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    Delegazione biancorossa alla scuola primaria Pezzani di Piacenza.

    Piacenza, 26 settembre 2025 – Nell’ambito del progetto scuola, una rappresentanza di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza stamattina ha partecipato ad un incontro, che si è tenuto nella palestra della Scuola Primaria Renzo Pezzani di Piacenza, che ha visto protagonisti circa duecento scolari delle quarte e quinte classi.
    Coordinato da Vittorino Francani, Referente di Gas Sales Bluenergy Piacenza per il progetto scuola, dalla Vicaria Dirigente Scolastica Cinzia D’Onofrio, dalla referente sportiva Elena Ferrari e dall’insegnate di scienze motoria Antony Di Maio durante l’incontro, per oltre un’ora, Matteo Antonucci, Responsabile Tecnico del settore giovanile di Gas Sales Bluenergy Piacenza accompagnato dai suoi collaboratori Francesco Caminiti e Marco Lenzi, il libero Luca Loreti vicecampione del Mondo con la Nazionale Under 21 e lo schiacciatore sedicenne Gianfranco Tragni del settore giovanile hanno parlato di pallavolo agli studenti e risposto alle loro domande.
    Vittorino Francani ha spiegato il progetto scuola che vuole la società biancorossa sempre più vicino ai giovani e alle scuole e Matteo Antonucci ha parlato dell’importanza di praticare sport ricordando che “nella pallavolo si vince e si perde tutti insieme, la palla va passata ai compagni ad ogni azione e il punto lo si conquista tutti insieme” per poi invitare tutti gli scolari “a venirci a trovare e provare a giocare”.
    Tanti gli argomenti toccati nel corso dell’incontro: dall’importanza dello sport senza però trascurare la scuola alla vita dell’atleta, da come si vive lontano da casa a cosa si mangia prima della partita.
    Luca Loreti:” A 16 anni è arrivata la chiamata della Serie A e ho dovuto decidere cosa fare della mia vita, ho abbandonato la mia città e i miei amici e sono andato a vivere con altri ragazzi. Ho imparato a cucinare e a vivere da solo, l’ho fatto perché giocare a pallavolo era quello che volevo fare, del resto io sono nato in una famiglia di pallavolisti. Mi piacevano altri sport ma ho scelto la pallavolo, ho terminato gli studi, ammetto che non è stato facile ma se l’ho fatto io lo potete fare tutti”.
    Gianfranco Tragni: “Arrivo dalla Puglia dove ho iniziato a giocare a pallavolo e sono venuto a Piacenza per crescere e continuare a migliorare. Non è stato facile lasciare la mia famiglia e trasferirmi a Piacenza ma mi sono ambientato subito bene, ho trovato nuovi amici e mi trovo davvero bene. Ho giocato in vari ruoli poi mi hanno detto che sarei diventato un buon schiacciatore, lo spero davvero. La pallavolo è lo sport che mi appassionato fin da piccolo”.
    Gran chiusura con la consegna alla dirigente scolastica della maglia autografata di Luca Loreti. LEGGI TUTTO

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    Due set pari nel giovedì sera di Sassuolo

    Risultato equilibrato nell’allenamento congiunto con la promettente Serie B allenata da Coach Bombardi. Ampio turnover su entrambi i fronti.
    Bicego parte con il duo Antonaci/Grue al centro. Sitti in diagonale principale con Spagnol e Flemma in banda con Maletti. Galliani resta ai box a fini precauzionali.Kerakoll risponde con la coppia regia e opposto composta da Giurati e Andreoli, in banda Soli e l’ex Sartoretti. A centro della rete un altro ex, Bombardi, insieme ad Orlando.Buon primo set della compagine mirandolese: il break già nei primi scambi dà ampio respiro ai ragazzi di Bicego, sopra 4-8. Vantaggio ampliato nel prosieguo del set, con il tabellone che segna il +7 (9-16). Altre due lunghezze guadagnate dai gialloblù prima della conclusione. Il risultato finale è di 16-25. Ottima prestazione dei laterali: Flemma 50% in attacco ed un ace, Maletti incontenibile ne atterra 5 su 5 e chiude 2 muri punto.
    Seconda frazione: il cambio Grue/Scaglioni è l’unico effettuato dai due tecnici. A chiudere davanti è stavolta Sassuolo: la Stadium abbassa leggermente i giri su palla alta e lascia spazio ai padroni di casa nella seconda metà del parziale. Andreoli e soci chiudono 25-21.
    Ancora tanta Kerakoll nella terza partita: Schincaglia, Storchi, Grue, Egwaoje, Maletti, Montaggioli e Rustichelli si contrappongono a Giurati, Andreoli, Soli, Anceschi, Orlando, Bombardi e Luppi. Buon piglio dei giovani gialloblù che recuperano un grosso svantaggio maturato nella prima metà del set (16-10) e si avvicinano ai padroni del PalaPaganelli senza però concludere la rimonta (25-22).
    Ultimo set ancora a tinte gialloblù (24-26): Montaggioli più concreto che nel set precedente chiude all’80% in attacco. Storchi chiude al 57%. Ottima prova anche di Flemma che sostituisce Maletti e chiude con 7 punti. LEGGI TUTTO

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    ErmGroup Altotevere, sale il livello: test a Macerata

    Secondo test precampionato per la ErmGroup Altotevere, che sabato 27 settembre sosterrà un allenamento congiunto con la squadra della Banca Macerata Fisiomed, formazione alla seconda stagione nel campionato di Serie A2 Credem Banca allenata da Romano Giannini e con un roster di tutto interesse (vedi la coppia bulgara Zhelev-Karyagin, anche se il primo non ci sarà poiché impegnato con la Nazionale ai mondiali), nel quale c’è anche una vecchia conoscenza della A3: il centrale Bara Fall. L’appuntamento è per le 17 al Banca Macerata Forum, autentico “tempio” della pallavolo italiana e teatro dei primi grandi successi della Lube. La novità in positivo della ErmGroup è costituita dal rientro dello schiacciatore Gioele Favaro, che aveva saltato Terni per un problema fisico risolto in settimana, per cui l’unico assente sarà il giovane centrale Francesco Elìa Masala, alle prese comunque con un fastidio di entità contenuta. “E’ ovvio che quando ti misuri con un’avversaria di categoria superiore le indicazioni ricavate acquisiscano un peso diverso – ha commentato alla vigilia della trasferta marchigiana il secondo allenatore biancazzurro, Mirko Monaldi – tantopiù che ci andiamo a confrontare con una formazione davvero solida. Per quanto ci riguarda, abbiamo già cominciato a diminuire i carichi di lavoro, quindi ci presentiamo più sciolti e con l’organico praticamente completo. Sarà di conseguenza probante tutto ciò che riusciremo a mettere in pratica contro di loro, anche perché all’inizio del campionato mancano oramai soltanto tre settimane”. E lunedì 29, nella sala del Museo del Tabacco di San Giustino – lo ricordiamo – nuova presentazione di squadra maggiore e rappresentative di Serie C, Serie D e giovanili; un momento istituzionale che si concluderà con l’apericena conviviale.
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere LEGGI TUTTO

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    Pogacar ai Mondiali di ciclismo: “Mi aspetto molto dalle mie gambe”. E su Evenepoel…

    “Mi aspetto molto dalle mie gambe domenica, possiamo essere considerati tra i principali favoriti. Una cosa che mi ha colpito molto è stata la gente del posto in bici: ho incontrato tantissime persone in bicicletta, tutte bici semplici, ma pedalavano”. A dirlo è Tadej Pogacar, alla caccia del bis in Ruanda, nella prima volta africana al Mondiale di ciclismo. Ovviamente tra i grandissimi favoriti c’è anche lui: “È dal 2019 che partecipo sempre al Mondiale ma questo è storico, qualcosa di mai visto prima. Lo sento dentro di me, e sono pronto”.

    Rivincita su Evenepoel?
    Tema aspettative: “Sono venuto qui principalmente per la prova su strada, ovvio che le aspettative siano alte, le mie soprattutto. Sulla bici da crono non ho trovato le sensazioni giuste, ma passando a quella da strada sento che è cambiato tutto”. A proposito di crono: “Se sarà rivincita su Evenepoel? Probabilmente pure Remco voleva chiudere un cerchio, perché a sua volta era stato sorpassato da Vingegaard nella cronoscalata del Tour. Chissà, magari domenica toccherà a me togliermi quel feeling di quando qualcuno ti supera in una crono, certamente non è piacevole”. Quindi gli aspetti tecnici nel nuovo scenario ciclistico: “Sto cercando di acclimatarmi al meglio e abituarmi all’altitudine, ogni giorno che passa mi sento più a mio agio. Delle salite quella maggiormente adatta a me è quella più lunga, il Mont Kigali. Riposo? Ho fatto tutte le grandi classiche di primavera, il Tour, il Mondiale, poi ci saranno l’Europeo e il Lombardia, sempre per vincere. Per ora però penso solamente agli obiettivi, al momento giusto mi godrò il riposo”.  LEGGI TUTTO

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    Atp Tokyo, Berrettini si ferma al 2° turno: Ruud vince in due set

    Stop al secondo turno per Matteo Berrettini all’Atp 500 di Tokyo. Reduce dalla prima vittoria nel circuito dopo oltre quattro mesi, l’azzurro ha perso contro Casper Ruud con il punteggio di 7-6, 6-2 in un’ora e 38 minuti di gioco. Una partita dai due volti per Berrettini che ha giocato un primo punto a punto con il norvegese, risolto al tiebreak. L’azzurro è calato notevolmente nel secondo set, dominato da Ruud che non ha mostrato sbavature dall’inizio alla fine. 

    Il racconto del match

    La partenza è ottima di Berrettini: i game al servizio volano via velocemente da una parte e dall’altra e si arriva fino al 6-5 per Ruud. Alla distanza scendono le prime in campo di Matteo (ha chiuso il match solo con il 56%) che nel dodicesimo gioco affronta il primo momento di difficoltà: Ruud ottiene un set point in risposta, ma l’azzurro lo annulla e trascina il set al tiebreak, indirizzato dal mini break nel terzo punto. Solido in tutti i fondamentali, il norvese chiude il parziale dopo quasi un’ora di gioco. Nel secondo set la partita cambia volto: Berrettini accusa un calo fisico e da 1-0 perde cinque game consecutivi. Matteo non riesce a rientrare in partita ed esce tra gli applausi del pubblico di Tokyo. LEGGI TUTTO

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    Lube, domani amichevole con Modena a San Severino. Medei fa il punto

    Conto alla rovescia per la prima amichevole ufficiale della preseason biancorossa. Domani, sabato 27 settembre (ore 17), una Cucine Lube Civitanova dimezzata dall’assenza dei nazionali si ritroverà sotto rete con la Valsa Group Modena al PalaCiarapica di San Severino Marche. Quasi un déjà-vu visto che le due squadre si incontrarono sullo stesso campo anche un anno fa per testare i meccanismi a fine settembre in un “classico” senza nulla in palio. Nel 2024 fu la Lube a dare la sensazione di essere più avanti con una vittoria autoritaria per 3-1, nell’evento in memoria dell’imprenditore ed ex consigliere comunale Roberto Soverchia.
    A confronto anche quest’anno due squadre con diversi ex incrociati in un palazzetto scoppiettante grazie al pienone previsto dal Club San Severino Volley, che festeggia il suo 50° anniversario e può contare sul patrocinio dell’amministrazione comunale. Il tecnico Giampaolo Medei, così come i palleggiatori Mattia Boninfante e Santi Orduna, sfideranno il proprio passato. Nelle Marche sono attesi ex importanti come l’allenatore Alberto Giuliani, che ha guidato i cucinieri a prendersi titoli importanti e lo schiacciatore Jacopo Massari. Sarà assente invece il centrale Simone Anzani, che in biancorosso ha vinto tantissimo e ora è atteso dalla Semifinale iridata nelle Filippine insieme ai nazionali della Lube.
    Giampaolo Medei (head coach Cucine Lube Civitanova):
    “Grosse differenze con gli allenamenti congiunti svolti finora non ci saranno, per noi si tratta di una chance di poter stare in campo e giocare ad alto livello per un lungo periodo di tempo. Quindi, un’occasione di crescita ulteriore. Un’amichevole ufficiale si avvicina di più a una partita vera dando l’impressione di lottare per una posta in palio. Anche l’ambiente sarà più carico e ci aiuterà ad avvicinarci all’inizio della stagione con una tappa impegnativa.
    Si sta chiudendo la quinta settimana di preparazione atletica, la prima in cui il lavoro tecnico ha preso il sopravvento rispetto a quello fisico. Ancora stiamo lavorando sodo, ovviamente i ragazzi sono affaticati e poco brillanti, questo lo sappiamo. La nostra richiesta è di progredire tecnicamente anche quando a livello fisico non siamo in una condizione perfetta. Ci diamo da fare per arrivare al massimo all’inizio del campionato, quindi quella attuale è una fase delicata da questo punto di vista. Ci concentriamo sull’organizzazione del gioco e insistiamo su alcuni aspetti tecnici per far sì che al ritorno di tutti i Nazionali il gruppo sia abituato a determinati livelli di gioco e agonismo. Puntiamo a una omogeneità nel team. Dobbiamo farci trovare pronti a livello tecnico e sfruttare ogni allenamento che avremo al completo per presentarci alla Regular Season con una buona organizzazione del gioco.
    Insisto con i ragazzi nell’affrontare questi test match come occasioni di crescita. Seppur sia impossibile replicare la stessa atmosfera di una partita ufficiale di campionato, dove c’è in palio una posta importante, le rivalità rimangono in campo e il “classico” resta “il classico”. Ciò ci aiuta anche un po’ a livello motivazionale prima della sfida con Modena. Ci concentreremo soprattutto sugli aspetti da migliorare. Questo faccia a faccia suggestivo servirà a entrambe le squadre per migliorare vari aspetti e si coopererà di più!”. LEGGI TUTTO

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    “Boris Becker-Inside”, l’intervista esclusiva su Sky dal 30 settembre. Guarda l’anteprima

    Boris Becker, il più giovane campione di Wimbledon racconta i suoi 231 giorni in carcere a Londra. Lo fa attraverso le pagine del suo libro e in una lunga intervista esclusiva a Sky Sport. Da oggi, venerdì 26 settembre, andrà in onda un’anteprima dell’intervista. Lo speciale “Boris Becker – Inside” sarà disponibile da martedì 30 settembre su Sky Sport e on demand. La versione integrale dell’intervista sarà anche su Sky Sport insider
    SKY SPORT INSIDER

    Boris Becker guarda la copertina italiana della sua prima autobiografia e cammina tra i corridoi di Sky. In lontananza lo segue Lilian, la donna che a settembre dello scorso anno è diventata sua moglie e che a dicembre lo renderà padre del loro primo figlio. Colei che c’è stata ad ogni udienza, che è stata il collante tra lui in prigione e la sua famiglia: i suoi figli, sua madre, sua sorella, le sue ex mogli. Colei che lo ha scelto nel momento più difficile della sua vita, non quando sollevava trofei o era l’idolo di tutti. Il libro uscirà in Italia il 30 settembre e in quelle 300 pagine il più giovane campione di Wimbledon racconta i suoi 231 giorni in carcere a Londra. 

    Prigioniero A2923EV
    In una lunga intervista a Sky Sport, racconta i suoi giorni in prigione. Giorni in cui ha paura di essere ucciso, in cui sente le urla che rimbombano nella sua cella 2 metri per 3: “Prigioniero A2923EV: in prigione non ti chiamano più con il tuo nome, non sei più Becker o Boris, tu sei solo un numero”. Quel numero compare anche sulla copertina del libro perché ormai è parte della vita di uno dei più grandi campioni di tutti i tempi. Che però sovrappone le due date più significative della sua vita: 17 luglio 1985, il primo titolo a Wimbledon, e 29 aprile 2022, data della sentenza che lo ha giudicato colpevole di insolvenza e l’inizio di quelli che sarebbero stati 7 mesi di carcere. “Credo che se non fossi stato un bambino prodigio non ci sarebbe stata una condanna, non sarei finito in prigione perché la mia vita avrebbe preso una piega diversa”. Quei 231 giorni hanno cambiato Boris Becker, che ricorda ancora le urla spaventose della sua prima notte in cella e di come solo dopo parecchi giorni sia riuscito a dormire, dei rapporti che si creano con gli altri detenuti e di quando ha rischiato di morire. “Un giorno un prigioniero ha minacciato di uccidermi e di tagliarmi la gola perché gli avevo parlato nel modo sbagliato”. 

    Inside – Vincere, perdere, ricominciare da zero
    Riflette poi sul fatto di trovarsi nel quarto set della sua vita, avanti 2-1, con una frase che se fosse uno dei suoi servizi in campo lascerebbe senza parole il suo avversario. “Forse il carcere mi ha fatto bene. La prigione mi ha purificato”. Boris Becker-Inside è un racconto duro, potente, vero. Nell’intervista rivive alcuni momenti che sembrano impensabili per chi è stato così in alto nella sua carriera sportiva, ma non cede all’emozione. A commuoversi è Lilian che ascolta dietro le quinte. Si abbracciano e pensano ai nuovi capitoli della loro vita insieme, ancora da scrivere. 

    Boris Becker – Inside, la programmazione su Sky e NOW
    Martedì 30 settembre

    ore 16.00: su Sky Sport Uno
    ore 19.00, 21.30, 24.00: su Sky Sport Tennis

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