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    Secondo test match per la Futura, Beltrami: “Dovremo vedere se riusciamo a reagire meglio”

    Ad un mese esatto dal giorno del raduno, la Futura Volley Giovani è pronta a scendere in campo per il secondo allenamento congiunto della fase di precampionato. L’appuntamento è per sabato 7 settembre al Pala Pedretti di Albese con Cassano (via Don Sturzo 1, ingresso libero), dove alle 17 è in programma la sfida alle padrone di casa della Tecnoteam.

    Un test di grande valenza per coach Alessandro Beltrami che, a soli tre giorni di distanza dalla sgambata contro Brescia, potrà valutare sul campo i primi progressi della squadra, la qualità del lavoro svolto finora tra palestra e pesi e iniziare a scoprire davvero la sua Futura.

    “Domani ripartiremo dal sistema che ha funzionato soprattutto all’inizio della gara di mercoledì e dal ritmo che siamo riusciti a dare al nostro gioco sia in cambio palla che in contrattacco – l’analisi dello stesso tecnico bustocco -. Ripartiamo da quello che era uno degli obiettivi del primo allenamento congiunto della stagione: è andato bene fino ad un certo punto, finché non ci siamo messi in difficoltà da soli a causa di una condizione fisica che giustamente non ci permette ancora di tenere un ritmo elevato per tanto tempo. C’è però la consapevolezza che abbiamo imboccato la strada giusta”.

    Tutte disponibili le Cocche, con qualche piccolo fastidio a livello muscolare, tipico del periodo di preparazione, che non preoccupa però lo staff medico bustocco.

    “Abbiamo ripreso a lavorare su alcune cose già impostate, relative al riconoscimento di certe situazioni e alla gestione delle stesse, che però contro Brescia hanno mostrato piccoli limiti – chiude Beltrami -. Si programma il lavoro con l’idea di andare sempre a mille, in particolare in attacco, ma ora bisogna trovare un equilibrio. Dovremo vedere se riusciamo a reagire meglio e soprattutto più velocemente alle situazioni che si creeranno in ogni partita e scoprire se saremo capaci di gestirle con più continuità”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Davide Saitta scelto come capitano della Cosedil Saturnia Acicastello; Bossi sarà il suo vice

    Il capitano della Cosedil Saturnia Acicastello è il catanese Davide Saitta. Sono stati i biancoblu a sceglierlo e a scegliere il suo vice, Elia Bossi, il centrale alla sua seconda stagione con la squadra siciliana.

    Una doppia designazione che è arrivata alla vigilia della prima uscita ufficiale della squadra, prevista per sabato 7 e domenica 8 settembre, in occasione del primo torneo Elio e Antonella in programma a Palmi, al quale parteciperanno anche Omifer Palmi, Evolution Green Aversa e Gruppo Consoli Sferc Brescia, tutte e tre squadre che parteciperanno al Campionato di Serie A2 Credem Banca 2024-25.  

    “Per me è un grande onore e un bellissimo attestato di stima da parte dei miei compagni”. Queste le prime parole da capitano di Saitta, che aggiunge: “Per questo bellissimo gruppo rimango il compagno di sempre, ed è proprio il legame che si sta creando tra noi a rendere il lavoro di tutti i giorni più semplice. La mia concentrazione, il mio senso di responsabilità e il mio impegno erano già grandi quando ho accettato di essere parte di questo progetto. Adesso, con uno staff competente, una società strutturata e una squadra forte, metto un tassello in più a loro servizio”. 

    Dei suoi compagni racconta: “C’è tanta attitudine al lavoro, seguiamo alla lettera le indicazioni di Placì e cerchiamo di metterle in pratica al massimo. Domani ci sarà il primo di una serie di test in attesa di iniziare il campionato. Questo ci permetterà di vedere sul campo quello che abbiamo fatto al PalaCatania, confrontandoci con delle squadre che incontreremo poi nel corso della stagione. Il risultato verrà se faremo bene, e sarà bello ottenerlo, sapendo però che abbiamo ancora davanti un altro mese di duro lavoro”.  

    Gli fa eco Bossi: “La nomina a vice per me è stata inaspettata e ne sono felice. Ringrazio i miei compagni per la fiducia e posso solo dire che farò tutto il possibile, dentro e fuori dal campo, per essere al servizio della squadra. In questo mese abbiamo avuto la possibilità di conoscerci e ci siamo piaciuti parecchio. Forse nella nomina ha influito il fatto che ai nuovi arrivati ho fatto da Cicerone per conoscere le bellezze di questa terra.

    Anche nella passata stagione non ho mai nascosto la mia debolezza per Acicastello e per Catania e non ne ho fatto mistero nemmeno con loro. Domani sarà un bel modo di rompere il ghiaccio”. Un messaggio per i supporter: “Tra un mese avremo bisogno di tutto il loro supporto, dovremo blindare il più possibile il PalaCatania, dove le squadre verranno per giocare al massimo delle loro possibilità per incontrare una squadra che non fa mistero delle proprie potenzialità e dei propri obiettivi”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Personal Time, Brucini: “Questa la mia prima scelta”

    Nicolas Brucini è un ventenne di belle speranze, gioca nel ruolo di schiacciatore  ed è approdato alla Personal Time dopo 3 stagioni a Santacroce sull’Arno: “Sono arrivato a San Donà – racconta Nicolas- per mia volontà, volevo esprimermi in una realtà in cui poter migliorare. Fra le offerte arrivate al mio procuratore, quella che mi ha ingolosito di più è stata quella della Personal Time, e sono venuto  volentieri in Veneto”.
    Questa pre season sta servendo a Nicolas per conoscere meglio squadra e ambiente: “Mi sono trovato bene fin dal primo giorno con allenatore e nuovi compagni. Siamo tutti giovani e mi sembra tutti vogliosi di allenarsi, questa è un’ottima cosa. In campo la squadra è ancora grezza, ma ci sono ampi margini di miglioramento”.
    C’è differenza fra un campionato di A2 e uno di A3: “Mi porterò dietro quello che ho provato a rubare ai miei compagni più esperti delle scorse stagioni. Ho giocato con elementi che mettevano tanta attenzione fuori dal campo, ora devo entrare nell’ottica del professionista e in questo la Personal Time mi aiuterà”.
    Nel week end Brucini giocherà alle finali del campionato italiano di beach volley a Bellaria Igea Marina in coppia con Simone Podestà: “Non andrò con tante aspettative ma con la voglia di essere carico partita per partita. Voglio però chiudere la stagione del beach volley nel miglior modo possibile”.  Ascolta l’intervista completa sui nostri canali digitali spreaker, amazon music e spotify. (32) LEGGI TUTTO

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    Piacenza presenta Gueye e Bovolenta: “In allenamento darò tutto, solo così si può crescere”

    Il primo momento ufficiale biancorosso dell’opposto Alessandro Bovolenta e del centrale Moussé Gueye si è tenuto oggi in serata alla Polisportiva Lyons Quarto di Arianna Burzoni titolare di BFT Burzoni. Presenti tanti Lupi Biancorossi, il tifo organizzato biancorosso.

    Una struttura in continua evoluzione tra campi da calcio, padel, futura piscina, palestra, anfiteatro. BFT Burzoni, Gold Sponsor di Gas Sales Bluenergy Piacenza da sei stagioni anche nella prossima sarà a fianco della Società della presidente Elisabetta Curti.

    Al tavolo dei relatori presenti – con i giocatori – Arianna Burzoni Titolare di BFT Burzoni Gold Sponsor della squadra, Elisabetta Curti Presidente di Gas Sales Bluenergy Piacenza, Hristo Zlatanov Direttore Generale di Gas Sales Bluenergy Piacenza e Antoine Brizard medaglia d’oro alle recenti Olimpiadi di Parigi, capitano e regista della formazione biancorossa.

    Arianna Burzoni: “Siamo orgogliosi di questa struttura che continuerà a crescere. E sono orgogliosa di essere ancora a fianco di Elisabetta Curti, il suo slogan facciamo squadra per Piacenza è anche il mio, fare squadra nella vita, nello sport, in ogni situazione è la cosa principale. La squadra è ben costruita, sono certa che ci farà divertire parecchio”.

    Elisabetta Curti: “Abbiamo fatto nuovi investimenti in questa squadra in cui crediamo parecchio. Sono arrivati giocatori interessanti e soprattutto vedo un gruppo, una squadra con il sorriso e questo mi fa un enorme piacere. Divertirsi e divertire deve essere l’obiettivo come quello di arrivare il più lontano possibile”.

    Hristo Zlatanov: “Sono felice che sia arrivato, tra gli altri, un giocatore come Alessandro Bovolenta che conosco da quando non era ancora un giocatore. La proprietà ha fatto investimenti importanti, la squadra è più giovane e più solida oltre che equilibrata. Mi aspetto una bella stagione, c’è ora solo da iniziare”.

    Alessandro Bovolenta: “Venire a Piacenza è stata la mia prima scelta perché so che sono arrivato in una società che sa il fatto suo e in una squadra forte. Il mio primo obiettivo è crescere sia tecnicamente che come persona, fare il percorso che è giusto fare, ritagliarmi il maggior spazio possibile. In allenamento darò sempre tutto, solo così si può crescere”.

    Moussé Gueye: “Sono arrivato in una squadra forte, mi sto trovando molto bene sia in palestra che fuori dalla palestra. So che qui ci sarà da lavorare tanto, ho davanti a me giocatori importanti nel mio ruolo, sono un giocatore d’attacco e che in battuta se la cava bene”.

    Antoine Brizard: “Le emozioni delle Olimpiadi sono ancora molto vive ma ora c’è Piacenza e la testa è solo a quello, a fare il meglio per queta squadra. Siamo una squadra più tecnica soprattutto in attacco, sono convinto che sbaglieremo meno rispetto alla scorsa stagione e in ricezione andremo meglio così potremo sfruttare due centrali molto forti”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rana Verona: svelata in anteprima Opera, una maglia Special Edition dedicata all’Arena

    Una serata da ricordare per Verona Volley, che ha svelato nel loggiato del Palazzo della Gran Guardia l’anteprima di Opera, la terza maglia special edition che la prima squadra vestirà durante la stagione di SuperLega 2024-2025. La maglia sarà poi presentata ufficialmente assieme alle altre due in occasione dell’evento del 26 settembre. A indossare una versione unica della divisa è stato capitan Rok Mozic, scelto come gonghista durante l’ultima rappresentazione della stagione di Aida nell’edizione 1913. 

    In collaborazione con lo sponsor tecnico Macron, per la prima volta nella sua storia Verona Volley ha creato la maglia Opera, una special edition dedicata all’Arena, simbolo di questa città, e disponibile a partire dal prossimo dicembre sui circuiti ufficiali del Club. Una divisa fortemente rappresentativa e ideata anche in relazione alle collaborazioni che la società ha avviato con i sistemi culturali della città. Opera ricorda un abito da sera per gli elementi eleganti da cui è composta, nel solco della narrazione della città sulla pelle, che Verona Volley sta da tempo raccontando. 

    “Prima di tutto ringrazio L’Arena di Verona per averci ospitato in uno dei luoghi più iconici della nostra città per un momento importante come questo – dichiara Stefano Fanini, Presidente di Verona Volley – Come Club ci impegniamo quotidianamente per tenere alto il nome di Verona e per noi è un onore poter svelare l’anteprima della maglia Opera, di cui andiamo particolarmente fieri perché richiama dettagli ed elementi peculiari della città. Siamo grati per l’opportunità di affidare al nostro capitano Rok Mozic, esempio per il nostro club, il ruolo di gonghista per l’ultima rappresentazione della stagione di un’opera simbolo del Festival areniano. Questa è una serata speciale dove uniamo sport e cultura all’interno di un contesto unico”.

    Quella che capitan Rok Mozic ha indossato/avrebbe dovuto indossare come gonghista è un pezzo unico della maglia Opera. Le altre due copie sono state create per una raccolta fondi che poi il Club devolverà a un progetto sociale. Essendo la prima maglia sportiva dedicata all’Opera lirica, una è stata donata a Fondazione Arena di Verona. A ritirarla il vice direttore artistico Stefano Trespidi che ha incontrato il capitano e la società sportiva.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Campionato italiano U20, Nika-Toppetti e Iurisci-Marini Da Costa sono i Campioni d’Italia

    Dopo aver incoronato i nuovi campioni d’Italia Under 18 (QUI la notizia), nella giornata di giovedì 5 settembre, si è conclusa al Polo Est Village di Bellaria Igea Marina (RN) la due giorni dedicata alle categorie Under 20. Calato dunque il sipario sul Campionato Giovanile, da sabato 7 settembre sul litorale romagnolo prenderà ufficialmente il via l’ultima tappa Gold del Campionato Italiano Assoluto in programma fino a domenica 8 settembre. 

    TABELLONE FEMMINILEA trionfare nel tabellone femminile sono state Deizi Nika e Laura Toppetti. La coppia, allenata da Andrea Santomieri, è riuscita a superare in finale al tie-break 2-1 (21-18, 20-22, 15-6) Asia Aliotta e Linda Moretti. Terzo posto invece per Francesca Caramaschi e Alessia Arienti che, sempre col risultato di 2-1 (20-22, 21-16, 15-13), sono riuscite a centrare il successo su Anna Turchetti e Caterina Ravaioli.

    TUTTI I RISULTATI E LA CLASSIFICA DEL TABELLONE FEMMINILE (QUI).

    TABELLONE MASCHILENel tabellone maschile, a laurearsi campioni d’Italia sono stati Matteo Iurisci e Gabriel Marini Da Costa. Il duo, sotto la guida di Gervasio Iurisci, in poco più di mezz’ora è riuscito a superare 2-0 (21-16, 21-19) Giacomo Piovan e Matteo Marchesan. Terzo gradino del podio per Filippo Funari e Francesco Peri che, col risultato di 2-1 (19-21, 21-16, 15-12), si sono aggiudicati la sfida contro Davide Zanatta e Bryan Argilagos. 

    TUTTI I RISULTATI E LA CLASSIFICA DEL TABELLONE MASCHILE (QUI). 

    Come da regolamento, le prime e le seconde coppie classificate nella categoria Under 20 (femminile e maschile) usufruiranno della Wild Card che gli consentirà di partecipare anche alla tappa finale del Campionato Italiano Assoluto; stesso discorso vale anche solo per i vincitori della categoria Under 18 (femminile e maschile). Wild Card per le Finali del Campionato Italiano Assoluto anche per Deizi Nika/Laura Toppetti (vincitrici della categoria Under 20 di Bellaria Igea Marina) e Filippo Barone/Francesco Mingione, formazioni vincitrici nella tappa Under 20 conclusasi il 25 agosto a Cellatica (BS).

    DIRETTA STREAMINGTutte le finali delle categorie Under 20 (QUI) sono state trasmesse in diretta streaming sul canale YouTube della Federazione Italiana Pallavolo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Igor Gorgonzola Novara, svelati i numeri di maglia per la stagione 24-25

    Alla vigilia del primo impegno di precampionato (sabato 7 settembre alle 16.30 l’allenamento congiunto con Bergamo a Treviglio), è ufficiale la numerazione che accompagnerà le giocatrici della Igor Gorgonzola Novara nel corso della nuova stagione. Tante le novità, anche tra le confermate, con alcune “prime assolute” per più di una Igorina.

    Si tengono strette il proprio numero capitan Francesca Bosio (4, la accompagna dal 2019) e la sua vice Sara Bonifacio (13, per la settima stagione consecutiva), così come Valentina Bartolucci che dà continuità al 5 scelto per la prima volta nella passata stagione e Hanna Orthmann che si affiderà al 12 sempre vestito nelle sue avventure italiane dopo un esordio a Monza con il 2 e già indicato un anno fa. Nessuna novità anche nel comparto liberi: Eleonora Fersino rimane legata all’8 (con lei dal 2018, inizio della sua carriera da “pro”) mentre Giulia De Nardi vestirà il 6 che ha ritrovato nel 2022 dopo averlo avuto agli esordi a Martignacco. Chi cambia è invece Vita Akimova, che passerà dal 21 della passata stagione (e già indossato in passato) al 19, prima assoluta per lei.

    Lascia lo storico “8” per il “9” già vestito in nazionale Lina Alsmeier, decisione simile per Maja Aleksic che abbandonato l’8 di Vallefoglia ha scelto il 14 che la accompagna con la maglia della Serbia. Ritorno al passato per Mayu Ishikawa, che ritrova il 10 già indossato ai Toray Arrows dopo il 4 di Firenze, rimane invece fedele alla linea Tatiana Tolok, che anche a Novara vestirà il 17 come già avvenuto a Kaliningrad e Kazan. Tre le “prime assolute” tra le nuove azzurre: Taylor Mims abbandona il classico 10 per vestire il numero 11, Alessia Mazzaro giocherà con il 16 dopo una carriera segnata dai numeri 12 e 19 e Federica Squarcini si tiene stretta solo metà del proprio numero. Dopo aver esordito in A1 a Modena con il numero 14 e aver poi vestito il 4 nelle successive esperienze a Monza, Cuneo e Conegliano, per lei in azzurro il numero identificativo sarà il 24.

    Di seguito il “recap” completo:

    4            BOSIO Francesca5            BARTOLUCCI Valentina6            DE NARDI Giulia8            FERSINO Eleonora9            ALSMEIER Lina10          ISHIKAWA Mayu11          MIMS Taylor12          ORTHMANN Hanna13          BONIFACIO Sara14          ALEKSIC Maja16          MAZZARO Alessia17          TOLOK Tatiana19          AKIMOVA Vita24          SQUARCINI Federica

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nuovo organigramma Ferrari F1: c’era spazio anche per Adrian Newey

    Nella giornata di ieri, la Ferrari ha comunicato di avere affidato il ruolo di Technical Director Chassis a Loic Serra. La comunicazione organizzativa segue quella del 13 maggio scorso nella quale la stessa Scuderia di Maranello aveva annunciato lo stesso Serra nel ruolo di Head of Chassis Performance Engineering, a riporto di Enrico Cardile.
    Oggi, come allora, non cambia la data di inizio della sua avventura in Ferrari, fissata per il 1° ottobre. Tra le due date però, che cosa è cambiato? Due cose in particolare: la trattativa con Adrian Newey e l’uscita di Enrico Cardile a inizio luglio.
    A fronte di questo Serra andrà a ricoprire il ruolo a diretto riporto del Team Principal, Fred Vasseur. All’ex Mercedes faranno dunque capo le divisioni Chassis Project Engineering, affidata a Fabio Montecchi; Vehicle Performance, affidata a Marco Adurno; Aerodynamics, affidata a Diego Tondi; Track Engineering, affidata a Matteo Togninalli e Chassis Operations, affidata a Diego Ioverno, che mantiene anche la carica di Direttore Sportivo.
    Contestualmente la Scuderia Ferrari ha fatto sapere che il ruolo di Technical Director Power Unit continuerà ad essere affidato ad Enrico Gualtieri, sempre a diretto riporto di Fred Vasseur.
    Questo disegno organizzativo, non molto diverso dal precedente con Cardile, disegna una struttura con due direzioni separate: Power Unit da una parte e Telaio dall’altra. All’interno però di quest’ultima, oltre alla progettazione del telaio, ci sono funzioni molto importanti come quelle legate all’aerodinamica, alla performance del veicolo e alle operazioni in pista.
    In questa struttura organizzativa, voluta da Vasseur, resta la Direzione Sportiva, affidata a Diego Ioverno e, sempre dal 1° ottobre, vedremo in pista anche Jerome D’Ambrosio che, di fatto, sarà vice Team Principal. E’ molto probabile che quest’ultimo svolga un ruolo più “pistaiolo” mentre al Team Principal sia riservato più un ruolo di comunicazione e “politico”. E’ un po’, se vogliamo fare un paragone, a quanto avviene oggi in McLaren, con Andrea Stella e Zak Brown.
    In un organigramma come questo, sul quale si è cominciato a ragionare durante le trattative con Newey, c’era e ci sarebbe ancora spazio per una figura di questo tipo. Come vedete anche dalla rappresentazione qui sotto, manca un Direttore Tecnico che possa essere una figura di raccordo tra Telaio e Power Unit. Quello era il ruolo pensato per un “personaggio” con il genio inglese dell’aerodinamica. Pare purtoppo che Newey abbia preferito l’Aston Martin: vedremo.
    Organigramma Ferrari F1 LEGGI TUTTO