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    Busto-Roma 1-3, le capitoline scavalcano Firenze. Lualdi: “Oggi ci aspettavamo qualcosa di più”

    Nella penultima giornata della regular season del Campionto di di Serie A1 Tigotà, la Eurotek UYBA Busto Arsizio cade tra le mura amiche della e-work arena. Le farfalle di coach Barbolini, nonostante un buon avvio, subiscono il ritorno della SMI Roma Volley che vince con merito per 3-1. Il team giallorosso, guidato da una splendida Salas (MVP con 24 punti, 57% offensivo) e da una strepitosa Zannoni in difesa, conquista così 3 punti fondamentali per la salvezza, sorpassando Firenze e portandosi al terzultimo posto con 20 punti. Le farfalle rimangono invece a 39 e devono dire addio al sogno della quinta piazza, ormai lontana 4 lunghezze ad una sola giornata dal termine. La UYBA sa già la sua posizione finale, un ottimo sesto posto non più insidiabile né da Bergamo, né da Vallefoglia. Le farfalle attenderanno i risultati dell’ultimo turno per conoscere l’avversario play-off, uno tra Milano e Scandicci.Tornando alla gara, la grande motivazione della squadra capitolina è stata la chiave della vittoria, oltre alle individualità della già citata Salas, di Adelusi (15 a referto), Melli (13) e della centrale Ciarrocchi, in campo dal secondo set (11 con 4 muri).Tra le farfalle Piva la migliore realizzatrice con 18, seguita da Kunzler 17. Nel corso della gara coach Barbolini ha provato ad inserire Frosini per Obossa e Lualdi per Van Avermaet nel quarto set, ma la UYBA si è sempre trovata ad inseguire e non è mai riuscita a frenare la furia delle ospiti.

    Giuditta Lualdi (Eurotek UYBA Busto Arsizio): “Oggi ci aspettavamo qualcosa di più da noi, ma un calendario che sembrava più agevole con le squadre di seconda fascia alla fine, si è rivelato invece ostico perché Firenze, Perugia e Roma hanno giocato tutte alla morte. Anche noi oggi abbiamo messo in campo la nostra voglia di vincere, ma stasera le energie iniziavano un pochino a mancare. Non è una giustificazione ma è la realtà dei fatti. Detto questo siamo orgogliose di quanto abbiamo fatto di grande fin qui e da domani ci rimettiamo a lavorare per concludere al meglio la stagione”.

    Wilma Salas (SMI Roma Volley): “Sono molto felice per questi tre punti. È stata una vittoria di squadra. Ci abbiamo sempre creduto e abbiamo giocato con tanta grinta. Abbiamo fatto un grande passo in avanti per la salvezza, ma adesso dobbiamo rimanere concentrate per la gara con Pinerolo”.  

    Eurotek UYBA Busto Arsizio 1SMI Roma Volley 3 (25-19, 24-26, 23-25, 18-25)

    Eurotek UYBA Busto Arsizio: Howard ne, Pelloni (L), Van Der Pijl ne, Piva 18, Van Avermaet 8, Morandi ne, Lualdi 2, Sartori 11, Obossa 10, Frosini 5, Kunzler 17, Lazic ne, Boldini 4, Scola. All. Barbolini, 2° Lualdi.SMI Roma Volley: Provaroni, Salas 24, Ciarrocchi 11, Rucli 4, Adelusi 15, Schoelzel 1, Melli 13, Zannoni (L), Mirkovic 4, Orvosova, Muzi. All. Cuccarini, 2° Tortorici.Arbitri: Pozzato – PapadopolNote – Durata: 23′, 29′, 32′, 24′. Tot. 1h 59′. Spettatori: 1359. Eurotek UYBA Busto Arsizio: Battute vincenti 2, battute errate 10, muri 8, attacco 44%, ricezione 63%, errori 23. SMI Roma Volley: Battute vincenti 3, battute errate 7, muri 8, attacco 46%, ricezione 64%, errori 15.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo-Chieri 3-1, la Wash4Green fa suo il derby. Nel pre-partita infortunio per Zakchaiou

    La Wash4Green Pinerolo si prende il derby della penultima giornata di ritorno imponendosi 3-1 sulla Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Al Pala Bus Company di Villafranca Piemonte Akrari e compagne riscattano il risultato della gara di andata prendendosi tre punti preziosi. La squadra prosegue, dunque, sulla cresta dell’onda disputando un’altra grande gara. Sulla prestazione di Chieri influisce il brutto colpo subito poco prima del fischio d’inizio quando Zakchaiou atterrando si infortuna gravemente ad una caviglia. È Pinerolo a guidare il gioco per tutta la partita, salvo un piccolo calo nel finale del terzo set. D’Odorico, schierata subito in campo, regala una prestazione da urlo e con 17 punti si prende anche il premio Mvp. Ma la vittoria è di tutto il gruppo, come dimostrano i numeri, 22 punti per Smarzek, 14 per Sorokaite e 12 per Akrari. Dai nove metri sono 12 i punti messi a segno dalle pinelle contro 0 ace di Chieri. Tutto funziona alla perfezione mentre nella metà campo ospite non bastano i 14 punti di Gicquel.Sofia D’Odorico (Wash4green Pinerolo): “È bello chiudere così la Regular Season, tutto quello che poi è successo nel mezzo, giocare qua e partire titolare, dietro c’è un lavoro immenso e mi emoziona tanto parlarne adesso. Si è chiuso un cerchio, però la cosa più importante è che abbiamo giocato una grande pallavolo di squadra, è dura starci dietro quando giochiamo così. Speriamo che Katerina possa riprendersi presto, è stato un brutto colpo per Chieri ma brave noi per quello che abbiamo fatto”.

    Filippo Vergnano (Reale Mutua Fenera Chieri ’76): “Questa sera l’aspetto sportivo passa chiaramente in secondo piano a seguito del brutto infortunio di Katerina Zakchaiou, a cui tutti rivolgiamo il nostro pensiero. Nonostante la serata estremamente difficile le ragazze hanno avuto una grossa reazione nel terzo set dimostrando di avere carattere, questo ci fa ben sperare in vista degli importantissimi impegni che ci attendono”.

    Wash4green Pinerolo 3Reale Mutua Fenera Chieri ’76 1 (25-20 25-18 26-28 25-16)

    Wash4green Pinerolo: Cambi 6, Sorokaite 14, Akrari 12, Smarzek 22, D’odorico 17, Sylves 9, Moro (L), Avenia, Moreno Reyes. Non entrate: Rubright, Cosi, Bracchi, Bussoli, Di Mario (L). All. Marchiaro. Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Skinner 7, Lyashko 13, Gicquel 14, Omoruyi 13, Alberti 13, Van Aalen 4, Spirito (L), Anthouli 2, Buijs 1, Rolando, Guiducci. Non entrate: Zakchaiou, Bednarek (L), Gray. All. Bregoli. Arbitri: Venturi, Goitre. Note – Spettatori: 1210, Durata set: 25′, 29′, 33′, 27′; Tot: 114′. MVP: D’Odorico.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Milano-Scandicci 3-2: Egonu ne timbra 31, ma il secondo posto resta alle toscane

    Al cospetto di una Opiquad Arena capace di richiamare 4mila rumorosissimi tifosi in un turno infrasettimanale con prima battuta alle 20.30, il big match della penultima giornata di regular season di Serie A1 non tradisce le attese e si risolve in cinque combattutissimi set in favore della Numia Vero Volley Milano. Una sconfitta che però la Savino Del Bene Scandicci incamera con un mezzo sorriso, perché le consente di rimanere al secondo posto in classifica. Posizione che dovrà ora difendere nell’ultima giornata che giocherà in casa contro Vallefoglia. Mvp di questo scontro diretto una Paola Egonu che ha giocato da Paola Egonu: 31 punti, 3 ace, 1 muro e un buon 41% in attacco. Insieme a lei Alessia Orro ha mandato in doppia cifra anche Daalderop (17 con 3 muri), che ha deciso il tiebreak nel finale, Sylla (15 con 4 muri), Kurtagic (12 con con 6 muri) e Danesi (10 con 5 muri). Dai loro score personali si intuisce che sulle mani della Vero Volley si sono infranti diversi attacchi delle toscane, 19 per la precisione! Best scorer per la Savino è Antropova con 20 punti (e 5 muri), seguita da Carol e Mingardi con 15 e una Nwakalor con 11 con 2 ace.

    foto Vero Volley

    Starting Players – Lavarini parte con le diagonali Orro-Egonu e Sylla-Daalderop, Danesi e Kurtagic al centro, Gelin libero. Gaspari risponde con Ognjenovic-Antropova e Mingardi-Bajema, coppia centrale formata da Carol e Nwakalor, Castillo libero.Cronaca – Milano parte a razzo nel primo set (6-2) con una Sylla dalla mano caldissima (66% in attacco al giro di campo). Scandicci la riprende agli 8, ma poi è costretta ancora a inseguire fino al sorpasso che si concretizza solo a metà parziale (14-15). Reazione immediata delle padrone di casa (17-15) che questa volta non si fanno più riprendere (25-22). Ottima la gestione di Orro: 6 punti a testa per Egonu e Sylla, 5 per Daalderop. Dall’altra parte 6 di Antropova. A inizio secondo set la Savino trova il suo primo break di vantaggio della serata (4-6) e poco dopo anche il +3 (7-10), ma Egonu la riprende per due volte, ai 6 e ai 10. Il successivo strappo (anzi ‘strappone’) della Savino (11-14, 12-18), a suon di difese impossibili e altre figlie di piazzamenti perfetti in seconda linea, soprattutto di Castillo, si rivela decisivo (19-25) e le squadre girano campo sull’1-1 nel computo dei set. Determinante in questo secondo parziale il gioco al centro orchestrato da Ognjenovic: 6 punti di Carol, 3 di Nwakalor. Bene anche Mingardi (4), un po’ più in ombra Antropova (2). Dall’altra parte 8 di Egonu, a tratti devastante in diagonale. L’ago della bilancia non si sposta nelle prima parte del terzo set (7-9, 9-11), per lo meno fino a quando Egonu non decide di mettersi in proprio: due ace in fila e sorpasso sul 14-12. Tra errori da una parte e dall’altra, break e contro break, le squadre proseguono a braccetto per alcuni scambi, poi la Vero Volley piazza un parziale di 6 a 0 (15-16, 21-16) che la porta dritta dritta sulla linea del traguardo (25-21). Egonu ne segna altri 7 ed è già a quota 21.Nel quarto set l’opposta della Numia continua a martellare con uno sguardo di sfida che è tutto un programma, Sylla la segue a ruota, ma la Savino reagisce (10-7, 18-18, 20-23) e imbocca a tutta velocità la strada che porta al tiebreak (21-25). Il quinto set è uno spettacolare punto a punto dall’inizio alla fine. A spezzare gli equilibri sono tre murate granitiche di Milano, uno di Daalderop e due di Kurtagic (13-10). Il sigillo finale lo mette ancora l’olandese volante (15-11).

    Numia Vero Volley Milano 3Savino Del Bene Scandicci 2(25-22, 19-25, 25-21, 21-25, 15-11)Numia Vero Volley Milano: Kurtagic 12, Orro 1, Sylla 15, Danesi 10, Egonu 31, Daalderop 17, Gelin (L), Cazaute 2, Konstantinidou, Fukudome (L), Smrek. Non entrate: Pietrini, Heyrman, Guidi. All. Lavarini.Savino Del Bene Scandicci: Bajema 6, Nwakalor 11, Antropova 20, Mingardi 15, Da Silva 15, Ognjenovic 5, Castillo (L), Ruddins 4, Ribechi, Graziani. Non entrate: Parrocchiale (L), Mancini, Ung Enriquez, Kotikova. All. Gaspari.Arbitri: Canessa, Zanussi.Note – Spettatori: 3983, Durata set: 28′, 30′, 26′, 29′, 18′; Tot: 131′.MVP: Egonu.Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    CEV Cup: Chaumont superato 3-0, gialloblù in semifinale!

    Trento, 26 febbraio 2025
    L’ultima di sette partite ufficiali del mese di febbraio consegna alla Trentino Itas maschile la qualificazione alle semifinali di 2025 CEV Cup, confermando la grande competitività a livello internazionale di Trentino Volley, capace di centrare tale traguardo in quattro delle cinque partecipazioni più recenti alle coppe europee. Il pass per entrare a far parte delle migliori quattro della seconda competizione continentale è stato ottenuto questa sera alla ilT quotidiano Arena grazie al rotondo 3-0 imposto ai francesi dello Chaumont Vb 52 nella gara di ritorno dei quarti di finale.La squadra allenata da Fabio Soli ha ribadito la superiorità tecnica, tattica e fisica emersa già nella gara d’andata giocata quindici giorni fa in trasferta grazie ad un servizio e ad un muro molto incisivi, ben supportati pure dalla serata positiva dell’attacco (56%). Rychlicki (14 punti col 61%) e Michieletto (13 col 53%) hanno risolto i pochi momenti delicati dell’incontro, ben chiamati in causa dall’mvp Sbertoli. Grazie al 3-1 ottenuto in Francia l’11 febbraio scorso, ai Campioni d’Europa sarebbe bastato vincere anche solo due set ma, ottenuti quelli già nella prima parte della sfida, hanno poi voluto comunque regalare al proprio pubblico una nuova vittoria (la quattordicesima stagionale su quindici incontri interni giocati), mettendo in bella evidenza chi sin lì non era sceso in campo; a brillare di più sono stati Gabi Garcia e Magalini (7 punti a testa solo nel parziale di chiusura) e Pellacani (3) in una confortantissima prova generale.
    Di seguito il tabellino della gara di ritorno dei quarti di finale di 2025 CEV Cup, giocata questa sera alla ilT quotidiano Arena di Trento.
    Trentino Itas-Chaumont Vb 52 3-0(25-21, 25-16, 25-18)TRENTINO ITAS: Lavia 2, Flavio 3, Sbertoli 3, Michieletto 13, Kozamernik 1, Rychlicki 14, Laurenzano (L); Garcia 7, Fedrici, Pellacani 3, Magalini 7, Bartha 1, Acquarone, Pesaresi (L). All. Fabio Soli.CHAUMONT: Maase 10, Worsley, Henno 5, Holdaway 6, Toledo 4, Suihkonen 2, Closter (L); Pasteur 7, Diop 2, Lietzke, Durand (L), Lefaivre 5, Polak. All. Silvano Prandi.ARBITRI: Yener di Istanbul (Turchia) e Novak di Lubiana (Slovenia).DURATA SET: 28’, 23’, 22’; tot 1h e 14’.NOTE: 2.400 spettatori. Trentino Itas: 7 muri, 7 ace, 12 errori in battuta, 2 errori in attacco, 56% in attacco, 54% (26%) in ricezione. Chaumont Vb 52: 6 muri, 3 ace, 11 errori in battuta, 9 errori in attacco, 43% in attacco, 41% (13%) in ricezione. Mvp Sbertoli.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Perugia-Talmassons 3-0, le umbre restano in A1. Ricci: “La salvezza? Un grandissimo traguardo”

    La Bartoccini MC Restauri Perugia prenderà parte al campionato di Serie A1 2025/2026! La vittoria per 3-0 sulla già retrocessa Cda Talmassons, nella penultima giornata di Campionato, certifica l’aritmetica salvezza delle Black Angels che ora possono fare festa grossa. La salvezza matematica è arrivata già con la conquista del secondo set, con Giovi, il suo staff e le ragazze che si sono lasciati ad un abbraccio liberatorio.

    Primo set con la CDA che parte forte, primo break targato Strantzali, 1-3. Perugia ricuce subito lo strappo e si riporta in parità. Squadre che si affrontano con scambi punto a punto fino all’8-10 targato Storck, con Perugia che si affida poi a Nemeth per la nuova parità. Muro di Bartolini per il +2 in favore delle padrone di casa, 17-15. Ace di Ricci, poi tre punti consecutivi della formazione friulana, 18 pari. Break di tre punti consecutivi per Perugia, che con Nemeth trova l’allungo decisivo e le formazione di coach Giovi chiude sul 25-21.Errore di Ungureanu ed ace di Pamio ad aprire il secondo set, 0-2. Ancora Pamio a chiudere un scambio lunghissimo, 2-6 in favore della CDA in avvio di parziale. Storck mette giù il punto numero 10 per Talmassons. Ace Strantzali per il 10-15, con le friulane che continuano a spingere. Perugia accorcia e ritorna a contatto sul 15-17 grazie ad un muro di Gryka. Le padrone della squadra di casa raggiungono la parità a quota 18 e poi completano la rimonta salendo sul 22-20. Cekulaev in fast mette poi il sigillo sul secondo set, 25-21.Doppio punto Perugia per aprire il terzo set. Muro a uno di Nemeth che firma il 4-0 iniziale. Piomboni trova il primo cambio palla del parziale. Ungureanu con un pallonetto consolida il +4, 9-5 Perugia. Gryka in fast, massimo vantaggio per la formazione di coach Giovi, 16-9. Diverse rotazione per entrambe le squadre, con la CDA Talmassons che inserisce anche Bucciarelli, Feruglio e Gazzola. Cinque punti consecutivi per Talmassons che prova a non darsi per vinta, 18-15. Perugia però si riprende e si riporta a distanza di sicurezza sul 23-18. A chiudere il match ci pensa Rastelli, che sigla il punto del 25-18 e del 3-0 finale.

    Maria Irene Ricci (Bartoccini-Mc Restauri Perugia): “Questo della salvezza è un grandissimo traguardo, ci ripaga dei sacrifici fatti tutti i giorni. Sono contenta che in tutto ciò ci sia anche la mia firma. La mia crescita? Sono sicuramente una giocatrice più consapevole e matura rispetto all’inizio della stagione”.

    Imma Sirressi (Bartoccini-Mc Restauri Perugia): “Un po’ mi dispiace perché non posso godermi appieno la festa per una bronchite che mi ha colpito in settimana. La gioia è comunque tanta e c’è la consapevolezza di aver fatto un grande percorso”.

    Ciro Iacone (vicepresidente Bartoccini MC Restauri Perugia): “Le sensazioni sono bellissime, quando arriva la salvezza è sempre bello. Quello che la squadra ha fatto nel rush finale di stagione è stato un qualcosa di importantissimo”.

    Leonardo Barbieri (CDA Talmassons FVG): “Potevamo portare a casa qualcosa in più, soprattutto nel secondo set eravamo avanti di cinque punti, ma abbiamo avuto una tensione eccessiva addosso e questo ha permesso alle avversarie di recuperare. Stiamo dando minutaggio alle nostre giovani che stanno facendo esperienza per il loro futuro. Gannar è classe 2004, Feruglio è ancora più giovane, era giusto dargli l’occasione che meritavano per il lavoro fatto tutto l’anno. Ora a Busto Arsizio avremo l’ultima gara della stagione, dovremo ritrovare le energie ed evitare i cali che abbiamo avuto questa sera. La A1 è un campionato bellissimo, noi ci siamo arrivati e ce l’abbiamo messa tutta e abbiamo fatto la nostra parte. Il desiderio di fare questo campionato lo hanno tutti, perciò speriamo di tornarci. Dobbiamo lavorare e lavorare”.

    Rebecca Feruglio (CDA Talmassons FVG): “Sono molto contenta di aver avuto la possibilità di entrare. Ho cercato di dare il massimo: non era una gara facile, ma abbiamo comunque lottato e sono contenta. La Serie A1 è il campionato più bello del mondo, entrare in questi palazzetti è sempre un’emozione grandissima. Lotteremo per tornare al più presto nella massima serie”.

    Bartoccini-Mc Restauri Perugia 3Cda Volley Talmassons Fvg 0(25-21, 25-21, 25-19)

    Bartoccini MC Restauri Perugia: Gryka 9, Traballi 4, Pecorari 1, Ricci 3, Bartolini B. 1, Anchante, Cekulaev 7, Nemeth 19, Gardini 3, Rastelli 2, Ungureanu 3, Sirressi (L1), Recchia (L2). N.e.: Bartolini G. All.: Giovi. Ass.: MarangiCDA Talmassons FVG: Pamio 7, Feruglio, Kocic 10, Piomboni 2, Gannar 6, Eze 2, Strantzali 11, Bucciarelli 2, Storck 10, Ferrara (L1), Gazzola (L2). N.e.: Botezat. All.: Barbieri. Ass.: ParazzoliArbitri: Massimiliano Giardini – Stefano CarettiNote – Perugia: b.s. 5, ace 1, ric. pos. 41 %, ric. prf. 37%, att. 41 %, muri 11. Talmassons: b.s. 11, ace 2, ric. pos. 43 %, ric. prf. 34 %, att. 36 %, muri 8. Mvp: Maria Irene Ricci (Bartoccini MC Restauri Perugia). Spettatori: 1736. Durata set: 27′, 30′, 26′.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Il Lublin di Leon raggiunge la Lube in Finale di Challenge Cup 2025

    Un ostacolo polacco si frappone tra la Cucine Lube Civitanova e la sua seconda Challenge Cup. Nella serata di oggi il Bogdanka LUK Lublin ha battuto con il massimo scarto i portoghesi dello Sporting CP Lisboa anche nella Semifinale di ritorno tra le mura amiche dell’Hala Globus Tomasz Wójtowicz di Lublino. Capitan Fabio Balaso e compagni, reduci dalla vittoria decisiva in Turchia che martedì li ha qualificati per la resa dei conti, affronteranno la formazione di Wildredo Leon in trasferta all’andata, prevista l’11, il 12 o il 13 marzo, e all’Eurosuole Forum, mercoledì 19 marzo (ore 20.30), nell’incontro di ritorno per il titolo. Pronostici rispettati. A confronto per l’oro continentale le squadre più accreditate in tabellone. LEGGI TUTTO

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    Ritorno Quarti (26/02/2025) – CEV Volleyball Cup, Stagione 2024 – TABELLINO

    Ritorno Quarti (26/02/2025) – CEV Volleyball Cup, Stagione 2024
    TRENTINO ITAS – CHAUMONT VB 52 (FRA) 3-0 (25-21, 25-16, 25-18) – TRENTINO ITAS: Acquarone, Bartha 1, Fedrici, Garcia Fernandez 7, Kozamernik 1, Laurenzano (L), Lavia 2, Magalini 7, Michieletto 13, Pellacani 3, Pesaresi (L), Resende Gualberto 3, Rychlicki 14, Sbertoli 3. All. Soli Fabio. CHAUMONT VB 52 (FRA): Worsley, Durand (L), Henno 5, Lefaivre 5, Suihkonen 2, Diop 2, Toledo 4, Lietzke, Polak, Maase 10, Pasteur 7, Closter (L), Holdaway 6. All. Prandi. ARBITRI: Yener, Novak. NOTE – durata set: 28′, 24′, 22′; tot: 74′. Trentino Itas: Battute sbagliate 12, Vincenti 7. Chaumont VB 52 (FRA): Battute sbagliate 11, Vincenti 3. LEGGI TUTTO

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    F1 | Nella prima giornata di Test in Bahrain, assoluta protagonista la Pirelli C3

    Da un punto di vista delle gomme è stata una giornata caratterizzata dall’utilizzo della C3, assoluta protagonista con più dei tre quarti dei giri percorsi: 1017 su 1326, ovvero il 77%.F1, Test in Bahrain: McLaren – Credits: Pirelli Motorsport

    La stagione della Formula 1 è iniziata oggi a Sakhir con l’unica sessione ufficiale di test prima del Gran Premio d’Australia, gara inaugurale della settantacinquesima edizione della massima competizione automobilistica.
    Test F1, Bahrain: Ferrari – Credits: Pirelli Motorsport
    Tutti e venti i piloti sono scesi in pista nella prima giornata, offrendo così un primo assaggio dello spettacolo che andrà in scena da Melbourne in avanti. Ad accoglierli ci sono state condizioni meteorologiche piuttosto inusuali per il Bahrain, non tanto per la temperatura effettiva – rimasta per tutta la giornata attorno ai 15 °C – quanto per quella percepita, sensibilmente più bassa per via di un sostenuto vento da nord che, fra l’altro, ha reso spesso complicata la guida sia per le raffiche che per la sabbia portata sull’asfalto.
    Test F1, Bahrain: Red Bull – Credits: Pirelli Motorsport
    Al di là delle C3, altre due delle sei mescole a disposizione sono state impiegate: la C2 (279 giri, 21%) e la C1 (30, 2%), usata solamente dal britannico Lando Norris (McLaren) e dal francese Pierre Gasly (Alpine). Tutte e tre queste mescole saranno fra l’altro quelle a disposizione in occasione del Gran Premio che si svolgerà qui dall’11 al 13 aprile prossimi.
    Test F1, Bahrain: Aston Martin – Credits: Pirelli Motorsport
    Anche in questo primo giorno sembra confermarsi il grande equilibrio emerso nella seconda parte della stagione scorsa. Oggi i primi sei della classifica dei tempi appartengono a sei diverse squadre. Il miglior tempo lo ha stabilito Norris con un set di C3 nuovo in 1’30”430, nove decimi inferiore al miglior tempo di Max Verstappen (Red Bull) nella prima giornata di test del 2024 (1’31”344). L’olandese quattro volte campione del mondo oggi è stato il terzo pilota più veloce in pista (1’30”674) e fra i due si è inserita la Mercedes di un altro britannico, George Russell (1’30”587): entrambi hanno usato un treno di C3 per ottenere questi tempi. Nelle due posizioni successive si sono classificati due piloti che lo scorso anno erano compagni di squadra, Charles Leclerc e Carlos Sainz: il monegasco della Ferrari è quarto in 1’30”878, lo spagnolo passato alla Williams è quinto in 1’30”995. Chiude il sestetto Gasly con un giro veloce percorso in 1’31”353.
    Test F1, Bahrain: Alpine – Credits: Pirelli Motorsport
    Il pilota che ha percorso più giri è stato il francese Esteban Ocon (Haas, 88). Lo stint più lungo è stato completato dall’australiano Jack Doohan (Alpine, 24 giri con una C2), mentre il massimo di giri consecutivi con un set di C3 lo ha percorso il giapponese della Racing Bulls Yuki Tsunoda (23). Primatista con la C1 è stato Norris (17 giri).
    Test F1, Bahrain: Racing Bulls – Credits: Pirelli Motorsport
    La giornata è durata un’ora in più del previsto a causa di una bandiera rossa provocata da un blackout che ha lasciato l’intero circuito senza energia elettrica per quasi un’ora. Il tempo perduto è stato recuperato dopo l’accordo fra FIA, F1 e le dieci squadre, con la bandiera a scacchi sventolata alle 20 ora locale. La seconda giornata di test inizierà domani mattina alle ore 10 ora locale e si concluderà alle 19, con una sosta obbligatoria fra le 14 e le 15.

    F1, Test in Bahrain: i tempi di oggi (26/02)

    Foto, dati e tempi: Pirelli LEGGI TUTTO