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    Moto Gp, Gran Premio delle Americhe ad Austin: gare, orari e dove vederlo in tv e streaming

    AUSTIN (Stati Uniti) – Terzo appuntamento del Motomondiale 2025 che fa tappa ad Austin, nel Texas, per il Gran Premio delle Americhe con gare che si disputano nel tardo pomeriggio e di sera per l’orario italiano. Nella MotoGp continua la sfida tra i fratelli Marquez e Bagnaia, che insegue non senza un pizzico di affanno gli spagnoli. Ieri, nella gara sprint, Marc Marquez ha confermato il suo splendido momento di forma vincendo ancora una volta in questa nuova stagione: finora è stato un monologo per lo spagnolo della Ducati, che anche oggi partirà davanti a tutti.  LEGGI TUTTO

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    Djokovic-Mensik all’Atp Miami, dove vedere la finale in tv e streaming

    Il giovane e il veterano, l’allievo e il maestro. La finale del Masters 1000 di Miami sarà uno scontro generazionale che vedrà di fronte Novak Djokovic e Jakub Mensik. Diciotto anni e 102 giorni di differenza tra il serbo e il ceco, la finale 1000 con il gap di età più grande di sempre. Djokovic e Mensik andranno a caccia di obiettivi diametralmente opposti. Nole, alla 60esima finale Masters 1000 in carriera, insegue il 100° titolo Atp, obiettivo già fissato da tempo. Mensik, invece, è il primo 2005 in una finale Masters 1000 e va a caccia del primo titolo nel circuito maggiore. Tra i due c’è un solo precedente che risale al torneo di Shanghai dello scorso anno: nei quarti di finale vinse Djokovic in tre set. Nole arriva dopo un percorso netto, con cinque vittorie senza set persi che hanno cancellato le precedenti tre sconfitte consecutive. Mensik, invece, ha eliminato sul suo cammino due top 10 (Draper e Fritz), ha vinto tutti i tiebreak giocati ed è diventato il primo ceco in finale Masters 1000 dal 2015. Il tutto al primo main draw in carriera a Miami.

    Dove vedere Djokovic-Mensik all’Atp Miami

    Il match tra Novak Djokovic e Jakub Mensik, finale dell’Atp Miami 2025, è in programma domenica 30 marzo, alle ore 21 italiane all’Hard Rock Stadium di Miami. Il match sarà in diretta su Sky Sport Tennis e in streaming su NOW. LEGGI TUTTO

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    Max Verstappen, il divorzio da Red Bull è ormai cosa certa

    Tra Max Verstappen e Red Bull Racing pare proprio che l’amore sia finito! Il divorzio del pilota olandese dal suo storico team è ormai certo e restano da capire solo i tempi.MONZA, ITALY – AUGUST 30: Max Verstappen of the Netherlands and Oracle Red Bull Racing looks on in the garage prior to practice ahead of the F1 Grand Prix of Italy at Autodromo Nazionale Monza on August 30, 2024 in Monza, Italy. (Photo by Mark Thompson/Getty Images) // Getty Images / Red Bull Content Pool // SI202408300643 // Usage for editorial use only //

    Da sempre sotto contratto con il team del colosso delle bibite energetiche, Max Verstappen ha esordito in Formula 1 a marzo 2015 con Toro Rosso. L’anno dopo, a stagione iniziata, il suo passaggio in Red Bull dove, all’esordio nel Gran Premio di Spagna, centrò subito una storica vittoria.
    Da allora, i Gran Premio disputati in Formula 1 sono stati 211, le vittorie 63, i podi 113, le pole position 40 e i giri veloci 33. Tutto questo gli ha permesso di laurearsi per ben quattro volte campione del mondo piloti, dal 2021 al 2024.
    Un palmares e una carriera senza precedenti che però pare sia arrivata ora ad una svolta. Nel paddock si dice sempre che “tutti parlano con tutti” anche se questo, da quanto abbiamo recentemente appreso dalla dichiarazioni di Toto Wollf a Drive to Survive, non era così! Fino a che Lewis Hamilton era in Mercedes, il CEO e Team Principal del team di Stoccarda aveva un accordo “verbale” con il suo pilota che gli “impediva” di chiamare Vertappen per un possibile ingaggio. Ora che l’inglese è in Ferrari, anche Wolff si sarebbe già mosso per provare a portare l’olandese nel suo team. Magari non nel 2026 ma un’opzione per il 2027 potrebbe essere davvero un sogno allettante.
    Non solo Toto però si sarebbe fatto avanti con il 4 volte campione del mondo. In cima alle priorità di Aston Martin ci sarebbe infatti ora un pilota di punta, per cominciare finalmente a vincere. Dopo l’arrivo di Adrian Newey, dei motori Honda, della nuova galleria del vento e di una consistente infornata di ingegneri e key people da altre squadre rivali, ora Lawrence Stroll vuole puntare al numero uno dei piloti.
    Sia Wolff che Stroll stanno provando a convincere Super Max della bontà del loro progetto. Per contro Verstappen è convinto di poter vincere con la maggior parte delle monoposto oggi presenti sullo schieramento di partenza. Al di là di questo, il feeling con il suo storico team non è più quello di una volta e la voglia di “dire basta” è davvero tanta.

    Diversi fattori hanno portato a questa condizione: la vicenda Horner, l’uscita di Newey, i problemi tecnici della RB20 prima e della RB21 di quest’anno, l’addio ai motori Honda dal 2026, la partnership con Ford e la folle (secondo i Verstappen) idea di Horner di costruirsi i motori in casa e infine anche lo scambio Tsunoda-Lawson.
    Cosa deciderà di fare Verstappen e con che tempi solo il pilota olandese e il suo stretto entourage lo sanno; quello che “sappiamo” noi o almeno ipotizziamo avendo raccolto un po’ di informazioni è che il divorzio dalla Red Bull è ormai cosa certa. Da stabilire i tempi ma, anche su questo fronte, il circus della Formula 1 corre veloce! LEGGI TUTTO

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    Chiusa la Pool Promozione di A2, le semifinali Play-Off saranno Macerata-Trento e Futura-Messina

    L’ultima giornata di Pool Promozione ha decretato definitivamente le quattro squadre che si giocheranno il secondo slot promozione nei Playoff della Serie A2 Tigotà: da un lato del tabellone la Cbf Balducci Hr Macerata (miglior classificata) se la vedrà contro l’Itas Trentino, dall’altra la Futura Giovani Busto Arsizio sfiderà l’Akademia Sant’Anna Messina. Le Semifinali, al meglio delle tre gare con la prima e l’eventuale terza in casa della miglior classifica, cominceranno nel weekend del 5-6 aprile, proseguendo con Gara 2 mercoledì 9 aprile e con l’eventuale Gara 3 nel fine settimana del 12-13 aprile. La Finale comincerà tra il 19 e il 21 aprile, prima partita premiante mercoledì 23 aprile e, infine, eventuale match decisivo sabato 26 aprile.

    A definire la griglia i risultati dell’ultima giornata di Pool Promozione. La Futura Giovani Busto Arsizio è riuscita a mantenere il terzo posto grazie al successo per 3-1 sulla Cbf Balducci Hr Macerata, che le ha permesso di restare davanti all’Akademia Sant’Anna Messina, vincente per 3-0 contro l’Itas Trentino, grazie al maggior numero di vittorie (21 a 20). Nulla da fare per la Valsabbina Millenium Brescia, che ha salutato il sogno Playoff perdendo 3-2 in casa della Nuvolì Altafratte Padova. Infine, nelle due partite senza posizioni di classifica in palio, la Narconon Volley Melendugno ha avuto la meglio sulla Cbl Costa Volpino mentre l’Omag-MT San Giovanni in M.no ha mantenuto la sua imbattibilità nella seconda fase piegando l’Us Esperia Cremona.

    Risultati Pool Promozione Serie A2:Cremona – San Giovanni In M.No 1-3(30-32, 25-23, 17-25, 22-25)Altafratte Padova – Brescia 3-2(25-20, 21-25, 25-20, 22-25, 15-11)Melendugno – Costa Volpino 3-1(22-25, 25-21, 25-17, 25-23)Messina – Trento 3-0(25-16, 25-14, 25-21)Futura Busto Arsizio – Macerata 3-1(28-26, 13-25, 25-18, 25-23) LEGGI TUTTO

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    Pool Promozione A2: l’Omag chiude in bellezza passando i-3 a Cremona

    L’Esperia Cremona se la gioca contro la protagonista assoluta della stagione di A2, la Omag-MT San Giovanni in Marignano, ma sono le romagnole a prendersi in quattro set la venticinquesima vittoria stagione su ventotto partite. La stagione delle tigri termina dunque con 35 punti, frutto di undici vittorie e diciassette sconfitte. L’MVP di serata è Alexandra Ravarini, classe 2005, che si alterna nel ruolo di banda e opposto mettendo a referto 20 punti col 37% in attacco. L’ex Crema Anita Bagnoli manda in doppia cifra anche Victoria Sassolini (20, 42%), Parini (12 di cui 5 muri) e Ortolani, autrice di 12 punti. Per Cremona, coach Mazzola da spazio a tutte le effettive nel corso dell’incontro. Sara Bellia è la top scorer di squadra con 18 punti (34% in attacco e 3 aces), a cui fanno eco i 12 punti di Matilde Munarini (3 muri), gli 11 di Vera Bondarenko e i 9 di Arciprete. Marchesini mette a segno 8 punti di cui 5 muri. Gran equilibrio a muro (11-10) e in attacco (31%-36%), Cremona paga una maggior differenza in battuta rispetto alle avversarie.

    Francesca Parlangeli (U.S. Esperia Cremona): “Gran merito a Marignano che ha disputato una stagione davvero perfetta. Stimo il loro gruppo e la loro energia. È un peccato per noi perché avremmo voluto chiudere il nostro percorso con una vittoria in casa per i nostri tifosi. Dispiace soprattutto per loro perché ci hanno seguito nei momenti difficili e nonostante i pochi risultati positivi della nostra pool. Grazie a tutti, ai tifosi, alla società, per questa stagione”.Anna Piovesan (Omag-Mt San Giovanni In M.No): “Era l’ultima partita quindi c’era molta emozione. È vero che non ci fosse niente in palio stasera, ma siamo venute qui per vincere. Non abbiamo lasciato un punto in pool promozione, credo voglia dire tanto. Oggi hanno giocato le ragazze che hanno giocato meno finora, ma che ci hanno allenato tutte le settimane in una maniera strabiliante. Io sono contenta per loro, hanno disputato un’ottima partita, il risultato parla da solo. Non ho ancora realizzato che abbiamo vinto il campionato, sono felicissima”.

    U.S. Esperia Cremona 1Omag-MT San Giovanni in M.No 3(30-32, 25-23, 17-25, 22-25)U.S. Esperia Cremona: Bellia 18, Marchesini 8, Bondarenko 11, Arciprete 9, Munarini 12, Turla’ 1, Parlangeli (L), Zuliani 3, Modesti 2, Zorzetto, Maiezza. All. Mazzola.Omag-MT San Giovanni in M.No: Nardo 4, Parini 12, Ravarini 20, Sassolini 20, Consoli 9, Bagnoli 3, Valoppi (L), Ortolani 12, Clemente 2, Nicolini, Monti. Non entrate: Meliffi (L), Piovesan. All. Bellano.Arbitri: De Nard, Resta.Note – Durata set: 37′, 30′, 23′, 27′; Tot: 117′.MVP: Ravarini.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Pool Promozione A2: niente Play-Off per Brescia, battuta 3-2 da Altafratte

    Nulla da fare per la Valsabbina Millenium Brescia, che ha salutato il sogno Playoff perdendo 3-2 in casa della Nuvolì Altafratte Padova. Incontro molto divertente a Trebaseleghe, con le padovane avanti sia nel primo che nel terzo set e le bresciane brave a rispondere colpo su colpo portando la contesa al tie-break. Dove la squadra di coach Sinibaldi si è dimostrata più lucida, con un’eloquente differenza in attacco: 41% di efficienza contro l’8% delle avversarie. MVP il libero Maggipinto, grande contributo difensivo e 66% di efficienza in ricezione, la tedesca Grosse Scharmann e l’ex Fiorio hanno messo a terra rispettivamente 16 punti e 15 punti mentre la migliore delle giallonere è stata Siftar con 23.

    Coach Solforati commenta la gara: “Purtroppo non siamo riusciti nell’impresa di ribaltare la classifica. Sapevamo di affrontare una squadra molto in salute e che sta giocando veramente bene. Noi, ancora con qualche acciacco e con una situazione non facile per alcune che hanno giocato, abbiamo cercato di fare il possibile, ma non è bastato. Si chiude oggi la stagione senza la coda dei Play-Off. Non penso sia questa la partita dove dobbiamo recriminarci più di tanto. E’ logico che siano stati persi dei punti e delle occasioni per strada. Purtroppo, sapevamo fin dall’inizio della Pool Promozione che non sarebbe stato facile perchè partivamo con un bel gap da colmare. Anche la fortuna non ci ha dato una grande mano in questo campionato e per fare delle stagioni vincenti anche il pizzico di fortuna è indispensabile. Finiamo con un po’ di amaro in bocca: siamo consapevoli che sarebbe bastato poco per poter raggiungere un risultato molto importante”.

    Il pensiero va poi alla stagione: “Penso che la squadra abbia fatto un discreto percorso. Se avessimo fatto il massimo, saremmo entrate ai Play-off. Certo, non era facile visto il girone e gli infortuni. Quello che ci è mancato è che non siamo mai riuscite a perdere facendo dei punti, quindi andando al tie-break. Inoltre ci è mancata un po’ di continuità e di forza mentale. Abbiamo fatto tutto ciò che potevamo, le ragazze hanno dato fondo a tutte le energie residue e non mi sento di criticare o di essere dispiaciuto. Ringrazio per quello che abbiamo fatto. Ovvio che, adesso, a caldo, c’è il rammarico di un obiettivo grande, sfumato per poco”.

    Nuvolì Altafratte Padova 3Valsabbina Millenium Brescia 2(25-20 21-25 25-20 22-25 15-11)Nuvolì Altafratte Padova: Esposito 10, Bovo 11, Grosse Scharmann 16, Fiorio 15, Hart 4, Ghibaudo 4, Maggipinto (L), Esposito 9, Talerico 3, Stocco 2, Pridatko. Non entrate: Occhinegro (L), Bianchi, Fanelli. All. Sinibaldi.Valsabbina Millenium Brescia: Pistolesi 14, Tonello 6, Scacchetti, Siftar 23, Meli 5, Davidovic 10, Riccardi (L), Berger 7, Franceschini 2, Romanin 1, Trevisan (L). Non entrate: Scognamillo. All. Solforati.Arbitri: Bosica, Pazzaglini.Note – Durata set: 25′, 27′, 27′, 27′, 16′; Tot: 122′.MVP: Maggipinto.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Sabalenka vince il Wta Miami: Pegula battuta in finale. HIGHLIGHTS

    Sabalenka conquista il secondo titolo stagionale battendo in finale Pegula con il punteggio di 7-5, 6-2 in un’ora e 29 minuti di gioco. Una partita in crescendo della n. 1 al mondo che adesso ha più di 3.000 punti di vantaggio in classifica su Swiatek
    CALENDARIO WTA

    Aryna Sabalenka è la nuova campionessa del Wta 1000 di Miami. La n. 1 al mondo ha conquistato il titolo in Florida per la prima volta in carriera, battendo ancora una volta Jessica Pegula. La terza finale vinta con l’americana dopo Cincinnati e gli US Open, anche in questo caso in due set: 7-5, 6-2 lo score in un’ora e 29 minuti di gioco. Una partita di altissimo livello da parte della bielorussa, brava a trovare continuità soprattutto nel secondo set dopo un primo parziale tra luci e ombre. Pegula, di contro, paga le difficoltà al servizio (49% di punti con la prima e 24% con la seconda) e 27 errori gratuiti complessivi. 

    La cronaca del match
    Il primo set è all’insegna dei continui capovolgimenti di fronte, con sette break su dodici game giocati. Il primo è per Sabalenka: la bielorussa debutta con un turno di battuta complesso (subito due palle break salvate), ma poi strappa il servizio a Pegula. L’americana, però, reagisce immediatamente e prova a fare partita alla pari, soprattutto nel braccio di ferro da fondo. Il risultato sono tre game consecutivi per Pegula che ottiene due break, ma non riesce a confermare il secondo. Sabalenka trova un controparziale di tre giochi e si ritrova a servire per il set sul 5-3. I continui colpi di scena non finiscono qui perché la bielorussa non chiude il parziale sul proprio turno di battuta, ma lo fa con il break al 12° game, ottenuto a zero. Nel secondo set la n. 1 al mondo perde il servizio in apertura, ma poi cambia marcia e con forza vince sei dei successivi sette game giocati. Una chiusura in totale controllo per Sabalenka che ottiene così il secondo titolo stagionale. 

    La fuga nel ranking Wta
    Sabalenka sale a quota otto Wta 1000 vinti in carriera e 19 titoli complessivi nel circuito maggiore. Il trionfo di Miami, però, ha soprattutto un grande impatto sul ranking. La bielorussa adesso ha 10.541 punti in classifica, ben 3.071 in più di Iga Swiatek. Un ampio margine in vista della stagione su terra rossa in cui la polacca dovrà difendere 4.000 punti tra Madrid, Roma e Roland Garros. LEGGI TUTTO

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    Pool Promozione A2: la Futura batte Macerata 3-1 e chiude al terzo posto

    Emozioni fino all’ultimo pallone nel decimo turno della Pool Promozione che conferma la Futura Volley al terzo posto in classifica che vale il fattore-campo nella serie di semifinale dei Playoff contro Messina. Un risultato quanto mai meritato per Busto Arsizio che mette il punto esclamativo ad una stagione fin qui ottima infliggendo lo stop ad una Macerata in serie positiva da quattordici turni consecutivi. Impresa non certo semplice per le biancorosse, grintose e determinate nel raggiungere l’obiettivo.

    MVP del match è una Sofia Rebora straripante, che chiude la gara con 15 punti, il 52% in attacco, 3 ace e 3 muri. In doppia cifra anche Zanette (22 punti col 39%) e Enneking con 13. Per la Balducci, la top scorer è Decortes con 22 punti ed un super 52% offensivo.

    1° set – Avvio di gara equilibrato, con le padrone di casa che allungano con Rebora (suo l’ace del 12-8) ma nel finale si vedono raggiungere dalle ospiti (21 pari). Si gioca sul filo dell’equilibrio, Macerata fallisce tre set-point (23-24, 24-25, 25-26), a Busto Arsizio ne basta uno per chiudere 28-26 con Monza.

    2° set – Nella seconda frazione le marchigiane scappano via presto (3-7, 6-11), Busto Arsizio ha un sussulto (break di 4-0 per il 10-11) ma la Balducci è brava a non perdere l’inerzia, riallungando subito con una Decortes ispirata (12-19) e scappando lontana (12-23). Ben altro piglio quello che mostrano le bustocche al rientro in campo (10-6). La Futura strappa con decisione grazie ancora ad una Rebora letteralmente spiritata che stampa anche il 16-9 con un ace. Nessun brivido nel finale di parziale con due attacchi di Enneking a fissare il 25-18.

    3° set – È un appassionante punto a punto quello che caratterizza la quarta frazione (9-9, 12-11); l’allungo importante lo trova la Futura che scappa sul 20-15 con l’ace di Zanette. Busto Arsizio rischia di sprecare tutto facendosi rimontare dal 23-18 al 23 pari ma un’invasione a rete della Balducci e l’attacco da posto 4 di Enneking scatenano la festa della Soevis Arena.Sofia Monza (Futura Giovani Busto Arsizio): “La Pool Promozione è stata tosta, ci sono stati alti e bassi ma questa vittoria ci ha dato una grande carica in vista dei Playoff perchè conosciamo la forza di Macerata. Vuol dire che noi ci siamo. Il fattore-campo è importante perchè in casa il pubblico ci dà sempre una grande spinta e spero che sabato prossimo venga più gente possibile a fare il tifo per noi. Quello che ci ha contraddistinto oggi è stato il divertimento in quel che facciamo. Dopo un secondo set in cui loro ci hanno messo in difficoltà, siamo state brave a resettare e a portare a casa la vittoria”.Sara Caruso (Cbf Balducci Hr Macerata): “E’ stata una partita veramente difficile, loro sono un’ottima squadra, hanno giocato un’ottima partita sotto tutti i punti di vista, sia a muro che in attacco. Hanno trovato una buonissima intesa quest’oggi, a differenza della partita d’andata in cui il risultato era capovolto nei nostri confronti. Ovviamente faccio l’in bocca al lupo alla Futura per la prestazione di oggi. Adesso si ritorna in palestra a lavorare e si preparano i Playoff al meglio, dove in Semifinale ci aspetterà la sfida con Trento”.

    Futura Giovani Busto Arsizio 3CBF Balducci HR Macerata 1(28-26 13-25 25-18 25-23)Futura Giovani Busto Arsizio: Orlandi 8, Rebora 15, Monza 4, Enneking 13, Kone 6, Zanette 22, Cecchetto (L), Landucci 1, Del Freo, Brandi, Zakoscielna. Non entrate: Baratella, Spiriti, Osana (L). All. Beltrami.CBF Balducci HR Macerata: Mazzon 11, Bonelli 2, Battista 7, Caruso 9, Decortes 22, Bulaich Simian 4, Bresciani (L), Fiesoli 10, Morandini, Allaoui, Mennecozzi (L). Non entrate: Orlandi, Sanguigni, Busolini. All. Lionetti.Arbitri: Giorgianni, Ancona.Note – Durata set: 32′, 25′, 23′, 31′; Tot: 111′.MVP: Rebora.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO