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    Amichevole con Milano poi pienone alla presentazione al PalaPanini

    Prima l’amichevole con Milano (terminata 2-2) e poi la presentazione ufficiale della Valsa Group Modena Volley che domenica inizierà il campionato affrontando Piacenza in trasferta alle ore 16.
    Ad accogliere giocatori e staff, oltre 2000 tifosi che hanno riempito gli spalti del PalaPanini con la solita carica e passione.
    A condurre la serata i giornalisti Monica Peruzzi di Sky TG 24 e Fabrizio Monari. Dopo il caloroso benvenuto rivolto a pubblico, sponsor e settore giovanile, è entrato subito in campo il Presidente Giulia Gabana e successivamente hanno fatto il loro ingresso il Vice Presidente Michele Storci, il nuovo Assessore allo Sport Andrea Bortolamasi, il Ds Alberto Casadei e il Coach Alberto Giuliani.
    E’ stato poi il momento della squadra, cominciando dal capitano Luciano De Cecco e dal libero Filippo Federici, seguiti dal resto del gruppo composto dai nuovi Simone Anzani, Jacopo Massari, Pardo Mati, Paul Buchegger, José Miguel Gutierrez e Ahmed Ikhbayri e dai confermati Giovanni Sanguinetti, Riccardo Gollini, Dragan Stankovic, Tommaso Rinaldi e Vlad Davyskiba. Grande commozione per il ricordo, da parte del presidente Giulia Gabana e del Dg Sartoretti, di Andrea Parenti, dirigente di Modena Volley recentemente scomparso il cui nome resterà inciso sulla manica sinistra della maglia ufficiale per tutta la stagione.
    La presentazione si è poi conclusa con il saluto e i ringraziamenti del Direttore Generale Andrea Sartoretti e l’ingresso in campo di tutto il settore giovanile e lo staff di Modena Volley.
    La serata è proseguita sia presso il nuovo Time Out – Bar & Store che con la festa organizzata nel piazzale del PalaPanini con la musica di Dj Brunito e i panini offerti da Villani Salumi. Il grazie di Modena Volley va ai numerosi tifosi presenti e ai partner che hanno reso possibile la splendida serata: Cathedrali Pasticceria, Villani Salumi, Valsa Group, Cantine Paltrinieri, Acetaia Giusti e Acqua Monte Cimone. LEGGI TUTTO

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    L’ABBA Pineto vince la 9^ edizione del Memorial «Antonio Pisciella»

    L’ABBA Pineto si aggiudica la 9^ edizione del Memorial «Antonio Pisciella». Questa sera (mercoledì) al Pala Santa Maria i biancoazzurri hanno superato i cugini della Sieco Service Ortona con il finale di 3-0 (25-10, 25-18, 25-13). Netta affermazione, ma soprattutto risposte positive e continuità di rendimento da parte del roster che il 6 ottobre debutterà in Serie A2 Credem Banca sul campo della Banca Macerata. L’ABBA chiude con un incoraggiante 67% in attacco, con 10 muri-punto a fare statistica. Il capitano Paolo Di Silvestre chiude con 16 punti personali.
    “Test molto positivo”, dice il tecnico Simone Di Tommaso. “Siamo riusciti a mettere in campo ciò che avevamo preparato in settimana e che volevamo verificare in partita. Oggi, forse per la prima volta in questo pre-campionato, abbiamo puntato su alcuni giocatori specifici, non utilizzando tutto l’organico e ricevendo le indicazioni che speravamo. È un altro passo importante verso l’inizio del campionato”.
    Archiviato il Memorial «Antonio Pisciella», la squadra si prepara all’ultimo tour-de-force prima del debutto in campionato. Il 29 settembre triangolare a Macerata con le sfide contro Ancona (h 17:00) e contro i locali della Banca Macerata (h 19:00), preceduto, sabato 27 settembre (ore 11:00), dalla presentazione ufficiale della stagione 2024/25 all’interno di Masseria della Madonna, a Pineto.
    9° Memorial Antonio Pisciellamercoledì 25 settembre | h 19:30ABBA PINETO – SIECO SERVICE ORTONA 3-0 (25-10, 25-18, 25-13)ABBA Pineto: Zamagni 7, Iurisci, Catone, Morazzini (pos 64% prf 45%), Baesso 10, Kaislasalo 9, Molinari, Pesare, Di Silvestre 16, Presta 8, Favaro, Bulfon 4, Rampazzo. All: Simone Di Tommaso – Loris PalermoSieco Service Ortona: Pinelli, Pasquali 5, Broccatelli (pos 50% prf 30%), Bertoli 4, Giacomini, Del Vecchio, Marshall 7, Di Tullio, Torosantucci, Rossato 4, Di Giunta, Arienti 5, Alcantarini, Di Giulio. All: Francesco Danora
    (foto: Andrea Iommarini) LEGGI TUTTO

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    Vero Volley Day: la MINT Vero Volley Monza si presenta ufficialmente

    Una grande festa dello sport con oltre 2500 presenti, tra bambini, ragazzi, genitori, fan e appassionati. Questo, e molto altro, è stato il Vero Volley Day, l’atteso appuntamento dedicato a tutte le squadre del Consorzio Vero Volley, andato in scena questa sera, mercoledì 25 settembre, all’Opiquad Arena di Monza. Anche quest’anno, inoltre, l’evento è stato impreziosito dalla presentazione ufficiale della prima squadra maschile del Consorzio, la MINT Vero Volley Monza, pronta ad iniziare il campionato di SuperLega Credem Banca domenica 29 settembre, in trasferta, con la Yuasa Battery Grottazzolina.

    A condurre una serata ricca di emozioni è stata l’inconfondibile voce di Roberto Sciannamea, abituato a scaldare il pubblico del Consorzio tra Monza e Milano. Dopo il benvenuto di Alessandra Marzari, presidente del Consorzio Vero Volley, seguito dal saluto del Vicesindaco della città di Monza, Egidio Longoni, e dell’Assessore allo Sport, Viviana Guidetti, ad aprire le danze è stata la sfilata delle squadre giovanili del Consorzio Vero Volley, dai più piccoli del minivolley (e microvolley) fino ai ragazzi e alle ragazze delle serie B e C, con tutti i loro allenatori e dirigenti. Insieme a loro anche la squadra dei “No Limits”, atleti Special Olympics, oltre ai rappresentanti del Vero Volley Network.

    Concluso il momento dedicato alla sfilata di tutte le formazioni è stata la volta della prima squadra femminile del Consorzio: la Numia Vero Volley Milano, che poco più di una settimana fa è stata a sua volta presentata ufficialmente in un evento dedicato presso la sede di BPM a Milano. Una ad una le atlete sono salite sul palco e sono state celebrate le quattro medagliate dei Giochi Olimpici di Parigi 2024: Danesi, Egonu, Orro e Sylla.

    Si è poi passati di nuovo al settore giovanile con le due squadre Campioni d’Italia di categoria nel 2023-2024, l’Under 16 femminile e l’Under 19 maschile. Atlete, atleti e staff sono stati chiamati sul palco per rivivere i momenti che hanno portato al doppio titolo nazionale, un fiore all’occhiello della passata stagione del Consorzio Vero Volley.

    Il momento clou della serata è stato, quindi, la presentazione ufficiale della prima squadra maschile, la MINT Vero Volley Monza. Con tutti i giocatori e i componenti dello staff sul palco, sono intervenuti il direttore sportivo, Claudio Bonati, l’head coach, Massimo Eccheli, e tra gli atleti capitan Thomas Beretta, supportato da Marco Gaggini e dai nuovi arrivi Ivan Zaytsev e Osmany Juantorena. Sono stati fissati gli obiettivi della stagione ed è stata mostrata per la prima volta a Monza la maglia da gioco della stagione 2024/2025, già indossata in anteprima durante la Supercoppa Italiana a Firenze lo scorso weekend.

    Durante la kermesse sono intervenuti al centro della scena anche diversi stakeholder e partner del Consorzio, che hanno contribuito a portare la loro testimonianza sulla serata e sulla collaborazione con Vero Volley: Daniele Bianchi, Cofounder di Opiquad, Fabrizio Azzellini, Group Director of Marketing & Communication di TXT Group e Lorenzo Larini, CEO di MINT, insieme a Carlo De Matteo, Co-Founder e COO di MINT, hanno espresso la loro personale condivisione e quella delle strutture che rappresentano per i valori sostenuti e la proposta dalla realtà presieduta da Alessandra Marzari. Tra gli ospiti del Vero Volley Day anche Matteo Morandi, della Fondazione Morandi, che insieme al settore giovanile di Vero Volley e ai suoi allenatori sviluppa “Tatticamente“, progetto dedicato ai Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA).

    Alessandra Marzari, presidente Consorzio Vero Volley: “Sono davvero felice, il Vero Volley Day è senza dubbio la mia serata preferita della stagione. Il divertimento dei nostri piccoli grandi pallavolisti deve andare di pari passo con la crescita e con i valori che il Consorzio sostiene, serate come quella che stiamo vivendo confermano con entusiasmo proprio questo percorso“.
    Il Vero Volley Day si è così confermato uno degli eventi di maggior rilievo d’inizio stagione. Un’occasione che ha mostrato, ancora una volta, tutto il mondo, l’attenzione e la sensibilità di Vero Volley, con il suo costante impegno nello sviluppo e crescita del suo settore giovanile, fino ad arrivare alle prime squadre, rappresentanti ad altissimo livello di un modo preciso di fare sport: un momento importante che conferma in pieno la filosofia “Driven by Values” e i valori sostenuti dal Consorzio. LEGGI TUTTO

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    F1, Il piano Ferrari per le ultime gare: sviluppi, messa a punto e… rischiare

    Charles Leclerc – credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    La Ferrari, negli ultimi due Gran Premi di Baku e Singapore, ha raccolto meno di quanto avrebbe potuto. Nonostante questo il ritardo dalla Red Bull è sceso a 34 punti. Il team austriaco occupa la seconda posizione nella classifica mondiale costruttori con 475 punti, mentre Ferrari ora ne ha 441. Con ancora sei gare al termine della stagione e una pausa di ben tre settimane, a Maranello si studia un piano per la conquista della medaglia d’argento. Gli ingredienti sono tre: sviluppi, messa a punto e rischiare.
    FERRARI SF-24, GLI ULTIMI SVILUPPI DELL’ANNO
    Tre settimane di pausa tra Singapore ed Austin permetteranno alla Ferrari, così come però anche agli altri Team, di portare in pista gli ultimi sviluppi della stagione 2024. McLaren, Red Bull e Ferrari sicuramente porteranno un aggiornamento delle loro monoposto alla prima gara sul suolo americano. Per la Scuderia di Maranello si vocifera che si stia lavorando ad un’evoluzione ancora più spinta dell’ala flessibile anteriore. Insieme a questo aggiornamento i tecnici di Maranello potrebbero portare l’ennesima evoluzione del fondo, per affrontare l’ultima parte di stagione.
    La SF-24, dopo la pausa estiva, si è dimostrata costantemente più performante della RB20 e gli sviluppi programmati ci si augura possano permettere di mantenere questo vantaggio competitivo.
    FERRARI SF-24, LA MESSA A PUNTO
    Nel corso di tutti i diciotto Gran Premi fin qui disputati, la messa a punto delle monoposto durante il fine settimana è sempre stato uno degli aspetti cruciali per poter estrarre la miglior performance. In particolare una meticoloso lavoro per assecondare le spesso misteriose gomme Pirelli, ha permesso di fare la differenza sul giro secco oppure sul passo gara. La SF-24, sia nelle mani di Charles Leclerc che in quelle di Carlos Sainz, si è dimostrata più problematica in qualifica che non sul passo gara.

    RISCHIARE PER VINCERE
    Il mantra di Fred Vasseur è ormai noto: “Devi rischiare ovunque, se vuoi vincere“. Piano piano, il Vasseur pensiero sta diventando comune a tutto il team. LEGGI TUTTO

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    Siena scivola nel test match contro Banca Macerata

    Il test match tra Siena e Macerata vede gli ospiti capaci di rimontare da una situazione di 2-0 e portare la sfida al tiebreak dove, ai vantaggi, è proprio la formazione marchigiana a fare festa. È stato l’ennesimo test match per la squadra toscana in questa fase di precampionato. L’ultima sfida precedente all’inizio del torneo di serie A2 sarà sabato, ancora al PalaEstra, contro Ravenna.
    Primo set Emma Villas Siena in campo con Nevot e Nelli sulla diagonale palleggiatore-opposto, Cattaneo e Alpini sono in banda, Trillini e Rossi al centro, Bonami libero. Si comincia e Gabriele Nelli va subito a segno. Banca Macerata risponde e con un ace di Ottaviani mette la testa avanti (1-2). I marchigiani si portano sul +2, Siena però rimonta e torna in vantaggio con la murata vincente di Trillini, che riparte da dove aveva interrotto domenica contro Fano nella finale del torneo Città di Alba Adriatica. Un’altra murata vincente di Trillini porta il punteggio sull’11-9. Risponde Ferri.
    Un altro punto break dei padroni di casa viene messo a segno con la toccata vincente a muro del palleggiatore dei biancoblu Thomas Nevot. Nuovo pareggio, però, di Banca Macerata con una bella giocata di Fall.
    Il punteggio va ad elastico e Siena allunga ancora. La squadra di coach Gianluca Graziosi si sta comportando bene a muro, questa volta a firmare il punto ci pensa Gabriele Nelli (19-16). Nelli va ancora a segno e avvicina la Emma Villas Siena alla conquista del primo set (24-22). Il primo set si chiude sul 25-22. Siena ha attaccato con il 62%, Nelli ha già realizzato 5 punti.
    Secondo set Banca Macerata parte forte (5-8), poi Trillini stampa un’altra murata vincente. Siena reagisce, piazza un break e passa avanti. In questo secondo set coach Graziosi concede molto spazio anche a Martin Coser. Nelli è protagonista, in attacco e anche a muro. La Emma Villas vola via sul 17-12. Bravo pure Matteo Alpini a muro (18-12). Un altro mattoncino viene messo da Claudio Cattaneo. Ora la Emma Villas gioca bene, Nelli mette ancora giù il pallone con una potente schiacciata, poi altro muro per i locali, ad opera  di Andrea Rossi. I presenti vedono anche un pallonetto di pregevole fattura da parte di Cattaneo (23-15). Il secondo set si chiude sul 25-17 con un altro punto di Stefano Trillini. Ben 9 le murate vincenti dei senesi in questo set, e 7 i punti di Gabriele Nelli.
    Terzo set In campo c’è Ceban. Macerata prende 3 punti di vantaggio in avvio di parziale, Siena ricuce con un ottimo Cattaneo e con Nelli (10-10). Anche Ceban si mette in mostra con una bella murata vincente (12-11). Macerata mostra buone cose con Ferri e con Fall. I due sono autori di altri due punti importanti, che consentono al team ospite di portarsi sul 18-21. Il muro di Ceban consente ai senesi di portarsi sul 21-22. Il set si chiude sul 21-25: 6 punti per Ferri e 5 per Ottaviani.
    Quarto set Banca Macerata parte forte (3-8). La Emma Villas prova a reagire con una murata di Trillini (5-8). Siena pareggia, poi una murata e a seguire un servizio vincente di Nelli permettono a Siena di passare avanti (14-13). Ancora bene Nelli e Cattaneo, ma i marchigiani approfittano di alcune incertezze senesi e si portano sul +3 (20-23). Punto di Alpini. Macerata chiude il quarto set 21-25.
    Quinto set Ceban e Cattaneo realizzano punti importanti in avvio di set (5-3). C’è equilibrio anche nel tiebreak, si arriva fino al 10-10. La battuta di Nelli crea difficoltà alla ricezione di Macerata: arriva prima un punto break di Nevot e poi un errore in attacco del team ospite (12-10). Macerata recupera e porta il tiebreak ai vantaggi: alla fine ha la meglio la formazione ospite, che si aggiudica il quinto set 18-20.

    Emma Villas Siena – Banca Macerata 2-3 (25-22, 25-17, 21-25, 21-25, 18-20)
    EMMA VILLAS SIENA: Trillini 10, Nevot 4, Bonami (L), Melato, Coser (L), Araujo, Alpini 10, Nelli 27, Rossi 3, Pellegrini, Randazzo, Ceban 5, Cattaneo 15. Coach: Graziosi. Assistente: Monaci.
    BANCA MACERATA: Pozzebon, Marsili 6, Ichino 1, Ferri 21, Valchinov 13, Ottaviani 12, Cavasin 5, Fall 6, Sanfilippo 11, Gabbanelli (L), Berger, Palombarini (L), Andric. Coach: Castellano. Assistente: Domizioli.
    NOTE. Percentuale in attacco: Siena 44%, Macerata 48%. Muri punto: Siena 21, Macerata 9. Positività in ricezione: Siena 60% (43% perfette), Macerata 60% (33% perfette). Ace: Siena 2, Macerata 3. Errori in battuta: Siena 18, Macerata 20. Durata del match: 1 ora e 56 minuti (23’, 23’, 24’, 26’, 20’). LEGGI TUTTO

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    Zverev dà forfait per l’ATP di Pechino: “Mi è stata diagnosticata una polmonite”

    Alexander Zverev non parteciperà al torneo ATP 500 di Pechino, al via giovedì nella capitale cinese. Il numero 2 al mondo ha spiegato il motivo del forfait all’agenzia tedesca ‘Deutsche Presse-Agentur’: “Purtroppo mi è stata diagnosticata una polmonite, il che spiega i miei problemi fisici degli ultimi mesi. Devo pensare alla mia salute, punto a tornare in campo il prima possibile. Due settimane fa ad Amburgo mi sono reso conto che qualcosa non andava, mi sono stancato molto e velocemente. Anche l’allenamento a Parigi non è stato molto intenso. I tifosi cinesi mi mancheranno, spero di poter giocare davanti a loro presto”.  LEGGI TUTTO

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    Lazzaretto:”Domotek giovane e vogliosa.Possiamo far bene”

    Delle sue qualità tecniche, del suo stile coinvolgente, ha offerto saggi ovunque si sia fermato per martellare palloni sul taraflex. Il contatto con l’A1 nella sua Padova, dove ha modellato, già da adolescente, i fondamentali rivelatisi determinanti nel corso della carriera. Potenza Picena ed Alessano in A2, poi di nuovo Padova, di nuovo A1. Due stagioni a Porto Viro, prima di trasferirsi a Macerata dove è rimasto complessivamente tre anni. E da Macerata Enrico Lazzaretto viaggia spedito con la mente, nell’attesa di farlo anche nella realtà, verso Reggio Calabria, prima esperienza al sud dopo quella vissuta nel 2017/2018 ad Alissano, in Puglia.Oggi Reggio Calabria accoglie Enrico Lazzaretto, ecco le sue impressioni:“La città è molto accogliente.Ci hanno accolto calorosamente.Il posto è molto bello.Il Palasport è qualcosa di spettacolare, tra i più grandi e belli d’Italia.Sembriamo tutti ben motivati.Giovani e motivati.Tutti, abbiamo grande voglia di far vedere chi siamo all’interno di questo campionato così competitivo”.
    Ha detto il Capitano Domenico Laganà che sei il giocatore più esperto del gruppo insieme a lui e ci si aspetta tanto da te.Che ne pensi?
    “Essere considerato “esperto” lascia far comprendere facilmente la gioventù del nostro roster. Siamo molto giovani. Cercherò di trasmettere un pizzico di esperienza in più ai miei giovani compagni di squadra”.
    I miei nuovi compagni?
    “E’ ancora presto. Siamo alle prese con i primi test.La cosa positiva è che sembriamo molto legati verso l’obiettivo comune”.
    Perché Reggio Calabria?
    “Mi è piaciuta subito.Il Mister, Antonio Polimeni mi cercava già da un bel po di tempo.Avevo un po di offerte ma ho sempre pensato che quella di Reggio fosse la migliore”.
    Il girone?
    “Credo che giocheremo un girone di ferro e lo reputo superiore al girone parallelo.Sarà da combattere ogni domenica.Dobbiamo dare il duecento per cento per farci trovare pronti”. LEGGI TUTTO

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    Il test tra Verona e Padova finisce 3-2, Cuttini: “Ora sappiamo cosa limare”

    Ultimo appuntamento pre season quello di oggi al Pala AGSM AIM per la formazione di coach Cuttini, che ha affrontato in un allenamento congiunto Rana Verona. Entrambi i team in campo per una raccolta fondi a favore di Riccardo Faresin, ragazzo di 17 anni che due anni fa ha subito un grave incidente e necessita di cure riabilitative. Il test match si è concluso con la vittoria al tie-break dei padroni di casa. 

    Ora l’attenzione si sposta sul Campionato di SuperLega 2024_25, che inizierà per i bianconeri di Sonepar Padova in trasferta. Il primo appuntamento sarà sabato 28 settembre, alle ore 20.30, contro Cucine Lube Civitanova. 

    Per il test veneto, Padova è scesa in campo con Sedlacek, Crosato, Falaschi, Porro, Plak, Masulovic, Diez (L). Porro il miglior realizzatore per i bianconeri con 18 punti (44% attacco), mentre per i padroni di casa Jensen con 15 punti (52% attacco). 

    Coach Jacopo Cuttini: “Questo è stato il nostro ultimo test prima dell’inizio del Campionato, e abbiamo affrontato una squadra di fascia importante. Abbiamo sperimentato ciò di cui abbiamo bisogno per prepararci alla stagione di SuperLega, ovvero situazioni di difficoltà, che devono essere affrontate e superate”.

    “Abbiamo sofferto, ma abbiamo anche tratto buone indicazioni, specialmente nel quarto set, dove, pur variando un po’ l’assetto della squadra, siamo riusciti a lottare punto su punto. È stata una situazione tutt’altro che semplice, ma ci ha dato molti spunti di riflessione”.

    “Ora sappiamo quali sono gli elementi da limare e lavoreremo per migliorare e coprirli. Siamo consapevoli delle sfide che ci aspettano e pronti ad affrontarle, già a partire da sabato”.

    1° set. Il primo set inizia con Padova che prende subito il comando (3-5). I bianconeri mantengono il vantaggio fino a quando Verona, grazie ad un attacco in pipe, pareggia i conti sul 6-6, per poi superare la formazione patavina. Verona si avvantaggia e arriva a un piccolo break sul 14-12. Tuttavia, Sonepar Padova resta in partita e, con l’ace di Sedlacek, riesce a raggiungere la parità nuovamente sul 15-15 e poi a portarsi in vantaggio sul 15-16, costringendo coach Stoytchev a chiamare il time out. Il set prosegue punto a punto fino al 20-20, quando Padova riesce a dare una spallata decisiva, allungando sul 21-24. Il primo set si conclude positivamente per Padova con il punteggio di 22-25.

    2° set. Il secondo parziale inizia con Verona che si porta subito in vantaggio (5-3). Sul 12-6, con i bianconeri che faticano a trovare continuità, coach Cuttini decide di chiamare un time out per provare a interrompere il ritmo degli avversari. Tuttavia, nei minuti successivi, Padova non riesce a ridurre il gap, mentre gli scaligeri allungano (17-9). Il parziale si conclude con la vittoria di Rana Verona, che si impone con il punteggio di 25-16.

    3° set. Il terzo parziale prende avvio all’insegna dell’equilibrio tra le due formazioni (7-8, muro vincente di Truocchio). Anche nei minuti successivi, il gioco rimane punto a punto (13-14, ace di Crosato), con nessuna delle due squadre in grado di prendere il sopravvento. Sul 19-17, Verona riesce a realizzare un primo break, costringendo coach Cuttini a chiamare i suoi in panchina. Al rientro in campo, la formazione di coach Stoytchev comincia ad allungare, portandosi sul 23-17 e chiudendo il terzo parziale a proprio favore con il punteggio di 25-17.

    4° set. Il quarto parziale inizia con un andamento equilibrato tra i due team: 4-5, ace di Porro; 5-6, attacco vincente di Mayo Liberman. Sul 9-7, si assiste al primo break della squadra scaligera, che si porta a più due sui padovani. I padroni di casa riescono a mantenere il vantaggio fino al 13-15, quando i bianconeri rispondono con un break. Sul 16-18, Porro realizza una pipe vincente, e i patavini allungano ulteriormente, portandosi sul 18-21. Dopo un intenso scambio di battute (23-24, Stefani mette a segno un attacco vincente), i bianconeri chiudono il quarto parziale a proprio favore, vincendo 25-27.

    5° set. L’ultimo parziale inizia con un break della squadra scaligera (3-1, ace di Vitelli), che permette ai padroni di casa di portarsi subito in vantaggio. I bianconeri reagiscono, riuscendo a pareggiare sul 4-4 e a sorpassare sul 4-5, costringendo coach Stoytchev a chiamare un time out. Sul 4-6, Porro mette a segno un ace, ma un’invasione della squadra patavina riporta il punteggio in parità (6-6). Da lì il set prosegue punto a punto fino al 9-9, quando Verona trova il break decisivo portandosi sul 12-10. Rana Verona mantiene il vantaggio e chiude il set sul 15-11.

    Rana Verona – Sonepar Padova 3-2(22-25, 25-16, 25-17, 25-27, 15-11)Rana Verona: Sani 8, Zingel 10, Abaev 5, Dzavoronok 13, Cortesia 7, Jensen 15, D’Amico (L); Keita 7, Spirito, Vitelli 4, Chevalier 2. Non entrati: Zanotti, Lecat, Bonisoli (L). Coach Radostin Stoytchev. Sonepar Padova: Sedlacek 9, Crosato 11, Falaschi, Porro 18, Plak 4, Masulovic 8, Diez (L); Stefani 10, Truocchio 6, Pedron 1, Mayo Liberman 10. Non entrati: Galiazzo, Bergamasco, Toscani (L). Coach Jacopo Cuttini. Durata: 24’, 21’, 23’, 29’, 13’. Totale: 1h50’.Note. Servizio: Verona errori 13, ace 4, Padova errori 27, ace 5. Muro: Verona 14, Padova 6. Errori punto: Verona 19, Padova 41. Ricezione: Verona 49% (28% prf), Padova 37% (22% prf). Attacco: Verona 50%, Padova 47%.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO