More stories

  • in

    Insieme ancora Sarroch e Francesco Giaffreda

    Prosegue ancora il suo viaggio con Sarroch anche Francesco Giaffreda.
    Pugliese, classe 2000, Francesco ha conquistato la stima e la fiducia di tutto l’ambiente, non solo per le sue doti tecniche, ma soprattutto per il suo spirito positivo e la sua prontezza nel mettersi sempre in discussione. Il suo approccio positivo, la capacità di essere sempre focalizzato sulla squadra è diventato il suo marchio di fabbrica, dimostrando anche le sue capacità da allenatore quando ha supportato le attività del vivaio giovanile in queste stagioni trascorse a Sarroch.
    “La conferma di Giaffreda testimonia il desiderio della società di crescere insieme, puntando su giocatori che, oltre a portare qualità tecnica, contribuiscono a creare una cultura di squadra positiva e coesa. Francesco è la perfetta incarnazione di questo spirito: pronto a lavorare duramente, a mettersi in gioco e a portare il proprio tassello verso la realizzazione delle nostre ambizioni” – dichiara il ds Lai.
    “Terzo anno consecutivo a Sarroch, e non potrei esserne più felice!” ci racconta Giaffreda.
    “Rimanere qui significa tanto per me: è il segno di un rapporto di fiducia e continuità con una società che mi ha sempre fatto sentire parte di un progetto serio. Voglio ringraziare di cuore la dirigenza e il nuovo coach per aver creduto ancora una volta in me: essere confermato è sempre una spinta in più a dare il meglio. Sono carico per questa nuova stagione, soprattutto perché la squadra che è stata costruita ha tutte le carte in regola per fare davvero bene. Ci sono nuovi volti, tanta qualità ed esperienza, e fin da subito si respira entusiasmo e voglia di lavorare. Credo che quest’anno potremo essere un gruppo competitivo, unito e determinato a raggiungere obiettivi importanti. Non vedo l’ora di ricominciare, ritrovare i compagni, i tifosi e quella voglia di lottare punto su punto che ci accompagna in ogni partita. Io sono pronto a dare tutto, ancora una volta.
    Ci vediamo presto!” LEGGI TUTTO

  • in

    Un altro prodotto del vivaio approda in prima squadra: Leonardo Sandu

    Trento, 26 giugno 2025
    Da ormai più di tre lustri, al termine di ogni sessione di mercato Trentino Volley promuove in prima squadra maschile almeno un nuovo prodotto del suo florido Settore Giovanile. La tradizione proseguirà anche nell’estate 2025: a rinnovarla sarà il centrale Leonardo Gabriel Sandu che, dopo aver completato la trafila nel vivaio trentino e disputato due campionati di Serie B con la maglia del progetto UniTrento Volley, da ottobre sarà a tutti gli effetti un giocatore del roster dell’Itas Trentino di SuperLega.Per il giovane posto 3 nato a Tarquinia ma di origini rumene, diciotto anni a settembre, si tratta di una promozione guadagnata sul campo; durante l’ultima annata oltre ad essere un elemento di punta della squadra Juniores, giunta al settimo posto in classifica anche grazie ai suoi 249 punti realizzati (di cui 76 a muro) in 26 partite, Leonardo ha infatti avuto già modo di dimostrare le sue grandi potenzialità, allenandosi spesso con la prima squadra e trovando posto in panchina anche in un paio di occasioni ufficiali. E’ un centrale fisico, che abbina una buonissima elevazione ad una valida tecnica in attacco e a tanti centimetri a muro; agli ordini di Marcelo Mendez e al fianco di interpreti di classe del suo ruolo come Flavio e Bartha potrà imparare e crescere molto.“Portare in prima squadra ogni estate un nostro giovane è una grande soddisfazione per la Società, che da oltre due decenni ha investito tanto nel vivaio – sono parole del Responsabile del Settore Giovanile Riccardo Michieletto – . Siamo contenti di offrire oggi questa occasione a Sandu come in passato avevamo fatto con i vari Lanza, Giannelli, Nelli, Bristot e Pellacani, giusto per citarne alcuni; tutti quanti hanno saputo fare un salto di qualità importante anche dal punto di vista della mentalità per tenere il ritmo ed il livello della SuperLega. Ci auguriamo che anche Leonardo riesca a compierlo perché a livello tecnico e fisico ha già i mezzi per reggere il passaggio”.“E’ il coronamento di un sogno iniziato qualche anno fa, quando arrivai a Trento giovanissimo – sono parole di Leonardo Sandu – ; nel cassetto ce ne sono tanti altri da realizzare ma questo era fra i più importanti. Vestire la maglia con lo Scudetto sul petto durante la prossima stagione sarà davvero fantastico anche dal punto di vista simbolico; so che devo migliorare tanto, sotto tutti i punti di vista, ma non vedo l’ora di iniziare. Voglio ringraziare i compagni di squadra che ho avuto in queste prime stagioni in gialloblù ma soprattutto l’allenatore Francesco Conci e i dirigenti. Tutti loro mi hanno dato l’opportunità di iniziare a credere in questo sogno e mi hanno permesso di vivere ogni giorno pensando alla pallavolo”.Sandu sarà il trentesimo giocatore che approda dal Settore Giovanile alla prima squadra di Trentino Volley nel corso di venticinque anni di storia societaria; vestirà la maglia numero 17.
    La schedaLEONARDO GABRIEL SANDUnato a Tarquinia (Roma), il 14 settembre 2007200 cm, ruolo centrale2020/21 Etruria Volley giov.2021/22 Etruria Volley giov.2022/23 Itas Trentino C2023/24 UniTrento Volley B2024/25 UniTrento Volley B2025/26 Itas Trentino SuperLega
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

  • in

    Daniel Čech è il nuovo rinforzo di Brescia in posto 4

    Daniel Čech, atleta del Volejbalový klub Lvi Praha, sbarca a Brescia per rinforzare il reparto schiacciatori forte del suo secondo scudetto nazionale conquistato con i Lions di Praga in Extraliga, massimo campionato ceco a 13 squadre in cui gioca dal 2017.

    Dai leoni alla Leonessa, il passo è breve… Ride e conferma: “Non vedo l’ora di arrivare in Italia: per me è un sogno che si avvera! Ho guardato le partite della fase finale dello scorso campionato e sono pronto a dare il mio contributo per portare Brescia a vincere ancora di più! Sono un uomo-squadra, lavoro per i migliori risultati del team e so che questo per me vorrà dire imparare anche tanto. Il livello di gioco sui campi italiani e la competizione sono uno stimolo assoluto”.Daniel inizia a giocare a 13 anni nella sua città, Opava, anche grazie alla passione dei genitori, entrambi pallavolisti amatoriali. Gioca nella 1.Liga locale tutte le giovanili e arriva all’Extraliga, il campionato di punta ceco, nel 2017, quando ha vent’anni. Negli ultimi quattro, con la squadra della capitale Praga, alterna secondi e primi posti. L’ultima stagione è stata eccellente, con scudetto e Coppa Ceca in bacheca per una doppietta che per lui è solo un punto di partenza. Dal 2022 è convocato in Nazionale e partecipa a tre edizioni della European Golden League, competizione a 20 squadre organizzata dalla CEV. Conquista l’oro nel 2022 e il bronzo nel 2024; al momento è in ritiro a Brno, in attesa della Final Four di quest’anno che si gioca il 5 e 6 luglio proprio in Repubblica Ceca.

    Dopo la Golden League, qualche giorno di riposo e poi lo aspettano i match di qualificazione all’Europeo 2026, cui seguiranno brevi vacanze e la partenza per la prima avventura all’estero. “So che il livello del campionato di A2 in Italia è in costante crescita e sono felice di poter essere tra i co-protagonisti sul quel palcoscenico insieme ai mie nuovi compagni di squadra, coi quali punto prima di tutto a creare sintonia e gruppo”, assicura Daniel.

    DANIEL ČECHRuolo:                  schiacciatoreAltezza:               200 cmNascita:               06/04/1997Luogo:                 Opava – Repubblica Ceca  2021-2025          VK Lvi Praha – Extraliga2017-2021          VSK Fatra Zlín – Extraliga2011-2017          Juniores Opava – 1.Liga

    (fonte: Atlantide Pallavolo Brescia) LEGGI TUTTO

  • in

    Luca Pozzebon a Belluno: si ricompone il tandem con Marsili

    In cabina di regia, si ricompone la coppia che ha brillato nell’ultima stagione di A2, a Macerata. Dopo Sebastiano Marsili, infatti, il Belluno Volley mette sotto contratto anche Luca Pozzebon: palleggiatore di vent’anni, è nato a Montebelluna e cresciuto nel settore giovanile del Volley Treviso, prima del grande salto nelle Marche. E nella seconda serie per ordine di importanza. 
    COINVOLGERE I COMPAGNI – Le idee sono chiarissime: «Ho scelto il Belluno Volley perché il progetto che mi è stato proposto dalla società è molto stimolante e mi soddisfa in ogni suo aspetto». Il pubblico della VHV Arena è pronto ad abbracciare un atleta con caratteristiche ben precise: «Sono un giocatore che, oltre a curare l’aspetto strettamente tecnico, punta a coinvolgere tutti i componenti della squadra, in qualsiasi ruolo. In questo modo, è possibile creare un gruppo forte, coeso e desideroso di vincere dei titoli. Fuori dal campo? Sono piuttosto socievole e amichevole. Mi piace ridere e scherzare con le persone».
    FRATELLO MAGGIORE – Uno dei motivi che lo hanno spinto a prendere la strada delle Dolomiti e a vestirsi con i colori biancoblù è legato alla presenza di Marsili, annunciato lo scorso 5 giugno dal club del presidente Sandro Da Rold: «Sebastiano per me è un fratello maggiore. Nel primo anno, a Macerata, mi ha accolto sotto la sua ala e insegnato parecchio. Ma da un regista del suo calibro ho ancora molto da imparare. In più, è una persona di spessore: grazie al suo carattere, al suo entusiasmo, alla sua voglia di dimostrare ciò che è in grado di fare sul taraflex, ti porta a raggiungere determinati obiettivi. È un autentico leader. Anche se – sorride Luca – un po’ “rosico” perché solitamente gioca lui e non io. Scherzi a parte, sono contento di essere di nuovo il suo “braccio destro”». 
    BAGAGLIO PALLAVOLISTICO – Pozzebon già scalpita in vista dell’annata sotto rete: «Voglio continuare a migliorare, a perfezionare i fondamentali del mio ruolo e ad arricchire il bagaglio pallavolistico. In generale, cercherò di ritagliarmi più spazio possibile e, soprattutto, di raggiungere i traguardi che la società si è prefissa».  LEGGI TUTTO

  • in

    EnergyTime Spike Devils, dall’Ncaa il laterale Salvador

    Tre stagioni negli Stati Uniti alla CSUN, la California State University di Northridge, con un’esperienza di rilievo nella Ncaa. E ora il ritorno in Italia per quella che sarà la sua seconda esperienza in A3 dopo quella dell’annata 2020/21 col Brugherio, prologo alla stagione in A2 a Cantù nel 2021/22.
    Il ventiquattrenne brianzolo Matteo Salvador ha grande entusiasmo nel proiettarsi sul terzo torneo nazionale sotto rete con la maglia degli EnergyTime Spike Devils Campobasso.
    «Poter tornare in Italia dopo tre tornei nei college ha rappresentato uno stimolo ulteriore, un motivo di entusiasmo di non poco conto. In America ho vissuto un’esperienza davvero significativa che mi ha fatto crescere molto, sia umanamente che pallavolisticamente. Per me è stata a tutti gli effetti un’occasione per aprire gli occhi su diversi aspetti in un quadro formativo unico. L’Ncaa, del resto, ha il grande vantaggio di permetterti di vivere ad alto livello i due aspetti dello studio e dello sport. C’è una filosofia ed un modo di intendere le cose totalmente differente. I docenti mettono a proprio agio gli studenti atleti e fanno sì che questo sia un modello di riferimento assoluto».
    A Campobasso, Salvador arriva «sicuramente con curiosità perché, così come ho fatto andando negli Stati Uniti, esco dalla mia comfort zone in un altro angolo d’Italia per capire come potrà andare».
    Parlando di se stesso come schiacciatore, Salvador si definisce «un giocatore a tutto tondo che cerca di esprimermi, nel miglior modo possibile, in tutti i fondamentali di gioco, sia in allenamento che in partita. Dentro, peraltro, ho tanta voglia di migliorarmi e fare bene. Sono pronto a lavorare sodo, ad imparare dai giocatori esperti del gruppo e da quelle che saranno le indicazioni che arriveranno da Bua. Contemporaneamente, poi, mi renderò conto anche di quelli che sono stati i mutamenti in questa categoria dalla mia ultima esperienza».
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS UFFICIO COMUNICAZIONE LEGGI TUTTO

  • in

    Belluno completa la regia con il ventenne Luca Pozzebon

    In cabina di regia, si ricompone la coppia che ha brillato nell’ultima stagione di A2, a Macerata. Dopo Sebastiano Marsili, infatti, il Belluno Volley mette sotto contratto anche Luca Pozzebon: palleggiatore di vent’anni, è nato a Montebelluna e cresciuto nel settore giovanile del Volley Treviso, prima del grande salto nelle Marche. E nella seconda serie per ordine di importanza. 

    COINVOLGERE I COMPAGNI – Le idee sono chiarissime: “Ho scelto il Belluno Volley perché il progetto che mi è stato proposto dalla società è molto stimolante e mi soddisfa in ogni suo aspetto”. Il pubblico della VHV Arena è pronto ad abbracciare un atleta con caratteristiche ben precise: “Sono un giocatore che, oltre a curare l’aspetto strettamente tecnico, punta a coinvolgere tutti i componenti della squadra, in qualsiasi ruolo. In questo modo, è possibile creare un gruppo forte, coeso e desideroso di vincere dei titoli. Fuori dal campo? Sono piuttosto socievole e amichevole. Mi piace ridere e scherzare con le persone”. 

    FRATELLO MAGGIORE – Uno dei motivi che lo hanno spinto a prendere la strada delle Dolomiti e a vestirsi con i colori biancoblù è legato alla presenza di Marsili, annunciato lo scorso 5 giugno dal club del presidente Sandro Da Rold: “Sebastiano per me è un fratello maggiore. Nel primo anno, a Macerata, mi ha accolto sotto la sua ala e insegnato parecchio. Ma da un regista del suo calibro ho ancora molto da imparare. In più, è una persona di spessore: grazie al suo carattere, al suo entusiasmo, alla sua voglia di dimostrare ciò che è in grado di fare sul taraflex, ti porta a raggiungere determinati obiettivi. È un autentico leader. Anche se – sorride Luca – un po’ “rosico” perché solitamente gioca lui e non io. Scherzi a parte, sono contento di essere di nuovo il suo “braccio destro””.

    BAGAGLIO PALLAVOLISTICO – Pozzebon già scalpita in vista dell’annata sotto rete: “Voglio continuare a migliorare, a perfezionare i fondamentali del mio ruolo e ad arricchire il bagaglio pallavolistico. In generale, cercherò di ritagliarmi più spazio possibile e, soprattutto, di raggiungere i traguardi che la società si è prefissa”.  

    (fonte: Belluno Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Estate in azzurro per Luca Loreti e Lorenzo Antonio Basso.

    Piacenza, 26 giugno 2025 – Si tinge sempre più di d’azzurro l’estate di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza. Oltre alle convocazioni di giocatori biancorossi nella nazionale seniores di Ferdinando De Giorgi, nuova convocazione in Under 21 per il libero Luca Loreti e in Under 19 per il libero Lorenzo Antonio Basso.
    Luca Loreti è stato convocato, insieme ad altri sedici atleti, su indicazione del Direttore Tecnico e 1° allenatore Vincenzo Fanizza per prendere parte ad uno stage, che si svolgerà a Camigliatello Silano in provincia di Cosenza da venerdì 27 giugno a venerdì 4 luglio, in preparazione al campionato del Mondo che si terrà in Cina a Jiangmen dal 19 agosto al primo settembre. L’Italia è inserita nella Pool D con Argentina, Tunisia, Francia, Ucraina e Indonesia.
    Lo staff tecnico sarà composto da Vincenzo Fanizza (1° allenatore), Saverio Di Lascio (Allenatore), Mario Di Pietro (Allenatore), Daniele De Ceglia (Preparatore Atletico), Alex Boncompagni (Medico), Pascal Laricchiuta (Fisioterapista), Loris Palermo (Scoutman).
    Lorenzo Antonio Basso è stato convocato, insieme ad altri tredici atleti, su indicazione del 1° allenatore Francesco Conci lunedì 30 giugno a Roma presso il Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” per partecipare ad un collegiale per poi proseguire lo stage in Francia dal 2 al 6 luglio.
    Lo staff tecnico sarà composto da Francesco Conci (1° allenatore), Berardino Viggiano (Allenatore), Francesco Gagliardi (Allenatore), Giuseppe Brogneri (Preparatore Atletico), Filippo D’Elia (Fisioterapista), Giuseppe Venuto (Team Manager), Filippo Forte (Medico), Filippo Pugnalini (Scoutman). LEGGI TUTTO

  • in

    Michele Pezzulla confermato neurologo del team

    MICHELE PEZZULLA, NEUROLOGO DEL TEAM, SEMPRE AL SERVIZIO DELLA PRISMA
    Professionista affermato e figura di riferimento per il team rossoblù, il dottor Michele Pezzulla è un nome di spicco nel panorama sanitario tarantino. Neurologo e primario presso la struttura Villa Verde, ha alle spalle una lunga esperienza anche nel campo della medicina sportiva. Nei primi anni della sua carriera, infatti, si è dedicato alle visite di idoneità agonistica, seguendo da vicino numerosi atleti e campioni e costruendo una competenza trasversale che oggi mette al servizio della Prisma Taranto.
    Entrato nel team medico quattro anni fa, Pezzulla ha sin da subito instaurato un rapporto solido e proficuo con staff e atleti, seguendo il gruppo squadra in occasione delle gare casalinghe. Il suo valore aggiunto? Oltre alle competenze cliniche, una conoscenza profonda della pallavolo, sport che ha praticato a livello nazionale. Un passato da pallavolista che gli consente oggi di interfacciarsi in modo mirato con i giocatori, analizzando anche le dinamiche neurologiche connesse ai gesti tecnici e ai carichi di allenamento.
    Negli anni ha avuto modo di vivere da vicino la realtà Prisma, riconoscendola come un’eccellenza non solo sportiva ma anche umana, in grado di valorizzare il territorio e regalare emozioni autentiche a chi ne fa parte.
     “Anche quest’anno sono onorato di far parte dello staff della Prisma e di abbracciare l’entusiasmo contagioso del presidente. Metto con piacere a disposizione la mia esperienza clinica per contribuire al funzionamento ottimale del nostro sodalizio, con l’auspicio di vivere un campionato di alto livello e, perché no, di poter festeggiare una meritata promozione. La Prisma è il fiore all’occhiello della nostra città e merita il massimo supporto.”
    La presenza del dottor Pezzulla nel team medico è garanzia di professionalità, passione e dedizione: valori che ben si sposano con la visione della Prisma Taranto. LEGGI TUTTO