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    Taranto chiama e i tifosi rispondono, sono 980 gli abbonamenti venduti

    La campagna abbonamenti “Forza Sette: Due Mari di Emozioni Rossoblù”, lanciata dalla Gioiella Prisma Taranto per la stagione 2024-2025, si è rivelata un successo straordinario, con la vendita di ben 980 abbonamenti.

    Questo risultato non solo sottolinea l’entusiasmo e il calore dei tifosi, da quelli storici affezionati che non hanno mai abbandonato la squadra rinnovando la loro fedeltà ai colori rossoblù, a nuovi entusiasti tarantini e pugliesi che si sono avvicinati negli ultimi anni, ma è anche frutto di una forte collaborazione tra ii lavoro del club e le istituzioni locali.

    Decisivo è stato il contributo del Comune di Taranto, fortemente voluto dal Sindaco di Taranto Rinaldo Melucci, che attraverso l’Assessorato allo sport con la regia dell’Assessore Gianni Azzaro ha lanciato un’importante iniziativa a favore dei giovani tarantini, promuovendo abbonamenti agevolati con l’obiettivo di incentivare la partecipazione allo sport e sostenere le realtà sportive locali. L’accordo stipulato con la Fipav Taranto ha inoltre permesso di offrire abbonamenti convenzionati alle società sportive affiliate, favorendo l’accesso di numerosi giovani atleti alle partite della Superlega.

    Questa sinergia tra la società, il Comitato provinciale Fipav e il Comune di Taranto ha giocato un ruolo chiave nel raggiungimento dell’impressionante cifra di 980 abbonamenti. Il titolo della campagna, ispirato alla forza e alla resistenza di un mare forza sette, simboleggia le difficoltà e le sfide che la Gioiella Prisma Taranto dovrà affrontare nel corso della stagione, ma anche la determinazione e il sostegno che accompagneranno la squadra.

    Questo successo rappresenta un passo significativo per il movimento sportivo del territorio, rafforzando il legame tra la squadra e la città. Grazie a queste iniziative, lo sport diventa non solo uno strumento di aggregazione e svago, ma anche un mezzo per favorire la crescita e lo sviluppo dei giovani. La Gioiella Prisma Taranto, sostenuta dal suo pubblico e dalle istituzioni, può guardare con fiducia alle sfide della Superlega, sapendo di avere al suo fianco un’intera città pronta a navigare insieme tra le onde di emozioni rossoblù.

    Tonio Bongiovanni, Presidente della Gioiella Prisma Taranto: “980 volte grazie! Questo incredibile risultato è la dimostrazione dell’amore e del sostegno che la città di Taranto riserva alla nostra squadra. Ogni abbonamento rappresenta un cuore rossoblù che batte per noi, e per questo siamo profondamente grati. Continueremo a lottare con determinazione, sapendo di avere al nostro fianco una tifoseria straordinaria. Grazie di cuore a tutti, in special modo un ringraziamento sentito va al Sindaco Rinaldo Melucci, all’Assessore allo Sport Gianni Azzaro e al Presidente Regionale Fipav Paolo Indiveri con il Presidente Provinciale Agostino Greco; insieme affronteremo le sfide della nuova stagione con forza e passione!”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Allianz Milano: svelata in Torre Allianz la squadra di SuperLega

    Allianz e Powervolley Milano hanno presentato oggi il nuovo volto della squadra Allianz Milano 2024/2025 presso la Torre Allianz, quartier generale del Gruppo assicurativo-finanziario che è Title Sponsor della squadra maschile di pallavolo meneghina.
    La nuova Allianz Milano del presidente Lucio Fusaro, che ha ottenuto nella passata stagione il terzo posto in SuperLega e, per la prima volta, la qualificazione in Champions League, è pronta ora a viaggiare non solo per l’Italia, ma per tutta l’Europa nel principale torneo continentale. Da qui il claim della nuova stagione  “We Power on the road”.

