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    Tour de France, Philipsen vince la prima tappa di Lille ed è in maglia gialla

    Jasper Philipsen vince la prima tappa del Tour 2025 e conquista anche la maglia gialla di leader. Tappa innocua sulla carta, ma piena di colpi di scena. Sfruttando il vento, un’azione di forza della Visma a pochi km dal traguardo taglia fuori dalla volata finale sia Milan che Merlier. Rimasti attardati pure Evenepoel e Roglic, che già incassano 40 secondi dalla coppia Pogacar-Vingegaard. Subito diverse cadute: purtroppo a farne le spese è anche Filippo Ganna, costretto al ritiro LEGGI TUTTO

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    Tour de France, la 2^ tappa da Lauwin-Planque a Boulogne-Sur-Mer: percorso e altimetria

    Il Tour de France lascia Lille ma resta nella regione dell’Alta Francia. Frazione più lunga e impegnativa di quella inaugurale, con i 209,1 km che collegano la partenza di Lauwin-Planque all’arrivo a Boulogne-sur-mer. Percorso collinare e nervoso nel finale, con 3 GPM molto vicini che potrebbero favorire attacchi e scatti a pochi km dal traguardo. Sarà difficile per i velocisti rimanere a contatto e arrivare a giocarsi la vittoria. Possibile quindi che la maglia gialla di Philipsen rischi di cambiare subito proprietario. 

    Le caratteristiche della seconda tappa

    Da affrontare le colline dell’Artois e del Boulonnais. L’arrivo è a misura di attaccanti, con due strappi brevi ma molto duri sulla costa: a Saint Étienne-au-Mont, con una pendenza media che si avvicina all’11%, e a Outreau, a circa 5 km dalla fine con pendenza dell’8,8%. L’arrivo sarà situato in cima a una salita lunga un chilometro. I favoriti per la vittoria finale potrebbero iniziare a mandarsi segnali. La prima tappa, apparentemente tranquilla in teoria e poi ricca di colpi di scena, dimostra come nulla possa non si possa mai abbassare la guardia. L’inizio della corsa sarà alle 12.15, l’arrivo è previsto per le 17.20. LEGGI TUTTO

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    Tour de France, la maglia gialla e le altre classifiche: trionfo di Pogacar e Milan

    Tadej Pogacar vince il Tour de France 2025: per lui la maglia gialla del trionfatore e quella a pois del miglior scalatore. Festeggia però anche l’Italia con Jonathan Milan. Il velocista della Lidl-Trek conquista la maglia verde della classifica a punti, terzo italiano a riuscirci nella storia dopo Bitossi nel 1968 e Petacchi nel 2010. Lo sprinter friulano, a nemmeno 25 anni, ha già centrato diversi obiettivi in carriera
    TOUR, L’ULTIMA TAPPA LEGGI TUTTO

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    Rabbia Leclerc a Silverstone: “C’è un problema in Ferrari di cui non abbiamo mai parlato. Sono una m***…”

    Chiudi menuCorriere dello Sport.itCorriere dello Sport.itabbonatiLeggi il giornaleNaviga le sezioniSegui le DiretteLiveI nostri socialFacebookInstagramTwitterTelegramContinua ad esplorareContattaciFaqRSSMappa del SitoLa RedazioneEdizione DigitaleAbbonamentiFaqCookie PolicyPrivacy PolicyCondizioni generaliNote legaliPubblicitàChiudi menuCorriere dello Sport.itCorriere dello Sport.itLoginregistratiabbonatiLeggi il giornale LEGGI TUTTO

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    Domotek Reggio Calabria ingaggia Davide Saitta

    Il regista catanese, classe ’87, approda in Calabria per la stagione 2025-26 di Serie A3 Credem.La Domotek Volley Reggio Calabria comunica l’acquisizione del palleggiatore Davide Saitta, atleta di grande esperienza internazionale, che rafforzerà il reparto regia nella prossima stagione.Nato a Catania nel 1987, Saitta inizia la sua carriera nel 2002 con il Milvus Catania, per poi approdare in SuperLega con il Latina. Nel corso degli anni ha vestito le maglie di club prestigiosi come Treviso, Perugia, Padova, Vibo Valentia e Cisterna, oltre a esperienze all’estero in Francia (Paris Volley) e Polonia (GKS Katowice).Con la maglia azzurra ha conquistato l’argento all’Europeo 2013, confermandosi tra i palleggiatori più solidi del panorama pallavolistico italiano.Il club esprime soddisfazione per l’arrivo di un giocatore di tale livello, che porterà in squadra tecnica, leadership e esperienza per una stagione ambiziosa.“La decisione è nata dall’entusiasmo contagioso di Antonio Polimeni e Marco Tullio Martino- ha dichiarato Saitta. In una telefonata pomeridiana abbiamo trovato l’accordo in poche ore, è stato quasi un colpo di fulmine. Mi hanno descritto una realtà ben strutturata, con tanti sponsor e un pubblico incredibile: ho visto le immagini del PalaCalafiore pieno durante la semifinale, oltre 4.000 persone! In un ambiente così carico, giocare e divertirmi sarà ancora più bello.”“Vengo a Reggio per ritrovare il piacere del gioco. L’ultimo anno è stato complicato, qui cerco un posto dove esprimermi al meglio. La squadra ha fatto un campionato eccezionale, ripetersi sarà difficile, ma lavoreremo per arrivare ai play-off in modo convincente e magari regalarci una Final Four di Coppa Italia. Antonio Polimeni mi ha conquistato con la sua mentalità: ogni partita è una finale, ed è proprio così che amo intendere la pallavolo.”“Sono un palleggiatore che mette in campo passione e sacrificio. A 14 anni ho lasciato la Sicilia per crescere sportivamente, e da allora ho sempre dato il massimo. La mia forza? Adattarmi ai compagni: ogni anno cambia il gruppo, e sta a me trovare il modo di valorizzarli. Garantisco impegno e voglia di vincere, punto di partenza per qualsiasi risultato.”“Ho visto i loro numeri di Lazzaretto e Laganà: sono stati trascinatori la scorsa stagione. Domenico Laganà, da quello che mi dice Saverio De Santis (mio ex compagno a Cisterna), è un guerriero in campo. Mi rivedo in quel carattere: in campo servono grinta e cuore, e so che lui non molla mai. Lazzaretto è un altro elemento di qualità: insieme possiamo fare grandi cose.”“Grazie per l’accoglienza! So che Reggio Calabria vive la pallavolo con passione, e io darò tutto per rendervi fieri. Non vedo l’ora di scendere in campo al PalaCalafiore e di condividere con voi ogni vittoria. Aiutateci a fare rumore: sarà una stagione emozionante!” LEGGI TUTTO

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    Mercato San Donà: al centro arriva Manuel Marzorati; confermato il palleggiatore Alessandro Bellucci

    Prosegue senza sosta il mercato di San Donà tra conferme e nuovi acquisti. La società veneta ha infatti comunicato di aver ingaggiato il centrale Manuel Marzorati (2001) proveniente dal Pool Libertas Cantù di serie A2, in precedenza aveva indossato le maglie di: Scanzorosciate, Volleymania Nembro, Olimpia Bergamo. A livello giovanile Manuel ha giocato con Olimpia Bergamo e Volley Azzano. Manuel nella sua breve carriera, ha già avuto esperienze importanti che saranno utili alla Personal Time 2025/2026.

    Sempre la società, che milita nel campionato di Serie A3, ha comunicato di aver confermato per la stagione 2025/2026 il palleggiatore  marchigiano Alessandro Bellucci. (’97). Alessandro era tornato in Veneto lo scorso anno dopo le stagioni con Sorrento (2023/2024) e Garlasco (2022/2023); in precedenza, nel 2021/2022 l’esperienza in maglia san donatese. Nel curriculum di Bellucci anche Lagonegro, Palmi, Brescia e Cinquefondi.

    Quella di Alessandro è una conferma importante per la Personal Time: “Abbiamo trovato l’accordo – dice Alessandro – per proseguire il nostro rapporto qui a San Donà e sono contento per l’avventura che ci attende. La squadra è quasi totalmente nuova e tutti insieme dovremo crescere ogni volta in cui saremo in palestra a lavorare con il nostro coach”.

    (fonte: Personal Time San Donà) LEGGI TUTTO

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    Giovanni Schincaglia torna a Mirandola: “Felice di essere di nuovo parte di questa famiglia”

    Gialloblù si nasce, ma è possibile anche diventarlo. È il caso di Giovanni Schincaglia, che dopo una stagione in Serie B a Ferrara decide di tornare tra le fila della Stadium Mirandola per la prossima stagione di Serie A3. Costante presenza nelle apparizioni Legavolley di Mirandola, il regista ferrarese è arrivato in corsa durante la stagione 2022/2023 guadagnando subito la fiducia della società, che lo ha rinnovato anche per la stagione successiva. Dopo la pausa per ragioni logistiche della stagione 2024/2025, Giovanni è pronto a vestire nuovamente il giallo Stadium:
    “Tornare a Mirandola è per me una grande emozione. Ho avuto la fortuna di vestire questa maglia per due stagioni intense, difficili ma anche estremamente formative e ricche di momenti belli. In quegli anni ho conosciuto persone straordinarie, ho stretto legami veri e ho sentito tutto il calore di una tifoseria appassionata che non ha mai smesso di sostenerci, in ogni situazione”. 

    “Per questo, quando è arrivata la possibilità di tornare, non ho avuto dubbi. Mirandola è una società seria, fatta di gente che ama davvero questo sport. Tornare qui significa per me continuare un percorso che, in fondo, non si è mai davvero interrotto. Sono carico, motivato e felice di essere di nuovo parte di questa famiglia. Non vedo l’ora di scendere in campo e dare il massimo insieme a vecchi e nuovi compagni per onorare questi colori e condividere altre grandi emozioni con tutti i tifosi del PalaSimoncelli!”

    (fonte: Stadium Mirandola) LEGGI TUTTO

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    Sabaudia conferma il libero Andrea Rondoni: “Con coach Beltrame c’è stata subito sintonia”

    Ancora continuità al Plus Volleyball Sabaudia. Anche per la stagione 2025/2026, Andrea Rondoni sarà il libero del Club pontino nel campionato di Serie A3 Credem Banca. Per il quarto anno consecutivo, il giocatore laziale classe 1999, continuerà a essere una colonna della formazione pontina, in un percorso di crescita condiviso con società, staff e compagni.

    Quella di Rondoni è una conferma voluta e cercata da entrambe le parti, che testimonia la solidità del progetto e la volontà di puntare su atleti che rappresentano identità, affidabilità e spirito di gruppo. Rondoni non è solo un interprete esperto e generoso del suo ruolo ma è anche uno dei leader silenziosi del roster, sempre pronto a caricarsi la squadra sulle spalle nei momenti chiave.

    “Per il quarto anno consecutivo ho sposato il progetto Sabaudia, una società in continua evoluzione che anno dopo anno ha sempre fatto meglio in termini di risultati – chiarisce Rondoni, che in carriera ha giocato anche due campionati in Superlega con il Top Volley Cisterna e prima ancora due stagioni in A2 con il Club Italia – Il livello del nostro campionato è in crescita, ma sapremo farci trovare pronti, di questo ne sono sicuro”.

    “Non vedo l’ora di riabbracciare i vecchi compagni e di conoscere i nuovi innesti, tra cui il coach Beltrame: con lui c’è stata subito sintonia, sin dalle prime telefonate. L’obiettivo è quello di migliorarsi sempre, sia individualmente che come gruppo, con l’augurio di far appassionare e divertire sempre più tifosi. Sabaudia merita di continuare a essere una grande realtà del nostro territorio”.

    Nel corso delle ultime tre stagioni, Rondoni ha saputo guadagnarsi la fiducia di ogni allenatore che si è seduto sulla panchina di Sabaudia. Reattivo, pulito nelle letture, puntuale nei fondamentali di seconda linea, è spesso stato tra i migliori interpreti del suo ruolo a livello di girone, guadagnandosi il rispetto degli avversari e l’affetto del pubblico.

    Con l’arrivo in panchina di coach Daniele Beltrame si è aperto un nuovo capitolo per il Plus Volleyball: proprio in questo senso, la conferma di Rondoni, dopo quella di Onwuelo, rappresenta molto più di una semplice operazione di mercato ma è un segnale chiaro, lanciato in vista di una stagione che si preannuncia lunga e impegnativa.

    Andrea Rondoni, figlio di Roberto, storico dirigente della pallavolo laziale, è nato sportivamente nella Pallavolo Velletri dove ha giocato fino alla serie C. In carriera ha vinto la Coppa Italia di serie A3 e il Campionato di A3 con il Tinet Prata di Pordenone nella stagione 2021/2022.

    (fonte: Plus Volleyball Sabaudia) LEGGI TUTTO