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    Sir Susa Vim Perugia, Solè: «Ripartiamo con lo stesso entusiasmo!»

    Seconda giornata di preparazione per i Block Devils. Questa mattina i ragazzi si sono ritrovati nell’impianto di pian di Massiano per le valutazioni fisiche ordinarie di inizio stagione e lavoro differenziato, tra qualche esercizio tecnico in campo e di carico in palestra. Nel pomeriggio invece sono tornati a lavorare sul taraflex tricolore agli ordini di coach Angelo Lorenzetti coadiuvato dal suo staff tecnico.
    In questa prima fase di preparazione, i 9 bianconeri presenti, (i liberi Massimo Colaci e Alessandro Piccinelli, i centrali Sebastian Solè e Davide Candellaro, lo schiacciatore Oleh Plotnytskyi e gli opposti Wassim Ben Tara e Jesus Herrera con i neoacquisti, lo schiacciatore Nicola Cianciotta e il palleggiatore Francesco Zoppellari), si allenano insieme ai ragazzi della serie B della Sir Perugia, cosa che consente un livello di allenamento alto già in questi primi giorni.
    Il traguardo di Sebastian Solè: quinta stagione consecutiva a Perugia
    Tra i “veterani” della squadra campione d’Italia, il centrale Sebastian Solè quest’anno ha raggiunto proprio a Perugia un traguardo storico per la sua carriera personale: «Questa è la prima volta che sto per fare cinque anni con una squadra, è una cosa nuova per me e l’ho vissuta benissimo perché, anche al di là delle cose sportive ho vissuto tante cose personali, belle con la mia famiglia; qui ho costruito tante cose belle che ovviamente me le porterò sempre dietro e penso che è stato un percorso bello perché ogni anno è stato un raggiungere qualcosa di più ».

    Terza stagione senza nazionale: la scelta personale di “Seba”
    Per Sebastian Solè questa sarà la terza stagione senza nazionale. Una scelta ragionata, fatta dal giocatore nel 2011 proprio per stare più vicino alla sua famiglia.
    «Sto seguendo le Olimpiadi, ma non è facile perché mi viene voglia di entrare dentro la tv! La nazionale mi manca in maniera “bella”: quello che ho fatto ormai l’ho fatto e sono contento. Sto guardando i miei compagni, parlo con tanti di loro perché li considero amici stretti, loro sanno che anche se vogliono un consiglio io sono sempre disponibile. Uno dei motivi della mia scelta di lasciare la nazionale è stato quello di stare più vicino alla mia famiglia. Ho creato una famiglia qui a Perugia e sto vedendo crescere qui i miei bambini».
    Fare meglio della scorsa stagione? Trasformare la pressione in stimoli positivi
     Ripartire per una nuova stagione dopo un poker storico come quello dello scorso anno aumenta il carico di aspettative, ma un giocatore di esperienza come Sebastian Solè sa come trasformare la pressione in energia positiva: «Fare meglio non lo so perché penso che abbiamo raggiunto quasi tutti gli obiettivi. Penso che sia importante dimenticare quella che è stata la storia bella che abbiamo scritto per la società e per la città e secondo me se ripartiamo con lo stesso entusiasmo che c’era, poi i risultati è molto più probabile che arrivino. Però sicuramente ci deve essere la stessa energia, voglia di lavorare e fare bene. Poi ovviamente, come abbiamo fatto l’anno scorso, senza promettere niente perché è difficile visto che anche le altre squadre si preparano, proveremo». E anche sul taraflex tricolore, che sarà il tappeto ufficiale su cui la Sir Susa Vim Perugia campione d’Italia giocherà tutte le sue partite in casa, il centrale bianconero sottolinea l’energia e la carica che riesce a trasmettere: «A vederlo è già bello, penso che quando ci sarà la gente e tutti i tifosi ovviamente sarà un’altra cosa, però averlo qua ci dà una carica, un qualcosa dentro che penso che sia unico. Penso che sia un mix di emozioni, tra felicità e tranquillità. Abbiamo speso così tante energie per guadagnarlo che ovviamente ci fa sentire bene».
    Gli appuntamenti di domani, sabato 3 agosto 2024
    Sabato 3 agosto si chiude la prima settimana di preparazione con un’unica sessione mattutina in sala pesi e lavoro differenziato sul taraflex.
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Domani si inizia a sudare in vista della stagione 2024-2025

    Piacenza 02.08.2024 – Dopo cento giorni dall’ultima uscita ufficiale e quando mancano otto settimane al primo impegno della nuova stagione fissato nel week end del 21 e 22 settembre con la Supercoppa Italiana, Gas Sales Bluenergy Piacenza si è ritrovata nella giornata odierna al PalabancaSport per la consegna del materiale, controlli medici e alcuni test.
    Sei i giocatori che da domani, sabato 3 agosto, inizieranno la preparazione vera e propria agli ordini di Andrea Anastasi e il suo staff: Robertlandy Simon, Robbert Andringa, Leonardo Scanferla, Fabio Ricci oltre ai nuovi Nicola Salsi e Moussé Gueye. Tutti gli altri giocatori sono impegnati o per partecipare con le proprie nazionali alle Olimpiadi di Parigi (Uros Kovacevic, Antoine Brizard, Stephen Maar, Gianluca Galassi, Yuri Romanò, Alessandro Bovolenta) o per sostenere collegiali dedicati con le selezioni nazionali (Luca Loreti).
    Domani prevista una doppia seduta di lavoro: in mattinata pesi e pratica, nel pomeriggio lavoro sul taraflex del PalabancaSport oltre all’incontro con tifosi e giornalisti.
    Dopo la giornata di riposo, da lunedì 5 agosto quattro giorni con doppio allenamento tra sala pesi, pratica e tecnica, beach volley e piscina. Venerdì 9 agosto seduta di allenamento solo in mattinata e quindi il rompete le righe per il sabato e domenica liberi.
    Lo staff tecnico che coadiuverà Andrea Anastasi è già al completo: presenti il viceallenatore Roberto Rotari, l’assistente allenatore Matteo Bologna, lo Scout Man Antonio Mariano, il Preparatore Atletico Davide Grigoletto, il Fisioterapista Riccardo Anfosso. LEGGI TUTTO

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    F1 2024, Statistiche Piloti: Hamilton e Piastri le vere “rivelazioni”

    Dopo i primi 14 Gran Premi del mondiale 2024 di Formula 1, andiamo ad analizzare qualche dato dei 10 piloti che occupano le prime 10 posizioni della classifica. La stagione si presenta divisa in due, con una prima parte (7 Gp) dominata da Max Verstappen. Nelle ultime sette gare però il pilota olandese della Red Bull ha fatto un solo punto in più di Lewis Hamilton e due in più di Oscar Piastri. Sono questi due piloti le vere rivelazioni della (seconda parte della) stagione.2024 British Grand Prix, Sunday – LAT Images – credit: Mercedes-AMG Petronas Motorsport mediaIl Circus della Formula 1, dopo il Gran Premio del Belgio, si concederà qualche settimana di stop per riprendere poi a fine agosto con le gare a Zandvoort e Monza. Le due tappe estive, chiuderanno i Gp Europei, mentre le ultime 8 tappe in calendario si disputeranno tra Asia e America.
    Dopo 14 appuntamenti, compresi anche tre fine settimana con il format ‘Sprint’, proviamo a fare qualche bilancio, guardando alla classifica piloti. Al di là della leadership di Max Verstappen (277 punti) che ha accumulato un vantaggio di 78 lunghezze su Lando Norris (199) e 100 su Charles Leclerc, quello che abbiamo fatto è stato dividere la stagione in due metà, ognuna di 7 Gp, per poi mettere a confronto i punti conquistati da ciascun pilota nelle due “fasi”.
    I dti, ripostati nella tabella qui sotto, ci mostrano come solamente 4 dei primi 10 piloti, abbiamo fatto più punti negli ultimi 7 Gran Premi, rispetto ai primi 7. Tra questi troviamo i due piloti Mercedes, Piastri e Stroll.
    In valore assoluto, il pilota inglese della Mercedes ha totalizzato ben 80 punti in più nelle ultime sette gare (115 punti), rispetto alle prime sette (35). Segue poi l’australiano della McLaren (+61), Russell (+28) e Stroll (+2). Tra i peggiori, troviamo Perez (-83), Leclerc (-49), Verstappen (-45), Sainz (-24) e via via tutti gli altri.
    Guardando le percentuali (ultima colonna della tabella qui sotto), si puù evincere come il leder dellaclassifica piloti, abbia totalizzato il 28% di punti in meno, Leclerc il 43, Perez addirittura il 78% di punti in meno.
    F1 2024, Statistiche Piloti: i punti conquistati dai 10 Piloti nei primi 7 e negli ultimi 7 Gp
    I punti conquistati dai 10 Piloti nei primi 7 e negli ultimi 7 Gp del mondiale F1 2024
    Sempre guardando alla tabella qui sopra, c’è da sottolineare come Verstappen abbia comunque fatto meglio di tutti, anche negli ultimi 7 Gp. L’olandese però, con 116 punti, “non dormirebbe sonni così tranquilli”, visto che Hamilton e Piastri sono subito alle sue spalle, rispettivamente con 115 e 114 punti.

    Qui sotto, gli stessi numeri della tabella, in un grafico, per una più immediata comparazione che mette in evidenza il maggior equilibrio tra i piloti, nella seconda parte della steagione.
    F1 2024, Statistiche Piloti: i punti conquistati dai 10 Piloti nei primi 7 e negli ultimi 7 Gp
    I punti conquistati dai 10 Piloti nei primi 7 e negli ultimi 7 Gp del mondiale F1 2024
    Infine qui sotto, abbiamo isolato le ultime quattro gare, ovvero Austria, Gran Bretagna, Ungheria e Belgio. Anche qui Hamilton e Piastri sono i migliori ed occupano la prima posizione, a pari merito, con 80 punti. Dietro di loro, anche se un po’ staccati, Verstappen (58), Norris (49), Sainz (46) e via via tutti gli altri. L’ultima colonna (+/-) della tabellina qui sotto, mostra le posizioni guadagnate in classifica piloti, rispetto alla situaizione completa con 14 gare.
    F1 2024, Statistiche Piloti: i punti conquistati dai 10 Top Driver negli ultimi 4 Gp
    I punti conquistati dai 10 Top Driver negli ultimi 4 Gp del mondiale F1 2024 LEGGI TUTTO

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    Parigi 2024, Romanò verso Italia-Polonia: “Ora arrivano le partite belle, quelle che contano davvero”

    La Nazionale Maschile si prepara per l’ultimo match del girone B in programma domani alle ore 17 (Diretta TV Discovery, DAZN, Rai Sport HD) contro la Polonia campione d’Europa in carica per quello che rappresenta un vero e proprio scontro diretto; in palio c’è, infatti, il primo posto del raggruppamento dopo la qualificazione ai quarti di finale ottenuta con un turno d’anticipo da entrambe le squadre.

    I ragazzi di Ferdinando De Giorgi hanno fino a ora disputato un buon torneo, ottenendo due vittorie, ma soprattutto mettendo in evidenza una buona organizzazione di gioco, il vero e proprio marchio di fabbrica del giovane gruppo azzurro contraddistintosi negli ultimi tre anni sulla scena del panorama mondiale e continentale.

    Alla vigilia dell’importante match con la Polonia a parlare è Yuri Romanò: “Il bilancio fino ad ora è molto positivo, anche per come abbiamo approcciato alle prime due partite. Siamo davvero molto soddisfatti del nostro inizio di torneo. Giocando una buona pallavolo e ottenendo buoni risultati tutto è andato come volevamo e speravamo, quindi è ovvio che le sensazioni siano estremamente positive. Siamo riusciti a divertirci e quando succede questo ci vengono bene le nostre cose, tutte quelle situazioni che alleniamo con continuità. Siamo consapevoli del fatto che se giochiamo la nostra miglior pallavolo possiamo davvero giocarcela con chiunque, come ha dimostrato anche la nostra storia recente”.I primi due match però sono ormai alle spalle e il pensiero è unicamente rivolto alla Polonia: “Ora arrivano le partite belle, quelle che contano davvero. Sabato abbiamo la sfida con la Polonia, una partita fondamentale per il nostro piazzamento conclusivo nella pool e conseguentemente nella classifica delle otto squadre che si giocheranno i quarti di finale. Sarà importante continuare su questa strada per ottenere il miglior risultato possibile. Quella con la Polonia è sempre una sfida affascinante; negli ultimi anni tra noi e loro ci sono state partite di alto livello, match che valevano molto e che sono risultate essere molto spettacolari. Alcune volte è andata bene a noi, altre a loro. Sappiamo, però, che è una delle squadre più attrezzate e più forti del torneo. Noi però vogliamo fare una bella gara, di livello che comunque ci servirà per il futuro e non parlo solo in termini di risultato e classifica”. Proprio prendendo spunto dalla conversazione, l’opposto azzurro affronta proprio il tema della difficoltà del girone: “Io credo che affrontare un girone così in una competizione così breve e importante ha degli aspetti positivi perché è necessario «stare sul pezzo» e a noi fino ad ora questo ha fatto bene. Comunque c’è da dire che anche gli altri gironi sono molto equilibrati; negli ultimi anni il livello delle squadre è molto simile quindi se si gioca male si può davvero perdere con tutti. Questa è un po’ la caratteristica della pallavolo mondiale, soprattutto quest’anno. Noi, per forza di cose, siamo dovuti partire subito forte e questo, a mio avviso, ci aiuterà più avanti”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nuovo trimestre record per Ferrari: i ricavi segnano 413 milioni di euro

    Sainz lascia la Ferrari, c’è la Williams: il contratto e l’annuncio ufficiale
    Numeri alla mano
    L’amministratore delegato Benedetto Vigna ha commentato con entusiasmo i risultati finanziari: “I nostri risultati finanziari eccellenti dimostrano ancora una volta una solida esecuzione e crescita continua”. I ricavi netti hanno raggiunto i 1,7 miliardi di euro, con un incremento del 16,2%, alimentato anche dalla crescente domanda di personalizzazioni. Le consegne totali sono state di 3.484 unità, un aumento del 2,7%, con una sostanziale stabilità nell’area EMEA. Le Americhe hanno registrato un aumento di 112 unità, mentre la Cina Continentale, Hong Kong e Taiwan hanno visto un calo di 61 unità. La regione ‘Resto dell’Apac’ ha mostrato una crescita di 24 unità.
    Tutti i principali indicatori finanziari sono in crescita: l’EBIT adjusted è aumentato del 17% raggiungendo i 511 milioni di euro, con un margine del 29,9%, mentre l’EBITDA adjusted è cresciuto del 13,7%, attestandosi a 669 milioni di euro con un margine del 39,1%. La generazione di free cash flow industriale è stata di 121 milioni di euro.
    Guardando al futuro, Ferrari ha rivisto al rialzo le sue previsioni per il 2024, con ricavi attesi oltre i 6,5 miliardi di euro e un EBIT pari o superiore a 1,82 miliardi, con un margine di almeno il 27,5%. L’utile per azione diluito è previsto pari o superiore a 7,90 euro, mentre l’EBITDA dovrebbe raggiungere o superare i 2,50 miliardi, con un margine confermato al 38%. Il free cash flow industriale è stimato oltre i 950 milioni di euro.
    Le parole di Vigna
    Tra i modelli che hanno trainato le consegne, spiccano la Ferrari Purosangue, la Roma Spider e la 296 GTS. Vigna ha inoltre sottolineato: “Il nostro portafoglio ordini si è evoluto come previsto e arriva al 2026, sostenuto dai nuovi modelli 12Cilindri e 12Cilindri Spider. La Cina non peserà mai più del 10% sui ricavi totali della Ferrari. La nostra filosofia rimane la stessa: qualità dei ricavi rispetto alla quantità”.
    Vigna ha infine evidenziato l’importanza del programma di estensione della garanzia ai modelli ibridi, avviato all’inizio di luglio: “Estendere la garanzia alla batteria ad alta tensione di tutte le nostre auto ibride dà tranquillità ai clienti”. 
    Auto è anche su YouTube, iscrivetevi e attivate la campanella  LEGGI TUTTO

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    Parigi 2024, Beach Volley: incredibile, fine dei Giochi per Ranghieri-Carambula

    La coppia italiana Ranghieri-Carambula è stata sconfitta 0-2 (15-21, 21-23) dai cileni Grimalt-Grimalt, un ko molto pesante che condanna Alex e Adrian ad abbandonare il torneo olimpico di Parigi. A pesare, infatti, è il peggior quoziente punti totale rispetto ai cileni Grimalt-Grimalt e, in caso di sconfitta stasera degli olandesi Vvan de Velde/Immers, anche quello tra le tre coppie che arriverebbero appaiate. Nel match di oggi Alex e Adrian hanno fatto molta fatica nel primo set (9-12) e hanno sempre subito il gioco dei cileni (12-18), dovendo cedere (15-21).Diverso l’andamento del secondo set, i ragazzi di Daniele Di Stefano sono saliti di livello e per lunghe fasi hanno tenuto testa agli avversari (12-13). La coppia tricolore nel finale è riuscita anche a portarsi al comando (20-19) e per ben due volte ha avuto l’occasione di portare il match al tie-break. I cileni, però, si sono salvati in entrambe le occasioni e al primo tentativo hanno chiuso il match (21-23).     ADRIAN CARAMBULA: “Perdere in questo modo fa male, per come è andato il match non so se meritavamo di disputare un tie-break che forse avrebbe cambiato il nostro torneo, ma dobbiamo accettare il verdetto del campo. Abbiamo avuto poi due palle set che ci avrebbero garantito la conquista di un set e con quello in tasca magari la storia avrebbe potuto essere diversa”.

    “Ovviamente questa eliminazione brucia, ma lo sport è questo e dobbiamo accettarlo. In generale abbiamo avuto poca continuità nel cambio palla. Nel primo set poi abbiamo espresso poca energia. Io poi in difesa non sono riuscito a fare le scelte giuste, non sapevo come aiutare Alex. Il secondo invece è stato più combattuto, quello che volevamo, insomma, ma purtroppo non è bastato”.ALEX RANGHIERI: “Fa molto male perdere così, siamo molto dispiaciuti. Ovviamente, uscire da un’Olimpiade in questo modo ti lascia l’amaro in bocca perché comunque avremmo potuto giocare un terzo set che ci avrebbe consentito un’ulteriore chance di proseguire nel torneo. Abbiamo avuto due palle per fare nostro il parziale e non le abbiamo sfruttate; davvero dispiace”. “Sicuramente c’è rimpianto, però è anche vero che veniamo da un periodo molto difficile nel quale i risultati non sono arrivati come speravamo. Possiamo dire che siamo arrivati qui a Parigi in una forma non proprio eccellente e non siamo riusciti a venire fuori da questo momento e di conseguenza le cose sono andate così. Ora però metteremo testa ai Campionati Europei che prenderanno il via il 13 agosto”.Ranghieri/Carambula – Grimalt M./Grimalt E. 0-2 (15-21, 21-23)Ranghieri/Carambula – Punti in attacco: 26 (22 Ranghieri, 4 Carambula); Aces: 3; Battute sbagliate: 5; Muri vincenti: 0; Errori totali: 9.Grimalt M./Grimalt E. – Punti in attacco: 29 (12 Grimalt M., 17 Grimalt E.); Aces: 1; Battute sbagliate: 4; Muri vincenti: 5; Errori totali: 7.Arbitri: Carvalho (POR) e Hiebert (CAN)Spettatori: 10.201. Durata Set: 20′, 21′. 

    Classifica: Mol/Sorum 2V 4p., Grimalt M./Grimalt E. 1V 4p. (Q. punti 0,9083), Ranghieri/Carambula 1V 4p. (Q. punti 0,8500), van de Velde/Immers 1V 3p. (Q. punti 1,0549). 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La cooperativa sociale I Girasoli sostiene Cosedil Acicastello

    La cooperativa sociale I Girasoli sostiene Cosedil Saturnia Acicastello nel campionato di volley maschile di Serie A2 2024/25 in qualità di bronze sponsor. La cooperativa, che svolge la sua attività sul territorio della provincia di Catania a favore di anziani e giovani disabili provenienti da ogni parte del mondo ha deciso di sposare il progetto biancoblu condividendone i valori primari che sono alla base dello sport: unione, aggregazione, voglia di fare le cose insieme e di aiutare i compagni ad arrivare al meglio fino alla fine di un progetto.
    “Siamo molto felici di avere intrapreso questo percorso. – spiega Salvatore Cannata, presidente della cooperativa – Siamo certi, per noi e i biancoblu, che questa unione non potrà che essere di buon auspicio per raggiungere insieme ottimi risultati”. LEGGI TUTTO

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    Novità e conferme dello staff tecnico rosanero

    Tra novità e conferme i Diavoli Rosa sono pronti per la stagione 2024/2025, la numero sei nel campionato Serie A3 Credem Banca della Lega Pallavolo Serie A.
    La stagione che sta per iniziare vedrà di nuovo sedere sulla panchina della Serie A3 coach Danilo Durand che in questa nuova avventura sarà accompagnato da uno staff che abbiamo già avuto modo di conoscere in prima squadra. A dare continuità rispetto all’assetto della passata stagione ci sarà Massimo Piazza, sua terza volta in veste di vice allenatore, ed insieme a lui torna a ricoprire il ruolo di vice coach Moreno Traviglia, per anni a fianco di Durand sulla panchina della prima squadra.
    Un ritorno alle origini anche per la figura del team manager; a tenere le redini della rinnovata Serie A3 ci sarà nuovamente Flavio Spreafico, storico dirigente rosanero.
    Le novità non si esauriscono, entra infatti nello staff il fisioterapista Luca Maratea, già inserito nel mondo Diavoli Rosa con un occhio sulle giovanili e con esperienze passate in Superlega a Milano.
    Nessuna sorpresa per altri due ruoli chiave della Serie A3: dietro i numeri e le statistiche dei rosanero ci sarà, Marco Donnarumma, sesta stagione in serie A nel ruolo di scoutman per uno dei punti di riferimento della società brugherese. A concedersi invece il “tris” è Andrea Delvecchio, sarà sempre lui il preparatore atletico dei giovani brugheresi, affiancato dall’assistente Davide Negrini.
    Completa il team tecnico a disposizione di coach Durand un altro volto storico della società,  l’assistente allenatore Matteo De Berardinis.
    Tutto è pronto per dare il via alla stagione 2024/25 dei Diavoli Rosa. Per giocatori e staff della il ritorno in palestra sarà giovedì 22 agosto, con la prima seduta d’allenamento.

    Ufficio Stampa Diavoli Rosa  LEGGI TUTTO