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    Parigi 2024, Pool B maschile: il focus su Polonia, Italia, Brasile, Egitto

    Formula rinnovata e missione quarti di finale alla portata di quasi tutte le squadre. Mai come quest’anno le Olimpiadi possono regalare sogni di medaglia a molte delle compagini in gara. Con la nuova formula si gioca di meno e si riposa di più, passare il girone non sarà un’impresa titanica, ma i quarti saranno una Forca Caudina moderna  che metterà alla prova i nervi di molte squadre.

    Il gruppo B è forse il più equilibrato dei tre, con i nostri ragazzi che dovranno sudare le proverbiali sette camicie per domare brasiliani e polacchi. Squadra materasso sicuramente l’Egitto, ma attenzione a sottovalutare il match contro gli africani, in un girone serrato come questo anche 2-3 punti lasciati agli avversari possono fare la differenza negli accoppiamenti per i quarti.

    foto Volleyball World

    POLONIALa favorita numero uno nella corsa all’oro, campione europea in carica e dotata di un doppio sestetto praticamente visto che le riserve giocherebbero titolari pressoché in qualsiasi altra nazionale. E proprio l’abbondanza di scelte può essere l’arma a doppio taglio per la nazionale di Nikola Grbic, che dovrà stare attento a gestire i suoi campionissimi senza farsi prendere dalla smania di fare cambi appena un giocatore sbaglia due attacchi. Per il resto, tanta fisicità, tanta potenza, ma anche tanta classe cristallina con Semeniuk e Sliwka forse meno appariscenti di Leon e Fornal, ma un duo che fra Champions e scudetti negli ultimi anni di trofei ne hanno tirati su parecchi! La squadra comincia ad essere un po’ datata in alcuni elementi chiave, ma Kurek è andato a giocare in Giappone proprio per gestirsi al meglio, e Kaczmarek è il classico giocatore che contro gli italiani si esalta sempre.

    ROSTERPalleggiatori: Marcin Janusz, Grzegorz ŁomaczOpposti: Łukasz Kaczmarek, Bartosz KurekSchiacciatori: Tomasz Fornal, Wilfredo Leon, Aleksander Śliwka, Kamil SemeniukCentrali: Mateusz Bieniek, Jakub Kochanowski, Norbert HuberLibero: Paweł ZatorskiTredicesimo: Bartłomiej BołądźAllenatore: Nikola Grbić

    UP: La squadra gioca a memoria, e ha molta fiducia nelle proprie qualità, certo qualche passo falso come in VNL lo fa anche lei, soprattutto quando in ricezione inizia a traballare. Janusz è bravo ad alternare tutti i suoi attaccanti e ad inserire spesso la pipe, ma sotto pressione può regalare qualcosa. Semeniuk e Sliwka regalano qualcosa in centimetri, ma restano la coppia più collaudata di bande, più altalenanti Leon e Fornal (che probabilmente partirà titolare) specie quando schierati insieme.DOWN: come detto sopra, l’abbondanza di giocatori può portare Grbic a cambi troppo affrettati, ma per il resto di punti deboli se ne vedono pochi all’orizzonte. Squadra da incontrare il più tardi possibile, sperando che magari nei quarti possa farsi sorprendere da squadre coriacee come la Slovenia.LA STELLA: Alexsander SliwkaONE TO WATCH: Kamil Semeniuk

    foto Mancini Agency/FIPAV

    ITALIA: Ancora una volta la nostra Nazionale si presenta all’appuntamento olimpico fra le favorite assolute per la vittoria finale, alla ricerca di quell’oro che dall’epopea di Velasco in poi è diventato simile ad una maledizione! Il gruppo post Tokyo, nelle mani di De Giorgi si è rinnovato e ringiovanito, dimostrando subito una grande grinta e tanta voglia di vincere. Il nostro sestetto è collaudatissimo, siamo forti in tutti i reparti e abbiamo dei cambi di valore (ma in un’Olimpiade cosi strutturata mi aspetto pochissimi cambi), la perdita di Anzani (a proposito, un abbraccio immenso a Simone) pesa più sul gruppo e nello spogliatoio che non sul campo e sembra essere stata assorbita bene.

    ROSTERPalleggiatori: Simone Giannelli, Riccardo Sbertoli.Schiacciatori: Alessandro Michieletto, Daniele Lavia, Luca Porro, Mattia BottoloCentrali: Gianluca Galassi, Roberto Russo, Giovanni SanguinettiOpposti: Yuri Romanò, Alessandro Bovolenta.Libero: Fabio BalasoTredicesimo: Gabriele Laurenzano

    Allenatore: Ferdinando De Giorgi

    UP: Michieletto e Lavia sono i terminali offensivi capaci di esaltarsi nelle partite che contano. In stagione hanno vinto meno di quello che ci si aspettava. Meglio così, avranno ancora più fame. Giannelli invece di coppe ne ha alzate a non finire quest’anno, ma il suo è l’atteggiamento del grande campione, che non vuole perdere nemmeno a freccette con gli amici! Ben assortita la coppia di centrali, forti in attacco e pericolosi in battuta, con Russo un po’ più continuo di Galassi a muro, dove l’ex Monza ha bisogna di sentirsi ben dentro la partita per trovare spunti eccellenti.DOWN: Nonostante una gestione low profile del gruppo, la pressione è tanta sulle spalle di questi ragazzi che da campioni del mondo in carica hanno tutti gli occhi puntati addosso. Servirà il miglior Romanò, non solo al servizio ma anche in attacco, e un Balaso modello aspirapolvere però per potersela giocare con tutti, specialmente contro la Polonia, e non solo nella partita di girone.LA STELLA: Simone GiannelliONE TO WATCH: Daniele Lavia

    foto Volleyball World

    BRASILEI carioca, quando si parla di Olimpiade fanno sempre tremare I polsi ai tifosi, ma quest’anno il 6+1 di Bernardinho sembra essere un gradino sotto le due pretendenti principe. Vero che ha un paio di giocatori che se si accendono sono in grado di svoltare set da soli, ma la sensazione generale negli ultimi due anni è che il gruppo sudamericano abbia un po’ perso quella mentalità vincente pazzesca che ha contraddistinto i loro ultimi venti anni. Questo non vuol dire averli già battuti ovviamente, ma sapere di potersela giocare a viso aperto certamente si.

    ROSTERPalleggiatori: Bruno Rezende, Fernando ‘Cachopa’ KrelingOpposti: Alan de Souza, Darlan de SouzaSchiacciatori: Adriano Xavier, Lukas Bergmann, Ricardo Lucarelli, Yoandy LealCentrali: Flavio Gualberto, Isac Santos, Lucas SaatkampLibero: Thales HossTredicesimo: Henrique Honorato

    Allenatore: Bernardo Rezende

    UP: Leal è il dottor Jekyll e mr Hide di questo gruppo. Potente e fisico, quando riesce a mantenere il ritmo per tutto il match è semplicemente un marziano, ma troppe volte lo abbiamo visto andare in enorme difficoltà in ricezione e perdere il bandolo della matassa del gioco. Meglio Lucarelli, meno appariscente del cubano, ma molto più continuo nel rendimento. Cachopa è il nuovo, palleggiatore istrionico che fa danzare i suoi attaccanti a ritmo di Samba: per lui fondamentale riuscire a giocare nei corridoi centrali del campo alternando primi tempi a pipe veloci.DOWN: La ricezione di questo Brasile è un tallone d’Achille. Da verificare la tenuta sotto stress dell’opposto, giocatore molto potente ma troppo sbaglione.LA STELLA: Bruno Mossa de RezendeONE TO WATCH: Lucas

    foto FIVB

    EGITTOUnica squadra africana qualificata, deve la partecipazione a Parigi a coach Flavio Gulinelli, che però subito dopo la qualificazione è stato lasciato a piedi dalla federazione egiziana. Chiaramente per i nordafricani una ottima occasione per fare esperienza a livello internazionale e mettersi in mostra nella speranza di strappare qualche contratto in giro per l’Europa.

    ROSTERPalleggiatori: Hossam Abdalla, Mostafa Gaber AbdelsalamOpposti: Seifeldin Hassan Aly, Reda HaikalSchiacciatori: Ahmed Azab Abdelrahman, Abdelrahman Elhossiny Eissa, Mohamed Sayedin Asran, Mohamed Moustafa IssaCentrali: Mohamed Osman Elhaddad, Mohamed Masoud Dola, Abdelrahman SeoudyLibero: Mohamed HassanTredicesimo: Ahmed Omar

    Allenatore: Fernando Munoz BenitezUP: la voglia di emergere e l’occasione più unica che rara di farsi conoscere dal grande pubblicoDOWN: la poca esperienza internazionale, un livello tecnico non di primissima fascia e un allenatore che lavora da poco con il gruppo.LA STELLA: Reda HaikalONE TO WATCH: Mohamed Masoud Dola

    A cura di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Parigi 2024, Pool C maschile: il focus su Giappone, Stati Uniti, Argentina, Germania

    Formula rinnovata e missione quarti di finale alla portata di quasi tutte le squadre. Mai come quest’anno le Olimpiadi possono regalare sogni di medaglia a molte delle compagini in gara. Con la nuova formula si gioca di meno e si riposa di più, passare il girone non sarà un’impresa titanica, ma i quarti saranno una Forca Caudina moderna  che metterà alla prova i nervi di molte squadre.

    Il Gruppo C è sulla carta il più indecifrabile, con gli Usa che dovrebbero fare la parte della big e le altre ad inseguire, ma gli statunitensi non hanno proprio stupito in VNL e dovranno vendere cara la pelle in un girone dove il Giappone potrebbe fare la voce grossa.

    Sempre coriacei gli Argentini di De Cecco, eccellenti in alcuni nomi ma alle prese con un atavico problema nel ruolo di opposto. Tutta da vedere la Germania di Grozer, qualificata a sorpresa ma che in questo girone, azzeccando la gara giusta, potrebbe anche ritagliarsi dello spazio.

    foto Volleyball World

    GIAPPONELi metto per favoriti perché con l’arrivo del francese Blain in panchina il Giappone è cresciuto in maniera esponenziale, acquistando in fiducia e autorevolezza e candidandosi per una medaglia che sarebbe oltremodo meritata per il livello di gioco mostrato in questi ultimi due anni. Con Ishikawa, Takahashi e Nishida a fare da traino, è cresciuta molto la mentalità dei nipponici che oltre a crederci sempre sfoggiano una tecnica davvero ottima.

    ROSTER Palleggiatori: Akihiro Fukatsu, Masahiro SekitaOpposti: Yuji Nishida, Kento MiyauraSchiacciatori: Tatsunori Otsuka, Ran Takahashi, Yuki Ishikawa, Masato KaiCentrali: Taishi Onodera, Akihiro Yamauchi, Kentaro TakahashiLibero: Tomohiro YamamotoTredicesimo: Shoma TomitaAllenatore: Philippe Blain

    UP: Ishikawa  ormai è entrato nell’Olimpo dei top player, leader silenzioso ma efficace che non molla mai; con lui anche Ran Takahashi, fenomenale nella stagione appena conclusa con la Vero Volley. Se il muro resta uno dei problemi principali per i nipponici (ma anche qua si vede la mano di Blain), servizio e ricezione sono due fondamentali che danno garanzie. Se Nishida riuscirà a mantenertsi sul 45% di positività allora saranno cavoli amari per tutti.DOWN: Sekita è un ottimo regista, veloce e pulito, ma paga tanto a muro. Sono migliorati i centrali, ma a livello internazionale pagano ancora tanto contro top player come Russo, Flavio e Loser.LA STELLA: Yuki IshikawaONE TO WATCH: Ran Takahashi

    foto Volleyball World

    STATI UNITICome detto, gli Stati Uniti arrivano da una VNL non brillante, nella quale coach Speraw ha dato tanto spazio ai giovani e molto riposo ai veterani di tante stagioni. Basterà per rivitalizzare un gruppo che negli ultimi due anni sembra essersi perso? Christenson in quanto a talento non è secondo a nessuno, ma a volte dopo il 20 perde di fluidità e tensione di palla. Gli attaccanti sono buoni e l’organizzazione muro difesa è uno dei punti di forza della squadra, ma mancano alternative credibili a giocatori come Anderson e Russell. Sicuramente meglio al centro, anche se pure qua la linea non è delle più giovani, tutt’altro.

    ROSTERPalleggiatori: Micah Ma’a, Micah ChristensonOpposti: Matt AndersonSchiacciatori: Aaron Russell, Torey DeFalco, Thomas Jaeschke, Garrett MuagututiaCentrali: Jeffrey Jendryk, Maxwell Holt, Taylor Averill, David SmithLibero: Erik ShojiTredicesimo: Kyle EnsingAllenatore: John Speraw

    UP: Christenson è palleggiatore di classe, capace di spingere e smarcare bene i suoi attaccanti e valorizzare al meglio i propri centrali, ma in tutta la VNL l’attacco USA è stato molto altalenante. Ben venga Shoji come libero, forse il migliore al mondo al momento che si prende tanto spazio e garantisce continuità di rifornimento al suo palleggiatore. Per sognare in grande serve un super Defalco e un Jaeschke continuo, oltre ad un Russell recuperato appieno sul piano fisico.DOWN: tutta da verificare la condizione degli statunitensi, che hanno privilegiato il recupero di giocatori usurati per arrivare a Parigi e giocarsi l’all-in stagionale. L’esperienza per puntare in alto c’è, ma servirà anche tanta energia dei giovani per andare avanti, basterà quella di Defalco e Averill?LA STELLA: Matt AndersonnONE TO WATCH: Eric Shoji

    foto Mancini Agency/FIPAV

    ARGENTINAQualificata con qualche apprensione, l’albiceleste deve confermare lo splendido bronzo di Tokyo 2020, ma non sarà facile per un gruppo che fatica a trovare nuova linfa nelle linee nuove. La garanzia è data da De Cecco, fenomenale metronomo di una squadra che per esprimere il suo meglio deve esaltarsi e farsi trascinare nella “garra” sottorete. Mendez in panchina è garanzia di qualità, ma mancano una banda e un opposto di livello.

    ROSTERPalleggiatori: Matias SanchezOpposti: Bruno Lima, Pablo KukartsevSchiacciatori: Jan Martinez Franchi, Facundo Conte, Luciano Vicentin, Luciano PalonskyCentrali: Agustin Loser, Martin Ramos, Nicolas ZerbaLibero: Santiago DananiTredicesimo: Ezequiel Palacios

    Allenatore: Marcelo Rodolfo Mendez

    UP: De Cecco è il palleggiatore con più talento nei polsi di tutta l’Olimpiade, ma da solo non può bastare per spingere i suoi in alto. Facu Conte è l’uomo della provvidenza cui affidare i palloni che scottano, Loser il centrale moderno che picchia come un fabbro e mura come un indemoniato. Danani il libero che garantisce notti serene a De Cecco e a tutta la seconda lina biancoazzurra.DOWN: Come detto, mancano braccia pesanti in campo con Lima e Kukartzev nel ruolo di opposto che non hanno continuità di rendimento e Palonsky che pur essendo migliorato dopo la sua esperienza tarantina non ha fatto il salto di qualità che tanti aspettavano.LA STELLA: Luciano De CeccoONE TO WATCH: Augustin Loser

    foto Volleyball World

    GERMANIAFra le prime a qualificarsi per Parigi 2024 in modo sorprendente, la squadra di coach Winiarski ha vissuto una VNL di alti e bassi senza stupire, tanto da non avere nessun giocatore classificato nelle principali classifiche di rendimento. Resta però l’immagine della Germania 2023 che si qualifica di prepotenza sorretta da un super Grozer. Basterà per passare il turno?ROSTERPalleggiatori: Johannes Tille, Lukas KampaOpposti: Gyorgy GrozerSchiacciatori: Christian Fromm, Moritz Reichert, Ruben Schott, Moritz Karlitzek, Tobias BrandCentrali: Anton Brehme, Tobias Krick, Lukas MaaseLibero: Julian ZengerTredicesimo: Jan Zimmermann

    Allenatore: Michał Winiarski

    UP: Grozer è certamente l’anima di questo gruppo, campione all’ultima chance di conquistare una medaglia fino all’anno scorso impensabile. Con lui tanti giocatori che conosciamo bene per averli visti nel nostro campionato.DOWN: squadra nuova ai grandi palcoscenici, potrebbe pagare qualcosa nei match chiave per approdare ai quarti; al centro tanti centimetri, ma anche molta lentezza negli spostamenti di banda, nei laterali pochi centimetri ma la voglia di passare oltre con atteggiamento e tecnica.LA STELLA: Gyorgy GrozerONE TO WATCH: Moritz Karlitzek

    A cura di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Tennis, le partite di oggi degli italiani all’ATP Umago, Kitzbuhel e Atlanta

    Vietato perdersi il grande tennis e gli italiani in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW. Dopo aver trionfato a Gstaad, Matteo Berrettini prosegue la sua striscia di vittorie e si gioca un posto in semifinale all’ATP 250 di Kitzbuhel: di fronte lo statunitense Moreno De Alboran. Altri azzurri in campo ai quarti di finale di Umago, torneo dove sono in corsa Lorenzo Musetti e Lorenzo Sonego: potrebbero ritrovarsi solo in finale, ma ora se la vedranno rispettivamente contro Dusan Lajovic e Francisco Cerundolo. E non dimentichiamo Mattia Bellucci, rivelazione sul cemento di Atlanta: il prossimo ostacolo è Arthur Rinderknech.

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    ATP Atlanta, Bellucci ai quarti di finale: Mannarino battuto in tre set

    Prosegue la corsa all’ATP 250 di Atlanta del 23enne azzurro, numero 146 del mondo, che supera 6-7, 6-4, 6-3 il francese Mannarino. Ai quarti di finale affronterà Rinderknech, intanto Bellucci ha già ritoccato il suo best ranking: occuperà almeno la posizione 125. Il tennis è in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW
    I RISULTATI DEGLI ITALIANI: UMAGO – KITZBUHEL

    Non si ferma la corsa all’ATP 250 di Atlanta per Mattia Bellucci. Il 23enne di Busto Arsizio, reduce da due qualificazioni consecutive in un tabellone del Grande Slam (Roland Garros e Wimbledon), si era garantito l’accesso al main draw sul cemento in Georgia e aveva sfruttato il ritiro al terzo set di Vukic per giocare gli ottavi di finale. E ora si è ripetuto contro l’esperto Adrian Mannarino, 36enne francese e testa di serie numero 2 del torneo, battuto 6-7, 6-4, 6-3 in due ore e 41 minuti di partita. Grande equilibrio nel primo set, dove entrambi non concedono nulla al servizio fino all’interruzione per pioggia (6-5 e 30-30 sul servizio di Bellucci). Si va al tie-break, vinto 8-6 dall’azzurro. Nel secondo set il francese piazza il break nel 3° game, gestisce il vantaggio e chiude 6-4 il parziale. Il terzo e decisivo set rispetta i turni di servizio fino all’8° game, quando Mattia strappa la battuta all’avversario e si aggiudica l’incontro. Prosegue l’ascesa di Bellucci, che ha già migliorato il suo best ranking (da numero 142 sarà almeno 125) e ai quarti di finale se la vedrà con un altro francese, Arthur Rinderknech.

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    F1, Gp del Belgio: numeri e curiosità della gara di Spa-Francorchamps

    Numeri e curiosità della gara di Spa-Francorchamps in Belgio, quattordicesimo appuntamento del Campionato Mondiale 2024 di Formula 1.Ferrari, Sprint Race (Belgio F1 2023)

    GRAN PREMIO DEL BELGIO DI FORMULA 1: NUMERI E CURIOSITÀ
    3. I colori della bandiera del Belgio: il nero, il giallo e il rosso. Il disegno è basato su quello del vessillo francese mentre i colori sono quelli del Ducato di Brabante. La bandiera venne creata a Bruxelles da Édouard Ducpétiaux e Lucien Jottrand nell’agosto del 1830 e adottata il 30 settembre, poco dopo aver ottenuto indipendenza dai Paesi Bassi. Anche l’inno nazionale, la Brabançonne, è ispirata alla Marsigliese, l’inno di Francia.
    6. La posizione della squadra nazionale di calcio del Belgio nel ranking FIFA. Il calcio, al pari del ciclismo, è considerato lo sport più importante del Paese. La squadra, pur non avendo mai vinto nessuno dei trofei principali – ha chiuso terza ai Mondiali del 2018 e ha perso la finale degli Europei del 1980 contro la Germania Ovest –, è stata in due momenti diversi la migliore del mondo secondo la classifica della federazione internazionale: dal novembre del 2015 al marzo del 2016 e poi ancora dal settembre del 2018 al marzo del 2022.
    43. Le medaglie d’oro olimpiche conquistate dal Belgio. Il record spetta all’edizione del 1920, organizzata in casa ad Anversa, in cui ne arrivarono ben 14. La seconda miglior edizione è stata quella di Parigi 1900 – città nella quale venerdì prenderanno il via i Giochi del 2024 – quando arrivarono cinque medaglie del metallo più prezioso. La specialità più vincente è il tiro con l’arco (11 ori) e Hubert Van Innis è l’atleta più decorato con sei ori. In totale sono 155 le medaglie olimpiche vinte.

    250. I km/h di differenza tra la velocità alla quale si affrontano la curva più lenta e la più veloce del circuito di Spa-Francorchamps. La più lenta è La Source, da 60 km/h, all’inizio del giro, la più veloce la doppia piega di Blanchimont, curvone da 310 km/h.
    3000. Il numero approssimativo di castelli che sono presenti in Belgio, uno ogni dieci chilometri quadrati, record europeo per densità. I più celebri sono il Gravensteen a Gand, l’Het Steen, ad Anversa, il castello di Modave, nelle Ardenne, quello di Gaasbeek, nel ducato di Brabante, e quello di Ooidonk. LEGGI TUTTO

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    F1, I timori di Vasseur alla vigilia di Spa-Francorchamps

    E’ un Fred Vasseur timoroso e preoccupato quello che si appresta a vivere l’ultimo Gran Premio della stagione 2024, prima della pausa estiva. Le sue parole.VASSEUR Frédéric (fra), Team Principal & General Manager of the Scuderia Ferrari, portrait during the Formula 1 Rolex Australian Grand Prix 2024, 3rd round of the 2024 Formula One World Championship from March 22 to 24, 2024 on the Albert Park Circuit, in Melbourne, Australia – Photo Eric Alonso / DPPI – credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    La pausa estiva è alle porte ma prima di chiudere i battenti per qualche settimana, c’è da disputare una delle corse più storiche del Mondiale di Formula 1, il Gran Premio del Belgio.
    Questa pista di Spa-Francorchamps è da sempre una delle più impegnative al mondo ed è stata spesso teatro di duelli leggendari e assolute dimostrazioni di classe da parte di molte stelle dell’automobilismo.
    Sui saliscendi delle Ardenne hanno vinto campioni come Alberto Ascari, Jim Clark, Ayrton Senna e Michael Schumacher, che proprio qui, nel 1992, ottenne la prima vittoria in Formula 1. Anche Charles Leclerc è salito per la prima volta sul gradino più alto del podio su questo circuito, nella sua prima stagione con la Scuderia Ferrari, il 2019.
    E proprio alla vigilia del Gp del Belgio, Vasseur ha dichiarato: “Il Gran Premio del Belgio chiude un luglio particolarmente impegnativo per la squadra in pista e per tutti coloro che sono al lavoro in fabbrica a Maranello”.
    In particolare poi, il Team Principal della Scuderia di Maranello, non ha fatto mistero delle difficoltà incontrate dalla Ferrari, dopo gli ultimi aggiornamenti: “Il circuito di Spa-Francorchamps ci permetterà di verificare se abbiamo fatto un buon lavoro nelle ultime settimane per mitigare gli effetti collaterali che pacchetto di aggiornamento introdotto di recente ci ha dato nelle curve ad alta velocità. Il bouncing è stato molto ridotto all’Hungaroring, grazie all’evoluzione del fondo introdotta a Budapest e ora vedremo se sarà così anche sui curvoni belgi”.

    Già, ora vedremo, se quanto hanno raccontato i tecnici Ferrari al loro Team Principal corrisponderà al vero oppure se il tagliatore di teste francese sarà costretto a far saltare qualche altro ingegnere di binottiana memoria dall’organigramma del Reparto Corse di Maranello.
    “I nostri piloti – ha infine ricordato Vasseur – hanno sempre amato questa pista, un circuito in cui l’abilità del pilota può davvero fare la differenza, e proprio qui Charles ha ottenuto la sua prima vittoria in Formula 1 nel 2019. Se mettiamo a disposizione di Carlos e Charles una SF-24 con la quale possono spingere al limite con fiducia, credo che potremo avere un fine settimana competitivo e portare a casa molti punti”.
    Il Vasseur pensiero è chiaro: i piloti non sono in discussione, ma occorre mettere loro a disposizione una monoposto con la quale possano spingere con fiducia.
    Sarà così? Lo scopriremo venerdì dopo la prima sessione di prove libere del Gp del Belgio. LEGGI TUTTO

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    Claudio Sisto riconfermato nel ruolo di scoutman

    Definito il roster per il prossimo campionato di serie A3 Credem Banca, in casa Joy Volley arriva un’altra riconferma, questa volta riguardante lo staff tecnico guidato da coach Sandro Passaro: sarà ancora Claudio Sisto, infatti, a ricoprire il ruolo di scoutman.Alla luce della proficua collaborazione instaurata nelle ultime quattro stagioni in serie B, la società del presidente Gianni D’Elia ha inteso rinnovare la propria fiducia al professionista di Alberobello che, con entusiasmo e nuove motivazioni, si appresta ad affrontare la prima avventura della sua carriera nella terza categoria nazionale.Una grande occasione per lui che giunge a coronamento di un percorso di formazione e di crescita iniziato nel 2017 a Polignano, in serie C, al fianco dei tecnici Antonello D’Alessandro e Francesco Sansone.Con la sua esperienza e la sua passione per la pallavolo (è anche presidente della Volley 99 Alberobello), anche quest’anno saprà essere una risorsa importante per la Joy Volley sia nello studio degli avversari in settimana che nell’analisi in tempo reale delle gare ufficiali di campionato.
    «Sono molto contento di continuare il mio rapporto professionale con la Joy Volley – le prime parole di Claudio Sisto -. È la mia prima esperienza in serie A. Faccio fatica a nascondere l’emozione e la gioia per questa nuova opportunità concessami dalla società. Sarà molto stimolante lavorare con due allenatori esperti come Sandro Passaro e Francesco Racaniello e con gli atleti di assoluto valore che compongono il nuovo roster. Le scelte di mercato, operate dalla dirigenza, hanno portato alla creazione di un giusto mix tra giocatori di categoria superiore e giovani di talento, già affermati in serie A3 – precisa -. Per vivere una stagione da protagonisti, dovremo trovare sin da subito la giusta alchimia di squadra e affrontare il cammino di preparazione al campionato con umiltà e dedizione al lavoro. Per quanto mi riguarda, farò del mio meglio per supportare, con dati e statistiche, sia lo staff tecnico che la squadra. Il mio impegno sarà massimo in quest’avventura che si preannuncia tanto ambiziosa quanto difficile». LEGGI TUTTO

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    ATP Umago, i risultati degli italiani: Sonego batte Muller e vola al terzo turno

    Dopo la maratona di oltre 3 ore contro il padrone di casa Poljicak (numero 481 del mondo e qualificato grazie a una wild-card), Lorenzo Sonego regola senza particolari problemi il francese Alexandre Müller, numero 102 nel ranking ATP e ‘giustiziere’ martedì di Matteo Arnaldi a Umago. Il torinese, attualmente n.54 della classifica, chiude 7-5, 6-1 in un’ora e 34′ di gioco. Ottimo nel servizio (58% di prime, ma ricavandone l’84% di punti) e superiorità netta sulla seconda (68% contro il 37% dell’avversario). Oggi in campo altri 4 italiani nel 250 croato: Lorenzo Musetti opposto al qualificato argentino Marco Trungelliti, ora in diretta su Sky Sport Tennis; mentre Flavio Cobolli affronta il serbo Lajovic; Fabio Fognini contro il taiwanese Tseng e chiuderà il programma in serata Luciano Darderi con il talento ceco Mensik in diretta su Sky Sport Uno.

    Tutti i match su Sky Sport Plus ed Extra Match
    Per i clienti Sky è disponibile Sky Sport Plus, dove seguire lo spettacolo delle grandi sfide maschili e femminili in modo più ricco, coinvolgente e semplice. Basta andare sul canale Sky Sport Tennis al 203 e, con il tasto verde del telecomando di Sky Q via satellite o il tasto interattività di Sky Glass, se connessi alla rete internet, accedere alle immagini in diretta dai campi di gioco dei tornei acquisiti da Sky, curate e realizzate da ATP e WTA e in più, nella sezione Classifiche, visualizzare in tempo reale il ranking di singolare ATP e WTA. Per i clienti NOW è disponibile Extra Match, il servizio che mette a disposizione canali aggiuntivi per accedere alle immagini in diretta dai campi di gioco, curate e realizzate da ATP e WTA. LEGGI TUTTO