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    Via alla Finale di Challenge Chieri-Roma: sarà la 26^ vittoria italiana su 44 edizioni

    Martedì 4 marzo va in scena al Pala Gianni Asti di Torino la finale d’andata della CEV Challenge Cup. Se la contenderanno la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 e la SMI Roma Volley. Fischio d’inizio alle ore 20, con diretta televisiva su Rai Sport. Nell’albo d’oro della Challenge la vincitrice scriverà il proprio nome dopo Novara. Sarà il ventiseiesimo trionfo italiano in 44 edizioni di questa competizione nata nel 1980.

    Per le piemontesi si tratta della terza finale europea consecutiva dopo aver già conquistato la Challenge il 22 marzo 2023 a Timisoara e la CEV Cup il 20 marzo 2024 a Torino. Hanno dunque l’occasione sia di centrare il tris mettendo in bacheca la loro seconda Challenge, impresa, quest’ultima, che a una squadra italiana non riesce da vent’anni: l’ultima fu Perugia nel 2005 e 2007.A vent’anni fa risale anche l’ultima finale tutta tricolore. Correva la stagione 2005/2006 e una delle due squadre che arrivò giocarsi la Challenge (all’epoca si chiamava Coppa CEV) fu proprio Chieri. Non il Chieri ’76, che ancora non esisteva (è stato fondato nel 2009), ma il Chieri Volley allenato da Giovanni Guidetti. La finale in gara secca andò in scena il 4 marzo 2006 al Ruffini e vide le chieresi arrendersi 1-3 a Pesaro.A differenza di Chieri, che sabato 8 marzo debutterà nei playoff a Novara e in caso di eliminazione al primo turno dal tabellone scudetto sarà ancora impegnata nei Playoff Challenge, per la SMI Roma Volley si tratterà delle due ultime partite del 2024/2025. La doppia finale darà l’occasione di riscattare una stagione conclusa in campionato nel peggiore dei modi per le capitoline, scavalcate al fotofinish da Firenze e retrocesse in A2.

    Al suo debutto in una coppa europea, per arrivare in finale Roma ha seguito un percorso quasi parallelo a quello di Chieri nel 2022/2023. La qualificazione è stata guadagnata in autunno grazie alla conquista della WEVZA Cup. In seguito ha superato le croate del Kelteks Karlovac, le rumene del Rapid Bucarest, le bulgare del Levski Sofia, le belghe del Charleroi e in semifinale le tedesche del Postdam, con un ruolino di marcia di nove vittorie in dieci partite.A differenza delle capitoline Chieri è stata esentata dal turno preliminare. Per arrivare in finale ha così disputato due partite in meno eliminando, nell’ordine, le spagnole del Sant Cugat, le finlandesi del Kangasala, le portoghesi del Benfica e le turche del Galatasaray. Nella semifinale di ritorno le ragazze di Bregoli hanno perso la loro prima partita in tre anni di coppe europee, interrompendo la loro striscia positiva a 34 vittorie.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sconfitta indolore per Sorrento, Modica conquista tre punti nell’ultima sfida casalinga di regular season

    Successo in tre set dell’Avimecc Modica che nell’ultima uscita casalinga di regular season del campionato di serie A3, al PalaRizza ha la meglio in 1h 17′ della “corazzata” Romeo Sorrento capolista incontrastata del Girone Blu e fresca vincitrice della Coppa Italia di categoria.

    I ragazzi di coach Enzo Distefano, hanno interpretato bene la gara, sfruttando al massimo l’appagamento del sestetto campano che forte della matematica conquista della prima posizione, ha dato spazio alle seconde linee giocando senza l’assillo del risultato a ogni costo, così come i biancoazzurri della Contea certi di disputare i play off.

    1° set – La gara è stata godibile e con qualche sprazzo di bel gioco. Partono meglio i biancoverdi ospiti che si portano subito avanti nel punteggio (4-8), ma i “Galletti” si ricompattano immediatamente e dopo aver ricucito lo strappo a metà segmento mettono il muso avanti (16-15). sulle ali dell’entusiasmo e approfittando di un calo di concentrazione dei sorrentini il sestetto della Contea mantiene alti i ritmi e con un parziale di 5 – 0 indirizzano la frazione di gioco che si aggiudicano con il punteggio di 25-17 firmato dall’ace di Willy Padura Diaz dopo 26′ di gioco.

    2° set – Al cambio campo la gara resta in equilibrio solo nelle battute iniziali (8-7), poi la lunga serie in battuta di Max Matani spacca in due la frazione. Sul 12-8 il tecnico sorrentino chiama il discrezionale, ma non cambia l’andamento del parziale. Modica è sempre sul pezzo e allunga (16-8). Il parziale di 8 – 0 segna definitivamente il set (21-8) che i padroni di casa portano a casa con un facile 25-12 in 24′ di gioco, arrivato con l’errore in battuta degli ospiti. 

    3° set – Il terzo set è sulla falsariga dei due parziali precedenti. Modica va subito avanti (8-4) e tiene Sorrento sempre a distanza di sicurezza (16-12). Quando la Folgore prova ad avvicinarsi (21-18) è forse troppo tardi. I biancoazzurri, infatti, sentono i tre punti vicini e alla fine chiudono i conti in 27′ di gioco con l’ace di Checco Barretta che griffa il punto del 25-22 che vale un successo importante per classifica e morale.

    “Abbiamo conquistato tre punti contro una squadra come Sorrento che -dichiara a fine partita coach Enzo Distefano – , sicuramente la squadra più forte del nostro girone come dimostra la classifica, che è venuta a Modica senza assillo di risultato, sicura della prima posizione, appagata dal successo in Coppa Italia e della qualificazione alla Supercoppa. Nicola Esposito, credo giustamente ha schierato le seconde linee per far riposare i big e dare minutaggio a chi ha giocato meno e noi siamo stati bravi ad approfittarne per prenderci questi tre punti.

    Ora – continua – ci godiamo il momento fino a martedì. Poi -conclude il coach dell’Avimecc Modica – penseremo alla trasferta di Gioia del Colle e a quello che verrà nei play off. Devo dire bravi ai ragazzi e voglio fare un grande plauso a Sorrento che meritatamente è in testa al girone, noi andiamo avanti e vedremo cosa ci riserverà l’immediato futuro”.

    Nella gara con Sorrento, c’è stato l’esordio stagionale per Stefano Bartoli e i primi punti in serie A3 per il giovane Gianmarco Italia.

    “Siamo stati bravi ad approfittare di questa gara con Sorrento e a prenderci questi tre punti che ci fanno molto comodo – dichiara il giovane schiacciatore biancoazzurro – per me questa gara sarà da ricordare, perchè oggi ho realizzato i primi due punti della mia carriera in serie A3. È stata una bella emozione – conclude Italia – sono entrato in campo un po’ bloccato, ma poi grazie ai miei compagni mi sono sciolto un po’ e tutto è andato per il meglio”.

    Avimecc Modica 3Romeo Sorrento 0 (25-17, 25-12, 25-22)

    Avimecc Modica: Putini 1, Chillemi 4, Matani 4, Padura Diaz 8, Barretta 20, Buzzi 11, Capelli (L), Nastasi (L), Cipolloni Save 1, Italia 2, Bartoli 0. N.E. Raso, Pappalardo, Tomasi. All. Di Stefano. Romeo Sorrento: Becchio 1, Cremoni 3, Filippelli 6, Ciampa 11, Gargiulo 5, Patriarca 3, Baldi (L), Tulone 0, Pol 1, Pontecorvo (L), Russo 0. N.E. Wawrzynczyk, Fortes. All. Esposito. ARBITRI: De Sensi, Pecoraro. NOTE – durata set: 26′, 24′, 27′; tot: 77′.

    (fonte: Avimecc Modica) LEGGI TUTTO

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    Savigliano lotta con la capolista, ma è San Donà a prevalere in quattro set

    Il Monge-Gerbaudo Savigliano dimostra di essere “vivo” e lotta per quattro set contro la capolista Personal Time San Donà, cedendo 3-1 al PalaBarbazza nel penultimo turno del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca.

    Top scorer dell’incontro è Giannotti, che chiude con ben 32 punti, davanti al saviglianese Spagnol, autore di 19 marcature. Ora, l’ultimo atto della regular season, con Savigliano in campo domenica 9 marzo alle 18 a Cavallermaggiore contro Belluno in una gara che definirà le posizioni, e quindi gli abbinamenti, in vista dei playoff.

    Sestetti – Coach Bulleri si presenta in Veneto con un’unica sorpresa al centro, dove con Orlando Boscardini c’è Rainero. Confermati gli altri: diagonale Pistolesi-Spagnol, Sacripanti e Galaverna in posto 4, liberi alternati Gallo e Rabbia. Coach Moretti, che deve vincere per confermarsi al primo posto, propone la diagonale Bellucci-Giannotti. Schiacciatori Baciocco e Brucini, centrali Fusaro e l’ex Mellano. Libero Iannelli.

    1° set – Il primo set sembra confermare la distanza di classifica tra le due squadre: i veneti partono fortissimo e si portano sul 7-3 quando Bulleri prova a fermare il gioco. Al secondo time-out è già 15-8, con il parziale segnato. Il set-point lo regala Mellano: Galaverna annulla il primo, ma il muro su Spagnol chiude i conti 25-18.

    2° set – Nel secondo parziale, Savigliano torna in campo con ben altro piglio e, dopo un nuovo inizio negativo (4-0), prende a correre e impatta sul 6-6. Da lì inizia un lungo tira e molla, con i piemontesi che passano anche in vantaggio e vengono ripresi e superati. Si decide tutto con gli ultimi scambi. Giannotti mette a terra il 24-22, il Monge-Gerbaudo accorcia 24-23, ma è sempre l’opposto a giocare con il muro biancoblu e a fare 25-23.

    3° set – Sembra tutto in discesa per la Personal Time, ma il terzo set è di quelli da ricordare. È un lungo tira e molla, con Savigliano che trova uno strappo significativo a metà parziale. Gli ospiti sono sul 15-18, ma San Donà ha un colpo di reni e impatta a 19. I ragazzi di Bulleri tornano avanti e si prendono il set-point giocando con il muro sul 22-24. Sembra fatta, ma San Donà impatta ancora con Giannotti e da i là a un bellissimo botta e risposta, che si chiude solo dopo 38 minuti sul 29-31 con l’ace di Galaverna.

    4° set – Si va al quarto, e qui Savigliano, forse stanco dopo la lunga rincorsa nel terzo, riesce ad agganciare la capolista sull’8-8, ma poi cede, con San Donà che prende margine e trova il massimo vantaggio con Giannotti (17-10), poi aggiornato sul 19-11. I conti sono chiusi e l’ultima parola viene messa dal 25-18 finale, che regala il 3-1 a San Donà.

    Personal Time San Donà di Piave 3Monge Gerbaudo Savigliano 1 (25-18, 25-23, 29-31, 25-18)

    Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 5, Brucini 15, Mellano 8, Giannotti 35, Baciocco 13, Fusaro 8, Zanatta (L), Rocca 0, Lazzarini 0, Cunial 1, Iannelli (L). N.E. De Faveri, Bellese, Tuccelli. All. Moretti.Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 1, Sacripanti 14, Rainero 5, Spagnol 20, Galaverna 9, Orlando Boscardini 4, Brugiafreddo 3, Quaranta 0, Calcagno 1, Gallo (L), Carlevaris 0, Rabbia (L). N.E. Dutto. All. Bulleri. ARBITRI: Giulietti, Bassan. NOTE – durata set: 29′, 28′, 38′, 30′; tot: 125′.

    (fonte: Monge Gerbaudo Savigliano) LEGGI TUTTO

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    Coach Fanuli dopo la sconfitta: “Abbiamo giocato una partita dura”

    Finisce 1-3 il match di ieri sera al PalaBigi tra la Conad Reggio Emilia e la Delta Group Porto Viro.
    Una partita decisamente intensa quella di ieri, dove ben due set sono finiti ai vantaggi. Nel caso del primo set i vantaggi hanno dato ragione ai reggiani, poi nel secondo Porto Viro ha trovato una buona partenza e ha continuato sulla scia positiva portando la partita sull’1-1. Il terzo set, finito anche questo ai vantaggi, ha visto i granata recuperare la distanza ottenuta dagli ospiti, poi però sul 30 pari qualche errore di troppo ha concesso il set alla Delta Group. L’ultimo set è stato combattuto punto a punto da entrambe le formazioni e alla fine l’hanno scampata i veneti che si sono guadagnati la salvezza matematica. 
    Adesso la strada per i reggiani si fa sempre più in salita, mancano solo due partite alla fine della stagione nelle quali la Conad affronterà prima Palmi, che è già matematicamente retrocessa, in trasferta, e poi Siena, sesta della classe, al PalaBigi. Reggio Emilia si ferma al tredicesimo posto sempre con 22 punti, ieri sera anche Macerata ha perso e quindi resta a 25 punti al dodicesimo posto, questo significa che per i granata c’è ancora una chance. A Macerata toccano due partite complesse, affronterà prima Prata di Pordenone, prima della classe, in trasferta e poi Ravenna, terza classificata, in casa. 
    Fabio Fanuli, primo allenatore della Conad: “Abbiamo giocato una partita dura dal punto di vista psicologico. Purtroppo nella serata più importante è venuto a mancarci il fondamentale che ultimamente ci stava dando buoni risultati, ovvero la battuta, perché non siamo riusciti ad incidere come al solito. Nonostante questo siamo riusciti comunque a stare nei set, a giocarci le nostre chance, soprattutto nei finali dei parziali, purtroppo loro sono stati più bravi a gestire i momenti difficili, con una scelta di colpi ottimi. Questa è la dura legge dello sport: delle volte si vince e purtroppo delle altre si perde. Facciamo i complimenti a chi stasera ha vinto e ha guadagnato la salvezza sul campo”. LEGGI TUTTO

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    Play Off: info prevendita per Lube-Allianz, Gara 1 dei Quarti

    A.S. Volley Lube comunica che alle 17 di oggi, lunedì 3 marzo, aprirà la prevendita biglietti online e shop Vivaticket in Italia per Gara1 dei Quarti di finale dei Play Off Scudetto. Cucine Lube Civitanova e Allianz Milano. In campo domenica 9 marzo (ore 17), all’Eurosuole Forum, per il primo atto di una serie al meglio delle cinque sfide. Nell’impianto marchigiano si giocheranno anche Gara 3 e l’eventuale Gara 5 (date e orari da definire).
    In virtù dell’accordo con la Yuasa Battery Grottazzolina, tutti gli abbonati ai match interni dei “cugini” avranno la possibilità di entrare alla partita in questione pagando 10 euro, ovvero la tariffa ridotta per le gradinate.
    La prevendita biglietti al botteghino, invece, prenderà il via alle ore 17 di giovedì 6 marzo.
    Orari biglietteria
    Giovedì 6 e venerdì 7 marzo ore (17-19).
    Sabato 8 marzo (ore 10-12)
    Domenica 9 marzo (ore 10-12 e 15-inizio match)
    Vivaticket
    Due le modalità proposte: l’acquisto online, collegandosi al sito lubevolley.vivaticket.it, oppure recandosi nei punti vendita Vivaticket in Italia. Chi opta per il biglietto online può anche stamparlo e recarsi ai varchi di ingresso senza passare dal botteghino.
    La gradinata E
    Settore interamente riservato ai tifosi di Lube nel Cuore.
    La gradinata L
    Posti non in vendita, in quanto riservati alle tifoserie ospiti.
    Avvertimento
    In caso di gare a porte chiuse per motivi indipendenti dalla A.S. Volley Lube, l’abbonamento non consentirà l’accesso all’Eurosuole Forum. In caso di ingresso consentito a un numero di spettatori inferiore agli abbonamenti rilasciati, sarà la A.S. Volley Lube a definire le modalità di accesso in base alle normative in essere per consentire a tutti di intervenire al maggior numero di match. Eventuali rimborsi saranno effettuati solo in caso di apposito Decreto-Legge Ministeriale.
    I PREZZI DEI BIGLIETTI
    PREMIUM: 40 euro intero, 35 euro ridotto*.
    GOLD: 35 euro intero, 27 euro ridotto*.
    TRIBUNA: 25 euro intero, 20 euro ridotto*.
    GRADINATA: 15 euro intero, 10 euro ridotto*.
    GRADINATA LUBE NEL CUORE: 15 euro intero, 10 euro ridotto*.
    *Ridotto riservato a Under 18 e Over 65 (in tutti i settori).
    Info biglietti: lubevolley.it – 0733/1999422. LEGGI TUTTO

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    Cahill: “Gli italiani siano orgogliosi di Sinner, non si lascia abbattere dalle critiche”

    “È un ragazzo straordinario, con i piedi per terra, umile, con tutti quei valori fondamentali che cerchi non solo in un atleta, ma anche in una persona con cui è bello trascorrere del tempo. Lavorare con lui è un piacere”. Questo è Jannik Sinner visto con gli occhi del suo coach Darren Cahill, in una intervista al “Tennis Insider Club Podcast”. L’ex campione australiano che insieme a Simone Vagnozzi segue il numero 1 Atp ha descritto alcuni aspetti poco noti di Sinner, soprattutto caratteriali: “Ho commentato Sinner per Espn circa 5 o 6 anni fa, seduto a bordo campo, e ho pensato: ‘Oh mio Dio, questo ragazzo è forte!’. Sapevo che sarebbe diventato un grande giocatore. Aveva anche un grande allenatore, Ricardo Piatti, e sapevo che avrebbe avuto successo. Poi lui ha avuto bisogno di una voce diversa, e così la nostra collaborazione è iniziata giusto per vedere come andava, per 3 o 4 settimane sull’erba, senza la certezza di continuare”. Invece il rapporto continua: “Anche io ho più esperienza, la comunicazione è migliorata, riesco a spiegargli le cose in modo che le capisca in maniera chiara e semplice. Manteniamo il team unito, facendo in modo che tutti siano sulla stessa linea e direzione”. 

    Cahill: “Sinner mi ha detto una cosa incredibile…”
    “Una cosa incredibile che mi ha detto Jannik di recente, e che non gli ho insegnato io, ma è venuta direttamente da lui, è stata questa: ‘Non preoccuparti delle critiche delle persone dalle quali non accetteresti consigli’. È un ragazzo maturo, un bravo ragazzo. L’Italia è giustamente fiera di lui, e non c’è nulla di cui non essere orgogliosi”, conclude Cahill, che è anche tornato a parlare del caso clostebol e dei tre mesi di sospensione. “Ha attraversato un periodo difficile negli ultimi 12 mesi e il nostro compito è stato quello di proteggerlo, fargli capire che non ha fatto nulla di sbagliato e che può sempre camminare a testa alta negli spogliatoi, fiero della persona che è. Questo è stato un aspetto fondamentale per noi come squadra”, rimarca il coach. Cahill spiega anche un aspetto particolare nella rivalità con Carlos Alcaraz: “Il successo di Alcaraz a un’età così giovane, con già tutto il pacchetto pronto, è stato positivo per Jannik. Ha potuto vedere che un solo stile di gioco non è sufficiente contro tutti. Devi essere ottimo in alcune cose, ma devi essere anche buono in altre, per avere quelle abilità di chiudere il punto. Il percorso è stato meraviglioso”.  LEGGI TUTTO

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    Grazie a tutti voi per questi splendidi anni insieme

    Grazie a tutti voi per questi splendidi anni insieme.

    Al termine del campionato 2024- 2025 vorremmo rivolgere un grande grazie alle aziende ed ai loro rappresentanti che in questi anni hanno sostenuto sempre con affetto e condivisione la semplice realtà sportiva della Gioiella Prisma Taranto Volley.

    Grazie a Vito Primavera , Stefano De Luca, Linda Stevanato, Lele Di Ponzio, Mario Tagarelli, Enzo Franciosa e tutti i componenti dell’equipe medica, i dirigenti ed i collaboratori che con dedizione, settimana dopo settimana hanno reso possibile l’organizzazione delle nostre partite al PalaMazzola durante le quali tanti appassionati, bambini, ragazzi, famiglie hanno gioito e si sono sentiti protagonisti di un progetto sociale oltre che sportivo semplice, sostenibile, corretto e coerente.

    Grazie a tutti gli sportivi tarantini che quest’anno ci sono stati vicini come non mai.
    Grazie agli impareggiabili ed insostituibili tifosi degli Zio’s Boys, ai numerosi Fuorisede, agli appassionati Prisma boys.

    Grazie agli organi di informazione per la professionalità e la costante presenza.
    Un grande abbraccio a tutti voi.

    Forza Taranto!

    Forza Puglia!
    Tonio Bongiovanni ed Elisabetta Zelatore. LEGGI TUTTO

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    Marquez si è già preso la Ducati   

    Torino – Marc Marquez che carezza il 93 sul cupolino rosso transitando sul traguardo, Gigi Dall’Igna che lo bacia al parco chiuso, prima si salire sul podio per celebrare la prima vittoria ufficiale con la rossa ufficiale del fenomeno ritrovato. Certificare che Ducati l&rsqu LEGGI TUTTO