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    Tour de France, la 6^ tappa da Bayeux a Vire Normandie: percorso e altimetria

    Secondo gli organizzatori, quella di giovedì è la tappa pianeggiante più impegnativa nella storia recente del Tour, forte di oltre 3.500 metri di dislivello. E noi non vediamo l’ora di vedere all’azione la nuova Maglia gialla Tadej Pogacar e soci in una frazione – la sesta di questa edizione numero 112 della Grande Boucle – che si preannuncia scoppiettante, con ben sei Gran Premi della Montagna, di cui cinque di terza categoria.

    Le caratteristiche della 6^ tappa
    Partenza attorno alle 12.45 da Bayeux e arrivo in salita (700 metri!) verso le 17.15 a Vire Normandie, nella cosiddetta Svizzera Normanna. Ricca… di terreno accidentato. Insidiosa e lunga: 201,5 km. E adatta – ovviamente – agli scalatori e ancora di più agli ‘avventurieri’, i finisseur da una tappa e via. Finale, come detto, in ascesa su La Côte de Vaudry con una pendenza media del 10%. Sprint intermedio al km 22,2 nei pressi di Villers-Bocage. LEGGI TUTTO

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    Domotek Volley: Massimiliano Lopetrone è riconfermato

    Reggio Calabria – Tempo di programmazione, ma anche di riconferme per la Domotek Volley. Tra i pochi reduci della prima avventura in Serie B rimasti in squadra, insieme a Domenico Laganà, c’è Massimiliano Lopetrone, libero amaranto al terzo anno consecutivo a Reggio Calabria.
    «È stato un viaggio bellissimo fin’ora. Abbiamo vissuto momenti fantastici e altri più difficili, ma il bello è che ci siamo sempre rialzati. Sono felicissimo di essere ancora qui a Reggio Calabria».
    Le aspettative per la nuova stagione sono diverse rispetto al passato: «L’anno scorso eravamo una neopromossa in A3 e nessuno si aspettava il campionato che abbiamo fatto, nonostante infortuni e difficoltà. Ora ci saranno obiettivi diversi, sia personali che di squadra. Sappiamo quanto vale Reggio Calabria, quanto vale la nostra piazza, e dopo quello che i tifosi ci hanno dato l’anno scorso, dobbiamo dare di più».
    Il pubblico amaranto ha fatto registrare numeri da Superlega, ma mantenere questo entusiasmo non sarà semplice: «Sarà difficile, quei numeri sono da Superlega, non da A3. Siamo stati fortunati perché abbiamo portato risultati. Per migliorare ancora, serve un gruppo forte che continui a vincere».
    Lopetrone ha dimostrato grande personalità la scorsa stagione, soprattutto dopo un infortunio: «Psicologicamente non era facile, ma mi sono ripreso bene. Ho avuto compagni che mi hanno sempre sostenuto, facendomi sentire un titolare anche quando non ero in campo. Questo mi ha aiutato ad entrare in partita con fiducia».
    Appuntamento al PalaCalafiore, dove Lopetrone e compagni cercheranno di regalare altre emozioni alla calorosa tifoseria amaranto.
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    Tour de France: Evenepoel vince la crono di Caen, Pogacar in maglia gialla

    Luca Guercilena, general manager della Lidl-Trek, uno dei top team mondiali, si racconta a tutto campo: dagli obiettivi al Tour con Jonathan Milan all’idea di far correre Aleix Espargaró al Giro d’Austria. Una lunga intervista con Alberto Pontara e Christian Giordano in cui Guercilena ha parlato dei problemi del ciclismo italiano, a partire dalle polemiche dopo i campionati italiani, e della sua storia personale, raccolta nel libro “Da zero a uno” scritto con Pier Augusto Stagi. E quel paragone con l’Atalanta… LEGGI TUTTO

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    Attivazione muscolare per l’Italia contro il Belgio: fate 9 su 9 in VNL

    Un po’ con il braccino, un po’ con il braccione, un po’ con le marce in folle, un po’ con quelle alte, l’Italia inizia la Week 3 di VNL femminile liquidando il Belgio per 3-0 (25-19, 25-15, 25-18) e continua il suo percorso immacolato salendo a 9 vittorie che le consentono di guadare ancora tutte dall’alto al basso della classifica. Non solo, questa vittoria vale anche la matematica certezza della qualificazione alle Finals, ma questo, oggettivamente, lo si dava per scontato. Julio Velasco a fine match pone l’accento su qualche piccolo calo di concentrazione, ma complessivamente si dice soddisfatto della prestazione delle Azzurre, salvo comunque aspettarsi una crescita nei prossimi match. Intanto si allunga a 23 la striscia positiva di questa squadra che tra la VNL 2024, le Olimpiadi e questa edizione di Volleyball Nations League ha sempre chiuso ogni gara con le braccia al cielo.

    In una partita che ha visto Velasco iniziare in un modo e finire in un altro, dando campo a quasi tutte le azzurre(in dieci sono andate a punti), Antropova ed Egonu hanno chiuso con 12 e 10 punti a testa, seguite da Danesi e Fahr rispettivamente con 9 e 8. I muri vincenti di squadra sono stati 8 (contro i 2 del Belgio), mentre gli ace 5 (e 2 subiti).

    Giovedì, sempre alle ore 17.00, si torna in campo per affrontare la Serbia della rientrante Boskovic che ha ottenuto la prima vittoria in VNL contro la Repubblica Ceca, in una sfida che riproporrà una delle rivalità più autentiche del volley mondiale.

    Starting Players – Per la sfida con il Belgio Velasco opta per un sestetto iniziale con Orro in regia, Egonu opposto, Danesi e Fahr centrali, Degradi e Sylla schiacciatrici, e De Gennaro libero. Dall’altra parte coach Vansnick parte con Van Sas palleggiatrice, Martin opposto, Lemmens e Koulberg centrale, Radovic e Demeyer schiacciatrici, e Debouck libero.

    1° set – Le azzurre partono subito con il piglio giusto: Sylla apre le danze con un mani-out, seguita poi da un paio di giocate sopra il muro di Egonu e Degradi. Coach Vansnik vede le sue faticare troppo in attacco e prova a interrompere l’inerzia del match rifugiandosi nel timeout sull’8-3. L’Italia però non molla la presa concedendo poco o nulla alle belghe che muovono lo score solo per gentile concessione delle azzurre e per un paio di guizzi in attacco Radovic e Martin (14-10).  Proprio sul più bello però Danesi e compagne alzano il piede dall’acceleratore concedendo un break di 3-0 al Belgio che induce Velasco a fermare il gioco. Al rientro dalla sospensione Egonu attacca out (14-14) per poi piazzare un colpo a tutto braccio che fa vibrare la Omnisport Arena. Lemmens chiude out la fast (16-14) mentre Negels (subentrata a Van Sas per un problema fisico) piazza il colpo sottorete del 16-15. La partita si accende: Egonu viene murata mentre Sylla piazza di classe una diagonale chirurgica facendo da antipasto ad un murone di Danesi che restituisce il +2 alle azzurre (19-17). È la svolta del set che l’Italia fa suo con le giocate decisive di Egonu e Danesi protagoniste assolute dell’ultimo scatto verso il 25-19 che manda i titoli di coda al primo parziale.

    2° set – Dopo la pausa la musica non cambia: il Belgio prova a cavalcare qualche sbavatura in attacco delle azzurre ma prima Degradi e poi il duo Danesi-Orro rimettono le azzurre saldamente al comando delle operazioni (9-5). Lemmens prova ad alzare il volume al centro ma un murone di Orro prima e due attacchi a tutto braccio di Egonu spingono l’Italia sul +6 (16-10). Velasco si gioca il doppio cambio ed Antropova (assente ad Hong-Kong) risponde immediatamente presente piazzando il muro che fiacca le velleità di rimonta del Belgio. Lo strappo diventa fuga definitiva per il 25-15 che chiude in poco meno di 20’ anche il secondo set.