    La squadra è stata assemblata come di consueto tra la primavera e l’estate dal direttore sportivo Fabio Lini, ed è pronta ad essere forgiata dal confermatissimo staff tecnico guidato da coach Roberto Piazza con Nicola Daldello assistente. Sette nuovi arrivi per altrettante partenze. Sei conferme di grande spessore. Iniziamo dai nuovi, con gli italiani, ampiamente dipinti di azzurro negli ultimi anni. Sono pronti a infiammare il taraflex dell’Allianz Cloud, Davide Gardini, figlio d’arte, schiacciatore, lo scorso anno a Padova, cresciuto nel Club Italia e con una stagione d’esperienza anche negli States. Poi, Edoardo Caneschi, centrale aretino cresciuto nel Club Italia, che nelle ultime tre stagioni ha murato per Piacenza. Da Cuneo, il libero Matteo Staforini, bergamasco cresciuto nei Diavoli e già in casacca Allianz Milano dal 2020 al 2022. Infine, l’opposto Tommaso Barotto 212 centimetri di potenza e già una serie di successi internazionali sulle larghe spalle. Lo scorso anno ha giocato in A2 a Porto Viero, pure lui è cresciuto nei Diavoli Powervolley da quest’anno Allianz Diavoli Powervolley. Tre i nuovi stranieri da tre continenti per confermare Allianz Milano tra le multinazionali della SuperLega Credem Banca. Arriva sotto la Madonnina, consigliato da un certo Ishikawa, Tatsunori Otsuka, giovane schiacciatore giapponese tra i perni della nazionale nipponica, alla prima esperienza europea, arriva dai Panasonic Panthers. Esordio nel campionato italiano anche per il centrale canadese Jordan Schnitzer, grande saltatore lo scorso anno in Francia con Saint-Nazaire. Arriva dalla Francia, con la medaglia di campione olimpico al collo, anche l’ultimo nuovo straniero in casa Allianz Milano, si tratta di Yacine Louati, che dopo l’esperienza in Polonia nell’Asseco Resovia ha scelto di tornare in Italia dove si era già fatto apprezzare a Padova e a Monza. Completano un roster di altissimo livello le sei conferme dell’ultima stagione. Ad iniziare dalla giovane diagonale con in regia l’azzurro Paolo Porro e l’opposto belga Ferre Reggers rivelazione dell’ultima SuperLega. Confermato anche l’altro azzurro, Damiano Catania nel ruolo di libero. Sono due, i senatori che il pubblico non solo di Milano ha imparato ad ammirare per quello fatto dentro e fuori dal campo, stiamo parlando del capitano Matteo Piano al centro e dello schiacciatore Matey Kaziyski, entrambi bandiere di questo sport a livello internazionale. Dopo l’ultima bella stagione, a fare il vice di Porro, pronto a subentrare con Barotto nel doppio cambio ecco Nicola Zonta. Settimo uomo in campo, il pubblico dell’Allianz Cloud, pronto ad infiammarsi e a spingere la squadra in campionato, Coppa Italia e Champions.

    La presentazione ufficiale si è svolta nell’Auditorium della Torre Allianz, alla presenza della stampa e dei partner/sponsor, con gli interventi del Presidente del club sportivo Lucio Fusaro, accompagnato dalla squadra al completo, del Coach Roberto Piazza e del Direttore Generale di Allianz S.p.A. Maurizio Devescovi.
    Relatori ed ospiti illustri a rappresentare le istituzioni politiche e sportive del territorio:l’europarlamentare Lara Magoni, Massimo Achini, Presidente del CSI Milano. Moderatore d’eccezione la voce della pallavolo in Rai, Maurizio Colantoni.

    Intervenendo alla presentazione della squadra, il Presidente e Patron del Powervolley Milano Lucio Fusaro ha dichiarato: “Sembra ieri, ma è già passato un anno dall’ultima volta che siamo visti qui in questo splendido auditorium di Allianz a presentare la nostra stagione. Sono felice ed orgoglioso di farlo ancora qui con chi, per la sesta stagione, sostiene il nostro cammino. Allianz ci sostiene non soltanto in un progetto sportivo, ma in un vero e proprio progetto valoriale. Il mio compito è trasmetterlo anche ai nostri campioni, che arrivano da tutto il mondo. Ne hanno avuto prova poche settimane fa quando abbiamo portato tutta la squadra in ritiro a Borgo San Felice, il resort stellato di Allianz nel Chianti senese. La nostra missione, anche in questa stagione, che ci vede per la prima volta nella storia affrontare la Champions, sarà sportiva e sociale. Con il proseguimento dei progetti Volley4All di Fondazione Allianz Umana Mente e Training for Future con Csi Milano, che si declinano nel nostro impegno di dare visibilità agli “invisibili” e di promuovere la pallavolo tra i giovani. Per quanto riguarda il campionato, ormai non possiamo più certo nasconderci. La penultima stagione siamo arrivati quarti in SuperLega, l’ultima terzi, siamo in Champions League. Dobbiamo accettare quest’anno di partire anche noi tra le favorite in un campionato che sarà di livello altissimo dopo le Olimpiadi. I tifosi e gli sponsor vorrebbero ogni anno qualcosa di più. Partiamo da 0-0 contro tutti e faremo del nostro meglio”

    Maurizio Devescovi, Direttore Generale di Allianz S.p.A. ha commentato: “Allianz punta da sempre sui giovani e sullo sport ad alto livello. Sono sei anni che ospitiamo qui in Torre Allianz la presentazione dell’Allianz Milano e siamo molto soddisfatti della nostra partnership con la società del Presidente Lucio Fusaro, con la quale da quest’anno abbiamo anche stretto un nuovo sodalizio per il settore giovanile, che prende così il naming Allianz Diavoli Powervolley. Le nostre sponsorizzazioni sportive, infatti, hanno tutte un fil rouge comune, che lega le attività sportive di squadre di alto livello con le attività fatte nel sociale, con la progettualità della nostra Fondazione Allianz UMANA MENTE, e nel mondo giovanile. Sosteniamo così l’impegno e il talento dei giocatori “in erba”, che abbiamo visto crescere e in alcuni casi passare dai Diavoli alla prima squadra, un importante segno di continuità e del grande lavoro svolto con i giovani”.
    L’accordo di partnership tra Allianz e la Powervolley Milano risale al giugno del 2019, trovando conferma nel sodalizio di questi anni anche per le prossime stagioni.
     

    L’evento in Torre Allianz, che ha visto presente la squadra al gran completo, con giocatori e staff tecnico, è stato anche l’occasione per presentare un nuovo abbinamento tra Allianz e il settore giovanile Diavoli Powervolley, di Diavoli Rosa e Powervolley Milano, da alcuni anni leader a livello nazionale per la pallavolo maschile. Da questa stagione tutte le squadre giovanili hanno il naming Allianz Diavoli Powervolley. Il direttore tecnico dei Diavoli, Danilo Durand ha dichiarato: “Quella che sta per iniziare è la quinta stagione di collaborazione con Powervolley Milano e consolidarla, sapendo che un nome tanto importante come quello di Allianz voglia unirsi al nostro, credendo in noi, nei nostri valori e nel nostro modo di lavorare, ci riempie di orgoglio, un orgoglio che porteremo, sempre, su tutti i campi di pallavolo, in Italia ed in Europa, vestendo il nome Allianz”. A Durand ha fatto eco il direttore generale di Allianz Powervolley Milano, Fabio Lini: “Le squadre Allianz Diavoli Powervolley si muovono all’unisono, con un comune denominatore, quello della passione sportiva e dello stare bene insieme per ottenere risultati d’eccellenza. Oltre ai risultati delle squadre, che emergono agli occhi di tutti, ci sono splendide individualità. Decine di atleti in questi anni hanno vestito i colori della nostra Nazionale. Anche quest’anno poi, la nostra SuperLega Allianz Milano ha due giocatori che hanno trascorso tantissimi anni nel nostro settore giovanile, come Matteo Staforini e Tommaso Barotto. Diversi altri atleti cresciuti in squadre Allianz Diavoli Powervolley giocano in team di serie A portando in giro per l’Italia e non solo la nostra visione di sport”.

    Svelata infine la nuova maglia di gioco dell’Allianz Milano con l’official technical partner Errea.
    La prima maglia si distingue ancora per la dominanza del colore bianco, con il blu a rivestire le maniche e i fianchi con effetti sfumati e design grafici che richiamano a Milano, la bordatura è in rosso. Nella seconda maglia, è il blu, con dettagli bianchi e oro a donare alla divisa un’eleganza raffinata e una distintiva originalità. Per il libero, infine, si conferma la scelta del rosso vibrante arricchito da dettagli in bianco e dorati.

    Foto Credit Fiorenzo Galbiati LEGGI TUTTO

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    Il derby di preseason tra Sorrento e Napoli finisce in parità

    Finisce in parità (2-2) la prima amichevole stagionale della Romeo Sorrento davanti al proprio pubblico. Al PalAtigliana va infatti in scena un derby molto combattuto contro i “cugini” della Gaia Energy Napoli. Tanto agonismo sul taraflex, che unito a scambi entusiasmanti e prolungati, ha divertito il numeroso pubblico accorso sulle gradinate dell’impianto costiero.

    Coach Nicola Esposito parte con Tulone regista in diagonale con Ciampa, Wawrzynczyk e Pol in posto 4, Patriarca e Filippelli centrali, Russo libero.

    1° SET – Parte subito forte Napoli, con gli ex Lugli e Starace che mettono più volte in crisi la ricezione costiera (3-9). Wawrzynczyk e Pol dopo una gran difesa di Russo accorciano, ma Starace guida gli “all blue” con un servizio vincente seguito da una pipe che vale il 7-14. Pol non sbaglia da zona 4, Filippelli non perdona dopo la ricezione di Russo su Lugli, ma Napoli non molla e mantiene un cospicuo vantaggio (13-20). Ciampa non vuole alzare bandiera bianca, ma tre punti di fila targati Napoli chiudono il primo parziale sul 15-25.

    2° SET – Gli uomini di Nicola Esposito si scuotono: subito ace di Pol, Tulone cerca e trova Filippelli, quindi Ciampa è letale con una bordata in zona 6 (3-2). Tulone va in 4 da Ciampa che passa in mezzo al muro, Wawrzynczyk non fa sconti, quindi Folgore al massimo vantaggio sulla magia di seconda firmata Tulone (11-8). Napoli chiede time-out e ritorna subito sotto (11-11), Patriarca fa valere tutta la sua fisicità nei 3 metri, Filippelli chiude di forza un lunghissimo scambio, quindi Ciampa in diagonale fissa il 15-14.

    Wawrzynczyk colpisce stretto da zona 4, Patriarca sbarra la strada a Lugli, poi un errore in attacco regala il 23-21 a Sorrento. Il finale è concitato: Napoli pareggia i conti (23-23), Pol si guadagna la prima palla set, ma ne serve un’altra per portare a casa il set ai vantaggi (26-24)

    3° SET – Avvio sprint della Romeo Sorrento (3-1), Wawrzynczyk passa al secondo tentativo, Ciampa trova un longline perfetto, poi da zona 4 ci pensa Pol a chiudere il 10-9 a tutto braccio. Filippelli e Patriarca sono una sentenza in primo tempo, Napoli regala dai 9 metri, Pol cerca e trova il mani fuori (16-15), ma i partenopei alzano il muro e poi Starace piazza due lob consecutivi per il sorpasso (18-20).

    Coach Nicola Esposito ferma tutto, al rientro subito schiaffo di Wawrzynczyk per il cambio palla. Dentro Becchio e Cremoni, Wawrzynczyk fa ace, quindi Becchio va da Patriarca con Sorrento che si rimette davanti (22-21). Ancora letale Wawrzynczyk dai 9 metri, Napoli prova a ribattere colpo su colpo, ma un errore al servizio concede ai biancoverdi anche il terzo set (25-23)

    4° SET – Vola Sorrento sulle ali dell’entusiasmo trascinata da Pol e Ciampa (7-3), Cremoni sfonda il muro a 3 partenopeo e poi si ripete con una sassata da zona 4 (9-5). Napoli forza in attacco ma va fuori giri, Ciampa è implacabile (14-9), poi con un colpo di coda i partenopei riaprono il set (14-13). Cremoni è glaciale, ma un nuovo break permette a Napoli di mettere la freccia (18-21). Ciampa non si arrende, “all blue” sul 22-24, Sorrento annulla entrambi i set-point, ma non può nulla sul ritorno degli ospiti che si aggiudicano il set ai vantaggi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Finale Supercoppa Perugia-Trento, il pagellone di Paolo Cozzi

    La stagione italiana di pallavolo riparte così come era finita, ovvero con capitan Giannelli che alza la Supercoppa e con Perugia che festeggia di gusto l’ennesimo successo di un 2024 trionfale e che testimonia la forza di un gruppo che, plasmato dalle sapienti mani di Lorenzetti, sembra non subire più quella “paura di vincere” del periodo precedente caratterizzato da un continuo avvicendamento di allenatori.

    La partita, seppur finita al tie-break, non ha offerto nei set momenti di intensi punto a punto ed è piuttosto la classica gara di inizio stagione, in cui la condizione fisica non è ancora ottimale e anche l’intesa in campo è tutta da costruire, con filotti lunghi, momenti intensi alternati a pause di gioco prolungate.

    Perugia dimostra però di essere già carica dal punto di vista mentale e di non essere appagata dai successi della stagione precedente.

    Giannelli (voto 8) si dimostra già in palla, lucido e grintoso come sempre con un’ottima intesa con Semeniuk (voto 8,5) e con il nuovo arrivato Ishikawa (voto 8), che al suo primo successo italiano dimostra classe e colpi da autentico numero 1.

    Bene anche Ben Tara (voto 7) che a parte un passaggio a vuoto nel terzo set si dimostra il braccio armato della squadra ben gestito da Giannelli e bene anche l’eterno Colaci (voto 7,5) che con le sue difese e la sua solidità in ricezione è davvero grande protagonista.

    Poco sfruttato invece l’attacco al centro della rete con Russo (voto 6,5) comunque positivo mentre il neo acquisto Loser (voto 5) probabilmente fra i primi 2-3 centrali al mondo, dimostra un’intesa con Giannelli ancora tutta da costruire subendo addirittura 4 muri.

    Trento, pur priva di  Rychlicki non si da mai per vinta e aggrappata ad una correlazione muro difesa di alto livello prova a minare le sicurezze di perugia e ci riesce fino a metà del quarto set quando Perugia spinge sull’acceleratore e per la squadra di coach Soli scende la notte.

    Sbertoli (voto 6) fatica a mettere in partita Lavia (voto 5,5) che in attacco rimane ai margini tutta la partita mostrando una condizione atletica ancora da definire.

    Fatica anche Michieletto (voto 6,5), anche lui molto altalenante nel corso del match.

    foto Lega Volley

    Chi ha avuto la possibilità di lavorare in tutta la preparazione è Gabi Garcia (voto 8) e infatti è a lui che si aggrappa Sbertoli per provare a rimanere incollato agli umbri.; dopo la difficile stagione di Padova una gran bella risposta quella del portoricano naturalizzato statunitense che sarà un giocatore molto importante nel corso della stagione. Se Kozamernik (voto 6) fatica in attacco, si presenta alla grande Flavio (voto 8) che al cospetto della sua ex squadra dimostra di saper leggere bene il gioco di Giannelli e chiude il match con 6 muri personali oltre ad una solida prova in attacco. 

    Solida  infine anche la prova di Laurenzano (voto 7) che in seconda linea si dimostra una certezza nel dare continuità di rifornimenti al proprio palleggiatore.

    Di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Sinner in Coppa Davis con l’Italia: i pre convocati di Volandri

    Jannik Sinner, Lorenzo Musetti, Flavio Cobolli, Simone Bolelli e Andrea Vavassori. Questo il quintetto dei pre-convocati dal capitano azzurro Filippo Volandri in vista delle Final 8 di Coppa Davis, che si svolgeranno dal 19 al 24 novembre. “Ci tengo a sottolineare che queste pre-convocazioni sono basate sull’attuale ranking – ha detto Volandri –. Da qui a novembre raccoglierò tutti gli elementi che mi consentiranno di fare le convocazioni definitive, sulla base della condizione fisica e mentale dei nostri ragazzi” LEGGI TUTTO

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    Romeo Sorrento: frizzante 2-2 contro Napoli al PalAtigliana

    Finisce in parità (2-2) la prima amichevole stagionale della Romeo Sorrento davanti al proprio pubblico. Al PalAtigliana va infatti in scena un derby molto combattuto contro i “cugini” della Gaia Energy Napoli. Tanto agonismo sul taraflex, che unito a scambi entusiasmanti e prolungati, ha divertito il numeroso pubblico accorso sulle gradinate dell’impianto costiero.
    Coach Nicola Esposito parte con Tulone regista in diagonale con Ciampa, Wawrzynczyk e Pol in posto 4, Patriarca e Filippelli centrali, Russo libero.
    PRIMO SET. Parte subito forte Napoli, con gli ex Lugli e Starace che mettono più volte in crisi la ricezione costiera (3-9). Wawrzynczyk e Pol dopo una gran difesa di Russo accorciano, ma Starace guida gli “all blue”con un servizio vincente seguito da una pipe che vale il 7-14. Pol non sbaglia da zona 4, Filippelli non perdona dopo la ricezione di Russo su Lugli, ma Napoli non molla e mantiene un cospicuo vantaggio (13-20). Ciampa non vuole alzare bandiera bianca, ma tre punti di fila targati Napoli chiudono il primo parziale sul 15-25.
    SECONDO SET. Gli uomini di Nicola Esposito si scuotono: subito ace di Pol, Tulone cerca e trova Filippelli, quindi Ciampa è letale con una bordata in zona 6 (3-2). Tulone va in 4 da Ciampa che passa in mezzo al muro, Wawrzynczyk non fa sconti, quindi Folgore al massimo vantaggio sulla magia di seconda firmata Tulone (11-8). Napoli chiede time-out e ritorna subito sotto (11-11), Patriarca fa valere tutta la sua fisicità nei 3 metri, Filippelli chiude di forza un lunghissimo scambio, quindi Ciampa in diagonale fissa il 15-14. Wawrzynczyk colpisce stretto da zona 4, Patriarca sbarra la strada a Lugli, poi un errore in attacco regala il 23-21 a Sorrento. Il finale è concitato: Napoli pareggia i conti (23-23), Pol si guadagna la prima palla set, ma ne serve un’altra per portare a casa il set ai vantaggi (26-24)
    TERZO SET. Avvio sprint della Romeo Sorrento (3-1), Wawrzynczyk passa al secondo tentativo, Ciampa trova un longline perfetto, poi da zona 4 ci pensa Pol a chiudere il 10-9 a tutto braccio. Filippelli e Patriarca sono una sentenza in primo tempo, Napoli regala dai 9 metri, Pol cerca e trova il mani fuori (16-15), ma i partenopei alzano il muro e poi S. Starace piazza due lob consecutivi per il sorpasso (18-20). Coach Nicola Esposito ferma tutto, al rientro subito schiaffo di Wawrzynczyk per il cambio palla. Dentro Becchio e Cremoni, Wawrzynczyk fa ace, quindi Becchio va da Patriarca con Sorrento che si rimette davanti (22-21). Ancora letale Wawrzynczyk dai 9 metri, Napoli prova a ribattere colpo su colpo, ma un errore al servizio concede ai biancoverdi anche il terzo set (25-23)
    QUARTO SET. Vola Sorrento sulle ali dell’entusiasmo trascinata da Pol e Ciampa (7-3), Cremoni sfonda il muro a 3 partenopeo e poi si ripete con una sassata da zona 4 (9-5). Napoli forza in attacco ma va fuori giri, Ciampa è implacabile (14-9), poi con un colpo di coda i partenopei riaprono il set (14-13). Cremoni è glaciale, ma un nuovo break permette a Napoli di mettere la freccia (18-21). Ciampa non si arrende, “all blue” sul 22-24, Sorrento annulla entrambi i set-point, ma non può nulla sul ritorno degli ospiti che si aggiudicano il set ai vantaggi. LEGGI TUTTO

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    Del Monte® Supercoppa 2024, i festeggiamenti e le parole di Perugia

    Del Monte® Supercoppa 2024I festeggiamenti della Sir Susa Vim Perugia dopo la conquista del trofeo a Palazzo Wanny. Le voci e le dichiarazioni dei protagonisti
    Dopo la vittoria, la sesta della sua storia, la terza consecutiva, della Del Monte® Supercoppa SuperLega da parte della Sir Susa Vim Perugia, è il momento per i Block Devils di godersi sì il traguardo, con un occhio però all’inizio del campionato, che vedrà Giannelli e compagni esordire in SuperLega contro Rana Verona, tra le mura di casa. All’indomani del successo dei perugini contro l’Itas Trentino, queste alcune voci dei protagonisti della due giorni di volley a Firenze, tra emozioni, obiettivi e voglia di vivere un’annata ricca di soddisfazioni.
    Simone Giannelli (capitano Sir Susa Vim Perugia): “Ce lo eravamo detti prima di iniziare: sarebbe stata una partita da andare a vincere al tie-break., sapevamo di dover soffrire. Oltre che la vittoria ho apprezzato lo stile: abbiamo sofferto ma al tie-break abbiamo messo in campo ciò che avevamo. Ci portiamo dietro la consapevolezza che questa Supercoppa è già in archivio e non ci aiuterà a vincere partite future: la SuperLega è difficile, dobbiamo capirlo in fretta. Faccio un plauso alla società per avere organizzato il trofeo in Polonia e la Jesi Cup, che ci hanno aiutato a fare subito gruppo. I tifosi sono stati incredibili, ci accompagnano sempre e li ringrazio tanto”.
    Simone Giannelli, capitano della Sir Susa Vim Perugia
    Yuki Ishikawa (Sir Susa Vim Perugia): “Oggi non ho giocato molto bene ma abbiamo vinto, questo è l’importante. Sono contento di avere trovato il primo trofeo da quando sono in Italia. Nel secondo e terzo set abbiamo fatto fatica, mi hanno murato diverse volte. Le mie diagonali? Sono un punto di forza, ho visto che funzionavano e ho continuato ad attaccare così. Sono arrivato a Perugia anche per alzare al cielo trofei del genere: la Supercoppa era il mio primo obiettivo, ora pensiamo al campionato”.
    Yuki Ishikawa, premiato MVP della Finale di Supercoppa
    Roberto Russo (Sir Susa Vim Perugia): “Sapevamo che per vincere questa Finale era necessario arrivare al tie-break. La vera Trento è uscita nel secondo e terzo parziale, ci hanno messo in difficoltà ma siamo stati bravi a rimanere in partita e ad andare a vincere. Sembra sempre di giocare in casa, grazie a tutti i tifosi presenti a Palazzo Wanny e a coloro che ci hanno seguito da lontano”.  
    Angelo Lorenzetti (allenatore Sir Susa Vim Perugia): “Le vittorie sono una più bella dell’altra. Volevamo, da favoriti, rimanere vicini alla vittoria. I favoriti non sempre vincono ma si impegnano e lavorano per restare tali. Ci portiamo a casa due cose da questa vittoria di Firenze: l’ennesima dimostrazione che tutte le partite hanno uno sviluppo proprio, dove è importante resettare ogni cosa. I ragazzi lo hanno fatto in maniera decisa. Trento è più brava di noi in tre cose che messe insieme hanno dato come frutto le vittorie al secondo e terzo set. La macchia bianca dei tifosi di Perugia è per me un privilegio, una costante nei nostri appuntamenti, ma soprattutto va a creare un senso di appartenenza”.
    Angelo Lorenzetti: quinta vittoria in Supercoppa per l’allenatore della Sir Susa Vim Perugia
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    ErmGroup Altotevere, buon test a Macerata senza Quarta e Cappelletti

    Senza ancora Augusto Quarta, tenuto precauzionalmente in panchina ma oramai a posto e stavolta senza Niccolò Cappelletti, a causa di un lieve risentimento, la ErmGroup Volley Altotevere ha sostenuto un nuovo allenamento congiunto in trasferta contro un’avversaria di categoria superiore, la Banca Macerata Fisiomed neopromossa in Serie A2, che si è imposta vincendo i tre set programmati (25-20, 25-23, 25-21), più quello aggiuntivo (25-18), ma questo non incide sulla valutazione comunque positiva sulla condizione generale della squadra biancazzurra. Sia l’una che l’altra compagine hanno fatto ruotare tutti gli effettivi a disposizione e nella ErmGroup c’è stato spazio anche per il giovane centrale Riccardo Naticchioni, classe 2007. Coach Marco Bartolini ha schierato la diagonale Biffi-Marzolla, con Stoppelli e Galiano al centro, il rientrante Skuodis e Carpita a lato e Pochini libero. Il 6+1 messo in campo regge bene il confronto nel primo set, che viaggia sui binari dell’equilibrio fino allo strappo dei locali sul 18-15 e all’allungo finale sul 25-20. Nel secondo, tentativi di allungo da parte di Banca Macerata sempre rintuzzati e un vantaggio minimo condotto fino in fondo dai marchigiani, che chiudono sul 25-23 con una pipe di Valchinov. Nella terza frazione, la ErmGroup opera il break in avvio, andando sul 6-4 e allora sono i marchigiani a dover inseguire, con Berger protagonista nel bene e nel male verso la conclusione, ma con Ichino che provvede a chiudere sul 25-21 grazie a un ottimo colpo a muro. Senza storia il quarto set, che vede i padroni di casa andare subito sull’8-2 ed è un vantaggio che viene gestito, salvo qualche parziale riavvicinamento, per poi arrivare al 25-18 che pone fine al test precampionato.
    BANCA MACERATA FISIOMED – ERMGROUP ALTOTEVERE 3-0
    (25-20, 25-23, 25-21, set aggiuntivo 25-18)
     
    BANCA MACERATA FISIOMED: Berger 7, Cavasin 11, Fall 2, Ferri 11, Ichino 8, Marsili 3, Ottaviani 3, Pozzebon 3, Sanfilippo 15, Valchinov 6, Gabbanelli (L1), Palombarini (L2). Non entrato: Andric. All. Maurizio Castellano e Federico Domizioli.
    ERMGROUP ALTOTEVERE: Battaglia 9, Biffi 3, Carpita 11, Cipriani 4, Galiano 8, Marzolla 7, Naticchioni, Panizzi 1, Skuodis 5, Stoppelli 3, Troiani 1, Pochini (L1), Cioffi (L2). Non entrato: Quarta. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.
    Il direttore sportivo della ErmGroup Altotevere, Valdemaro Gustinelli, traccia il consuntivo al termine della quarta settimana di preparazione: “Come condiviso con tutto il gruppo in questo periodo particolare della preparazione, non esiste nulla per cui deprimersi e niente per cui esaltarsi; dobbiamo soltanto lavorare a testa bassa – dice Gustinelli – e mettere più benzina possibile dentro al nostro motore, unendo in maniera consona il lavoro fisico con quello tecnico. Di buono, a parte qualche piccolo inghippo che si evidenziato in quest’ultima settimana, c’è che il lavoro è stato svolto senza particolari problemi: nessuno dei ragazzi ha dovuto fermarsi in queste quattro settimane e ciò ha consentito al nostro staff di procedere in maniera spedita, rispettando tutti i protocolli. Nelle ultime due settimane, abbiamo cominciato a unire alla parte fisica in maniera sempre più prevalente quella tecnica e sono arrivati contestualmente anche i primi test match. Non credo sia di particolare rilievo, a tal proposito, fare delle considerazioni sui singoli individui, se non sottolineare che il recupero di Simone Marzolla procede molto bene: il giocatore sta pian piano aumentando i carichi di lavoro e in tutti i test è sceso regolarmente in campo, giocando gradualmente qualche scampolo in più e palesando sempre più dimestichezza con la palla; è ovvio che vi sia ancora molto da fare, ma siamo indubbiamente sulla buona strada. Di questo, ringraziamo sempre più il nostro staff sanitario e fisioterapico, protagonista di un grande lavoro durante tutta l’estate per permettere all’atleta di essere in condizione di svolgere nella sua interezza la preparazione. I test sostenuti fino ad ora ci hanno dato delle buone indicazioni: sicuramente abbiamo ripreso da dove ci eravamo lasciati, la squadra ha una sua identità di gioco ben precisa e delineata, una filosofia nel confrontarsi con gli avversari che fa di noi un gruppo coeso, rodato, con caratteristiche ben precise e sulle quali poggiare le basi per la nuova stagione. Questa quadratura ha consentito ai nuovi di inserirsi senza particolari problemi, mostrando allo staff tecnico tutti i propri pregi e chiaramente i difetti. Le avversarie a oggi incontrate – tolta l’amichevole con la Nazionale delle Filippine, peraltro squadra con ottime individualità tecniche – erano tutte di categoria superiore e con un vantaggio nella preparazione di qualche settimana rispetto a noi; ciononostante, i ragazzi hanno sempre disputato partite di un certo spessore, dimostrando appunto quella qualità che prima ho sottolineato. Tante cose sono da perfezionare: meccanismi nel cambio palla, maggiore attenzione nella fase break (dove battuta e muro sono ancora latitanti), ma ad esempio a Macerata, contro una formazione sempre messa bene in campo, il nostro cambio palla è stato molto fluido e ciò ci dà la certezza del livello di competitività della squadra. Ora, per una scelta ben precisa in fase di programmazione del ciclo di amichevoli, i prossimi tre test match saranno contro avversari di pari grado: questo per mettere tutto il gruppo nelle condizioni di aumentare le proprie aspettative e togliere l’alibi dell’avversario superiore in partenza; insomma cominciamo a metterci più pressione addosso, anche se per noi esiste un unico obiettivo che è quello del 20 ottobre, giorno della prima di campionato in casa della The Begin Volley Ancona. Siamo certi di poter garantire ai nostri affezionati supporter – conclude Gustinelli – un gioco divertente, messo in mostra da una squadra che vorrà vendere cara la pelle a tutti gli avversari di turno. Il nostro motto, come sempre sarà, è rispetto per tutti, paura di nessuno”.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere LEGGI TUTTO