More stories

  • in

    Milano sbanca subito Trento: a caro prezzo

    Milano si prende gara-1 sul parquet di Trento e fa subito saltare il fattore campo, strappando un successo prezioso per 70-73. L’Armani si porta così sull’1-0 nella serie dei quarti di finale contro la Dolomiti Energia. Olimpia che cambia volto prima del via, con coach Ettore Messina che un po’ a sorpresa lascia fuori Bolmaro per dare spazio e fiducia in regia a Flaccadori. Dall’altra parte, com LEGGI TUTTO

  • in

    La Del Monte® Supercoppa va a Cuneo

    Brescia non trova il bis in Supercoppa: oppone poca resistenza alla corazzata Cuneo e cede il trofeo in tre set. Festa al palasport piemontese e lungo applauso per Simone Tiberti, che riceve commosso l’abbraccio di tutti i suoi compagni sul podio. “Avrei voluto commentare una partita differente, invece oggi è stata una versione molto simile alla sfida di Play-off. Chiudo una lunga storia coi tucani cui è mancata solo la ciliegina della promozione.”
    MA ACQUA S. BERNARDO – CONSOLI SFERC 3-0
    (25-18; 30-28; 25-18)
    Cuneo 17 maggio 2025 – Sul taraflex tricolore piemontese la Consoli Sferc non ingrana: patisce il muro e il servizio dei padroni di casa e trova solo a sprazzi la pazienza e l’incisività che servono per provare a rallentare la marcia di Cuneo. Trascinati da Cominetti e Erati, nel secondo set i tucani mostrano una reazione, ma sciupano troppo al servizio e vengono puniti. Con la rabbia per l’occasione di rimonta non finalizzata da una parte e l’entusiasmo nella metà campo opposta per il vantaggio raddoppiato, rialzarsi diventa impossibile. Hoffer difende tutto quel che può, ma la Supercoppa è della MA Acqua S. Bernardo.
    Starting six
    Cuneo parte con Sottile e Pinali, Sette e Allik a banda, Codarin e Volpato al centro, con Cavaccini libero.
    Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.
    Cronaca
    Il ritmo in avvio è segnato dai tanti errori al servizio di entrambi i sestetti: spariglia Allik con il primo ace (10-7). Risponde Bisset, aiutato dal nastro, ma il muro di casa sigla il 14-10 e Zambonardi prima interrompe e poi inserisce Raffaelli. Cuneo difende meglio e scappa sul 19-14. La banda estone si conferma bestia nera da fondocampo e infila una serie violenta che svolta il parziale, chiuso da Pinali (25-18).
    Le botte di Allik tengono sotto pressione la ricezione bresciana e l’attacco diventa poco efficace (5-1). Arriva un po’ di nervosismo: i tucani si inceppano sulle ricostruzioni facili, mentre la squadra di casa resta focalizzata (11-7). Cominetti scuote dal torpore l’attacco bresciano e aggiusta la ricezione (14-12), ma gli errori al servizio non aiutano e il muro piemontese neppure (18-15). Erati trova il block su Pinali, Cavuto prende ritmo in prima linea e sfrutta la fase break propiziata dalla battuta di Bisset, che impatta a 22. Cominetti pennella il lungolinea del 25 pari, Erati il muro del 28-28, ma non basta. È di Cuneo il punto finale (30-28).
    Sottile, alla sua ultima partita, è determinato a chiudere in gloria e inizia con una serie velenosa al servizio (4-0). Comiance non ci sta e accorcia, poi Volpato stampa Bisset e Cavuto non trova la battuta (10-6). Erati in primo tempo si toglie una soddisfazione, Hoffer si prodiga in difesa, però Cuneo ha molta determinazione in più e scappa, ancora grazie alle botte di Allik (15-9). Zambonardi prova con Raffaelli e Cargioli, ma la luce in casa Consoli è spenta. Il palasport piemontese esalta ogni punto dei suoi, che con merito conquistano la Supercoppa (25-18).
    Dichiarazioni
    Simone Tiberti : “Avrei voluto commentare una partita differente, ma oggi è stata una versione molto simile alla sfida con Cuneo di Play-off. Loro molto bene in battuta e ricezione, noi male in questi due fondamentali. Mi sarebbe piaciuto chiudere lottando di più nel terzo set, invece abbiamo mollato. La gioia di finire una grande carriera in un palazzetto come questo c’è, ma c’è anche la consapevolezza che mi mancheranno queste emozioni. Sono contento della mia storia coi tucani, è mancata solo la ciliegina della promozione che abbiamo inseguito, soprattutto quest’anno. Devo dire che la squadra c’è sempre stata e ha lottato sempre. Spero di lasciare in eredità un po’ di senso di appartenenza e la voglia di lottare per grandi obbiettivi”.

    TABELLINO
    MA ACQUA S. BERNARDO: Pinali 15, Codarin 8, Cavaccini (L); Agapitos ne, Sottile 2, Malavasi ne, Sette 8, Oberto ne, Mastrangelo ne, Brignach, Compagnoni, Chiaramello Allik 11; Volpato 4. All. Battocchio e Morando.
    Ricezione positiva: 59%; Attacco: 49%; Muri 6; Ace/errori 6/15.
    CONSOLI SFERC: Erati 4, Hoffer (L), Cavuto 4, Bonomi, Tiberti 1, Tondo 8, Cominetti 13, Cargioli, Franzoni (L) ne, Zambonardi ne, Bettinzoli ne, Bisset 10, Manessi, Raffaelli 2. All. Zambonardi e Redaelli.
    Ricezione positiva: 49%; Attacco: 42%; Muri 4; Ace/errori 4/20.
    Arbitri: Antonio Gaetano e Paolo Scotti.
    Durata: 23’, 37’, 24’.  Tot: 1h 24. LEGGI TUTTO

