More stories

  • in

    LOVB, Marco Bonitta ha lasciato la panchina di Austin per motivi personali

    Nottata di dimissioni nel volley quella a cavallo tra il 18 e il 19 febbraio. Dopo Anastasi a Piacenza, dall’altra parte del mondo, negli Stati Uniti, è finita anzitempo per motivi personali anche l’avventura di Marco Bonitta come coach di Austin. Da qui alla fine della stagione il suo posto sarà preso da Chris McGown, allenatore di lungo corso in NCAA.“Ci sono situazioni familiari che richiedono la mia presenza a casa – spiega Bonitta – e questo aspetto ha la priorità su tutto il resto. Lascio una squadra in salute che ha conquistato il terzo posto al LOVB Classic entrando da quinti. Ringrazio LOVB per aver compreso le mie esigenze e per avermi fatto vivere un’esperienza umana e sportiva meravigliosa, ancorchè breve, e auguro a tutto il team il meglio per il prosieguo del campionato”.

    Ora il tempo tecnico di sistemare le ultime questioni pratiche ad Austin e Marco Bonitta farà rientro in Italia, entro la fine di questa settimana.

    Thank you, Marco Bonitta, for your hard work and dedication. You will always be part of the LOVB family. pic.twitter.com/M297vnQPX6
    — LOVB Austin Volleyball (@lovbatx) February 19, 2025 LEGGI TUTTO

  • in

    Saibene e la semifinale di coppa: «Faremo di tutto per vincere»

    Cresce l’attesa per il grande evento: sabato 22 e domenica 23 febbraio, infatti, il palasport di Longarone farà da teatro alla Final Four della Del Monte® Coppa Italia Serie A3. E ad aprire le danze di uno spettacolare weekend sotto rete sarà il Belluno Volley, chiamato ad affrontare, in semifinale, la Romeo Sorrento: sabato, la prima battuta è prevista alle ore 17. 
    NOMI IMPORTANTI – In vista del confronto con la formazione campana, il capitano Alberto Saibene sparge ottimismo: «Ci presentiamo all’appuntamento in buone condizioni e con una fiducia garantita dalle ultime vittorie in campionato». Ma l’ostacolo iniziale sarà subito rilevante, se è vero che Sorrento domina il girone blu del campionato di A3. E si è già assicurato il primo posto in regular season: «Da questo punto di vista – riprende Saibene – siamo stati un po’ sfortunati perché, fra tutte le squadre che daranno vita alla Final Four, incontriamo indubbiamente la più ostica. Quella che, finora, ha condotto il percorso migliore: la Romeo ha iniziato ben presto a macinare punti, gioca una buona pallavolo e in organico ha nomi altisonanti. Anche se noi, dal canto nostro, stiamo bene e faremo di tutto per vincere». 
    EMOZIONE – Il Belluno Volley, nella sua storia, non si era mai spinto così in alto nella competizione parallela al campionato. Al massimo aveva raggiunto i quarti di finale, quando però la qualificazione era aperta alle prime otto classificate di stagione regolare. E il riferimento è all’annata 2021-2022: «È la prima volta che gioco in Coppa Italia – conclude il capitano dei rinoceronti -. Sono molto emozionato e non vedo l’ora di scendere in campo: alla fine, ci si allena in palestra con l’obiettivo di vivere da protagonisti partite di questo tipo. Ci attende un weekend importante, nel quale avremo bisogno dell’aiuto di tutti i nostri tifosi. Anche perché la semifinale sarà veramente tosta».
    PREVENDITE – Nel frattempo, proseguono le prevendite per acquistare gli abbonamenti con i quali si potrà assistere alle due sfide del sabato (alle 19.30 andrà in scena il faccia a faccia tra Personal Time San Donà di Piave e Sieco Service Ortona) e alla finalissima (domenica 23, ore 18): il costo è di 15 euro per la gradinata non numerata e di 25 per quella numerata; di 10, invece, per gli Over 65 e i bambini dai 6 ai 10 anni. I biglietti sono acquistabili nella sede del Belluno Volley, in via Vittorio Veneto, 223, e al seguente link: https://www.diyticket.it/artists/4007/final-four-del-monte-coppa-italia-serie-a3-2024-2025.

    [embedded content] LEGGI TUTTO

  • in

    Il Cisterna Volley sostiene “Tutti in campo per Sebastiano”.

    CISTERNA DI LATINA – Il Cisterna Volley si unisce alla raccolta fondi in favore di Sebastiano e della sua famiglia, sostenendo la loro battaglia per ottenere le cure necessarie. Sebastiano, un bambino di otto anni, sta affrontando una neoplasia cerebrale e necessita di trattamenti specifici, il cui costo elevato rappresenta un ostacolo per la famiglia. È fondamentale agire tempestivamente, poiché il tempo a disposizione per raccogliere i fondi è limitato. La solidarietà e il sostegno della comunità possono fare la differenza nel garantire a Sebastiano ogni possibilità di cura.L’INIZIATIVA – Ogni contributo, anche minimo, rappresenta un aiuto concreto per sostenere le spese mediche, i viaggi per le visite specialistiche e l’assistenza necessaria.«Immagina di svegliarti una mattina – racconta Monia, mamma di Sebastiano – e scoprire che tuo figlio ha un tumore. Inizia la corsa tra ospedali e luminari e la risposta che ti danno è sempre la stessa: non si può fare nulla, tornate a casa e passate del tempo con il bambino.Tornare a casa e aspettare l’inevitabile, con il tempo che scorre, dove ogni TAC è un colpo allo stomaco e ogni secondo lacera il cuore».«Questo è ciò che è successo a noi e al nostro piccolo Sebastiano, un bambino pieno di vita, sogni e risate. Noi non vogliamo arrenderci, stiamo facendo l’impossibile per dargli ogni possibilità di cura, perché anche una sola, flebile speranza è meglio di niente».«Stiamo parlando con molti medici – prosegue Monia – per capire dove Sebastiano possa ricevere un trattamento specifico che abbia aiutato altri bambini nella sua stessa situazione e continuare a sperare. Il problema è che queste terapie hanno costi elevati e, purtroppo, non esistono sovvenzioni. Ogni giorno che passa senza esami e trattamenti è un giorno perso. Abbiamo solo dieci giorni per raccogliere i fondi e dare a Sebastiano una speranza di sopravvivere».LA MODALITÀ – Chiunque desideri contribuire può effettuare una donazione tramite GoFundMe al link https://gofund.me/e6d6f837 LEGGI TUTTO

  • in

    Atp Doha e Wta Dubai, il programma di oggi: partite e orari

    Mercoledì dedicato agli ottavi di finale all’Atp 500 di Doha e al Wta 1000 di Dubai, in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW. Sarà una giornata con tre azzurri in campo. Si partirà a metà mattina dagli Emirati Arabi con Jasmine Paolini. Reduce dalla “maratona” con la tedesca Lys per via delle interruzioni per pioggia, la n. 4 al mondo affronterà l’americana Sofia Kenin, n. 56 Wta. Tra le due ci sono due precedenti, entrambi vinti da Kenin nel 2019 (Roma e Guangzhou). Da Dubai a Doha per le sfide di Matteo Berrettini e Luca Nardi, protagonisti sul centrale del Khalifa International Tennis and Squash Complex. Il primo a scendere in campo (non prima delle 15.30) sarà Nardi contro Carlos Alcaraz, n. 1 del seeding. Una sfida inedita per il pesarese, grande amico dello spagnolo da anni. Poi, a seguire, ci sarà Berrettini che ritroverà Tallon Griekspoor due settimane dopo il ko a Rotterdam. Matteo arriva in fiducia dopo la vittoria su Novak Djokovic.

    Tutti gli incontri con Sky Sport Plus ed Extra Match
    Per i clienti Sky è disponibile Sky Sport Plus, dove seguire lo spettacolo delle grandi sfide maschili e femminili in modo più ricco, coinvolgente e semplice. Basta andare sul canale Sky Sport Tennis al 203 e, con il tasto verde del telecomando di Sky Q via satellite o il tasto interattività di Sky Glass, se connessi alla rete internet, accedere alle immagini in diretta dai campi di gioco dei tornei acquisiti da Sky, curate e realizzate da ATP e WTA e in più, nella sezione Classifiche, visualizzare in tempo reale il ranking di singolare ATP e WTA. Per i clienti NOW è disponibile Extra Match, il servizio che mette a disposizione canali aggiuntivi per accedere alle immagini in diretta dai campi di gioco, curate e realizzate da ATP e WTA. LEGGI TUTTO

  • in

    Clamoroso a Piacenza, volano gli stracci? Via subito Anastasi e Rotari

    Gas Sales Bluenergy Piacenza, Andrea Anastasi e Roberto Rotari comunicano di aver raggiunto un accordo per l’interruzione consensuale del rapporto di collaborazione. La società ringrazia Anastasi e Rotari per il lavoro svolto e augura loro il meglio per il futuro.

    Con queste poche righe, inviate via mail agli organi di stampa alle ore 23.29 di martedì 18 febbraio, prendiamo atto di questo divorzio che forse è figlio di voci di mercato uscite fin troppo in anticipo. Ci riferiamo ovviamente alla decisione di ingaggiare Dante Boninfante, e con lui Samuele Papi, come allenatore il prossimo anno, notizia che era di dominio pubblico già da metà dicembre. È forse un caso che l’ultimo successo in campionato della Gas Sales risalga all’11 gennaio scorso?Dopo l’esonero di Lorenzo Bernardi il 31 dicembre del 2022 all’ora di pranzo… questa volta a Piacenza hanno pensato bene di fare le ore piccole. E noi con loro. LEGGI TUTTO

  • in

    Risoluzione consensuale con Andrea Anastasi e Roberto Rotari.

    Piacenza 18.02.2025 – Gas Sales Bluenergy Piacenza, Andrea Anastasi e Roberto Rotari comunicano di aver raggiunto un accordo per l’interruzione consensuale del rapporto di collaborazione.
    La società ringrazia Anastasi e Rotari per il lavoro svolto e augura loro il meglio per il futuro. LEGGI TUTTO

  • in

    Chieri in finale di Challenge con un Golden Set da brividi contro il Galatasaray

    Dopo 34 vittorie in altrettante partite giocate la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 perde la sua imbattibilità europea, ma centra l’obiettivo sognato da tutto il popolo biancoblù conquistando le finali della CEV Challenge Cup. Questo l’epilogo della semifinale di ritorno che vede il Galatasaray Daikin ribaltare il punteggio dell’andata imponendosi 1-3 al Pala Gianni Asti di Torino, poi le chieresi esultare 15-13 nel decisivo golden set.In oltre due ore di gioco di grande intensità il Galatasaray, se mai ci fossero dubbi a riguardo, conferma d’essere una squadra vera. Altrettanto fa Chieri che dopo aver vinto 25-22 il primo set perde 20-25 il secondo, sempre a inseguire, 23-25 il terzo dove rimonta da 16-21 a 23-24 ma manca il colpo di coda, e 25-27 il quarto dopo aver annullato quattro palle match. Il lieto fine arriva in un golden set combattuto punto a punto che le biancoblù fanno loro gettando il cuore oltre l’ostacolo (15-13).Come in tante altre circostanze Chieri beneficia del decisivo contributo delle giocatrici inizialmente in panchina, da Zakchaiou a Guiducci, da Omoruyi ad Anthouli, dopo aver iniziato la partita con lo stesso sestetto della semifinale d’andata (Van Aalen-Gicquel, Gray e Alberti al centro, Buijs e Skinner in banda, Spirito libero). Il Galatasaray invece gioca tutta la partita con lo stesso sestetto, con l’unica novità rispetto all’andata di Akyol al centro con Timmerman.Il premio di MVP viene assegnato a Buijs che risulta anche la top scorer di serata con 25 punti, uno in più di Gicquel (24). Nel tabellino turco spiccano i 21 punti di Lazovic, i 19 di Carutasu e i 16 di Aydin.

    “La prestazione che avevamo fatto in Turchia rasentava la perfezione – il commento a caldo del capitano Ilaria Spirito – Sapevamo di doverla replicare per metterle in difficoltà, dopo il secondo set non ci è riuscito tutto, ma col cuore l’abbiamo ribaltata. L’apporto di tutte le giocatrici è stato fondamentale. Siamo davvero felici“.

    Per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 è la terza finale nelle coppe europee dopo quelle già giocate ed entrambe vinte nel 2022/2023 nella CEV Challenge Cup e nel 2023/2024 nella CEV Cup. Avrà dunque l’occasione per provare a centrare il bis in Challenge dopo il trionfo del 22 marzo 2023 a Timisoara.Le finali d’andata e di ritorno si giocheranno nelle prime due settimane di marzo. Domani Chieri saprà se la sua avversaria sarà Roma o il Postdam.

    Reale Mutua Fenera Chieri 1Galatasaray Daikin Istanbul 3(25-22, 20-25, 23-25, 25-27, GS: 15-13)Reale Mutua Fenera Chieri: Skinner 8, Alberti 2, Van Aalen, Buijs 25, Gicquel 23, Gray 1, Spirito (L), Anthouli 5, Rolando, Zakchaiou 3, Omoruyi 7, Guiducci 1. Non entrate: Bednarek (L), Lyashko. All. Bregoli. Galatasaray Daikin Istanbul: Aydin 16, Bongaerts 3, Timmerman 11, Akyol 13, Carutasu 19, Lazovic 20, Akarcesme Yatgin (L). Non entrate: Hacimustafaoglu, Arisan, Guveli, Kilic, Dumanoglu Yarkin (L), Ozel, Kalandadze. All. Bigarelli.Arbitri: Savu, Gjoka.Note – Durata set: 26′, 28′, 27′, 31′, 17′; Tot: 148′.

    (fonte: Chieri ’76) LEGGI TUTTO

  • in

    Jannik Sinner, il legale sull’accordo con la Wada: “C’è voluto un po’ per convincerlo”

    Le parole di Jamie Singer a Sky News: “Non c’è stato nessun favoritismo. I tennisti parlano ma non conoscono veramente i fatti. Jannik si stente trattato male, ma accetta le opinioni di tutti”

    “Penso che i tennisti siano sempre falchi quando è un altro giocatore a essere coinvolto in una situazione simile e cercano di nascondersi quando sono invece loro a essere coinvolti”. Parola di Jamie Singer, uno dei legali di Jannik Sinner, che ha commentato a Sky News le reazioni del mondo del tennis alla sospensione di tre mesi stabilita dall’accordo fra l’Agenzia mondiale antidoping e il numero uno al mondo. “Tutto questo è molto ingiusto. Sinner è stato giudicato in un processo ‘da manuale’ sin dall’inizio. Non ci sono stati favoritismi. Semplicemente, le circostanze della sua positività sono state molto insolite” .

    da sky insider
    Lettera a un tennista scettico dopo il caso Sinner

    “Jannik si sente trattato male”
    “Jannik dice di sentirsi trattato in modo piuttosto duro – prosegue l’avvocato -, ma accetta che ognuno abbia diritto alla propria opinione. I tennisti non hanno l’opportunità di conoscere tutti i dettagli della vicenda, quindi semplicemente esprimono delle opinioni. Ma forse i fatti meriterebbero di essere approfonditi maggiormente”.

    “Ci è voluto un po’ a convincerlo”

    Infine, Singer ha rivelato le modalità con cui si è arrivati al patteggiamento: “Ci è voluto un po’ di tempo per convincere Sinner che era la cosa giusta da fare – ha ammesso -. Accettare l’offerta della Wada piuttosto che andare davanti al Tas (dove avrebbe rischiato da uno a due anni di squalifica, ndr)”. LEGGI TUTTO