More stories

  • in

    “Brindisi al Territorio”: il Cisterna Volley lancia la nuova stagione

    CISTERNA DI LATINA – Nella serata di giovedì 4 luglio si è tenuto l’evento “Brindisi al Territorio”, uno dei momenti simbolici che segnano l’avvio della stagione 2025/2026 per Cisterna Volley, giunta alla sua terza partecipazione consecutiva nella massima serie del volley italiano.
    A fare da sfondo all’incontro, la suggestiva Cantina Sant’Eufemia della famiglia Capitani, che il club ringrazia per l’ospitalità e la disponibilità, trasformata per l’occasione in un punto di ritrovo tra sport, impresa e territorio. L’evento ha rappresentato un’importante opportunità per rinnovare il ringraziamento ai sostenitori storici e per dare il benvenuto alle nuove realtà imprenditoriali che hanno scelto di unirsi al progetto del Cisterna Volley, contribuendo a costruire una sinergia concreta tra la squadra e il tessuto economico del territorio di Cisterna di Latina e dei territori limitrofi.
    «Siamo felicissimi di aver accolto nella nostra Cantina Sant’Eufemia il Cisterna Volley, per festeggiare insieme i traguardi sportivi ottenuti nella passata stagione da parte della squadra – racconta Alessandra Capitani – I valori fondanti della nostra azienda, attenta alla cura e al rispetto del nostro ambiente, sono gli stessi ideali sani che trasmette lo sport. La sinergia tra imprese seppur in settori diversi è fondamentale per la promozione del territorio. Questi eventi sono importanti proprio per valorizzare i rapporti tra le varie realtà».
    «Oltre ai risultati ottenuti, importanti e frutto di un lavoro partito da lontano, la nota più positiva dell’ultima stagione è arrivata dalla risposta del pubblico – il commento del presidente del Cisterna Volley Luigi Iazzetta – Il pubblico del Palasport di Viale delle Provincie si è stretto attorno alla squadra e questo fattore sarà importantissimo anche per la prossima stagione, dove partiremo con un roster rinnovato e giovane, ma sempre con la voglia di provare a fare quello step in più giorno per giorno».
    «Nella prossima stagione avremo una squadra di ragazzi con un’età media molto bassa – l’analisi dell’amministratrice unica Cristina Cruciani – Io credo fortemente nei giovani e sono convinta che riusciremo a fare bene anche quest’anno. A guidare la squadra ci sarà Daniele Morato, un coach giovane che ha tanta voglia di far vedere le sue capacità nel campionato di Superlega dopo aver fatto bene in A2».
    Grande attesa e partecipazione ha accompagnato anche il primo intervento ufficiale di Daniele Morato, nuovo Head Coach, che ha illustrato le basi tecniche e motivazionali su cui si costruirà il Cisterna Volley: «Inizio questa esperienza con tanto entusiasmo, è un’esperienza nuova per me ma sin da oggi, che è stato il mio primo giorno a Cisterna, sono stato accolto con tanto entusiasmo e posso dire di sentirmi già a casa. C’è tanta voglia di fare, l’ambiente è carico e di questo posso solo che essere contento. Diversi elementi della squadra sono cambiati, me compreso, dovremo essere bravi all’inizio di questo percorso a costruire la giusta alchimia con tanto lavoro in palestra. Da parte della società c’è tanta voglia di coinvolgere sempre più pubblico, questo è uno stimolo per coinvolgere sempre puù appassionato per averli al nostro fianco».
    A sottolineare l’importanza del dialogo tra sport e imprenditoria è stata anche Letizia Buongiorno, presidente di Confartigianato Latina, che ha rivolto un saluto istituzionale a nome del mondo produttivo e ha accolto le nuove energie coinvolte nel percorso di crescita della Cisterna Volley.
    “Brindisi al Territorio” ha così inaugurato un ciclo di eventi che, nei mesi a venire, accompagneranno la squadra e la comunità locale verso una stagione in cui la pallavolo continuerà a rappresentare un elemento centrale di identità e partecipazione per il territorio.
    Intanto, il Cisterna Volley è ufficialmente iscritto al campionato di SuperLega Credem Banca 2025/26. La Commissione Ammissione ai Campionati della Lega Pallavolo Serie A ha completato la verifica dei documenti presentati dai 47 club aventi diritto e, avendo riscontrato il rispetto di tutti i requisiti previsti dal regolamento, ha trasmesso l’elenco alla Federazione Italiana Pallavolo per la ratifica finale. Saranno 12 le squadre partecipanti alla prossima SuperLega, tra cui, con pieno merito, anche la formazione di Cisterna di Latina. I calendari ufficiali saranno resi noti il 17 luglio, nel corso del Volley Mercato di Bologna. LEGGI TUTTO

  • in

    A Taranto continua la rivoluzione, nuovo anche lo scoutman: è Giuseppe Pisano

    La Prisma Taranto Volley aggiunge un nuovo tassello nello staff tecnico, quello di Giuseppe Pisano, che nella stagione 2025/2026 ricoprirà il ruolo di scoutman della prima squadra.

    Classe 1996, Pisano arriva da un percorso solido e variegato che lo ha visto protagonista con la Rinascita Lagonegro nelle ultime quattro stagioni, dove ha ricoperto incarichi di crescente responsabilità: primo allenatore nei settori giovanili, secondo allenatore, scoutman e team manager in Serie A2 e A3. Ha inoltre partecipato a due finali nazionali con l’U15 maschile (2021/22 e 2022/23) e ha contribuito alla vittoria del campionato di Serie A3 nella stagione 2024/25, culminata con la promozione in A2.

    Il suo ritorno accanto a Pino Lorizio, ora direttore sportivo della Prisma Taranto, rappresenta una continuità di fiducia e professionalità.

    Queste le parole di Giuseppe Pisano: “Ringrazio molto la società per l’interessamento avuto nei miei confronti. Accettare questa proposta non è stato difficile perché, oltre alla serietà e professionalità della Società, ero arrivato ad un punto della mia vita e carriera in cui sentivo il bisogno di cambiare qualcosa e Taranto mi può dare quello che mi serve per poter crescere professionalmente e culturalmente. Non vedo l’ora di poter lavorare con Coach Graziosi, un allenatore che ha un’esperienza incredibile e un curriculum che non necessita di presentazioni, e sono contento di poter lavorare nuovamente con Pino Lorizio, anche se in vesti diverse”

    (fonte: Prisma Taranto Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Volley Mercato 2025_26: appuntamento a Bologna dal 15 al 17 luglio

    Sarà come da tradizione il Volley Mercato, evento promosso dalla Lega Pallavolo Serie A, ad alzare il sipario sulla stagione 2025_26. L’appuntamento, che ogni anno coinvolge dirigenti e staff dei club di Serie A in momenti di confronto, corsi di formazione e approfondimenti su tematiche legate a segreteria, marketing e comunicazione, si terrà da martedì 15 a giovedì 17 luglio 2025 al Zanhotel & Meeting Centergross di Bentivoglio (Bologna).
    La tre giorni si concluderà con la presentazione ufficiale della stagione, uno dei momenti più attesi dell’evento. In quell’occasione saranno svelati i calendari, le date dei principali eventi e tutte le novità che caratterizzeranno la prossima annata sportiva.
    Durante il Volley Mercato saranno inoltre aperte le finestre di tesseramento: martedì 15 e mercoledì 16 luglio l’Ufficio Tesseramenti FIPAV si trasferirà a Bologna per consentire le operazioni di registrazione. Al termine della seconda giornata, mercoledì 16 luglio, saranno rese note le rose ufficiali delle squadre per la stagione 2025_26. 
    Anche Sonepar Padova sarà presente all’evento con il proprio staff, per rappresentare la società bianconera nei tavoli di lavoro. LEGGI TUTTO

  • in

    Hamilton, ora arriva Silverstone: il giardino di casa per tornare King Lewis almeno per un giorno

    Lewis Hamilton torna a casa. No, nessun addio alla Ferrari nonostante i risultati flop e qualche polemica. Domenica si corre a Silverstone, il giardino di casa del pilota inglese. Anzi qualcosa in più. Perché sulla pista inglese Hamilton è una leggenda vivente: ha dominato 9 volte, la prima nel 2008 l’ultima lo scorso anno, partendo sette volte dalla pole. Ben 11 i podi da r LEGGI TUTTO

  • in

    Bargnani esclusivo, la pazza idea: “Io, Belinelli e Gallinari ai Giochi…”

    Bargnani, cosa l’ha convinta?

