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    Yuasa Battery, il punto col preparatore atletico Pison

    GROTTAZZOLINA – Primi giorni di preparazione che sono andati in archivio per una Yuasa Battery Grottazzolina che ha avuto anche un primo bagno di folla in spiaggia al DoppioZero con i propri atleti protagonisti. E’ il momento della preparazione in cui plasmare e preparare il gruppo, prendendo di nuovo confidenza con l’indoor. A fare il punto della situazione è il preparatore atletico Francesco Pison, vera istituzione a Grottazzolina: “Sta andando bene. I ragazzi sono arrivati tutti già in una buona condizione. Fino ad ora abbiamo insistito molto sul tenere un po’ tutti sulla corda, sia chi aveva fatto di più durante l’estate sia chi aveva lavorato un po’ meno. Adesso è una fase di conoscenza molto importante in sala pesi e in palestra proprio mentre ci avviciniamo ad un periodo, a partire da questo weekend, in cui inizieremo a lavorare di più sulla forza per mettere dentro una base importante per il resto della stagione”. In un gruppo eterogeneo per età, fisicità ed esperienze la conoscenza delle peculiarità fisiche dei vari atleti diventa molto importante per determinare il miglior percorso per ognuno. “Ci sono tanti aspetti da considerare quando si prepara un programma fisico. L’età, il ruolo e le abitudini soprattutto quando ci sono ragazzi esperti che sono abituati a fare certi tipi di lavori: in tal senso ci si viene incontro per determinare l’equilibrio migliore. Chiaro che la conoscenza del materiale umano è molto importante. Partiamo già da un blocco dell’anno scorso molto importante e quindi per me il lavoro è stato più facile da questo punto di vista. Ma devo dire che tutti i ragazzi sono disponibili e quindi per ora non ci sono stati assolutamente problemi e il lavoro scivola via nel modo migliore”.
    Una fase di carico importante quella che attende la squadra e il gruppo in generale: è il momento di mettere tanta benzina nei muscoli per quanto poi torneranno le gare ufficiali e quindi l’inizio della stagione programmata per fine ottobre. “Sappiamo tutti che la capacità che serve maggiormente nella pallavolo è la forza. Andiamo a determinate una base in tal senso con carichi importanti e basse velocità sugli esercizi fondamentali per poi, avvicinandoci alle gare ufficiali, lavorare di più sulla potenza. Per fare questo si procederà o abbassando i carichi con velocità maggiori oppure aprendo maggiormente gli angoli di sviluppo degli esercizi”. Tanto sudore ancora attende Petkovic e compagni perché a Grottazzolina non si smette mai di lavorare, in particolare in questo fondamentale momento della stagione. LEGGI TUTTO

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    Ufficiale il passaggio di Roland Gergye all’Al-Rayyan S.C.

    Ufficiale il passaggio di Roland Gergye all’Al-Rayyan S.C.Lo schiacciatore ungherese non farà parte del roster biancoblù.

    Roland Gergye ufficialmente fuori dal roster del Cuneo Volley.
    Lo schiacciatore ungherese, già tesserato e in procinto di arrivare a Cuneo per l’inizio della preparazione, aveva ricevuto un’offerta da parte di un Club qatariota.
    Il presidente Gabriele Costamagna e il Ds Paolo Brugiafreddo, dopo un’accurata analisi della situazione avevano dato tempo fino al 31 agosto all’atleta e alla società interessata per decidere il da farsi e nel pratico effettuare il transfer.
    Così è stato, l’Al-Rayyan S.C. ha effettuato il transfer nei termini ed è stata quindi avviata la procedura di passaggio.
    « Confermiamo l’uscita dal nostro roster di Gergye, il quale ha accettato una proposta contrattuale da una società dei paesi arabi; è una decisione che chiaramente va contro la nostra volontà perché riteniamo che lui ricoprisse un ruolo molto importante per la nostra formazione. – ha sottolineato il Ds Paolo Brugiafreddo, ribadendo che – allo stesso tempo, nonostante ci fosse un contratto siglato e teoricamente da rispettare, eravamo altrettanto consapevoli che, pur avendo grande fiducia in lui, portarci in casa un atleta non sufficientemente motivato avrebbe dato adito a situazioni scomode probabilmente e che sarebbero potute essere nocive per la gestione del gruppo e l’andamento della stagione. Ora, come già detto in precedenza nella conferenza di inizio stagione, faremo una valutazione molto attenta perché non ci sono grandissime opportunità in questo momento, quindi andare ad operare sul mercato solo per riempire una casella non riteniamo sia ragionevole. L’intervento deve essere mirato e che abbia un senso progettuale, nell’immediato o nel futuro. Stiamo valutando tra pochissime possibilità, ma al momento siamo tuttavia coperti con delle soluzioni interne».
    In attesa quindi di trovare la miglior soluzione, il gruppo sta affrontando la seconda settimana di allenamenti della preseason con grande energia e si stanno definendo i vari test match che i biancoblù affronteranno nei prossimo mese. LEGGI TUTTO

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    Gabbiano, parla capitan Gola: «Abbiamo voglia di stupire e fare bene»

    MANTOVA – Divertirsi, divertire e rendersi protagonisti di una crescita costante, dentro e fuori dal campo. Questi gli obiettivi principali della Gabbiano Farmamed Mantova per l’annata 2025-2026, ben riassunti dal capitano Edoardo Gola in una recente intervista al quotidiano locale Gazzetta di Mantova.
    Vero e proprio veterano dello spogliatoio (alla decima stagione in maglia Gabbiano), nonostante la ancora giovane età (è un classe ’99), Gola racconta le sue sensazioni dopo i primi allenamenti stagionali: «Ricordo quando toccava a me raccogliere i palloni a fine allenamento in palestra. Se penso che ora lo farà un classe 2010 (il giovanissimo Cremonesi, ndr) mi rendo conto che il tempo passa, ma che la voglia di essere protagonisti è sempre quella».
    In casa Gabbiano Farmamed si è aperto un nuovo ciclo: «La sensazione è molto diversa rispetto allo scorso anno – prosegue Gola – tanto che mi sembra di aver cambiato club. Per diverse stagioni il gruppo è stato più o meno lo stesso, diretto dallo stesso allenatore. Guardo a questa stagione con grande curiosità. Ci sono tanti ragazzi giovani che hanno una gran voglia di far bene. Siamo solo all’inizio ma è incoraggiante».
    Nuovo ciclo significa, automaticamente, nuovi metodi di lavoro: «Diverso è stato l’approccio alle persone, soprattutto perché ci sono un allenatore nuovo, che porterà idee diverse rispetto a Serafini o, ancor prima, a Guaresi. E ci sono nuovi compagni. Insomma, si è perso quell’atteggiamento abitudinario che ci caratterizzava».
    «Dai primi allenamenti – racconta ancora Gola – Radici ci ha fatto capire di possedere una grande conoscenza del nostro sport. La carriera che ha fatto parla per lui e il suo bagaglio di conoscenze lo mette volentieri a disposizione di noi giocatori. Analitico e perfezionista, si sta focalizzando sui dettagli e, cosa mai scontata, sulla tecnica di base. E se qualcosa non è va come vuole, viene provato e riprovato finché non ci si riesce».
    Con lo sguardo al futuro capitan Gola non dimentica le emozioni vissute col Gabbiano nel recente passato: «Devo ringraziare gli atleti che sono stati qui e, naturalmente Simone Serafini. Con loro sono stati raggiunti obiettivi impensabili. Difficile dire se avremmo potuto ottenere di più. Sarei felice a fine stagione di aver trovato un’identità di gruppo e messo in pratica un progresso delle nostre capacità individuale e di squadra. Ovvero ciò che ci è un po’ mancato in tutte le nostre ultime stagioni».
    Ufficio stampa Gabbiano Farmamed Mantova – [email protected] LEGGI TUTTO

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    Anzani su ‘Pallavolo Supervolley’ di settembre: “Mondiale? Dobbiamo convincerci che possiamo ripeterci”

    Pallavolo Supervolley torna con il numero di settembre e dedica la copertina a Simone Anzani, il centrale azzurro, vice capitano dell’Italia di De Giorgi, che dopo due estati molto difficili, stavolta sarà in campo per difendere il titolo Mondiale conquistato nel 2022.

    “Giocheremo col gagliardetto sul petto, dobbiamo convincerci che possiamo ripeterci, perché in VNL si sono viste cose molto buone e ve lo dico, io per un altro argento non firmerei mai”. La storia di Anzani, leader morale di un’Italia giovane ma vincente, deve stimolare gli azzurri a superare le difficoltà. Simone ha saltato sia i Giochi di Parigi che Euro 2023 per un problema al cuore e come lui stesso ammette… “Ho deciso di tornare in campo e sconfiggere i miei demoni. Quelli che negli ultimi due anni, a fine giugno-inizio luglio, mi hanno dato delle batoste atomiche. Ho deciso di giocare ancora per questi ragazzi, insieme a questi ragazzi, per tutto quello che ho passato nelle ultime due estati, perché dopo i Giochi di Parigi, se fossi andato, forse avrei deciso di fermarmi. Ma visto che ho dovuto rinunciare a quel sogno non volevo finisse in quel modo e allora magari, dopo il Mondiale, vediamo che faccio…”. 

    Una freccia in più all’arco di Ferdinando De Giorgi è sicuramente Marco Meoni, che è tornato in nazionale all’interno dello staff. “È come se non fossi mai uscito da questo spogliatoio. La VNL ci ha detto che possiamo competere con chiunque. Lavia era una pedina importante, ma abbiamo giovani talentuosi che possono dimostrare il loro valore. So cosa prova Daniele, anche io mi infortunai prima dei Giochi del 2004”.

    Sull’altro lato della barricata le donne si stanno giocando le partite che contano del Mondiale (di cui si parlerà ampiamente nel prossimo numero) intanto quattro chiacchiere con Massimo Barbolini, l’allenatore che aveva stabilito il record di vittorie nel 2007-2008 quando era a capo della nazionale e che oggi da secondo di Velasco ha avuto l’onore di vedere quel record battuto e migliorato, ma senza pensarci troppo. “La pancia piena è l’ultima situazione che può capitare a queste ragazze. Si può vincere o perdere ma mai per colpa dell’appagamento”.

    Imperdibili come sempre le rubriche. E con questo numero ne inauguriamo addirittura un’altra. Dopo “Nello spogliatoio di Pallavolisti Brutti” i ragazzi più seguiti del web, arriva “Che palle… di carta”, i racconti (sul volley) del giornalista Mario Salvini. Poi ci sono quelle storiche: stavolta tocca a Gaia Giovanninirispondere alle domande del questionario “Time out”, mentre l’intervista doppia, partendo dal caso che ha coinvolto Asja Cogliandro, mette a confronto Lara Lugli e l’azzurra di tiro a volo Giulia Grassia per capire quanto si può fare ancora per la tutela della maternità. Lo spazio per parlare della pallavolo nel mondo non può che seguire i Mondiali. E con “Vollaround the world” si analizza la pallavolo nelle Filippine insieme a Ettore Guidetti.

    Ma ad aprire le danze è sempre l’inviata speciale Rachele Sangiuliano e questa volta tocca a Ginevra Taddeucci, bronzo olimpico nelle acque della Senna e grande protagonista ai Mondiali di Singapore, rispondere alle sue domande.

    (fonte: Pallavolo Supervolley) LEGGI TUTTO

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    Assoluti Beach Volley, chi sono le coppie campionesse d’Italia Under14 e Under 16

    È ufficialmente iniziata, a Bellaria Igea Marina (RN), la settimana dedicata al Campionato Italiano Assoluto di beach volley 2025. Nell’attesa di vedere, dal 5 al 7 settembre, l’assegnazione dei titoli nazionali, il Polo Est Village ha dato il via alle competizioni con le categorie Under 14 e Under 16. Si concluderà oggi, invece, la due giorni dedicata alla categoria Under 18, mentre da domani, mercoledì 3 settembre e fino a giovedì, spazio all’Under 20 che calerà il sipario sul Campionato Giovanile. 

    L’evento rappresenta un’importante tappa nel calendario federale; la Federazione Italiana Pallavolo continua così a sostenere e valorizzare lo sviluppo del beach volley giovanile in Italia, promuovendo valori di sportività, crescita e competizione.

    UNDER 14TABELLONE FEMMINILESuccesso per Aurora D’Ambrosio e Chiara Mascaro che in finale hanno superato al tie-break, con il punteggio di 2-1 (29-27, 19-21, 15-13) Emma Bisiach e Aurora Rizzante. Terzo gradino del podio per Michela Cerasoli e Alessia Giani che, in 30 minuti di gioco, hanno vinto agevolmente con un secco 2-0 (21-12, 21-18) contro Alessia e Ambra D’Aniello. 

    TUTTI I RISULTATI E LA CLASSIFICA DEL TABELLONE FEMMINILE (QUI).

    TABELLONE MASCHILENel tabellone maschile, primo posto per Lorenzo Fazio e Lorenzo Iacchieri. La coppia allenata da Andrea Christian Gigante ha conquistato il titolo superando 2-0 (21-13, 21-12) Alessandro Banchi e Francesco Profumo. Medaglia di bronzo per Andrea Capodilupo e Riccardo Antonetti che, nella finale 3°/4° posto hanno conquistato la vittoria vincendo 2-0 (21-14, 21-18) contro Giorgio Beneventi e Gianluca Guerrini. 

    TUTTI I RISULTATI E LA CLASSIFICA DEL TABELLONE MASCHILE (QUI).

    UNDER 16TABELLONE FEMMINILENel tabellone femminile, primo gradino del podio per Mia Carminati e Adele Pasquetto che in finale, con un netto 2-0 (21-19, 21-23) hanno superato la coppia formata da Antea Tedesco e Lucrezia Fortunato. Terzo posto per Greta Bimbi e Sara Landonio che, nella finale 3°/4° posto, hanno avuto la meglio su Gaia Bozza e Matilde Lombardo, aggiudicandosi la sfida col punteggio di 2-0 (21-12, 21-12).

    TUTTI I RISULTATI E LA CLASSIFICA DEL TABELLONE FEMMINILE (QUI).

    TABELLONE MASCHILEA salire sul primo gradino del podio e a laurearsi dunque campioni d’Italia Under 16 nel tabellone maschile sono stati Alessandro Camilli ed Filippo Bezzi. La coppia seguita da Candito Samuele si infatti aggiudicata la finale scudetto contro Davide Tiozzo Caenazzo e Giovanni Favaro, superati con il punteggio di 2-0 (21-16, 21-19). A chiudere il podio, Lorenzo Bizzocchi e Andrea Baiardi che in 47 minuti ed al tie-break, con il punteggio di 2-1 (22-24, 21-17, 15-9), hanno superato Matteo Tobias Guerra e Matteo Marcolin.

    TUTTI I RISULTATI E LA CLASSIFICA DEL TABELLONE MASCHILE (QUI).

    I PROSSIMI APPUNTAMENTI1 SETTEMBRE/2 SETTEMBRE: UNDER 18Tabellone Femminile QUI.Tabellone Maschile QUI.3 SETTEMBRE/4 SETTEMBRE: UNDER 20Tabellone Femminile QUI.Tabellone Maschile QUI.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Moreno Traviglia guiderà i Diavoli Rosa di Brugherio: “Accetto con entusiasmo questa sfida”

    Sarà Moreno Traviglia, storico volto tecnico dei Diavoli Rosa di Brugherio, a guidare la prima squadra del settore maschile della società. Da 13 anni in rosanero, Traviglia ha alle spalle una lunga gavetta: per 12 anni è stato il vice di Durand tra i campionati di Serie B e Serie A3, con un’esperienza da primo allenatore in serie B nella stagione 2022/23 e tanti successi soprattutto in ambito giovanile.​

    Coach Traviglia ha conquistato con la maglia di Brugherio ben tre scudetti giovanili a partire dal primo storico scudetto dei Diavoli Rosa maturato a Bormio nella stagione 2018/19, per poi continuare con lo scudetto Under 15 di Alassio nella stagione 2020/21 e quello Under 17 di Trento nella stagione 2022/23.

    Ai titoli nazionali si sommano tanti altri podi, ultimo dei quali con il titolo di vice Campione d’Italia Under 17 nella passata stagione.

    Le parole del direttore tecnico, Danilo Durand, su Moreno Traviglia: “A guidare la squadra ci sarà Moreno Traviglia, figura ormai storica del nostro settore tecnico. Oltre alla Serie B Moreno allenerà anche le due squadre di punta del settore giovanile, l’under 17 e l’ under 19. In tutti questi anni ha dimostrato grandi qualità nel lavoro coi giovani ed è sicuramente la figura adatta per condurre questo gruppo ai risultati ambizioni che ci siamo posti”.

    Le dichiarazioni di coach Traviglia: “Ogni nuova stagione porta con sé obiettivi e sfide entusiasmanti. Quest’anno sarà un anno di fiducia e di investimenti; il direttore tecnico Danilo Durand mi ha affidato la guida delle due squadre di punta della società, l’Under 19, che disputerà il campionato di Serie B, e l’Under 17, impegnata in Serie C. Sono due gruppi che conosco molto bene, composti da ragazzi che ho avuto il privilegio di allenare in diverse categorie negli ultimi anni. Ci saranno tanti giovani da valorizzare, da far crescere e accompagnare in un percorso non solo di squadra ma anche di crescita individuale, con l’obiettivo di sviluppare le potenzialità di ciascun atleta. Il gruppo della Serie B sarà composto per metà da giocatori alla loro prima esperienza in categoria, che avranno così l’occasione di misurarsi con un campionato di grande prestigio e difficoltà. Una sfida affascinante che rappresenta un passaggio fondamentale nel loro percorso di maturazione. Ho già vissuto l’esperienza della Serie B nella stagione 2022/23 come primo allenatore, ma allora la “prima squadra” dei Diavoli Rosa era la Serie A guidata da Danilo. Quest’anno, invece, la nostra Serie B rappresenterà la prima squadra della società, con tutto ciò che questo comporta: aspettative più alte, ambizioni più grandi e obiettivi completamente diversi.​ Ringrazio i Diavoli per la fiducia riposta in me e accetto con entusiasmo questa nuova sfida”. LEGGI TUTTO

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    JV, cresce l’attesa: ecco il calendario degli allenamenti congiunti

    Coach Racaniello: «Segnali incoraggianti, la squadra sta rispondendo bene».
    Prosegue senza sosta la preparazione della Joy Volley Gioia del Colle, che dopo il raduno ufficiale e le prime giornate tra piscina e sabbia è entrata nella sua seconda settimana di allenamenti. Lo staff tecnico ha previsto un programma intenso, alternando sedute fisiche e prime esercitazioni tecniche, con l’obiettivo di gettare basi solide in vista della nuova stagione.
    Un momento speciale è atteso per giovedì 4 settembre, quando al PalaCapurso andrà in scena la prima seduta tecnica a porte aperte: i tifosi biancorossi potranno così riabbracciare la squadra dopo l’entusiasmo del raduno.
    Il vice allenatore Francesco Racaniello ha fatto il punto sul lavoro svolto in questi primi giorni: «Il gruppo che sta nascendo risponde bene ai feedback lo staff sta dando. C’è grande disponibilità al lavoro e la strada intrapresa sembra quella giusta. Sono segnali incoraggianti che ci fanno guardare con fiducia ai prossimi impegni».
    La marcia di avvicinamento al campionato sarà scandita da una fitta serie di allenamenti congiunti tra settembre e ottobre. Si comincia il 27 settembre in casa dell’Aurispa DFV Lecce, poi il 1° ottobre test esterno contro la neopromossa Green Volley Galatone. Il 4 ottobre la prima uscita davanti ai tifosi contro EnergyTime Campobasso, seguita dall’8 ottobre con la sfida di ritorno contro Aurispa DFV Lecce. Ancora due trasferte: l’11 ottobre sul taraflex dell’EnergyTime Campobasso e il 15 al PalaGrotte contro la BCC Tecbus Castellana Grotte. Gran finale il 18 ottobre con un triangolare al PalaCapurso che vedrà opposte Joy Volley, Castellana Grotte e Galatone.
    Sulla fase di avvicinamento al campionato, Racaniello ha poi aggiunto: «Sono sfide che ci serviranno per avere maggiori spunti in vista anche della regular season: l’obiettivo è lavorare sugli eventuali errori commessi e favorire l’affiatamento del gruppo, dentro e fuori dal campo. Questi allenamenti – prosegue il vice allenatore della Joy Volley – ci permetteranno di valutare a fondo il lavoro fatto finora. È importante affrontare sia gare interne che in trasferta, perché solo così si possono analizzare tutti gli aspetti da migliorare e allo stesso tempo consolidare quelli che stanno già andando nella direzione giusta».
    Un passaggio non poteva che riguardare il rapporto con la tifoseria, da sempre un fattore distintivo dell’ambiente gioiese: «La tifoseria ci darà tantissimo, e lo ha già dimostrato l’anno scorso. Sono sicuro che sarà così anche in questa stagione: i sostenitori gioiesi sono conosciuti per il calore che trasmettono, sia in casa che in trasferta, e rappresentano un valore aggiunto importante». LEGGI TUTTO

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    A Imola torna il “Trofeo McDonald’s” con Scandicci, Talmassons e San Giovanni in Marignano

    Ritorna a settembre l’appuntamento con la pallavolo femminile di serie A a Imola e la 4aedizione del Trofeo Mcdonald’s. Quest’anno saranno 3 le squadre che il 20 e 21 settembre si affronteranno al Pala Ruggi di Imola: Savino del Bene Scandicci, Consolini Volley di S. Giovanni in Marignano e Volley Talmassons (nella foto, invece, la detentrice del titolo: Firenze).

    Il programma prevede l’inizio delle gare alle 17.30 con l’anteprima sabato 20 settembre tra Scandicci e Consolini, mentre domenica sarà assegnato il trofeo nella sfida tra Volley Talmassons e Consolini Volley.

    Ekaterina Antropova e Serena Ortolani sono i nomi di alcune delle fuoriclasse presenti quest’anno che si sono già viste sul parquet del Pala Ruggi, mentre faranno il loro esordio a Imola Caterina Bosetti, una delle campionesse olimpiche di Parigi, e Maja Ognjenović, già campionessa d’Europa, argento e bronzo olimpico con la Serbia, una delle palleggiatrici più forti della storia della pallavolo mondiale.

    Dopo l’esperienza positiva delle passate campagne per la raccolta fondi col sistema del crowdfunding lanciate dagli organizzatori di Diffusione Sport, la società sportiva imolese ci riprova e chiama a raccolta la sua community per trovare le risorse necessarie e la somma richiesta per coprire parte del budget.

    La campagna di crowdfunding ha il supporto della BCC ravennate, forlivese e imolese e di Ideaginger.it, la piattaforma di crowdfunding di Ginger. Il sito per effettuare le donazioni e ricevere le ricompense previste è il seguente: https://www.ideaginger.it/progetti/torneo-di-pallavolo-di-serie-a-femminile-a-imola-trofeo-mcdonald-s-2025.html

    L’obiettivo della scuola di pallavolo Diffusione Sport di Imola è far crescere e formare delle giovani atlete attraverso i valori dello sport, cercando di far vivere loro anche esperienza extra-palestra dall’importante impatto emotivo: una di queste esperienze è proprio l’organizzazione del torneo di pallavolo per squadre di serie A1 femminile a Imola. LEGGI TUTTO