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    Mattia Eccher e Porto Viro ancora insieme: “Sento un legame speciale con questa maglia”

    Qualità in abbondanza al centro per l’Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro. Dopo la conferma di capitan Sperandio e il ritorno di Erati, la compagine polesana può annunciare anche il prolungamento del contratto di Mattia Eccher. Classe 2003, alto 201 centimetri, il posto tre di Vimercate si lega ai colori nerofucsia per la terza stagione consecutiva.

    Nella scorsa annata, Eccher è stato un titolare praticamente inamovibile del Delta, mettendo insieme 149 punti – con 99 attacchi vincenti, 43 muri punto e 7 ace – in 27 presenze tra Regular Season e Coppa Italia. I suoi numeri in carriera parlano di 236 punti spalmati in 90 incontri e quattro stagioni di Serie A, le prime due delle quali (2020/2021 e 2021/2022) disputate in A3 con la maglia di Brugherio. Ai Diavoli Rosa sono legati anche i suoi successi a livello giovanile, come la conquista della Junior League nel 2022. Nel suo curriculum, inoltre, un’esperienza nel massimo campionato svizzero (2022/2023), con lo Chênois Ginevra, con cui ha vinto la Coppa nazionale e partecipato alla Coppa CEV.

    Habitué delle Nazionali giovanili, nelle ultime tre estati il centrale brianzolo ha partecipato alle principali manifestazioni internazionali con l’Italia, tornando sempre a casa con una medaglia: un oro, agli Europei Under 20 nel 2022, e due argenti, al Mondiale Under 21 nel 2023 e agli Europei Under 22 nel 2024. L’estate scorsa ha preso parte anche ad un collegiale della Nazionale maggiore guidata da Fefè De Giorgi.

    Molto amato dai tifosi e apprezzato da tutto l’ambiente nerofucsia per la professionalità e la serietà, Eccher ha firmato la proposta di rinnovo con l’Alva Inox 2 Emme Service senza esitazioni: “Sono molto felice di poter proseguire la mia carriera qui – afferma – Sento un legame speciale con questa maglia e credo di aver trovato il giusto equilibrio personale e professionale a Porto Viro. Ho costruito un bel rapporto con i tifosi, che ci sostengono sempre con grande passione e attenzione. Li ringrazio, così come la società, per la fiducia dimostrata: farò il possibile per ripagarla nel modo migliore”.

    “Lo scorso anno ho avuto la possibilità di giocare con continuità, e questo mi ha aiutato a prendere maggiore consapevolezza dei miei mezzi in campo – prosegue Eccher – Ora l’obiettivo è quello di imparare a gestire al meglio questo potenziale per offrire un contributo ancora più efficace alla squadra. Lavorare con un giocatore di alto livello come Erati sarà uno stimolo importante: sono sicuro che, insieme a capitan Sperandio, porterà un grande valore aggiunto al reparto centrali”.

    Eccher guarda con fiducia anche alla nuova guida tecnica: “Ho avuto modo di scambiare solo poche parole con coach Moretti, ma mi è sembrato fin da subito una persona positiva e un bravo allenatore. Avremo modo di conoscerci meglio e approfondire il lavoro in palestra. La squadra che si sta formando ha basi solide: partiamo alla pari con tutte le altre, ma daremo il massimo per arrivare il più lontano possibile”.

    (fonte: Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro) LEGGI TUTTO

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    Toyota Aygo X Ibrida: L’Approccio Multi-Energia per una Mobilità Sostenibile

    Toyota Aygo X: L’Ibrido rivoluziona la piccola di Casa per un futuro più sostenibile

    In un mercato automobilistico dove la transizione verso le vetture a zero emissioni fatica a decollare, Toyota continua la sua battaglia alla CO2 con un approccio pragmatico e multi-energia. La Casa giapponese, pioniera dell’ibrido da oltre un quarto di secolo, conferma il suo impegno per le full electric, ma senza abbandonare la tecnologia che l’ha resa celebre, per rendere la sua gamma sempre più sostenibile. Dopo aver aperto la strada con la Prius, capostipite delle ibride di massa, Toyota porta ora il sistema full hybrid anche sulla sua vettura più piccola, la Aygo X. Questo aggiornamento la rende non solo più performante e meno assetata di carburante, ma anche leggermente più grande.

    Caratteristiche: un cuore ibrido più grande e innovativo

    I tecnici Toyota hanno deciso di dotare la Aygo X del powertrain già collaudato sulle sorelle maggiori Yaris e Yaris Cross. Questa scelta ha reso necessaria una riprogettazione della parte frontale dell’auto per accogliere il nuovo motore da 1.5 litri. Il risultato è una vettura leggermente più lunga, con uno sbalzo anteriore aumentato di 76 mm.

    Nonostante l’ingrandimento del motore, il passo di 2.430 mm è rimasto invariato, garantendo lo stesso spazio interno e un bagagliaio da 231 litri. Questo è stato possibile grazie a un’attenta progettazione che ha permesso di posizionare i moduli delle batterie sotto i sedili anteriori e la batteria ausiliaria sotto il vano di carico, ottimizzando gli spazi senza sacrificare l’abitabilità.

    Emissioni e Prestazioni: l’Ibrido fa la differenza

    Il nuovo powertrain full hybrid incide significativamente sulle emissioni della Aygo X. Secondo Toyota, il modello ibrido produce appena 86 g/km di CO2, rappresentando un taglio del 18% rispetto alla versione con il solo motore a benzina.

    Ma i benefici dell’ibrido non si fermano qui: portano anche un notevole aumento delle prestazioni. Rispetto alla precedente unità da 1 litro, la potenza sale di ben 44 cavalli, raggiungendo quota 116 CV. L’accelerazione da 0 a 100 km/h viene completata in soli 10 secondi, ben 5 secondi in meno rispetto al modello uscente, garantendo una guida più brillante e reattiva.

    Design e tecnologia: un aggiornamento completo

    Toyota ha colto l’occasione dell’introduzione dell’ibrido per aggiornare la Aygo X anche sotto il profilo estetico e dei contenuti tecnologici. Questo conferma l’attenzione per una vettura molto apprezzata in Europa fin dalla sua prima generazione del 2005, e che con il modello attuale ha già totalizzato 287.000 unità vendute nel Vecchio Continente dal suo debutto nel 2022.

    Il frontale dell’auto è stato ridisegnato, con nuovi fari che conferiscono alla Aygo X uno “sguardo” più aggressivo, un nuovo cofano e prese d’aria inedite. Il carattere sportivo è ulteriormente accentuato dai cerchi in lega da 17 o 18 pollici. All’interno, troviamo un nuovo quadro strumenti digitale da 7 pollici e un pannello dei comandi del climatizzatore ridisegnato. Un tocco di sostenibilità aggiuntivo è dato dall’ampio utilizzo di materiali riciclati nell’abitacolo.

    Pacchetto GR Sport: stile e guida dinamica

    Per chi desidera uno stile ancora più dinamico e sportivo, Toyota ha introdotto anche sulla Aygo X il pacchetto GR Sport, che accentua il carattere distintivo dei modelli sportivi della Casa giapponese. Questo pacchetto include una tinta bicolore con cofano nero a contrasto, una griglia frontale specifica, cerchi in lega dedicati, dettagli in nero e grigio nell’abitacolo e ricami con il logo GR sui sedili.

    Le modifiche non sono solo estetiche: la variante GR Sport vanta anche un setup specifico di ammortizzatori e molle per una dinamica di guida più precisa e un rollìo ridotto. Anche lo sterzo è stato ottimizzato per una risposta più diretta, regalando un’esperienza di guida più coinvolgente.

    La nuova Toyota Aygo X ibrida sarà disponibile sul mercato italiano a partire dalla fine del 2025. I prezzi saranno comunicati nei prossimi mesi. LEGGI TUTTO

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    Mercato Siena: Marco Bragatto è il nuovo nome al centro; confermato l’opposto Gabriele Nelli

    Tra conferme e nuove acquisti prosegue il mercato della neonata Emma Villas Codyeco Lupi Siena. Classe 1997, primo volto nuovo ufficializzato nel roster. Marco Bragatto è un centrale classe 1997, di 196 cm, e sarà uno dei volti nuovi nell’organico a disposizione di coach Francesco Petrella.

    Nato a Ferrara, cresciuto nella storica società del 4 Torri, è reduce dalla prima stagione in A2 della sua carriera, giocata con la maglia dei Campi Reali Cantù. In precedenza, quattro anni di A3 con i colori di Portomaggiore (2020-21), quindi San Donà, Pineto e San Giustino, fino al gran salto della scorsa estate. Nel palmares, una Coppa Italia e una Supercoppa di A3 conquistate nel 2023 con i colori dell’Abba Volley.

    L’esperienza a Cantù è stata molto positiva: 184 punti totali e di questi ben 53 a muro. L’interessamento di Emma Villas Codyeco si è materializzato subito nei primi giorni di mercato e Marco ha risposto subito “sì” al nuovo progetto dei presidenti Bisogno e Lami.

    “Oltre al nome e alla storia mi ha convinto il percorso di questi ultimi anni – spiega l’ex canturino – con squadre sempre di ottimo livello. Sono stato subito molto felice quando ho avuto notizia di questa possibilità. Ho parlato con il preparatore e mi sono visto con l’allenatore, mi sono piaciuti molto. Ho trovato due persone molto attente, molto precise nel loro lavoro e soprattutto competenti. Con il coach ho parlato un pochino di più, ho avuto un colloquio con lui anche questa mattina (ieri ndr): sarà bello essere allenato da una persona che ha avuto quel tipo di esperienze in Superlega”.

    Ma che tipo di giocatore è Marco Bragatto? “Sono molto determinato – rileva il centrale – mi piace lavorare a livello fisico, anche per quello che sono i miei studi e la mia passione, ma anche tecnicamente, in allenamento. Quel che si fa lì è un po’ lo specchio di quel che poi si ottiene in gara”.

    “Dalla prossima annata – prosegue Marco – mi aspetto una squadra di livello, costruita per far bene. Ho buone aspettative, poi come sempre parlerà il campo e bisognerà vedere anche la forza delle altre formazioni. Anche a livello individuale spero di riuscire a crescere in quei fondamentali dove magari sono un pochino più carente”.

    CURRICULUM2024/2025 A2, Campi Reali Cantù2023/2024 A3, Erm Group San Giustino2022/2023 A3, Abba Pineto2021/2022 A3, Volley Team San Donà di Piave2020/2021 A3 Sa.Ma. Portomaggiore2016/2020 B, 4 Torri Ferrara (FE)2015/2016 B1, 4 Torri Ferrara (FE)2014/2015 C, 4 Torri Ferrara (FE)

    (fonte: Emma Villas Codyeco Lupi Siena) LEGGI TUTTO

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    Giovane e ambizioso: Giovanni Tosatto, un libero per i rinoceronti

    Non ha ancora compiuto 19 anni, ma la sua idea di pallavolo è già matura. Solida. Lucida. Giovanni Tosatto entrerà per la prima volta in un’arena di Serie A3 Credem Banca con la stessa mentalità con cui si affronta un esame importante: umiltà nello sguardo, decisione nei gesti. Libero, classe 2006, arriva dal Volley Treviso. Ed è una delle novità fra i rinoceronti, in vista della stagione 2025-2026. 
    SVOLTA – Reduce da un ottimo campionato in B, Tosatto si prepara a vestire la maglia biancoblù. E ad affrontare nuove responsabilità: «In molti mi hanno parlato bene di questo club – racconta il diretto interessato – a partire dai miei allenatori». Il salto è significativo: non solo dal punto di vista tecnico, ma emotivo. Perché il passaggio dalla B alla Serie A3 rappresenta una svolta. E Giovanni ne è pienamente consapevole: «Sarà la mia prima stagione al di fuori dal contesto giovanile. Dopo aver osservato l’annata precedente, so che troverò una società seria e determinata a raggiungere i propri obiettivi. Ritengo, quindi, che questa sia un’ottima scelta per il mio percorso di crescita».
    TENACIA – Oltre all’esperienza, garantita da atleti del calibro di Berger, Giannotti e Marsili, il Belluno Volley punta sui giovani, affidando loro ruoli rilevanti. Come quello di Giovanni, che interpreterà una delle posizioni chiave della pallavolo moderna. Perché il libero è colui che non fa punto, ma evita quelli avversari. Che non alza la voce e lascia parlare i fatti: un tuffo, una ricezione perfetta, un salvataggio acrobatico per cambiare l’inerzia di un set. «Mi considero un giocatore disponibile – prosegue Tosatto – sempre pronto ad aiutare i compagni nei momenti complicati. Ma anche capace di lasciarsi aiutare, quando serve». Una dichiarazione che racconta tanto, se non tutto, del suo approccio nei confronti della squadra. E della vita: «Mi ritengo un agonista, molto tenace. E quando sbaglio? Cerco di azzerare subito l’errore, concentrandomi sulla palla successiva».
    TRAMPOLINO – Un agonista, sì. E un ragazzo generoso, socievole, aperto. Il profilo ideale per integrarsi in uno spogliatoio che si rinnova, pur rimanendo fedele ai suoi valori: «Al di fuori del campo, sono sempre pronto a stringere amicizia con tutti». All’orizzonte c’è un bel banco di prova, ma anche un trampolino: «Voglio maturare ancora – conclude – migliorare sotto il profilo tecnico e mettere le mie qualità a disposizione del collettivo. L’obiettivo è duplice: crescere come atleta e contribuire al cammino della squadra. Sono qui per dare il massimo». Insomma, la gioventù non sarà mai un alibi, ma un’opportunità. Così la vive Giovanni Tosatto. E, non a caso, il Belluno Volley ha deciso di scommettere su di lui. Con la certezza che, dietro a ogni salvataggio e a ogni ricezione, ci sarà molto più di un gesto tecnico: ci sarà la fame di chi ha appena iniziato a scrivere la sua storia. LEGGI TUTTO

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    Chieri chiude il mercato con Carola Bonafede: “Sarà senz’altro un anno di crescita”

    Il mercato della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 si chiude con il tesseramento del libero Carola Bonafede. È lei la quattordicesima giocatrice che completa il roster a disposizione di Nicola Negro per la stagione 2025/2026.Nata a Trento il 16 gennaio 2007, 175 cm d’altezza, figlia d’arte (suo papà Fabio ha allenato anche in A1 a Bolzano e Vallefoglia), Carola Bonafede si è formata pallavolistamente nell’Alta Valsugana Volley. Nel 2019 si è trasferita a Roma alla Casal De Pazzi con cui ha vinto uno scudetto Under 16.

    Da tempo nel giro delle nazionali giovanili, vanta due ori e un bronzo nei campionati europei Under 17 e Under 18. A breve potrebbe partecipare al suo primo campionato mondiale, è infatti fra le quattordici convocate per il triangolare contro Turchia e Giappone in svolgimento in questi giorni ad Ankara, in preparazione della rassegna iridata Under 19 che si terrà dal 3 al 13 luglio in Serbia e Croazia.

    Le prime parole di Carola Bonafede da giocatrice della Reale Mutua Fenera: “Trasferirmi a Chieri è per me un’opportunità grande e stimolante, perché so che potrò imparare tantissimo da persone che hanno molta più esperienza di me. È un ambiente molto accogliente dove una giocatrice può migliorare da un punto di vista tecnico giocando ad altissimi livelli. Mi considero solare e al tempo stesso determinata, soprattutto mi piace aiutare la persona che sta vicino a me”.

    Con Chieri farà in A1 la prima esperienza di una prima squadra al termine del suo percorso giovanile: “Sarà sicuramente un anno importante. A settembre inizierò il quinto anno di liceo scientifico tradizionale e dovrò poi decidere come proseguire gli studi, forse in psicologica, con la speranza di lavorare in ambito sportivo, oppure in ingegneria, una cosa del tutto diversa. A livello pallavolistico sarà senz’altro un anno di crescita, per migliorare il più possibile come giocatrice ma anche per imparare dalle più grandi i comportamenti e come si sta in A1″.

    E sulla famiglia: “Avere un papà allenatore mi è stato di grande aiuto, ad esempio per capire certe cose nei momenti di difficoltà, ma i nostri percorsi sportivi sono sempre stati separati, lui ha fatto il suo e io il mio. Devo molto alla mia famiglia: senza di loro non avrei avuto la forza per fare cinque anni a Roma e ancora oggi il loro supporto è fondamentale”.

    (fonte: Reale Mutua Fenera Chieri) LEGGI TUTTO

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    La spavalda salvezza di Grottazzolina in Superlega ha ispirato anche una tesi di laurea

    C’è qualcosa di profondamente umano quando lo studio incontra la passione. Quando le pagine di una tesi universitaria non sono solo carta, inchiostro e bibliografia, ma diventano il riflesso autentico di un sentimento, di un legame, di un’identificazione sincera con una realtà capace di far battere il cuore. È questo il caso di Jessica Santolini di Montefano (MC), laureata in Scienze della Comunicazione all’Università di Macerata, che ha dedicato il proprio lavoro di tesi a un piccolo grande miracolo sportivo: quello della Yuasa Battery Grottazzolina.

    Il titolo della sua tesi è di quelli che suonano bene e fanno riflettere: “I fattori critici di successo nel marketing sportivo. Il caso della Yuasa Battery Grottazzolina”. Un titolo tecnico, certo. Ma dietro quelle parole c’è una storia molto più dolce, fatta di emozioni, senso di appartenenza, osservazione attenta e un pizzico di sogno. Perché sì, Grottazzolina non è soltanto una squadra di Superlega. È un’atmosfera. Un’identità. Un modo di vivere lo sport.

    Nella sua presentazione, Jessica non nasconde l’origine emotiva del suo progetto. “Alla fine del mio percorso universitario – racconta – il desiderio era quello di esaltare quanto il mondo sportivo sia influente nella crescita di ognuno. Lo sport, così come lo studio, è per me stimolo continuo, occasione di cambiamento evolutivo.”

    E quale realtà avrebbe potuto raccontare meglio tutto questo, se non la Yuasa Battery? Una squadra che ha saputo salire in alto restando con i piedi ben piantati nel territorio. Un team che ha conquistato la massima serie, ma che non ha mai smesso di parlare con il linguaggio semplice della comunità.

    “Grottazzolina ha saputo conquistare la Superlega e poi lottare per mantenerla: traguardo affatto scontato,” scrive Jessica nella sua tesi. “Per quanto mi riguarda, uno dei sogni più importanti era proprio la Laurea. Un traguardo che acquisisce un valore del tutto particolare per me.”

    Due sogni. Due traguardi raggiunti con determinazione. Due percorsi paralleli che si incontrano, pagina dopo pagina.

    Per raccogliere informazioni sulla Yuasa Battery, Jessica ha scelto di partire dal cuore pulsante della società: il palasport storico, la casa delle origini. Il suo primo incontro è con Massimiliano Ortenzi, colui che, assieme a Rossano Romiti, ha fatto nascere la M&G Scuola Pallavolo dalle ceneri della vecchia società, dando vita a un nuovo progetto ambizioso ma profondamente radicato nel territorio.

    “Appena varcata la soglia del PalaGrotta – scrive Jessica – ti fa respirare la determinazione e l’entusiasmo della Yuasa Battery.” Ci sono i trofei, le foto storiche, le interviste incorniciate, le prove tangibili di una storia costruita giorno dopo giorno. E poi ci sono i piccoli atleti, quelli che guardano ai giocatori della Superlega come si guardano i grandi fratelli: con stupore, affetto, e la voglia di un giorno essere come loro.

    La tesi di Jessica non si limita a raccontare l’ascesa sportiva della Yuasa. È un’analisi lucida e approfondita di come il marketing possa e debba farsi veicolo di valori. La pallavolo, più di ogni altro sport, si presta a essere percepita come disciplina pulita, familiare, empatica. “Nei palazzetti non c’è bisogno di separare le tifoserie. I bambini invadono il campo alla fine delle partite. I giocatori non sono eroi irraggiungibili, ma persone normali, parte della comunità.”

    E qui Grottazzolina ha fatto scuola. Con una popolazione che non supera i 3.200 abitanti, ha saputo costruire un progetto capace di coinvolgere, unire, entusiasmare. Le strategie di marketing non sono calate dall’alto, ma nascono da un ascolto profondo del territorio, da relazioni dirette, da una conoscenza autentica del tessuto sociale.

    Uno dei concetti chiave della tesi è quello del “sistema squadra”: ogni ruolo ha un valore. Nello sport, certo. Ma anche nella società. Perché la Yuasa Battery non è solo una squadra, è un’idea collettiva. È una comunità che lavora insieme, che si riconosce, che si sostiene.

    Lo studio della comunicazione digitale occupa un capitolo intero della tesi. E non è un caso: i social media della Yuasa Battery non si limitano a informare. Raccontano. Emozionano. Coinvolgono.

    Il linguaggio è familiare, diretto, empatico. I reel sono vivaci, i post parlano di coraggio, sacrificio, sogni. Non ci sono filtri patinati, ma autenticità. Non c’è distanza, ma prossimità. Gli atleti non sono mai divi, ma compagni di squadra della comunità intera.

    Forse è proprio questo l’aspetto che più ha colpito Jessica. La capacità di Grottazzolina di rimanere autentica mentre cresce. Di mantenere la propria umiltà anche mentre conquista la scena nazionale. Di essere, come scrive lei stessa, “una realtà che vuole restare piccola in mezzo ai grandi, ma con la consapevolezza matura di costruire ogni giorno il proprio futuro”.

    .La sua tesi non è soltanto un’analisi accademica. È una dichiarazione d’amore. Un omaggio a una realtà sportiva e umana che ha saputo riflettersi nel suo percorso personale. “Credo che ognuno sia attratto da ciò che rispecchia sé stesso – scrive Jessica – Io ho individuato nella crescita e nell’umiltà della Yuasa ciò che ha rispecchiato il mio percorso di studio e personale”.

    Ora che la tesi è stata discussa, il cerchio si chiude. O forse no. Perché le storie belle non finiscono: ispirano, si moltiplicano, lasciano tracce.

    Jessica ha dimostrato che una squadra di pallavolo può essere molto più di una realtà sportiva. Può essere simbolo, metafora, ispirazione. La Yuasa Battery Grottazzolina lo è. Per lei, per noi, per tutti coloro che credono nei sogni piccoli, nei progetti costruiti con pazienza, nella forza delle comunità unite.

    E allora sì, oggi possiamo dirlo forte: anche una tesi può essere una favola. E questa favola, come tutte quelle più belle, ha una protagonista, una squadra, e una comunità che continua a scriverne insieme il finale.

    (fonte: M&G Scuola Pallavolo) LEGGI TUTTO

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    Gabriele Nelli rimane all’Emma Villas Codyeco Lupi Siena

    Il forte opposto è molto felice: “Rappresentare la Toscana sarà bello, saremo competitivi”
     
    Il bomber rimane all’Emma Villas Codyeco Lupi Siena. Gabriele Nelli resta in Toscana, che è tra l’altro la sua regione essendo nato nel 1993 a Lucca. L’opposto di 31 anni è stato grande protagonista nella scorsa annata sportiva, fornendo un apporto e un contributo costante alla squadra. Sono stati 535 i punti messi a segno da Nelli in quella che è stata la sua prima annata in serie A2 dopo la bellezza di undici stagioni in Superlega, soprattutto a Trento dove il pallavolista ha vinto due scudetti, una Champions League, una Coppa Cev, un Mondiale per club. Nelli è stato il terzo miglior realizzatore dello scorso torneo di serie A2.
    Ormai un anno fa Gabriele Nelli ha accettato di scendere di categoria con l’intento di giocare con continuità, come ha fatto, e di essere leader di una formazione. Così ha fatto e continuerà a fare pure nella prossima annata. Nello scorso torneo Nelli è stato fermato a inizio stagione da alcuni piccoli problemi fisici, subito superati dall’ex azzurro, che poi ha avuto un rendimento costante per tutta l’annata diventando un punto di riferimento nel team toscano dove si è immediatamente adattato.
    “Sono molto felice di questa conferma – commenta Nelli. – La serie A2 sta diventando sempre più un campionato di altissimo livello. Ci sono tante squadre importanti ai nastri di partenza del prossimo torneo, penso ad esempio a Taranto, Brescia, Aversa. Credo che noi, comunque, saremo competitivi. L’obiettivo sarà ancora quello di fare bene, con una squadra che sarà composta da alcuni giocatori esperti e anche da alcuni pallavolisti più giovani. Cercheremo di partire bene sin dalla preparazione, dovremo creare rapidamente il nostro gioco. Penso che saremo una squadra con determinate qualità e caratteristiche al servizio, che potrà essere una delle nostre doti, così come il muro”.
    Nella prossima stagione Gabriele Nelli ritroverà coach Francesco Petrella, che era assistente allenatore quando l’opposto giocava a Trento. “Abbiamo già lavorato insieme per due stagioni – afferma il pallavolista, – è una persona alla quale piace lavorare bene, è molto attento, vuole ritmi alti. Ho parlato con lui e ho parlato con il Presidente Giammarco Bisogno, so quanto credono in questo progetto. Rappresentare la Toscana, per un toscano come me, sarà molto bello. Sono contento di fare parte di questo progetto, ho voglia di togliermi delle soddisfazioni e non vedo l’ora di ricominciare”.
    Il pensiero va anche a quanto avvenuto nella scorsa annata sportiva, quando il team ha raggiunto le semifinali playoff. Afferma Gabriele Nelli: “Brucia aver buttato via la semifinale, ancor più se pensiamo che ai quarti di finale avevamo sconfitto una squadra molto forte come Ravenna e in un momento nel quale stavamo esprimendo una buona pallavolo. Nel girone di andata non siamo andati molto bene, l’obiettivo dovrà essere quello di avere una partenza migliore. La chiave dovrà essere quella di mettere su un bel gruppo e fare una buona preparazione”.

    CURRICULUM

    Periodo
    Serie
    Squadra
    Maglia
    Naz.Sport.
    Note

    2024/2025
    A2
    Emma Villas Siena
    11
    ITA

    2023/2024
    A1
    Itas Trentino
    2
    ITA

    2022/2023
    A1
    Itas Trentino
    2
    ITA

    2021/2022
    A1
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia
    17
    ITA
    dal 21/12/2021

    2021/2022
    1a Div.
    AS Cannes

    2020/2021
    1a Div.
    Belogorie Belgorod

    2019/2020
    A1
    Gas Sales Piacenza
    20
    ITA

    2018/2019
    A1
    Itas Trentino
    4
    ITA

    2017/2018
    A1
    Kioene Padova
    4
    ITA

    2016/2017
    A1
    Diatec Trentino
    2
    ITA

    2015/2016
    A1
    Diatec Trentino
    2
    ITA

    2014/2015
    A1
    Energy T.I. Diatec Trentino
    2
    ITA

    2013/2014
    A1
    Diatec Trentino
    14
    ITA

    2012/2013
    A1
    Itas Diatec Trentino

    ITA
    dal 12/12/2012

    2009/2013
    Giovanili
    Trentino Volley

    Palmares

    Anno
    Torneo
    Squadra
    Stagione

    2024
    Champions League
    Itas Trentino
    2023/2024

    2023
    Campionato Italiano
    Itas Trentino
    2022/2023

    2019
    Coppa CEV
    Itas Trentino
    2018/2019

    2018
    Mondiale per Club
    Itas Trentino
    2018/2019

    2015
    Campionato Italiano
    Energy T.I. Diatec Trentino
    2014/2015

    2012
    Campionati Europei Juniores

    2011/2012 LEGGI TUTTO

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    AeQuilibrium Cup-Trofeo delle Regioni 2025, tutti i risultati di giovedì 26 giugno

    È terminata in Puglia un’altra giornata di gare dell’AeQuilibrium Cup – Trofeo delle Regioni che ha visto disputarsi i primi match della seconda fase del torneo. Tutte le rappresentative della pool A1 stanno lottando per una posizione dal primo al dodicesimo posto, mentre quelle nella pool B1 si aggiudicheranno un piazzamento dal tredicesimo al ventunesimo posto. 

    Le dodici squadre della pool A1 giocheranno una seconda giornata di gare (venerdì 27 giugno) e saranno suddivise ulteriormente in 4 gironi da 3. Terminata quest’ultima, verrà stilata poi una classifica generale dal primo al dodicesimo posto. Le squadre classificatesi dal primo al quarto posto disputeranno le semifinali, quelle classificatesi dal quinto all’ottavo posto scenderanno sul parquet per i match valevoli i piazzamenti dal 5° al 8° e, infine, le regioni classificatesi dal nono al dodicesimo posto disputeranno le gare valevoli i piazzamenti dal 9° al 12°. 

    Anche le nove squadre della pool B1 torneranno in campo per una seconda giornata di gare e saranno suddivise ulteriormente in 3 gironi da 3. Al termine della seconda fase verrà poi stilata una classifica generale dal primo al nono posto. Le 3 squadre classificatesi dal primo al terzo posto disputeranno un ulteriore concentramento per i posti dal 13° al 15°, quelle classificatesi dal quarto al sesto posto giocheranno il concentramento per i piazzamenti dal 16° al 18° e, infine, le squadre classificatesi dal settimo al nono posto disputeranno il concentramento che definirà la graduatoria finale dal 19° al 21°.

    Nella giornata di venerdì 27 giugno le gare inizieranno alle ore 9 nel tabellone femminile e alle ore 16 in quello maschile. Alla fine dei match verrà dunque decretato il quadro completo delle semifinali. 

    I GIRONI DELLA PRIMA GIORNATA DI SECONDA FASE 26/06TORNEO FEMMINILEPool A1 Girone A1 – Campo 1 – Palasport Vito Pinto Mola di Bari: Alto Adige, Umbria, VenetoGirone B1 – Campo 2 – Tensostruttura Monopoli: Liguria, Lombardia, PugliaGirone C1 – Campo 3 – Palestra I.C. ‘Morea-Tinelli’ Alberobello: Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Trentino Girone D1 – Campo 4 – Palestra Casa Mater Castellana Grotte: Lazio, Piemonte, Toscana

    I RISULTATIGirone A1Umbria – Alto Adige 2–0 (25-21, 25-19)Alto Adige – Veneto 0-2 (14-25, 16-25)Veneto – Umbria 2–0 (25-14, 26-24)Classifica: Veneto 6, Umbria 3, Alto Adige 0.

    Girone B1Liguria – Puglia 0-2 (14-25, 20-25)Puglia – Lombardia 0–2 (20-25, 20-25)Lombardia – Liguria 2-0 (25-10, 25-9)Classifica: Lombardia 6, Puglia 3, Liguria 0.

    Girone C1Emilia Romagna – Trentino 1-2 (25-19, 24-26, 9-15)Trentino – Friuli Venezia Giulia0-2 (27-29, 18-25)Friuli Venezia Giulia – Emilia Romagna 0-2 (16-25, 17-25)Classifica: Emilia Romagna 4, Friuli Venezia Giulia 3, Trentino 2.

    Girone D1Lazio – Toscana 2–0 (25-10, 25-12)Toscana – Piemonte 0–2 (18-25, 10-25)Piemonte – Lazio 0–2 (18-25, 19-25)Classifica: Lazio 6, Piemonte 3, Toscana 0. 

    Pool B1 Girone E1 – Campo 5 – Palazzetto dello Sport Turi: Campania, Molise, Valle d’AostaGirone G1 – Campo 6 – Palazzetto dello Sport Putignano: Basilicata, Marche, SiciliaGirone H1 – Campo 7 – Palasport D’Aprile Polignano a Mare: Abruzzo, Calabria, Sardegna

    I RISULTATIGirone E1Molise – Valle D’Aosta 1–2 (25-21, 19-25, 10-15)Valle D’Aosta – Campania 0–2 (14-25, 8-25)Campania – Molise 2-0 (25-9, 25-10)Classifica: Campania 6, Valle D’Aosta 2, Molise 1.

    Girone G1Sicilia – Basilicata 2–0 (25-18, 25-16)Basilicata – Marche 0–2 (10-25, 16-25)Marche – Sicilia 0–2 (19-25, 17-25)Classifica: Sicilia 6, Marche 3, Basilicata 0.

    Girone H1Abruzzo – Sardegna 2–0 (25-14, 25-11)Sardegna – Calabria 0–2 (23-25, 19-25)Calabria – Abruzzo 0-2 (14-25, 20-25)Classifica: Abruzzo 6, Calabria 3, Sardegna 0.

    TORNEO MASCHILEPool A1 Girone A1 – Campo 1 – Palasport Vito Pinto Mola di Bari: Friuli Venezia Giulia, Lazio, TrentinoGirone B1 – Campo 2 – Tensostruttura Monopoli: Campania, Lombardia, PiemonteGirone C1 – Campo 3 – Palestra I.C. ‘Morea-Tinelli’ Alberobello: Abruzzo, Emilia Romagna, MarcheGirone D1 – Campo 4 – Palestra Casa Mater Castellana Grotte: Liguria, Puglia, Veneto

    I RISULTATIGirone A1Trentino – Friuli Venezia Giulia 1-2 (20-25, 25-16, 13-15)Friuli Venezia Giulia – Lazio 0-2 (14-25, 18-25)Lazio – Trentino 2–1 (24-26, 25-23, 15-7)Classifica: Lazio 5, Friuli Venezia Giulia 2, Trentino 2.

    Girone B1Campania – Piemonte 1-2 (25-23, 11-25, 6-15)Piemonte – Lombardia 1–2 (25-23, 20-25, 12-15)Lombardia – Campania 2-0 (25-17, 25-21)Classifica: Lombardia 5, Piemonte 3, Campania 1.

    Girone C1Abruzzo – Marche 0-2 (9-25, 21-25)Marche – Emilia Romagna 0-2 (23-25, 15-25)Emilia Romagna – Abruzzo 2–0 (25-21, 25-14)Classifica: Emilia Romagna 6, Marche 3, Abruzzo 0.

    Girone D1Liguria – Puglia 1-2 (17-25, 26-24, 17-19)Puglia – Veneto 2-0 (25-20, 25-19)Veneto – Liguria 0–2 (23-25, 21-25)Classifica: Puglia 5, Liguria 4, Veneto 0.

    Pool B1 Girone E1 – Campo 5 – Palazzetto dello Sport Turi: Molise, Sicilia, UmbriaGirone G1 – Campo 6 – Palazzetto dello Sport Putignano: Alto Adige, Basilicata, ToscanaGirone H1 – Campo 7 – Palasport D’Aprile Polignano a Mare: Calabria, Sardegna, Valle D’Aosta

    I RISULTATIGirone E1Umbria – Molise 2-0 (25-17, 25-11)Molise – Sicilia 0–2 (23-25, 27-29)Sicilia – Umbria 2-0 (27-25, 25-18)Classifica: Sicilia 6, Umbria 3, Molise 0.

    Girone G1Alto Adige – Basilicata 2–0 (25-15, 25-20)Basilicata – Toscana 0–2 (22-25, 13-25)Toscana – Alto Adige 1–2 (19-25, 25-20, 11-15)Classifica: Alto Adige 5, Toscana 4, Basilicata 0.

    Girone H1Sardegna – Valle d’Aosta 1-2 (25-23, 23-25, 12-15)Valle d’Aosta – Calabria 0–2 (20-25, 7-25)Calabria – Sardegna 2–0 (25-23, 25-12)Classifica: Calabria 6, Valle d’Aosta 2, Sardegna 1.

    I GIRONI DELLA SECONDA GIORNATA DI SECONDA FASE 27/06TORNEO FEMMINILEPool A2Girone A2 – Campo 1 – Palasport Vito Pinto Mola di Bari: Veneto, Piemonte, TrentinoGirone B2 – Campo 2 – Tensostruttura Monopoli: Lombardia, Friuli Venezia Giulia, ToscanaGirone C2 – Campo 3 – Palestra I.C. ‘Morea-Tinelli’ Alberobello: Emilia Romagna, Puglia, Alto Adige Girone D2 – Campo 4 – Palestra Casa Mater Castellana Grotte: Lazio, Umbria, Liguria

    Pool B2Girone E2 – Campo 5 – Palazzetto dello Sport Turi: Campania, Calabria, BasilicataGirone G2 – Campo 6 – Palazzetto dello Sport Putignano: Sicilia, Valle D’Aosta, SardegnaGirone H2 – Campo 7 – Palasport D’Aprile Polignano a Mare: Abruzzo, Marche Molise

    TORNEO MASCHILEPool A2Girone A2 – Campo 1 – Palasport Vito Pinto Mola di Bari: Lazio, Liguria, AbruzzoGirone B2 – Campo 2 – Tensostruttura Monopoli: Lombardia, Marche, Veneto Girone C2 – Campo 3 – Palestra I.C. ‘Morea-Tinelli’ Alberobello: Emilia Romagna, Piemonte, TrentinoGirone D2 – Campo 4 – Palestra Casa Mater Castellana Grotte: Puglia, Friuli Venezia Giulia, Campania

    Pool B2Girone E2 – Campo 5 – Palazzetto dello Sport Turi: Sicilia, Valle d’Aosta, BasilicataGirone G2 – Campo 6 – Palazzetto dello Sport Putignano: Alto Adige, Umbria, SardegnaGirone H2 – Campo 7 – Palasport D’Aprile Polignano a Mare: Calabria, Toscana, Molise

    La Fotogallery di giornata è disponibile QUI.

    DIRETTA STREAMINGPer il terzo anno consecutivo tutti match dell’AeQuilibrium-Cup Trofeo delle Regioni saranno trasmessi in diretta streaming sul canale YouTube della Federazione Italiana Pallavolo (QUI la playlist per tutte le gare del torneo maschile e QUI la playlist per tutte le gare del torneo femminile). 

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO