More stories

  • in

    1ª Giornata Rit. (20/04/2025) – Play Out A3 Credem Banca, Stagione 2024 – RISULTATI CLASSIFICA ANTICIPO

    1ª Giornata Rit. (20/04/2025) – Play Out A3 Credem Banca, Stagione 2024
    RISULTATI
    Diavoli Rosa Brugherio-The Begin Volley Ancona – Non ancora disputata; EnergyTime Campobasso-BCC Tecbus Castellana Grotte 0-3 (21-25, 23-25, 20-25) 19/04/2025 ore 18:00Riposa: Gaia Energy Napoli
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPBCC Tecbus Castellana Grotte 14 5 5 0 15 4EnergyTime Campobasso 7 5 3 2 10 10The Begin Volley Ancona 7 4 2 2 10 9Diavoli Rosa Brugherio 4 4 1 3 6 9Gaia Energy Napoli 1 4 0 4 3 12
    Un incontro in più: BCC Tecbus Castellana Grotte, EnergyTime Campobasso;
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 20/04/2025 Ore: 18.00Diavoli Rosa Brugherio-The Begin Volley Ancona.Riposa: Gaia Energy Napoli
    CLASSIFICA – SINTETICA1ª Giornata Rit. (20/04/2025) – Play Out A3 Credem Banca, Stagione 2024BCC Tecbus Castellana Grotte 14, EnergyTime Campobasso 7, The Begin Volley Ancona 7, Diavoli Rosa Brugherio 4, Gaia Energy Napoli 1.
    Note: un incontro in più: BCC Tecbus Castellana Grotte, EnergyTime Campobasso LEGGI TUTTO

  • in

    Cisterna lotta, ma è Valsa Group Modena a passare 3-1 al PalaPanini

    MODENA – Al PalaPanini il Cisterna Volley si misura con tenacia contro la capolista Valsa Group Modena, disputando una sfida combattuta per quattro set e portando il quarto parziale ai vantaggi dopo una gara intensa. I padroni di casa si distinguono soprattutto a muro, con ben 12 punti in questo fondamentale, mentre i pontini, guidati dalla regia di Fanizza, rispondono con le positive prestazioni offensive di Faure (16 punti) e Ramon (12). La formazione di coach Giuliani parte con decisione nei primi due set, ma nella seconda metà del match arriva la reazione di Cisterna, che mette in difficoltà Modena e conquista con merito il terzo parziale. Nel quarto set si gioca punto a punto, fino allo spunto decisivo di Buchegger che regala il successo alla Valsa Group. Il prossimo impegno per il Cisterna Volley è in programma mercoledì alle 20:30 al Palasport di Viale delle Provincie, contro la Sonepar Padova.
    LE FORMAZIONI – Coach Falasca schiera Fanizza in regia con Faure opposto, Mazzone e Nedeljkovic al centro, Ramon e Rivas schiacciatori con Pace libero, ad alternarsi nel corso della partita con Finauri nelle fase di difesa. Coach Giuliani risponde con Uriarte in diagonale con Ikhbayri, al centro ci sono Anzani e Mati, il libero è Federici con Gutierrez e Davyschiba schiacciatori.
    LA PARTITA – Nel primo set è Faure a tenere in scia i pontini sul 7-5 con una bordata ben assestata. Modena prende margine prima con Davyschiba (8-5), poi con Ikhbayri a muro per il 10-6. Mazzone mette a terra la sfera dell’11-7, Rivas gli fa eco in diagonale sul 12-8. I padroni di casa prendono quota sul 15-9 con il primo tempo di Anzani, aumentando il gap con Ikhbayri (18-12). Faure prova a fermare la corsa di Modena sul 21-15 in diagonale, con Nedeljkovic bravo a piazzare l’ace del 22-17. Uriarte risolve l’azione del 23-17, poi è Mati a chiudere il set a muro sul 25-17.
    La parallela di Rivas segna l’avvio del secondo set (2-2), con  Anzani a rompere gli equilibri con il muro del 6-3. Faure tiene in scia i pontini (7-5), con Rivas a riportare tutto in parità sul 7-7. Il parziale si combatte punto a punto, con l’ace di Mazzone a tenere tutto invariato (11-11). Anzani e Davyschiba riportano Modena avanti sul 16-13. Ramon riporta sotto Cisterna Volley sul 19-17, con il muro del neoentrato Buchegger a chiudere l’azione del 22-18 a muro. Non basta Ramon per i pontini, con Anzani che chiude a muro il set sul 25-20.
    Il terzo set segna la reazione del Cisterna Volley, che inizia con il muro di Mazzone (0-1), piazzando il primo strappo sul 2-5 con Nedeljkovic sempre a muro. Ramon piazza la bordata del 4-6, poi Modena torna sotto con il muro di Ikhbayri (6-7). Un ace di Mazzone segna il nuovo vantaggio ospite sul 9-11, con il muro di Nedeljkovic a siglare il 9-14. La bordata di Rivas aumenta il gap sull’11-17, con Gutierrez a tenere in gioco Modena (14-18). Ramon tiene a distanza i padroni di casa sul 15-19, con lo spagnolo abile a colpire anche sul 18-23. Nel finale è ancora Ramon a chiudere il set con l’attacco vincente del 20-25.
    Cisterna Volley parte forte anche nel quarto set, con la bordata di Rivas a segnare il primo vantaggio sul 2-5. Modena non si scompone e con Uriarte riporta in pari il set (5-5), prima che Ramon riporti avanti Cisterna con Ramon sul 7-8. Gutierrez piazza l’ace del 9-10, con Faure ad aumentare nuovamente il vantaggio sul 10-12. Bayram porta Cisterna Volley sull’11-14, poi Modena, spinta da Ikhbayiri si riporta sotto (13-14). Faure trova l’ace del 13-16. Modena è abile con Davyschiba a riportare tutto in equilibrio fino al 18-18. Un ace di Mati vale il 20-20, con Buchegger che sulle mani del muro trova il 23-21. Prima Bayram e poi Faure al servizio firmano il 23-23, con Bayram ad annullare il primo set point. La sfida si decide ai vantaggi, dove la bordata di Buchegger mette fine alla partita sul 27-25.
    LE DICHIARAZIONI
    Daniele Mazzone (Cisterna Volley): “Questa sera, la differenza nei primi due set è stata determinata soprattutto dal servizio: non siamo riusciti a essere incisivi, e questo ha consentito a Modena di gestire con solidità la ricezione, costruendo con continuità un buon gioco d’attacco. Al servizio loro sono stati efficaci per tutta la gara. Noi, invece, abbiamo faticato a entrare in ritmo nelle fasi iniziali, ma nella seconda parte della partita siamo riusciti a scioglierci, esprimendo finalmente il nostro gioco, anche se non abbastanza per allungare la sfida.”
    VALSA GROUP MODENA – CISTERNA VOLLEY 3-1 (25-17; 25-20; 20-25; 27-25)
    VALSA GROUP MODENA: De Cecco , Ikhbayri 15, Gutierrez 19, Davyskiba 10, Anzani 8, Mati 8, Federici (L), Buchegger 5, Massari 2, Uriarte 2. N.E.: Sanguinetti, Stankovic, Meijs, Gollini (L). Allenatore: Giuliani.
    CISTERNA VOLLEY: Fanizza, Mazzone 9, Nedeljkovic 7 ,Pace (L),  Finauri (L) Ramon 12 ,Rivas 9, Faure 16, Bayram 3. NE: Baranowicz, Czerwinski, Tarumi, Tosti. Allenatore: Falasca
    ARBITRI: Ubaldo Luciani, Sergio Jacobacci (3^arbitro Rosario Vecchione)
    NOTE – Durata set:22’, 25’, 24’, 31’ . Tot.1h42. MVP: Vlad Davyschiba (Valsa Group Modena). Spettatori: 2727
    Attacco: Cisterna Volley 51% Valsa Group Modena 64%. Ricezione: Cisterna Volley 39% (16% prf) Valsa Group Modena  44% (25% prf). Ace: Cisterna Volley 5, Valsa Group Modena 7. Muro: Cisterna Volley 7, Valsa Group Modena 12.
    Foto credits Modena Volley LEGGI TUTTO

  • in

    3ª Giornata 5° Posto Gir (19/04/2025) – Play Off 5° Posto Credem Banca – Girone, Stagione 2024 – RISULTATI CLASSIFICA ANTICIPI

    3ª Giornata 5° Posto Gir (19/04/2025) – Play Off 5° Posto Credem Banca – Girone, Stagione 2024
    RISULTATI
    Allianz Milano-Sonepar Padova 3-0 (25-22, 25-21, 25-15) 18/04/2025 ore 20:30; Valsa Group Modena-Cisterna Volley 3-1 (25-17, 25-20, 20-25, 27-25) Ore 17:30; Yuasa Battery Grottazzolina-Rana Verona – Non ancora disputata
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPValsa Group Modena 9 3 3 0 9 2Rana Verona 6 2 2 0 6 1Allianz Milano 3 3 1 2 4 6Cisterna Volley 3 3 1 2 4 6Sonepar Padova 3 3 1 2 4 6Yuasa Battery Grottazzolina 0 2 0 2 0 6
    Un incontro in meno: Rana Verona, Yuasa Battery Grottazzolina;
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 23/04/2025 Ore: 20.30Rana Verona-Valsa Group Modena Ore 20:00; Cisterna Volley-Sonepar Padova; Yuasa Battery Grottazzolina-Allianz Milano
    CLASSIFICA – SINTETICA3ª Giornata Gir (19/04/2025) – Play Off 5° Posto Credem Banca – Girone, Stagione 2024Valsa Group Modena 9, Rana Verona 6, Allianz Milano 3, Cisterna Volley 3, Sonepar Padova 3, Yuasa Battery Grottazzolina 0.
    Note: un incontro in meno: Rana Verona, Yuasa Battery Grottazzolina LEGGI TUTTO

  • in

    Milano spreca ancora troppo, Danesi: “Eppure ho visto qualcosa in più rispetto a Gara1”

    Si complica la corsa allo Scudetto per la Numia Vero Volley Milano che, nonostante il calore e l’energia degli oltre 12 mila tifosi presenti all’Unipol Forum di Assago, non riesce ad aggiudicarsi Gara 2 e pareggiare i conti con la Prosecco Doc Imoco Conegliano, che si porta avanti 2-0 nella Serie. Le meneghine hanno ceduto il passo alle Campionesse in carica con il punteggio di 22-25, 20-25; 18-25.

    Anna Danesi: “Rispetto a Gara 1, nonostante non abbiamo vinto nessun set, ho visto qualcosa in più: i risultati dei primi due parziali dimostrano che siamo sempre state punto a punto. C’è rammarico perché nei momenti caldi dei set ci siamo spente, mentre loro hanno messo la solita marcia. Il terzo parziale è stato come il quarto di Gara 1; se non rimani in scia è poi molto difficile rientrare. Noi dobbiamo limare gli errori e le sbavature che a volte commettiamo. La cosa positiva di stasera è sicuramente la presenza di oltre 12 mila persone che hanno riempito il palazzetto; abbiamo sentito tutto il supporto, dal primo all’ultimo tifoso presente”.

    (fonte: Vero Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Zverev in finale all’Atp di Monaco di Baviera: Marozsan ko in due set

    Il n. 1 del seeding ha battuto in semifinale l’ungherese Fabian Marozsan con il punteggio di 7-6(3), 6-3. In finale, Zverev affronterà l’americano Ben Shelton. Il torneo è in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW
    RISULTATI LIVE

    Sascha Zverev è in finale all’Atp 500 di Monaco di Baviera. Il tedesco, n. 1 del seeding, ha battuto con il punteggio di 7-6(3), 6-3 l’ungherese Fabian Marozsan, ottenendo così la sua seconda finale stagionale dopo l’Australian Open. In finale, il tedesco affronterà Ben Shelton per cercare di conquistare il suo 24° titolo in carriera.

    La cronaca del match
    Una sfida molto equilibrata, soprattutto nel primo set. Dopo aver conquistato il break in apertura, Zverev ha poi perso il servizio nel quarto game, che ha permesso a Marozsan di ristabilire la parità (2-2). A esser decisivo è stato il tiebreak, completamente dominato da Zverev che ha chiuso il primo parziale avanti 7-6(3) in 51 minuti. Equilibrio che è stato protagonista anche nel secondo set, in cui Zverev è riuscito a chiudere il match grazie alla palla break ottenuta nell’ottavo game.

    In finale Zverev affronterà Shelton
    Il n. 3 del mondo giocherà in finale, in programma questa domenica 20 aprile, contro Ben Shelton. L’americano ha battuto in semifinale in rimonta Francisco Cerundolo con il punteggio di 2-6, 7-6, 6-4. Per Shelton si parla della quarta finale in carriera a livello Atp, la 3^ per la precisione in un 500.

    TAG: LEGGI TUTTO

  • in

    F1 diretta, qualifiche Gp Arabia Saudita: segui le Ferrari di Hamilton e Leclerc

    19:42

    Si salva Lewis Hamilton!

    Nono posto il pilota inglese della Ferrari che si salva per appena sette millesimi! Incredibile a Gedda.

    19:40

    Antonelli, che giro!

    Ottimo giro per il pilota azzurro che sale in quinta posizione con un giro in 1:27.798. Bene Piastri che supera Russell riprendendosi la terza piazza.

    19:38

    Hamilton e Leclerc con gomma nuova

    I due piloti della Ferrari tornano in pista con gomma nuova. Mancano 2 minuti al termine della Q2.

    19:36

    Norris sale al primo posto

    Il britannico ha sfruttato la scia di Piastri ad inizio giro. Leclerc 5°, Hamilton 7°.

    19:32

    Verstappen in prima posizione

    L’olandese della Red Bull taglia il traguardo in 1:27.529. Sia Max che Piastri hanno montato gomma nuova.

    19:31

    Gran giro di Sainz

    Ottimo giro dell’ex ferrarista che sale in prima posizione, superato da Piastri (1:27.690).

    19:26

    Si parte: al via le Q2 del Gran Premio d’Arabia Saudita

    Semaforo verde: si parte con le Q2!

    19:23

    Gp Arabia Saudita, la classifica della Q1

    E’ Max Verstappen il più veloce della prima sessione di qualifiche a Gedda. Alle spalle dell’olandese le McLaren di Norris e Piastri.

    1 Max Verstappen 1:27.7782 Lando Norris +0.0273 Oscar Piastri +0.1234 Kimi Antonelli +0.3505 Yuki Tsunoda +0.4486 Alexander Albon +0.5017 George Russell +0.5048 Carlos Sainz +0.5769 Lewis Hamilton +0.59410 Pierre Gasly +0.64311 Oliver Bearman +0.75812 Fernando Alonso +0.77013 Charles Leclerc +0.77414 Liam Lawson +0.78315 Isack Hadjar +0.79316 Lance Stroll +0.86717 Jack Doohan +0.96118 Nico Hulkenberg +1.00419 Esteban Ocon +1.31420 Gabriel Bortoleto +1.684

    19:19

    Hamilton si salva e stacca il pass per la Q2

    Nono tempo per l’inglese della Ferrari che si salva in extremis ed accede in Q2. Eliminati Stroll, Doohan, Hulkenberg, Ocon e Bortoleto.

    19:18

    Hamilton rischia

    Si migliorano Gasly e Bearman, rispettivamente in nona e decima posizione. Hamilton rischia grosso: è quindicesimo.

    19:17

    Antonelli da urlo

    Giro da applausi dell’italiano che chiude a 323 millesimi da Norris.

    19:15

    Hamilton prova a rimontare

    Pit stop rapido per il 40enne inglese che torna in pista. Lewis deve necessariamente fare qualcosa di più per centrare la Q2: tre minuti al termine.

    19:13

    Hamilton prova a ricucire lo strappo

    L’inglese della Ferrari, in 18esima posizione, sale al decimo posto quando mancano meno di 6 minuti.

    19:11

    Piastri ok, Verstappen in crescita

    Seconda posizione per Max Verstappen a 122 millesimi da Norris, in prima posizione c’è Piastri (1:28.019).

    19:09

    Norris avanti, Leclerc alle sue spalle

    Il britannico della McLaren passa il traguardo in 1:28.026, dietro di lui il monegasco della Ferrari: 1:28.552.

    19:05

    Esteban Ocon c’è!

    Il primo giro più veloce è di Esteban Ocon: il francese della Haas ferma il cronometro in 1:29.924.

    19:00

    Al via le qualifiche del Gran Premio d’Arabia Saudita!

    Semaforo verde! Al via i 18 minuti della Q1: in pista Haas, Williams, Alpine e Sauber. Ecco anche Ferrari e McLaren.

    18:55

    Attesa per Verstappen

    L’olandese della Red Bull è salito di livello nelle tre sessioni di prove libere guadagnandosi il ruolo di primo avversario delle McLaren.

    18:45

    Mercedes in crescita nelle FP3

    Dietro le due McLaren ecco George Russell che è riuscito a piazzarsi in terza posizione a 627 millesimi da Lando Norris. Più distante Andrea Kimi Antonelli: il pilota chiude la terza sessione al decimo posto, a quasi 6 decimi dal compagno di scuderia

    18:35

    Gp Arabia Saudita, dominio McLaren nella terza sessione delle prove libere

    Dominio totale delle due McLaren nella terza sessione di prove libere, andata in scena nel primo pomeriggio italiano. Il più veloce di tutti è stato Lando Norris con il tempo di 1:27.489. Dietro il britannico, di soli 24 millesimi, Oscar Piastri. Quinto Leclerc, dodicesimo Hamilton.

    18:25

    Gp Arabia Saudita, tutto quello che c’è da sapere sul circuito

    Qui tutti i dettagli:  LEGGI TUTTO

  • in

    E’ ancora Conegliano: Milano al Forum è costretta ad alzare bandiera bianca

    Non sono servite nemmeno più di 12.000 maglie bianche, quelle distribuite dal Consorzio Vero Volley agli spettatori presenti, per un colpo d’occhio che, così, non si era mai visto, neanche all’Unipol Forum di Assago. Tutti intervenuti, i tanti, tantissimi appassionati presenti, al grido di “Dove si balla“, inno della giornata e della seconda gara della serie di finale scudetto tra Numia Vero Volley Milano e Prosecco Doc Imoco Conegliano. Il primo match, pochi giorni fa al PalaVerde, aveva visto imporsi le venete, ma al via le lombarde hanno tutte le intenzioni di rialzare la testa, riaprire subito la serie e rispondere sul campo. Purtroppo per loro, però, la partita dirà ancora una volta “altro”, e confermerà il successo delle Pantere.

    L’atmosfera è già “calda” da ben prima del fischio d’inizio della partita: da un’ora prima del match l’arena di gioco è già praticamente gremita. Dopo una scena mai vista, con gli atleti fermi per più di cinque minuti sulla linea del saluto prima che gli venga dato il “via” ufficiale per l’ingresso in campo (in attesa del collegamento televisivo, previsto per le 16:05), a portare il Trofeo di Lega in campo è Thomas Beretta, capitano e bandiera della Mint Vero Volley Monza, prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley.

    Foto Santi – LVF

    E’ l’inno d’Italia ad aprire, finalmente e ufficialmente, l’evento. Gli spalti si colorano di 12.161 (tanti sono stati gli spettatori del match) piccoli tricolori, stampati sui “clap banner” distribuiti a tutti all’ingresso per uno spettacolo nello spettacolo che sarà una costante di tutta la gara, quello del pubblico. Da applausi.

    Alla fine è, comunque, Conegliano a sorridere (0-3: 22-25, 20-25 e 18-25), capace di uscire da qualche situazione ingarbugliata e, poi, in grado di spingere sull’acceleratore in un modo che, alla fine, manda Milano ancora una volta fuori giri e la serie su un 2-0 che non è una sentenza, ma chiama la Numia a fare qualcosa di più per riaprire una corsa allo scudetto già arrivata a una possibile sola gara dal chiudersi.

    Il primo set vede alternarsi i vantaggi di Conegliano e Milano nella prima fase (1-3, 9-6 e 12-8), prima di un nuovo allungo delle ospiti dal 13-14 al 18-20, che diventa 22-25 alla fine della frazione per lo 0-1 di Conegliano. Il 34% di palla a terra di Milano, 15 punti su 43 colpi (con il 25% di efficienza), non aiuta le padrone di casa, mentre le ospiti viaggiano, rispettivamente, con il 48 e il 36%. Da segnalare i 2 muri di Sylla sui 4 complessivi della Numia. Per Conegliano, invece, è uno solo messo a segno da Chrichella.

    La seconda frazione si apre all’insegna di Milano (7-2 e 11-6), prima della reazione delle ospiti che progressivamente risalgono (11-10 e 15-12) fino ad arrivare alla parità a quota 16. Poi, Conegliano, più concreta sorpassa e scappa: 18-20, 18-22 e 19-24, fino al 20-25 che chiude il parziale. Le 7 marcature personali di Egonu non bastano a Milano. Con 7 punti chiude la frazione anche Gabi, e le Pantere non pagano neanche un 36% di palla positiva in ricezione (26% di perfetta) a fronte del 60% e 34% delle locali.

    Nel terzo parziale Conegliano non vuole lasciare niente e il 2-6 con cui apre la frazione spiega già tutto sulle intenzioni delle venete. Milano prova a tornare in corsa (6-8), ma il ritmo di Wolosz e compagne è difficile da sostenere per la squadra di Lavarini: 7-13, 9-16, 17-23 e 18-25, con Gabi eletta MVP del match.

    Alla fine dei conti, Conegliano chiude con il 49% di positività in attacco (38% di efficienza) e il 55% in ricezione (39% di perfetta e 48% di efficienza), mentre Milano fa registrare il 37% e 25% in attacco con il 57%, 35% e 50% in ricezione. Pe la Numia solo Egonu va in doppia cifra (19), mentre dietro Braga Guimaraes (19) per le ospiti ci sono Haak (17) e Zhu (11). La Numia è sopra, invece, nel conto dei muri, con 9 (3 per Kurtagic) contro i 3 della Prosecco Doc Imoco Conegliano. Gli ace sono solo 3 (2 a 1 per le Pantere).

    Starting Players – Per le ospiti entrano Gabi, Zhu, Haak, Wolosz, Chirichella, Fahr, e De Gennaro, ovviamente, come libero. La Numia Vero Volley Milano risponde con Orro, Egonu, Danesi, Kurtagic, Sylla, Daalderop e Fukudome.

    1° set – Il primo pallone è per un servizio di Wolosz, con Zhu a chiudere l’azione di contrattacco con una pipe da mani-out. Daalderop pareggia i conti: è 1-1. Il primo break, ancora con il posto 4 cinese delle ospiti, porta Conegliano sul 1-3. Doppietta di Egonu, tra attacco e servizio, ed è 3-3. Il doppio “monster block” di Danesi su Haak e Gabi vale un 8-6, che Egonu trasforma nel +3: 9-6. Conegliano fatica a trovare delle linee ed efficienza per il suo attacco. Si abusa di pallonetti, che cadono, e non tutto è preciso, segno che la tensione in campo si avverte e che le due squadre devono ancora “trovarsi” e ritrovare il proprio ritmo, ma in queste prime fasi è la Numia a dare un’impressione decisamente migliore: 12-8. Poi, basta poco e qualche errore di troppo ed è subito 13-14. Sylla a muro su Chirichella tiene ancora attaccata Milano (16-17) dopo uno spettacolare salvataggio di piede di Cazaute (entrata su Daalderop nel giro dietro). Egonu in attacco trova le unghie del muro, Kurtagic, invece, mura e la Numia è di nuovo a -1: 20-21. Lavarini ferma tutto sul 21-23, quando Seki entra al servizio per Conegliano. Kurtagic in “sette” fa il 22-23, ma il primo set point è sul 22-24 per le venete: Sylla va lunga ed è 22-25. E Conegliano è sullo 0-1.

    2° set – Daalderop in attacco apre la seconda frazione e con Egonu a muro Milano va sul 3-0, che diventa 7-2 quando Santarelli chiama il time-out. Conegliano si riavvicina 9-6, ma Vero Volley torna a +5: 11-6, prima del 11-10 messo a segno da Haak (un po’ in ombra fino a questo punto del match) e del time-out di Lavarini. La sfida va avanti un po’ a strappi e “fiammate” (15-12, 15-14). Un’invasione della Numia “regala” il primo vantaggio alle Pantere (15-16), Egonu fa parità (16-16) e le padrone di casa, sempre con il loro opposto, tornano sopra: 18-17. A quota 20 entrano per prime le ospiti (18-20) e la panchina di casa “spende” la sua seconda interruzione. Conegliano scappa (18-22) e arriva al set point per andare sullo 0-2: 19-24. Il primo lo annulla Cazaute (entrata per Sylla), il secondo lo chiude Haak: 20-25. E’ 0-2 nel conto.

    3° set – Il primo break del set lo mette a segno Conegliano: 1-3. Sul 2-6 Milano deve ritrovare il suo ritmo e un po’ più di continuità, e prova a restare agganciata alla sfida con una magia a una mano di Orro trasformata da Egonu in un punto d’oro: 6-8. Sul 7-11 entra Pietrini, ma il team di Santarelli continua a spingere forte e vola sul 7-13, che diventa 9-16, con la Numia in difficoltà a trovare delle soluzioni per reagire. Il lunghissimo e intenso scambio sul 12-18 si chiude ancora a favore delle ospiti, che subito dopo trovano il 12-20 con Gabi. Sul 17-23 la panchina delle ospiti chiama un time-out dopo un parziale di 3-0 per la Numia, e il match point per Conegliano arriva sul 17-24 con un attacco di Fahr. In servizio c’è Gabi, lo annulla Egonu: 18-24. Battuta di Orro in zona 1, riceve Gabi, alza Wolosz e Haak trova il mani-out da posto 2 sul muro di Sylla. Vince Conegliano, la serie va sul 2-0, e la Numia Vero Volley Milano deve sperare di invertire il trend nella prossima gara in programma martedì 22 aprile al Palaverde di Villorba.

    Numia Vero Volley Milano 0Prosecco DOC Imoco Conegliano 3(22-25, 20-25, 18-25)Numia Vero Volley Milano: Cazaute 1, Pietrini 1, Orro 4, Danesi 6, Konstantinidou, Fukudome (L), Kurtagic 7, Smrek, Sylla 8, Egonu 19, Daalderop 7. Non entrate: Gelin, Guidi, Heyrman. All. Lavarini.Prosecco DOC Imoco Conegliano: Braga Guimaraes 19, Zhu 11, Seki, Eckl, De Gennaro (L), Haak 17, Wolosz, Lukasik, Chirichella 5, Fahr 7, Bardaro. Non entrate: Lubian, Adigwe, Lanier (L). All. Santarelli.Arbitri: Piana, Cerra.Note – Spettatori: 12161. Durata set: 28′, 25′, 28′; Tot: 81′MVP: Braga Guimaraes. LEGGI TUTTO

  • in

    Alcaraz in finale all’Atp Barcellona: Fils battuto 6-4, 6-2

    Lo spagnolo ha sconfitto senza grandi problemi Arthur Fils con il punteggio di 6-2, 6-4. In finale, Alcaraz affronterà il danese Holger Rune. Il torneo è in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW
    RISULTATI LIVE

    Carlos Alcaraz non si ferma più. Lo spagnolo ha battuto nella semifinale dell’Atp 500 di Barcellona il francese Arthur Fils con il punteggio di 6-4, 6-2 in un’ora e 14 minuti, conquistando la 24^ finale in carriera (la 3^ dell’anno). Una partita praticamente perfetta da parte di Alcaraz, che nella finale di domenica affronterà Holger Rune.

    La cronaca del match
    Nel primo set lo spagnolo ha rotto l’equilibrio già nel terzo game, in cui grazie al doppio fallo commesso da Fils ha conquistato la palla break per il 2-1. Alcaraz ha poi strappato il servizio al francese anche nel quinto game per il 4-1, salendo sul 6-2 in 33 minuti di gioco. Il dominio di Alcaraz si è visto anche nel secondo set: Fils, dopo aver annullato due palle break nel game in apertura, ha perso il turno di battuta ancora una volta nel terzo gioco. Momento del set che si è poi dimostrato decisivo, con Alcaraz che ha chiuso sul 6-4.

    In finale contro Rune
    Sarà Holger Rune l’avversario di Carlos Alcaraz nella finale dell’Atp 500 di Barcellona. Il danese, che da lunedì tornerà in top 10 oltre un anno dopo l’ultima volta, nel corso del pomeriggio ha sconfitto senza grandi problemi Karen Khachanov con il punteggio di 6-3, 6-2, raggiungendo la sua 11^ finale a livello Atp. Tra Alcaraz e Rune ci sono tre precedenti, con due vittorie in favore dello spagnolo.

    TAG: LEGGI TUTTO