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    Pool Promozione, Trento si aggiudica lo spareggio con Brescia. Parusso: “Tre punti molto importanti”

    Lo spareggio in chiave play-off Promozione si tinge di gialloblù. L’Itas Trentino non sbaglia la sfida casalinga con Valsabbina Millenium Brescia e si conferma la bestia nera delle lombarde trovando la terza affermazione in altrettanti scontri diretti giocati quest’anno.

    Nella vittoria in quattro set – ottenuta in rimonta dopo aver ceduto il primo parziale – di fronte ai propri tifosi spicca la prova brillante in posto 4 di Virginia Ristori Tomberli, premiata a fine gara come mvp della gara grazie al suo ottimo approccio nel momento in cui è stata chiamata in causa da coach Parusso: per la laterale toscana 11 palloni a terra, il 41% a rete, l’87% in ricezione e un muro.

    Molto positive anche le prestazioni di Prandi in regia, del libero Fiori (85% in ricezione), di una continua Kosareva (48% a rete) e di un’attentissima Molinaro, molto efficace sia in attacco che a muro (3 stampi). Tra le fila ospiti da rimarcare i 13 punti di Siftar e i 10 di Pistolesi. Grazie ai tre punti conquistati l’Itas Trentino rafforza la quinta posizione in classifica, riportando a cinque lunghezze il margine di vantaggio su Brescia.

    Michele Parusso (coach Itas Trentino): “E’ stata una partita che abbiamo approcciato aspettando Brescia e con troppo nervosismo, mentre loro hanno spinto forte fin dall’inizio. Siamo stati bravi, e un pizzico fortunati, nel secondo set a crederci sempre, vincendo un parziale che ha svoltato la gara e che ci ha permesso nelle due frazioni successive di esprimerci al meglio tenendo sempre a distanza le nostre avversarie. Sono tre punti molto importanti per la nostra classifica, ottenuti grazie ad un ottimo atteggiamento mostrato da tutte le ragazze: ora ci attendono altre tre gare molto delicate”.

    Matteo Solforati (coach Valsabbina Millenium Brescia): “E’ stata una partita dai due volti. I primi due set forse i migliori della stagione, il finale del secondo set ha condizionato il resto della gara. Ci meritavamo di raggiungere il 2-0, ne abbiamo avuto la possibilità, ma alcuni scambi non sono andati dalla nostra parte. Abbiamo dimostrato di essere alla pari, e nei primi due set anche superiori. Purtroppo, dopo la sconfitta del secondo set la partita è cambiata. Loro hanno riacquisito sicurezza e fiducia, nonostante questo siamo stati bravi a non uscire completamente dal match. C’è il rammarico di non aver concretizzato ciò che avevamo fatto nel primo set. Merito anche a Trento che ha continuato a crederci e a lottare anche nel momento di difficoltà. Gli episodi e un pizzico di fortuna a volte sono indispensabili. In questo momento contano più i punti della bella prestazione, ma ci sono 9 punti a disposizione e continueremo a provarci e a lottare”.

    Itas Trentino 3Valsabbina Millenium Brescia 1 (21-25 28-26 25-21 25-15)

    Itas Trentino: Marconato, Weske 16, Zojzi 4, Molinaro 14, Prandi 3, Kosareva 14, Fiori (L), Ristori 11, Pizzolato 2. Non entrate: Iob, Bassi, Batte, Zeni (L). All. Parusso. Valsabbina Millenium Brescia: Siftar 13, Meli 6, Berger 4, Pistolesi 10, Tonello 4, Scacchetti 2, Riccardi (L), Davidovic 4, Romanin 1, Trevisan (L). Non entrate: Franceschini, Bikatal, Veglia, Scognamillo. All. Solforati. Arbitri: Pasin, Marigliano. Note – Spettatori: 558, Durata set: 29′, 31′, 27′, 23′; Tot: 110′. MVP: Ristori.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Pool Promozione, Melendugno non ferma Macerata che conquista la 12ª vittoria consecutiva

    Dopo le due vittorie esterne consecutive nella Pool Promozione, non bastano l’impegno e il cuore davanti ai propri sostenitori messo in campo da parte delle ragazze della Narconon Volley Melendugno nell’incontro con la CBF Balducci HR Macerata, che ha avuto la meglio per 3-0 (25-18, 25-21, 25-22).

    Partita sempre in controllo per la formazione di coach Lionetti, che ha avuto in Clara De Cortes il terminale offensivo più importante, coudivato dalla “fantasia” dell’argentina Daniela Bulaich e dall’ottima prestazione in seconda linea dell’MVP del match Giulia Bresciani.

    Dopo un primo set difficile, in cui le ragazze di coach Giunta non sono mai entrate in partita, il secondo e terzo set ha visto un gioco più equilibrato con una reazione della squadra salentina, soprattutto con Alice Tanase, che ha sfoderato un’ottima prestazione a muro e in attacco. Questo non è bastato contro una squadra solida in tutti i reparti. Lo dimostrano le 12 vittorie consecutive e le sole 4 sconfitte in tutta la stagione.

    Federica Ferrario (Narconon Volley Melendugno): “Macerata è una squadra forte e oggi hanno davvero dimostrato tutta la loro qualità, giocando un’ottima partita. Nonostante la sconfitta, dobbiamo guardare avanti, ora ci concentreremo sul nostro lavoro e correggere le cose che non hanno funzionato. Non molliamo, ogni partita è una nuova opportunità per crescere”.

    Giulia Bresciani (Cbf Balducci Hr Macerata): “Sicuramente non era facile giocare in questo palazzetto, loro hanno un tifo molto caloroso e poi venivano anche da una bella vittoria contro Messina, quindi ci aspettavamo una partita tirata. Il primo set siamo state brave a entrare con la giusta concentrazione e imporre il nostro gioco, siamo state brave poi nel secondo e nel terzo, quando abbiamo avuto qualche momento di difficoltà, a restare focalizzate e a ritrovarci: tre punti importanti”.

    Narconon Volley Melendugno 0Cbf Balducci Hr Macerata 3 (18-25 21-25 22-25)

    Narconon Volley Melendugno: Biesso 8, Malik 7, Joly 8, Riparbelli 5, Caracuta, Tanase 14, Ferrario (L), Andrich 3, Badalamenti, Passaro. Non entrate: D’onofrio (L), Fioretti, Maruotti. All. Giunta. Cbf Balducci Hr Macerata: Battista 11, Caruso 3, Decortes 25, Bulaich Simian 12, Mazzon 5, Bonelli 3, Bresciani (L), Allaoui 1, Morandini, Fiesoli. Non entrate: Sanguigni, Busolini, Mennecozzi (L), Orlandi. All. Lionetti. Arbitri: Di Bari, Autuori. Note – Durata set: 22′, 24′, 27′; Tot: 73′. MVP: Bresciani.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Prata scrive la storia: Fano battuto 3-0 e Regular Season chiusa al primo posto

    La Tinet Prata di Pordenone ha fatto la storia. Tre squilli gialloblù al Palas Allende di Fano. Un risultato non banale in casa della Virtus Volley Fano che ha dimostrato tutto il proprio valore, ma con una prestazione eccezionale la Tinet ha ottenuto il primo posto nella Regular Season di Serie A2 Credem Banca. Risultato che permette ai ragazzi di Mario Di Pietro di qualificarsi direttamente per le semifinali dei Play Off ed inseguire concretamente un sogno chiamato Superlega.

    Una prestazione di squadra, come tutte quelle di questa stagione, ma con gli squilli di Gamba (22 punti) e di un Terpin solidissimo in battuta, oltre che di un Katalan accesissimo nell’allungo decisivo del terzo set. Non era facile giocare nella Bombonbera ribollente di Fano, ma i gialloblù partono con buon piglio. Prata festeggia un risultato storico e continua a sognare grazie ad un gruppo, staff e squadra, che stanno facendo sognare una comunità intera, quella del volley regionale e non solo.

    1° set – Primo break Tinet propiziato dallla variazione di servizio corta di Gamba: 3-5. Fano sta a contatto grazie alle buone azioni del giovane ma fisicatissimo ucraino Tonkonoh. Ricaccia indietro i fanesi il doppio ace di Terpin: 8-12. Pareggiano i marchigiani con Merlo scatenato al servizio: 12-12. Il set si snoda sul filo dell’equilibrio. Nuovo allungo marchigiano con le bordate di Tonkonoh: 19-17. Si scatena Gamba e prima pareggia e poi sorpassa: 19-20. Il parziale continua favorito anche dall’eccellente turno di servizio di Terpin. Il muro di Mengozzi su Scopelliti porta tutti in parità 21-21. Gamba continua a martellare e porta i suoi a set ball e poi chiude anche il contrattacco successivo portando il primo set nel carniere Tinet: 22-25.

    2° set – L’estremo equilibrio si conferma anche nel secondo parziale. Mette la freccia la Tinet grazie al murone di Katalan su Merlo: 10-11. Timbra il cartellino anche Ernastowicz e ci si trova a +2. Ace di Gamba: 11-14. Si rifà sotto Fano grazie ad un paio di buone giocate di Roberti. L’ace del giovane schiacciatore porta al 16-16. Tonkonoh mura Terpin e Di Pietro corre ai ripari.

    Fano mantiene il vantaggio ed un’invasione di Gamab su palla difficile manda i ragazzi di Mastrangelo avanti: 20-18. Muro di Gamba su Merlo e la Tinet è ancora lì: 20-20. Contrattacco dell’opposto aostano e sorpasso: 20-21. Il turno di Terpin in battuta è solido. Tiraemolla e nuova parita sul 22. Errore di Merlo in battuta e la Tinet ha la possibilità del 2-0. La chiude il solito Gamba: 23-25.

    3° set – La Smartsystem però non demorde e parte anzi meglio nel terzo set. Poi la Tinet approfitta dell’ennesimo buon turno di battuta di Terpin per riportare tutto in perfetto equilibrio. Allungo Prata sempre col goriziano in battuta. Mastrangelo chiama tempo quando ci si trova 11-13. Sul 13-14 si fa male Roberti alla caviglia ed entra lo sloveno Klobucar. Alberini si affida a Katakan che risponde presente.

    Il capitano cancella Acuti a muro e la Tinet prova l’allungo: 14-17. Katalan è on fire e blocca anche Klobucar: 14-18. Anche Ernastowicz si iscrive alla festa: ace del 14-20. La Tinet è ormai un treno in corsa e una Fano ammirevole ormai alza bandiera bianca. Jernej Terpin conquista il cambio palla che da ai suoi 7 occasioni per chiudere la Regular Season in testa. Non ci sono discussioni perché il goriziano va in battuta e chiude la gara con un poderoso ace.

    Smartsystem Essence Hotels Fano 0Tinet Prata di Pordenone 3 (22-25, 23-25, 17-25)

    Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 0, Roberti 10, Acuti 2, Tonkonoh 13, Merlo 12, Mengozzi 6, Sorcinelli (L), Raffa (L), Mandoloni 0, Klobucar 1, Marks 1. N.E. Rizzi, Magnanelli, Compagnoni. All. Mastrangelo. Tinet Prata di Pordenone: Alberini 1, Terpin 15, Scopelliti 4, Gamba 22, Ernastowicz 3, Katalan 6, Aiello (L), Benedicenti (L), Meneghel 0, Guerriero 0, Agrusti 0. N.E. Sist, Truocchio, Bomben. All. Di Pietro.

    Arbitri: Marconi, Clemente. Note – durata set: 27′, 31′, 29′; tot: 87′.

    (fonte: Tinet Prata di Pordenone) LEGGI TUTTO

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    Gara 2 Qua. (16/03/2025) – Play Off SuperLega Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINO POSTICIPO

    Gara 2 Qua. (16/03/2025) – Play Off SuperLega Credem Banca, Stagione 2024
    Valsa Group Modena – Sir Susa Vim Perugia 0-3 (21-25, 26-28, 15-25) – Valsa Group Modena: De Cecco 0, Gutierrez 14, Mati 5, Buchegger 14, Davyskiba 6, Anzani 2, Gollini (L), Massari 1, Sanguinetti 1, Ikhbayri 1, Uriarte 0, Federici (L), Rinaldi 0. N.E. Stankovic. All. Giuliani. Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 5, Plotnytskyi 18, Loser 8, Ben Tara 11, Semeniuk 8, Solé 5, Piccinelli (L), Cianciotta 0, Herrera Jaime 2, Colaci (L), Ishikawa 2. N.E. Candellaro, Zoppellari, Usowicz. All. Lorenzetti. ARBITRI: Puecher, Pozzato. NOTE – durata set: 29′, 42′, 27′; tot: 98′. LEGGI TUTTO

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    F1, Minardi: “La vera sorpresa è la Williams mentre la Ferrari ha sbagliato tutto”

    Tra conferme e colpi di scena, dettati anche dalle particolari condizioni metereologiche, la Formula 1 ci ha regalato in Australia un primo fine settimana entusiasmante. E’ questo l’incipit di Gian Carlo Minardi che, dal suo sito, ci regala diversi spunti di riflessione sulla gara di Melbourne.Gian Carlo Minardi | CircusF1

    Una stratosferica McLaren e un incredibile Verstappen
    “Siamo davanti ad una McLaren stratosferica che ha dimostrato una solidità incredibile, nonostante qualche errore da parte dei due piloti”, ha commentato Minardi che poi ha anche aggiunto: “Alle loro spalle abbiamo trovato un incredibile Max Verstappen il cui talento ha nascosto, molto probabilmente, le difficoltà della Red Bull, rendendosi protagonista di una gara strepitosa tenendo impegnato, dal primo all’ultimo giro, Lando Norris e Oscar Piastri. Fino all’ultimo ha provato a insidiare il vincitore”.
    Mercedes e la rimonta di Antonelli
    “Terzo e quarto posto per la Mercedes con Russell e Antonelli – ha scritto Minardi sul suo sito, parlando del team della Stella a Tre Punte – . Mi ha fatto molto piacere che gli Steward abbiano fatto marcia indietro sulla penalità di 5″ inflitta a “Kimi” restituendogli la quarta posizione. Avevo trovato la decisione molto discutibile. E’ stato protagonista di un’ottima rimonta chiudendo il suo primo Gran Premio davanti alla Williams di Albon. Sicuramente partiva da una posizione che non rispecchiava il suo reale potenziale, favorendolo nei sorpassi, commettendo però solamente una sbavatura dove molti hanno commesso errori importati, pagati pesantemente col ritiro. La pioggia e l’asfalto scivoloso ha esaltato tutto il suo talento naturale.

    Williams, la sorpresa in positivo
    Parlando di sorprese, Minardi indica il nuovo team di Carlos Sainz: “La vera sorpresa di questo inizio di stagione, probabilmente, è la Williams che ha confermato gli ottimi segnali visti a Sakhir. Decisamente sottotono, in tutto il fine settimana, Carlos Sainz nonché protagonista di un errore importante in gara che un pilota esperto come lui non deve permettersi”.
    Ferrari, la sorpresa in negativo
    “Quando il fine settimana è entrato nel vivo, vedi prove libere 3 e Q3, loro si sono persi”, ha detto senza troppi giri di parole Minardi che poi ha anche aggiunto: “Hanno sbagliato tutto, strategia compresa. Le perplessità emerse durante i test hanno trovato riscontro in Australia. Rispetto ad un anno fa, infatti, sono il team che ha migliorato di meno, e oggi si è visto. La stagione è certamente lunga perché ci sono ancora 23 GP, ma in Cina e Giappone devono arrivare delle risposte positive importanti. Auspichiamo sia un lavoro recuperabile. Non dimentichiamoci che quest’anno, con i regolamenti 2026 alle porte, l’impegno è doppio”.

    fonte: Il punto di Gian Carlo Minardi LEGGI TUTTO

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    Play Out A3: vittorie per Ancona e Castellana all’esordio nel Girone

    Domenica 16 marzo 2025Play Out A3 Credem Banca: girone al via con le vittorie di Ancona e Castellana
    Play Out A3 Credem Banca1a giornata Girone: vittorie in quattro set per Ancona e Castellana Grotte. Turno di riposo per Napoli
    Risultati 1a giornata di andata Girone Play Out A3 Credem Banca: BCC Tecbus Castellana Grotte – EnergyTime Campobasso 3-1 (22-25, 25-23, 25-14, 25-19)
    The Begin Volley Ancona – Diavoli Rosa Brugherio 3-1 (25-18, 16-25, 25-23, 25-22)
    Riposa: Gaia Energy Napoli
    The Begin Volley Ancona – Diavoli Rosa Brugherio 3-1 (25-18, 16-25, 25-23, 25-22) – The Begin Volley Ancona: Larizza 1, Ferrini 19, Sacco 3, Santini 17, Umek 14, Andriola 6, Kisiel 1, Giorgini (L), Giombini 0, Pulita 3, Albanesi 1, Gasparroni 1. N.E. All. Della Lunga. Diavoli Rosa Brugherio: Prada 1, Frage Rubin 20, Viganò 7, Chinello 0, Romano 9, Aretz 5, Corti (L), Consonni (L), Ferenciac 0, Argano 21. N.E. Giuliani, Zara, Piazza. All. Durand. ARBITRI: Proietti, Traversa. NOTE – durata set: 26′, 26′, 30′, 33′; tot: 115′.
    BCC Tecbus Castellana Grotte – EnergyTime Campobasso 3-1 (22-25, 25-23, 25-14, 25-19) – BCC Tecbus Castellana Grotte: Cappadona 3, Zornetta 17, Ciccolella 3, Casaro 25, Iervolino 18, Marra 5, Meschiari 0, Guadagnini (L), Carta 0, Guglielmi (L). N.E. Mondello, Russo, Bux, Didonato. All. Barbone. EnergyTime Campobasso: De Jong 3, Rescignano 5, Fabi 7, Morelli 26, Margutti 8, Diana 4, De Nigris (L), Del Fra 0, Calitri (L), Orazi 3, Diaferia 1. N.E. Giani, Zanettin. All. Bua. ARBITRI: Candeloro, De Simeis. NOTE – durata set: 26′, 30′, 23′, 33′; tot: 112′.
    Classifica Girone Play Out A3 Credem Banca BCC Tecbus Castellana Grotte 3, The Begin Volley Ancona 3, Gaia Energy Napoli 0, Diavoli Rosa Brugherio 0, EnergyTime Campobasso 0.
    1 gara in meno Gaia Energy Napoli Prossimo turno2ª Giornata di Andata – Play Out A3 Credem BancaGaia Energy Napoli – BCC Tecbus Castellana Grotte
    EnergyTime Campobasso – The Begin Volley Ancona
    Riposa: Diavoli Rosa Brugherio
    PLAY OUT SERIE A3 CREDEM BANCA – LA FORMULAPrevisto un Play Out per determinare 3 retrocessioni in Serie B. Le ultime 3 squadre classificate della Regular Season nel Girone a 11 team (Blu) e le ultime 2 del Girone a 10 team (Bianco), prenderanno parte a un Girone all’italiana di andata e ritorno . Le prime due squadre della classifica finale si salveranno , le altre tre saranno retrocesse.
    Le date:16, 23 e 29 marzo 2025, 6, 13, 20/21 e 27 aprile 2025, 1, 4 e 11 maggio 2025 LEGGI TUTTO

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    La Delta Group chiude la regular season al decimo posto

    Pochi sussulti, in campo e in classifica. La Delta Group Porto Viro chiude la regular season di Serie A2 Credem Banca con una sconfitta per 3-0 sul campo della Cosedil Saturnia Acicastello, mantenendo il decimo posto in graduatoria, stessa posizione che occupava prima di quest’ultimo turno. Ora i nerofucsia guardano agli ottavi di finale di Coppa Italia, in programma ad aprile, dove affronteranno la perdente del primo turno play off tra Cuneo (quarta) e Aversa (quinta). Gara dai ritmi blandi quella del PalaCatania: Porto Viro, in formazione rimaneggiata, ha tenuto il passo di Acicastello soltanto fino a metà di tutti e tre i parziali di gioco. I numeri sono eloquenti, i siciliani sono stati superiori in ogni fondamentale. Per la Delta Group, però, c’è almeno la soddisfazione di vedere Arguelles chiudere come top scorer con 13 punti, il 55% in attacco e un ace realizzato.
    LA PARTITA
    Coach Daniele Morato inizia con Santambrogio alzatore e Arguelles opposto, Innocenzi e Eccher centrali, Chiloiro e Pedro bande, Lamprecht libero. Così la Cosedil Acicastello di Pietro Montagnani: il regista Saitta incrociato ad Argenta, Volpe e Bartolucci al centro, Basic e Lucconi in posto quattro, Orto a presidiare la seconda linea.
    Festival del muro in avvio, Santambrogio firma il block del primo vantaggio polesano (3-4), Bartolucci risponde nello stesso fondamentale per il più due siciliano (6-4), quindi la terza puntata della serie, messa in scena da Eccher, per la nuova parità sul 7-7. Tra gli attaccanti ospiti, bene Arguelles, qualche difficoltà, invece, per Pedro (due errori di misura) e Chiloiro, che incassa una murata e convince Morato a chiamare tempo (14-11). Dopo la pausa, altro punto break di Acicastello, che, però, si inceppa sul turno in battuta di Innocenzi (15-13). La Delta Group si è sistemata in cambio palla, ma non riesce a guadagnare altro terreno, anzi, c’è una pipe nerofucsia che termina fuori campo la sua corsa allargando il divario: Morato si gioca anche il secondo discrezionale sul 21-17. Altro pallone messo out da Porto Viro (23-18), Santambrogio guizza a muro riducendo le distanze (time per Montagnani sul 23-20), alla seconda palla set, la squadra di casa chiude il conto con Bartolucci: 25-21, 1-0.
    Acicastello inizia il secondo parziale con due lunghezze di vantaggio. Pedro e Arguelles ricuciono subito il divario (4-4), breve fase di stallo, quindi i contrattacchi vincenti di Argenta e Lucconi che rilanciano i padroni di casa: 9-6, time per Morato. Muro di Argenta, due ace consecutivi di Basic, una combinazione che fa malissimo a Porto Viro (13-7), Morato questa volta sostituisce Pedro con Andreopoulos. Ecco la reazione nerofucsia, Arguelles in ricostruzione fa 13-9, “omaggio” di Lucconi (parallela out) per il 14-11, poi il velenoso giro di battute di Andreopoulos che propizia il meno due di Arguelles e il meno uno di Santambrogio (15-14). Acicastello torna a pigiare sull’acceleratore con Lucconi (17-14) e Saitta (block del 19-15), Morato richiama i suoi in panchina. La strigliata non ha l’effetto sperato, gli ospiti sbagliano ancora (e tanto), Acicastello può passeggiare fino al traguardo: 25-18, 2-0.
    Terzo set, Porto Viro con Andreopoulos in sestetto, fuori Chiloiro. Diversi errori nei primi scambi, nonostante un paio di sorpassi, il punteggio resta in equilibrio. Acicastello si stacca sul 10-8 con il muro di Volpe, Andreopoulos accorcia in bello stile, lo stesso centrale dei siciliani spara out il pallone successivo, ristabilendo immediatamente la parità. Ci riprova la squadra di casa, muro di Satta, servizio vincente di Volpe, 15-12 e chiamata di time out quasi inevitabile per Morato. Doppietta attacco-ace di Arguelles, la Delta Group si rifà sotto (16-15), ma poi pasticcia consegnando addirittura il più cinque all’avversario (20-15): dopo aver speso il secondo time,  Morato ha cambiato anche la diagonale palleggiatore-opposto, dentro Ghirardi e Bellia per Santambrogio e Arguelles. Finale senza sorprese, Porto Viro riesce giusto ad annullare una palla match con Eccher prima di alzare definitivamente bandiera bianca: 25-20, 3-0.
    L’analisi di coach Daniele Morato: “Oggi abbiamo avuto troppo poco mordente, penso soprattutto al secondo set, che è stato il più combattuto almeno fino a metà: non siamo riusciti a concretizzare le occasioni che abbiamo avuto per portarci avanti. In generale, ci è mancata continuità all’interno della partita, una carenza che ci ha penalizzato tante volte in questa regular season. Abbiamo avuto dei picchi di gioco molto alti, ma la mancanza di esperienza si è dimostrata determinante nel nostro percorso. Speriamo di averne fatta abbastanza e che questo campionato sia un punto di partenza e non di arrivo per molti di questi giocatori. Nonostante la sconfitta di oggi, faccio comunque i complimenti alla squadra, allo staff e alla società. Abbiamo raggiunto la salvezza, che era l’obiettivo stagionale, significa che abbiamo lavorato nel modo giusto, per cui dobbiamo essere soddisfatti”.
    TABELLINO
    Cosedil Acicastello-Delta Group Porto Viro 3-0 (25-21, 25-18, 25-20)
    Durata parziali: 28’, 28’, 26’. Totale: 1 ora e 22 minuti.
    Battute punto/errori: Acicastello 5/13, Porto Viro 1/12; Ricezione: Acicastello 55%, Porto Viro 43%; Attacco: Acicastello 51%, Porto Viro 45%; Muri punto: Acicastello 8, Porto Viro 4.
    Cosedil Acicastello: Basic 12, Rottman, Argenta 11, Volpe 4, Lucconi 9, Bartolucci 9, Saitta 3, Orto (L), Bartolini, Bernardis; ne Lombardo (L), Bossi. Allenatori: Paolo Montagnani e Marco Lionetti.
    Delta Group Porto Viro: Arguelles 13, Pedro 5, Ghirardi, Lamprecht (L), Innocenzi 1, Bellia 1, Andreopoulos 4, Eccher 5, Chiloiro 5, Santambrogio 4; ne Ballan, Magliano, Sivula, Carlesso (L). Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
    Arbitri: Christian Palumbo di Rende (Cosenza) e Giovanni Ciaccio di Altofonte (Palermo). LEGGI TUTTO

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    Lagonegro vince gara1 play off, l’Avimecc Modica cede in tre set

    Rinascita Lagonegro 3
    Avimecc Modica 0
    Parziali: 25/17, 25/20, 25/21
    Rinascita Lagonegro: Panciocco 9, Pegoraro 6, Cantagalli 16, Tognoni 8, Armenante 13, Sperotto 5, Bonacchi, Fortunato (L1), n.e.: Vindice (L2), Franza, Fioretti, Focosi, Parrini. All. Waldo Kantor.
    Avimecc Modica: Barretta 1, Capelli 7, Putini 2, Chillemi 6, Cipolloni Save, Buzzi 12, Matani 3, Padura Diaz 12, Nastasi (L1), n.e.: Raso, Pappalardo (L2), Italia, Bartoli. All. Enzo Distefano; Ass. Manuel Benassi.
    Arbitri: Marco Pazzaglini e Luigi Pasciari
    La Rinascita Lagonegro si aggiudica gara1 dei quarti di finale play off del campionato di serie A3 battendo in tre set in 1h28′ l’Avimecc Modica.
    Il sestetto di Waldo Kantor ha sfruttato il fattore campo e il momento smagliante che stanno attraversando mettendo in difficoltà i biancoazzurri che dopo un buon inizio si sono persi strada facendo.
    Per i biancoazzurri di coach Enzo Distefano la prossima settimana la possibilità di rifarsi al “PalaRizza” in gara 2, ma servirà sicuramente una squadra più motivata e con maggiore grinta.
    Partono bene i modicani che si portano subito avanti (0/3), ma Lagonegro ristabilisce immediatamente la parità (3/3) e poi allunga gradualmente (8/6) con Modica che non riesce più a tenere il passo (16/10). Lagonegro non abbassa mai la guardia e entra nelle fasi finali del parziale d’apertura con il +6 (21/15), che indirizza il set che i lucani si aggiudicano con il punteggio di 25/17 dopo 25′ di gioco, approfittando dell’errore in battuta di capitan Chillemi.
    L’Avimecc accusa il colpo e al cambio di campo non riesce a reagire come dovrebbe e potrebbe. Lagonegro sospinto dal calore del suo pubblico e con Cantagalli e Armenante ispirati provano subito a scappare (8/7), Padura Diaz e Buzzi riescono a tenere a galla i modicani che a metà segmento accusano però 4 punti di ritardo (16/12). Il parziale di 5 -2 di Lagonegro indirizza definitivamente il set che i padroni di casa si aggiudicano dopo 29′ di gioco con il punteggio di 20/25 che mette in discesa gara1.
    Sul 2 – 0 Lagonegro gioca con maggiore sicurezza, quella che manca sempre di più ai modicani che anche nella terza frazione di gioco sono costretti a inseguire sin da subito (8/5). Distefano prova a spronare i suoi ragazzi che non riescono a ricucire lo strappo (16/12). La piccola reazione d’orgoglio permette ai biancoazzurri di rimanere attaccati al set (21/17), ma Lagonegro è bravo a tenere i modicani a debita distanza e di chiudere i conti con il 25/21 in 34′ di gioco che vale il 3 – 0 finale.
    Per il sestetto modicano, che in passato è riuscito a reagire soprattutto nei momenti più delicati, nulla è ancora perduto. Domenica prossima, infatti, al “PalaRizza” andrà in scena gara2, dove non ci saranno più margini di errore e dove bisognerà giocarsi il tutto per tutto per portare la sfida almeno a gara3. LEGGI TUTTO