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    L’impresa che fa squadra: La Soluzione rinnova con Powervolley Milano

    Legami forti che si consolidano nel tempo. Per il terzo anno consecutivo La Soluzione S.p.A. rinnova la partnership con Allianz Powervolley Milano, società che ha la sua squadra di punta nella SuperLega Credem Banca italiana e che anche quest’anno parteciperà a una competizione europea, la Challenge Cev Cup. Una collaborazione attiva e non da semplice sponsor, quella con La Soluzione, che negli anni è diventata un fornitore affidabile e un compagno di viaggio per la società del presidente Lucio Fusaro.La Soluzione ha al timone Tiziano Dal Dosso, sede principale a Vimodrone, nel Milanese, e filiali operanti su tutto il territorio nazionale. Dal Dosso è un self made man: ha costruito la sua storia di imprenditore partendo dal basso, passo dopo passo, con radici che affondano nella sua esperienza personale. «Pochi lo sanno, ma io ho cominciato facendo il facchino e l’operaio. È stato il mio primo banco di scuola. Quelle esperienze mi hanno insegnato il valore della fatica, della puntualità, della responsabilità. Sono cose che non dimentichi e che porti dentro quando costruisci la tua impresa».La svolta arriva nel 2006 con la prima società fondata insieme con la socia Monica Crocitti, allora compagna di vita e oggi direttrice di LS Contract, società di appalti e allestimenti. In quasi vent’anni di attività nel mondo delle Risorse Umane, La Soluzione si è ritagliata uno spazio importante nel mercato della gestione delle persone, da qui la volontà di chiudere un cerchio offrendo servizi ulteriori: nasce quindi l’Agenzia per il Lavoro che ha ottenuto l’autorizzazione ministeriale dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.«Con Powervolley ci siamo conosciuti per una loro esigenza di avere personale che si occupasse dell’allestimento del campo di gioco – ricorda Dal Dosso –. Da allora abbiamo iniziato un percorso comune, andando a rispondere anche ad altre necessità legate all’attività sportiva e societaria. Condividiamo i valori di Powervolley, il loro impegno, la loro dedizione e crediamo nel gioco di squadra».

    La vostra capacità di gestire le persone in diversi ruoli si sposa bene con la pallavolo. Come imprenditore deve fare un po’ anche da coach, come il nostro Roberto Piazza?«È un collegamento reale – sorride Dal Dosso –. Per chi offre servizi come i nostri è indispensabile lavorare in team, dedicarsi a un obiettivo comune e concreto, farsi portavoce delle esigenze del cliente. Con Powervolley il rapporto è speciale: se la squadra vince, abbiamo vinto anche noi. Ammiro molto l’alchimia che lega i giocatori durante la gara e la loro dedizione nella preparazione. Anche con i nostri clienti cerchiamo sempre di instaurare un rapporto che generi valore condiviso, in una mutualità di collaborazione che metta sempre le persone al centro. Chi lavora con La Soluzione, dal primo giorno, diventa un mio collaboratore».«L’esperienza, prima da dipendente e poi da imprenditore – aggiunge Dal Dosso – mi ha insegnato il valore di saper guardare alle cose da più prospettive. È stato questo approccio a permettere alla famiglia LS di crescere in modo strutturato: proveniamo da percorsi, competenze e idee diverse, ma lavoriamo tutti verso un obiettivo comune e condividiamo la passione per il nostro lavoro. Questo crea un flusso continuo di confronto e condivisione, che inevitabilmente genera nuove consapevolezze.»
    Che obiettivi ha La Soluzione per il futuro?«Mi piace considerarci ancora una start-up. Siamo cresciuti molto, ma abbiamo mantenuto la capacità di fare le cose per bene. La nostra struttura ci permette, e sono convinto che ci permetterà anche in futuro, di essere vicini a tutti i nostri interlocutori. Lo dico sempre che, anche se stiamo crescendo, restiamo quelli di ieri, con gli stessi valori e le stesse attenzioni. Oggi i nostri clienti sono soprattutto piccole e medie imprese, dal food all’industria fino alla logistica».

    Perché crede che sia vincente legare la propria immagine al mondo dello sport?«La sinergia tra sport e lavoro crea un ambiente favorevole allo sviluppo di competenze chiave, promuovendo una cultura aziendale orientata al successo e al benessere. Nel dinamico panorama odierno, i mondi dello sport e del lavoro si intrecciano, condividendo valori e obiettivi comuni che promuovono crescita personale e professionale. La pratica sportiva non solo migliora la salute fisica, ma sviluppa competenze trasversali fondamentali anche in ambito lavorativo: disciplina, determinazione e capacità di fare squadra. Lo sport insegna a superare gli ostacoli, a gestire lo stress e a collaborare efficacemente, qualità essenziali per affrontare le sfide professionali».
    La Soluzione non sostiene solo lo sport ma anche il sociale: «Abbiamo supportato, e vogliamo continuare a farlo, la Lilt – Lega italiana per la lotta ai tumori – nel Cancers Survivor Day, collaboriamo con l’associazione Aut&Food, che forma lavoratori di cucina con disturbi dello spettro autistico. Promuoviamo inoltre campagne per la difesa degli animali». Sensibilità che si trovano anche dalla vita privata di Dal Dosso. In casa ha tre cani e quattro gatti.«La storia di LS insegna che ogni traguardo è solo l’inizio di una nuova sfida. Guardare avanti con entusiasmo, senza dimenticare da dove si è partiti, è la chiave per continuare a crescere con autenticità e determinazione» conclude Dal Dosso. LEGGI TUTTO

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    Modena Volley, Sanguinetti: “Pronto a dare il massimo come sempre”

    Rientrato a Modena la scorsa settimana, il centrale gialloblù Giovanni Sanguinetti ha fatto il punto della situazione sulla preparazione della squadra di Alberto Giuliani verso la nuova stagione: “E’ stata sicuramente un’estate lunga e tosta con la maglia della nazionale, viaggiare tanto è sempre complicato ma sono contento di aver vissuto questa esperienza. Adesso sono tornato a Modena e stiamo lavorando in maniera tosta sia fisicamente che tecnicamente. Ho trovato un gruppo serio e di grandi lavoratori, compreso i ragazzi nuovi che sto imparando a conoscere. Siamo una squadra composta da diversi giovani e giocatori d’esperienza, l’approccio verso la nuova stagione è buono e toccherà poi al campo parlare. Possibile addio a Modena in estate? All’inizio c’è stato un periodo in cui stavo pensando di cambiare, ma le cose non sono andate e quindi sono rimasto a Modena. Ho parlato con la società, sia da parte mia che del club c’è la volontà di iniziare la stagione con il piede giusto e io darò sempre il massimo come fatto finora. Si sta costruendo un progetto che possa proseguire nel corso degli anni, quando ci sono così tanti giovani è difficile pretendere risultati fin da subito però posso tranquillamente dire che sono tutti giocatori di alto livello e con ampi margini di miglioramento. Concorrenza nel reparto dei centrali? Da tanti anni credo che siamo sempre stati completi in questo ruolo, stiamo lavorando al massimo in attesa che rientri anche Anzani impegnato con la nazionale. Mondiale? Abbiamo visto la partita contro il Belgio stamattina durante la seduta di pesi e i ragazzi sono stati veramente bravi. Mi auguro vada avanti il più possibile, dispiace non esserci ma fa parte dello sport”. LEGGI TUTTO

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    Mondiali volley, De Giorgi dopo Italia-Belgio: “Stiamo crescendo. Adesso viene il bello”

    L’Italia è in semifinale ai Mondiali di volley. Prestazione fantastica dei campioni in carica, che nei quarti di finale hanno battuto con un netto 3-0 il Belgio, riscattando così la sconfitta per 3-2 nella fase a gironi. “Abbiamo fatto una partita di grande intensità – ha detto il ct dell’Italia Ferdinando De Giorgi -. Stiamo crescendo e questo ci dà grande fiducia. Volevamo fare una partita diversa rispetto all’ultima sfida con il Belgio. I ragazzi sono stati bravissimi. Abbiamo fatto qualche cambiamento. La chiave del servizio è stata anche importante. Li abbiamo fatti giocare spesso lontani da rete. Siamo contenti di giocare ancora per la finale. Non è facile rimanere nell’eccellenza, adesso viene il bello”. LEGGI TUTTO

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    Sinner-Cilic all’Atp Pechino, dove vedere in tv e streaming

    Jannik Sinner rientra in gioco a caccia del numero 1 perduto a New York. L’azzurro, scivolato in 2^ posizione dopo la finale persa agli US Open con Alcaraz, torna in campo contro il croato Marin Cilic, n. 59 al mondo e reduce da cinque sconfitte consecutive, nel 1° turno del torneo ATP 500 di Pechino. Il match, in programma giovedì sul Centrale non prima delle 13 italiane (le 19 locali) sarà in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW. 

    Sinner-Cilic, i precedenti
    Tra i due c’è un solo precedente che risale alla Coppa Davis 2021: allora vinse Sinner in tre set. Testa di serie n. 1 del torneo, Sinner ha dal suo lato di tabellone Karen Khachanov (possibile rivale ai quarti), De Minaur e Mensik (uno dei due potenziale avversario in semifinale). 

    Coppa Davis 2021: Sinner b. Cilic 3-6, 7-6, 6-3 LEGGI TUTTO

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    EnergyTime Spike Devils, sabato la ‘prima’ a Vinchiaturo

    Prima uscita nel nuovo scenario del Palasport di Vinchiaturo per gli EnergyTime Spike Devils Campobasso. Sabato pomeriggio (27 settembre), dalle 17.30, in quella che sarà una vera e propria festa del volley molisano, i rossoblù di Serie A3 Credem Banca affronteranno in amichevole i cugini della Termoli Pallavolo, sestetto neopromosso in B ed affidato a Giuseppe Del Fra, padre del regista rossoblù Antonio.
    Al termine del match è in programma la presentazione ufficiale del team in vista della seconda stagione consecutiva nel terzo torneo sotto rete nazionale.
    Il giorno precedente – venerdì 26 – dalle 10.30 presso la sala consiliare del Comune di Vinchiaturo, alla presenza del sindaco Luigi Valente, è in programma una conferenza stampa di presentazione della giornata alla presenza di tutto il gruppo rossoblù (l’intero roster e lo staff tecnico, unitamente alla dirigenza).
    Nella circostanza, oltre a ringraziare l’esecutivo e la città per l’ospitalità, il team approfitterà dell’occasione per invitare i vinchiaturesi (ma anche gli abitanti dei paesi limitrofi) ad essere presenti al confronto, dando ulteriore rispondenza ad una sinergia sempre più forte anche con le aziende del territorio.
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS UFFICIO COMUNICAZIONE LEGGI TUTTO

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    Berrettini al 2° turno dell’Atp Tokyo: Munar ko 6-4, 6-2

    Matteo Berrettini torna a vincere e lo fa all’esordio del torneo ATP 500 di Tokyo (diretta su Sky Sport e in streaming su NOW). Il romano ha battuto al 1° turno lo spagnolo Jaume Munar, 40 del seeding, con i parziali di 6-4, 6-2 in poco più di un’ora e mezza. Per Matteo si tratta del primo successo dopo oltre quattro mesi: l’ultimo risaliva infatti al 10 maggio, 1° turno degli Internazionali d’Italia contro il britannico Jacob Fearnley. Per l’azzurro una prova convincente sotto ogni punto di vista, come dimostrano le statistiche: 9 ace, 65% di prime in campo, 8 palle break salvate e soprattutto 32 vincenti, di cui 23 con l’amato dritto. Al 2° turno attende uno tra il norvegese Casper Ruud (n.12 del ranking e 4 del seeding) e la wild-card giapponese Shintaro Mochizuki (n.106 ATP). 

    La cronaca del match
    Primo set molto equilibrato, con molte occasioni da entrambe le parti. Munar salva tre palle break nei suoi primi due turni di servizio, Matteo risale da 0-40 nel quarto game grazie alla combinazione vincente servizio-dritto, che sembra quella dei tempi d’oro. Sull’onda dell’entusiasmo, il break decisivo arriva nel gioco successivo per il 6-4 con cui porta a casa il parziale. Matteo apre il 2° set con un altro break, salva altre due occasioni nel 4° game con il servizio (79% di punti vinti con la prima) e chiude i conti sotto il sole cocente di Tokyo. Dopo 137 giorni Berrettini torna ad esultare e con lui tutta l’Italia.   LEGGI TUTTO

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    Iridato su Ducati a Motegi: un Marquez alla Stoner?

    Proprio ieri, il primo titolo della Ducati in MotoGP è divenuto “maggiorenne”. Diciotto anni fa, la Casa di Borgo Panigale ottenne il primo alloro nella classe regina con Casey Stoner, un titolo doppiamente importante dato che la Ducati trionfò nella tana del lupo, il Giappone, i cui costruttori avevano vinto 32 Mondiali piloti consecutivi tra 500 e MotoGP. Domenica, l LEGGI TUTTO