More stories

  • in

    Petrucci: “Geloso del volley? Mai. Vincerà anche il basket”

     «Preferirei di no». 
    Incredibile. 
    «Ma no, non voglio farlo perché sento troppi pettegolezzi e falsità. Dico solo che per vincere ci vogliono i voti». 
    Perché si ricandida? 
    «Ho esperienza in tutti gli sport, non solo nel basket. Ho fatto il presidente del Coni, ho lavorato nel calcio con la Roma (vicepresidente esecutivo, ndr) e ora nella Salernitana. E poi sono stato fortunato: ho sempre ottenuto i voti per farmi eleggere». 
    Discorso che vale anche per Gravina alla Federcalcio. 
    «Perché no? Se si candida e ha i numeri quale sarebbe il problema. È la democrazia» 
    Barelli al nuoto, Binaghi al tennis. I big delle altre federazioni sono già stati rieletti, manca solo lei. 
    «Beh, non solo io, ce ne sono anche altri. Ma è la base che decide, come accaduto al rugby e voglio fare i complimenti a Duodo. Un grande dirigente che conosco dai tempi del gruppo Benetton che ha investito molte risorse nel mondo dello sport». 
    Ma si diventa presidente di una federazione grazie ai risultati? 
    «Per essere eletto conta soprattutto come ti comporti. Sul risultato in sé un presidente non incide». 
    Lo dice perché il basket non era all’Olimpiade? 
    «No, è la realtà. Sono rimaste fuori dai Giochi fior di Nazionali, non solo l’Italia. E a Tokyo nel 2021 siamo stati i migliori a livello di squadra, arrivando quinti». 
    Ma il volley a Parigi ha vinto. Invidioso? 
    «Per niente: quello geloso è il perdente. Sono bravi e hanno meritato l’oro olimpico. Una grande federazione, un grande presidente. Sono altri che vogliono metterci in competizione. E poi io la pallavolo ce l’ho in casa». 
    In che senso. 
    «Mia moglie ha lavorato per anni alla federvolley, è uno sport che fa parte della mia famiglia». 
    Potete replicare il modello volley, avviando un circolo virtuoso? 
    «Secondo me sì, è la sfida del prossimo quadriennio. Ci stanno lavorando Datome e Trainotti. Anche se la realtà del basket è particolare e diversa dalla pallavolo». 
    In cosa? 
    «Noi abbiamo due organizzazioni private, Eurolega e Nba, con cui non sempre è facile confrontarsi. A fine novembre, ad esempio, si gioca Italia-Islanda, partita di qualificazione ai prossimi Europei, in concomitanza con l’Eurolega: avere i giocatori è un problema. Dalla Nba, poi, possiamo averli solo per 28 giorni. Pozzecco e Datome comunque avvieranno un ampio lavoro di scouting in giro per l’Italia». 
    Il basket italiano è in salute? 
    «Sì, la finale della Supercoppa Milano-Bologna dell’altro giorno è stato uno spot meraviglioso. Ma sono sicuro che non sarà un campionato con due sole squadre protagoniste, ce ne sono anche altre che possono inserirsi al vertice». 
    I rapporti con le Leghe? 
    «Buoni, molto buoni. Il presidente Maiorana (presidente della Lega Basket, ndr) sta facendo un grande lavoro. Mi è piaciuta anche l’iniziativa della Lega di A di Gandini per raccontare il basket ai bambini sul canale tv Boing. Altrettanto bene si sta muovendo Protani per il rilancio del basket femminile».  
    Anche da presidente della federbasket non perde di vista l’amato calcio, da vicepresidente della Salernitana. 
    «E mi auguro che il presidente Iervolino torni allo stadio, sono convinto che i tifosi apprezzerebbero. Lui ama il club. La mia posizione nella Lega di B? Mi rimetto alle scelte politiche del patron Iervolino e dell’amministratore delegato Milan». 
    Resta il Coni e il futuro di Malagò che, al momento, non può ricandidarsi. 
    «Tutti conoscono il mio rapporto di amicizia con la famiglia Malagò. La realtà è che c’è una legge e se le cose non cambiano purtroppo non c’è molto che si possa fare».  LEGGI TUTTO

  • in

    ATP Tokyo, i risultati degli italiani: Berrettini al 2° turno, subito eliminato Darderi

    Vince e convince Matteo Berrettini al debutto al torneo ATP 500 di Tokyo. In un match cominciato con oltre un’ora di ritardo a causa della pioggia (e della mancata apertura del tetto retrattile, ndr), il n.45 ATP ha superato brillantemente l’olandese Botic van de Zandschulp, n.67 ATP e proveniente dalle qualificazioni con i parziali di 6-3, 6-4 in un’ora e mezza di gioco. Primo set in cui Matteo scappa via 5-1 grazie a tre break consecutivi: un piccolo passaggio a vuoto gli costa la rimonta dell’olandese, tarpata sul 30-30 dell’ottavo game con due ace che gli regalano il parziale. Berrettini strappa subito il servizio al rivale in apertura di secondo set e poi è glaciale nei propri turni, annullando una pericolosa palla break nell’ottavo gioco. L’azzurro, che era reduce dalle 3 vittorie di fila in Coppa Davis con l’Italia, chiude con 7 ace, il 72% di prime in campo e con un’ottima resa del 71%. Il 28enne romano attende ora al secondo turno uno tra lo statunitense Taylor Fritz, n.7 del ranking e primo favorito del seeding (da cui ha appena perso al secondo turno dell’ultimo Us Open), e il francese Athur Fils, n.24 ATP.

    Navone batte Darderi 6-4, 6-4

    Subito eliminato Luciano Darderi: il n.41 ATP, è stato battuto con un doppio 6-4 dall’argentino Mariano Navone (n.40 del ranking). Sudamericano implacabile nelle palle break (annullate otto delle nove concesse), che si è imposto dopo un’ora e 45′ di battaglia, aggiudicandosi il quarto confronto diretto di sette, tutti negli ultimi 12 mesi. Per Darderi ancora poche soddisfazioni sul cemento, in un match in cui ha messo a segno appena 14 vincenti contro i 33 del rivale. Luciano tornerà in campo la prossima settimana al Masters 1000 di Shanghai.  LEGGI TUTTO

  • in

    Sonepar Padova: emozioni alla Kioene Arena in vista del Campionato

    Si è tenuta questa sera, alla Kioene Arena, la presentazione ufficiale del team di Sonepar Padova in vista dell’imminente inizio della stagione di SuperLega 2024_25. Un evento che ha visto la partecipazione di più di 250 invitati, tra partner, sponsor, dirigenti e tecnici della prima squadra e del settore giovanile, oltre ad autorità e media. Evento che ha celebrato il forte legame tra la città e la squadra, in una serata di emozioni e grande entusiasmo per la nuova stagione.
    Alla presentazione hanno partecipato numerose autorità, tra cui Diego Bonavina, Assessore allo sport del Comune di Padova; Roberto Maso, Presidente di FIPAV Veneto; Cinzia Businaro, Presidente di FIPAV Padova; Michele Cucuglielli, Comandante Provinciale dei Carabinieri; Alberto Franceschin, Comandante Provinciale della Guardia di Finanza; Antonio Paoli, Delegato allo Sport dell’Università di Padova; Francesco Rinaldo De Agostini e Rosario Rizzuto, Consigliere di Fondazione Cariparo.
    Durante la serata sono state svelate in anteprima le nuove divise della squadra per la stagione 2024_25, che rappresentano un ritorno ai colori simbolo della società bianconera. I colori scelti – bianco, nero e rosso – richiamano lo scudetto del club patavino, rappresentando l’orgoglio e l’appartenenza a una tradizione sportiva radicata nel territorio. L’atmosfera della Kioene Arena, caratterizzata da luci soffuse, ha contribuito a creare un ambiente coinvolgente e carico per la stagione che sta per cominciare.
    A guidare la serata è stato il giornalista Massimo Salmaso, che ha introdotto i protagonisti e gli interventi più attesi, dando voce a chi rappresenta la società e la città stessa di Padova: dal Presidente Giancarlo Bettio al Past President Fabio Cremonese, dall’Assessore allo sport Diego Bonavina a Massimo Vecchio, Responsabile Marketing di Sonepar, Area Business Nord, nuovo main sponsor bianconero.
    Il Presidente di Pallavolo Padova, Giancarlo Bettio, ha espresso fiducia e positività verso la nuova stagione: “Abbiamo sensazioni molto positive. Dopo i primi test, abbiamo notato una crescita costante e si sta formando un buon gruppo. La squadra ha molte opzioni di gioco da esprimere in campo, e le aspettative per quest’anno sono senza dubbio superiori a quelle della scorsa stagione. Anche se la prima parte del campionato sarà impegnativa, sono fiducioso che nella seconda metà potremo raccogliere delle belle soddisfazioni. Il supporto della città di Padova e dei nostri partner è fondamentale. L’entusiasmo generato dalle Olimpiadi ha dato un nuovo slancio al movimento, e anche il pubblico di Padova ci sta dimostrando grande affetto. Sono sicuro che non vedono l’ora di tornare a tifare i bianconeri al palazzetto. C’è tanto entusiasmo e voglia di far bene, e sono molto ottimista per questa stagione”.
    Anche Fabio Cremonese, Past President bianconero, ha voluto condividere il suo entusiasmo: “Il bilancio della squadra è positivo. Abbiamo partecipato a un torneo in Slovenia che ci ha permesso di misurarci con squadre di alto livello. I nostri ragazzi hanno giocato bene e si stanno allenando con grande impegno. Naturalmente, come per tutte le squadre, c’è ancora bisogno di tempo per amalgamare i nuovi elementi, ma siamo sulla buona strada. La pallavolo è un gioco di precisione e velocità, e il tempo aiuterà i nuovi giocatori a integrarsi al meglio. Le nostre aspettative sono quelle di affrontare sempre il campionato con determinazione, con l’obiettivo di essere competitivi e di scendere in campo con la convinzione di poter vincere ogni partita. Questo è fondamentale per noi. Vogliamo offrire uno spettacolo di alto livello ai nostri tifosi e soci, e siamo convinti di riuscirci. Per quanto riguarda la società, posso dire con grande soddisfazione che il numero di aziende e soci che supportano il progetto Pallavolo Padova è in continua crescita. C’è un forte spirito di coesione e, cosa molto importante, si stanno divertendo e credono fermamente in quello che stiamo costruendo. Inoltre, teniamo molto all’aspetto sociale del nostro lavoro. Ci impegniamo a far crescere i giovani in un ambiente sano, e i risultati si vedono: il nostro vivaio è oggi tra i più importanti. Questo è frutto di un lavoro serio e determinato che portiamo avanti con grande orgoglio”.
    L’Assessore allo sport Diego Bonavina, nel suo intervento, ha sottolineato l’importanza di questo appuntamento per la città: “Siamo estremamente orgogliosi di ospitare una realtà straordinaria come quella di Sonepar Padova. Questo gruppo non è solo una squadra, ma una famiglia composta da amici, collaboratori e uno staff eccezionale. È grazie a tutti loro che questa squadra riesce, da tanti anni, a competere ai massimi livelli della pallavolo italiana. Ciò dimostra che alla base di tutto c’è una struttura solida e una programmazione attenta, portata avanti con dedizione nel corso degli anni”.
    La palla adesso passa al campo, che vedrà quest’anno la compagine bianconera aprire il Campionato in trasferta a Civitanova. LEGGI TUTTO

  • in

    Domotek, la carica del Dg Martino:”Ripartiamo con grande entusiasmo”

    A Reggio Calabria è “volley-mania”.La Domotek Volley, dopo una bellissima cavalcata e la promozione ottenuta sul campo, ha voglia di competere, confrontarsi e farsi valere al piano di sopra, in Serie A3.La società reggina avrà modo di poter disputare le proprie partite interne nello scenario, bellissimo e rinnovato del PalaCalafiore.L’impianto, rinnovato in tantissime sue parti accoglierà le gesta di Capitan Laganà e compagni.Gli amaranto di Mister Polimeni esordieranno in trasferta il 13 ottobre in casa dell’Avimecc Modica.L’esordio casalingo, invece, è previsto per il 20 ottobre contro Lagonegro con Diretta sul canale YouTube “Legavolley”.Abbiamo ascoltato le impressioni del Direttore Generale, Marco Tullio Martino.Da dove si riparte?
    “Si riparte da quello che stiamo vedendo.Un palazzetto rimesso a nuovo, molto bello.Siamo felici di poter giocare in un posto bello a vederci, bello per giocare, sarà bello ospitare le squadre avversarie”.
    Il nuovo roster?
    “Forte.Siamo determinati e concentrati nel voler far bene, nel voler dare tante soddisfazioni, ancora una volta alla piazza amaranto.Vogliamo fare bene.Non ci siamo mai nascosti.Vogliamo rafforzare la realtà ed il fenomeno volley a Reggio Calabria.Vogliamo farlo grazie all’organizzazione societaria e di conseguenza grazie al nostro gruppo”.
    Cosa ti aspetti dalla città?
    “Stiamo ricevendo tanti attestati di stima.In tanti sono innamorati del “fenomeno volley” in amaranto.La manifestazione al Castello Aragonese, insieme alla Reggina del Calcio è il fulgido esempio.Non è semplice: ogni passo va ponderato e calibrato per un giusto sviluppo.Ci siamo, vogliamo crescere e la città è con noi”.Il sogno?
    “Disputare un grande Playoff”. LEGGI TUTTO