    3° set – Nel terzo game Velasco concede fiducia ad Antropova e Cambi brave a farsi trovare pronte così come Fersino che subentra alla solita straordinaria De Gennaro e Nervini (in campo per Sylla). Cambiano gli addendi ma non il risultato con l’Italia che impone ritmo e gioco anche nel terzo ed ultimo set archiviato con un comodo e perentorio 25-18 per suggellare l’esordio nella Pool 7 di Apeldoorn. 

    ITALIA-BELGIO 3-0(25-19; 25-15; 25-18)ITALIA: Egonu 10, Degradi 6, Fahr 8, Orro 3, Sylla 4, Danesi 9, De Gennaro (L), Antropova 12, Cambi 2, Giovannini 1, Nervini 1, Fersino (L). N.E.: Gray e Nwakalor. All. Velasco.BELGIO: Radovic 1, Lemmens 7, Martin 8, Demeyer 5, Koulberg 5, Van Sas, Debouck (L), Nagels 1, Bertels, Rampelberg (L), Fransen, Varhelst 3, Van Elsen 1. N.E.: Krenicky. All. Vansnick.Arbitri: Juraj Mokry (SVK) e Clemence Marthe Eyike (CMR).Durata: 22’, 20’, 23’. Note: 2000 spettatoriItalia: a 5, bs 9, m 9, et 22.Belgio: a 2, bs 8, m 2, et 24.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    “B300”: la Uyba Busto Arsizio lancia la sua campagna abbonamenti 2025/2026

    Essere un B300 non è soltanto una questione anagrafica, né un dato tecnico scritto in un codice fiscale. È un’identità, un senso di appartenenza, una scelta di cuore. È questo il claim scelto dalla UYBA Volley Busto Arsizio per lanciare la nuova campagna abbonamenti 2025/26, e racchiude in sé tutto il significato di una passione che non conosce confini.

    “B300” è il codice che identifica la città di Busto Arsizio. Ma da oggi, è molto di più: è un simbolo. Un simbolo di chi si sente parte del progetto UYBA, la squadra che rappresenta una città intera con orgoglio, determinazione e spirito di comunità. Essere un B300 vuol dire condividere i valori, i sogni e le emozioni di una società che da anni è un punto di riferimento della pallavolo italiana.

    Ecco allora che il concetto si allarga, si fa inclusivo: non serve essere nati a Busto Arsizio per essere un B300. Basta amare questi colori, tifare per questa squadra, vivere con entusiasmo ogni partita, ogni set, ogni impresa. Che tu venga dalla provincia, da un’altra regione o da un’altra nazione, se sostieni la UYBA, sei dei nostri.

    Alla vigilia di una stagione che promette spettacolo dentro e fuori dal campo — grazie alle conferme delle stelle più acclamate, all’arrivo di giovani talenti pronti ad esplodere e al ritorno di atlete che hanno fatto la storia del club — il legame tra squadra e città si fa ancora più forte, più autentico, più viscerale. È una chiamata a raccolta, un invito a salire a bordo della nave biancorossa che sta per salpare verso nuove emozioni.

    Sei anche tu un B300? Allora è il momento di dimostrarlo. Di vivere ogni match da protagonista. Di essere parte di qualcosa di speciale. La nuova avventura UYBA sta per cominciare.

    RIVOLUZIONE ALLA E-WORK ARENA!

    e-work arena si rifà il look: comfort, sicurezza e 3600 posti tutti numerati per una nuova stagione da vivere al top. La nuova stagione sportiva è alle porte, e con essa arriva una grande novità per tutti i tifosi e gli appassionati: la e-work arena si presenterà completamente rinnovata, pronta a diventare sempre più un vero e proprio gioiello del panorama sportivo italiano. Grazie a un importante intervento di restyling, l’arena potrà ora accogliere il pubblico in un ambiente ancora più moderno, funzionale e sicuro. La principale novità? Tutti i 3600 posti a sedere saranno numerati, garantendo così un’esperienza all’insegna del comfort e dell’organizzazione. Non più lunghe attese per trovare il posto migliore o il timore di non vedere bene il campo: ogni spettatore avrà il proprio spazio riservato, per vivere lo spettacolo in totale relax, sia che si tratti di una partita emozionante, di un grande evento o di un concerto. L’intervento non riguarda solo l’estetica, ma risponde anche alle più recenti esigenze di sicurezza e fruibilità. Con percorsi più chiari, accessi facilitati e un’organizzazione degli spazi migliorata, la nuova e-work arena promette di essere uno spazio ideale per il grande sport e per la comunità.

