More stories

  • in

    Giro d’Italia, la 3^ tappa in diretta live

    Dopo la cronometro di Tirana, ultima tappa in terra albanese per il Giro d’Italia. Si corre da Valona a Valona, 160 km con 1800 metri di dislivello e tante possibilità di attaccare. Dopo la prova contro il tempo è Roglic la nuova maglia rosa, con un solo secondo di vantaggio su Pedersen. La diretta su Eurosport 1, canale 210 Sky
    CLASSIFICHE – PERCORSO – PARTECIPANTI E FAVORITI LEGGI TUTTO

  • in

    Musetti-Nakashima all’Atp Roma, il risultato in diretta live della partita

    Su Sky gli Internazionali BNL d’Italia saranno commentati da una squadra di grandi interpreti della racchetta. A partire dai 4 capitani: Flavia Pennetta, campionessa agli US Open 2015 e per quattro volte trionfatrice in Fed Cup con la Nazionale italiana; Ivan Ljubicic, ex numero 3 del mondo e allenatore di campioni del calibro di Roger Federer; Paolo Bertolucci, il “braccio d’oro” dell’Italia vincitrice della Coppa Davis 1976; a loro si aggiungeranno la voce e la competenza di Renzo Furlan, ex n.19 del ranking mondiale ATP e recentemente allenatore di Jasmine Paolini. La squadra tennis di Sky Sport si completa poi con Stefano Pescosolido, Laura Golarsa, Raffaella Reggi, Barbara Rossi, Salvatore Caruso e Nicolò Cotto. Nel team che racconterà gli Internazionali BNL d’Italia ci saranno i telecronisti Elena Pero, Luca Boschetto, Pietro Nicolodi, Federico Ferrero, Dario Massara, Alessandro Sugoni, Paolo Aghemo, Andrea Solaini, Nicolò Ramella e Riccardo Bisti. Il coordinamento editoriale sarà di Marco Caineri, con Giampaolo Iurilli e Matteo Renzoni, in redazione Barbara Grassi, Michela Curcio ed Ettore Mazzara. Risultati, highlights, liveblog e aggiornamenti in tempo reale sul sito skysport.it e sui canali social ufficiali di @SkySport, tra cui l’account InstagramSky Sport Tennis LEGGI TUTTO

  • in

    Jesper De Jong, chi è l’avversario di Sinner agli Internazionali d’Italia di Roma

    Introduzione
    Prosegue il cammino di Jannik Sinner, che al 3° turno affronterà l’olandese Jesper De Jong, numero 93 del mondo. Dopo il successo con Mariano Navone, al rientro nel circuito dopo oltre tre mesi e mezzo di assenza, il n°1 del ranking va a caccia degli ottavi di finale degli Internazionali d’Italia. Ma quali sono le caratteristiche dell’olandese? Andiamole a scoprire. Il match in diretta su Sky Sport lunedì 12 maggio e in streaming su NOW
    RISULTATI LIVE: ATP – WTA LEGGI TUTTO

  • in

    Brescia vince la Coppa Italia A2, l’MVP Cominetti: “Vittoria dedicata ai tifosi sempre vicini”

    La Consoli Sferc Brescia si toglie una bella soddisfazione, batte la Tinet Prata in casa sua e conquista la Del Monte Coppa Italia A2 con lucidità e determinazione. Inizia concentrata e spietata: fa la differenza sbagliando niente e tenendo percentuali d’attacco stellari, poi permette ai padroni di casa di ritrovare spazio, sciupando in battuta e su qualche rigiocata.

    Riparte nel terzo set e lo mette al sicuro grazie agli zero errori in prima linea e ai cinque block, ma nel quarto, tiratissimo, non sfrutta il doppio vantaggio in chiusura e arriva al tie-break. Servono nervi d’acciaio, lucidità e la grinta di un gruppo forte e unito per confermarsi in Coppa. Prima di Brescia, solo Bergamo e Vibo hanno vinto due trofei consecutivi. I tucani possono esultare, regalandosi anche la finale di Supercoppa, che aspetta a Cuneo, sabato 17 alle 20.

    Roberto Cominetti, premiato come MVP con 22 punti: “Bellissimo rivivere queste emozioni: giochiamo soprattutto per queste partite, contro una squadra forte in un campo complicato e con questa cornice di pubblico è stato ancor più pazzesco. Siamo super soddisfatti di noi stessi perché ci siamo rialzati dopo la delusione e abbiamo affrontato la Coppa Italia giocando una buona pallavolo. Giocheremo un’altra finale a Cuneo, ancora, e cercheremo di portare a casa anche la Supercoppa. Grazie ai tifosi, sempre vicini con tanto cuore e passione. La Coppa la dedichiamo a loro”.

    Simone Tiberti è radioso: “Ci tenevamo tanto a riscattarci; abbiamo fatto una grande semifinale e oggi una buona finale, non buonissima, ma l’importante era portarla a casa in un campo dove abbiamo perso in campionato, e anche lo scorso anno. Oggi però sentivamo il profumo della vittoria: abbiamo in squadra tanti giocatori che sanno come si gioca nei momenti importanti e l’hanno dimostrato nel quinto set”.

    Alessandro Tondo: “Il giusto modo di coronare una stagione che ci ha dato emozioni incredibili per larghissima parte. Questa era la partita del riscatto: è stata sudatissima ed è sempre più bello vincere così”.

    Alex Erati: “Non è mai scontato giocarsi una finale… Quest’anno le giochiamo tutte e tre ed è fighissimo”.

    (fonte: Atlantide Pallavolo Brescia) LEGGI TUTTO

  • in

    Del Monte Coppa Italia: Brescia si conferma regina!

    La Consoli Sferc raddoppia e conquista la Coppa davanti ad un centinaio di tifosi biancoblu, tra i mille di Prata. Il match si decide al tie-break, con i tucani più lucidi e determinati a tenere il trofeo a Brescia per coronare una stagione eccellente. Ora tocca provare a fare il bis anche in Supercoppa! Cominetti è l’indiscusso MVP di serata: “Giochiamo soprattutto per queste partite, quelle difficili su campi caldi contro avversarie forti. Bellissimo rivivere queste emozioni”
     TINET PRATA – CONSOLI SFERC BRESCIA 2-3
    (19-25; 25-19; 19-25; 25-23; 11-15)
    Prata di Pordenone 10 maggio 2025 – La Consoli Sferc si toglie una bella soddisfazione, batte Prata in casa sua e conquista la Coppa Italia con lucidità e determinazione. Inizia concentrata e spietata: fa la differenza sbagliando niente e tenendo percentuali d’attacco stellari, poi permette ai padroni di casa di ritrovare spazio, sciupando in battuta e su qualche rigiocata. Riparte nel terzo set e lo mette al sicuro grazie agli zero errori in prima linea e ai cinque block, ma nel quarto, tiratissimo, non sfrutta il doppio vantaggio in chiusura e arriva al tie-break. Servono nervi d’acciaio, lucidità e la grinta di un gruppo forte e unito per confermarsi in Coppa. Prima di Brescia, solo Bergamo e Vibo hanno vinto due trofei consecutivi. I tucani possono esultare, regalandosi anche la finale di Supercoppa, che aspetta a Cuneo, sabato 17 alle 20.
    Starting six
    Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.
    Di Mario schiera Alberini e Gamba, Terpin ed Ernastowicz in posto quattro, Scopelliti e Katalan al centro con Benedicenti libero.
    Cronaca
    Il primo break è per Prata che approfitta di un attacco al centro non abbastanza potente (8-5). La Consoli tiene la pressione al servizio con Cominetti che fiacca la ricezione gialloblù e ci mette la sua solita carica agonistica (10-11). Bisset passa da posto due con costanza, Tondo va in battuta e trascina con due ace e un filotto che agevola le pipe di Cominetti e le botte di Cavuto (16-22). Di Pietro esaurisce l’unico time out e prova a inserire Agrusti per Scopelliti, ma la ricezione di Brescia tiene e consente a Tiberti di servire il suo opposto, che chiude (19-25).
    Subito due block per i tucani, ma l’ace di Terpin innesca la reazione dei suoi, bravi a stoppare Bisset e Cavuto (7-6). Tiberti vola in recupero e propizia la diagonale del suo numero 3. Altro ace e difesa di casa per il 13-10 che costringe Zambonardi a interrompere, ma il muro friulano non si fa sorprendere e vola a +4. Cavuto pesca il punto da fondocampo del 15-13, poi Brescia è disordinata su un paio di recuperi e non finalizza, permettendo a Prata di tornare a distanza di sicurezza con un paio di attacchi al centro (20-16). La Consoli aggiunge un paio di errori al servizio e si complica la vita: Katalan sigilla la parità con un pallonetto (25-19).
    Il gioco si anima: la Consoli usa palle astute, Prata la potenza di Terpin. Cominetti mura Gamba (6-9), poi Katalan beffa la ricezione bresciana e avvicina. Il block biancoblù bilancia gli errori al servizio: mostruoso quello di Tiberti su Ernastowicz. Arriva l’ace di Erati (12-16) che poi firma il block su Scopelliti del 17-20. Tondo ritrova la giusta pressione al servizio e la seconda linea di Tinet patisce (17-22); il capitano decide di chiuderla di prima intenzione (19-25).
    Prata dà fondo a tutte le risorse, Brescia cala un filo (7-5). Terpin non si arrende e scarica il braccio, Bisset va out e si rincorre. Cominetti è sempre determinante, tiene le bombe di Gamba, usa le pallette e alterna i colpi di attacco (13-11). Erati impatta stampando Terpin e poi Bisset conquista il sorpasso al termine di un’azione pazzesca. Cominace per il 16-18, poi arrivano due ricezioni imprecise che aiutano la risalita di casa (19 pari). Testa a testa, con Terpin che non sbaglia un colpo e porta i suoi al set point e la chiude all’occasione successiva (25-23).
    Bisset e due magie di Cominetti sul turno insidioso di Tiberti (0-4). I passerotti iniziano a cedere e sbaglia persino Terpin (3-7). Al cambio campo, Prata accorcia, Cavuto dà fondo alle ultime energie e passa in pipe (7-11). Ace di Scopelliti, carambola fortunata di Gamba, poi Hoffer difende la palla d’oro che il 3 bresciano chiude per il match ball. La mette giù sempre lui, con un perfetto block-out. La Coppa resta a Brescia (11-15).
    Dichiarazioni
    Roberto Cominetti, premiato come MVP con 22 punti: “Bellissimo rivivere queste emozioni: giochiamo soprattutto per queste partite, contro una squadra forte in un campo complicato e con questa cornice di pubblico è stato ancor più pazzesco. Siamo super soddisfatti di noi stessi perché ci siamo rialzati dopo la delusione e abbiamo affrontato la Coppa Italia giocando una buona pallavolo. Giocheremo un’altra finale a Cuneo, ancora, e cercheremo di portare a casa anche la Supercoppa. Grazie ai tifosi, sempre vicini con tanto cuore e passione. La Coppa la dedichiamo a loro”
    Simone Tiberti è radioso: “Ci tenevamo tanto a riscattarci; abbiamo fatto una grande semifinale e oggi una buona finale, non buonissima, ma l’importante era portarla a casa in un campo dove abbiamo perso in campionato, e anche lo scorso anno. Oggi però sentivamo il profumo della vittoria: abbiamo in squadra tanti giocatori che sanno come si gioca nei momenti importanti e l’hanno dimostrato nel quinto set”.
    Ale Tondo: “Il giusto modo di coronare una stagione che ci ha dato emozioni incredibili per larghissima parte. Questa era la partita del riscatto: è stata sudatissima ed è sempre più bello vincere così”.
    Alex Erati: “Non è mai scontato giocarsi una finale…Quest’anno le giochiamo tutte e tre …ed è fighissimo”.

    TABELLINO
    TINET: Katalan 9, Alberini 3, Sist ne, Benedicenti (L), Scopelliti 6, Ernastowicz 10, Aiello (L) ne, Meneghel ne, Terpin 22, Guerriero, Agrusti 1, Truocchio, Bomben ne, Gamba 21. All: Di Pietro e Vallortigara.
    Ricezione positiva: 49%; Attacco: 47%; Muri 8; Ace/errori 9/20.
    CONSOLI SFERC: Erati 11, Hoffer (L), Cavuto 22, Bonomi, Tiberti 2, Tondo 7, Cominetti 22, Cargioli, Franzoni (L), Zambonardi ne, Bettinzoli ne, Bisset 15, Manessi, Raffaelli. All. Zambonardi e Redaelli.
    Ricezione positiva: 48%; Attacco: 57%; Muri 9; Ace/errori 6/19.
    Arbitri: Anthony Giglio e Cesare Armandola
    Durata: 24’, 26’, 28’ 32’ 17’ Tot: 2h 07. LEGGI TUTTO

  • in

    Finale Coppa Italia A2: Brescia concede il bis; Prata si arrende al tie-break

    Esulta Gruppo Consoli Sferc Brescia: il collettivo bresciano supera i padroni di casa della Tinet Prata di Pordenone solamente al tie-break, al termine di una partita combattuta, avvincente e spettacolare, che ha tenuto col fiato sospeso gli oltre 1.000 spettatori di un PalaPrata sold-out in ogni ordine di posto. È la seconda Del Monte Coppa Italia A2 per Brescia, che un anno fa si aggiudicò la prima vincendo a Cuneo contro Ravenna e che oggi ha potuto nuovamente aprire la sua bacheca. Del Monte MVP della Finale è Roberto Cominetti, che si ripete dopo il titolo di miglior giocatore conquistato, sempre in Coppa Italia A2, nella stagione 2021-22 quando indossava la maglia di Reggio Emilia.

    A premiare lo schiacciatore di Brescia è stato Massimo Righi, Presidente della Lega Pallavolo Serie A, che insieme a Luca Ciriani, Ministro per i rapporti con il Parlamento, e a Stefano Bianchini, Consigliere Fipav, ha consegnato al capitano dei Tucani Simone Tiberti la Coppa, mettendo attorno a giocatori e staff dei bresciani le medaglie come prima classificata. Hanno inoltre partecipato alla premiazione finale Yvonne Schlesinger, Vicedirettrice Lega Pallavolo Serie A, Bruno Da Re e Fabio Mechini, Consiglieri Lega Pallavolo Serie A, con la formazione di Prata di Pordenone e gli arbitri che hanno ricevuto i meritati applausi e riconoscimenti.

    Brescia, con questo successo, si qualifica così alla Del Monte Supercoppa Serie A2, che la vedrà impegnata tra una settimana al Palasport di Cuneo contro i padroni di casa della MA Acqua S.Bernardo Cuneo, formazione promossa in SuperLega. Sarà un revival della recente Finale Play Off, con Cuneo che in quel caso festeggiò la promozione: Brescia per cercare il secondo bis in due stagioni, la MA Acqua S.Bernardo per salutare la Serie A2 con la Supercoppa.

    Sestetti – Il sestetto iniziale di Prata di Pordenone vede Alberini e Gamba sulla diagonale principale, Scopelliti e Katalan al centro, con Terpin e Ernastowicz in banda. Completa Benedicenti nel ruolo di libero. Brescia risponde con capitan Tiberti al palleggio, Bisset Astengo come opposto, i martelli sono Cominetti e Cavuto mentre i centrali Erati e Tondo; il libero è Hoffer.

    1° set – Primo parziale inizialmente equilibrato, con Prata che prova a prendere il largo grazie al mani out di Gamba (8-5), ma la squadra bresciana è veloce nel colmare lo svantaggio grazie all’ace di Cominetti che riporta il match sul 9-9. Il doppio attacco vincente di Cominetti e l’ace di Tondo portano avanti i Tucani (19-16), mentre sul 16-20 (mani fuori di Cavuto) Di Pietro decide di inserire Agrusti, con Scopelliti che gli lascia posto al centro. Tondo trova un altro ace (16-22) ma è l’attacco di Agrusti che permette a Prata di tornare al servizio, ma è l’attacco di Bisset che pone fine al set. Cominetti top scorer con 7 punti.

    2° set – Secondo set sulla falsariga del primo, almeno negli istanti iniziali: Prata allunga con l’ace di Terpin (5-3), Brescia si rifà sotto con il mani out di Cavuto (8-8). Nella parte centrale di parziale Prata, spinta dai 1.000 spettatori del pubblico di casa, allunga fino al 14-10 con il muro di Ernastowicz, portandosi poi sul 18-13 grazie all’astuzia da parte di Gamba nel superare il muro bresciano. Il 23-17 friulano arriva con il terzo ace del set da parte di Terpin, Zambonardi si affida al doppio cambio inserendo Raffaelli e Bonomi ma il punto che regala l’1 a 1 a Prata è firmato da Katalan.

    3° set – È equilibrio la parola chiave anche del terzo parziale: Brescia prova l’allungo nelle fasi iniziali, con l’attacco fuori di Gamba che vale il 7-4 dei Tucani. Un vantaggio che si mantiene: Erati trova dai 9 metri il 16-12 bresciano, Prata si desta e ricuce fino al 18-17 grazie al muro di Terpin, ma è nuovamente Erati ad allontanare i pericoli con i due block consecutivi che valgono il 21-17. Il punto esclamativo sul set lo mette capitan Tiberti, che elude il muro di Prata e sigla il 25-19 con il secondo tocco.

    4° set – Prata inizia il quarto set in maniera convincente, con Terpin nelle vesti di trascinatore dei suoi e capace di portare la Tinet sul 9-6. Brescia sente avvicinarsi la possibilità di chiudere la contesa in quattro set e accorcia con il mani out di Tondo per l’11-10 Prata. Brescia si porta avanti nella parte centrale del parziale, ma è costretta a subire la reazione di Prata, che trova il punto del sorpasso (19-18) grazie all’attacco di Gamba. Le squadre procedono appaiate nel punteggio, con il quarto set che restituisce il verdetto che Prata si aspettava: l’attacco di Terpin supera il muro di Brescia e vale il 25-23. La Finale di Del Monte Coppa Italia Serie A2 si decide al tie-break.

    5° set – Parziale decisivo che vede partire forte Brescia, con un parziale di 4-0, chiudendo poi la prima parte di set sull’8 a 4. Prata è costretta a reagire e lo fa appoggiandosi ai punti di Terpin, che attacca il pallone che vale l’8 a 6 bresciano, dimezzando così lo svantaggio. Il mani out di Cavuto riporta Brescia sul +4, l’ace di Scopelliti vale il -2 Prata: ma lo sprint decisivo premia Brescia, che esulta al PalaPrata conquistando tie-break e soprattutto la seconda Del Monte Coppa Italia della sua storia, bissando così il successo della scorsa stagione a Cuneo, proprio dove si giocherà l’ultimo incontro di Serie A2 della stagione, la Del Monte Supercoppa A2.

    Jernej Terpin (Tinet Prata di Pordenone): “In primis faccio i complimenti a Brescia per l’alto livello della pallavolo messo in mostra in questa stagione. Poteva finire diversamente. I due set vinti è perché abbiamo battuto meglio. Il tie-break, più corto, dimostra che se lasci loro spazio è difficile riprenderli. Sono stati per tutto l’anno la squadra con muro-difesa migliore. In ogni caso abbiamo disputato un’ottima partita, non posso che essere orgoglioso di squadra, staff e soprattutto dei tifosi”.

    Tinet Prata di Pordenone 2Gruppo Consoli Sferc Brescia 3(19-25, 25-19, 19-25, 25-23, 11-15)Tinet Prata di Pordenone: Alberini 3, Terpin 22, Scopelliti 6, Gamba 21, Ernastowicz 10, Katalan 9, Aiello (L), Benedicenti (L), Guerriero 0, Agrusti 1, Truocchio 0. N.E. Sist, Meneghel, Bomben. All. Di Pietro. Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 2, Cominetti 22, Tondo 7, Bisset Astengo 15, Cavuto 22, Erati 11, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Manessi 0, Raffaelli 0. N.E. Cargioli, Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi. ARBITRI: Giglio, Armandola. NOTE – durata set: 24′, 26′, 28′, 32′, 17′; tot: 127′.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

  • in

    Milano, Piano: “La vittoria nei Play-Off 5° Posto ancora mi mancava, ho chiuso così”

    Sarà Europa anche per la prossima stagione. Allianz Milano si suda e guadagna il pass per la Challenge Cup in una bella finale giocata contro la Valsa Group Modena in un PalaPanini con oltre 3mila spettatori, tra i quali almeno cento appassionati della Curva Biancorossa. Un match partito in salita, sotto uno a zero, così come era partito il girone Play Off 5° Posto, con un doppio stop contro Verona e Modena. 

    L’epilogo è invece il più bello che ci si poteva immaginare per i lombardi del presidente Lucio Fusaro. Recuperano nel secondo set e girano la partita portando a casa d’autorità il terzo e il quarto parziale. Bel tributo del Tempio del volley a inizio gara a Matteo Piano in quella che stata la sua ultima apparizione su un taraflex da giocatore.

    Paolo Porro (palleggiatore Allianz Milano): “Oggi siamo stati bravi a lasciare tutto alle spalle, sapevamo che era l’ultima partita di questo gruppo ed è andata bene. Sono felice di aver giocato in una bella squadra. Bella nei momenti alti e anche nei suoi bassi. Ringrazio tanto la società e sono anche molto emozionato. Ho passato quattro anni a Milano e ho ricevuto tanto. Allianz resterà una parte importante della mia carriera; in quattro campionati ho conosciuto persone meravigliose che spero di rivedere. Ringrazio tutti dal presidente allo staff, non mi metto a fare nomi perché rischierei di dimenticare qualcuno. Sono davvero felice per questo ultimo traguardo“.

    Matteo Piano (centrale e capitano Allianz Milano): “Potevo volere un sacco di cose in questa stagione, ma la vittoria nei Play Off 5° Posto è un qualcosa che ancora mi mancava in carriera. Ironia della sorte ho chiuso così, con una vittoria bella e il pubblico del PalaPanini è stato gentile a farmi quel tributo, che non era davvero scontato“.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

  • in

    La Tinet ce la mette tutta ma la Coppa Italia resta a Brescia

    Resta a Brescia la Coppa Italia di Serie A2 e lo fa dopo una battaglia di oltre due ore in un PalaPrata sold out e dal bellissimo allestimento tricolore. Come in stagione c’è stato equilibrio estremo e la sensazione che la bilancia potesse pendere da un lato all’altro della rete. Non è bastato un inesauribile Terpin da 22 punti e tanta sostanza. I bresciani guidati dal duo Cavuto e Cominetti, 22 punti a testa anche per loro con l’ultimo giudicato MVP del match, hanno iniziato meglio il quinto set e poi la Tinet, pur provandoci,  non è più riuscita a recuperare.  I lombardi festeggiano, ma pur con la delusione di una finale persa non si deve dimenticare lo straordinario percorso fatto da questo gruppo quest’anno, arrivato ai massimi livelli della storia del club. E gratifica anche il successo organizzativo di questa Coppa Italia che ha fatto vedere anche quelle che sono le capacità organizzative della società gialloblù.
    Rispetto alle ultime due gare riprende il suo posto al centro rete Simone Scopelliti. Parte bene la Tinet con un bell’attacco di Terpin e un ace di Alberini. Rende pan per focaccia Bisset dai 9 metri impattando a quota 3.  Entra in gara anche Gamba e Terpin macina punti da par suo: 8-5. Cominetti arma il braccio in battuta e semina il panico nella retroguardia gialloblù, ma la reazione Tinet è affidata al solito Terpin: 10-9. Gamba è in versione killer con oltre l’80 % di positività , ma Brescia mantiene un punticino di vantaggio a metà set. Buono per i breasciani anche il contributo dell’opposto cubano Bisset. Alberini è bravo a coinvolgere tutti i compagni nelle trame offensive. Cominetti indovina due ottime pipe e Brescia conquista il +2: 16-18 consigliando Di Pietro a spendere il proprio primo time out. Al rientro è Tondo a cannoneggiare in battuta e il vantaggio si dilata: 16-20. Entra Agrusti per Scopelliti, ma Tondo non perde la concentrazione e gli ospiti murano Gamba. Entra anche Truocchio a dar man forte. Finalmente Agrusti ottiene il cambio palla e toglie il centrale ospite dalla linea del servizio: 17-22 .Altra pipe della Consoli che va a set point: 18-24. Annulla il primo un diagonale di Gamba. La chiude però nell’azione successiva Bisset: 19-25.Parte bene Brescia anche nel secondo parziale grazie a buone azioni di muro. E’ proprio il muro  a suonare la riscossa per Prata. Prima Ernastowicz stoppa a muro Bisset e poi Gamba Cavuto. Galvanizzato Terpin mette l’ace del 5-3. Brescia si rifa sotto ma Terpin non è di questa idea e la ricaccia indietro con un bolide in battuta: 12-10. Ernastowicz allunga dopo strepitosa difesa di Alberini: 13-10 e Zambonardi stoppa tutto. Si rientra, ma ad essere stoppato è Bisset da Ernastowicz. Cavuto imita Terpin e piazza un turno di battuta importante. E’ ancora il muro Tinet a farsi sentire: 18-13. Doppia zampata del capitano con due splendide palle 2 servite senza muro dal maestro Alberini: 20-15. La Tinet mantiene il vantaggio ed è sempre il centro a dare soddisfazione. Scopelliti mette a terra il primo tempo del set point: 24-18. La premiata ditta di posto 3 manda in ghiaccio il set. Pallonetto millimetrico di Katalan e il PalaPrata esulta. Il set si chiude con un 25-19 speculare ma opposto al primo.Estremo equilbrio nel terzo parziale e non potrebbe essere altrimenti visto che solitamente è considerato come un passaggio chiave del match. Primo break Consoli grazie al muro di Erati seguito dall’errore in attacco di Gamba: 4-7. Sono i posti 4 ad esaltarsi in questo frangente sia in attacco che in difesa e la Tinet si porta a ruota. Il set è un tira e molla emozionante. Tiberti mura Ernastowicz e i bresciani allungano: 11-14. Doppio muro prima di Aberini e poi di Terpin e Prata si gasa: 17-18. La Tinet si pianta in P1 e Brescia prova la fuga deisiva: errore millimetrico di Terpin sulla palla che poteva essere il 18-18 e in un amen ci si ritrova 17-22. Invasione di Gamba e sono gli ospiti a guadagnarsi un tot di set point: 18-24. La chiude Tiberti di seconda 19-25.Cominetti in versione turbo mette a terra la pipe dell’1-3. Terpin non è da meno e schianta sul taraflex tricolore il 4-4. Errore di Cavuto che forza dopo aver “subito” una gran difesa di Benedicenti e la Tinet mette il naso avanti: 5-4. Ace di Katalan che becca la zona di conflitto tra Cavuto e Hoffer: 7-5. Terpin innesta lo special e il PalaPrata esplode: 9-6. Brescia accorcia ed impatta: 13-13. L’ace di Cominetti spariglia le carte: 16-18. Gamba e poi un ace di Scopelliti ristabiliscono la parità. E poi il diagonale dell’opposto aostano fa mettere la freccia ai gialloblù. Poi si va a braccetto fino alla fine. Terpin mette a terra la palla del 24-22. Cominetti annulla il primo ma poi il goriziano è incontenibile: 25-23 e tie break
    Partenza razzo di Brescia: 0-4. Reagisce di rabbia la Tinet e Gamba mette l’ace del 2-4. Cavuto fa girare avanti i lombardi 4-8. Terpin non demorde: 6-8. Breacia torna a +4 ma la velenosa salto float di Scopelliti da ossigeno a Prata: 9-11. Cavuto procura 4 match point. Cominetti tira a tutto braccio, ma la palla esce e il PalaPrata spera. La chiude Cavuto  11-15 e la Consoli Brescia si conferma campionessa di Coppa Italia per la seconda anna ta consecutiva.
    TINET PRATA – GRUPPO CONSOLI SFERC BRESCIA 2-3
    TINET: Katalan 9, Alberini 3, Benedicenti (L), Sist, Scopelliti 6, Ernastowicz 10, Aiello (L), Meneghel, Terpin 22, Guerriero, Agrusti 1, Truocchio, Bomben, Gamba 21 . All: Di Pietro
    BRESCIA: Erati 11, Hoffer (L), Cavuto 22, Bonomi, Tiberti 2, Tondo 7, Cominetti 22, Cargioli, Franzoni (L), Zambonardi, Bettinzoli, Bisset Astengo 15, Manessi, Raffaelli. All: Zambonardi
    Arbitri: Giglio di Trento e Armandola di Voghera
    Parziali: 19-25 / 25-19 / 19-25 / 25-23 / 11-15 LEGGI TUTTO