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    Perugia non muore mai: rimonta, tie-break dominato e altra Supercoppa vinta

    In un Palazzo Wanny ancora gremito (3.800 paganti) e coloratissimo per il secondo giorno di fila, la Sir Susa Vim Perugia conquista la Del Monte Supercoppa 2024, primo titolo della stagione in Superlega, superando in finale l’Itas Trentino al termine di una battaglia senza esclusione di colpi lunga cinque fantastici set (25-18, 19-25, 15-25, 25-17, 15-9).

    foto Lega Volley

    Due squadre che nella passata stagione hanno conquistato tutto quello che c’era da conquistare (Mondiale per club, Supercoppa, Coppa Italia e Scudetto per la Sir; Champions League per l’Itas) e che in estate hanno mantenuto quasi inalterati i rispettivi assetti con pochi mirati innesti: Ishikawa e Loser per Perugia, Flavio e Gabi Garcia per Trento. Che fossero loro a contendersi anche questa Supercoppa era pressoché scontato e alla fine hanno dato vita a un confronto dall’altissimo tasso tecnico e tattico.

    Soli, ad esempio, si gioca a inizio match la carta della “difesa a uomo” sugli schiacciatori di Perugia con un muro a tre granitico sul quale si schiantano un po’ tutti, da Ishikawa, schierato oggi titolare, a Semeniuk e Ben Tara. Mossa che dà i suoi frutti (5 block vincenti, di cui 4 del solo Flavio) e spinge l’Itas avanti per ben due volte (3-5, 11-14), poi dalla linea dei nove metri si presenta Semeniuk, Perugia piazza un parzialone di 9 a 0 e mette il set in cassaforte.

    Nel secondo Trento non si lascia più sorprendere in ricezione, che sale al 69% di positiva e nessun ace subìto, continua a murare come se non ci fosse un domani (altri 5), piazza altri 2 ace e riapre il match. Anzi, genera uno tsunami che travolge letteralmente la squadra di Lorenzetti: altri 6 muri vincenti e larghissimo 15-25 finale. Ma Perugia non può essere questa, e infatti nel quarto la situazione si ribalta completamente: reazione rabbiosa degli umbri, Ishikawa incontenibile e si va al quinto set.

    Qui non c’è storia, Giannelli e compagni comanda dall’inizio alla fine, prendono il largo con la nuova stella Ishikawa (premiato alla fine MVP e autore di 20 punti) e portano a casa un altro trofeo.

    SESTETTI – Lorenzetti parte con Giannelli in regia, Ben Tara opposto, Semeniuk e Ishikawa in posto 4, Russo e Loser coppia centrale, Colaci libero. Soli, che deve fare a meno di Rychlicki, scapigliatosi in semifinale contro Monza, risponde con le diagonali Sbertoli-Gabi Garcia e Michieletto-Lavia, Flavio e Kozamernik al centro, Laurenzano libero.

    foto Lega Volley

    1° SET – Pronti via e Gabi Garcia e Ben Tara iniziano il festival degli ace, poi Trento alza la grande muraglia, stampa due monster block devastanti su Ishikawa e brekka per prima (3-5). Giannelli cambia gioco, va da Loser al centro e Perugia ribalta la situazione (8-7). La Sir, però, continua a fare una fatica del diavolo da posto 4, dove Flavio, come detto, prende la targa a tutti. Altro contro parziale e altro ribaltamento nel punteggio (10-12, 11-14 e time out Lorenzetti).

    Altra reazione rabbiosa dei Block Devils, altro parziale lungo (9 a 0 con Semeniuk in battuta e punteggio di 19-14). Sin qui è già una finale da panico! Un gap pesante che Trento non riesce a recuperare, Giannelli e i suoi inseriscono l’autopilota e vanno sull’1-0 chiudendo questo primo set con il punteggio di 25-18.

    foto Lega Volley

    2° SET – Inizio fotocopia del secondo parziale con Gabi Garcia che trova il break per Trento (3-5), poi dal centro Flavio tira un missile che tatua la marca del pallone sul petto di Colaci, Michieletto piazza un altro muro e la Sir si ritrova sotto di tre (5-8). Altro ace dell’opposto trentino, altro ace di Michieletto e la forbice si allarga ancora (6-10, 7-12).

    Sul 9-15 Lorenzetti si gioca la carta Herrera al posto di Ben Tara. Ishikawa, se contrastato con muro a due, mette regolarmente palla a terra in diagonale stretta e sono questi colpi che consentono a Perugia di dimezzare in un amen lo svantaggio (12-15). Dall’altra parte, però, Sbertoli mette palla in banca con i primi tempi di Flavio, il resto Trento continua a farlo egregiamente a muro, con la barricata a tre spostata ora a contrastare Herrera in posto 2, e alla fine l’1-1 nel computo dei set è solo una legittima conseguenza (19-25).

    foto Lega Volley

    3° SET – La squadra di Soli continua a martellare e comanda il gioco all’inizio del set successivo (4-7). Giannelli si aggrappa ancora a Ishikawa, altra diagonale che pizzica la linea laterale, ma Michieletto risponde in pipe, altra specialità della casa. Muro a uno di Kozamernik su Loser, ennesimo ace di Gabi Garcia, Semeniuk schiaccia goffamente in rete e Trento vola sul +5 (7-12).

    Perugia è decisamente alle corde e non riesce a trovare una chiave per contrastare un’Itas pressoché perfetta in tutti i fondamentali e in tutte le scelte che Sbertoli prende in attacco. Il divario aumenta così inesorabilmente, con un Gabi Garcia incontenibile (13-21) e alla fine Trento ribalta i Campioni d’Italia portandosi sull’1-2 (15-25).

    foto Lega Volley

    4° SET – Spalle al muro, Perugia prova a reagire di carattere e inizialmente sembra riuscirci: 5-4, 10-7 con ace di Ben Tara e Soli chiama timeout. I suoi si rifanno sotto con un ace di Michieletto (12-10), ma Ishikawa dall’altra parte continua a tagliare diagonali come una lama di katana (15-10).

    Il set scivola così via con all’orizzonte l’ombra del tie-break che si fa sempre più nitida (19-13). Ancora Ishikawa con una pipe che fa il buco a terra, ancora Semeniuk in mani-out (21-14), Trento questa volta tira i remi in barca e risparmia il fiato perché questa finale si deciderà al quinto set.

    foto Lega Volley

    5° SET – Il tie-break inizia con una stampatona di Russo su Gabi Garcia e con la Sir che si porta immediatamente sul 4 a 0. Se non è una dichiarazione di guerra questa, poco ci manca. I giocatori di Trento iniziano a farsi scuri in volto dopo che, avanti due set a uno, sembravano in totale controllo del match. Ci mette del suo pure Colaci che tira su la qualunque, mette palle impossibili in testa a Giannelli che alla fine si lascia ingolosire e ne piazza due di seconda. Giro di campo sull’8-4 Perugia.

    Nella metà campo dei trentini si bagnano anche le polveri, in quella umbra non cade più un pallone e alla fine anche questa Supercoppa, come quella della passata stagione, finisce col salire sul pullman della Sir Susa Vim direzione Perugia. Una squadra che non muore mai!

    foto Lega Volley

    SIR SUSA VIM PERUGIA 3ITAS TRENTINO 2(25-18, 19-25, 15-25, 25-17, 15-9)SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 6, Ishikawa 20, Loser 6, Ben Tara 14, Semeniuk 15, Russo 7, Piccinelli (L), Cianciotta 0, Herrera Jaime 1, Colaci (L). N.E. Candellaro, Zoppellari, Plotnytskyi. All. LorenzettiITAS TRENTINO: Sbertoli 3, Lavia 9, Resende Gualberto 12, Garcia Fernandez 24, Michieletto 11, Kozamernik 6, Pesaresi (L), Bristot 0, Magalini 0, Laurenzano (L), Acquarone 0. N.E. Pellacani, Bartha. All. Soli.ARBITRI: Lot, Pozzato.NOTE – durata set: 27′, 27′, 27′, 27′, 18′; tot: 126′.Dal nostro inviato Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    F1, Vasseur non si arrende e anticipa: “A Austin porteranno qualcosa di nuovo”

    Fred Vasseur, dopo il deludente risultato di Singapore, non si arrende e, nelle dichiarazioni post gara ha anticipato: “A Austin porteranno qualcosa di nuovo”.Fred Vasseur – credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    La Scuderia Ferrari ha lasciato Singapore dopo una gara eseguita ottimamente da squadra e piloti ma il pessimo risultato delle qualifiche ne ha condizionato il risultato finale. I punti conquistati sono stati solamente 16, un valore più basso di tutti i rivali più diretti.
    Charles Leclerc è stato in grado di rimontare quattro posizioni chiudendo quinto mentre Carlos Sainz, alla duecentesima gara in Formula 1, ne ha rimontate cinque chiudendo settimo dopo una partenza non positiva che lo aveva visto scivolare dodicesimo.
    Al termine della gara, Fred Vasseur ha detto: “Sono molto soddisfatto di come ci siamo comportati oggi, a differenza di sabato. Abbiamo messo in atto una buona strategia e gestito al meglio la gara disputando una corsa molto solida su entrambi i lati del box”.
    Commentando la gara, il Team Principal della Ferrari ha poi aggiunto: “La partenza di Carlos è stata difficile, ma successivamente ha mostrato un buon ritmo, mentre nelle fasi finali Charles stava addirittura eguagliando Lando Norris a livello di ritmo e anche George Russell non era così lontano. Non potevamo davvero aspettarci di più di questo quinto posto considerato da dove siamo partiti”.
    Guardando avanti e pensando alla prossima gara di Austin, Vasseur ha concluso dicendo: “Ora abbiamo una pausa di tre settimane e mi aspetto che tutti i team ad Austin, noi inclusi, porteranno qualcosa di nuovo. Sarà la prima corsa di una tripla e mi aspetto che, come al solito, alcune delle tre piste che ci attendono si adattino ad alcune squadre meglio che ad altre”.

    F1, Vasseur: “Peccato per sabato, ma gara è positiva” LEGGI TUTTO

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    Il Cisterna Volley si presenta davanti al proprio pubblico

    CISTERNA DI LATINA-Al Palasport di Cisterna si è alzato il sipario sulla stagione del Cisterna Volley, con la presentazione del settore giovanile e della prima squadra per la stagione 24/25 che è stata accompagnata anche dalla scoperta delle nuove maglie da gioco e dell’inno del Cisterna Volley. La serata, presentata da Gabriele Brocani, è stata inaugurata dai saluti istituzionali di Giovanni Malagò e Giuseppe Manfredi.
    Gli “Emikrania”, gruppo che ha ideato ed eseguito la nuova colonna sonora del Cisterna Volley, si sono esibiti al Palasport in apertura di serata, per far conoscere per la prima volta al pubblico l’inno del Cisterna Volley. Davanti al caloroso pubblico di Cisterna hanno mostrato il loro volto anche tutti i ragazzi del settore giovanile, che anche quest’anno vedrà il Cisterna Volley e la Marino Pallavolo collaborare per lo sviluppo dei giovani atleti grazie al progetto “insieme siamo più forti”.  Oltre alla squadra di Superlega, il Cisterna Volley assieme a Marino sarà infatti presente con i suoi giovani nei campionati U15, U17, Serie C e B.
    Le nuove maglie da gioco, che verranno indossate dai giocatori nel corso della stagione 24/25, hanno presentato una sostanziale novità nei colori della prima maglia, che ha ripreso i colori societari del nostro club e della città di Cisterna di Latina, per un legame tra la nostra squadra e il territorio volto a una crescita sinergica e continua.
    Alla presentazione del Cisterna Volley erano presenti tutti i soci del Cisterna Volley, lo staff medico, coach Falasca e il suo staff, insieme alla squadra, che insieme hanno accolto i tantissimi tifosi accorsi al palazzetto, per un primo contatto tra la squadra e i suoi sostenitori, in vista dell’inizio del campionato che vedrà il Cisterna Volley opporsi ai Campioni d’Europa di Trento domenica prossima in casa.
    Questo il pensiero di Elena Palazzo, assessore Sport, Turismo, Ambiente Regione Lazio:“Il Cisterna Volley, grazie all’impegno profuso nella preparazione atletica e all’attenzione rivolta a favorire il senso di appartenenza, non è solo una squadra ma un simbolo di speranza e di ispirazione per i ragazzi che guardano ai loro campioni come esempi da seguire. La Regione Lazio sostiene con convinzione tutte le attività sportive che, proprio come fa il volley, promuovono l’inclusione, il benessere e la salute. Insieme, possiamo continuare a investire nello sport come opportunità di crescita personale e sociale”.
    A parlare per la squadra è stato il capitano del Cisterna Volley, Michele Baranowicz:“Ogni anno l’obiettivo è sempre quello di provare a migliorare. Abbiamo lavorato tanto in questo periodo, le sensazioni sono positive, siamo un buon gruppo, il calendario all’inizio sarà difficile ma siamo pronti. Questa sarà la mia quarta stagione in provincia di Latina, il secondo anno nel Cisterna Volley. Nella prima stagione la pallavolo era un po nascosta, ora vedere un pubblico così importante significa che qualcosa di buono è stato fatto e fa immensamente piacere”.
    “Ci tengo a fare un plauso al pubblico numerosissimo – racconta nel corso dell’evento il ds Candido Grande – Non ci nascondiamo, la squadra è più forte della stagione passata e siamo ambiziosi. Questo è stato possibile grazie alla nostra proprietà e alla volontà dei giocatori di continuare il loro percorso sportivo qui a Cisterna”. LEGGI TUTTO

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    Siena sconfigge Fano e si aggiudica il torneo Città di Alba Adriatica

    Una buona Emma Villas Siena torna dall’Abruzzo dopo avere conquistato il torneo Città di Alba Adriatica. Dopo avere sconfitto Pineto in semifinale i senesi hanno avuto la meglio in finale di Fano, sconfitta 3-1.
    Primo set La Emma Villas Siena inizia la sfida con Nevot e Nelli sulla diagonale palleggiatore-opposto, Cattaneo e Alpini in banda, Rossi e Ceban al centro, Bonami libero.
    Si comincia con un bel punto realizzato da Andrea Rossi. Gli risponde l’ex Acuti (1-1). Subito a segno Ceban e Nelli è on fire fin dall’inizio della sfida. L’opposto della Emma Villas Siena è autore del servizio vincente che vale l’8-4. Due murate consecutive di Ceban e Nevot spingono Siena sul 12-7. Fano alza la qualità del proprio servizio e anche a muro trova buone giocate. Rossi mette giù un prezioso 17-14, ma la compagine marchigiana in un istante torna sul -1 (17-16). Un altro mattoncino lo mette Cattaneo con una buona giocata. Ancora Ceban a punto (24-20). Cattaneo chiude il set sul 25-21. Nel primo set 4 punti a testa per Nelli (autore anche di un servizio vincente) e per Cattaneo.
    Secondo set Bel muro per Cattaneo nella parte iniziale del secondo set. Rossi mette giù una veloce con un pregevole tocco. Siena avanti 10-8. Ancora Rossi a segno per il 12-9 senese. L’attacco della squadra senese è fluido, molto bella è anche la pipe di Cattaneo. Nelli è autore di un punto assai complicato, l’opposto senese beffa il muro di Fano. Importante punto break per Alpini, a cui risponde Acuti. Arriva però il break di Fano, che chiude il set sul 22-25 con una murata vincente di Mengozzi. Nel secondo set la squadra marchigiana ha beneficiato di 6 punti a testa da parte di Klobucar e di Marks.
    Terzo set In campo Trillini per Siena. La Emma Villas comincia bene il parziale. Alpini attacca con profitto, Nevot realizza un ace, Nelli schiaccia in maniera potente. Trillini è autore di una murata vincente, coach Mastrangelo chiama time out quando il punteggio è sul 9-4. Poco dopo Cattaneo colpisce da posto 4. Grande Trillini, autore di un altro punto per i senesi (13-6). Il numero 2 dei senesi è assoluto protagonista di questo frangente dell’incontro, finalizza la veloce con Nevot che vale il 14-7. Nelli e Alpini sospingono la squadra senese verso la conquista del set. Siena si aggiudica il set 25-19.
    Quarto set In campo Melato al posto di Nevot. Opposto è Alpini. In banda Cattaneo e Pellegrini. Trillini al centro con Ceban, Bonami libero. Ancora Trillini protagonista, autore di un altro muro vincente. La squadra fornisce ancora buone risposte: Pellegrini è bravo anche in difesa, Melato è autore del fantastico muro dell’8-3. Poi è Trillini ad allungare sul +6 per Siena (9-3). Ace di Trillini (11-4).
    Siena gioca bene e mantiene a distanza Fano. Cattaneo realizza un punto spettacolare, che vale il 18-13. Di nuovo Trillini a segno dai nove metri: è 20-13. Muro di Ceban per il 21-15. La combinazione Melato-Ceban funziona ancora, e arriva un altro punto per i senesi: 23-16. Il set si chiude sul 25-19, Siena si aggiudica il torneo Città di Alba Adriatica.

    Emma Villas Siena – Smartsystem Essence Hotel Fano 3-1 (25-21, 22-25, 25-19, 25-19)
    EMMA VILLAS SIENA: Trillini 9, Nevot 2, Bonami (L), Melato 1, Coser (L), Alan Patrick, Alpini 11, Nelli 9, Rossi 5, Pellegrini, Randazzo, Ceban 9, Cattaneo 12. Coach: Graziosi. Assistente: Monaci.
    SMARTSYSTEM ESSENCE HOTEL FANO:  Coscione 2, Rizzi (L), Merlo 9, Roberti, Raffa (L), Mandoloni 2, Klobucar 8, Magnanelli, Sorcinelli 1, Coccia 7, Acuti 9, Marks 9, Compagnoni 4, Mengozzi 7. Coach: Mastrangelo. Assistente: Angeletti.
    NOTE. Percentuale in attacco: Siena 43%, Fano 41%. Muri punto: Siena 10, Fano 6. Positività in ricezione: Siena 66% (41% perfette), Fano 60% (36% perfette). Ace: Siena 5, Fano 6. Errori in battuta: Siena 16, Fano 23. Durata del match: 1 ora e 48 minuti (27’, 32’, 24’, 25’). LEGGI TUTTO

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    Musetti-Kachmazov all’ATP Chengdu, dove vedere in tv e streaming

    Caccia alla terza finale stagionale per Lorenzo Musetti. Dopo il Queen’s e Umago, l’azzurro è a un passo dalla finale anche all’ATP 250 di Chengdu. Il penultimo ostacolo nel torneo cinese è il russo Alibek Kachmazov, n. 252 della classifica mondiale giunto in semifinale partendo dalle qualificazioni. Musetti, alla sesta semifinale negli ultimi otto tornei giocati, insegue la quinta finale in carriera nel circuito maggiore, la seconda sul veloce dopo Napoli 2022. Kachmazov, invece, è la rivelazione della settimana. Il 22enne di Vladikavkaz, che prima di Chengdu aveva giocato appena cinque match in carriera nel circuito, ha una serie aperta di cinque vittorie consecutive senza un set perso, di cui l’ultima contro Nicolas Jarry. 

    ATP Chengdu, dove vedere Musetti-Kachmazov
    Il match tra Lorenzo Musetti e Alibek Kachmazov, semifinale dell’ATP 250 di Chengdu, è in programma lunedì 23 settembre, ore 11 (italiane), sul campo centrale del Sichuan International Tennis Center di Chengdu (Cina).  L’incontro sarà in diretta su Sky Sport Uno e in streaming su NOW con telecronaca di Elena Pero e commento di Marco Crugnola. LEGGI TUTTO

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    1ª Giornata Fin. (22/09/2024) – Del Monte Supercoppa, Stagione 2024 – TABELLINO

    1ª Giornata Fin. (22/09/2024) – Del Monte Supercoppa, Stagione 2024
    Sir Susa Vim Perugia – Itas Trentino 3-2 (25-18, 19-25, 15-25, 25-17, 15-9) – Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 6, Ishikawa 20, Loser 6, Ben Tara 14, Semeniuk 15, Russo 7, Piccinelli (L), Cianciotta 0, Herrera Jaime 1, Colaci (L). N.E. Candellaro, Zoppellari, Plotnytskyi. All. Lorenzetti. Itas Trentino: Sbertoli 3, Lavia 9, Resende Gualberto 12, Garcia Fernandez 24, Michieletto 11, Kozamernik 6, Pesaresi (L), Bristot 0, Magalini 0, Laurenzano (L), Acquarone 0. N.E. Pellacani, Bartha. All. Soli. ARBITRI: Lot, Pozzato. NOTE – durata set: 27′, 27′, 27′, 27′, 18′; tot: 126′. LEGGI TUTTO

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    1ª Giornata Fin. (22/09/2024) – Del Monte Supercoppa, Stagione 2024 – RISULTATI

    1ª Giornata Fin. (22/09/2024) – Del Monte Supercoppa, Stagione 2024
    RISULTATI
    Sir Susa Vim Perugia-Itas Trentino 3-2 (25-18, 19-25, 15-25, 25-17, 15-9) Ore 18:00
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 29/09/2024 Sir Susa Vim Perugia-Rana Verona Ore 17:30; Gas Sales Bluenergy Piacenza-Valsa Group Modena Ore 16:00; Cucine Lube Civitanova-Sonepar Padova 28/09/2024 ore 20:30; Cisterna Volley-Itas Trentino; Gioiella Prisma Taranto-Allianz Milano Ore 17:00; Yuasa Battery Grottazzolina-Vero Volley Monza Ore 19:00 LEGGI TUTTO

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    Macerata scalda i motori, 3-0 convincente nella terza amichevole

    Si è appena concluso il terzo allenamento congiunto della Fisiomed Banca Macerata che, in un match intenso, ha avuto la meglio per 3-0 sulla Ermgroup Altotevere San Giustino (vinto anche il set aggiuntivo). La squadra di casa, spesso in controllo della gara, ha ruotato tutti i suoi effettivi per perfezionare le varie intese di gioco che saranno fondamentali per l’inizio della stagione.
    Cronaca dell’incontro:La squadra di Macerata, con Andric ancora ai box, presenta la diagonale principale Marsili-Ferri, Valchinov e Ottaviani schiacciatori-ricevitori, Fall-Sanfilippo al centro con Gabbanelli libero. Gli umbri rispondono con Biffi-Marzolla, Carpita-Skoudis, Stoppelli-Galiano, Pochini libero.
    Il primo set parte con uno squillo in battuta ospite , si prosegue spediti con la fase break che non permette alle due squadre di allungare. Valchinov ci prova (12-9), ma l’ace incassato da Gabbanelli rimette di nuovo tutto in parità (12-12). Ferri da posto due, al termine di un’azione lunga, garantisce il primo +3 (18-15) che porta al primo timeout di serata. Con la veloce di Sanfilippo (21-16), Macerata prova la fuga che viene concretizzata da un errore in battuta di Altotevere per il 25-20 finale.
    Marsili in battuta porta, nel secondo parziale, subito Macerata sul 2-0. Gli umbri rimangono vicini, ma Sanfilippo, con un pallonetto intelligente, permette alla Fisiomed Banca Macerata di andare al primo timeout sul +3 (10-7). La prima sostituzione avviene con Ichino, sul 13-12 Berger per Sanfilippo e, successivamente, Cavasin per Ferri. Parità sostanziale per tutto il set, il quasi-ace di Ichino prova a rompere poi gli equilibri (19-17). Il set si sposta sempre più verso i biancorossi che chiudono 25-23 con la pipe di Valchinov.
    Il terzo set porta con sé una novità, c’è Ferri in posto 4 con Cavasin che eredita il ruolo di opposto. Primo doppio vantaggio umbro in avvio (4-6), si vede anche Palombarini in difesa per Gabbanelli. Gli ospiti ci provano, Macerata rimane incollata al set e Pozzebon può armare il braccio di Berger per un combattuto 20-18. Berger croce e delizia, è la sua battuta sbagliata che fa riavvicinare Altotevere (22-21). Ichino però non ci sta, il suo block imperioso chiude la partita ufficiale (25-21).
    Si gioca anche un quarto set amichevole, il quale sembra volare via velocemente: 8-2 dopo un errore in battuta ospite. Ottime le due veloci spostate al centro di Sanfilippo che siglano il +6 sul 12-6. Funziona la connessione con i centrali, 15-10 e 18-14. Due punti consecutivi di Ichino indirizzano il set che viene vinto dai padroni di casa per 25-18.
    Italo Vullo, DG: “L’allenamento congiunto è stato molto interessante e utile contro una squadra di buonissimo livello di A3. Ci ha dato l’opportunità di far giocare tutti i ragazzi che devono prendere ritmo, sia le prime che le seconde linee. Siamo soddisfatti, le risposte confortanti ci sono arrivate da tutti. Continuiamo il nostro percorso di crescita verso la prima di campionato.”
    Parziali: 25-20 (23’), 25-23 (25’), 25-21 (22’), 25-18 (21’).
    Fisiomed Banca Macerata: Berger 7, Cavasin 11, Fall 2, Ferri 11, Ichino 8, Marsili 3, Ottaviani 3, Pozzebon 3, Sanfilippo 15, Valchinov 6, Gabbanelli (L1), Palombarini (L2). NE: Andric. All. Maurizio Castellano, Ass. Federico Domizioli.
    ErmGroup Altotevere San Giustino: Battaglia 9, Biffi 3, Carpita 11, Cipriani 4, Galiano 8, Marzolla 7, Naticchioni, Panizzi 1, Skuodis 5, Stoppelli 3, Troiani 1, Pochini (L1), Cioffi (L2). NE: Quarta. All. Marco Bartolini, Ass. Mirko Monaldi. LEGGI TUTTO