    Cambia tutto: Settore unico e prezzi semplificati!!! Salta la suddivisione in settori, l’arena sarà a settore unico con prezzo unico per tutti i posti.

    Abbonamento ALL INCLUSIVE (tutte le gare della stagione, playoff compresi) intero: 150 euro (solo 10 euro circa a partita), nessun rincaro per i big-match!

    Biglietto singola gara: 15 euro (variabile per match di cartello: Novara, Milano, Conegliano, Scandicci)

    Under 12: GRATIS (abbonamento e singolo ingresso)

    Tutte i ragazzi e le ragazze delle scuole e società sportive possono accedere gratuitamente in curva (esclusi i big match, accompagnatori adulti: ingresso a pagamento 15 euro cad.)

    DOVE E QUANDO ABBONARSI

    Da giovedì 17 luglio a venerdì 12 settembre: rinnovi abbonamenti (per chi era già abbonato ad un settore numerato: conferma del posto tramite codice TLITE presente in corrispondenza del campo ‘Rinnovo Abb.’sulla vecchia tessera; per chi era abbonato a un settore non numerato: scelta del posto numerato tramite inserimento del codice in corrispondenza del campo ‘Cod.Accesso’ sulla vecchia tessera).Da martedì 16 settembre: nuovi abbonamenti.

    Dove acquistare: Sede UYBA presso e-work arena (ingresso da via Maderna, martedì, mercoledì,  giovedì e venerdì ore 16.00 – 19.30, chiusura da martedì 12 a venerdì 15 agosto. Apertura speciali al mattino ore 10-12 solo nei giorni giovedì 17 luglio, martedì 22 luglio e giovedì 24 luglio).Online su VivaTicket.com (ritiro della tessera fisica e dei buoni sconto in cassa accrediti la prima giornata casalinga)

    ABBONAMENTO SUPERVIP – SOLO PER VERI TIFOSI

    Prezzo: 500 euro (dal 17 luglio, venduti esclusivamente in sede UYBA, martedì, mercoledì,  giovedì e venerdì ore 16.00 – 19.30, chiusura da martedì 12 a venerdì 15 agosto. Apertura speciali al mattino ore 10-12 solo nei giorni giovedì 17 luglio, martedì 22 luglio e giovedì 24 luglio)Incluso nel pacchetto: ingresso a tutte le partite, ingresso dedicato, parcheggio riservato, accesso sala hospitality, maglia ufficiale UYBA, evento esclusivo con la squadra

    PORTA UN AMICO E VINCI LA MAGLIA GARA UYBA (edizione limitata)!

    Se ti abboni e porti con te un amico mai stato abbonato, riceverai una maglia ufficiale UYBA stagione 24/25 originale, realmente indossata dalle giocatrici nelle gare contro Milano e Novara.Promo valida fino a esaurimento, solo per acquisti in sede e-work arena dal 17 luglio.

    USA I BUONI SCONTO E RIPAGATI L’ABBONAMENTO!

    Grazie ai nostri partner, il tuo abbonamento vale ancora di più. Insieme alla tessera UYBA riceverai: Tessera Doppio Malto Legnano – 20% di sconto su ogni pranzo/cena, Tessera Tigros – 3% di sconto su tutti i prodotti (esclusi quelli già in promozione, promozione attiva su tutti i punti vendita e sul canale online), Codice sconto esclusivo su tutti i telefoni Motorola: 15% di sconto online, Tessera Clinica San Carlo Busto Arsizio – 10% di sconto su tutte le prestazioni, E-Like: 30 Euro di sconto su ogni fornitura di energia e gas

    B300, IL PRIMO ABBONAMENTO CON ASSICURAZIONE! (INCLUSA NEL PREZZO)!

    Grande novità per la campagna abbonamenti B300 grazie a Wide Group – broker di assicurazioniDa oggi la tua tessera stagionale è ancora più vantaggiosa: inclusa nel prezzo c’è l’assicurazione sull’abbonamento.Se salti una partita, ti rimborsiamo il costo della gara persa! Ti basta inviare la documentazione che comprovi il motivo della tua assenza e il rimborso è tuo. Così puoi tifare sereno, anche quando non puoi essere in arena. (Ogni abbonato riceverà via mail i dettagli della polizza gratuita. Casi coperti dall’assicurazione: Infortunio o Malattia dell’abbonato, Decesso dell’abbonato o di un suo Congiunto, Danni materiali gravi all’abitazione (es. incendio, alluvione) che richiedano la presenza dell’abbonato, Trasferta lavorativa improvvisa e inderogabile imposta dal datore di lavoro, Citazione o convocazione ufficiale davanti all’autorità giudiziaria, Incidente stradale o guasto documentato del veicolo durante il tragitto per raggiungere l’impianto sportivo).

    Inoltre, alla campagna abbonamenti verranno associate diverse iniziative anche sui social network della società.

    (fonte UYBA Volley Busto Arsizio) LEGGI TUTTO

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    Wimbledon, i risultati di oggi: Swiatek e Bencic in semifinale

    Arriva la prima semifinale in carriera a Wimbledon per Iga Swiatek. La tennista polacca è tra le migliori quattro ai Championships grazie alla vittoria in due set su Liudmila Samsonova: 6-2, 7-5 il punteggio finale in un’ora e 50 minuti di gioco. Una partita in totale controllo per Swiatek fino al 3-0 del secondo set, poi un piccolo passaggio a vuoto con due turni di servizio persi, ma infine il break decisivo arrivato nel dodicesimo gioco. “Sento di aver lavorato molto duramente per migliorare su questa superficie – ha detto Swiatek – Quest’anno sento di poterci lavorare bene e di riuscire a gestirla”. Swiatek diventa la prima polacca in semifinale a Wimbledon dal 2015, quando Agnieszka Radwanska si fermò in semifinale con Garbine Muguruza.

    Bencic elimina Andreeva: prima semifinale Slam dal 2019

    L’avversaria di Swiatek sarà l’elvetica Belinda Bencic che ha superato la n. 7 al mondo, Mirra Andreeva, con un doppio 7-6 in 2 ore e 10 minuti. La vittoria più importante dal rientro post maternità per Bencic, alla prima semifinale Slam dagli US Open 2019 e la prima elvetica in semifinale a Wimbledon – tra maschile e femminile – da Roger Federer nel 2019. La 28enne di Flawil ha espresso un tennis di alto livello, risolutiva nei due tiebreak contro una Andreeva fallosa nei momenti chiave. “È un sogno che diventa realtà – ha detto Bencic a fine match – Sono orgogliosa. Dopo la nascita di Bella la mia vita è cambiata tanto. La mia fantastica famiglia e il mio team mi hanno aiutato a vedere le cose in modo diverso. È incredibile”. LEGGI TUTTO

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    Ciclismo, Aleix Espargaro al Giro d’Austria: completata la prima tappa

    Un sogno che si realizza quello di Aleix Espargaro. Il pilota spagnolo, dopo aver corso ad Assen con la Honda in MotoGP, ha iniziato ufficialmente la sua nuova vita da corridore professionista nel ciclismo. E ha portato a termine la prima tappa del Giro d’Austria con la maglia della sua squadra, la Lidl-Trek di Luca Guercilena. Espargaro ha chiuso 85° la prima frazione da Steyr a Steyr, 167 chilometri con un discreto dislivello di 2443 metri. La tappa è stata vinta dall’austriaco Felix Großschartner, con un dominio totale della sua squadra, la UAE Emirates: Majka 2°, Filippo Baroncini 4° a 16″, Isaac del Toro 5°. Per Espargaro un esordio di tutto rispetto, considerata l’età (36 anni il prossimo 30 luglio) e soprattutto la mancanza di esperienza nelle corse professionistiche. Un esperimento per ora riuscito quello della Lidl-Trek, ma soprattutto un’esperienza indimenticabile per il pilota-corridore. LEGGI TUTTO

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    L’Under 16 supera anche la Spagna, resta imbattuta e vola in semifinale agli Europei

    Non conosce sconfitta la Nazionale Under 16 femminile che, all’Olimpik Park di Tirana, supera per 3-0 (25-13, 25-21, 25-22) le pari categoria della Spagna nella sesta gara della Pool I dei Campionati Europei di categoria, conquistando così, con un turno di anticipo, la qualificazione alle semifinali del torneo continentale e la consapevolezza di essere tra le prime quattro nazionali più forti d’Europa.

    L’Italia tornerà nuovamente in campo domani 10 luglio alle ore 17.30 contro le padrone di casa dell’Albania, per provare a chiudere il girone a punteggio pieno e da imbattuta. Nella vittoria contro la formazione spagnola (fin qui con 3 successi in 5 gare), spiccano i 15 punti di Borello, top scorer del match, seguita in casa azzurra da Gaye e Martinengo con 13 punti.

    1° set – Nel primo set la nazionale tricolore, dopo una prima fase di studio (4-4), non ha impiegato molto a prendere il controllo del gioco portandosi rapidamente sul +6 (11-5). Le azzurrine, con il passare delle azioni, non hanno mostrato flessioni: le attaccanti, ben imbeccate dalla regista Jakic, hanno messo a terra palloni pesanti (20-12) e il parziale è filato via senza difficoltà fino all’attacco vincente di Alice Pettiti, che ha fissato il punteggio sul 25-13. 

    2° set – Il copione non è sembrato cambiare nel secondo set con le giovanissime ragazze guidate da Monica Cresta che hanno spinto subito forte (8-3), costringendo la Spagna a inseguire. Le azzurrine hanno poi gestito bene il vantaggio fino al 24-18. In questa fase, però, l’Italia ha commesso qualche errore di troppo, permettendo alla Spagna di ricucire parzialmente fino al 24-21. Un time-out chiamato dalla panchina azzurra ha rimesso le cose in ordine e al rientro in campo un attacco vincente delle azzurrine ha chiuso il set sul 25-21. 2-0 tra Italia e Spagna.

    3° set – Nel terzo set la nazionale tricolore ha dato fin da subito l’impressione di avere il controllo del gioco (12-5), gestendo il vantaggio fino al 18-12. Le azioni successive, però, hanno visto un ritorno della Spagna, che è riuscita a trovare il pareggio sul 20-20. Nelle fasi finali, l’Italia è stata brava a ricompattarsi e a chiudere il set con determinazione, trovando il punto decisivo che ha fissato il punteggio sul 25-22, spalancando così alle azzurrine le porte delle semifinali dei Campionati Europei Under 16 femminili.

    ITALIA-SPAGNA 3-0(25-13, 25-21, 25-22)ITALIA: Jakic 2, Martinengo 13, Pettiti 5, Gaye 13, Borello 15, Sonego 1, Citelli (L), Simenov 1, Bianchin, Fioretti 2. N.e: Crotta, Saltarel, Uwadiae, Zannese. All. Cresta.SPAGNA: Quintin 4, Carretero, Rueda 1, Vicente 9, O Callaghan 4, Van Mulders 11, Vallespir (L). Paterson, Ramos 4, Muntanola, Carralero, Vilar 2. N.e: Mena Sancho, Sanchez. All. Suarez CasteloArbitri: Deneri (Tur), Zanullari (Alb)Durata:  21’, 26’, 25Italia: a 6, bs 11, mv 4, et 21Spagna: a 8, bs 7, mv 2, et 23 LEGGI TUTTO