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    Allianz Milano mette a rete un altro talento belga. Benvenuto Rotty R

    Allianz Milano avrà un secondo talento belga nel roster, il talentuoso schiacciatore classe 2001, Seppe Rotty, pronto a portare la sua energia e versatilità nella prossima stagione di SuperLega Credem Banca. Rotty, già noto al pubblico milanese per la sua straordinaria prestazione all’Allianz Cloud durante la CEV Champions League, 30 punti con la maglia del Knack Roeselare. E’ stato anche inserito a maggio nell’All-Star Team 2024/25. Il prossimo campionato schiaccerà dalla stessa parte della rete dei meneghini del presidente Lucio Fusaro.
    Nato a Torhout il 12 marzo di 24 anni fa, Seppe Rotty è alto 190 cm e pesa 84 kg. Raggiunge i 355 cm in attacco e 325 cm a muro. Ha iniziato la sua carriera nella Topsportschool Vilvoorde, per poi passare al Decospan Volley Team Menen e nelle ultime tre stagioni a Roeselare. A livello internazionale, Rotty ha rappresentato il Belgio in diverse competizioni giovanili fino al suo debutto nella nazionale maggiore nel 2021. Sa giocare sia come schiacciatore sia da opposto aprendo così alla squadra di coach Roberto Piazza anche nuove soluzioni tattiche e aumentando la profondità e la competitività del gruppo.
    Ecco come di consueto le sue prime parole da giocatore di Allianz Milano.
    Benvenuto a Milano, Seppe! Per cominciare, come ti descriveresti come giocatore e come persona?Ciao, grazie! La prima non è certo una domanda facile, facile. Come giocatore… credo di essere un tipo esplosivo, e questo è importante se non sei molto alto. Sono uno che dà tutto su ogni punto. Come persona, mi considero un ragazzo tranquillo, socievole, uno a cui piace ridere quando si può e trascorrere del tempo con gli altri.
    A Milano ritroverai Ferre Reggers, tuo compagno di Nazionale e amico. Quanto ha influito sulla tua scelta e che rapporto avete?Sono davvero felice di poter giocare di nuovo con Ferre nella prossima stagione. Siamo amici da diverso tempo e siamo rimasti in contatto regolarmente durante l’ultima stagione. Gli dicevo spesso, scherzando, che sarebbe stato fantastico giocare insieme a Milano. Quando è arrivata l’occasione, non mi sembrava vero e ho accettato subito la proposta. Sapere che lui era già qui è stato sicuramente un grande punto a favore nella mia decisione. Rende il mio primo trasferimento all’estero diciamo un po’ più familiare e molto più divertente.
    Questa sarà anche la tua prima esperienza fuori dal Belgio. Che emozioni stai vivendo?Esatto, è la mia prima avventura all’estero e sono davvero entusiasta! Sento che per me si aprirà un nuovo capitolo, stimolante e al tempo stesso impegnativo. Ho sempre giocato in Belgio, quindi questo passo rappresenta davvero un’uscita dalla mia comfort zone: nuovo Paese, nuova lingua, nuova cultura, nuova squadra. Ma è proprio quello che cercavo. Mi sento motivato e pronto a crescere, sia come giocatore sia come persona. È un’occasione per mettermi alla prova in un contesto diverso, imparare da un nuovo grande coach e nuovi forti compagni, e vivere la pallavolo a un altro livello. Ovviamente sono anche un po’ nervoso, sarà un grande cambiamento e starò lontano da famiglia e amici, ma fa parte dell’avventura e della crescita sportiva. In generale mi sento molto positivo, grato per questa opportunità e determinato a dare tutto.
    Cosa ti ha convinto ad accettare l’offerta dell’Allianz Milano? Cosa ti aspetti da questa esperienza in SuperLega?Ci sono stati tanti motivi, onestamente. Allianz Milano è un top club in Europa, e giocherò probabilmente nel campionato di più alto livello nel mondo, con coach Roberto Piazzo. Anche il progetto è importante e vivrò in una città e un Paese meravigliosi.Per me è un grande passo, una sfida importante, ma è esattamente il tipo di sfida che stavo cercando. La vedo come l’occasione perfetta per crescere, confrontarmi con il massimo livello e migliorare in ogni aspetto del mio gioco.
    Hai già avuto modo di parlare con coach Piazza o con i tuoi nuovi compagni? Che impressione ti sei fatto del gruppo?In realtà non ho ancora avuto una bella e lunga chiacchierata con il coach, è ancora presto, ma ho sentito dire soltanto cose positive su di lui, sia come allenatore sia come persona. Non vedo l’ora di iniziare a lavorare con le sue regole. Conosco già bene Ferre, ovviamente, e conosco anche un po’ il libero Damiano Catania. Ci siamo affrontati spesso nei tornei giovanili tra Belgio e Italia, e l’ho sempre considerato un libero di grande talento mondiale. Sono molto felice di essere finalmente dalla stessa parte della rete! Conosco direttamente meno bene il resto del roster, so che sono arrivati nuovi forti giocatori. Piazza e lo staff sapranno creare come sempre dei team affiatati. Sono fiducioso che saremo una squadra forte, con una bella energia.
    Hai giocato contro l’Allianz Milano in Champions League con il Roeselare. Hai fatto una grande partita all’Allianz Cloud, anche se poi ha vinto Milano…Sì, è vero. Abbiamo giocato una grande partita a Milano e per un momento sembrava che potessimo fare l’impresa. Peccato non essere riusciti a chiuderla, quella vittoria ci avrebbe dato un’ottima possibilità di passare il turno in Champions League.Ma bisogna dare merito a Milano: hanno alzato il livello nel momento decisivo e dimostrato la loro qualità. Per me, personalmente, è stata una bellissima esperienza giocare all’Allianz Cloud.
    Ti aspetta un’estate importante con la Nazionale: prima le qualificazioni europee, poi il Mondiale nelle Filippine. Che tipo di estate ti immagini?In realtà sarà un’estate un po’ meno intensa del solito, visto quest’anno non giocheremo la VNL, è prevista per il prossimo anno. Quest’estate ci concentreremo sulle qualificazioni agli Europei e sui Mondiali nelle Filippine, avremo comunque un calendario pieno. La preparazione inizia ai primi di luglio e sarà intensa. Mi aspetto un’estate ricca di opportunità e sono convinto che il Belgio possa fare una buona impressione a livello internazionale.
    Che tipo di squadra è oggi il Belgio? Giovane, ambiziosa, in crescita?Siamo sicuramente una squadra giovane e ambiziosa, con alcuni giocatori esperti che fanno da guida. Penso che stiamo crescendo anno dopo anno, e si percepisce una forte motivazione nel gruppo. Quando tutto gira, possiamo esprimere un livello molto alto. Sono ottimista per il nostro futuro: c’è tanto talento e stiamo costruendo qualcosa di solido.
    Hai già un’idea di com’è vivere a Milano? Cosa ti aspetti dalla vita in Italia?A parte per la partita di Champions, sono stato a Milano una volta da turista e l’ho trovata bellissima, piena di fascino, cultura e storia. C’è tantissimo da scoprire: architettura spettacolare, grande energia, e ovviamente cibo fantastico!Non vedo l’ora di immergermi nello stile di vita italiano, imparare un po’ la lingua e godermi tutto ciò che la città ha da offrire anche fuori dal campo. È un’avventura che sono sicuro mi piacerà molto, anche perché la condividerò con la mia ragazza.
    Hai qualche hobby o passione che ti aiuta a rilassarti nel tempo libero?Al momento dedico gran parte del mio tempo libero agli studi: sto studiando Ingegneria Industriale, indirizzo Civile.Oltre a questo, mi piace rilassarmi guardando una buona serie tv, leggendo un libro, giocando a qualche gioco da tavolo o seguendo l’andamento dei mercati finanziari. E naturalmente, adoro uscire a cena quando ne ho l’occasione!
    Cosa vorresti dire ai tifosi dell’Allianz Milano? E cosa ti piacerebbe che dicessero di te a fine stagione?Ai tifosi dell’Allianz Milano voglio dire innanzitutto grazie, in anticipo, per il loro supporto. Non vedo l’ora di sentire l’energia che trasmettono e arriva dentro il campo. Prometto che darò sempre il massimo.A fine stagione, mi piacerebbe essere ricordato come un giocatore affidabile, determinato, che ha dato un contributo importante alla squadra e che ha saputo creare un legame con i tifosi. Soprattutto, vorrei far parte di una squadra che ha regalato loro tanti bei momenti da festeggiare. LEGGI TUTTO

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    Prosegue in bianconero il percorso di Andrea Truocchio

    Andrea Truocchio confermato nel roster di Sonepar Padova per il prossimo Campionato di SuperLega 2025_26. Dopo due stagioni con la maglia bianconera, il centrale toscano classe 2000 proseguirà il suo percorso nella Città del Santo, consolidando così il legame con il club e con la piazza padovana. 
    Cresciuto nel settore giovanile di Modena e aggregato alla prima squadra gialloblù dal 2018 al 2021, Truocchio ha poi maturato esperienze in Serie A2 con le maglie di Siena, Castellana Grotte e Santa Croce. A Padova è approdato nel 2023, entrando quindi a far parte della rosa bianconera. 
    “Quella appena conclusa posso dire che sia stata una bella stagione. Ci siamo amalgamati bene come gruppo, abbiamo lavorato sodo e alla fine siamo riusciti a raggiungere il nostro obiettivo di squadra. Nella fase dei play off per il quinto posto ho avuto il mio spazio in campo e credo di aver fatto bene”, ha dichiarato il centrale toscano.
    Andrea Truocchio si appresta a vivere la sua terza stagione con la maglia di Sonepar Padova, con lo sguardo già rivolto a nuovi obiettivi personali: “A Padova mi sono sempre trovato bene. Questo sarà il mio terzo anno e ormai è come una seconda famiglia per me. Sono davvero contento di restare. Sicuramente il mio obiettivo personale è giocare il più possibile e cercare di essere un punto di riferimento per i più giovani che arriveranno. So quanto lo staff punti sui giovani e sulla tecnica. Questo per me è fondamentale, perché ogni anno sento di poter crescere. Penso che sarà una bella stagione anche la prossima”. 
    Parallelamente al percorso con il club patavino, Truocchio è stato recentemente convocato per il terzo collegiale della Nazionale Seniores Maschile a Cavalese, in programma nel mese di giugno, per definire il gruppo che prenderà parte agli impegni estivi della selezione Azzurra. Una convocazione che conferma la crescita del centrale bianconero. 
    Nel definire Sonepar Padova, Andrea Truocchio non ha dubbi: “Direi ‘storica’, perché è da molto tempo in SuperLega. Poi ‘innovativa’, perché lavora molto con i giovani atleti. E infine, per me, ‘seconda famiglia’”.
    LA CARRIERA
    2025_26 Sonepar Padova
    2024_25 Sonepar Padova
    2023_24 Pallavolo Padova
    2022_23 Kemas Lamipel Santa Croce
    2021_22 BCC Castellana Grotte
    2020_21 Emma Villas Aubay Siena
    2019_20 Leo Shoes Modena
    2018_19 Azimut Leo Shoes Modena LEGGI TUTTO

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    Allianz Diavoli Rosa vice Campioni d’ Italia Under 15

    L’ Under 15 Allianz Diavoli Rosa è vice Campione d’Italia. 
    A distanza di una settimana dall’argento nazionale under 17 ecco Diavoli Rosa e Powervolley Milano salire nuovamente sul podio d’Italia: l’ under 15 Allianz Diavoli Rosa è vice campione d’Italia.
    I rosanero continuano così ad essere protagonisti della categoria e, dopo il bronzo nella passata stagione 2023/24 e il titolo di Campioni d’Italia Under 15 nella stagione 2020/21, ecco aggiungere al palmares della società anche l’argento nazionale della categoria.
    È a Fondi e Gaeta, sedi delle Finali nazionali giovanili BigMat della Federazione italiana pallavolo, svoltesi da martedì 27 maggio a domenica 2 giugno, che l’ Allianz Diavoli Rosa, a guida coach Cavaglieri, ha conquistato il secondo gradino del podio, terza medaglia d’ argento nazionale della stagione dopo under 17 ed under 14 Boy League.

    IL PERCORSO NAZIONALE
    I Diavoli Rosa e Powervolley Milano affrontano la rassegna nazionale partendo dalle qualificazioni.
    Il girone per accedere nelle 16 migliori formazioni d’Italia vede Bergognoni e compagni affrontare Aurora Volley, Sir Safety Perugia e Volley Prata. I rosanero partono subito col piede sull’ acceleratore ed archiviano tutte le sfide con tre netti 3-0 ed un primo posto del girone di qualificazione che garantisce all’ Allianz Diavoli Rosa l’accesso nel tabellone principale delle finali nazionali.
    Girone di ferro per i diavoletti che si ritrovano a dover far fronte a Volley Sassuolo, Pallavolo Marino e Pallavolo Olbia con l’obiettivo di centrare i primi due posti e accedere alla top 8.
    I Diavoli si dimostrano da subito in grande forma, antipasto di un percorso nazionale in crescita per i nostri ragazzi di partita in partita. Lasciano solo un set per strada Capitan Bergognoni e compagni e, con 2 sfide vinte 3-0 contro Olbia e Marino, una 3-1 contro Volley Sassuolo e il primo posto del girone (9 punti), i rosanero possono gioire per l’approdo ai quarti di Finale.
    Quarti di Finale contro Colombo Genova, un’agguerrita avversaria che ha tenuto la sfida aperta nonostante il 3-0 dei rosanero. I ragazzi di coach Cavaglieri hanno messo in campo una prova egregia in attacco e al servizio. L’ Allianz Diavoli Rosa ha chiuso infatti il quarto di finale col 58% in attacco, con tutti gli attaccanti in doppia cifra, Bergognoni 13 punti, Stefani 10, Filippi 11, a cui si aggiungono i 12 punti del centrale Branchesi, e ben 12 ace di squadra messi a terra.
    I Diavoli Rosa entrano nelle 4 d’ Italia.
    Accoppiamento assai impegnativo per la semifinale, la Lube, faccia a faccia che sette giorni prima aveva regalato un’entusiasmante finale per il titolo di Lega Under 14 Boy League.
    Partono con tenacia i rosanero e portano a casa i primi due set, arriva forte e chiara la reazione dei marchigiani nel terzo set ma nel quarto i diavoletti danno tutto per chiudere la pratica e strappare il pass per la finale tricolore.
    Importane in questa semifinale la prova a muro dei brugheresi, ben 10 a tabellino di cui 4 a firma Branchesi 2 Bassani, ma altrettanta solidità la ritroviamo in ricezione (50%) con Filippi e Branchesi che trascinano la squadra in attacco con 23 e 20 punti realizzati nei quattro set.
    Gara bene interpretata e vinta 3-1 dall’ Allianz Diavoli che spalanca loro le porte della Finale scudetto.
    I rosanero approdano quindi alla finalissima dove a contendersi il tricolore ritrovano, nuovamente,  Vero Volley Monza.Partono bene i rosanero 1-0 ma la risposta dei monzesi è immediata e ribalta 2-1 il risultato parziale. Nel quarto set i rosanero tornano a guidare il punteggio ed impattano la gara sul 2-2. Nel quinto set è Monza a risultare più lucida e sicura per chiudere la finale 3-2.
    È dunque secondo posto nazionale per l’ Allianz Diavoli Rosa.

    PREMI INDIVIDUALI
    Ad impreziosire l’ Argento d’Italia arriva il riconoscimento di Miglior Attaccante d’ Italia al nostro Samuele Filippi, grande protagonista in maglia Allianz di queste finali nazionali.

    LE DICHIARAZIONI
    Immensa la soddisfazione di coach Cavaglieri: “Vincere il titolo nazionale era il nostro sogno, siamo arrivati ad un soffio, una manciata di punti dal realizzarlo. Inevitabile che ci sia un pò di rammarico e delusione ma guardandosi bene indietro non può che rimanere un grandissimo orgoglio per un secondo posto nazionale. Abbiamo disputato un grande torneo, partendo dalle qualificazioni, abbiamo fatto un percorso metto fino alla finale, perdendo solo due set, crescendo di partita in partita, nonostante infortuni e acciacchi vari. La semifinale contro Lube è stata una battaglia e siamo riusciti davvero a esprimere la nostra forza. Nella finale, Monza è riuscita a fare meglio di noi, riuscendo a metterci sotto pressione dal servizio e lavorando molto bene a muro e in difesa. Per arrivare a questo grande obiettivo abbiamo superato tante difficoltà, è stato un grande viaggio, bello ma anche faticoso. La stagione è stata lunga, abbiamo lavorato sodo in palestra e disputato insieme innumerevoli partite, under 15, prima divisione e tornei in Italia e all’ estero dove siamo siamo cresciuti e raggiunto ottimi risultati. Senz’ altro sarà un anno da ricordare che rimarrà nel mio cuore e in quello dei ragazzi a cui auguro di poter continuare il loro percorso, il loro sogno e di poter rivivere tutte queste emozioni. Per concludere ci tengo a dire un grande grazie al mio vice Angelo, alla dirigente Ambra, al preparatore Frattini e a tutto lo staff dei Diavoli Rosa che ci ha permesso di raggiungere questo gran risultato”.

    LA SQUADRA MEDAGLIA D’ ARGENTO NAZIONALE UNDER 15
    IL TEAM: Riccardo Bergognoni (K), Samuele Filippi, Leonardo Tragni, Riccardo Calvario, Tommaso Pezzano (schiacciatori), Matteo Stefani, Lorenzo Melchiorre (opposti), Davide Sala, Marco Benini (palleggiatori), Leonardo Branchesi, Carlo Bassani, Riccardo Marino, Fabio D’ Asaro (centrali), Matteo Vimercati (Libero)

    LO STAFF TECNICO: Gianluca Cavaglieri 1° allenatore, Angelo Gritti 2° allenatore, Alessandro Frattini preparatore atletico, Marco Donnarumma scoutman
    LO STAFF DIRIGENZIALE: Ambra Scianamè Team Manager, Danilo Durand direttore tecnico, Vanni Benenti direttore sportivo, Paola Monaco ufficio stampa

    Ufficio Stampa Pallavolo Diavoli Rosa LEGGI TUTTO

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    Blengini presenta Iliya Petkov per Grottazzolina: “Può fare davvero bene”

    Conosciamo meglio il secondo volto nuovo della Yuasa Battery Grottazzolina in questa nuova stagione. In ordine di tempo, dopo Giulio Magalini, è stato infatti ufficializzato Iliya Petkov, che arriva in Superlega per la prima volta ma ha già alle spalle una buona esperienza internazionale, oltre che essere uno dei perni della squadra con la maglia della sua Bulgaria.

    Proprio in nazionale Petkov è guidato da un italiano come Gianlorenzo Blengini, il cui curriculum parla da solo. Il coach torinese, infatti, nelle squadre di club ha vinto due Coppe Italia di A2, una di Superlega e ben tre scudetti, mentre alla guida della nazionale italiana ha conquistato l’argento Olimpico a Rio nel 2016, un Bronzo Europeo nel 2015 e l’argento nella Coppa del Mondo 2015 in Giappone.

    Da maggio dello scorso anno è alla guida della nazionale bulgara e dunque conosce alla perfezione sia Georgi Tatarov che Iliya Petkov. E proprio sul nuovo centrale della Yuasa Battery Blengini ha speso parole molto importanti partendo dal punto di vista tecnico. “E’ un ragazzo che già dall’anno scorso ho voluto stabilmente titolare, ha già fatto il titolare tutta l’estate scorsa e insieme a Grozdanov sono i due centrali che ho utilizzato di più fino ad oggi. E’ un ragazzo che ha già una maturità di gioco buona. Ha sviluppato anche esperienza nel campionato polacco e nel campionato francese nelle ultime due stagioni e lo scorso anno ha fatto secondo me un salto di qualità importante, a mio avviso può fare davvero bene. E’ un giocatore con spiccate qualità di salto, molto abile in attacco e con una buona battuta in salto, potente ma che sta diventando anche abile nelle variazioni. Deve continuare a progredire nella capacità di muro e soprattutto nella comprensione dello sviluppo del gioco avversario”.

    A Grottazzolina molta attenzione viene posta anche all’aspetto umano, alle capacità non solo tecniche che sono insite nel giocatore stesso. E il report che fa Blengini è di quelli molto lusinghieri, anche in questo caso: “Per quanto attiene il punto di vista personale ed umano, Petkov ha un’attitudine al lavoro che lo rende un giocatore da prendere come esempio. Quale capitano della nazionale qui in Bulgaria ho scelto Grozdanov, ma quando non Grodzanov non c’è il capitano è lui perché è un ragazzo che è un esempio di impegno, di applicazione e anche di atteggiamento nei confronti del lavoro e della capacità di migliorare. Sono molto contento che abbia l’opportunità di dimostrare queste cose nel campionato più bello del mondo, e di farlo in una società che ha dimostrato, ma non avevo grossi dubbi a riguardo, di saper lavorare molto bene e di saper puntare sugli esordienti, per far compiere loro il percorso giusto. Sono quindi contento che il ragazzo abbia l’opportunità di poter fare questo percorso per continuare a progredire perché il suo impegno è quotidiano ed è del 100%”. LEGGI TUTTO

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    Il palleggiatore Matías Giraudo torna in Italia per vestire la maglia di Modena

    Matías Giraudo è un nuovo palleggiatore di Modena Volley. Argentino classe 1998, torna in Italia dopo l’esperienza vissuta a Siena nella stagione 2018/19. Giraudo inizia a giocare a pallavolo in patria, prima al Bolívar Vóley, poi all’Alianza Jesús María Voleibol ed infine al River Plate. Ha proseguito la carriera tra Francia (Nice Volleyball), Repubblica Ceca (Jihostroj České Budêjovice) e Russia (Fakel Yamal). Con la maglia della nazionale argentina, ha partecipato alla VNL sia nel 2022 che nel 2023.

    MATÍAS GIRAUDOnato a Cordoba (ARGENTINA) il 13 marzo 1998Palleggiatore di 202 cm di altezza

    2025-2026 Modena Volley2024-2025 Fakel Yamal (RUS)2023-2024 Tourcoing Lille Métropole (FRA)2022-2023 Jihostroj České Budêjovice (CZ)2021-2022 Nice Volleyball (FRA)2020-2021 Nice Volleyball (FRA)2019-2020 River Plate (ARG)2018-2019 Emma Villas Siena (ITA)2017-2018 River Plate (ARG)2016-2017 River Plate (ARG)2015-2016 Alianza Jesús María Voleibol (ARG)2014-2015 Bolívar Vóley (ARG)

    Palmares1 Coppa Argentina1 Coppa del Giappone1 Giochi Sudamericani1 Giochi Panamericani

    (fonte: Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Musetti-Alcaraz al Roland Garros, dove vedere in tv e streaming

    Ancora Musetti contro Alcaraz. Come a Monte-Carlo in finale, come a Roma in semifinale. Il terzo episodio della saga in un paio di mesi si giocherà sul Philippe Chatrier con in palio un posto in finale del Roland Garros. Per l’azzurro, già certo di uscire da Parigi con il suo miglior ranking, si tratta della seconda semifinale Slam della carriera dopo quella persa nel 2024 a Wimbledon. Carlitos invece è alla 7^ apparizione tra i migliori quattro in un major, la terza di fila sull’amato rosso parigino. Sono sei i precedenti, con Alcaraz avanti 5-1: l’unico successo di Musetti gli valse il titolo sulla terra di Amburgo nel 2022. 

    Musetti-Alcaraz, dove vedere il match del Roland Garros
    Il match tra Lorenzo Musetti e Carlos Alcaraz, valido per i quarti di finale del Roland Garros 2025, è in programma venerdì 6 giugno, con orario da definire sul Philippe Chatrier. Il match sarà in diretta su Eurosport, canali 210  e 211 del telecomando Sky e in streaming su NOW. LEGGI TUTTO

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    Matías Giraudo è un nuovo giocatore di Modena Volley!

    Matías Giraudo è un nuovo palleggiatore di Modena Volley. Argentino classe 1998, torna in Italia dopo l’esperienza vissuta a Siena nella stagione 2018/19. Giraudo inizia a giocare a pallavolo in patria, prima al Bolívar Vóley, poi all’Alianza Jesús María Voleibol ed infine al River Plate. Ha proseguito la carriera tra Francia (Nice Volleyball), Repubblica Ceca (Jihostroj České Budêjovice) e Russia (Fakel Yamal). Con la maglia della nazionale argentina, ha partecipato alla VNL sia nel 2022 che nel 2023.
    La scheda
    MATÍAS GIRAUDO
    nato a Cordoba (ARGENTINA) il 13 marzo 1998
    Palleggiatore di 202 cm di altezza
    2025-2026 Modena Volley
    2024-2025 Fakel Yamal (RUS)
    2023-2024 Tourcoing Lille Métropole (FRA)
    2022-2023 Jihostroj České Budêjovice (CZ)
    2021-2022 Nice Volleyball (FRA)
    2020-2021 Nice Volleyball (FRA)
    2019-2020 River Plate (ARG)
    2018-2019 Emma Villas Siena (ITA)
    2017-2018 River Plate (ARG)
    2016-2017 River Plate (ARG)
    2015-2016 Alianza Jesús María Voleibol (ARG)
    2014-2015 Bolívar Vóley (ARG)
    Palmares nei club
    1 Coppa Argentina
    1 Coppa del Giappone
    Palmares in nazionale
    1 Giochi Sudamericani
    1 Giochi Panamericani LEGGI TUTTO

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    Karla Antunovic completa il reparto palleggiatrici di Chieri: “È un enorme passo avanti”

    La croata Karla Antunovic va ad affiancare Sarah Van Aalen e completa il nuovo reparto palleggiatrici della Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Nata a Zagabria il 27 marzo 2002, 183 cm d’altezza, ha iniziato a giocare a pallavolo nell’HAOK Mladost Zagabria dove oltre a diversi titoli giovanili ha vinto con la prima squadra due scudetti e due coppe nazionali.

    In Croazia ha anche difeso per una stagione i colori dell’OK Dinamo. Un anno fa si è trasferta in Bundesliga nell’SSC Palmberg Schwerin coronando la stagione con la conquista dello scudetto tedesco. Karla Antunovic è attualmente impegnata con la nazionale croata, con cui sta preparando la Golden League e le qualificazioni al prossimo campionato europeo.

    “Chieri mi ha colpito per la professionalità del club, la forte cultura di squadra e una chiara visione per il futuro – spiega Karla Antunovic – Quando ho parlato con lo staff tecnico e la dirigenza, ho sentito che credevano sinceramente in me come giocatrice e avevano un piano per la mia crescita all’interno della squadra. La loro proposta non riguardava soltanto il gioco, ma l’inserimento in un progetto in cui avrei potuto contribuire e crescere sia atleticamente che personalmente. Tutto questo ha reso molto semplice la mia decisione di accettare l’offerta”.

    “Sono entusiasta all’idea di entrare nel campionato italiano. È uno dei campionati più competitivi e rispettati al mondo e considero questo un enorme passo avanti nella mia carriera – prosegue la nuova palleggiatrice biancoblù – Mi descriverei come una giocatrice appassionata che ama lavorare sodo e dà il 100% in ogni allenamento e partita”.

    “Sono un’atleta orientata al lavoro di squadra che apprezza la comunicazione, la costanza e l’energia in campo. I miei obiettivi? Il principale è contribuire al successo della squadra e aiutare Chieri a raggiungere i suoi obiettivi stagionali. A livello personale, voglio continuare a migliorare tecnicamente e tatticamente, adattarmi rapidamente allo stile del campionato italiano e acquisire esperienza ai massimi livelli. Voglio anche crescere mentalmente come giocatrice, mantenendo la calma nei momenti chiave e diventando una presenza positiva e costante per la squadra”.

    (fonte: Reale Mutua Fenera Chieri ’76) LEGGI TUTTO