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    Reggio Emilia: confermato Alessandro Zecca, reparto liberi completo

    Reggio Emilia completa il reparto dei liberi: confermato Alessandro Zecca.
    Classe 2004, ruolo libero, Zecca vestirà per il secondo anno consecutivo la maglia reggiana. Dopo aver dimostrato affidabilità, energia e grande spirito di squadra nella passata stagione, il giovane atleta sarà ancora protagonista della seconda linea anche nella stagione 2025/2026. Per la società si tratta della terza conferma rispetto al gruppo della scorsa annata, un segnale chiaro di fiducia nei confronti di un giocatore in continua crescita, pronto a dare il proprio contributo in un campionato competitivo come la Serie A3.
    Le sue parole: “Sono molto contento della proposta di conferma da parte della Società, che ringrazio sinceramente. Il progetto che mi è stato presentato è molto stimolante e credo sia il contesto ideale per crescere sia come squadra che a livello personale. L’ambiente è quello giusto per lavorare con impegno, passione e con l’obiettivo costante di migliorarsi. I miei obiettivi sono chiari: voglio dare il massimo ogni giorno, in allenamento e in partita, per offrire un contributo concreto alla squadra. Punto a crescere sotto tutti gli aspetti, sia tecnici che caratteriali, perché credo che solo lavorando su sé stessi si possa davvero fare la differenza. Infine, penso che uno degli elementi fondamentali per affrontare una stagione importante sia creare un gruppo unito e concentrato. Uno spogliatoio affiatato ci permette di spronarci a vicenda, sostenerci nei momenti difficili e gioire insieme per ogni traguardo raggiunto. Solo così possiamo toglierci delle belle soddisfazioni.”
    La scheda
    Alessandro Zecca
    Nato a Reggio nell’Emilia il 11/12/2004
    Libero di 183 cm di altezza
    Carriera
    2025-2026 Conad Reggio Emilia
    2024-2025 Conad Reggio Emilia
    2023-2024 Wimore Salsomaggiore Terme LEGGI TUTTO

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    Milano ufficializza l’arrivo di Recine: “Mi aspetto davvero tanto da questa stagione”

    Francesco Checco Recine è un nuovo giocatore della SuperLega di Allianz Milano targata coach Roberto Piazza. Certo, nessuno può parlare di effetto sorpresa, visto che ai primi di gennaio era stato proprio lui ad annunciare il suo prossimo atterraggio a Milano, via Giappone. Per Allianz Milano, poter contare in posto quattro su un campione d’Europa e campione del Mondo nel pieno delle sue forze (26 anni) è comunque davvero tanta roba!

    Si sta così completando anche per la prossima stagione un importante roster alla corte del presidente Lucio Fusaro. Un gruppo di giovani pronti ad incantare in Italia e in Europa (Allianz Milano disputerà la Challenge) nella Scala del volley: l’Allianz Cloud.

    Il martello ravennate, cresciuto nelle giovanili della Lube arriva dalla positiva esperienza giapponese nel Toray Arrows Shizuoka, ma ha voluto con forza tornare in Italia. Figlio d’arte, papà Stefano, prima di diventare dirigente sportivo, ha disputato 17 campionati di serie A1, l’ultimo proprio a Milano e mamma Beatrice Bigiarini a Ravenna ha vinto anche la Coppa dei Campioni.

    Un predestinato al volley di alto livello insomma, nonostante anche lui, come il papà, fosse bravino pure a calcio. Dopo gli anni nella Lube, due stagioni nel Club Italia di Monica Cresta, serie A2 con tanti attuali protagonisti in SuperLega: Cortesia, Federici, Russo, Gardini, Mosca, Stefani, Zonta, Salsi e Cantagalli. Poi due stagioni nella “sua” Ravenna con coach Marco Bonitta, insieme con due altri futuri campioni del mondo: Lavia e Pinali, infine, prima dell’esperienza nel Sol Levante, i tre campionati di vertice a Piacenza con in panchina Bernardi, Botti e Anastasi.

    Una carriera già importante, insomma per un giocatore rapido ed esplosivo, capace con elevazione e tecnica di sopperire ai poco generosi centimetri (185). Fin da ragazzino hanno provato a spostarlo nel ruolo di libero, ma a Checco Recine piace attaccare e murare, e come dargli torto. Tra serie A, Coppa Italia e altri trofei con squadre italiane ha messo a terra 1.879 palloni, con oltre cento ace (106) e quasi duecento muri (197).

    Ma chi è Francesco “Checco” Recine oggi, come persona e come giocatore? “Sono ancora un ragazzino dentro, con la voglia di vincere e migliorare ogni anno. Uno che si mette in gioco sempre e dà tutto quello che ha per la squadra in cui gioca”.

    Dopo un anno in Giappone torni in SuperLega, in un’altra piazza importante. Cosa ti ha convinto ad accettare il progetto di Allianz Milano?“Fattori diversi, ad iniziare dal fatto che negli ultimi anni Milano ha sempre fatto bene. Sia nella scelta dei giocatori sia per il gioco che è riuscita ad esprimere. In Allianz c’è un ottimo staff e per questo ho scelto di tornare in Italia”.

    Cosa ti ha lasciato la stagione nipponica, sia a livello sportivo che umano? A Milano ritroverai un pochino di Giappone, con Tatsunori Otsuka…“La stagione nipponica mi ha lasciato molto, anche se per un solo anno, è stata un’esperienza unica e irripetibile. Ho avuto modo di conoscere altri stili di gioco e di mettermi in una posizione diversa a livello di importanza nella squadra. Ho conosciuto un popolo, una cultura completamente diversa alla nostra, che mi ha affascinato tanto. Mi sono trovato benissimo e sono felice di avere in squadra Otsuka così potrò scherzare con lui in giapponese”.

    Cosa ti aspetti da questa stagione e che ruolo pensi di poter avere all’interno del gruppo?“Mi aspetto davvero tanto da questa stagione, a livello di risultati e di crescita, sia personale sia di squadra. Per quanto riguarda il mio ruolo, si vedrà durante l’anno. Io cercherò di dare sempre il massimo per ritagliarmi il maggior numero di spazi possibili”.

    Hai già avuto modo di parlare con coach Piazza o con qualche compagno? Che sensazioni hai avuto?“Con coach Piazza ho un buon rapporto da tempo, ma non abbiamo ancora parlato di alcuna questione di campo, anche perché sarebbe troppo presto”.

    Sei figlio di due grandi pallavolisti, mamma Beatrice Bigiarini e papà Stefano “Cisco”, che ha chiuso a Milano la sua straordinaria carriera per poi intraprendere quella di dirigente. Che effetto ti fa giocare al PalaLido, oggi Allianz Cloud, trent’anni dopo di lui? E cosa ti ha raccontato Cisco di quell’esperienza milanese?“L’Allianz Cloud per me è un palazzetto importante, ho esordito con la nazionale per la prima volta lì dentro. Magari è stato un segno del destino, visto che mio padre finì la sua carriera a Milano per poi iniziare quella da direttore sportivo”.

    Ti consideri più un giocatore d’energia, di ritmo, o di testa?“Un giocatore di equilibrio”.

    Conosci già bene Milano? Cosa ti aspetti dalla città fuori dal volley?“La mia compagna (il libero Beatrice Parrocchiale ndr) è di Milano, però sono venuto a vedere davvero la città poche volte, ma sono certo che mi troverò benissimo”.

    Raccontaci qualcosa del Checco versione “tempo libero”.“Non sono molto fantasioso, leggo, mi piace il mondo dei manga e anime e quando si può, si esce con amici”.

    Vivrai un’estate in azzurro, quali sono i tuoi obiettivi con la Nazionale?“Rimanere dentro il più possibile e poter andare al Mondiale”.

    Cosa vuoi dire ai tifosi milanesi e cosa ti piacerebbe che i tifosi milanesi dicessero di te a fine stagione?“Vorrei chiedere ai tifosi di Allianz Milano di farmi un bel coro da poter cantare con loro, e poi che: spero di poter vincere il più possibile con voi!”.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Allianz Milano ha un Campione del mondo. Benvenuto Checco Recine

    Certo, nessuno può parlare di effetto sorpresa, visto che ai primi di gennaio era stato proprio lui ad annunciare il suo prossimo atterraggio a Milano, via Giappone. Per Allianz Milano, poter contare in posto quattro su un campione d’Europa e campione del Mondo nel pieno delle sue forze (26 anni) è comunque davvero tanta roba! Francesco Checco Recine è un nuovo giocatore della SuperLega di Allianz Milano targata coach Roberto Piazza. Si sta così completando anche per la prossima stagione un importante roster alla corte del presidente Lucio Fusaro. Un gruppo di giovani pronti ad incantare in Italia e in Europa (Allianz Milano disputerà la Challenge) nella Scala del volley: l’Allianz Cloud. Il martello ravennate, cresciuto nelle giovanili della Lube arriva dalla positiva esperienza giapponese nel Toray Arrows Shizuoka, ma ha voluto con forza tornare in Italia. Figlio d’arte, papà Stefano, prima di diventare dirigente sportivo, ha disputato 17 campionati di serie A1, l’ultimo proprio a Milano e mamma Beatrice Bigiarini a Ravenna ha vinto anche la Coppa dei Campioni.Un predestinato al volley di alto livello insomma, nonostante anche lui, come il papà, fosse bravino pure a calcio. Dopo gli anni nella Lube, due stagioni nel Club Italia di Monica Cresta, serie A2 con tanti attuali protagonisti in SuperLega: Cortesia, Federici, Russo, Gardini, Mosca, Stefani, Zonta, Salsi e Cantagalli. Poi due stagioni nella “sua” Ravenna con coach Marco Bonitta, insieme con due altri futuri campioni del mondo: Lavia e Pinali, infine, prima dell’esperienza nel Sol Levante, i tre campionati di vertice a Piacenza con in panchina Bernardi, Botti e Anastasi. Una carriera già importante, insomma per un giocatore rapido ed esplosivo, capace con elevazione e tecnica di sopperire ai poco generosi centimetri (185).Fin da ragazzino hanno provato a spostarlo nel ruolo di libero, ma a Checco Recine piace attaccare e murare, e come dargli torto. Tra serie A, Coppa Italia e altri trofei con squadre italiane ha messo a terra 1.879 palloni, con oltre cento ace (106) e quasi duecento muri (197).Ma chi è Francesco “Checco” Recine oggi, come persona e come giocatore? Lo abbiamo chiesto al diretto interessato nella sua prima intervista da schiacciatore di Allianz Milano. Sono ancora un ragazzino dentro, con la voglia di vincere e migliorare ogni anno. Uno che si mette in gioco sempre e dà tutto quello che ha per la squadra in cui gioca.Dopo un anno in Giappone torni in SuperLega, in un’altra piazza importante. Cosa ti ha convinto ad accettare il progetto di Allianz Milano?Fattori diversi, ad iniziare dal fatto che negli ultimi anni Milano ha sempre fatto bene. Sia nella scelta dei giocatori sia per il gioco che è riuscita ad esprimere. In Allianz c’è un ottimo staff e per questo ho scelto di tornare in Italia.Cosa ti ha lasciato la stagione nipponica, sia a livello sportivo che umano? A Milano ritroverai un pochino di Giappone, con Tatsunori Otsuka…La stagione nipponica mi ha lasciato molto, anche se per un solo anno, è stata un’esperienza unica e irripetibile. Ho avuto modo di conoscere altri stili di gioco e di mettermi in una posizione diversa a livello di importanza nella squadra. Ho conosciuto un popolo, una cultura completamente diversa alla nostra, che mi ha affascinato tanto. Mi sono trovato benissimo e sono felice di avere in squadra Otsuka così potrò scherzare con lui in giapponese.Cosa ti aspetti da questa stagione e che ruolo pensi di poter avere all’interno del gruppo?Mi aspetto davvero tanto da questa stagione, a livello di risultati e di crescita, sia personale sia di squadra. Per quanto riguarda il mio ruolo, si vedrà durante l’anno. Io cercherò di dare sempre il massimo per ritagliarmi il maggior numero di spazi possibili.Hai già avuto modo di parlare con coach Piazza o con qualche compagno? Che sensazioni hai avuto?Con il coach Piazza ho un buon rapporto da tempo, ma non abbiamo ancora parlato di alcuna questione di campo, anche perché sarebbe troppo presto.Sei figlio di due grandi pallavolisti, mamma Beatrice Bigiarini e papà Stefano “Cisco”, che ha chiuso a Milano la sua straordinaria carriera per poi intraprendere quella di dirigente. Che effetto ti fa giocare al PalaLido, oggi Allianz Cloud, trent’anni dopo di lui? E cosa ti ha raccontato Cisco di quell’esperienza milanese?L’Allianz Cloud per me è un palazzetto importante, ho esordito con la nazionale per la prima volta lì dentro. Magari è stato un segno del destino, visto che mio padre finì la sua carriera a Milano per poi iniziare quella da direttore sportivo.Ti consideri più un giocatore d’energia, di ritmo, o di testa?Un giocatore di equilibrio.Conosci già bene Milano? Cosa ti aspetti dalla città fuori dal volley?La mia compagna (il libero Beatrice Parrocchiale ndr) è di Milano, però sono venuto a vedere davvero la città poche volte, ma sono certo che mi troverò benissimo.Raccontaci qualcosa del Checco versione “tempo libero”.Non sono molto fantasioso, leggo, mi piace il mondo dei manga e anime e quando si può, si esce con amici.Vivrai un’estate in azzurro, quali sono i tuoi obiettivi con la Nazionale?Rimanere dentro il più possibile e poter andare al Mondiale.Cosa vuoi dire ai tifosi milanesi e cosa ti piacerebbe che i tifosi milanesi dicessero di te a fine stagione?Vorrei chiedere ai tifosi di Allianz Milano di farmi un bel coro da poter cantare con loro, e poi che: spero di poter vincere il più possibile con voi! LEGGI TUTTO

