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    Zhelev vicino all’oro mondiale per una finale tutta tricolore

    Arrivano grandi news dalle Filippine per la ventunesima edizione dei Campionati Mondiali di pallavolo maschile che domani terrà il suo atto conclusivo. Sono state due settimane davvero intense con tutte le principali corazzate a emozionare il pubblico asiatico e non solo. Non sono mancati i colpi di scena – basti pensare a Giappone, Brasile e Francia eliminate incredibilmente nella fase a gironi -, con l’Italia che, dopo una partenza “in sordina”, ha paurosamente ingranato con vittorie molto convincenti contro Argentina, Belgio e soprattutto Polonia nella fase eliminatoria.
    Se Giannelli e compagni partono da favoriti alla ricerca di un bis storico, la vera sorpresa di questo mondiale è la Bulgaria, che grazie al lavoro del coach Blengini ha raggiunto per la prima volta nella sua storia la finale iridata. Un traguardo che migliora il miglior risultato ottenuto fino a oggi, un argento ai Mondiali casalinghi del 1970.
    La Bulgaria ha esordito con grande determinazione, battendo Germania, Slovenia e Cile, ma il capolavoro è arrivato ai quarti, con la rimonta sugli USA, e in semifinale contro un’altra rivelazione, la Repubblica Ceca. Ora si spalancano le porte della finale, con Rusi Zhelev, schiacciatore e nuovo acquisto della Banca Macerata Fisiomed, che sarà anche lui parte della contesa.
    Per la Pallavolo Macerata è un momento storico: mai prima d’ora un proprio giocatore ha lottato per palcoscenici così importanti. Le aspettative crescono, così come la soddisfazione per un atleta che merita di essere dov’è. Oltre a Rusi, la Bulgaria può contare su stelle come Nikolov e Asparuhov, pronte a guidare la squadra verso un oro che sarebbe davvero miracoloso.
    L’Italia resta la favorita, ma in pallavolo è sempre il campo a decidere il risultato finale. Una cosa è certa: la società biancorossa rimarrà comunque con il sorriso, pronta a festeggiare sia in caso di vittoria azzurra, sia in caso di trionfo storico per il suo nuovo schiacciatore.
    Qualunque sia l’esito, sarà una finale da ricordare. Forza Rusi, Macerata ti aspetta! LEGGI TUTTO

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    Sviluppo Sud Catania, buon test a Taranto

    Carbone: “Squadra in crescita costante, affiatamento già consolidato” Montagnani: “Molti aspetti positivi, avanti con fiducia”
    Nuovo test utile per la Sviluppo Sud Catania, impegnata ieri in amichevole sul campo di una formazione parigrado di Serie A2. La sfida è terminata in parità, con il risultato di 2 set a 2 e parziali di 25-23, 19-25, 25-23, 13-25.
    Un confronto intenso e ricco di spunti, che ha permesso allo staff tecnico di continuare il percorso di crescita del gruppo in vista dell’esordio ufficiale in campionato del prossimo 20 ottobre al PalaCatania contro Macerata.
    Al termine dell’incontro il presidente Pino Carbone ha tracciato un bilancio positivo:
    “Ho visto una squadra che nelle tre partite durante questa settimana ha avuto un miglioramento continuo. Si vede che hanno lavorato bene e c’è un gruppo meraviglioso dove noto un affiatamento già consolidato. Io sono molto fiducioso perché penso che faremo divertire gli amici di Catania e soprattutto coloro che amano questa meraviglioso sport”.
    Soddisfatto anche coach Paolo Montagnani, che ha sottolineato gli aspetti tecnici emersi dal match: “Abbiamo fatto alcune cose veramente molto, molto bene. Sono contento di tutti i ragazzi, abbiamo giocato con tutta la rosa, l’unico a riposare è stato Gasparini. Ho voluto dare più spazio a Kelvin, che quando è in ritmo diventa forte e fastidioso per gli avversari. Chiaramente ci vogliono ancora partite e allenamenti, ma direi complessivamente molto bene: avanti con il lavoro”.
    Un’altra tappa nel percorso di preparazione che conferma la Sviluppo Sud sulla giusta strada, con la consapevolezza di poter affrontare il campionato di Serie A2 da protagonista e con l’entusiasmo di tutto l’ambiente. LEGGI TUTTO

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    Sinner-Marozsan all’Atp Pechino, dove vedere in tv e streaming

    Jannik Sinner prosegue la sua corsa sul cemento di Pechino al China Open affrontando nei quarti di finale l’ungherese Fabian Marozsan, numero 57 del mondo. Il match è in programma sabato, non prima delle ore 9 italiane sul Capital Group Diamond Stadium, in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis e in streaming su NOW.

    Sinner-Marozsan, i precedenti
    C’è un solo precedente tra Sinner e Marozsan: i due si sono affrontati nel 2024 al secondo turno sull’erba di Halle, dove Jannik si impose per poi andare a vincere quel torneo. “Abbiamo giocato ad Halle l’ultima volta, più di un anno fa, ma sta giocando alla grande – ha detto Sinner dopo la vittoria in 3 set con Atmane -. Ho visto la sua partita e anche quella del primo turno. È un grande battitore e ha anche un ottimo tocco di palla. Non vedo l’ora. È una nuova sfida affrontare un avversario molto forte dopo più di un anno”. 

    2024 – Halle (R16): Sinner b. Marozsan 6-4, 6-7, 6-3 LEGGI TUTTO

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    Atp Pechino, i risultati degli italiani: Cobolli fuori al 2° turno con Tien

    Fatica e poca precisione. Flavio Cobolli chiude il suo percorso al torneo Atp 500 di Pechino al 2° turno, eliminato da Learner Tien, numero 52 del mondo. Il romano, 25 del ranking e a caccia di punti preziosi per rientrare in Top-20, è stato sconfitto 6-3, 6-2 dallo statunitense in un’ora e un quarto di gioco. Cobolli, reduce dall’avventura a San Francisco in Laver Cup, è parso scarico e con poca energia fin dall’inizio, come confermano i tre turni di battuta persi nel 1° set, lasciato al rivale per 6-3. Nel secondo la reazione sperata non arriva: Flavio subisce subito due break, l’americano questa volta non concede più nulla e archivia la pratica. Per Cobolli tre doppi falli, il 51% di prime in campo e una resa con la 2^ del 42% e un saldo negativo vincenti-gratuiti di 12-16. Il 19enne Tien attende ora ai quarti il vincente tra Lorenzo Musetti e Adrian Mannarino (diretta  su Sky Sport e in streaming su NOW).  LEGGI TUTTO

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    EnergyTime Spike Devils, uno spettacolo… di presentazione

    Una festa sul taraflex, un’occasione di emozioni. La serata di Vinchiaturo ha vissuto i colori vividi del rosso e del blu, riferimenti sociali per gli EnergyTime Spike Devils Campobasso, che, nella nuova casa della seconda stagione consecutiva nella Serie A3 Credem Banca, si sono presentati ad istituzioni, appassionati e semplici curiosi.
    In un impianto che, poco prima, aveva visto i campobassani superare nel test amichevole i cugini (matricola della cadetteria) di serie B della Termoli Pallavolo, c’è stato spazio per esibizioni di carattere comunque sportivo – una di hip-hop e due di ginnastica ritmica – che hanno fatto da prologo alla vera e propria cerimonia condotta da Luigi Di Lallo.
    Al centro del campo da gioco è intervenuto in primis il sindaco di Vinchiaturo Luigi Valente, orgoglioso del poter vivere nel suo centro una stagione di massima serie pallavolistica. Quindi c’è stato spazio per una breve storia del club cui hanno fatto seguito le parole del presidente Marco Pulitano che, con orgoglio, ha ripercorso l’itinerario del team e si è detto molto curioso di quella che sarà la stagione a Vinchiaturo.
    Spazio poi, uno dopo l’altro, all’introduzione dei giocatori rossoblù con proscenio per capitan Gianmarco Rescignano, per l’opposto Michele Morelli, per lo schiacciatore Alessandro Graziani, per il regista Antonio Del Fra, impengato anche come allenatore dei più piccini. A proposito di tecnici, il trainer Giuseppe Bua ed il suo vice, e referente del vivaio, Stefano Scurani si sono intrattenuti sugli obiettivi del torneo che verrà. Il direttore sportivo Gennaro Niro si è soffermato sul mix di esperienza e gioventù alla base del gruppo, sottolineando con grande orgoglio anche gli amplissimi numeri del settore amatoriale del club.
    Sul fronte delle istituzioni, a prendere la parola i consiglieri regionali Armandino D’Egidio e Fabio Cofelice, titolari delle deleghe per sport e turismo, il delegato del Coni Campobasso Giuseppe Formato e la rappresentante degli atleti nel consiglio federale della Federvolley Antonella Di Cesare, quest’ultima particolarmente emozionata nel prender parte all’evento. Ognuno degli intervenuti, nei propri discorsi, ha messo in evidenza la vicinanza delle istituzioni al percorso della formazione pallavolistica del capoluogo di regione.
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS UFFICIO COMUNICAZIONE LEGGI TUTTO

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    Passi avanti per Porto Viro nel test con Prata

    Segnali di crescita per l’Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro nel secondo allenamento congiunto della preseason contro la Tinet Prata di Pordenone. Il test match si chiude sul 4-0 per i friulani, apparsi più rodati e brillanti, ma la squadra di Daniele Moretti mostra passi avanti rispetto all’uscita di Fano, soprattutto negli automatismi di gioco. “Sicuramente oggi abbiamo espresso una pallavolo migliore – conferma il regista dei polesani Nicola Zonta –. C’è ancora molto da lavorare, ma possiamo essere soddisfatti, siamo sulla strada giusta. Vedo più amalgama tra di noi, bisogna solo trovare le dinamiche giuste in campo. Abbiamo ampi margini di miglioramento in cambio palla e in difesa dobbiamo essere più convinti delle nostre potenzialità”. Per quanto riguarda il tabellino, Pinali (11 punti, 38% in attacco, 1 ace) e Pedro (10 punti, 42% in attacco, 2 muri) si confermano i migliori marcatori di Porto Viro, buon contributo anche di Chiloiro (8 punti, 41% in attacco, 1 ace), entrato a gara in corso. Prossimo impegno per l’Alva Inox 2 Emme Service l’allenamento congiunto di sabato prossimo, 4 ottobre, in casa di Ravenna.
    LA PARTITA
    L’Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro inizia con Zonta alzatore e Pinali opposto, Eccher e Erati centrali, Magliano e Pedro schiacciatori, Morgese libero.
    Sostanziale equilibrio in avvio, Porto Viro conquista un mini break di vantaggio sul turno in battuta di Pedro (7-5), Prata ricuce subito il gap. I nerofucsia ci riprovano con Pinali (11-9), la Tinet impatta di nuovo e poi mette la freccia con l’ace di Umek (13-14). Allungo ospite con i contrattacchi vincenti di Ernastowicz e Terpin (15-18), arriva anche l’ace di Fusaro (18-22). Fa capolino Mazzon tra le fila dell’Alva Inox 2 Emme Service, che però non riesce a risalire la china. Il sigillo è di Alberini a muro: 20-25, 0-1.
    Moretti inserisce Sperandio per Eccher al cambio campo. Prata parte forte (1-6 con due ace di Katalan e uno di Alberini), Porto Viro lavora di gomito e risale a -1 con Pinali e Zonta (muro). I friulani tornano a spingere in fase break, Fusaro e Katalan (block) fissano il 12-16. Tarda ad arrivare la reazione nerofucsia, Katalan mette a segno un’altra battuta (15-20). Tuona anche Zonta dai nove metri, quindi bel pallonetto di Magliano in ricostruzione per il 18-20. Pedro scatenato, doppietta e 21-22 sul tabellone, ma non basta, Umek a muro chiude alla prima palla set: 22-25, 0-2.
    Per il terzo set Alva Inox 2 Emme Service con Chiloiro e Eccher al posto di Pedro e Erati. La prima sgasata è degli ospiti (3-6), Ernastowicz ci aggiunge l’ace del 5-9. Porto Viro imprecisa in attacco, anche la ricezione scricchiola sotto il bombardamento di Terpin (8-15). Sussulto di Pinali in battuta, l’unico dei nerofucsia che sciupano un paio di buone chance in contrattacco. Brondolo rileva Magliano, una bella pipe di Chiloiro, null’altro da segnalare: 18-25, 0-3.
    Squadre rivoluzionate per l’ultima frazione, nel sestetto polesano dentro Mazzon al palleggio, Brondolo come opposto, Pedro e Maghenzani in banda. Chiloiro al servizio propizia il 3-1 iniziale, Prata ribalta immediatamente il punteggio con Sist e Umek (ace). Milan sostituisce Sperandio, intanto sorpasso nerofucsia (ace di Mazzon) e controsorpasso (con allungo) friulano: 9-12.Torna in campo Pedro per l’Alva Inox 2 Emme Service, che incassa un lungo break sul turno in battuta di Bruno (15-21). La squadra di casa ha un moto d’orgoglio sul servizio di Milan prima di arrendersi: 22-25, 0-4.TABELLINO
    Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro-Tinet Prata di Pordenone 0-4 (20-25, 22-25, 18-25, 22-25)
    Durata parziali: 23’, 25’, 23’, 23’. Totale: 1 ora e 36 minuti.
    Battute punto/Errori: Porto Viro 5/10, Prata 10/19; Ricezione: Porto Viro 45%, Prata 50%; Attacco: Porto Viro 44%, Prata 48%; Muri punto: Porto Viro 5, Prata 7.
    Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro: Erati 4, Maghenzani 2, Zonta 2, Magliano 6, Pedro 10, Brondolo 4, Sperandio 1, Mazzon 2, Morgese (L), Eccher 4, Chiloiro 8, Pinali 11, Milan; ne Lamprecht. Allenatori: Daniele Moretti e Matteo Bologna.
    Tinet Prata di Pordenone: Katalan 11, Alberini 3, Sist 4, Benedicenti (L), Pillon, Scopelliti 3, Ernastowicz 7, Aiello (L), Meneghel 3, Terpin 9, Umek 14, Bruno, Fusaro 10; ne Gamba. Allenatori: Mario Di Pietro e Nicola Baldon. LEGGI TUTTO

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    Arriva la prima vittoria della preseason: Ermgroup ko in 4 set