    «Il fatto di poter soddisfare il bisogno di tanti, tantissimi direi, di trovare un campo di 3 contro 3 in qualche parte del pianeta. È una app pazzesca che sta crescendo giorno dopo giorno. Si sta trasformando anche in un playground digitale dove giocatori di ogni nazionalità di realtà differenti si incontrano e confrontano. Per non rimanere però dietro al pc o allo smartphone, ma per andare poi alla ricerca di un campetto e sfogare la propria voglia di basket».

    Quanto è legato lei al concetto di playground?

    «Io sono un vero e proprio figlio dei campetti di 3 contro 3 all’aperto. Da quando ero ragazzino a Bergamo e ci passavo ore ed ore. Nei playground si respira un’aria incredibile e irripetibile. Poi per diventare ciò che sono diventato ho dovuto allenarmi tantissimo, sacrificarmi. Non si arriva alla Nba per caso».

    In Italia com’è lo stato dei playground?

    «Pessimo. Non abbiamo la cultura sportiva del rispetto delle strutture. Lo scemo che spacca un ferro per divertimento lo si trova sempre».

    Il suo mentore Maurizio Gherardini è il nuovo presidente della LBA.

    «Ci sentiamo spesso, è un legame dai tempi di Treviso che non si è mai interrotto. Gli ho fatto i complimenti, non solo per la nomina ma anche per la stagione del Fenerbahce, che ha vinto Eurolega e titolo turco. Maurizio è un re Mida della pallacanestro, quello che tocca diventa oro. I proprietari dei club italiani avranno al loro fianco uno che ha lavorato nella Nba accanto a David Stern. Insomma una garanzia per fare sempre meglio».

    L’idea di formare una squadra di 3 contro 3 con altre stelle italiane resta viva?

    «Sarebbe l’unico modo per poter pensare di arricchire la mia carriera partecipando a un’Olimpiade con i colori dell’Italia. Marco Belinelli, Danilo Gallinari, Stefano Mancinelli ed io. Non siamo più giovincelli ma saremmo un gran bel gruppo. Non so se vinceremmo, ma ci divertiremmo e faremmo divertire di sicuro».

    Conferma che Belinelli smetterà di giocare?

    «Non posso dirlo io. Ci sentiamo spesso, ci vediamo, visto che anche io vivo a Bologna. Ma è una sua decisione e della sua famiglia. Ha vinto tantissimo in Italia, compreso l’ultimo scudetto, in Europa e nella Nba. Cosa gli si può chiedere di più?».

    Dove può arrivare la Nazionale di Pozzecco?

    «Aspetterei le convocazioni per dare un giudizio. La grande forza del Poz è anche il modo in cui riesce a fare gruppo».

    Avrebbe giocato volentieri per lui?

    «Siamo tropo amici, troppo legati. Quando giocavo nella Nba passavo le estati con lui a Formentera e le serate (e giù una risata ndc). Meglio tenere separate le due cose».

    A proposito di Nba, è stata la finale che in pochi si aspettavano.

    «Chi ha puntato un dollaro su Oklahoma vincente sarà passato felice all’incasso. È stata una stagione dove è regnato tanto equilibrio. La serie tra Thunder e Indiana è stata bella, incerta. Non ho visto tutte le partite, alle due di notte ogni tanto dormo, ma quelle che ho guardato sono state incerte, emozionanti, con spunti interessanti».

    Peccato per l’infortunio di Haliburton.

    « Terribile. A me lui non sta simpaticissimo, soprattutto per alcuni atteggiamenti. Ma vederlo andare in terra in quel modo è stato drammatico».

    È da poco passato l’ultimo draft, che ricordi ha?

    «È l’evento che ti fa decidere, che cambia il corso della tua vita sportiva. Quando ti dichiari durante la stagione e i giorni della chiamata s’avvicinano senti crescere la tensione».

    Da quando giocava sono cambiate tante cose. Ora per giocare a livello universitario nella Ncaa i giovani possono essere pagati.

    «Credo sia giusto così. Io ho respirato l’aria di tanti college perché in prestagione andavo spesso ad allenarmi singolarmente per preparami. Sono gioielli, piccole aziende dove ritengo sia giusto vengano pagati anche i giocatori che contribuiscono al successo o meno degli stessi. Era ingiusto che all’interno di una economia sana gli unici non gratificati fossero, seppur giovani, gli atleti. Ora è diverso e credo che sarà una cosa positiva per tutti gli attori della Ncaa». LEGGI TUTTO

  • in

    Pavan e Galifi: due importanti conferme nello staff di Belluno

    Il Belluno Volley continua a costruire solide basi in vista dell’immediato futuro. E lo fa anche al di fuori del rettangolo di gioco, rinnovando la fiducia a due figure chiave dello staff: Tommaso Pavan sarà il preparatore atletico, mentre Stefano Galifi è confermato nel ruolo di fisioterapista. Si riparte, quindi, da due professionisti sempre pronti a lavorare dietro le quinte per garantire il massimo della performance e della cura degli atleti.
    IDENTITÀ TERRITORIALE – Il legame di Pavan con i rinoceronti affonda le radici nella passione e nell’identità territoriale: «Il Belluno Volley per me è casa – afferma –. Qui ho iniziato a giocare e, una volta appese le ginocchiere al chiodo, è stato un onore poter tornare in palestra da preparatore. Indossare i colori della mia città significa tanto: la società è ambiziosa, cresce anno dopo anno e lavora con grande serietà. Sono orgoglioso di far parte di questo progetto». Tra i momenti da incorniciare, pochi dubbi: «La Final Four di Coppa Italia è stata indimenticabile. Un evento organizzato in maniera perfetta, in un palasport spettacolare. Abbiamo onorato la competizione con una prova splendida in semifinale. Spero si possano vivere altri appuntamenti così in futuro».
    AMBIENTE STRAORDINARIO – Dopo un primo anno intenso e ricco di emozioni, anche Stefano Galifi prosegue la sua avventura dolomitica: «Qui ho trovato un ambiente straordinario, a partire dallo staff fino a una società organizzata, presente e pronta a supportarci in ogni momento. E poi il pubblico: da incorniciare. Sempre con noi, ci ha spinti davvero in alto». Il bilancio della scorsa stagione è più che positivo: «Una volta superato un avvio difficile, siamo cresciuti in compattezza ed entusiasmo, anche in virtù dell’arrivo di coach Marco Marzola, con cui avevo già lavorato. Così, siamo riusciti a raggiungere con merito la finale playoff: un epilogo combattutissimo contro una squadra, come la Romeo Sorrento, che ha vinto tutto. Poteva andare diversamente? Forse sì. Ma questo è lo sport. Ora dobbiamo ripartire da qui per migliorarci ancora». E i ricordi? Tre, indelebili: «La Final Four di Coppa Italia, per l’atmosfera magica. Gara 3 di semifinale playoff contro Gioia del Colle, con una VHV Arena da brividi. E naturalmente tutta la serie finale, intensa e appassionante. Ma ora guardiamo avanti, con rinnovato entusiasmo e la voglia di fare ancora meglio».
    ASSETTO – Grazie alle conferme di Pavan e Galifi, il Belluno Volley consolida il proprio assetto. E completa uno staff tecnico guidato da coach Marzola, con il supporto del vice Andrea Vanini e dell’assistente Andrea Masotti. LEGGI TUTTO

  • in

    È Loveth Omoruyi l’ultima grande novità del roster della Megabox Vallefoglia

    Chiude con un ultimo importante arrivo il mercato della Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia: quello della schiacciatrice azzurra Loveth Omoruyi. Classe 2002,1.84, ha giocato a soli quattordici anni un campionato di B2 nella Pro Patria MIlano per poi completare la formazione tecnica nel Club Italia Crai, dove è restata per tre stagioni (due di A2 ed una di A1). Sono seguite due stagioni in A1 all’Imoco Conegliano assieme alla neo compagna di squadra Božana Butigan. Dopo un campionato alla Uyba Busto Arsizio, nelle ultime due stagioni Loveth ha giocato con la Reale Mutua Fenera Chieri. Nel suo già ricco palmarès figurano due scudetti, due Coppe Italia, due Supercoppe italiane e una Champions League con Conegliano e una Cev Cup con Chieri. Ma il titolo più importante è la medaglia d’oro olimpica conquistata la scorsa estate a Parigi con la nazionale azzurra, assieme alla neo compagna Gaia Giovannini. In nazionale, tra il 2017 e il 2018, vince anche l’oro europeo Under 16, l’argento Under 17 e l’oro Under 19. Nel 2021 è campionessa mondiale Under 20, e nello stesso anno riceve la prima convocazione nella nazionale maggiore. Nel 2022 è protagonista dell’oro europeo Under 21, venendo premiata come miglior schiacciatrice.

    Così la presenta l’allenatore delle tigri Andrea Pistola: “Accogliamo nel nostro progetto una giocatrice di grandissimo potenziale: nelle passate stagioni non sempre è riuscita ad esprimerlo con continuità e noi speriamo che la prossima sarà la stagione della sua consacrazione ad altissimo livello. Siamo convinti che saprà calarsi nel nostro modo di lavorare e nella nostra mentalità all’interno del nostro gruppo nel migliore dei modi, diventando un valore importante per la nostra squadra. Deve migliorare alcune cose in seconda linea, ma siamo qui pronti a lavorare con lei per tirare fuori il meglio dalle sue potenzialità”.

    Queste le prime parole di Loveth Omoruyi in maglia biancoverde: “Ho scelto di venire alla Megabox per tanti motivi. Sentivo il bisogno di cambiare, e quest’anno ho deciso di seguire davvero il mio cuore. Ho bisogno di stabilità e di un rapporto basato sulla fiducia reciproca. Sono convinta che Vallefoglia possa rappresentare una svolta importante nella mia carriera. Per me questa stagione ha un significato speciale. Uno dei miei obiettivi principali è contribuire a portare questa squadra dove non è mai arrivata finora. Mi piacerebbe lasciare un segno e far parte della storia di questo club in modo significativo. Sono molto curiosa e motivata a iniziare a lavorare insieme ad Andrea Pistola e il suo staff. La nazionale? Indossare la maglia azzurra è un onore immenso, e lo sarà sempre. Rappresentare l’Italia comporta una grande responsabilità, e cerco di viverla con rispetto e consapevolezza ogni volta che scendo in campo”.

    (fonte: Megabox Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Giuseppe Pisano è il nuovo Scoutman della Prisma Taranto

    Giuseppe Pisano è il nuovo Scoutman della Prisma Taranto Volley

    La Prisma Taranto Volley aggiunge un nuovo tassello nello staff tecnico, quello di Giuseppe Pisano, che nella stagione 2025/2026 ricoprirà il ruolo di scoutman della prima squadra.

    Classe 1996, Pisano arriva da un percorso solido e variegato che lo ha visto protagonista con la Rinascita Lagonegro nelle ultime quattro stagioni, dove ha ricoperto incarichi di crescente responsabilità: primo allenatore nei settori giovanili, secondo allenatore, scoutman e team manager in Serie A2 e A3. Ha inoltre partecipato a due finali nazionali con l’U15 maschile (2021/22 e 2022/23) e ha contribuito alla vittoria del campionato di Serie A3 nella stagione 2024/25, culminata con la promozione in A2.

    Il suo ritorno accanto a Pino Lorizio, ora direttore sportivo della Prisma Taranto, rappresenta una continuità di fiducia e professionalità.

    Queste le parole di Giuseppe Pisano:

    “Ringrazio molto la società per l’interessamento avuto nei miei confronti. Accettare questa proposta non è stato difficile perché, oltre alla serietà e professionalità della Società, ero arrivato ad un punto della mia vita e carriera in cui sentivo il bisogno di cambiare qualcosa e Taranto mi può dare quello che mi serve per poter crescere professionalmente e culturalmente. Non vedo l’ora di poter lavorare con Coach Graziosi, un allenatore che ha un’esperienza incredibile e un curriculum che non necessita di presentazioni, e sono contento di poter lavorare nuovamente con Pino Lorizio, anche se in vesti diverse.

    Un saluto a tutta la città di Taranto e ai tifosi, che spero saranno in tanti, ci vediamo presto.”

    La Prisma Taranto Volley accoglie con entusiasmo Giuseppe Pisano nel mondo rossoblù e gli augura buon lavoro per questa nuova e stimolante avventura.

    Linda Stevanato Ufficio stampa Prisma Taranto Volley

    Foto Legavolley LEGGI TUTTO