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    Matteo Bologna sarà il vice di coach Moretti

    Prosegue l’opera di rinnovamento dello staff tecnico all’Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro. Dopo l’ufficializzazione del nuovo head coach Daniele Moretti, arriva anche l’annuncio del suo vice, un profilo under 30 ma già con un solido bagaglio di esperienza. Si tratta di Matteo Bologna, 28 anni da compiere il prossimo 4 ottobre, nelle ultime due stagioni alla Gas Sales Bluenergy Piacenza in SuperLega. Succede nel ruolo di secondo allenatore nerofucsia a Massimo Zambonin, che si dedicherà esclusivamente agli incarichi dirigenziali.
    “Innanzitutto, voglio ringraziare la società per il forte interessamento dimostrato fin dal primo momento – sono le parole di Bologna al suo arrivo a Porto Viro – La scelta di venire qui è stata molto semplice: questa opportunità rappresenta la prosecuzione ideale del mio percorso professionale. Il Delta mi permette di assumere ufficialmente il ruolo di secondo allenatore, con tutti gli oneri e gli onori che questo comporta, in un contesto molto competitivo come quello della Serie A2. Far parte di una realtà che negli ultimi anni ha lasciato il segno in questo campionato è uno stimolo in più. Vista la complessità della stagione, sarà fondamentale restare concentrati partita dopo partita, per arrivare nei momenti decisivi nelle migliori condizioni possibili”.
    Ravennate doc, Matteo Bologna inizia la sua carriera in panchina nella Porto Robur Costa, squadra della sua città, dove milita per diversi anni anche da giocatore. Come tecnico del settore giovanile ottiene risultati di spicco, partecipando a tre Finali Nazionali in tre diverse categorie: Under 13, Under 17 e Under 18. Nel 2020/2021 entra nello staff della prima squadra, impegnata in A1, come vice di Marco Bonitta, che segue anche nella successiva esperienza in PlusLiga polacca, all’AZS Olsztyn. Nel 2022/2023 torna con lo stesso Bonitta a Ravenna, stavolta in Serie A2, per poi trasferisci a Piacenza in SuperLega. Con la Gas Sales Bluenergy rimane due stagioni: inizialmente come assistente allenatore, quindi – dal febbraio 2025, dopo l’esonero di Andrea Anastasi –  come secondo del subentrato Ljubomir Travica. In questo biennio, Bologna contribuisce a due ottimi piazzamenti in Regular Season (terzo e quinto posto) nonché al raggiungimento della semifinale Scudetto nella stagione appena conclusa.
    “Ho avuto la fortuna di incontrare persone che hanno creduto in me, ma anche di crescere in una piazza importante come Ravenna, che mi ha permesso di confrontarmi presto con la pallavolo di alto livello – dice Bologna a proposito della sua rapida ascesa come tecnico  – Gli ultimi due anni a Piacenza sono stati particolarmente formativi: lavorare a stretto contatto con allenatori e staff di caratura internazionale, ma soprattutto con dei campioni che ogni giorno dimostrano perché sono dei vincenti, è stato un privilegio. La differenza più evidente tra A1 e A2 è legata alla struttura fisica degli atleti: cambia la velocità della battuta, le traiettorie, l’altezza dei colpi. La Serie A2, però, è un campionato molto tecnico, dove fa la differenza chi riesce a costruire un gioco vicino agli standard della SuperLega, ma sa anche adattarsi alle situazioni più complesse, cercando soluzioni su palloni scomodi e sporchi”.
    Per Bologna il lavoro da secondo allenatore dell’Alva Inox 2 Emme Service è già cominciato: “Ho avuto modo di confrontarmi con coach Moretti e ci siamo trovati subito in sintonia sulla visione di gioco. Condividiamo la volontà di proporre una pallavolo evoluta, che permetta agli atleti di crescere sia dal punto di vista tecnico che nella varietà delle soluzioni offensive”.
    Il DS del Delta Volley Massimo Zambonin accoglie così il nuovo arrivato: “Eravamo alla ricerca di un tecnico giovane e motivato ma già con esperienza in serie A e competenze specifiche per la categoria. Matteo ha tutte queste caratteristiche, confidiamo che con Daniele Moretti e il resto dello staff potrà dare un contributo importante per la prossima stagione”. LEGGI TUTTO

