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    Sinner, Umberto Ferrara torna come preparatore atletico di jannik

    Umberto Ferrara torna a essere con effetto immediato il preparatore atletico di Sinner. Era già stato nello staff di Jannik dal maggio 2022 fino allo scorso settembre, dopo il caso Clostebol. La decisione segue la separazione avvenuta prima di Wimbledon con Marco Panichi e Ulises Badio

    A meno di un anno dalla separazione, Jannik Sinner riaccoglie nel suo staff Umberto Ferrara. “Umberto ha svolto un ruolo importante nella crescita di Jannik fino ad oggi e il suo ritorno riflette una rinnovata attenzione alla continuità e alle prestazioni ai massimi livelli”, si legge nel comunicato con cui è stato annunciato il ritorno de 55enne preparatore atletico bolognese. Sinner ritiene che sia il miglior che ha incontrato sulla sua strada e per questo ha scelto di tornare a collaborare con lui.

    Sempre nel comunicato si legge che “la decisione è stata presa in accordo con il team che gestisce Jannik Sinner, nell’ambito dei preparativi in corso per i prossimi tornei, tra cui il Cincinnati Open e lo US Open”. Ferrara ricomincerà subito a lavorare col numero uno al mondo, in questi giorni di preparazione a Monte-Carlo. La sua collaborazione con Sinner era iniziata nel maggio 2022 e nei 26 mesi di lavoro assieme aveva contribuito alla maturazione fisica di Jannnik. Ferrara è persona molto stimata e considerata nel circuito e in passato ha seguto altri atleti come Uros Vico, Marco Cecchinato (semifinalista al Roland Garros nel 2018), Marco Travaglia, Ljudmila Samsonova e, nell’ultima stagione, Matteo Berrettini. 

    Sinner al J-Medical
    Dopo una breve vacanza, intanto, riparte la stagione di Jannik Sinner che è al J-Medical di Torino dove sta svolgendo test e controlli in vista della stagione sul cemento. Ricordiamo che Sinner non giocherà Toronto ma tornerà in campo nel Master 1000 di Cincinnati, l’ultimo prima dello US Open, dove difenderà il titolo conquistato nel 2024

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    Galassi e Pace con la Nazionale alle Finals della VNL

    Piacenza, 23 luglio 2025 – Il centrale Gianluca Galassi e il libero Domenico Pace, giocatori di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, saranno protagonisti con la Nazionale Azzurra alle Finals della Volleyball Nations League in programma a Ningbo, in Cina, dal 30 luglio al 3 agosto.
    Il commissario tecnico Ferdinando De Giorgi ha convocato per l’atto finale della VNL 14 giocatori e tra questi i due biancorossi.
    Archiviata la fase intercontinentale della Volleyball Nations League, con un secondo posto nella classifica generale, l’Italia si prepara alle Finals della competizione si ritroverà da domani, giovedì 24 luglio, al Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” di Roma per un collegiale, prima della partenza verso la Cina, programmata per sabato 26 luglio.
    La lista dei 14 azzurri per le Finals di Ningbo
    Palleggiatori: Simone Giannelli, Riccardo Sbertoli
    Centrali: Gianluca Galassi, Simone Anzani, Giovanni Gargiulo, Giovanni Sanguinetti
    Schiacciatori: Alessandro Michieletto, Mattia Bottolo, Daniele Lavia, Luca Porro
    Opposti: Kamil Rychlicki, Yuri Romanò
    Liberi: Fabio Balaso, Domenico Pace
    Lo staff azzurro 
    Ferdinando De Giorgi (commissario Tecnico); Massimo Caponeri (Vice Allenatore); Marco Meoni (Assistente Allenatore); Nicola Giolito (Preparatore Atletico); Invan Contrario (Scout Man); Francesco Lanzani (Medico); Fabio Rossin (Fisioterapista); Giacomo Giretto (Team Manager).
    Tabellone Finals di Ningbo (Cina) 30 luglio -3 agosto
    Quarti di finale
    Mercoledì 30 luglio
    QF2: ore 9 Italia-Cuba
    QF1: ore 13 Brasile-Cina
    Giovedì 31 luglio
    QF3: ore 9 Francia-Slovenia
    QF4: ore 13 Giappone-Polonia
    Sabato 2 agosto
    ore 9 Semifinale 1 (Vincente QF1 – Vincente QF4)
    ore 13 semifinale 2 (Vincente QF2 – Vincente QF3)
    Domenica 3 agosto
    ore 9 finale 3°/4° posto
    ore 13 finale 1°/2° posto
    orari di gioco italiani
    La VNL maschile 2025 in TV 
    Tutte le partite degli azzurri della VNL saranno trasmesse dalla piattaforma globale DAZN e disponibili in diretta streaming su VBTV – subscribe.volleyballworld.com. LEGGI TUTTO

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    Brunella Scapini sulla panchina in A2 a supporto dei ragazzi

    Brunella Scapini confermata dirigente accompagnatore per la Romeo Sorrento in A2.
    Brunella quest’anno grande soddisfazione per una stagione fantastica conclusasi con il triplete (Coppa Italia A3, Supercoppa A3 e Promozione in A2). La tua emozione più bella vissuta sulla panchina soprattutto in partite come la semifinale di coppa Italia a Longarone, la Supercoppa a Napoli e gara 5 playoff con Belluno?
    Non vorrei essere ripetitiva, essendo stato già detto ovviamente da tutti, ma sì, è stata davvero una stagione fantastica, inaspettata ed emozionante! Sono state tante le emozioni vissute durante la stagione, in panchina e non. Forse la più bella é stata alla semifinale di coppa Italia a Longarone, su quel muro di Tulo che ci ha fatti esplodere di gioia, facendo sciogliere il nodo nello stomaco che avevo!
    Un dietro le quinte, un aneddoto che ti viene in mente nelle trasferte fatte e che ti fa sorridere quando ci pensi?
    Trasferta a longarone per la coppa Italia: festeggiamo la vittoria cenando tutto insieme, rientriamo in hotel e ci accorgiamo che avevamo lasciato uno dei ragazzi lì per un fraintendimento. Noi abbiamo riso tanto, lui un po’ meno!
    Durante la settimana il tuo supporto è prezioso non solo per l’organizzazione, ma anche per lo spirito del gruppo: quanto pensi sia stato importante per i ragazzi avere accanto una figura come te in una stagione così intensa e vincente?
    Sono con la squadra quasi tutti i giorni in palestra, cerco di essere per loro una figura presente e disponibile. Provo ad aiutarli, nel mio piccolo, quando hanno bisogno di qualcosa, a supportarli e “motivarli”. Ad ascoltarli, perché magari con me si sentono più liberi di aprirsi e raccontarsi. Devo dire che soprattutto quest’anno il gruppo è stato così eccezionale che non sono mancati momenti leggeri e divertenti, ci siamo divertiti tanto e non sono mancate tante grosse risate.
    Adesso visiteremo l’Italia da nord a sud per la prima volta, questo comporta sacrifici anche lavorativi come approcci la prossima stagione e che campionato ti aspetti?
    Siamo consapevoli che sarà un campionato difficile, a cui ci approcciamo per la prima volta. Faremo in modo di farci trovare pronti. Sarà difficile anche, come dici, a livello logistico comportando non pochi sacrifici anche e soprattutto a livello lavorativo, ma spero di riuscire ad essere presente quanto più possibile per dare il mio seppur piccolo supporto alla squadra. LEGGI TUTTO

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    Atp Washington, Musetti fuori all’esordio: Norrie vince in tre set

    È già finito il torneo di Washington per Lorenzo Musetti. Il tennista carrarino, n. 2 del seeding sul cemento americano, ha perso all’esordio contro il britannico Cameron Norrie: 3-6, 6-2, 6-3 il punteggio finale in poco più di 2 ore di gioco. Una sconfitta a sorpresa per Musetti – alla prima uscita dopo Wimbledon – partito con un buon tennis, ma poi calato nettamente alla distanza sul piano fisico. Diverse sbavature e poco supporto per il servizio per il tennista carrarino che ha fatto i conti con un avversario uscito fuori alla lunga, che ha confermato il buon momento di forma.

    Il racconto del match

    Eppure la partita era iniziata bene per Musetti, avanti di un break già in apertura. Un vantaggio prezioso, conservato fino in fondo da Lorenzo, efficace al servizio (15 su 17 con la prima in campo) e mai in difficoltà contro un Norrie particolarmente falloso. Nel secondo set, però, cambia l’inerzia della partita. Musetti non sfrutta due palle break in avvio di parziale, poi perde cinque giochi consecutivi. Sotto 0-5, il carrarino (che nel set ha messo in campo solo il 35% di prime, commettendo 12 gratuiti) recupera un break di svantaggio, ma poi cede il parziale 6-2. Il terzo set si gioca punto a punto e la svolta arriva tra il quinto e il sesto game. Prima Musetti non sfrutta cinque palle break (di cui tre consecutive, da 0-40), poi cede il servizio alla quarta palla break. Un punto di non ritorno per il tennista azzurro che non riesce a entrare più in partita e subisce la prima sconfitta in carriera contro Norrie che agli ottavi affronterà Brandon Nakashima. La sconfitta all’esordio a Washington peserà sul ranking di Musetti. L’azzurro perderà in settimana 155 punti nella classifica mondiale, scivolando attualmente al nono posto nel ranking live.  LEGGI TUTTO

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    Universiadi maschili: l’Italia giocherà per il bronzo, in finale ci va il Brasile

    Sconfitta in semifinale per la nazionale maschile alle Universiadi. Questa sera gli azzurri del DT Vincenzo Fanizza si sono dovuti arrendere al tie-break 2-3 (25-18, 21-25, 17-25, 25-19, 13-15) al Brasile, perdendo così la possibilità di accedere alla terza finale consecutiva ai FISU World University Games Summer. Dopo aver superato la fase a gironi in testa alla Pool D, in virtù dei successi contro Corea del Sud, Germania e Stati Uniti, e dopo aver vinto contro la Repubblica Ceca nei Quarti di Finale, per Damiano Catania e compagni è svanito dunque l’obiettivo di disputare la partita valevole la medaglia d’oro. Match intenso e molto equilibrato quello tra Italia e Brasile; dopo un primo set dominato dagli azzurri, il Brasile è riuscito a vincere i successivi parziali, mentre il dominio italiano nella quarta frazione di gioco ha indirizzato la sfida al quinto set. Tie-break vibrante e combattuto che ha visto però nelle battute finali i verdeoro mettere a segno il decisivo break che ha di fatto sancito la fine del match sul 13-15. Top scorer della sfida lo schiacciatore azzurro Giulio Magalini con 17 punti messi a referto, seguito dal brasiliano Paulo Ferreira Da Silva a quota 16, mentre 14 sono i punti messi a segno da Tommaso Guzzo e dal brasiliano Leodolter de Oliveira.

    Per conoscere gli avversari degli azzurri nella finale per la medaglia di bronzo, in programma giovedì 24 luglio alle ore 17.00, si dovrà aspettare la fine dell’altra semifinale (inizio match alle ore 20) che vedrà opposte sul terreno di gioco Giappone e Polonia. 

    1° SET – Determinata e pungente l’Italia a inizio primo set: pronti e via e gli azzurri hanno subito trovato l’allungo passando dal 5-1 al 10-4; insidioso turno in battuta di Boninfante che con due ace ha fermato il punteggio sul 12-6 e 15-6. I brasiliani non sono riusciti a trovare le contromisure e l’Italia ne ha approfittato riuscendo ad aumentare la distanza a +10 sul 19-9. Sul finale il Brasile ha tentato la risalita, gli azzurri hanno rallentato il ritmo e la Seleçao si è portata a -4 sul 19-15. Nella fase decisiva del parziale l’Italia ha ritrovato le giuste energie: l’attacco di Magalini, seguito da Sani hanno poi staccato nuovamente il Brasile (23-17) mentre uno spunto vincente di Guzzo ha trovato il 25-18 che ha decretato la fine del set. Reazione del Brasile nella seconda frazione di gioco.

    2° SET – La formazione verdeoro si è portata subito sopra (2-4, 4-8). I brasiliani hanno alzato il ritmo di gioco e gli azzurri hanno accusato il colpo (5-11). L’Italia con gli attacchi di Sani e Guzzo ha provato a riportarsi in scia (7-11) ma Ferreira Da Silva e compagni hanno nuovamente allungato sul 10-17 e sul 12-20, fine alla fine del parziale chiuso sul 21-25.3° SET – Apparentemente equilibrato l’inizio del terzo set con le due formazioni ferme in parità a quota 7, momento del match che ha visto però il Brasile passare avanti (8-10). Break di vantaggio che i brasiliani hanno tenuto fino sul 14-16. Gli attacchi del Brasile si sono fatti sempre più pungenti, la difesa azzurra è andata in difficoltà e i verdeoro ne hanno approfittato mettendo a segno l’allungo decisivo (14-20). Vantaggio Brasile che nel finale è cresciuto fino sul 17-25. 4° SET – Completamente diverso l’atteggiamento degli azzurri di Fanizza a inizio quarto parziale con l’Italia che si è portata subito sopra sul 5-1. Due muri consecutivi di Truocchio e Guzzo hanno poi fissato il punteggio sull’ 8-1. Brasile in totale balia della formazione azzurra: nuovamente Truocchio a muro e ace di Comparoni per il +10 Italia sul 15-5. Con determinazione gli azzurri non hanno abbassato il ritmo trasformando il vantaggio sul 20-8; sul finale il Brasile ha tentato di riavvicinarsi (23-18) ma l’Italia non si è disunita e il block out trovato da Magalini, seguito dall’attacco vincente di Guzzo, hanno chiuso il set sul 25-19, allungando così la sfida al tie-break.

    5° SET – Equilibrato ed elettrizzante il quinto set con le due formazioni sempre a contatto passate dal 4-4, 8-8, 13-13, momento della svolta per la formazione brasiliana: la formazione verdeoro ha infatti trovato il break vincente che gli ha permesso di chiudere set e qualificazione in finale sul 13-15.ITALIA-BRASILE 2-3(25-18, 21-25, 17-25, 25-19, 13-15)ITALIA: Crosato 2, Boninfante 5, Sani 10, Comparoni 7, Guzzo 14, Magalini 17, Catania (L). Cianciotta 9, Barotto 4, Fanizza, Orioli 1, Truocchio 4. All. Fanizza.BRASILE: Kuhnen 6, Bieler Silva 3, De Oliveira 14, Pereira 8, Sabinho 10, Ferreira Da Silva 16, Evangelista Da Silva (L). Carrazzai 7, Goncalves, Amorim Da Silva, Cardoso, Costa Silva.Durata: 24’, 26’, 23’, 25’, 19’. Italia: a 9, bs 26, mv 7, et 38.Brasile: a 7, bs 20, mv 9, et 28.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Vandir Dal Pozzo confermato secondo della Domotek

    Domotek Volley: Vandir Dal Pozzo confermato secondo allenatore, parla della nuova stagione
    La Domotek Volley ha rinnovato la fiducia a Vandir Sergio Dal Pozzo, che anche per la prossima stagione ricoprirà il ruolo di vice allenatore al fianco di Mister Polimeni. Una riconferma che premia il lavoro svolto e la perfetta sintonia tra i due tecnici. Uomo di pallavolo e di sport, stimato in tutto l’ambiente, Dal Pozzo è ormai una colonna del volley calabrese dopo il suo arrivo dal Brasile diversi anni fa.Preparatore atletico specializzato e allenatore di terzo grado, Dal Pozzo vanta un curriculum ricco di esperienze in diverse discipline, dal calcio a 5 al beach volley, passando ovviamente per la pallavolo indoor. Due anni fa, proprio nel ruolo di preparatore atletico con Palmi, ha contribuito alla conquista di Coppa Italia e Supercoppa di A3. L’anno scorso la sua integrazione è stata immediata e convincente.In collegamento da San Paolo in Brasile, dove attualmente si trova, il secondo allenatore ha condiviso con entusiasmo le sue impressioni sulla squadra in costruzione: “Il mio pensiero è già tutto rivolto alla prossima stagione con la Domotek. Sono felice di questo rinnovo e del progetto che stiamo portando avanti”*.Tra i punti fermi della squadra, Dal Pozzo sottolinea l’importanza delle riconferme: “Aver mantenuto giocatori come Zappoli, Lazzaretto e il nostro capitano Laganà è fondamentale. Sono uomini su cui possiamo contare, che conoscono già il nostro modo di lavorare”. Un discorso a parte merita il pubblico: “A Reggio abbiamo dei tifosi incredibili, veramente fuori categoria per la Serie A3. Giocare al PalaCalafiore con questo sostegno è un vantaggio enorme”.Sui nuovi acquisti, il secondo allenatore si mostra entusiasta: “Davide Saita porta esperienza e qualità nel palleggio, mentre Luca Presta è un giovane di talento che conosco bene, idem Stabrawa. Stiamo costruendo un roster competitivo per puntare in alto”.L’obiettivo dichiarato è la promozione in A2, ma Dal Pozzo sa bene che la strada sarà impegnativa: “Il nostro girone è sempre più competitivo, con squadre pronte a dare battaglia. Dovremo essere bravi a mantenere la concentrazione giorno dopo giorno, in allenamento come in partita”.L’appuntamento è per fine agosto, quando la squadra si ritroverà a Reggio Calabria per iniziare la preparazione. “Non vedo l’ora di tornare e iniziare questa nuova avventura – conclude Dal Pozzo – Un abbraccio a tutti i tifosi che ci sostengono sempre”.
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    Olimpia Milano, che colpo dall’Nba: ufficiale la firma di Cancar

    MILANO – Altro colpo in entrata per l’Olimpia Milano. Con una nota ufficiale, il club biancorosso annuncia di “aver raggiunto un accordo pluriennale (fino al 2027, ndr) con Vlatko Cancar, ala di 2 metri e 3 centimetri, nato il 10 aprile 1997 a Capodistria, in Slovenia, proveniente dai Denver Nuggets”. LEGGI TUTTO