  • in

    Una serata speciale con Flavio Tranquillo

    Cosa intendiamo realmente quando parliamo di sport? E come ne parliamo? Possono stare insieme cultura e mercato?
    Ieri sera, 23 settembre, presso l’Azienda Agricola Bagalini di Fermo, con una vista mozzafiato su Porto San Giorgio e sul PalaSavelli, la M&G Grottazzolina ha regalato a se stessa e agli sponsor di maglia una serata speciale, con un ospite d’eccezione: Flavio Tranquillo, noto giornalista e voce ufficiale dell’NBA su Sky. L’evento, inserito nel palinsesto 2024 del festival Sportiva-Mente, ha visto la partecipazione di giocatori e staff. A moderare il dialogo con Tranquillo, in un’intensa riflessione sul tema dello sport e il suo significato profondo e trasversale, ha pensato Luca Alici.
    Sguardo critico, per non cedere al “si è fatto sempre così”, e pro-vocazione, per provare a far nascere uno sguardo altro sullo sport. In qualche modo sono state queste le due parole chiave di molti spunti: l’”educazione fisica” è le due ore settimanali che la scuola dedica per assolvere il proprio dovere o ha a che fare con la formazione di cittadini consapevoli? Lo sport è cultura, ma per far sì che questo principio diventi una realtà, crediamo davvero necessari un patto morale collettivo e un piano strategico, anche economico? Possiamo continuare a ignorare il legame tra sport e business e continuare a nasconderci dietro una falsa ipocrisia che giustifichi la mancanza di responsabilità?
    Ripensare il mondo dello sport è difficile, ma possibile: è necessario volerlo davvero e serve un cambio di paradigma, perché lo sport di base e quello commerciale, facendo ognuno bene il proprio lavoro, possono dar vita a un sistema coerente e valido. Ma, come scrive Tranquillo nel suo libro Lo sport di domani, di cui è stato fatto omaggio di una copia a tutti i presenti, “per crearlo servono muratori e ingegneri, non tribuni e arruffapopolo”.
    La serata si è conclusa con una cena conviviale, durante la quale gli ospiti hanno avuto il privilegio di vedere in anteprima la nuova maglia ufficiale della Yuasa Battery Grottazzolina, targata Macron (presente all’evento), che verrà presentata al pubblico nei prossimi giorni. LEGGI TUTTO

  • in

    Trofeo Centro Commerciale Maregrosso: Messina, Crotone e Marsala in campo al PalaRescifina

    Si terrà sabato 28 settembre, presso l’impianto del “PalaRescifina”, un triangolare di pallavolo femminile tra Akademia Sant’Anna Messina (serie A2), Pallavolo Crotone e Marsala Volley, ai nastri di partenza del prossimo campionato di B1.

    Le partecipanti si sfideranno per la conquista del trofeo “Centro Commerciale Maregrosso”, nel contesto di una giornata all’insegna dello sport e dello spettacolo.

    Inizialmente prevista la presenza di PVT Modica, altro club di terza serie, che ha successivamente dovuto declinare l’invito per sopravvenute esigenze.

    L’evento rappresenterà un’importante occasione di confronto per le squadre, ormai tutte in prossimità dell’inizio dei rispettivi tornei, ma anche opportunità di ulteriore valutazione per i rispettivi tecnici e di divertimento assicurato per i tifosi.

    La competizione inizierà alle ore 15.00 con partite che si preannunciano avvincenti e piene di adrenalina. L’ingresso al torneo sarà gratuito e aperto a tutti gli appassionati di pallavolo e alle famiglie. Per maggiori informazioni sull’evento, è possibile consultare il sito web o i canali social delle squadre partecipanti.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Allianz è title sponsor del settore giovanile Diavoli- Powervolley

    È in occasione della presentazione della squadra Allianz Milano 2024/25, andata in scena lunedì 23 settembre presso la torre Allianz, quartier generale del Gruppo assicurativo-finanziario, che è stata annunciata ufficialmente la nuova collaborazione tra Allianz ed il settore giovanile Diavoli Rosa- Powervolley Milano.
    Da questa stagione tutte le squadre giovanili hanno il naming Allianz Diavoli Powervolley
    Allianz si affianca così al nostro settore giovanile che da alcuni anni è leader a livello nazionale per la pallavolo maschile; nella passata stagione ha aggiunto, ai già numerosi successi conseguiti in questi primi cinque anni, con 7 titoli nazionali conquistati, il record di miglior settore giovanile d’Italia 2023/24, unica realtà ad esser salita sul podio d’Italia in tutte e cinque le categorie giovanili: Under 14, Under 15, Under 17, Under 19, Under 20.
    Il direttore tecnico dei Diavoli, Danilo Durand ha dichiarato: “Quella che sta per iniziare è la quinta stagione di collaborazione con Powervolley Milano e consolidarla, sapendo che un nome tanto importante come quello di Allianz voglia unirsi al nostro, credendo in noi, nei nostri valori e nel nostro modo di lavorare, ci riempie di orgoglio, un orgoglio che porteremo, sempre, su tutti i campi di pallavolo, in Italia ed in Europa, vestendo il nome Allianz”.
    A Durand ha fatto eco il direttore generale di Allianz Powervolley Milano, Fabio Lini: “Le squadre Allianz Diavoli Powervolley si muovono all’unisono, con un comune denominatore, quello della passione sportiva e dello stare bene insieme per ottenere risultati d’eccellenza. Oltre ai risultati delle squadre, che emergono agli occhi di tutti, ci sono splendide individualità. Decine di atleti in questi anni hanno vestito i colori della nostra Nazionale. Anche quest’anno poi, la nostra SuperLega Allianz Milano ha due giocatori che hanno trascorso tantissimi anni nel nostro settore giovanile, come Matteo Staforini e Tommaso Barotto. Diversi altri atleti cresciuti in squadre Allianz Diavoli Powervolley giocano in team di serie A portando in giro per l’Italia e non solo la nostra visione di sport”.

    Ufficio Stampa Pallavolo Diavoli Rosa LEGGI TUTTO

  • in

    Gutierrez: “E’ un sogno giocare al PalaPanini e indossare la maglia di Modena”

    Nella mattina di martedì 24 settembre, a margine della presentazione della partnership con Autoclub Modena, lo schiacciatore della Valsa Group, José Miguel Gutierrez, ha parlato ai microfoni della società della nuova stagione in gialloblù e del debutto in campionato in programma domenica (ore 16) a Piacenza.

    “Per noi è un grandissimo orgoglio – afferma Matteo Soncini, direttore generale di Autoclub Modena – avere questa possibilità, siamo molto legati al territorio e da diversi anni lavoriamo e collaboriamo con Modena Volley. E’ un privilegio portare avanti quest’anno una partnership più sostanziosa e corposa, con la speranza di ottenere risultati importanti durante l’arco della stagione”.

    “Manca poco al via della Superlega – dichiara Gutierrez -, ci stiamo preparando bene e l’obiettivo è cominciare la nuova stagione con il piede giusto. Siamo carichi, non vediamo l’ora di iniziare. Abbiamo perso le ultime due amichevoli, siamo una squadra giovane con talento e possiamo fare sicuramente meglio. Piacenza? Dobbiamo partire forte e affrontarli nel miglior modo possibile. E’ un sogno giocare al PalaPanini e indossare la maglia di Modena, qui mi trovo bene e devo dare il massimo in ogni allenamento e partita per crescere e migliorare sia dal punto di vista personale che collettivo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO