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    Gara 3 di Semifinale: Consoli, all-in!

    Mercoledì sera al San Filippo una squadra sola potrà staccare il pass per la Finale promozione. Atlantide invita tutti i suoi tifosi a godersi dal vivo lo spettacolo che meritano e ad essere protagonisti del terzo atto contro Siena. Fischio di inizio alle 20. Zambonardi: “Mi aspetto il fuoco negli occhi dei miei atleti e il calore del nostro pubblico”. Ingresso gratis per tesserati Atlantide, Fipav, CSI e Uisp.
    Brescia, 15 aprile 2025 – Un finale di stagione degno di un’annata piena di soddisfazioni, cui manca ancora un passo per dirsi perfetta: l’approdo alla Finale promozione è l’obiettivo di Brescia e Siena da una parte del tabellone, e di Cuneo e Prata di Pordenone dall’altra…Tutte pensano di meritarselo, ma solo due di loro ci arriveranno davvero.La Consoli è riuscita in Gara 1 a domare Emma Villas, mentre in Toscana la squadra di Zambonardi non ha girato alla perfezione, e serve solo quella per tenere testa al sestetto di Graziosi e regalarsi l’ultimo miglio verso la Superlega. I Play-off sono un campionato a sé e lo sa bene Siena, reduce da una prima parte di annata piena di fatica che ha rischiato persino di comprometterne l’accesso al post season, ma lo sa bene anche Brescia, che invece conclude la migliore stagione della sua storia ed è consapevole di essere ad una manciata di punti dal miglior successo possibile.I tucani nel dopo gara toscano hanno tutti concordato che serve resettare, che ogni energia mentale va usata per prepararsi al match di mercoledì: in una serie di Semifinale ci sta sperare di farcela in due partite e poi invece giocarsela in tre e dover fare i conti con l’ostinazione dell’avversario, che pure non vuole arretrare. La posta in palio è alta, il livello di gioco delle due formazioni è alto, la voglia di arrivare al fischio finale è tanta. Ma l’impazienza è la prima nemica: servono nervi saldi, testa libera, braccio pesante, ma anche astuzia, leggerezza, tenacia, solidità. Serve la voglia di godersi il percorso, sapendo che sarà accidentato, perché di fronte a una Siena che gioca come ha fatto domenica, le contromisure possono anche non esistere, ma è sacrosanto provare a mettere in campo tutte le energie per cercarle. Soprattutto se è il campo di casa, dove i tifosi bresciani si sono presentati sempre più numerosi e con sempre più entusiasmo, rispondendo al richiamo del grande volley che questa Consoli Sferc Centrale del Latte ha più volte messo in mostra. Contiamo possano applaudire anche mercoledì sera, qualunque sia il risultato della partita.La promozione Scopri Atlantide per tesserati Fipav, CSI e Uisp e i loro accompagnatori è attiva: basta scrivere una e-mail ad [email protected] per registrarsi al match. Tutti i tesserati Atlantide avranno libero accesso alla gara assieme a genitori e amici.
    Coach Zambonardi riflette: “E’ una serie di Semifinale avvincente e va bene si risolva a Gara 3. Domenica Emma Villas è stata più efficace di noi con palla staccata e ha giocato un match ad altissimo livello. Per provare a batterli mercoledì dovremo portare sotto rete tutta la nostra qualità al servizio e difendere qualche palla in più. Giochiamo nel nostro fortino, in un ambiente più caldo, e mi aspetto una grande carica agonistica da tutti i miei atleti, che sono sicuro saranno in campo con il fuoco negli occhi, sostenuti dai nostri tifosi”.
    Lo starting six toscano degli ospiti guidati da Gianluca Graziosi si affida a Nevot in regia e Nelli opposto, Randazzo e Cattaneo a banda, Trillini e Ceban al centro, Bonami libero.Per Brescia saranno schierati capitan Tiberti incrociato a Bisset, Cavuto e Cominetti a banda, Erati e Tondo al centro, con Nicolò Hoffer libero.
    Primo fischio alle 20 di mercoledì. Arbitri: Stefano Chiriatti e Stefano NavaPrevendite on line sul sito VivaTicket o in cassa al San Filippo dalle 18.30. Diretta streaming su VBTV.
    Precedenti: 25 (14 successi Consoli Sferc Brescia).EX: Giacomo Raffaelli a Siena nel 2015/16, 2022/23Record di giornataNella Stagione 2024/2025 tutte le competizioni:Roberto Cominetti – 15 punti ai 400Yordan Bisset Astengo – 19 punti ai 400Alex Erati – 2 punti ai 200Oreste Cavuto – 20 punti ai 500In contemporanea si gioca la ‘bella’ anche a Prata, tra Tinet e MA Acqua San Bernardo Cuneo. LEGGI TUTTO

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    F1, Gp dell’Arabia Saudita: velocità e sfida nel cuore di Jeddah

    credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    Dopo le intense emozioni del Gran Premio del Bahrain, che ha visto il trionfo di Oscar Piastri su McLaren in una gara ricca di colpi di scena e polemiche, il Circus della Formula 1 è pronto a infiammare nuovamente la pista. Il prossimo appuntamento è con lo STC Saudi Arabian Grand Prix 2025, un evento che promette scintille sul veloce tracciato di Jeddah. Ripercorriamo brevemente i momenti salienti della gara inaugurale in Bahrain per arrivare carichi e preparati alla sfida saudita.
    Il Gran Premio del Bahrain 2025 ha visto la dominante vittoria di Oscar Piastri su McLaren, nonostante una polemica per un presunto uso irregolare del drs da parte del secondo classificato George Russell (Mercedes). Lando Norris (McLaren) ha completato il podio con una rimonta, mentre Charles Leclerc (Ferrari) si è dovuto accontentare del quarto posto davanti al compagno di squadra Lewis Hamilton. La gara è stata caratterizzata da sorpassi, penalità e un finale sotto investigazione, confermando una McLaren competitiva e una Mercedes in crescita, con la Ferrari a inseguire.
    Adesso Jeddah
    Il Gran Premio dell’Arabia Saudita è entrato a far parte del calendario della Formula 1 nel 2021, portando con sé un’ondata di entusiasmo e innovazione. Il circuito di Jeddah, con le sue curve ad alta velocità e l’atmosfera elettrizzante, ha rapidamente conquistato il cuore degli appassionati di tutto il mondo.
    Il Jeddah Corniche Circuit, situato sul lungomare della città, è uno dei circuiti più veloci e impegnativi del calendario di f1. La sua progettazione, opera di Hermann Tilke, combina tratti ad alta velocità con curve tecniche, creando una sfida unica per piloti e vetture.
    La storia del gp dell’Arabia Saudita è già ricca di momenti memorabili
    – 2021, la prima edizione: una gara intensa e ricca di colpi di scena, con la vittoria di Lewis Hamilton su Mercedes, in una lotta serrata con Max Verstappen.– 2022, duello al cardiopalma: Max Verstappen su Red Bull conquista la vittoria in un finale mozzafiato, superando Charles Leclerc della Ferrari all’ultimo giro.– 2023, Perez trionfa: il messicano porta la sua Red Bull alla vittoria, dominando la gara e dimostrando la forza della scuderia.– 2024, Dominio Verstappen: l’olandese della Red Bull vince il cinquantaseiesimo Gran Premio in carriera, la seconda vittoria in stagione, nonché consecutiva.

    Il circuito di Jeddah presenta diverse sfide uniche
    – Alta velocità: le curve ad alta velocità mettono a dura prova le vetture, richiedendo un’ottima aerodinamica e stabilità.– Muri ravvicinati: i muri vicini alla pista non perdonano errori, aumentando la tensione e il rischio di incidenti.– Gara notturna: l’illuminazione artificiale crea un’atmosfera spettacolare, ma richiede un’ottima visibilità e concentrazione.
    Questo il programma della gara saudita
    FORMULA 1 STC SAUDI ARABIAN GRAND PRIX 2025
    18 aprile prove libere 1 – 15:30-16:30
    18 aprile prove libere 2 – 19:00-20:00
    19 aprile prove libere 3 – 15:30-16:30
    19 aprile qualifiche – 19:00-20:00
    20 aprile gara – 19:00
    GP Arabia Saudita F1 2024: velocità e spettacolo sotto le luci di Jeddah
    Il Gran Premio dell’Arabia Saudita 2024 ha infiammato il circuito di Jeddah, offrendo uno spettacolo di velocità e adrenalina che ha tenuto incollati gli appassionati di Formula 1 di tutto il mondo. La gara, disputata sotto le luci artificiali del lungomare di Jeddah, ha confermato il fascino unico di questo evento, che combina l’alta velocità del circuito con l’atmosfera elettrizzante della notte.
    La gara è stata caratterizzata da:
    – Un dominio Red Bull: Max Verstappen ha conquistato la vittoria, consolidando il suo inizio di stagione impressionante.– Performance Ferrari: Charles Leclerc della Ferrari è salito sul podio, dimostrando che la scuderia di Maranello è competitiva.– Esordio di Bearman: il giovane pilota della ferrari, Oliver Bearman ha fatto il suo debutto in f1, a causa dell’appendicite di Sainz.– Lotta a centro gruppo: le altre scuderie hanno dato vita a una battaglia serrata per i punti, con sorpassi e strategie audaci.
    Il circuito di Jeddah richiede una messa a punto specifica delle vetture, con particolare attenzione all’aerodinamica e alla gestione delle gomme. Le strategie di pit-stop sono state cruciali, con le scuderie che hanno dovuto adattarsi alle condizioni della pista e al ritmo della gara. LEGGI TUTTO

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    Montezemolo infiamma il paddock, parlando di Ferrari e Antonelli

    Parole al miele e un pizzico di rammarico per Luca Cordero di Montezemolo, figura iconica della Ferrari, che ha fatto il suo ritorno nel paddock di Sakhir dopo un decennio di assenza. L’ex Presidente del Cavallino Rampante non ha nascosto il suo entusiasmo per il solido quarto posto conquistato da Charles Leclerc nel Gran Premio del Bahrain, un risultato che infonde nuova speranza e fiducia nei tifosi e nell’intera scuderia di Maranello.
    “Vedere la Ferrari lottare e ottenere un risultato così incoraggiante è una vera gioia per il cuore”, ha dichiarato Montezemolo con la passione che lo ha sempre contraddistinto. “Charles ha dimostrato ancora una volta il suo talento e la sua determinazione. Questo quarto posto è un segnale importante, un punto di partenza solido per una stagione che spero possa regalarci ancora tante soddisfazioni”.
    Le parole di Montezemolo risuonano come un incoraggiamento autorevole per il team guidato da Fred Vasseur, sottolineando i progressi compiuti e la ritrovata competitività della monoposto rossa. L’attenzione si concentra ora sulle prossime gare, con la consapevolezza che il lavoro da fare è ancora tanto, ma con la certezza di avere un pilota di punta capace di fare la differenza.

    Tuttavia, l’analisi di Montezemolo non si è fermata alla performance della Ferrari. L’ex numero uno di Maranello ha espresso un velato rammarico riguardo al futuro di un altro giovane talento italiano: Andrea Kimi Antonelli: “Antonelli è un talento purissimo,” ha ammesso Montezemolo che poi ha aggiunto: “Vederlo crescere è un piacere per tutti gli appassionati italiani. Certo, vederlo un giorno al volante di una Ferrari sarebbe il coronamento di un sogno, ma il suo percorso in Mercedes dimostra quanto il suo potenziale sia riconosciuto a livello internazionale. Gli auguro il meglio per la sua carriera, sperando che un giorno le nostre strade possano incrociarsi.”
    Le parole di Montezemolo su Antonelli aggiungono un tocco di malinconia al suo ritorno nel paddock, evidenziando come il talento italiano continui a fiorire, talvolta lontano dai colori che hanno fatto la storia dell’automobilismo.
    Ottimismo, passione e un pizzico di nostalgia: questo il mix di emozioni che traspaiono dalle parole di Luca Cordero di Montezemolo. Il suo ritorno nel mondo della formula 1 è un evento significativo, un segnale di affetto e fiducia verso una Ferrari che sta cercando di tornare ai vertici e un promemoria dell’importanza del talento italiano nel panorama motoristico internazionale. Il paddock, con la sua presenza carismatica, ritrova un protagonista che ha saputo scrivere pagine indimenticabili di questo sport. LEGGI TUTTO

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    Verso Gara 3, il Presidente Sirci: «Vi aspettiamo tutti!»

    Perugia, 14 aprile 2025
    Dopo il match di Gara 2 all’Eurosuole Forum i Block Devils sono tornati subito al lavoro perché la settimana è cortissima: si torna in campo mercoledì sera, 16 aprile per il terzo atto della serie! Questa mattina i ragazzi hanno sostenuto una sessione di allenamento in sala pesi con il preparatore atletico Sebastian Carotti e lavorato a gruppi con la palla sul taraflex. Nel pomeriggio coach Angelo Lorenzetti ha invece guidato l’allenamento tecnico tattico in vista della prossima sfida con la Lube.
    La Sir Susa Vim Perugia si è portata avanti 2-0 nella serie al meglio delle 5, ma la sfida è più che mai aperta. Proprio per questo il Presidente Gino Sirci chiama a raccolta tutto il pubblico per riempire il palazzetto mercoledì sera!
    «Questa è una vittoria che ci voleva e penso che pesi molto – ha commentato il patron bianconero al termine di gara 2 all’Eurosuole Forum – siamo solo sul 2-0 però vincere a Civitanova è sempre bellissimo, è uno di quei campi dove le vittorie contano il doppio! Bellissima vittoria, bellissimo atto di forza di Perugia! Fin dai primi set abbiamo visto che noi eravamo un po’ superiori, ma nell’ultimo set abbiamo fatto vedere che avevamo più battuta e più gioco. E’ stato un grande spettacolo e soprattutto una vittoria che, con il pubblico che abbiamo vale che tanto! Perugia è una cosa bellissima! Mercoledì sera vi appettiamo tutti! con questo bellissimo pubblico e con il nostro bellissimo scenario perché sarà una partita forse decisiva, ma sicuramente sarà molto bella!!».
    I numeri di Gara 2: la Sir Susa Vim Perugia primeggia al servizioNel frattempo la Lega Pallavolo serie A ha reso note le statistiche e alcuni dati relativi a Gara 2.Una curiosa coincidenza riguarda la durata delle due semifinali: sia il match all’Eurosuole Forum tra Lube e Sir Susa Vim Perugia sia quello di domenica al PalaBanca Sport di Piacenza, finiti al tie-break, sono durati 2 ore e 32. Ma il dato sicuramente più significativo riguarda il primato dei Block Devils al servizio, con Perugia che ha messo a referto 14 ace.«Dei 14 ace centrati in occasione della vittoria al tie-break contro Cucine Lube Civitanova – si legge nel comunicato della Lega –  7  portano la firma di Oleh Plotnytskyi: la banda in forza alla formazione di Lorenzetti ha così timbrato il record stagionale in questa specialità, superando 4 delle sue migliori prestazioni al servizio nella stagione 2024/25. Nel tie-break, il martello ucraino ha saputo inanellare tre ace di fila.
    Le uova solidali della Fondazione Angsa Umbria al PalaBarton EnergyIl 16 aprile 2025 alle ore 20.30 la Fondazione ANGSA Umbria E.T.S. sarà ospite al PalaBarton di Perugia in occasione della partita casalinga della Sir Susa Vim Perugia.Un’occasione di visibilità e supporto al Centro Up, Centro socio educativo per minori con autismo di Santa Maria degli Angeli. Sarà promossa la campagna delle uova solidali, un’iniziativa che mira a raccogliere fondi per sostenere le attività del Centro Up, e grazie al delizioso uovo di finissimo cioccolato al latte o fondente con sorpresa della cioccolateria artigianale Vetusta Nursia. Quella delle uova solidali è una delle campagne di raccolta fondi che la Fondazione ANGSA Umbria E.T.S. si impegna a realizzare. La Fondazione è attiva ogni giorno per garantire diritti, inclusione e qualità della vita alle persone con autismo e alle loro famiglie, promuovendo servizi educativi (attraverso i suoi due centri de La Semente a Limiti di Spello e Centro Up a Santa Maria degli Angeli), campagne di sensibilizzazione e progetti innovativi su tutto il territorio regionale.
    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Gp Bahrain F1 2025, le pagelle: Leclerc commovente, Piastri lucido, Norris incompiuto

