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    Prata a caccia di riscatto contro Siena. Benedicenti: “Vogliamo ripartire dal nostro palazzetto”

    L’Emma Villas Codyeco Lupi Siena, nata in estate dalla joint venture tra Emma Villas Siena e Lupi Santa Croce sull’Arno, ha messo insieme due società storiche toscane che hanno spesso battagliato contro Prata. Santa Croce tre stagioni or sono eliminò la Tinet dai play off promozione mentre l’ultima gara della Emma Villas nella scorsa annata fu quella dei Quarti di Finale di Coppa Italia disputata proprio al PalaPrata che vide la vittoria arridere ai ragazzi di Mario Di Pietro. I toscani hanno cambiato guida tecnica, affidandola a Francesco Petrella che ha fatto parte dello staff tecnico di Modena e Trento e ha allenato anche in Polonia al Psg Stal Nysa. La base della squadra si poggia sui due ex azzurri Nelli e Randazzo attorno ai quali ruota un organico di primo piano. Da Catania è arrivato il nazionale iraniano Manavinezhad e in posto 4 c’è anche l’argentino Benavidez che i tifosi gialloblù hanno già incrociato con le maglie di Pineto, Ravenna e Palmi. In cabina di regia il danese Hoff, mentre al centro giostrano Ceban e Compagnoni. Nel ruolo di libero una sicurezza assoluta come Piccinelli, già nel giro azzurro, sceso dalla Superlega dopo otto stagioni nella massima serie con le maglie di Perugia, Cisterna e Milano. Anche se Manavi è ancora fermo ai box, il roster resta di primissima fascia, come dimostrato nella sonante vittoria ottenuta dai toscani per 3-0 nello scorso turno a discapito di Catania.Ci si attende quindi una sfida stellare con i gialloblù in cerca di un pronto riscatto dopo il passo falso contro Aversa. Per ritrovare ottime sensazioni ci si affida anche allo straordinario calore del PalaPrata

    SIENA AI RAGGI XL’ultimo starting six senese prevedeva in regia il danese Mikkel Hoff, che, nonostante i suoi 24 anni è già stato un autentico giramondo mettendo in cascina esperienze in Olanda, Belgio, Turchia Francia e Grecia, dove lo scorso anno militava nelle file del Pigasos Polichnis. Sulla sua diagonale Gabriele Nelli, poi risultato top scorer della gara con 18 punti e 5 ace. Al centro la fisicità di Victorio Ceban e Federico Compagnoni. In banda l’argentino Benavidez e l’ex azzurro Gigi Randazzo. Nello spot di libero Piccinelli. Una squadra importante con tante presenze in azzurro.

    LE DICHIARAZIONI PREPARTITA“Sapevamo che Aversa era una delle squadre che si è rinforzata di più e quindi abbiamo preparato con attenzione il match.- a parlare è il libero della Tinet, Alberto Benedicenti –  Purtroppo la fase cambiopalla, che solitamente è un nostro punto di forza, non ha funzionato al meglio. Da lì è partito tutto: in battuta siamo andati con meno serenità e di conseguenza il gioco nel complesso è risultato meno fluido. Adesso ci tocca un altro osso duro come Siena. Vogliamo ripartire dal nostro palazzetto e dal nostro pubblico perchè giocare qui non è mai semplice. Dopodiche vogliamo iniziare a metterli sotto pressione a partire dal servizio, ma soprattutto dovremo pensare alla qualità del nostro gioco. La A2 è un campionato competitivo ed equilibrato ed ogni settimana non puoi far scendere il ritmo del tuo gioco altrimenti paghi dazio”.

    I NUMERI DEL MATCH Cinque i precedenti tra le due squadre, con la Tinet capace di vincerne 3. Lo scorso anno vittorie casalinghe per i due team con i gialloblù bravi ad imporsi per 3-1 nella gara d’andata e i senesi vittoriosi al tie break nel return match. Come detto la Tinet si impose anche nei quarti di finale di Coppa Italia, giocatisi sul terreno di casa in gara secca. Nei tre scontri diretti della passata stagione i bomber sono stati Gamba (63 punti), Terpin (56), Randazzo (55) e Nelli (53). Dopo due gare di Regular Season i più prolifici sono Nelli con 32 punti e Randazzo con 30. Marcin Ernastowicz è subito dietro con 26. Nelli ha già conquistato 7 ace, il polacco di Prata 4, ma attenzione anche ai due registi che ne hanno marcati due a testa. Bene la Tinet in ricezione con Benedicenti secondo nella classifica di coloro che hanno ottenuto più ricezioni perfette (ben 18) ed Ernastowicz sesto con 13. Il libero di Prata è primo se si considera la classifica in rapporto ai set giocati. Ernastowicz quinto e Benavidez sesto. Se si guarda l’efficienza nel fondamentale Ernastowicz è terzo e Benedicenti settimo, in compagnia dell’ex libero azzurro Totò Rossini. A muro bene Ceban, con 5 carambole conquistate, segue il trenino formato da Hoff, Randazzo, Katalan ed Ernastowicz a quota 3. Nelli ed Ernastowicz sono, infine, sul podio per le statistiche complessive relative agli schiacciatori.

    La gara, domenica 2 Novembre, alle ore 17.30 al PalaPrata, verrà diretta da Mariano Gasparro di Agropoli e Andrea Clemente da Parma. La diretta, gratuita, sarà visibile su DAZN.

    (Fonte: Tinet Prata di Pordenone) LEGGI TUTTO

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    La Tinet punta al riscatto, ma Siena è un ostacolo non banale

    L’Emma Villas Codyeco Lupi Siena, nata in estate dalla joint venture tra Emma Villas Siena e Lupi Santa Croce sull’Arno, ha messo insieme due società storiche toscane che hanno spesso battagliato contro i gialloblù. Santa Croce tre stagioni or sono eliminò la Tinet dai play off promozione mentre l’ultima gara della Emma Villas nella scorsa annata fu quella dei Quarti di Finale di Coppa Italia disputata proprio al PalaPrata che vide la vittoria arridere ai ragazzi di Mario Di Pietro. I toscani hanno cambiato guida tecnica, affidandola a Francesco Petrella che ha fatto parte dello staff tecnico di Modena e Trento e ha allenato anche in Polonia al Psg Stal Nysa. La base della squadra si poggia sui due ex azzurri Nelli e Randazzo attorno ai quali ruota un organico di primo piano. Da Catania è arrivato il nazionale iraniano Manavinezhad e in posto 4 c’è anche l’argentino Benavidez che i tifosi gialloblù hanno già incrociato con le maglie di Pineto, Ravenna e Palmi. In cabina di regia il danese Hoff, mentre al centro giostrano Ceban e Compagnoni. Nel ruolo di libero una sicurezza assoluta come Piccinelli, già nel giro azzurro, sceso dalla Superlega dopo otto stagioni nella massima serie con le maglie di Perugia, Cisterna e Milano. Anche se Manavi è ancora fermo ai box, il roster resta di primissima fascia, come dimostrato nella sonante vittoria ottenuta dai toscani per 3-0 nello scorso turno a discapito di Catania.Ci si attende quindi una sfida stellare con i gialloblù in cerca di un pronto riscatto dopo il passo falso contro Aversa. Per ritrovare ottime sensazioni ci si affida anche allo straordinario calore del PalaPrata
    SIENA AI RAGGI X – L’ultimo starting six senese prevedeva in regia il danese Mikkel Hoff, che, nonostante i suoi 24 anni è già stato un autentico giramondo mettendo in cascina esperienze in Olanda, Belgio, Turchia Francia e Grecia, dove lo scorso anno militava nelle file del Pigasos Polichnis. Sulla sua diagonale Gabriele Nelli, poi risultato top scorer della gara con 18 punti e 5 ace. Al centro la fisicità di Victorio Ceban e Federico Compagnoni. In banda l’argentino Benavidez e l’ex azzurro Gigi Randazzo. Nello spot di libero Piccinelli. Una squadra importante con tante presenze in azzurro.
    LE DICHIARAZIONI PREPARTITA . “Sapevamo che Aversa era una delle squadre che si è rinforzata di più e quindi abbiamo preparato con attenzione il match.- a parlare è il libero della Tinet, Alberto Benedicenti –  Purtroppo la fase cambiopalla, che solitamente è un nostro punto di forza, non ha funzionato al meglio. Da lì è partito tutto: in battuta siamo andati con meno serenità e di conseguenza il gioco nel complesso è risultato meno fluido. Adesso ci tocca un altro osso duro come Siena. Vogliamo ripartire dal nostro palazzetto e dal nostro pubblico perchè giocare qui non è mai semplice. Dopodiche vogliamo iniziare a metterli sotto pressione a partire dal servizio, ma soprattutto dovremo pensare alla qualità del nostro gioco. La A2 è un campionato competitivo ed equilibrato ed ogni settimana non puoi far scendere il ritmo del tuo gioco altrimenti paghi dazio”.
    I NUMERI DEL MATCH – Cinque i precedenti tra le due squadre, con la Tinet capace di vincerne 3. Lo scorso anno vittorie casalinghe per i due team con i gialloblù bravi ad imporsi per 3-1 nella gara d’andata e i senesi vittoriosi al tie break nel return match. Come detto la Tinet si impose anche nei quarti di finale di Coppa Italia, giocatisi sul terreno di casa in gara secca. Nei tre scontri diretti della passata stagione i bomber sono stati Gamba (63 punti), Terpin (56), Randazzo (55) e Nelli (53). Dopo due gare di Regular Season i più prolifici sono Nelli con 32 punti e Randazzo con 30. Marcin Ernastowicz è subito dietro con 26. Nelli ha già conquistato 7 ace, il polacco di Prata 4, ma attenzione anche ai due registi che ne hanno marcati due a testa. Bene la Tinet in ricezione con Benedicenti secondo nella classifica di coloro che hanno ottenuto più ricezioni perfette (ben 18) ed Ernastowicz sesto con 13. Il libero di Prata è primo se si considera la classifica in rapporto ai set giocati. Ernastowicz quinto e Benavidez sesto. Se si guarda l’efficienza nel fondamentale Ernastowicz è terzo e Benedicenti settimo, in compagnia dell’ex libero azzurro Totò Rossini. A muro bene Ceban, con 5 carambole conquistate, segue il trenino formato da Hoff, Randazzo, Katalan ed Ernastowicz a quota 3. Nelli ed Ernastowicz sono, infine, sul podio per le statistiche complessive relative agli schiacciatori.
    La gara, domenica 2 Novembre, alle ore 17.30 al PalaPrata, verrà diretta da Mariano Gasparro di Agropoli e Andrea Clemente da Parma. La diretta, gratuita, sarà visibile su DAZN LEGGI TUTTO

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    Lavarini nel pre Milano-Monviso: “Dovremo giocare una gara attenta”

    La grande pallavolo femminile italiana torna all’Allianz Cloud di Milano. A distanza di sette mesi dall’ultima volta – Semifinale Scudetto contro Scandicci – la Numia Vero Volley Milano calcherà il taraflex del palasport meneghino per la sfida contro la Wash4green Monviso Volley. Il match, in programma domenica 2 novembre alle ore 15.00 (diretta DAZN e VBTV), è valido per la settima giornata di Regular Season e segna dunque il giro di boa del girone di andata: bilancio tutto sommato positivo per la formazione di coach Lavarini che, reduce dalla prima vittoria in trasferta su Perugia, ha collezionato 13 punti – frutto di quattro successi e due sconfitte – ed occupa la quarta posizione in classifica. Dall’altra parte della rete le piemontesi di coach Marchiaro, attualmente ferme in dodicesima piazza che, dopo aver strappato il primo set al fotofinish, sono uscite sconfitte per 3-1 nel derby contro Novara.Due le ex della partita, entrambe dalla parte di Monviso: la schiacciatrice Anna Davyskiba, a Milano dal 2020 al 2023 e Adhuoljok Malual, che ha trascorso una stagione indossando la maglia rosablu, con la quale ha raggiunto la prima storica finale di CEV Champions League.Stefano Lavarini (allenatore Numia Vero Volley Milano): “Per arrivare alla gara contro Monviso nella miglior condizione è fondamentale recuperare prima le energie consumate nella dispendiosa trasferta di Perugia. Saremo già in palestra da oggi principalmente a studiare il piano di gioco e a lavorare fisicamente. Monviso gioca veloce con buone soluzioni, soprattutto quando ha qualità di primo tocco, e ha saputo mettere in difficoltà anche squadre di alta classifica. Inoltre ha recuperato l’alzatrice titolare Battistoni, che è stata sostituita per alcune settimane egregiamente da Bridi e si presenterà a Milano nelle migliori condizioni. Dovremo giocare una gara attenta per conquistare i punti in palio nella nostra prima volta stagionale in casa a Milano”.(Fonte: Numia Vero Volley Milano) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro-Brescia, Kantor: “Giochiamo contro una delle favorite, grande responsabilità”

    Archiviato il successo con la Campi Reali Cantù, la Rinascita Volley Lagonegro è pronta per tornare sul taraflex e affrontare la Gruppo Consoli Sferc Brescia nel terzo turno del campionato di Serie A2 Credem Banca. La sfida è in programma per domani, sabato 1° novembre, alle ore 16.00 al Palasport di Villa d’Agri.

    Secondo impegno consecutivo in casa per i ragazzi di coach Waldo Kantor, una sfida che si preannuncia di livello altissimo e dai contenuti tecnici importanti, considerando la forza e il valore dell’avversario. L’allenatore argentino, nel preparare la gara con dovizia di particolari, sta gradualmente ritrovando la disponibilità degli infortunati: Stefano Armenante, infatti, ha già riassaporato il campo con Cantù, più lunghi i tempi di recupero per Andrea Pegoraro e Aleksandar Andonovic, con il primo che però ha iniziato nuovamente a lavorare col gruppo. Completamente abile e arruolabile il resto del roster, che scalpita come non mai per scendere in campo.

    PAROLA AL COACH“La vittoria con Cantù ci ha dato lo spirito giusto per affrontare la settimana e arrivare ben preparati e con un ottimo morale alla partita di sabato – ha sottolineato Kantor – I ragazzi si sono allenati con intensità e concentrazione, consapevoli del fatto che giocheremo contro una delle favorite per la vittoria del campionato”.

    L’AVVERSARIALa Gruppo Consoli Sferc Brescia è una delle compagini più esperte tra quelle che compongono la Serie A2 Credem Banca 2025/26, dato che quest’anno gioca il suo dodicesimo campionato consecutivo di categoria. Oltre alle numerose partecipazioni, è arrivato anche qualche trofeo: due Coppe Italia di fila (2024 e 2025) e una SuperCoppa nel 2024. E la scorsa stagione il club ha sfiorato la storica promozione in SuperLega, beffata soltanto in finale playoff da Cuneo. Coach Roberto Zambonardi affida la regia al talentuoso Filippo Mancini, notato a Ravenna qualche stagione fa e proveniente da Monza, in SuperLega. In diagonale con lui ecco Manuele Lucconi, opposto dal oltre 2000 punti in carriera ed esploso con le maglie di Prata e Acicastello. A presidiare la seconda linea c’è l’esperienza di Salvatore Rossini, protagonista in passato anche in Nazionale avendo conquistato la medaglia di bronzo alla World League 2014 e agli Europei 2015 e quella prestigiosa d’argento alle Olimpiadi di Rio 2016. Tra gli schiacciatori, oltre alle conferme di Oreste Cavuto – quest’anno promosso a capitano – e Roberto Cominetti, costantemente tra i top scorer dell’annata passata, ecco Daniel Cech, banda ceca all’esordio sul palcoscenico italiano. Nuovi innesti anche al centro, con l’arrivo di Martin Berger (classe 2003, due stagioni in SuperLega con l’Itas Trentino) e il venticinquenne Andrea Solazzi, in un reparto completato dal 34enne Alessandro Tondo (noto per la sua duttilità in campo, può fare anche l’opposto) e Antonio Cargioli, alla seconda stagione consecutiva a Brescia. I giovani del vivaio Andrea Bettinzoli, Filippo Zambonardi e Michel e Brozzi completano il roster.

    “Brescia è tra le squadre favorite alla vittoria del campionato – avverte coach Kantor – possiede giocatori esperti e vincenti, è una compagine da onorare. Proprio per questo motivo metteremo in campo tutta la nostra dignità e responsabilità, lo dobbiamo ai tifosi e a noi stessi, per senso di rispetto nei confronti dei sacrifici e del nostro lavoro quotidiano. Ce la giocheremo fino in fondo, e poi tireremo le somme. La gara sarà difficile, ma posso garantire che proveremo a fare una grande prestazione cercando di mettere a nudo le loro debolezze”.

    I NUMERI E LE CURIOSITA’ DI LAGONEGRO-BRESCIAQuello di domani sarà il quindicesimo confronto diretto in Serie A2. I precedenti non sorridono a Lagonegro: 10 i successi per i bresciani, solo quattro per la Rinascita. La prima sfida è andata in scena il 5 marzo 2017 (3-1 per Brescia), l’ultima il 26 febbraio del 2023 (ancora un successo per i lombardi). Le esultanze per i biancorossi sono arrivatiìe il 6 gennaio 2019 (3-0), il 10 gennaio e il 4 dicembre 2021 (un doppio 3-1) e il 20 novembre del 2022 (un soffertissimo 3-2). La sfida tra opposti sarà uno dei grandi temi del match: Diego Cantagalli da una parte (32 punti in due giornate) e Manuele Lucconi dall’altra (40). Giacomo Raffaelli sarà il grande ex di giornata, avendo indossato la maglia di Brescia proprio nell’ultima stagione. Per quanto riguarda i possibili record, Sperotto e Cantagalli sono a un passo dai 100 aces in regular season (ne mancano rispettivamente 5 e 3), mentre a Raffaelli basterà un muro vincente per toccare quota 100. Gli arbitri saranno i sigg. Maurizio Merli e Stefano Chiriatti.DIRETTA TVLa sfida sarà trasmessa su DAZN in diretta gratuita: per chi accede la prima volta sulla piattaforma, basterà registrarsi con e-mail, nome e cognome e selezionare l’evento free nell’homepage.

    (Fonte: Rinascita Volley Lagonegro) LEGGI TUTTO

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    Soli verso Verona-Trento: “Con l’attacco colmiamo alcune pecche del nostro gioco”

    Il calendario di SuperLega impone a Rana Verona di voltare subito pagina dopo la vittoria contro l’Allianz Milano, perché alle porte c’è il derby dell’Adige con l’Itas Trentino. A due giorni dalla sfida, è intervenuto in conferenza stampa Coach Soli, ex di giornata. “Ora mi concentro sui numeri e sul gioco che stiamo producendo, che hanno bisogno di tanto lavoro e di aumentare in qualità. Sulla gara con Trento, incontriamo una delle squadre meglio attrezzate del campionato insieme a Perugia, stanno vivendo l’assenza di Lavia, cruciale per il bilanciamento del loro gioco, ma lo hanno rimpiazzato bene con Ramon, un giocatore di qualità che ha fatto molto bene nelle ultime stagioni e che va ad ampliare il potenziale d’attacco. Una squadra costruita per difendere il titolo: sarà un’ulteriore battaglia e una prova per capire chi siamo in questo momento e quanto distanti siamo dai top team. Abbiamo un gap importante da colmare, ma col lavoro vi avviciniamo. Noi abbiamo bagaglio importante in termini di energia e di voglia di raggiungere qualcosa di mai raggiunto e abbiamo talento come dicono i nostri numeri. Con l’attacco stiamo colmando alcune pecche relative al resto del gioco come l’alternanza della battuta: bene nelle precedenti due gare, così così contro Milano in termini di errori, ma fa parte di un’evoluzione della squadra. Dobbiamo avere pazienza di sviluppare la battuta e far fronte alle difficoltà, dobbiamo acquisire consapevolezza e mi piacerebbe trasmettere ai ragazzi la capacità di investire le energie sullo sviluppo del nostro talento. Fare molto meglio di ieri è più presunzione che un obiettivo. Abbiamo bisogno di un miglioramento quotidiano che non può essere gigantesco, ma una rampa in salita con il minor numero di discese possibili. Dobbiamo crescere ritenendoci ognuno di noi importante e al servizio della squadra. Non serviranno magie per stare attaccati alla gara ma essere noi stessi con costanza. Non possiamo permetterci di stare agganciati a quelli che saranno gli errori durante la partita. Avere l’ambizione di essere perfetti ti porta ad avere grande frustrazione perché la perfezione non esiste neanche nelle grandi squadre. È necessario un processo di crescita che parte dal basso. Ci sarà una bellissima cornice, mi aspetto un palazzetto pieno, quello che Verona sa presentare nei giorni di festa. Sarà per noi un momento in cui dovremo riuscire a utilizzare tutta l’energia di casa nostra nel modo giusto senza avvertire un peso ma che sia per noi una spinta. Insisto con i ragazzi di gioire al cospetto del nostro pubblico e di fronte a grandi avversari e il risultato credo sia conseguente a questo. Ho a disposizione una rosa con diverse alternative, abbiamo la possibilità di variare l’assetto e non l’ho mai fatto così tanto come in queste prime gare. È una cosa abbastanza rara per un team che ambisce di stare nelle prime posizioni. Non dimentichiamoci di Planisnic, Glatz, Bonisoli, Gironi, possiamo fare affidamento su tutti. Sani è un ragazzo di talento e sta crescendo, merita occasioni per come si sta allenando, se c’è necessità lui può dare grande mano. Micah? Lo descrive la sua storia. Ogni volta che tocca il pallone ma anche quando non lo tocca si vede il grande giocatore, come trasmette al gruppo l’esperienza e la serenità. È un giocatore tecnicamente molto abile, ma altrettanto lo è nel resto della persona che compone il giocatore. Abbiamo necessità di crescere nei vari fondamentali che possano dare a lui un ulteriore vantaggio nel gioco. Inoltre, è un ottimo cuoco, ha preparato dei biscotti di Halloween buonissimi (ride, ndr)”.(Fonte: Rana Verona) LEGGI TUTTO

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    Coach Soli presenta Rana Verona-Trento

    Il calendario di SuperLega impone a Rana Verona di voltare subito pagina dopo la vittoria contro l’Allianz Milano, perché alle porte c’è il derby dell’Adige con l’Itas Trentino. A due giorni dalla sfida, è intervenuto in conferenza stampa Coach Soli, ex di giornata.
    Queste le sue parole: “Ora mi concentro sui numeri e sul gioco che stiamo producendo, che hanno bisogno di tanto lavoro e di aumentare in qualità. Sulla gara con Trento, incontriamo una delle squadre meglio attrezzate del campionato insieme a Perugia, stanno vivendo l’assenza di Lavia, cruciale per il bilanciamento del loro gioco, ma lo hanno rimpiazzato bene con Ramon, un giocatore di qualità che ha fatto molto bene nelle ultime stagioni e che va ad ampliare il potenziale d’attacco. Una squadra costruita per difendere il titolo: sarà un’ulteriore battaglia e una prova per capire chi siamo in questo momento e quanto distanti siamo dai top team. Abbiamo un gap importante da colmare, ma col lavoro vi avviciniamo”.
    Poi ha aggiunto: “Noi abbiamo bagaglio importante in termini di energia e di voglia di raggiungere qualcosa di mai raggiunto e abbiamo talento come dicono i nostri numeri. Con l’attacco stiamo colmando alcune pecche relative al resto del gioco come l’alternanza della battuta: bene nelle precedenti due gare, così così contro Milano in termini di errori, ma fa parte di un’evoluzione della squadra. Dobbiamo avere pazienza di sviluppare la battuta e far fronte alle difficoltà, dobbiamo acquisire consapevolezza e mi piacerebbe trasmettere ai ragazzi la capacità di investire le energie sullo sviluppo del nostro talento. Fare molto meglio di ieri è più presunzione che un obiettivo. Abbiamo bisogno di un miglioramento quotidiano che non può essere gigantesco, ma una rampa in salita con il minor numero di discese possibili. Dobbiamo crescere ritenendoci ognuno di noi importante e al servizio della squadra. Non serviranno magie per stare attaccati alla gara ma essere noi stessi con costanza”.
    Ha in seguito detto: “Non possiamo permetterci di stare agganciati a quelli che saranno gli errori durante la partita. Avere l’ambizione di essere perfetti ti porta ad avere grande frustrazione perché la perfezione non esiste neanche nelle grandi squadre. È necessario un processo di crescita che parte dal basso. Ci sarà una bellissima cornice, mi aspetto un palazzetto pieno, quello che Verona sa presentare nei giorni di festa. Sarà per noi un momento in cui dovremo riuscire a utilizzare tutta l’energia di casa nostra nel modo giusto senza avvertire un peso ma che sia per noi una spinta. Insisto con i ragazzi di gioire al cospetto del nostro pubblico e di fronte a grandi avversari e il risultato credo sia conseguente a questo”.
    Infine, ha dichiarato: “Ho a disposizione una rosa con diverse alternative, abbiamo la possibilità di variare l’assetto e non l’ho mai fatto così tanto come in queste prime gare. È una cosa abbastanza rara per un team che ambisce di stare nelle prime posizioni. Non dimentichiamoci di Planisnic, Glatz, Bonisoli, Gironi, possiamo fare affidamento su tutti. Sani è un ragazzo di talento e sta crescendo, merita occasioni per come si sta allenando, se c’è necessità lui può dare grande mano. Micah? Lo descrive la sua storia. Ogni volta che tocca il pallone ma anche quando non lo tocca si vede il grande giocatore, come trasmette al gruppo l’esperienza e la serenità. È un giocatore tecnicamente molto abile, ma altrettanto lo è nel resto della persona che compone il giocatore. Abbiamo necessità di crescere nei vari fondamentali che possano dare a lui un ulteriore vantaggio nel gioco. Inoltre, è un ottimo cuoco, ha preparato dei biscotti di Halloween buonissimi (ride, ndr)”. LEGGI TUTTO

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    Savigliano a San Donà per voltare pagina

    Dopo un inizio di stagione difficile e con tantissima voglia di voltare pagina subito, il Monge-Gerbaudo Savigliano si appresta a inaugurare il mese di novembre con la seconda trasferta dell’anno. I biancoblù, infatti, saranno impegnati domenica 2 alle 16 al PalaBarbazza, casa del Personal Time San Donà di Piave, per la terza giornata del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca 2025/26.
    L’avversario. I piemontesi si troveranno di fronte un avversario che, proprio come loro, cerca riscatto. Già, perché anche i veneti sono reduci da un ko: il 3-1 patito in trasferta sul campo di Mirandola, in un match che i ragazzi di Rigamonti hanno approcciato con veemenza, vincendo nettamente il primo set (19-25), prima di cedere nei tre parziali successivi. I biancazzurri sono comunque una squadra in forma, come dimostrato dal netto successo ottenuto al debutto, quando s’imposero 3-1 contro il Trebaseleghe, grazie anche al prezioso contributo del PalaBarbazza, senza dubbio “l’uomo in più” per i veneti. Tra i loro punti di forza in campo, invece, spicca il contributo realizzativo di Marco Fedrici, partito fortissimo in questo inizio di stagione: 27 punti nella prima dell’anno e 23 alla seconda, nonostante la sconfitta, per un totale di ben 50 in appena due incontri. Sarà questa, quindi, l’arma in più dei veneziani, che il muro e la difesa saviglianesi dovranno essere bravi a limitare.
    Qui Monge-Gerbaudo Savigliano. Reduci da due sconfitte per 3-0 senza set vinti, ma condizionate anche da alcune assenze, i piemontesi hanno lavorato in settimana ricercando la giusta serenità per arrivare preparati all’appuntamento veneto. Coach Simone Serafini lascia da parte il passato recente: “Della partita con Mantova c’è poco da commentare, perché non siamo stati all’altezza della situazione. In questi casi c’è solo da resettare e ritornare a lavorare. In settimana, abbiamo parlato con i ragazzi e con lo staff e abbiamo individuato le situazioni più critiche che dobbiamo senza dubbio migliorare, anche e soprattutto in termini numerici. Non dobbiamo lavorare di più, perché abbiamo lavorato tanto nelle scorse settimane, ma dobbiamo farlo meglio, pensando un allenamento alla volta. Lo stesso approccio andrà applicato anche domenica, contro una squadra che sicuramente ci costringerà a una battaglia sportiva in cui dovremo stare agganciati al match. Quest’anno tutte le gare saranno così: dovremo sempre entrare in campo consci del fatto che ci sarà da soffrire insieme, pallone dopo pallone e punto dopo punto, per cercare di arrivare a 25 prima dell’avversario di turno”.
    I precedenti. “Due vecchi nemici”. O meglio, avversari. Così si possono definire Personal Time e Monge-Gerbaudo, che si incroceranno per la decima volta nella loro storia. Le due compagini, infatti, non hanno mai smesso di fronteggiarsi, sin dalla prima stagione in Serie A3 di Savigliano, nel 2021/22. Agli otto testa a testa in regular season, poi, si aggiunge una gara storica: quella valida per i quarti di finale della Del Monte Coppa Italia A3 2023/24, che gli allora ragazzi di Simeon vinsero 3-2 raggiungendo un’indimenticabile qualificazione alla final four. Il bilancio complessivo parla decisamente cuneese: 7 vittorie a 2, con i veneti che vorranno iniziare domenica a invertire la rotta.
    Dove vederla. Come tutte le gare della Serie A3 Credem Banca 2025/26, la partita tra Personal Time San Donà di Piave e Monge-Gerbaudo Savigliano sarà trasmessa sul canale YouTube della Lega Volley. L’appuntamento è per le ore 16.00 di domenica 2 novembre al Palasport “Guido Barbazza” di San Donà di Piave. LEGGI TUTTO