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Due “pezzi” di storia del basket italiano si scontrano oggi in quel del Taliercio: Venezia contro la meta’ virtussina di Bologna, in una sfida carica di aspettative.
I padroni di casa, ancora imbattuti in campionato, mirano a conservare la vetta della classifica e a cancellare il ricordo della debacle europea contro Tenerife.
Bologna punta a sfruttare il momento che la vede piu’ bella in trasferta, dove ad oggi ha sempre portato a casa la posta in gioco.
Fra gli ospiti importantissimo il recupero del centrone americano Qvale mentre fra i lagunari ancora out Washington (in via precauzionale anche se recuperato dall’infortunio) e Mazzola, mentre Jerkovic prende il posto di Kyzlink.
La gara
Incasso questa sera interamente devoluto alla Regione Veneto, impegnata nel ripristino dopo gli ingenti danni causati dal maltempo. Il match inizia ed e’ subito lotta fra Vidmar e Qvale sotto il ferro. Lo sloveno si prende le prime soddisfazioni schiacciando dopo il bell’assist di Bramos. La risposta bolognese e’ targata Punter, top scorer virtussino. Venezia con Bramos in sottomano prova a innescare il break ma ancora Punter dalla lunetta pareggia i conti. L’ex Aradori ci mette la sua dalla distanza, Haynes risponde in sospensione e, dopo 3′ di gioco, Bologna e’ avanti di 1. Qvale e l’ex Milano M’Baye approfittano del momento di assestamento lagunare per allungare sul +4. Fra gli orogranata e’ il solo Vidmar a fornire continuita’ eludendo la marcatura di Qvale, che si riscatta spesso e volentieri con incursioni vincenti in area veneziana. 12:10 per Bologna a 4’20” dalla fine del primo parziale. L’ingresso di Tonut porta incisivita’ all’attacco veneziano ma le offensive bolognesi arrivano facilmente al risultato, molto piu’ facilmente di quelle veneziane, spesso troppo leziose. E’ una fiammata del giovane triestino orogranata (break di 6 per lui) a tenere in piedi la Reyer. La bella incursione di Baldi Rossi ed il canestro in appoggio di Watt sono l’epilogo di un primo parziale che si chiude inaspettatamente con Venezia avanti 21:19.
Kravic, non bellissimo nel primo parziale, si prende i primi punti alla ripresa del gioco, per il pareggio virtussino. Si lotta animatamente ed il match e’ denso di belle giocate. Baldi Rossi risponde al canestro di Tonut, poi Venezia preme il piede sull’acceleratore e con Biligha e Tonut (splendida la finta con tripla a seguito per il triestino) si porta sul +5 costringendo Sacripanti al time-out. La risposta bolognese di Punter non trova il risultato sperato ma nella difficolta’ e’ l’esperto Aradori a caricarsi il fardello e marcare in appoggio al tabellone per il 28:25. Watt, ancora Tonut per Venezia e Aradori per Bologna muovono il tabellone portandolo sul 34:27 dopo 14′ di gioco. Il duello tutto italiano fra Tonut e Aradori continua per il piacere degli appassionati di basket mentre Daye, efficacissimo ma solo in difesa fino ad ora, piazza i suoi primi punti gara per il +8 Umana Reyer. La Virtus capitalizza dalla lunetta mentre crescono le sue difficolta’ nell’andare a segno in azione, complice anche il rientro in campo di Vidmar al posto di Daye, carico di 3 falli. In fase offensiva invece Venezia e’ meno lucida e le palle perse a causa di schemi non realizzati alla perfezione non si contano. Dopo l’uno su due di Qvale dalla lunetta, la bomba di Haynes porta il vantaggio reyerino in doppia cifra a 1’24” dall’intervallo lungo. 43:32 il punteggio. E’ ancora una tripla, questa volta di Watt, ad infiammare il Taliercio. La risposta bianconera e’ immediata con Cappelletti che ruba palla e s’invola a canestro, ma Watt e’ on fire e schiaccia di potenza i punti del 48:35. Si chiude cosi’ la prima parte del match. La Virtus resiste nel primo quarto, contenendo il passivo a quota 2 e anche nei primi minuti del secondo parziale riesce a trovare i corridoi giusti nell’area dei padroni di casa. L’ingresso di Tonut (16p con il 100% al tiro!) e Watt (13p) cambia pero’ l’inerzia della gara in fase offensiva mentre in difesa i veneziani riescono finalmente a stringere le maglie aggredendo con piu’ continuita’ il portatore di palla. Il risultato e’ il +13 con il quale i lagunari rientrano negli spogliatoi. A Sacripanti ora il compito di riorganizzare i suoi assi per ribaltare le sorti del match.
Le squadre
Venezia
Haynes, Stone, Bramos, Tonut, Daye, De Nicolao, Vidmar, Jerkovic, Biligha, Giuri, Cerella, Watt
Bologna
Punter, Martin, Pajola, Taylor, Baldi Rossi, Cappelletti, Kravic, Aradori, Berti, M’Baye, Cournooh, Qvale