    Le prestazioni della squadra in questa fase iniziale non sono mai mancate. La vittoria invece sì ed eccola servita nella quarta uscita – e prima casalinga – del precampionato della Banca Macerata Fisiomed. I biancorossi, davanti a un’ottima cornice di pubblico visto l’impegno amichevole, si prendono il successo sugli amici umbri della Ermgroup Altotevere San Giustino al termine di quattro parziali di ottimo livello. Finisce 3-1: 25-17, 25-23, 20-25, 25-21.
    La partita in breve.Primo set ben controllato dai biancorossi che subito scattano al meglio e impongono un +5 agli avversari (8-3). Karyagin fa subito notare la sua buona vena imponendosi in attacco e aiutando la squadra a mantenere un buon vantaggio, sul +8 nei vari frangenti (16-8 e 21-13). Gli ospiti non riescono mai ad accorciare e alla fine mandano in archivio il primo set sbagliando in battuta (25-17).
    Il secondo parziale si svolge come un copione dei più classici: il punto a punto. La Ermgroup se la gioca maggiormente a viso aperto, mantenendosi avanti (7-8 e 15-16). Macerata rimane attaccata e continua a rispondere colpo su colpo, ma si arriva sul venti ancora col vantaggio ospite: 19-21. Il sestetto di coach Giannini, nel momento del bisogno, cresce in battuta e, con un’ottima correlazione muro-difesa, ribalta completamente l’esito del set (24-23). Il time-out non salva San Giustino che sbaglia ancora al servizio (25-23) per il 2-0 Macerata.
    Nel terzo set San Giustino dopo un inizio appannaggio di Macerata (8-4) sfrutta una flessione dei rivali. I biancorossi mostrano in attacco una buona vena, ma è necessario prima sistemare la ricezione. Gli ospiti ringraziano, andando prima vanno avanti 15-16 e poi mantenendo il divario (19-21). La rimonta maceratese non si concretizza anche grazie all’elevato numero di errori: si chiude 20-25.
    Il quarto parziale vede la reazione della Banca Macerata Fisiomed, che stavolta guida dall’inizio. Un pallonetto di Novello e un fallo in battuta regalano il +4 locale in avvio (8-4). Aumenta il divario grazie anche un ace di Fabi e ad un attacco out di San Giustino per il 16-7. Macerata mantiene il controllo e con un muro si regala 10 match point (24-14). A chiudere i conti è Karyagin, miglior realizzatore di oggi. Il suo ventesimo punto personale sigla il finale 25-21.
    Secondo allenatore, Dylan Leoni:“La prestazione è stata assolutamente positiva, con ottime risposte da tutto il roster. Una buona vittoria, frutto degli allenamenti di questo periodo, molto intensi. I ragazzi stanno lavorando sugli aspetti fisici e mentali e tattici. Ci aspettavamo una buona prestazione e l’abbiamo ottenuta. 
    Ora si torna in palestra più consapevoli dei nostri mezzi, pronti a prepararci per le prossimi allenamenti congiunti, il torneo della prossima settimana e le sfide con Siena. Non vediamo l’ora di iniziare!”
    BANCA MACERATA FISIOMED MC 3
    ERMGROUP ALTOTEVERE SAN GIUSTINO 1
    Parziali: 25-17 (22’), 25-23 (30’), 20-25 (27’), 25-21 (28’)
    Macerata Fabi 3, Novello 16, Pedron 1, Garello 16, Fall 8, Diaferia 2, Ambrose 4, Karyagin 20, Talevi 1, Becchio 1, Gabbanelli (L1), Dolcini (L2). All: Romano Giannini, Ass: Dylan LeoniSan Giustino Tesone, Cipriani 5, Biffi 1, Cherubini, Marzolla 4, Favaro 4, Procelli 2, Alpini 13, Compagnoni 9, Cappelletti 8, Quarta 8, Pochini (L1). NE: Masala, Chiella (L2). All: Marco Bartolini, Ass: Mirko Monaldi LEGGI TUTTO

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    Si chiude in parità il test match con Sviluppo Sud Catania

    Prisma Taranto, terzo test match al PalaFiom contro lo Sviluppo Sud Catania

    Terzo appuntamento di preseason per la Prisma Taranto Volley, che al PalaFiom chiude in parità 2-2 (25-23, 18-25, 25-23, 13-25) l’allenamento con lo Sviluppo Sud Catania, formazione che i rossoblù ritroveranno anche in regular season di Serie A2. Un’occasione utile non solo per mettere minuti nelle gambe, ma anche molto allenante, per misurarsi contro un avversario di pari categoria e affinare meccanismi di gioco in vista dell’inizio del campionato.

    Nel corso del match la Prisma ha alternato momenti di buona intensità a fasi in cui la squadra etnea ha mostrato compattezza e qualità, confermando di essere un avversario solido e ben organizzato. Per Taranto, invece, segnali positivi sono arrivati dal servizio e dalla correlazione muro-difesa, aspetti su cui la squadra sta lavorando con continuità in questa fase di preparazione.

    Al di là dei punteggi, ancora una volta il test match ha rappresentato un passaggio importante del cammino verso l’avvio del campionato, con la possibilità di verificare il livello di competitività contro una diretta rivale di categoria.

    Le dichiarazioni di coach Graziosi:

    «Sono molto soddisfatto dei primi tre set, la squadra ha fatto un buon lavoro. In particolare Jannis Hopt si sta ritagliando il suo spazio nell’assenza di Mitrasinovic. Il quarto set era un esperimento personale: ho cambiato alcuni equilibri per provare nuove soluzioni, cose che è giusto testare nei test amichevoli, perché durante il campionato non ci sarebbe spazio. In generale, tolto l’ultimo set, sono soddisfatto della prestazione. Dobbiamo però migliorare un po’ la cattiveria agonistica: tecnicamente siamo forti, ma in Serie A serve essere determinati e aggressivi. Dopo tre partite stiamo imparando a conoscerci meglio, capire dove intervenire e cosa migliorare. Ora è il momento di giocare le amichevoli con l’obiettivo di vincere, curando soprattutto l’aspetto agonistico.»

    Gli fa eco capitan Antonov:

    «Ho impressioni miste: bene l’atteggiamento della squadra e il fatto che siamo riusciti a recuperare il terzo set. Come sempre analizzeremo gli errori commessi. Abbiamo potuto osservare anche Catania, che è una squadra molto competitiva, ma queste partite servono soprattutto a capire a che punto siamo noi, concentrandoci su ciò che facciamo in campo e su come lavorare insieme per vincere.

    Come gruppo squadra siamo ancora un work in progress: ci sono buoni spunti, stiamo crescendo e imparando a conoscerci meglio, quindi il percorso procede bene. Ora, con l’inizio del campionato alle porte, il nostro obiettivo è analizzare queste amichevoli, lavorare sui miglioramenti e affrontare le prossime partite passo dopo passo, concentrandoci sul presente.»

    Per l’avvio Coach Gianluca Graziosi ha scelto una diagonale con Yamamoto in cabina di regia e Hopt opposto, al centro la coppia Bossi–Sanfilippo, in banda Pierotti e Cianciotta, con Gollini a presidiare la seconda linea. Dopo un punto a punto importante, gli ionici si impongono 25-23.

    Nel secondo set la scelta in posto 4 cade su Antonov e Cianciotta ma sul campo etneo Arinze e Marshall danno filo da torcere. Catania vince il set 18-25.

    Il terzo parziale è di nuovo molto equilibrato con ottimi acuti di Cianciotta che trascina, la spuntano gli ionici 25-23.

    Il quarto set vede Catania in vantaggio, si prova nel campo ionico la formazione con 3 bande, dando fiato a Hopt, ma Catania ha la meglio e chiude 13-25.

    Un test che ha permesso allo staff tecnico di valutare soluzioni nuove e la condizione dei singoli, oltre a dare spazio alla rotazione degli effettivi nel corso della gara.

    TABELLINO:

    PRISMA TARANTO: Cianciotta 14, Sanfilippo 9, Hopt 17, Antonov 9, Pierotti 9, Bossi 1, Lusetti, Gollini L, ne Zanotti, Galiano, Mitrasinovic, Lorusso, Luzzi all Graziosi

    SVILUPPO SUD CATANIA: Cottarelli 6, Basic 15, Gitto 4, Volpe 4, Marshall 8, Balestra 2, Arinze 20, Parolari 3, Feri 6, Carbone, Caletti, Torosantucci, ne Pinelli, Gasparini all Montagnani

    Linda Stevanato Ufficio stampa Prisma Taranto Volley

    Foto Nico Deluca LEGGI TUTTO