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    Lo schiacciatore Dario Iannaccone si accasa all’Aurispa Lecce

    Aurispa Lecce comunica di aver raggiunto l’accordo per l’ingaggio dello schiacciatore di posto quattro Dario Iannaccone.

    Lo schiacciatore romano classe 2001, alto 198 cm, arriva dalla Tinet Prata di Pordenone, con cui ha disputato l’ultimo campionato di Serie A2. Nonostante la giovane età, Iannaccone può già vantare una ricca esperienza in squadre di alto livello e conosce molto bene il campionato di A3.

    Il nuovo laterale di Aurispa Lecce ha esordito, infatti, in Serie A3 nella stagione 2020/21 con la Smi Roma, dopo aver svolto tutta la trafila nel settore giovanile della compagine capitolina. L’anno successivo fa il salto in A2, venendo ingaggiato da Siena, per poi tornare a misurarsi in A3 con Aversa e, nella passata stagione, con Pordenone nel secondo più importante campionato italiano. 

    Prende forma, dunque, grazie al lavoro del Ds Scarascia, quello che sarà il roster a disposizione di mister Cavalera nella stagione 2024/25. La società ha, infatti, già annunciato gli arrivi dei palleggiatori Giani e D’Alba, del centrale Maletto, dell’opposto Penna, oltre alle riconferme di Deserio, Mazzone, Ferrini e Cappio.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    F1, McLaren e Mercedes alleate in pista contro Red Bull

    I team McLaren e Mercedes con i loro quattro piloti saranno alleati in pista, nelle ultime 12 gara del mondiale F1 2024. Obiettivo? Recuperare punti sulla Red Bull che ha un’unica punta, Max Verstappen.2024 British Grand Prix, Sunday – LAT Images – credit: Mercedes-AMG Petronas Motorsport media

    Il Gran Premio di Gran Bretagna a Silverstone ha rappresentato il giro di boa del Campionato 2024 di Formula 1. Da marzo ad oggi si sono infatti disputate 12 gare e altrettante ne mancano per completare il mondiale più lungo della storia del Circus.
    La prima parte della stagione aveva visto il dominio incontrastato del team Red Bull, con tre doppiette nelle prime 4 gare. Per contro, negli ultimi 4 Gp, il team campione del mondo in carica, ha raccolto “solo” 97 punti, quasi tutti grazie a Verstappen. Meglio degli austriaci hanno fatto sia McLaren (111 punti) che Mercedes (125). Per la cronaca, la Ferrari, che attualmente occupa la seconda posizione nella classifica mondiale costruttori, ha totalizzato solo 50 punti.
    Guardando ai punti in classifica, Red Bull è davanti a tutti con 373 punti. Di questi, ben 255 sono stati conquistati da Verstappen. Dietro al team austriaco, troviamo nell’ordine Ferrari (-71), McLaren (-78) e Mercedes (-152).
    Stando a quanto abbiamo raccolto da Silverstone, tra Toto Wolff e Andrea Stella ci sarebbe un tentativo di ralizzare una sorta di “alleanza” in pista per provare a recuperare sempre più punti al team rivale nei prossimi 6/8 Gran Premi per poi sferrare l’attacco finale al mondiale costruttori nell’ultima parte del campionato 4/6.
    McLaren e Mercedes, come abbiamo visto nelle ultime gare, hanno un gran vantaggio, potendo giocare con due punte (piloti), a differenza di Red Bull che pare essere rimasta con una sola punta, anche se fortissima!

    Sia in qualifica che in gara, Verstappen si troverebbe “accerchiato” da Lando Norris, Oscar Piastri, Lewis Hamilton e George Russell che sarebbero pronti a rispettarsi tra loro un po’ di più per pensare al mondiale costruttori dei loro team.
    Come tutte le “strategie“, anche questa non sarà facilmente attuabile e, al primo screzio, potrebbe anche far saltare il banco. Vedremo, i buoni propositi di Toto e Andrea ci sono. Stiamo a vedere le prossime gare, Ungheria e Belgio, i due Gp prima della pausa estiva e, a valle di questi, tireremo le prime somme di questa “alleanza” anglo-tedesca. LEGGI TUTTO

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    Europei U18 femminili: Italia fermata dalla Slovenia in quattro set

    Prima sconfitta per la nazionale Under 18 femminile ai Campionati Europei in corso di svolgimento tra Romaniae Grecia. A Blaj (Romania) la formazione guidata da Michele Fanni ha infatti subito il primo ko della rassegna continentale. Dopo le vittorie ottenute nelle prime cinque uscite contro Croazia, Olanda, Spagna, Belgio e Serbia, Carola Bonafede e compagne si sono dovute arrendere 1-3 (25-15, 20-25, 22-25, 22-25) alla Slovenia.

    Nonostante la sconfitta l’Italia rimane sempre in vetta alla classifica del Girone I, ma il rimpianto è stato quello di non aver sfruttato l’occasione, con una giornata di anticipo, di qualificarsi alle semifinali da prima della classe. Le azzurrine si giocheranno il primo posto della pool martedì alle ore 16.30 contro le padrone di casa della Romania. 

    CRONACA – Nel primo set l’Italia è volata passando dal 8-5, 16-7 al 21-10; Peroni, Tosini e Susio hanno chiuso il parziale con cinque punti a testa spingendo l’Italia verso la fine del set trovata a +10 sulle rivali sul 25-15. Azzurrine che ha cominciato bene anche la seconda frazione di gioco scavando un importante solco (8-2), ma la Slovenia si è rimessa in carreggiata a metà set (16-13) per poi trovare il sorpasso verso il finale (18-21), vantaggio che gli ha consentito di chiudere sul 20-25. Terzo parziale simile al precedente; l’Italia è prima partita bene (8-3) per poi ritrovarsi a contatto con le rivali verso metà frazione di gioco e subire nuovamente il sorpasso sul finale (20-21), con la Slovenia che è riuscita a chiudere il set in proprio favore (22-25), trovando dunque il vantaggio complessivo: Italia-Slovenia 1-2. A differenza dei precedenti set è stata la Slovenia a partire bene a inizio quarto parziale (5-8), ma l’Italia non c’è stata e si è rimessa in scia delle avversarie fino al break fissato sul 16-13. La Slovenia si è rifatta sotto trovando il vantaggio sul finale (20-21); brave le atlete allenate da Samo Miklavk ad indirizzare il match dalla parte loro. Le slovene sono riuscite a chiudere il match 22-25 ottenendo così la terza vittoria in sei uscite dopo i match vinti contro la Romania e contro la Serbia.

    ITALIA-SLOVENIA 1-3 (25-15, 20-25, 22-25, 22-25)ITALIA: Fratangelo, Tosini 18, Sari 7, Peroni 11, Susio 14, Quero 8, Bonafede (L). Spaziano, Aimaretti 1, Cornelli, Zanella 2, Stagnaro 1. N.e. Caruso, Moroni. All. Fanni.SLOVENIA: Pangerc 2, Kaselj 2, T. Juric 1, E. Juric 16, Vucurevic 8, Pogorevc, Donko (L). Oman 12, Dragsic, Koren, Grbas 1, Fucka 1, Pockar 5. N.e. Brencic. All. Miklavk. Durata set: 22’, 26’, 30’, 27’.Arbitri: Persson (SWE), Kaya (TUR).Italia: 2 a, 13 bs, 11 mv, 27 et. Slovenia: 11 a, 9 bs, 7 mv, 27 et.

    POOL I – CALENDARIO e RISULTATI 1° LUGLIOItalia-Croazia 3-2 (25-22, 23-25, 26-28, 25-20, 15-10)Slovenia-Belgio 0-3 (22-25, 23-25, 16-25)Spagna-Romania 3-0 (31-29, 25-19, 25-14)Olanda-Serbia 3-2 (17-25, 27-25, 25-16, 15-25, 15-8)

    2 LUGLIOSpagna-Belgio 2-3 (26-24, 20-25, 25-21, 20-25, 12-15)Italia-Olanda 3-1 (25-21, 25-14, 19-25, 25-22)Romania-Serbia 3-1 (25-12, 21-25, 25-15, 25-21)Croazia-Slovenia 3-2 (24-26, 26-24, 25-20, 12-25, 15-11)

    3 LUGLIOSpagna-Italia 0-3 (21-25, 27-29, 25-27)Olanda-Croazia 2-3 (19-25, 25-23, 25-18, 20-25, 9-15)Slovenia-Romania 3-1 (15-25, 25-13, 25-22, 25-16)Belgio-Serbia 3-1 (25-15, 27-25, 25-27, 25-16)

    5 LUGLIOSerbia-Slovenia 1-3 (18-25, 25-21, 20-25, 20-25)Italia-Belgio 3-0 (25-22, 25-22, 25-21)Romania-Olanda 3-1 (26-24, 24-26, 25-23, 25-15)Croazia-Spagna 1-3 (17-25, 24-26, 25-18, 22-25)

    6 LUGLIOOlanda-Belgio 2-3 (20-25, 25-21, 25-14, 18-25, 11-15)Spagna-Slovenia 3-2 (21-25, 15-25, 25-17, 25-23, 16-14)Croazia-Romania 2-3 (22-25, 25-21, 19-25, 25-16, 9-15)Italia-Serbia 3-0 (25-17, 25-18, 25-20)

    8 LUGLIOOlanda-Spagna 1-3 (25-23, 22-25, 12-25, 25-27)Serbia-Croazia 0-3 (23-25, 22-25, 22-25)Belgio-Romania 3-1 (25-18, 21-25, 25-16, 25-20)Slovenia-Italia 3-1 (15-25, 25-20, 25-22, 25-22)

    9 LUGLIOOre 11: Belgio-CroaziaOre 13.30: Serbia-SpagnaOre 16.30, Romania-ItaliaOre 19: Slovenia-Olanda

    12 LUGLIOSEMINALI1st Pool I-2nd Pool II1st Pool II-2nd Pool I

    13 LUGLIOFINALIOre 15, Finale 3/4° postoOre 18, Finale 1/2° posto

    *Orario di gioco italiani

    DIRETTA STREAMINGTutti i match sono trasmessi in diretta streaming sul canale YouTube della federazione di pallavolo rumena (QUI).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gp Gran Bretagna F1 2024, le pagelle: Hamilton torna re, Hulkenberg da applausi, Ferrari nel baratro

    LECLERC Charles (mco), Scuderia Ferrari SF-24, portrait during the Formula 1 Qatar Airways British Grand Prix 2024, 12th round of the 2024 Formula One World Championship from July 5 to 7, 2024 on the Silverstone Circuit, in Silverstone, United Kingdom – Photo Florent Gooden / DPPI – credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    La gara di Silverstone si è rivelata la più spettacolare di questa stagione, tra continui ribaltoni in virtù delle condizioni climatiche e colpi di scena uno dietro l’altro. Come quello più importante: il ritorno alla vittoria di Sir Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo interrompe un digiuno di due anni e mezzo e conquista la sua nona vittoria in patria. Gara solida per Max Verstappen, secondo al traguardo e capace di sfruttare nuovamente le debolezze di Lando Norris, che sciupa l’ennesima chance di vincere (anche per colpa del muretto). Grandioso fine settimana per Nico Hulkenberg, sesto al traguardo e capace, in qualifica, di stare davanti alla derelitta Ferrari. Il team di Maranello ha ormai perso la bussola, riaprendo una crisi nerissima che ha trovato, come capro espiatorio, Enrico Cardile. Questo e molto altro nelle pagelle del Gran Premio di Gran Bretagna.
    VOTO 10 A HAMILTON, CHE TORNA RE IN PATRIA
    Arabia Saudita 2021: una recita lontanissima, che a lungo ha dato la sensazione di essere l’ultimo ballo della carriera di Sir Lewis Hamilton. E invece, nella sua Silverstone, il sette volte campione del mondo riassapora il gusto del successo, probabilmente il più importante di sempre. Sin dal venerdì si intuisce che le carte in regola per l’impresa ci sono, e dopo una qualifica solida ecco la gara delle meraviglie: sfrutta a dovere ogni situazione, scegliendo le gomme migliori per tutte le condizioni. Al resto ci ha pensato la sua incommensurata qualità, che l’ha portato fino al traguardo. Dove ha lasciato andare tutte le sue emozioni, segnando un’altra pagina della sua incredibile carriera. Forse l’ultima in Mercedes, prima di vestirsi di rosso. Ma per questo c’è ancora tempo…
    VOTO 9 A HULKENBERG, NON CHIAMATELO VECCHIO
    Già in Austria si era comportato alla grande, ma a Silverstone Nico Hulkenberg tira fuori il week-end delle meraviglie. Velocissimo dal venerdì, grazie agli aggiornamenti della Haas, il pilota tedesco si concede il lusso di chiudere davanti alla Ferrari in qualifica. E nonostante una partenza zoppicante, riesce poi a concretizzare il risultato in gara, confermando la sesta posizione di partenza e regalandosi un risultato prestigioso. A conferma delle sue qualità, spesso sottovalutate, ma mai tramontate.
    VOTO 8 A VERSTAPPEN, CAMPIONE NON PER CASO
    La sua Red Bull è ormai lontana parente della monoposto dominante degli ultimi due anni, ma dove non arriva la macchina ci pensa Max Verstappen a colmare ogni lacuna. Il campione del mondo deve lottare (spesso ad armi impari) con McLaren e Mercedes, ma quando si tratta di cogliere l’occasione non si fa pregare: frega nuovamente Lando Norris, prima in partenza e poi nel finale di gara, assestando un altro doppio colpo da K.O., a ribadire chi è il campione in carica e, soprattutto, perché lo è. Spietato e cinico: semplicemente, invincibile.
    VOTO 7 A STROLL, QUALCOSA SI MUOVE
    Vero, l’Aston Martin è parsa in netta crescita rispetto alle ultime gare, concludendo con entrambi i piloti in zona punti. Eppure, ad avere la meglio nel confronto interno è, ancora una volta, l’insospettabile Lance Stroll. Il canadese, così come in Austria, batte Fernando Alonso dal venerdì alla domenica, concedendosi il lusso di lottare anche con la Ferrari in gara. Sfruttando le condizioni, per lui, ideali: un mix di asciutto e pioggia. E così, il figlio di Lawrence, per una volta, dimostra che, in fondo, qualcosa nel suo piede c’è. Solo, se ci fosse ogni domenica non sarebbe male…
    VOTO 6 A SAINZ, L’UNICO FERRARISTA A CAPIRE QUALCOSA
    Anche in Gran Bretagna la Ferrari torna a casa con una sonora bocciatura, stavolta ancor più rumorosa. E nella confusione generale che regna nel box rosso, l’unico a capirci davvero qualcosa è, di nuovo, colui che nel 2025 sarà in altri lidi: Carlos Sainz. Lo spagnolo fa quel che può, si destreggia bene nelle condizioni miste di una gara alla lotteria, si gioca bene le chiamate su soste e scelta delle gomme e, nonostante un muretto nuovamente non irreprensibile, riesce comunque a portare a casa un quinto posto. Quanto basta per avvicinarsi a Leclerc nella classifica piloti, e mantenere il secondo posto in quella costruttori.
    VOTO 5 A NORRIS, IMMATURO E INADEGUATO
    Se cercate materia prima per il campione del mondo del futuro, non guardate Lando Norris. Per l’ennesima volta, il pilota della McLaren non sfrutta la superiorità della sua macchina, buttando via vittoria e secondo posto. Prima una partenza sonnecchiante, di cui ne approfitta (manco a dirlo) Max Verstappen. Poi la scelta (condivisa) di mettere le gomme soft a pista asciutta, senza coprire la strategia Mercedes con Hamilton; infine, l’ennesimo sorpasso subito sempre dall’olandese, che lo priva anche del secondo posto. C’è poco da fare: manca la testa per diventare grande.

    VOTO 4 A PEREZ, COME SPARARE SULLA CROCE ROSSA
    Sembra fare quasi tenerezza nella sua totale caduta libera. Per l’ennesima volta, Sergio Perez dimostra di che pasta non è fatto, alimentando tutti i dubbi della Red Bull nei suoi confronti. Ancora una volta, compromette la sua corsa già al sabato, con un errore da principiante a Copse che lo porta in ghiaia, provocando un’altra esclusione in Q1. La gara, poi, è una via Crucis notevolmente indirizzata dalla scelta folle di anticipare la sosta per montare le intermedie, quando la pioggia non è ancora così intensa. Così è difficile pensare di mantenere il sedile.
    VOTO 3 ALLA FERRARI, CHE NON SA CHE PESCI PRENDERE
    Eccola qui, come di consueto, da 17 anni a questa parte: la crisi Ferrari. Gli sviluppi post-Barcellona hanno fatto cilecca, inducendo gli uomini di Maranello a tornare alla versione post-Imola. Il bouncing così accentuato nelle curve veloci ha reso impossibile andare avanti sulla versione Evo-2, riproponendo la vettura vista fino al Canada. Una dichiarazione di resa, che ha già fatto la sua vittima: Enrico Cardile. L’ormai ex dt ferrarista ha rassegnato le dimissioni, nonostante comunque fosse ormai definito il passaggio in Aston Martin. La rivoluzione di Fred Vasseur è tutt’altro che finita, nonché tutt’altro che vicina a finire. E non è detto che sia possibile portarla a termine. LEGGI TUTTO

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    Wimbledon, i risultati di oggi: Fritz ai quarti, sfiderà Musetti

    Taylor Fritz rimonta due set a Sascha Zverev e torna ai quarti di finale a Wimbledon. Lo statunitense, 13^ testa di serie del seeding, è stato protagonista di un match splendido sul Centrale. Sotto 4-6, 6-7, l’ex campione di Indian Wells ha cominciato il suo recupero dominando il tie-break del terzo. Da quel momento Fritz ha alzato ulteriormente il livello (aiutato anche da uno Zverev non al 100% per il problema al ginocchio infortunato nel turno precedente), chiudendo dopo tre ore e mezza di battaglia. Sfiderà mercoledì Lorenzo Musetti: 3 i precedenti, con l’americano avanti 2-1, tra cui la sfida del 2022 proprio ai The Championships. “Sarà una bella sfida, sta giocando alla grande sull’erba, ma voglio ambire alla semifinale”, ha detto Fritz. Avanti anche De Minaur, che batte in 4 set il francese Fils con il brivido: l’australiano si è infatti infortunato sul match point ed è parso molto preoccupato dopo la partita. “Troverò il modo di essere in campo”, ha detto.  LEGGI TUTTO

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    Giochi Olimpici Parigi 2024, ecco i convocati azzurri

    Giochi Olimpici Parigi 2024I 13 convocati della Nazionale Italiana
    A poco più di due settimane dall’inizio dei Giochi Olimpici di Parigi 2024, la Nazionale Italiana svela il roster prescelto per affrontare le Olimpiadi francesi: il Commissario Tecnico azzurro, Ferdinando De Giorgi, ha infatti ufficializzato i 12 atleti (più la riserva che potrà aggiungersi solo in caso di eventuale infortunio) che faranno parte della spedizione olimpica, con l’esordio fissato per sabato 27 luglio (ore 13.00) contro il Brasile.
    Di seguito la lista dei convocati.
    Palleggiatori: Simone Giannelli (Capitano) e Riccardo Sbertoli.Schiacciatori: Alessandro Michieletto, Daniele Lavia, Luca Porro, Mattia Bottolo.Centrali: Gianluca Galassi, Roberto Russo, Giovanni Sanguinetti.Opposti: Yuri Romanò, Alessandro Bovolenta.Libero: Fabio Balaso.Tredicesimo: Gabriele Laurenzano (Libero).

    Il calendario della fase a gironi della Nazionale Italiana
    Sabato 27 luglio 2024, ore 13.00Italia – Brasile
    Martedì 30 luglio 2024, ore 9.00Italia – Egitto
    Sabato 3 agosto 2024, ore 17.00Italia – Polonia

    Il calendario della fase ad eliminazione diretta
    Lunedì 5 agosto 2024Quarti di Finale ore 9.00; ore 13.00; ore 17.00; ore 21.00
    Mercoledì 7 agosto 2024Semifinali ore 16.00 e ore 20.00
    Venerdì 9 agosto 2024Finale medaglia di bronzo ore 16.00
    Sabato 10 agosto 2024Finale medaglia d’oro ore 13.00

    La formulaLe dodici partecipanti saranno suddivise in tre gironi. Al termine della fase a gironi verrà stilata una classifica generale che decreterà le otto formazioni che proseguiranno il loro percorso olimpico; si qualificheranno alla fase ad eliminazione diretta (Quarti di Finale) le prime due di ciascun raggruppamento più le due migliori terze. Gli accoppiamenti dei Quarti di Finale saranno i seguenti:
    QF1: 1 vs 8QF2: 2 vs 7QF3: 3 vs 6QF4: 4 vs 5
    Le formazioni vincitrici dei Quarti accederanno alle Semifinali con il seguente schema:SF1: WQF1 vs WQF4SF2: WQF2 vs WQF3 LEGGI TUTTO

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    VNL 2024, ascolti record su VBTV: finale femminile il match più seguito in assoluto

    Grande successo per l’edizione 2024 della Volleyball Nations League tra gli appassionati di pallavolo di tutto il mondo e in particolare tra il pubblico italiano. Il torneo internazionale organizzato da Volleyball World ha fatto segnare un record di ascolti su VBTV, la piattaforma ufficiale di streaming live Over-The-Top (OTT) di Volleyball World che ha trasmesso tutti i 104 incontri della competizione. 

    Complice il trionfo della Nazionale femminile guidata da Julio Velasco e l’ottima prestazione della squadra maschile di Ferdinando De Giorgi, che hanno guadagnato il pass olimpico proprio durante la competizione, la piattaforma di streaming ha registrato numeri da record tra i fan italiani, riflettendo il crescente interesse per la pallavolo. I dati, infatti, mostrano un incremento pari al 99% degli spettatori unici in Italia per tutte le partite della VNL, percentuale che sale al 117% per le partite delle nazionali italiane.

    “Siamo molto soddisfatti dei traguardi raggiunti durante la VNL 2024 su VBTV. Questo successo è anche il risultato di una proficua collaborazione con la Federazione Italiana Pallavolo, le Leghe ei club e dimostra il potenziale di crescita di uno sport come la pallavolo che ha una grande tradizione e sta portando risultati di primo piano. Oltre ai numeri importanti registrati sulla piattaforma, anche i numeri social confermano il grande interesse dei fan con 23,3 milioni di interazioni totali sui social di Volleyball World e dai 127 milioni di visualizzazioni sul sito di Volleyball World dall’inizio della VNL.”, dichiara Charles Trotin, Senior OTT Manager at Volleyball World.

    Durante le finali femminili della Volleyball Nations League, VBTV ha raggiunto picchi considerevoli, con un aumento del 267% rispetto al 2023. Questo boom di ascolti è stato favorito anche dalla flessibilità offerta dalla piattaforma, che permette agli appassionati di vivere ogni istante delle competizioni su qualsiasi dispositivo – smartphone, tablet, computer o smart TV – e di fruire dei contenuti on-demand in ogni momento. Le partite della VNL infatti, disputate in quattro continenti, sono state rese ancora più accessibili grazie alla possibilità di rivederle on-demand in qualsiasi momento e da qualsiasi parte del mondo, agevolando così i tifosi rispetto al fuso orario.

    UNA PASSIONE PER ENTRAMBE LE NAZIONALI 

    Guardando all’audience di tutte le Nazionali, l’attenzione degli spettatori italiani si è equamente distribuita tra maschile (49,8%) e femminile (50,2%). In particolare, VBTV ha registrato un aumento del 123% di spettatori delle partite del torneo femminile, dato che si alza al 173% per i match delle atlete italiane, e un incremento dell’80% per quelle maschili rispetto all’anno precedente. Le prestazioni di giocatori come Simone Giannelli e Alessandro Michieletto, insieme alle Azzurre premiate individualmente alla fine della VNL Myriam Sylla, Alessia Orro, Sarah Fahr e l’MVP del torneo Paola Egonu, hanno contribuito ad appassionare e tenere gli italiani incollati allo schermo fino alla fase delle Finali.

    LA TOP TEN DELLE PARTITE PIÙ VISTE

    Tra le 10 partite più viste del torneo in Italia, il match più seguito è stata la finale tra le nazionali femminili di Italia e Giappone, vinta dalle Azzurre 3-1. Oltre alle partite delle nazionali italiane che hanno catalizzato l’attenzione del pubblico nel nostro paese, i match contro le squadre giapponesi sono stati tra i più seguiti, grazie al loro stile di gioco rapido e alla difesa eccezionale e alla presenza di stelle internazionali che giocano nei campionati di Superlega Credem Banca e della Serie A1 Tigotà, come Yuki e Mayu Ishikawa e la palleggiatrice Nanami Seki.

    “Il risultato che abbiamo registrato rappresenta una solida base in vista dei prossimi Campionati di SuperLega Credem Banca e Serie A1 Tigotà, dove siamo certi che le stelle internazionali attireranno ancora più appassionati di pallavolo da tutto il mondo contribuendo così all’aumento dell’audience di VBTV”, conclude Trotin. 

    I TOP 10 MATCH DELLA VNL 2024

    VNL Femminile 2024 Finale | Giappone vs Italia

    VNL Maschile 2024 Quarti di finale | Italia vs Francia

    VNL Maschile 2024 Week 1 | Brasile vs Italia

    VNL Maschile 2024 Week 1 | Giappone vs Italia

    VNL Femminile 2024 Semifinale | Italia vs Polonia

    VNL Maschile 2024 Week 3 | Italia vs Polonia

    VNL Maschile 2024 Week 2 | USA vs Italia

    VNL Femminile 2024 Week 1 | Italia vs Turchia

    VNL Femminile 2024 Quarti di finale | Italia vs USA

    VNL Maschile 2024 Week 2 | Italia vs Paesi Bassi

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il 16 luglio Novara conoscerà il nome della sua prima avversaria in Cev Cup

    La CEV, ente organizzatore, ha divulgato l’elenco completo delle formazioni iscritte alle tre coppe europee. La Igor Volley parteciperà per la terza volta nella sua storia alla CEV Cup, assieme ad altre 21 formazioni del vecchio continente, in rappresentanza di 15 nazioni in tutto.

    Il sorteggio degli abbinamenti del primo turno, i trentaduesimi di finale, saranno effettuati il prossimo 16 luglio alle 12 CEST presso la sede della CEV in Lussemburgo. Contestualmente sarà sorteggiato l’intero tabellone, inclusi dunque gli incroci dei turni successivi. In contemporanea con il primo turno di CEV Cup (andata 1-3 ottobre, ritorno 8-10 ottobre), il turno preliminare di Champions League che coinvolgerà dieci formazioni: le cinque squadre sconfitte si uniranno alle 11 che avranno superato il primo turno di CEV Cup, per completare il tabellone dei sedicesimi di finale.

    Il format prevede che dai sedicesimi vengano promosse otto squadre agli ottavi e poi quattro ai quarti di finale, in cui le quattro formazioni “superstiti” della CEV Cup sfideranno quattro “ripescate” dalla Champions League, ovvero le quattro peggiori terze classificate della fase a gironi. Da qui in poi il tabellone diventerà lineare, con le quattro squadre “promosse” che si incroceranno in semifinale e le due vincenti che si contenderanno il titolo.

    Per il passaggio del turno, il format è quello già sperimentato lo scorso anno in Challenge Cup e nelle fasi a eliminazione diretta della Champions League: gare di andata e ritorno con 3 punti assegnati per la vittoria per 3-0 o 3-1, 2 punti per la vittoria per 3-2, 1 punto per la sconfitta 2-3 e 0 punti per la sconfitta 1-3 o 0-3. In caso di parità di punti dopo la doppia sfida, golden set con la formula del tie-break (ai 15 punti) per decretare il passaggio del turno. Gli abbinamenti e l’ordine di gioco (casa-trasferta) saranno sorteggiati integralmente il 16 luglio.

    Di seguito l’elenco delle formazioni iscritte alla CEV Cup e ai preliminari di Champions League.

    CEV CUP (22 iscritte)Igor Gorgonzola NOVARA (Italia); Ti-Volley INNSBRUCK (Austria); Tchcalou CHAPELLE-LEZ-HERLAIMONT (Belgio); Dinamo Zagabria (Croazia); Dukla Liberec, VK Prostejov (Rep. Ceca); Avarca de MENORCA, Tenerife LA LAGUNA (Spagna); Volley MULHOUSE Alsace, Vandoeuvre NANCY, Volero LE CANNET (Francia); Dresdner SC (Germania); KAPOSVARI NRC, Swietelsky-BEKESCSABA (Ungheria); LKS Commercecon LODZ, MOYA Radomka RADOM (Polonia); Alba BLAJ (Romania); Nova KBM Branik MARIBOR (Slovenia); Crvena Zvezda BELGRADO (Serbia); Viteos NEUCHATEL UC (Svizzera); THY Istanbul, Kuzeyboru AKSARAY (Turchia).

    Preliminari di Champions League (le 5 sconfitte vanno in CEV Cup)Asterix Avo BEVEREN (Belgio); Zok Gacko RD Swisslion (Bosnia); Mladost Zagabria (Croazia); CV Gran Canaria (Spagna); Rabotnicki SKOPJE (Macedonia); OK HERCEG NOVI (Montenegro); Grot Budowlani LODZ (Polonia); FC PORTO (Portogallo); CSO VOLUNTARI (Romania); Tent OBRENOVAC (Serbia).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO