoro e un’ultima partita da affrontare contro una squadra forte come Trento. Giocheremo davanti al nostro pubblico e faremo di tutto per offrire una grande prestazione e capire fino a che punto possiamo essere competitivi contro un avversario di quel calibro”. 
    Tommaso Stefani: “Quella di questa sera con Verona credo non sia stata la nostra migliore prestazione. Ci è mancato un atteggiamento più solido e la capacità di lasciar correre gli errori senza subirli mentalmente. Rientreremo in palestra in vista dell’ultima gara di regular season con la stessa mentalità di sempre, cercando di migliorare. Sicuramente l’ottimo rendimento delle ultime due partite casalinghe ci aiuterà ad avere un morale un po’ più alto”. 
    Cronaca
    Primo Set – Ottima partenza per Sonepar Padova, che impone subito il proprio ritmo con un primo break: l’ace di capitan Falaschi apre il set (0-2), seguito dall’attacco vincente di Masulovic (0-3). I padovani continuano a spingere e allungano il vantaggio nella fase iniziale (3-8) grazie a una murata dello stesso Falaschi. Sul 4-11, con Padova avanti di sette lunghezze, coach Stoytchev è costretto a chiamare time-out. Al rientro in campo, però, i bianconeri incrementano il margine grazie a due ace consecutivi di Sedlacek (4-13). Verona non si arrende e prova a reagire, ma Padova gestisce bene il vantaggio: Masulovic firma un muro vincente sull’11-17, mentre Sedlacek colpisce dalla seconda linea sul 15-21. Nel finale di set, i veronesi tentano la rimonta, ma Padova resta solida: Falaschi sigla un altro muro punto (15-22), e l’attacco decisivo di Porro chiude il parziale sul 20-25, consegnando il primo set ai bianconeri.  
    Secondo Set – Sonepar Padova parte bene anche nel secondo parziale, con l’attacco vincente di Masulovic che vale l’1-3. Verona, però, reagisce subito e trova il pareggio sul 4-4 grazie a una murata di Ewert. Da questo momento, il set si accende e diventa un botta e risposta continuo, con i padovani che restano aggressivi in attacco (9-9, pallonetto di Sedlacek). Il primo allungo dei padroni di casa arriva con Mozic, che firma il 12-9, ma Padova non si lascia sorprendere e rimedia rapidamente, trovando il 13-13 grazie a una murata di Truocchio. Verona prova ancora a scappare, ma la squadra di coach Cuttini resta in scia: sul 17-14, Stefani colpisce in diagonale; sul 18-16, Porro firma un muro vincente. L’errore in attacco di Mozic riporta la parità sul 18-18, e gli ultimi scambi si giocano sul filo dell’equilibrio. Sedlacek si fa sentire a muro (21-20) e poi in attacco (22-22), tenendo i bianconeri in corsa fino all’ultimo. Il finale è combattutissimo, ma a spuntarla è Rana Verona, che chiude il set sul 25-23 con un ace di Jensen. 
    Terzo Set – Il set si apre con un break di Rana Verona, che si porta subito sullo 0-3 grazie a un attacco vincente di Jensen. Sonepar Padova, però, reagisce con determinazione e, dopo aver pareggiato i conti, mette la testa avanti sul 7-8 con una murata vincente di Stefani. L’andamento del set resta equilibrato, con le due squadre che si rispondono colpo su colpo: Sedlacek piazza una diagonale precisa per il 9-10, mentre Stefani trova un lungolinea efficace per il 13-12. Sul 17-14, però, Verona riesce ad allungare con un muro di Mozic, aumentando la pressione sul team di coach Cuttini.  Nonostante i tentativi di rimonta dei bianconeri (20-17, mani out vincente di Masulovic), gli scaligeri mantengono il controllo del parziale e allungano ulteriormente nel finale (23-18, murata di Truocchio). Verona chiude così il set a proprio favore con il punteggio di 25-19.  
    Quarto Set –  L’inizio del set è all’insegna dell’equilibrio, ma è Rana Verona a trovare il primo allungo con un ace di Mozic (5-3). Coach Cuttini ferma subito il gioco sul 9-5 per cercare di spezzare il ritmo avversario.  Al rientro in campo, i padroni di casa continuano a spingere, mentre Padova prova a rimanere in scia (11-5, diagonale di Masulovic). Tuttavia, la formazione bianconera fatica a trovare continuità, permettendo a Verona di prendere il largo (22-13, attacco out di Porro).  Sul 23-15, Mayo Liberman trova un attacco vincente, ma il divario è ormai troppo ampio. Gli scaligeri amministrano il vantaggio e chiudono il set sul 25-15, conquistando così la vittoria del match.  
    Rana Verona – Sonepar Padova 3-1
    (20-25, 25-23, 25-19, 25-15)
    Rana Verona: Sani, Zingel 5, Abaev 2, Mozic 26, Cortesia 1, Jensen 12, D’Amico (L); Ewert 12, Spirito, Vitelli 6, Bonisoli (L). Non entrati: Keita, Chevalier, Zanotti. Coach Radostin Stoytchev.
    Sonepar Padova: Falaschi 4, Porro 13, Plak 6, Masulovic 7, Sedlacek 18, Truocchio 6, Diez (L); Stefani 7, Mayo Liberman 2, Orioli, Crosato. Non entrati: Galiazzo, Pedron, Toscani (L). Coach Jacopo Cuttini. 
    Durata: 25’, 30’, 29’, 23’. 1h47’. 
    Note. Servizio: Verona errori 12, ace 4, Padova errori 25, ace 3. Muro: Verona 7, Padova 8. Errori punto: Verona 19, Padova 31. Ricezione: Verona 44% (25% prf), Padova 62% (35% prf). Attacco: Verona 51%, Padova 42%. 
    Arbitri: Cappello Gianluca – Salvati Serena
    MVP: Jordan Ewert (Rana Verona)
    Prossimo appuntamento della compagine bianconera: LEGGI TUTTO