    BAHRAIN, BAHRAIN – APRIL 11: Charles Leclerc of Monaco driving the (16) Scuderia Ferrari SF-25 on track during practice ahead of the F1 Grand Prix of Bahrain at Bahrain International Circuit on April 11, 2025 in Bahrain, Bahrain. (Photo by Zak Mauger/LAT Images) – Credits: Pirelli Motorsport

    La noia “ammirata” in Giappone ha lasciato spazio a una gara frizzante in quel di Sakhir, teatro dell’ennesimo trionfo (ma non con il dominio immaginato alla vigilia) della McLaren, trascinata da Oscar Piastri al successo. L’australiano approfitta delle debolezze del compagno di squadra per imporsi come uomo su cui puntare per il titolo, a differenza di un Lando Norris alle prese con dei fantasmi personali. Tra i due papaya, in ogni caso, si fa ammirare ancora una volta un solidissimo George Russell (2° al traguardo). Ma il vero MVP del weekend è senza dubbio Charles Leclerc, commovente per larghi tratti della gara e costretto, alla fine, a un 4° posto che non rende giustizia al livello della sua corsa (e, va detto, anche a quella della Ferrari). Benissimo anche Gasly, mentre è in ombra la Red Bull. Questo e molto altro nelle pagelle del Gran Premio del Bahrain.
    VOTO 9 A LECLERC, COMMOVENTE OLTRE OGNI LIMITE
    Vero, da una parte la Ferrari ha palesato segnali di ripresa con i primi aggiornamenti portati in Bahrain. Però, nella corsa comunque positiva della Rossa, c’è molto di Charles Leclerc. Il monegasco confeziona dapprima una qualifica capolavoro, culminata con un 2° posto maturato anche con la penalità di Russell. E poi in gara lotta come un leone, nonostante una strategia diversa da quella dei rivali. Dopo la prima sosta è nettamente il più veloce di tutti, accarezzando sogni impossibili… Ma, alla fine, la Safety Car rovina tutto. E lo costringe a un duello rusticano con Norris, portato a spasso per diversi giri con una vettura inferiore e delle gomme meno performanti. Alla fine deve arrendersi, ma la prestazione mostruosa non gliela toglie nessuno. Eroico.
    VOTO 8 A PIASTRI E RUSSELL, MATERIALE IRIDATO
    La McLaren evita il disastro solo grazie a Oscar Piastri, che dimostra freddezza e lucidità nei momenti topici, senza sperperare il vantaggio abissale sui rivali. Pole, vittoria e giro più veloce: un triplete che certifica la sua candidatura per il titolo piloti (ad oggi) ben più credibile di quella del suo compagno di squadra. Dall’altra parte, continua a dimostrarsi solidissimo George Russell: sempre pimpante sul giro secco, sempre costante sul passo gara, sempre “gentile” con le gomme. Alla fine difende con le unghie e con i denti il suo 2° posto dagli assalti di Lando Norris, dimostrando che può anche ambire a sogni non così impossibili in questa stagione.
    VOTO 7 A GASLY, SUONA LA SVEGLIA IN CASA ALPINE
    L’Alpine era rimasta l’unica scuderia ancora a secco di punti in questo avvio di stagione. Un digiuno interrotto in Bahrain, grazie al weekend estremamente positivo di Pierre Gasly. Il francese si dimostra in palla sin dal venerdì, proseguendo su livelli elevatissimi anche al sabato, con una qualifica entusiasmante chiusa al 5° posto (poi 4° per la penalizzazione di Antonelli), davanti a gente come Norris, Verstappen e Hamilton. Anche in gara, infine, conferma le ottime sensazioni dei giorni precedenti, ingaggiando un bel duello con il campione del mondo, perso soltanto nelle ultime tornate. Si meriterebbe una macchina performante.
    VOTO 6 A HAMILTON, BENE IN GARA MA IN QUALIFICA…
    Il suo voto è la media esatta tra il 5 della qualifica e un bel 7 pieno in gara. Un weekend letteralmente diviso in due per Lewis Hamilton: disastroso fino alle qualifiche, chiuse con un opaco 9° posto (alle spalle persino del suo predecessore in Ferrari, Carlos Sainz) e con sensazioni estremamente negative; nettamente in ripresa alla domenica, complice una buona strategia adoperata dal muretto e dalla sua consueta gestione ottimale delle gomme, in grado di farlo rimontare fino al 5° posto. Anche lui, come Leclerc, alla fine viene penalizzato dalla Safety Car, altrimenti avrebbe potuto sognare anche un clamoroso podio. C’è vita, ma serve di più.

    VOTO 5 A NORRIS, IN LOTTA CON I SUOI FANTASMI
    Una McLaren così dominante non la si vedeva da decenni. Eppure, ad oggi non c’è la consapevolezza che alla fine sarà uno dei suoi due piloti a vincere il mondiale. Perché per un motivo o per un altro, i limiti di ciascuno di essi tornano sempre a farsi vedere. Come nel caso di Lando Norris, che per l’ennesima volta non capitalizza la superiorità schiacciante della sua vettura, a causa dei suoi soliti problemi: qualifica inconcludente e gara opaca, raddrizzata solo da una partenza eccellente (ma illegale) che lo ha riportato dal 6° al 3° posto. Che senza Safety Car, sarebbe stato anche 4° (se non 5°). Per aspirare al mondiale serve ben altro, e lui non sembra proprio averlo.
    VOTO 4 ALLA RED BULL, CHE SCOPRE IL SUO LIVELLO
    Fino ad ora Verstappen aveva nascosto alla grande i limiti di una Red Bull, andando ben oltre le aspettative (vedi miracolo in Giappone). Ma anche Max, alla fine, è un essere umano. E i miracoli, appunto, non sono facilmente ripetibili. In Bahrain il campione del mondo non può fare più di tanto, e il 6° posto finale è la reale dimensione del livello attuale della vettura. Anzi, senza gli errori strategici della Mercedes con Kimi Antonelli, sarebbe stato persino da 7° posto. In una triste lotta con l’Alpine. Unico aspetto positivo le due macchine a punti, cosa che non accadeva addirittura da Austin 2024. C’è tantissimo lavoro da fare, forse troppo.
    VOTO 3 AD ALONSO, SUL VIALE DEL TRAMONTO?
    Ad oggi l’Aston Martin è probabilmente l’ultima macchina della griglia. Un responso impietoso, per chi può già contare sull’apporto di Adrian Newey. Ma che non basta per giustificare l’avvio di stagione così negativo di Fernando Alonso. Anche in Bahrain lo spagnolo deve accontentarsi di un misero 15° posto, lontanissimo dalla zona punti. Che, ancora oggi, segnano una tristissima voce “0”, a differenza dei 10 già collezionati dal tanto criticato compagno di squadra. Vero, anche lui più di tanto non può fare. Ma almeno metterci quella grinta che lo ha sempre contraddistinto… Siamo ai titoli di coda? LEGGI TUTTO

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    Rinascita Lagonegro, le statistiche di Gara 2 della Semifinale

    Le due nette affermazioni per 3-0 contro il CUS Cagliari hanno regalato alla Rinascita Volley Lagonegro la possibilità di disputare la tanto agognata finale dei Playoff di serie A3 Credem Banca.
    Un risultato frutto di un gran lavoro di squadra e di un’invidiabile qualità di gioco, espressa anche e soprattutto dai numeri. Al PalaPirastu si è messo nuovamente in mostra Diego Cantagalli, top scorer del match con 15 punti dopo i 27 messi a segno nella gara di andata. Da circoletto rosso la prova di Stefano Armenante (10 punti), in evidente crescita nelle ultime settimane, e Rocco Panciocco che ha contribuito alla causa con le sue 7 segnature e il 55% di efficienza in ricezione.
    Tra i centrali, il migliore in tema di punti è stato Gabriele Tognoni con 8 vincenti (di cui tre a muro) e il 57% di positività offensiva. Gli ottimi ruolini personali hanno viaggiato di pari passo con quelli di squadra: 11 muri punto e quattro ace a fronte di soli 15 errori tra battute dai nove metri (9) e sottorete (6). Ha funzionato bene anche la fase di ricezione con il 56% complessivo di positività.
    Aggiorniamo qualche record personale per i patiti delle statistiche: a Cagliari, capitan Nicola Fortunato ha tagliato il traguardo dei 235 incontri totali in serie A, mentre Panciocco ha toccato quota 100 ace in carriera.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    Macerata trova Aversa nei Quarti di Coppa Italia

    Nel pomeriggio di oggi, lunedì 14 aprile 2025, si sono tenuti i sorteggi che hanno deciso gli abbinamenti dei Quarti di Finale della Del Monte® Coppa Italia A2, che metteranno di fronte le quattro vincitrici degli Ottavi di Finale (tutti i turni conclusi in 2 gare) e le quattro semifinaliste Play Off (qualificate di diritto ai Quarti di Coppa).
    La Banca Macerata Fisiomed, dopo aver guadagnato l’accesso al tabellone grazie al doppio successo degli Ottavi contro la Consar Ravenna (2-3 al PalaCosta e 3-0 al Banca Macerata Forum), è stata estratta nella parte sinistra del tabellone dove, nei Quarti, incontrerà la Evolution Green Aversa.
    La formula prevede una gara unica in casa della miglior classificata nella regular season: il PalaJacazzi di Caserta sarà il teatro della sfida il 1 maggio.
    Chi vincerà, accederà quindi alle semifinali, dove affronterà la vincente tra Siena e Prata, squadre contro cui Marsili e compagni hanno curiosamente sempre vinto.
    L’altra metà del tabellone
    L’altra parte di tabellone vedrà protagoniste Cuneo, Brescia, Acicastello e Fano: tutte squadre temibilissime che i biancorossi potrebbero però incontrare solo nell’atto conclusivo della competizione.

    Alla scoperta del team normanno
    L’urna ha messo Aversa come ostacolo delle ambizioni maceratesi in un sorteggio che non prevedeva avversari “morbidi”. La Evolution Green Aversa, reduce dalla vittoria meritata contro Porto Viro, è una squadra vera: il regista argentino Garnica è un formidabile maestro d’orchestra, in grado di gestire al meglio la fisicità di Matheus Motzo – uno degli opposti più prolifici del campionato – e la classe di Lyustkanov, Canuto e Frumuselu, solo per citarne alcuni.
    Il roster normanno, con i suoi 48 punti in 26 partite, si è classificato al quinto posto nella regular season appena conclusa.
    I precedenti
    Macerata e Aversa si trovano in perfetta parità nel loro storico. La stagione ha sempre premiato la squadra padrona di casa: 3-0 Aversa nel girone d’andata, 3-2 Macerata con una splendida rimonta al ritorno. I Quarti di Finale della Del Monte® Coppa Italia A2 daranno quindi anche lo “scettro” di questa mini-classifica speciale.
    Il commento
    Italo Vullo, DG della Pallavolo Macerata, ha commentato così questo sorteggio: “Arrivati a questo punto, ciascuna delle quattro squadre che potevano capitarci erano sicuramente un avversario di assoluto livello. Affronteremo Aversa, sappiamo che li abbiamo già battuti una volta in campionato, una volta siamo rimasti sconfitti – ma ancora non eravamo quelli di adesso – quindi direi che abbiamo tutte le condizioni per andare e giocare alla pari questa qualificazione, sempre molto motivati.” LEGGI TUTTO

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    Turchia: il Fenerbahce batte il Galatasaray 3-2 in Gara 3 e approda in Finale

    Missione compiuta per il Fenerbahce, che dopo aver perso Gara 1 di Semifinale e aver cambiato allenatore, ha trovato le forze sotto la guida di Marcello Abbondanza di pareggiare la serie e poi vincere Gara 3 eliminando dalla corsa Scudetto il Galatasaray.

    La vittoria nella ultima gara decisiva è arrivata per le gialloblu dopo una sfida combattuta e terminata solo al tie-break (23-25, 25-20, 16-25, 25-13, 15-9). A trascinare le padrone di casa è stata la ‘solita’ Vargas con 22 punti, top scorer dell’incontro.

    Ad attendere la squadra del tecnico italiano nell’ultimo atto del Sultanlar Ligi, il massimo campionato turco femminile, sarà il Vakifbank di Guidetti, vincente in Semifinale in sole due gare contro l’Eczacibasi. Il primo match della serie di Finale (questa volta al meglio delle cinque gare) è in programma giovedì 17 aprile.

    Di Redazione LEGGI TUTTO