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    Al via a Bologna la Del Monte Finale Junior League 2025: ecco il calendario

    Si sta per alzare il sipario sulla Del Monte Finale Junior League 2025, “Trofeo Massimo Serenelli”, giunto quest’anno alla 32a edizione: a Bologna, dal 31 maggio al 2 giugno, nove dei migliori Club della Serie A si sfideranno per alzare al cielo il trofeo, all’interno di una tre giorni di volley che promette spettacolo ed emozioni.

    La manifestazione è organizzata dalla Lega Pallavolo Serie A in collaborazione con la società Pallavolo Bologna. Tutte le sfide saranno trasmesse in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo.

    Due gli impianti di gioco che faranno da sfondo all’evento: il Palazzetto dello Sport di Ozzano dell’Emilia (campo 1) e il Pala Savena a San Lazzaro di Savena (campo 2), con Bologna che sarà casa della fase finale della Del Monte Junior League per il secondo anno consecutivo.

    Di seguito il calendario dettagliato della manifestazione, che si aprirà con le prime sfide della Fase a Gironi nella giornata di sabato 31 maggio per poi concludersi con la Finale, in programma lunedì 2 giugno alle 16.30. 

    Il calendarioCliccando sulle gare si accederà direttamente alla diretta YouTube.

    Sabato 31 maggio 2025ore 09.00 Campo 1: Cucine Lube Civitanova – Romeo Sorrento (1a giornata – Gir. B)Campo 2: Valsa Group Modena – Negrini CTE Acqui Terme (1a giornata – Gir. C)

    ore 11.00Campo 1: Cisterna Volley – Consar Ravenna (1a giornata – Gir. A)

    ore 16.30 Campo 1: Kioene Padova – Valsa Group Modena (2a giornata – Gir. C)Campo 2: Mint Vero Volley Monza – Romeo Sorrento (2a giornata – Gir. B)ore 18.30 Campo 1: Itas Trentino – Consar Ravenna (2a giornata – Gir. A)

    Domenica 1 giugno 2025ore 09.00Campo 1: Kioene Padova – Negrini CTE Acqui Terme (3a giornata – Gir. C)

    ore 11.00Campo 1: Mint Vero Volley Monza – Cucine Lube Civitanova (3a giornata – Gir. B)Campo 2: Itas Trentino – Cisterna Volley (3a giornata – Gir. A)

    ore 17.00Finale 5°-6° Posto (Campo 1)Finale 7°-8° Posto (Campo 2)

    ore 19.30Semifinale A (1 – 4) [Campo 1]Semifinale B (2 – 3) [Campo 2]

    Lunedì 2 giugno 2025ore 11.30 Finale 3°-4° Posto (perdente Semifinale A – perdente Semifinale B) [Campo 1]

    ore 16.30 Finale 1°-2° Posto (vincente Semifinale A – vincente Semifinale B) [Campo 1]

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    A Cuneo è “febbre da volley”: 500 abbonamenti in 10 giorni!

    Che la Città di Cuneo e i cuneesi sognassero da 11 anni il ritorno della Superlega nel proprio palazzetto, non è certo una notizia, ma 500 abbonamenti in 10 giorni con il lancio della campagna abbonamenti “ A riveder le stelle” al termine della Supercoppa di A2 del 17 maggio… questo è qualcosa di straordinario!

    Appresa la notizia, il Presidente Gabriele Costamagna si è espresso così: “Abbiamo raggiunto e superato quota 500 abbonamenti. È un traguardo che ci riempie di orgoglio, perché dietro ogni tessera c’è una persona che ha scelto di credere nel Cuneo Volley, nei nostri ragazzi, nella nostra visione. Abbiamo un sogno ambizioso: portare Cuneo sempre più in alto, con un palazzetto pieno, una città coinvolta, e un settore giovanile che cresce forte e sano. Per farlo, abbiamo bisogno di tutti voi“.

    Il settore verde è stato letteralmente preso d’assalto da chi vuol vivere da vicino la gara e sentirsi virtualmente parte di quelle esultanze e abbracci di squadra. Sugli ultimi posti disponibili nelle tre tribune verdi a bordo campo, Costamagna sottolinea: “Abbonarsi è entrare a far parte della storia del club biancoblù. Scegliete di vivere in prima persona la Superlega, non fatevela raccontare. Vi aspettiamo al palazzetto!“.

    Fino al 31 maggio sarà attiva la promozione a prezzi scontati su tutte e quattro le tipologie di abbonamento. Abbonarsi converrà in ogni caso, anche da giugno in avanti, perché durante la stagione verrà adottato il “biglietto dinamico”: il prezzo varierà in base all’avversario e alla calendarizzazione delle gare. Pertanto fino a fine mese approfittare della promozione è la scelta più conveniente, tuttavia dal 1 giugno abbonarsi continuerà ad essere più economico rispetto all’acquisto dei singoli ingressi. 

    Resta aperta online su Liveticket.it la prevendita, così come nei Liveticket point, tra cui “Energia Pulita” in c.so Nizza 29 a Cuneo e “Il Podio Sport” in v. Valle Po 99 a Madonna dell’Olmo. LEGGI TUTTO

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    Pier Paolo Partenio palleggerà per Sarroch: “Sarà importante crescere costantemente e giocare spensierati”

    Ci sarà Pier Paolo Partenio in cabina di regia della Sarlux Sarroch nella stagione 2025-2026. Originario di Macerata, classe ’93, con i suoi 195 cm d’altezza e un bagaglio di esperienza di altissimo livello, Partenio rappresenta un innesto di grande valore per la formazione sarda. Cresciuto nel prestigioso settore giovanile della Lube Volley, con cui ha militato dal 2003 al 2013, ha poi intrapreso un percorso importante tra Serie A1 e A2, indossando maglie storiche del panorama pallavolistico italiano.

    Tra le sue tappe più significative ricordiamo Copra Elior Piacenza, con cui ha conquistato la Coppa Italia nel 2014, e Volley Potentino, squadra in cui ha contribuito alla promozione in Superlega. Nel corso degli anni ha difeso i colori di Exprivia Molfetta, Diatec Trentino, Cucine Lube Civitanova, Volley Pineto, Tonno Callipo Vibo Valentia, HRK Motta di Livenza, ha guidato la regia della Smartsystem Fano, riportando la squadra marchigiana in A2 in diagonale con il nostro Hristiyan Dimitrov. Nell’ultima stagione ha indossato la maglia del Volley Tricolore Reggio Emilia.

    A livello internazionale, Partenio vanta importanti esperienze con le nazionali giovanili italiane, impreziosite da una medaglia di bronzo al Mondiale U21 del 2013 e una medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo dello stesso anno, con la nazionale maggiore.

    “Partenio rappresenterà per noi un vero e proprio valore aggiunto, parliamo di un atleta esperto, dotato di una visione di gioco lucida e di un’ottima gestione del ritmo gara, è un leader in campo, un giocatore capace di far crescere il livello di tutta la squadra. In diagonale con Dimitrov sono sicura ci faranno divertire” – dichiara il ds Lai – “La sua esperienza, la sua intelligenza tattica e la sua mentalità vincente rappresentano lo step che serviva per il nostro progetto tecnico. Siamo davvero felici di averlo con noi”.

    Le prime parole di Partenio da giocatore di Sarroch: “Non è la prima volta che Sarroch ha mostrato interesse nei miei confronti. Quando ho ricevuto la chiamata del d.s. Leila Lai, non è servita nemmeno una trattativa perché nel giro di poche ore siamo arrivati ad una conclusione, data la volontà di entrambe le parti di intraprendere questo progetto. È la mia prima esperienza in Sardegna, sono molto curioso e fiducioso, conosco l’isola da turista ed ho anche bei ricordi a livello sportivo, proprio a Sarroch nel 2010 ho vinto lo Scudetto U18″.

    “Porto in dote un bagaglio tecnico e di esperienza da mettere a disposizione della squadra e società e sono pronto ad essere un punto di riferimento di questa squadra, soprattutto per i ragazzi più giovani. Inoltre sono molto contento di ritrovare un compagno ed amico come Dimitrov con cui ho condiviso bei risultati e costruito ricordi indelebili. Mi aspetto una stagione in cui non dovremo porci limiti, sarà importante crescere costantemente e giocare spensierati, i risultati arriveranno. La società ha allestito un roster importante, scegliendo ogni giocatore con attenzione, dunque ci sono tutte le carte in regola per toglierci delle soddisfazioni”.

    (fonte: Sarlux Sarroch) LEGGI TUTTO

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    Cantù conferma Martinelli in regia: “Penso che riusciremo a toglierci qualche soddisfazione”

    Il palleggiatore veneto Luca Martinelli avrà ancora in mano le chiavi della regia della Campi Reali Cantù. Arrivato all’ombra del campanile di San Paolo nella stagione appena conclusa, il regista mancino si è progressivamente conquistato spazio in campo, fino a chiudere il campionato tra i titolari e a meritarsi la conferma per il campionato che inizierà ad ottobre 2025.

    Coach Alessio Zingoni commenta così la conferma: “Luca è stata una riconferma voluta e preziosa: è un palleggiatore che si è conquistato il posto, e ho sentito nelle sue parole grande voglia di riconfermarsi. Come sappiamo, nello sport la riconferma è sempre la parte più difficile, quindi lui deve essere assolutamente motivato, e lo è, per iniziare questa nuova stagione insieme a Cantù. È un regista molto bravo a servire il centro della rete, con una buona personalità, che aiuta, ed è molto propenso a interpretare il ruolo di leader in campo, che è un po’ quello che comporta il ruolo del palleggiatore nel nostro sport. Abbiamo già identificato insieme alcuni dettagli tecnici sui quali dobbiamo migliorare fin dal primo giorno, e nello stesso tempo portare avanti i pregi. Sono molto contento di avere Luca come palleggiatore titolare”.

    “Sono contento di restare a Cantù – dice il palleggiatore veneto –: qui mi sono trovato molto bene. A livello personale, poi, la scorsa stagione è stata sorprendente perché avevo iniziato da secondo ma sono riuscito a guadagnarmi il posto da titolare. Quando ho avuto la proposta di restare, e considerando anche il fatto che Zingo (coach Alessio Zingoni, ndr) sarebbe stato il primo allenatore, ho accettato subito per provare a riconfermarmi. In questo ambiente mi sono trovato bene con tutti, mi sono sentito come a casa, e questo non è scontato. Questo è un qualcosa in più che aiuta nella scelta. La prossima stagione sarà tosta perché saremo una squadra super giovane, il mio ruolo all’interno del team sarà diverso rispetto alla passata stagione, ma sicuramente è stimolante. Ci sono sì tanti ragazzi giovani e alla prima esperienza in Serie A2 Credem Banca, ma penso che riusciremo a toglierci qualche soddisfazione visto che avranno ‘fame’ di fare bene. Insomma, come ogni anno tutto può succedere”.

    (fonte: Campi Reali Cantù) LEGGI TUTTO