  • in

    Del Monte® Supercoppa A2: Cuneo vince contro Brescia. Pinali MVP

    Del Monte® Supercoppa Serie A2Cuneo trionfa davanti al pubblico di casa: Brescia superata in tre set, è il primo successo per la MA Acqua S.Bernardo nella competizione. Giulio Pinali eletto Del Monte® MVP 
    Finale – Del Monte® Supercoppa Serie A2MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Gruppo Consoli Sferc Brescia 3-0 (25-18, 30-28, 25-18) – MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 2, Allik 11, Codarin 8, Pinali 15, Sette 8, Volpato 4, Oberto (L), Cavaccini (L), Brignach 0, Compagnoni 0, Chiaramello 0. N.E. Agapitos, Malavasi, Mastrangelo. All. Battocchio. Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Cominetti 13, Tondo 8, Bisset Astengo 10, Cavuto 4, Erati 4, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Cargioli 0, Manessi 0, Raffaelli 2. N.E. Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi. ARBITRI: Gaetano, Scotti, Russo. NOTE – durata set: 23′, 37′, 24′; tot: 84′.
    È MA Acqua S.Bernardo Cuneo a festeggiare la conquista della 5ª edizione della Del Monte® Supercoppa Serie A2: dopo avere centrato la promozione in SuperLega Credem Banca contro Gruppo Consoli Sferc Brescia, la formazione cuneese ha saputo ripetersi nella gara che ha chiuso la stagione di Serie A2, imponendosi per 3-0 proprio sulla squadra bresciana in una sorta di remake della Finale Play Off. Top scorer Giulio Pinali (15 punti), in doppia cifra anche Karli Allik (11 sigilli, con 4 ace); lato Brescia, hanno superato i 10 punti Roberto Cominetti (13 in totale) e Yordan Bisset Astengo, che ha chiuso con 10.
    Festa grande per Cuneo e per il suo Capitano, Daniele Sottile, arrivato all’ultima gara della sua carriera; ultimo giro di giostra anche per Simone Tiberti, trascinatore di Brescia, che chiude la sua avventura dopo due Coppa Italia e una Supercoppa conquistate in due stagioni. Ai due giocatori è stato tributato un lungo giro di applausi al momento della premiazione.

    A vincere il premio di Del Monte® MVP della partita è stato Giulio Pinali, opposto di Cuneo, autore di 15 punti nel corso del set: a premiare il classe 1997 la Vicedirettrice Lega Pallavolo Serie A Yvonne Schlesinger, mentre le medaglie al collo di MA Acqua S.Bernardo Cuneo sono state messe da Patrizia Manassero, Sindaca del Comune di Cuneo, e Fabio Mechini, Consigliere Lega Pallavolo Serie A.
    Ha inoltre partecipato alla premiazione, che ha visto coinvolti gli arbitri dell’incontro, oltre a Simone Tiberti e alla Gruppo Consoli Sferc Brescia, il Presidente del Comitato Regionale FIPAV Piemonte Paolo Marangon.
    In coda al comunicato l’albo d’oro, gli allenatori vincenti e i giocatori che hanno alzato al cielo la Supercoppa Serie A2. Per Domenico Cavaccini si tratta del secondo successo nella competizione, tutti gli altri giocatori della MA Acqua S.Bernardo Cuneo sono alla prima vittoria.
    LA CRONACA DEL MATCHI padroni di casa di Cuneo si presentano con Tiberti-Pinali sulla diagonale principale, Volpato e Codarin al centro, Allik e Sette in banda con Cavaccini libero. Brescia risponde con Tiberti al palleggio, Bisset Astengo opposto, al centro ci sono Erati e Tondo, mentre gli schiacciatori rispondono al nome di Cominetti e Cavuto. Hoffer è il libero. Il primo strappo alla partita lo prova a dare Allik, con l’estone che dai 9 metri trova l’ace che vale il 10-7; un vantaggio incrementato grazie al muro di Sette sull’attacco bresciano (14-10), e ritoccato ulteriormente grazie ai punti di Codarin e Allik, che fanno volare Cuneo sul 19-13. Zambonardi corre ai ripari inserendo Raffaelli per Cavuto (subito il 19-14 firmato dallo schiacciatore), ma ancora una volta Codarin si esalta murando l’attacco bresciano per il 21-15. Pinali porta Cuneo al match-point, e lo stesso opposto chiude il primo set (25-18) con l’attacco che supera il muro bresciano e che vale il suo settimo punto nel parziale.
    Cuneo parte col piglio giusto anche nel secondo set: l’ace di Allik (5-1) costringe Zambonardi al time-out; Brescia ne esce con le idee più chiare accorciando fino al 5-7 con il mani-out di Cominetti. Lo stesso Cominetti che porta i Tucani sul -2, con Cuneo che si fa forza e allunga nuovamente sfruttando il muro vincente firmato da Volpato per il 18-14. È ancora una volta Allik, nel finale di set, a prendersi la scena: l’ace del 22-18 porta la sua firma, ma l’immediato break di Brescia con Bisset Astengo al servizio rimette in discussione l’esito del parziale: 22-21 prima del time-out chiamato da Battocchio. Il gioco riprende con l’ace del cubano per il servizio che vale la parità. Il set si decide ai vantaggi: prima Sette trova il mani-out, poi Pinali chiude con il block-out per il 30-28 Cuneo.
    Il parziale di 4-0 per Cuneo ricorda l’inizio del secondo set: il doppio errore di Cominetti, l’attacco di Pinali e l’ace di Sottile portano Brescia al time-out, con l’obiettivo di ricompattarsi. Obiettivo che Tiberti e compagni sembrano recepire (6-4 con l’errore di Codarin) ma i piemontesi, spinti dagli oltre 2.400 spettatori presenti al Palasport, sente avvicinarsi il traguardo e continua a macinare punti: il block di Volpato significa 9-4, l’attacco di Allik mantiene il vantaggio (13-9). L’estone trova l’ace del 15-9, Zambonardi inserisce nuovamente Raffaelli (gli fa spazio Cavuto), Tondo accorcia con il servizio vincente per il 15-11 Cuneo. Nella parte finale di set sale in cattedra anche Volpato: il 19-13 è firmato dal centrale, così come il 21-14 che avvicina Cuneo al traguardo.
    Il punto che fa esplodere di gioia il Palasport di Cuneo arriva grazie all’errore al servizio di Cominetti: vittoria in 3-0 per la MA Acqua S.Bernardo Cuneo, che si congeda dalla Serie A2 Credem Banca con la vittoria in Del Monte® Supercoppa Serie A2. Dopo la promozione in SuperLega, un altro traguardo per il collettivo piemontese, che a fine gara fa scattare la festa.

    DEL MONTE® MVP: Giulio Pinali (MA Acqua S.Bernardo Cuneo).SPETTATORI: 2.420INCASSO: 19.000 €
    Daniele Sottile (MA Acqua S.Bernardo Cuneo): “Posso solo dire un grande grazie a tutti per questi 30 anni. Anni volati e splendidi: ringrazio tutti coloro che hanno fatto parte del mondo della pallavolo, da allenatori a dirigenti fino ai tifosi.  Per me oggi si chiude un cerchio, iniziato nel 1995 qui a Cuneo e qui chiuso. Neanche nel migliore dei sogni poteva andare così. C’è ancora un po’ di incredulità, realizzeremo meglio tra qualche mese. Non ho rimpianti: credo di avere dato tutto, sempre. Non posso rimproverarmi nulla: sono sinceramente contento e tranquillo per quanto fatto. Ai giovani dico di sognare e di divertirsi: ancora oggi mi diverto ad andare in palestra tutti i giorni”.
    Simone Tiberti (Gruppo Consoli Sferc Brescia): “Ho passato gli ultimi tre punti a guardare per terra, a pensare a quando ho iniziato questo viaggio e a dove sono arrivato. Ora siamo stanchi, pensiamo a riposarci. Il problema sarà ad agosto, quando ci tornerà la voglia di tornare al palazzetto. Magari lo faremo in maniera diversa. Vediamo quando realizzeremo cosa succederà. Io ho fatto il massimo con i mezzi che ho avuto: l’unica cosa che forse mi è mancata è stata una promozione con Brescia, la squadra della mia città. Stasera mi viene da sorridere guardandomi alle spalle. Ai più giovani dico di non sprecare tempo: fare questo lavoro è un enorme privilegio”.

    ALBO D’ORO
    Stagione      Vincitrice                                                  Sede2020/21      Agnelli Tipiesse Bergamo                           Taranto2021/22      Agnelli Tipiesse Bergamo                           Bergamo2022/23      Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia           Vibo Valentia2023/24      Consoli Sferc Brescia                                 Grottazzolina (FM)2024/25    MA Acqua S.Bernardo Cuneo                 Cuneo
    GLI ALLENATORI VINCENTI
    In grassetto l’allenatore che ha vinto nell’edizione 2024/25
    2 vittorie: Gianluca Graziosi (2020/21, 2021/22).1 vittoria: Matteo Battocchio (2024/25), Douglas Cezar (2022/23), Roberto Zambonardi (2023/24).

    I GIOCATORI VINCENTI
    In grassetto i giocatori che hanno vinto nell’edizione 2024/25
    3 vittorie: Terpin Jernej (2020/21, 2021/22, 2022/23).
    2 vittorie: Cargioli Antonio (2020/21, 2021/22), Cavaccini Domenico (2022/23, 2024/25), Ceccato Giovanni (2020/21, 2021/22), D’Amico Francesco (2020/21, 2021/22), Fedrizzi Michele (2020/21, 2022/23), Juan Ignacio Finoli (2020/21, 2021/22), Nicolò Mancin (2020/21, 2021/22), Marco Pierotti (2020/21, 2021/22).
    1 vittoria: Abosinetti Lorenzo (2021/22), Agapitos Nicola (2024/25), Allik Karli (2024/25), Baldi Andrea (2021/22), Balestra Cosimo (2022/23), Belluomo Marco (2022/23), Bettinzoli Simone (2023/24), Braghini Mattia (2023/24), Brignach Davide (2024/25), Bucchegger Paul (2022/23), Candeli Nicola (2023/24), Candellaro Davide (2022/23), Carta Leonardo (2022/23), Chiaramello Tommaso (2024/25), Cioffi Massimiliano (2021/22), Codarin Lorenzo (2024/25), Cominetti Roberto (2023/24), Compagnoni Mirco (2024/25), De Luca Matteo (2021/22), De Souza Maciel Daniel (2024/25), Erati Alex (2023/24), Ferri Stefano (2023/24), Franzoni Andrea (2023/24), Gavilan Abrahan (2023/24), Ghirardi Pietro (2023/24), Klapwijk Niels (2023/24), Larizza Jacopo (2021/22), Lucconi Manuele (2022/23), Malavasi Andrea (2024/25), Mastrangelo Roberto (2024/25), Mijailovic Nikola (2022/23), Mijatovic Dane (2023/24), Milesi Lorenzo (2020/21), Oberto Simone (2024/25), Orduna Santiago (2022/23), Padura Diaz Williams (2021/22), Pesaresi Nicola (2023/24), Piazza Lorenzo (2022/23), Pinali Giulio (2024/25), Rota Daniele (2020/21), Santangelo Andrea (2020/21), Sarzi Sartori Tommaso (2023/24), Sette Felice (2024/25), Signorelli Gianluca (2020/21), Sormani Mattia (2020/21), Sottile Daniele (2024/25), Tallone Alessio (2022/23), Tiberti Simone (2023/24), Tondo Alessandro (2022/23), Umek David (2020/21), Volpato Marco (2024/25). LEGGI TUTTO

  • in

    Supercoppa A2 a Cuneo, Sottile chiude la carriera alzando l’ultimo trofeo

    La MA Acqua S.Bernardo Cuneo, neo promossa in Superlega, si congeda dalla Serie A2 mettendo in bacheca la Supercoppa, ultimo trofeo in palio della stagione e anche la ciliegina sulla torta per Daniele Sottile che chiude così con una coppa la sua lunga carriera. Netto il risultato finale ai danni della Gruppo Consoli Sferc Brescia, superata in tre set con i parziali di 25-18, 30-28, 25-18. Top scorer Giulio Pinali (15 punti), in doppia cifra anche Karli Allik (11 sigilli, con 4 ace); lato Brescia, hanno superato i 10 punti Roberto Cominetti (13 in totale) e Yordan Bisset Astengo, che ha chiuso con 10.

    Starting Players – Cuneo parte con Sottile e Pinali, Sette e Allik a banda, Codarin e Volpato al centro, con Cavaccini libero. Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.

    1° set – Il ritmo in avvio è segnato dai tanti errori al servizio di entrambi i sestetti: spariglia Allik con il primo ace (10-7). Risponde Bisset, aiutato dal nastro, ma il muro di casa sigla il 14-10 e Zambonardi prima interrompe e poi inserisce Raffaelli. Cuneo difende meglio e scappa sul 19-14. La banda estone si conferma bestia nera da fondocampo e infila una serie violenta che svolta il parziale, chiuso da Pinali (25-18).

    2° set – Le botte di Allik tengono sotto pressione la ricezione bresciana e l’attacco diventa poco efficace (5-1). Arriva un po’ di nervosismo: i tucani si inceppano sulle ricostruzioni facili, mentre la squadra di casa resta focalizzata (11-7). Cominetti scuote dal torpore l’attacco bresciano e aggiusta la ricezione (14-12), ma gli errori al servizio non aiutano e il muro piemontese neppure (18-15). Erati trova il block su Pinali, Cavuto prende ritmo in prima linea e sfrutta la fase break propiziata dalla battuta di Bisset, che impatta a 22. Cominetti pennella il lungolinea del 25 pari, Erati il muro del 28-28, ma non basta. È di Cuneo il punto finale (30-28).

    3° set – Sottile, alla sua ultima partita, è determinato a chiudere in gloria e inizia con una serie velenosa al servizio (4-0). Comiance non ci sta e accorcia, poi Volpato stampa Bisset e Cavuto non trova la battuta (10-6). Erati in primo tempo si toglie una soddisfazione, Hoffer si prodiga in difesa, però Cuneo ha molta determinazione in più e scappa, ancora grazie alle botte di Allik (15-9). Zambonardi prova con Raffaelli e Cargioli, ma la luce in casa Consoli è spenta. Il palasport piemontese esalta ogni punto dei suoi, che con merito conquistano la Supercoppa (25-18).

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3Gruppo Consoli Sferc Brescia 0(25-18, 30-28, 25-18)MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 2, Allik 11, Codarin 8, Pinali 15, Sette 8, Volpato 4, Oberto (L), Cavaccini (L), Brignach 0, Compagnoni 0, Chiaramello 0. N.E. Agapitos, Malavasi, Mastrangelo. All. Battocchio. Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Cominetti 13, Tondo 8, Bisset Astengo 10, Cavuto 4, Erati 4, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Cargioli 0, Manessi 0, Raffaelli 2. N.E. Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi.Arbitri: Gaetano, Scotti, Russo.Note – durata set: 23′, 37′, 24′; tot: 84′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Cuneo batte 3-0 Brescia e alza la Del Monte® Supercoppa A2

    Cuneo batte 3-0 Brescia e alza la Del Monte® Supercoppa A2
    La MA Acqua S.Bernardo Cuneo chiude questa stagione immensa nel modo migliore possibile, di fronte al proprio pubblico e festeggiando una Supercoppa e la Promozione in Superlega.

    Cuneo conquista la Del Monte® Supercoppa A2 in tre set e festeggia di fronte al proprio pubblico una stagione immensa. Un finale migliore non si poteva sperare, dopo un campionato difficile, vinto grazie al cuore messo in campo e fuori dal campo, in tutto; sì perché questo risultato è di tutti! Il Presidente Costamagna l’ha sottolineato e ribadito durante la Festa Promozione al termine delle premiazioni, la squadra del Cuneo Volley ha vinto, tutti insieme!
    Lo starting six di Cuneo: Sottile palleggio, Pinali opposto, Codarin e Volpato centro, Allik e Sette schiacciatori; Cavaccini (L).Coach Zambonardi schiera: Tiberti palleggio, Bisset opposto, Erati e Tondo al centro, Cavuto e Cominetti schiacciatori; Hoffer (L).
    A fine partita queste le considerazioni di coach Matteo Battocchio « E’ stata la degna conclusione, anche per com’è stata la partita, di un percorso che abbiamo fatto, secondo me straordinario. E’ stato bellissimo festeggiare così l’ultima della stagione; molti giocatori non saranno più qui l’anno prossimo. Penso che porteranno per tanto tempo nel cuore questa stagione, questo palazzetto, questo pubblico, questa squadra».
    Mvp della Del Monte® Supercoppa A2 l’opposto biancoblù Giulio Pinali che con 15 punti personali è anche il top scorer della gara. 
    MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Gruppo Consoli Sferc Centrale del Latte Brescia3-0   (25-18/30-28/25-18)
    Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo:  Sottile (K) 2, Pinali 15, Volpato 4, Codarin 8, Allik 11, Sette 8; Cavaccini (L1); Brignach, Compagnoni, Chiaramello. N.e. Agapitòs, Malavasi, Mastrangelo, Oberto (L2).All.: Matteo BattocchioII All.: Matteo MorandoRicezione positiva: 59%; Attacco: 49%; Muri 6; Ace 6.
    Gruppo Consoli Sferc Centrale del Brescia: Tiberti (K) 1, Bisset 10, Tondo 8, Erati 4, Cavuto 4, Cominetti 13; Hoffer (L1); Cargioli , Raffaelli 2, Manessi. N.e. Zambonardi, Bettinzoli, Bonomi, Franzoni (L2).All.: Roberto Zambonardi.II All.: Paolo Iervolino.Ricezione positiva: 49%; Attacco: 42%; Muri 4; Ace 4.
    Durata set: 23’, 37’, 24’.Durata totale: 84’.Spettatori: 2.420
    Arbitri: Antonio Gaetano, Paolo Scotti. LEGGI TUTTO

  • in

    Under 19 maschile, la finale nazionale sarà Vero Volley-Romeo Volley

    Si è conclusa un’altra intensa giornata di spettacolo e sport in Molise dove i comuni di Termoli, Larino e Montenero di Bisaccia stanno ospitando l’atto conclusivo delle BigMat Finali Nazionali Giovanili Under 19 maschili. A regalare queste emozioni è stata ancora una volta la pallavolo giovanile, che in Molise ha spalancato le porte della finale scudetto alla Assiplan Vero Volley Monza e Romeo Volley Meta, al termine di due semifinali che hanno entusiasmato il pubblico presente sugli spalti e quello che ha seguito da casa in diretta streaming. La finale tricolore under 19 maschile è in programma domenica 18 maggio alle ore 10.30 presso il Palasabetta di Termoli e sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube della Federazione Italiana Pallavolo. Alle ore 9, invece, si giocherà la finale per il terzo e quarto posto tra  Pallavolo Marino e Volley Treviso sempre in diretta streaming sul canale youtube federale. Presente in tutte le giornate di gare delle finali nazionali Under 19 anche il Direttore Tecnico del settore giovanile maschile Vincenzo Fanizza, che insieme ai suoi assistenti ha seguito il percorso di tutti i ragazzi impegnati e avuto modo di vedere nuovamente i tanti giovani talenti che fanno parte delle varie squadre nazionali giovanili maschili. 

    La Vero Volley, dunque, cercherà di difendere il titolo di categoria conquistato lo scorso anno nella finale di San Giustino (PG) vinta contro i Diavoli Rosa. Per la Romeo Volley Meta, che in questo torneo ha chiuso il proprio girone al secondo posto e superato nei quarti di finale la Materdomini Volley, si tratta della prima finale in assoluto in questa categoria. Come da prassi nel pomeriggio di oggi si sono poi disputate le due semifinali. La prima ha visto scendere in campo a Montenero di Bisaccia i campani della Romeo Volley Meta e i laziali della Pallavolo Marino, con i primi usciti vincitori per 3-1 (25-21, 25-14, 25-19, 25-19).

    Nel primo set è stata Pallavolo Marino a menare le danze con forza anche se i campani hanno provato a rispondere colpo su colpo, ma il finale ha sorriso alla formazione dei Castelli che si è imposta per 25-21. Nel secondo parziale c’è stata la pronta reazione dei campani che, particolarmente ficcanti in attacco, si sono imposti con un largo vantaggio per 25-14. Il terzo set è proseguito poi sull’onda lunga del secondo con l’ensemble della penisola sorrentina che è riuscita a prendere un buon margine difeso sino alla fine per il 25-19. Anche il quarto set ha visto imporsi il team campano con il medesimo punteggio 25-19. 

    Nell’altra semifinale giocata, invece, a Termoli grande spettacolo lo hanno regalato Assiplan Vero Volley Monzae Volley Treviso. La formazione lombarda guidata in panchina da coach Mauro Marchetti si è resa protagonista ancora una volta nel corso di questo intenso torneo di una prova convincente e mostrando un buon gioco e tanto carattere che ha permesso loro di vincere il match 3-2 (25-14, 25-20, 20-25, 17-25, 18-16). Primo set iniziato con Monza che ha subito preso il comando del gioco (6-1). Con il passare delle azioni i lombardi hanno continuato a gestire il vantaggio che si è fatto consistente (15-6). Nelle fasi finali è bastata una buona gestione generale per fissare il risultato del primo set sul 25-14.Secondo parziale continuato sulla falsa riga del primo con Monza costantemente avanti (7-2, 11-6). La formazione capitanata da Gabriele Pertoldi ha spinto forte con i suoi attaccanti. Nel finale, dopo una reazione di Treviso, la Vero Volley ha chiuso in proprio favore anche il secondo set sul 25-20.Terzo parziale, invece, diverso dai precedenti e caratterizzato dall’equilibrio (5-5). Volley Treviso più attenta in difesa è riuscita a tenere il passo dei lombardi dando vita ad una gara con continui capovolgimenti di fronte. Nella fase centrale, però, Treviso ha trovato il primo break e ha piazzato un mini allungo (12-10). Nel finale combattuto la pratica è stata chiusa da Treviso volley che al primo set point ha messo giù la palla del 25-20, portando la gara al quarto set.Nel quarto parziale, Volley Treviso ha subito approcciato bene e spinto forte. Vero Volley è apparso frastornato e nelle fasi successive la formazione veneta guidata da Michele Zanin non si è più fermata (17-11) e ha chiuso i conti sul 25-17.L’avvio del tie-brek ha premiato Monza (5-1). Con il passare delle azioni le due formazioni hanno lottato punto a punto e alla fine Monza si è involata verso la vittoria ottenuta ai vantaggi (18-16) che ha spalancato loro le porte della seconda finale consecutiva. Per Treviso, invece, sarà terzo e quarto posto contro Pallavolo Marino, ma va sicuramente il merito di averci creduto fino alla fine.

    Maria Lucia Cilento (allenatore Romeo Volley Meta): “Non ci credo svegliatemi! Siamo davvero felici per quanto abbiamo realizzato. Tutti i ragazzi hanno disputato una grande semifinale e sono sempre stati aggressivi e lucidi nei momenti decisivi del match. Domani una finale contro una squadra fortissima come Monza”. 

    Mauro Marchetti (allenatore Assipal Vero Volley Monza): “La Vero Volley Monza è di nuovo in finale e questo è quello che più conta. Una semifinale quella di questa sera più complicata rispetto ad un anno fa. Abbiamo giocato bene i primi due set, poi loro sono stati bravi a giocare meglio il terzo e quarto. Il quinto vinto solo con il cuore e con la voglia di questi ragazzi di continuare a sognare. Domani contro Volley Meta sarà una gara non facile. Hanno giocato quattro set anche loro e saranno stanchi come noi. Sarà importante recuperare questa sera tutte le energie per poter fare un buon risultato domani”. 

    I RISULTATI 17/05Quarti di finale 1°-8° postoPalasabetta: Assipal Vero Volley Monza – Modena Volley  3-0 (25-21, 25-23, 25-15)Palasport Montenero: Marino Pallavolo – Kione Padova 3-1 (25-19, 19-25, 25-23, 25-22)Palestra Larino: Materdomini Volley – Romeo Volley Meta 0-3 (15-25, 17-25-14, 25)Palestra Pace: Volley Treviso – Pallavolo Bologna 3-0 (25-15, 25-22, 25-21)

    Finale 9°-10° postoPalestra Larino: Tekno Progetti Arabona – Itas Trentino 0-3 (21-25, 20-25, 14-25)

    Finale 11°-12° postoPalasport Santa Chiara: Virtus Fano – Giavì Pedara Volley 3-1 (25-19, 19-25, 25-18, 25-19)Semifinali 5-8° postoPalestra Scuola Media Larino: Modena Volley – Pallavolo Bologna 3-0 (28-26, 25-19, 31-29)Palestra S.Chiara Larino: Kione Padova – Materdomini Volley 3-0 (25-18, 25-21, 25-23)

    Semifinali 1-4° postoPalasabetta Termoli: Assiplan Vero Volley Monza – Volley Treviso (25-14, 25-20Palasport Montenero: Pallavolo Marino – Romeo Volley Meta 1-3 (25-21, 14-25, 19-25, 19-25)

    IL PROGRAMMA – 18/05Finale 1°-2° postoore 10:30,  Palasabetta Termoli: Assipal Vero Volley Monza – Romeo Volley MetaFinale 3°-4° postoore 9, Palasport Montenero: Volley Treviso – Pallavolo Marino Finale 5°-6° postoore 9, Palestra Scuola Media Larino: Modena Volley – Kione Padova Finale 7°-8° postoore 9, Palestra S.Chiara Larino: Pallavolo Bologna – Materdomini Volley

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

  • in

    Under 18 femminile, la finale nazionale sarà Imoco-Anderlini

    Tutto pronto per il momento più atteso delle BigMat Finali Nazionali Giovanili Under 18 femminili. Dalle due Semifinali sono uscite le due formazioni che domenica 18 maggio si affronteranno per alzare al cielo lo Scudetto 2025. Il momento clou della stagione è dunque arrivato; a contendersi il vessillo al Pala Maiata di Vibo Valentia (ore 10.30) saranno la Cortina Express Imoco Volley e la Moma Anderlini.

    CORTINA EXPRESS IMOCO VOLLEY 3TORNERIA COLOMBO VERO VOLLEY 0(25-15, 25-12, 25-15)Di nuovo finale per la Cortina Express Imoco Volley, che domani si troverà a difendere il titolo dello scorso anno, grazie al successo inflitto questa sera in semifinale alla Torneria Colombo Vero Volley, superata 3-0 (25-15, 25-12, 25-15). Percorso netto per le ragazze di coach Gregoris che, dalla fase finale in poi, hanno lasciato un solo set alle avversarie sin qui incontrate e poco c’è stato da fare anche per la Torneria Colombo Vero Volley che ha dunque ceduto il passo per tre set a zero. Match senza storia dove Arici e compagne hanno mostrato la loro superiorità in ogni fondamentale.Inizio match convincente dell’ Imoco che si è portata rapidamente sul 6-2 costringendo coach Robbiati (Vero Volley) ad utilizzare subito i due time out a disposizione. Scossa attesa che però non è arrivata con Conegliano che ha incrementato ancora il vantaggio con una Tosini in grande spolvero che, da seconda linea, ha fissato il punteggio sul 13-6. Girandola di cambi per la Vero Volley nel vano tentativo di invertire la rotta, ma la solidità di Conegliano, affidata agli attacchi di Enescu e Moroni, ha portato le venete ad un massimo vantaggio di dieci punti (20-10). Troppo timida la reazione delle brianzole con il primo parziale che è terminato con il punteggio di 25-15. Nuovo set, stesso copione con l’Imoco a condurre 6-3 e la Vero Volley impegnata invece a rincorrere. Rincorsa che si è fatta sempre più impervia con Tesoro e compagne che non sono riuscite a trovare le contromisure alle battute di Quero prima e agli attacchi di Tosini poi. Primo time-out per Vero Volley sul punteggio di 14-8 ma, come nella prima frazione, non ha portato gli effetti sperati costringendo dunque il tecnico lombardo alla seconda richiesta di time-out (18-9). È di fatto la mano di Quero a murare Nozza e a chiudere la contesa sul punteggio di 25-12. Terzo set che è iniziato con la solidità al servizio di Manda che con due ace ha indirizzato la frazione sul 5-1. Ai due ace di Manda ha ben risposto Pezzaniti con il medesimo score accorciando il parziale sul 6-4. Una rincorsa, quella di Vero Volley, attuata con maggior tenacia e determinazione e che non ha permesso alle rivali venete di guadagnare il vantaggio dei due set precedenti (10-8). È questo però il momento in cui è salita nuovamente in cattedra Tosini con l’allungo decisivo (13-8) ed il conseguente secondo time-out ospite. Assolo Imoco per il 20-9. Nel finale c’è stato spazio solo per l’ultimo moto di orgoglio per le ragazze di Robbiati che hanno tentato un accorcio disperato. Ha preso parte alla festa anche Enescu il cui ace conclusivo ha significato nuovamente Finale Scudetto per la Cortina Express Imoco Volley (25- 15).

    Queste le parole del tecnico della Cortina Exporess Imoco Volley, Stefano Gregoris: “Siamo davvero entusiasti. Un match molto ostico; i nostri avversari erano davvero molto bravi e preparati, sicuramente hanno pagato i tanti set giocati nella manifestazione. Devo esser sincero…oggi le nostre atlete hanno elevato il livello di gioco in modo importante, andandosi a conquistare in modo meritato questa Finale Scudetto. Nel nostro percorso un solo set perso? Il nostro è stato un cammino in crescendo, anche in relazione alle avversarie incontrate. La partita di domani? È una finale e le finali sono sempre estremamente belle da giocare. Siamo arrivati qui da campioni in carica e ovviamente proveremo in tutti i modi di confermarci”.

    VOLLEYRO’ CDP 0MOMA ANDERLINI 3(24-26, 21-25, 23-25)Con una grande prestazione la Moma Anderlini si è assicurata un posto in finale. Al Pala Maiata di Vibo Valentia le ragazze di coach Roberta Maioli hanno infatti superato con un netto 3-0 (26-24, 25-21, 25-23) la Volleyrò’ CDP. Altro successo importante per la formazione emiliana, che dopo aver chiuso la seconda fase al secondo posto nel Girone I, ha dunque inanellato due determinanti successi contro l’Igor Volley nei quarti di finale contro il team laziale nella gara valevole l’accesso alla Finalissima.A iniziare meglio il match è stata la compagine emiliana; la Moma Anderlini ha preso subito le redini del gioco in mano, trovando a inizio parziale un convincente allungo sullo 0-5; la Volleyro’ CDP con determinazione si è rimessa in scia delle rivali (3-5) pareggiando i conti a quota 7. Come successo a inizio frazione di gioco la compagine emiliana ha allungato nuovamente trovando il +4 sul 9-13, ma il team romano ha riportato il punteggio in parità sul 14-14. La battaglia sotto rete è proseguita con le due compagini che, sempre a contatto, sono passate dal 16-16, 18-18 al 20-20; sul finale attacco della schiacciatrice dell’Anderlini Martina Susio, seguita da uno spunto sotto rete di Ludovica Sismondi per il 20-22 Anderlini. Punteggio che la centrale del Volleyro’ Sara Mori ha però annullato senza far scappare via le rivali (22-22), ma sul finale un attacco sempre di Martina Susio e un muro a due di Spaziano e Caruso hanno chiuso il set sul 24-26 Anderlini. Più equilibrato l’inizio della seconda frazione di gioco. Le due formazioni si sono scontrate a viso aperto e a differenza del primo set, in questo avvio di parziale è stata la Volleyrò CDP a imprimere maggior ritmo trovando il +3 sul 10-7. Vantaggio romano che è aumentato (14-10); a metà set la Moma Anderlini si è però riavvicinata fino sul 15-15, parità trovata grazie al punto della schiacciatrice Lisa Monari Gamba. Rimonta emiliana completata; le atlete di coach Maioli hanno poi trovato il break (16-18) ma la bagarre sotto rete tra i due team è continuata fino sul 20-20, prima del decisivo allungo targato Anderlini: due punti di Martina Susio, errore in attacco della Volleyrò CDP per il 21-25. A trovare il primo allungo del terzo set è stata la Volleyro’ CDP; dopo esser state ferme in parità a quota 6, le romane si sono portate avanti passando dal 10-6 al 13-10, vantaggio che le atlete di coach Luca Cristofani hanno però visto annullare. Buono il turno al servizio di Stella Caruso e la Moma Anderlini si è portata prima sul 13-13 per poi allungare e trovare il +3 sul 16-19. Momento positivo della formazione emiliana; due attacchi vincenti di Lisa Monari Gamba per il 18-22. Vantaggio ben amministrato dalle atlete di coach Roberta Maioli nonostante la risalita romana (23-24). Nel finale l’attacco di Ludovica Sismondi ha trovato il mani out avversario, decretando dunque la fine del match sul 23-25. La Moma Anderlini si è così assicurata un posto in Finale Scudetto. 

    Queste le parole del tecnico della Moma Anderlini, Roberta Maioli: “Siamo felicissimi. Siamo in finale. Una partita che abbiamo cercato da un po’ di tempo. Parte di questo gruppo lavora insieme da tre anni e le abbiamo accompagnate e ci hanno accompagnato loro a questo importante risultato al quale tenevamo tutti davvero molto. Una Finale Scudetto che ci era sfuggita negli anni precedenti ma che quest’anno abbiamo trovato tramite determinazione, voglia e coraggio. Le ragazze hanno avuto una grinta davvero da leonesse. Che percorso è stato? Siamo cresciute partita dopo partita, qualche atleta doveva ritrovare del tutto il ritmo gara a causa di qualche piccolo infortunio…tanti piccoli aspetti che invece di abbatterci ci hanno consentito di lavorare, unirci ancora di più e di uscire dalle situazioni difficili. Lo abbiamo fatto durante tutta la Stagione e siamo state bravissime a farlo anche durante questo torneo. La Finale di domani contro l’Imoco? È un squadre molto forte ma forti lo siamo anche noi. Non abbiamo nulla da perdere. Le ragazze devono avere la consapevolezza in loro stesse. Dirò loro di divertirsi e di giocare serene e soprattutto di vivere con positività questi momenti che sono unici per uno sportivo. Sono emozioni che non si dimenticano facilmente, al di là di come vada a finire la gara di domani. Siamo lì davanti a tutti a giocarci una Finale Scudetto. Che vinca il migliore”.

    RISULTATI e CALENDARIO17 MAGGIOQUARTI DI FINALE Cortina Express Imoco Volley-TorSapienza Volley Friends 3-1 (25-10, 25-21, 22-25, 25-16)Volleyro’ CDP-Life 365.eu Volley Forlì 3-2 (25-23, 21-25, 20-25, 25-23, 15-11)Igor Volley-Moma Anderlini 1-3 (18-25, 25-21, 20-25, 13-25)Torneria Colombo Vero Volley-Savino del Bene V. Scandicci 3-2 (25-23, 21-25, 20-25, 25-23, 15-11)

    FINALE 9/10° POSTOSpazio Conad Busnago-Chions Fiume Volley CDA 3-1 (25-22, 25-20, 15-25, 25-22)

    FINALE 11/12° POSTOSitta Arena Volley Team-Catania Volley 2-3 (26-24, 24-26, 25-19, 27-29, 11-15)

    SEMIFINALI 5/8° POSTOTorSapienza Volley Friends-Savino del Bene V. Scandicci 0-3 (17-25, 19-25, 19-25)Life 365.eu Volley Forlì-Igor Volley 1-3 (24-26, 13-25, 25-18, 22-25)

    SEMIFINALI 1/4° POSTOCortina Express Imoco Volley-Torneria Colombo Vero Volley 3-0 (25-15, 25-12, 12-15)Volleyro’ CDP-Moma Anderlini 0-3 (24-26, 21-25, 23-25)

    18 MAGGIOFINALE 7/8°Ore 9, “Palarcobaleno”: TorSapienza Volley Friends- Life 365.eu Volley Forlì

    FINALE 5/6°Ore 9, “Pala Pace”: Savino del Bene V. Scandicci-Igor Volley

    FINALE 3/4°Ore 9, “Pala Valentia”: Torneria Colombo Vero Volley-Volleyro’ CDP

    FINALE 1/2°Ore 10.30, “Palamaiata”: Cortina Express Imoco Volley-Moma Anderlini

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

  • in

    Finale Champions, Lorenzetti: “Fase break la chiave”. L’ex Russel: “Battere Perugia? Difficile, ma…”

    Perugia deve attendere quasi due ore e mezza di gioco per conoscere il suo avversario nella Finale di Champions League: sarà la formazione polacca del Warta Zawierce di coach Michal Winiarski a contendersi con i Block Devils il trofeo della massima competizione per club a livello continentale. 

    Lo Zawierce conquista l’accesso alla finale contro ogni pronostico, dopo un avvio a tutto fuoco dello  Jastrzebski Wegiel che parte più cinica, spinta da un Fornal super in avvio (10 punti a referto con 2 ace e 2 muri nel solo primo parziale) e vince due set in scioltezza con ampio margine (25-19, 25-18). Zawierce ribalta il risultato, pareggia i conti, porta il match al tiebreak e si prende l’ultima frazione, conquistando l’accesso alla finale con Perugia. 

    Tiratissimo e a tratti quasi “rocambolesco”, con numerosi errori da entrambe le parti e un interminabile punto a punto, l’ultimo parziale si chiude ai vantaggi regalando un grande spettacolo all’Atlas Arena di Łódź dove domani, il fischio di inizio della finale con la Sir Sicoma Monini Perugia sarà alle 20:05. 

    “Ci si aspettava una partita molto equilibrata e alla fine lo è stata, anche se all’inizio non sembrava – ha commentato Angelo Lorenzetti subito dopo il match – le indicazioni per domani sono limitate perché questa squadra qua, poco prima della semifinale, ha subìto l’infortunio dell’opposto che è rientrato proprio nel terzo set di oggi e si è vista l’importanza di questo giocatore per questa squadra. Come caratteristica generale ha una qualità di ricezione molto alta, supportata soprattutto da due giocatori: uno dei liberi più forti al mondo, Perry, che vedremo il prossimo anno in Italia, e l’altro schiacciatore polacco, Kwolek. Quindi dovremo essere molto attenti, per quanto riguarda la fase break, a non aumentare troppo il numero degli errori perché con questi si è visto è difficile “sfondare lì”. Dovremo fare delle scelte a muro ed essere competitivi in difesa, ma la cosa più importante è il cambiopalla perché hanno dei battitori che in salto sono tutti giocatori che vanno sopra i 117, 118 km/h e quindi sarà importante tenerli e gli altri sono battitori che variano molto e quindi anche il ritmo per Simone (Giannelli) della palla sarà diversa. Questa è la caratteristica di questa squadra e quindi dovremo scendere in campo con queste linee guida qua”.          

    Con la nuova formula di questa Final Four articolata in tre giorni, Perugia ha avuto modo di ricaricare le energie dopo la vittoria di ieri in semifinale con Ankara; un 3-0  che per Lorenzetti è un risultato che dà una carica importante al gruppo, soprattutto a livello mentale: “La partita di ieri ha dato, più che del gas, tranquillità e fiducia; è una partita “spartiacque” come sempre sono le semifinali e diciamo che, rispetto allo scorso anno, abbiamo ripreso le buone abitudini di centrarle queste semifinali qua e adesso aspettiamo eccitati questa finale!”. 

    Tra le file del Warta Zawierce c’è un ex Block Devils: lo schiacciatore statunitense Aaron Russel, che ha vestito la maglia di Perugia per 3 stagioni consecutive, dal 2015 al 2018: “Perugia è una squadra molto forte sia in battuta sia in attacco; dobbiamo difendere molto e cercare di metterli in una posizione difficile con la nostra battuta. Alla fine sarà molto difficile vincere, però noi vogliamo entrare in campo e avere coraggio e cuore. Sarà una bella Finale!”. 

    La Sir Sicoma Monini Perugia arriverà a questo big match dopo un giorno senza giocare, la squadra polacca invece sarà reduce da una battaglia lunghissima e che ha comportato un grandissimo dispendio di energie: “E’ vero questo, però alla fine dobbiamo buttarci alle spalle tutta la fatica, tutte le emozioni e focalizzarci solo sulla partita. Non dovrà dipendere dalla stanchezza o dal livello di fatica, ma dal modo di giocare e tutti i fondamentali in campo!”. 

    Per Russel sarà una partita importante anche a livello emotivo: “Tante emozioni perché l’ultima volta che ho giocato una Final Four di Champions era proprio con Perugia, a Kazan, (ricordo che io mi ero fatto male alla caviglia) ed ora è bellissimo arrivare ora in finale di Champions contro una squadra forte come Perugia e una mia ex squadra. Io fisicamente sto bene, sono molto contento, oggi non ho sentito molto bene il campo con il ritmo perché ho giocato solo due set, però domani spero di stare meglio”.

    Alla vigilia di questa finale il Presidente Gino Sirci esprime innanzitutto la grande soddisfazione di essere arrivati fin qui e carica l’ambiente, con la consapevolezza delle insidie che ci saranno domani, come è normale che sia in una finale di Champions: “Ci saranno dunque due difficoltà in più: il pubblico e le dimensioni note a qualcuno dei nostri avversari. Ma andiamo avanti: la nostra squadra ho visto che è in crescita, anche rispetto al terzo posto che abbiamo giocato contro Piacenza, l’ho vista in crescita, io sono fiducioso di fare bella figura. Poi la pallavolo è un gioco, vediamo quello che succede, però ce lo vogliamo godere domenica! Vivere queste finali è una cosa bellissima perché non è da tutti, ma soprattutto perché ci vediamo protagonisti di un grande spettacolo, di un grande mondo e penso che ci basta questo; poi se arrivano le vittorie ancora meglio, ma intanto siamo qui: divertiamoci e godiamoci questi momenti!“.

    DIRETTA DEL MATCH SU SKY SPORT ARENA E DAZN La partita Sir Sicoma Monini Perugia – Warta Zawierce sarà trasmessa su Sky Sport – canale 204 e Now TV, con la telecronaca, in diretta dall’Atlas Arena, di Stefano Locatelli e il commento tecnico di Andrea Zorzi. Il match sarà anche in diretta streaming su DAZN, con la cronaca di Lorenzo Castiglia.

    (fonte: Sir Sicoma Monini Perugia) LEGGI TUTTO