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    A2: tutti i risultati del weekend. Definiti gli accoppiamenti di Coppa Italia

    Domenica ricca di emozioni nella 9^ giornata della Serie A2 Tigotà, che chiude ufficialmente il girone di andata – aspettando il posticipo di lunedì sera tra Busto Arsizio e Modena – e definisce gli accoppiamenti per i Quarti di Finale di Coppa Italia A2, in programma mercoledì 17 dicembre. Le sfide saranno: CDA Volley Talmassons FVG – Itas Trentino, Valsabbina Millenium Brescia – Narconon Volley Melendugno, SMI Roma Volley – Nuvolì Altafratte Padova e C.B.L. Costa Volpino – Tenaglia Abruzzo Altino Volley.

    Nel Girone A, la SMI Roma Volley risponde a distanza alla vittoria di sabato di Costa Volpino, e si porta a pari merito in testa alla classifica grazie al successo per 3-1 in rimonta nella sfida d’alta classifica contro l’ Itas Trentino. Le capitoline sono brave a non perdersi d’animo dopo il primo set perso 24-26 ai vantaggi sotto i colpi di Ladza, e grazie all’ingresso in corsa di Pecorari – MVP dell’incontro – al posto di Mason, ribaltano la situazione comandando il secondo e terzo set e chiudendo nella quarta frazione sul 25-22, portandosi a casa l’intera posta. Top Scorer della sfida Perovic (23), ben supportata da Bosso (19).

    La Narconon Volley Melendugno strappa ufficialmente il pass per l’ultimo posto disponibile per la qualificazione ai quarti di Coppa Italia A2, trovando nello scontro diretto contro la Gruppo Formula 3 Messina una vittoria da tre punti per 3-1, che vale anche il sorpasso ai danni di Trento ed il terzo posto in solitaria alle spalle del duo di testa. Dopo il primo set comandato 25-18, bella sfida in equilibrio nella seconda e terza frazione: Babatunde a muro trascina le padrone di casa sul 2-0, Viscioni sale in cattedra per le siciliane e riapre la sfida sul 24-26. Nel quarto parziale però, Bulaich (top scorer con 16 punti) e l’MVP Morandini in seconda linea (80% di efficienza in ricezione) chiudono i conti sul 25-15.

    Vittoria importante per la Clerici Auto Concorezzo, che torna in casa tra le mura amiche dopo la sconfitta contro Roma ed il turno di riposo, e supera al tie-break 16-14 all’ultimo respiro Marsala Volley. Partita dai due volti: le brianzole comandano le prime due frazioni trascinate da Stival e Bucciarelli, mentre nel terzo e nel quarto parziale salgono in cattedra per le siciliane Kosonen prima e Vighetto nel quarto, portando il discorso al quinto set, dove sul filo di lana sono le padrone di casa a spuntarla 16-14. MVP Stival e top scorer con 23 punti, per le ospiti da sottolineare i cinque muri di Tajè.

    Nel Girone B, tutto relativamente facile per la capolista CDA Volley Talmassons FVG, che tra le mura amiche supera con un netto 3-0 la Tenaglia Abruzzo Altino Volley e consolida la leadership nel proprio girone, allungando sulla seconda in classifica. Nonostante l’assenza pesante di Enneking, le ragazze di Barbieri comandano le ostilità dall’inizio alla fine, con mattatrice della serata l’ MVP Giorgia Frosini, sontuosa in attacco con 21 palloni messi a terra ed il 64% di efficienza in soli tre parziali. Per le ospiti giornata da dimenticare, con il basso 18% di efficienza in attacco su cui lavorare in vista dei prossimi incontri.

    Vittoria importantissima esterna per la Valsabbina Millenium Brescia, che espugna l’ostico campo della Nuvolì Altafratte Padova vincendo in rimonta per 3-1 e scavalcando in classifica proprio le padovane, conquistando così la seconda piazza dietro Talmassons e andando a sfidare Melendugno per una sfida di coppa italia difficile da pronosticare prima di questa giornata ricca di colpi di scena. Le leonesse ritrovano Prandi in cabina di regia dal primo minuto, ma nel primo set subiscono le padrone di casa, che si portano avanti 25-23 grazie soprattutto ai sei punti al centro di Bovo. Le ragazze di Solforati rispondono con veemenza e Padova si spegne poco a poco sotto i colpi dell’ MVP Amoruso e di Vernon – entrambe con ben 20 palloni messi a terra – e la Valsabbina comanda la sfida dal secondo set fino alla fine, portandosi a casa tre punti pesanti.

    Colpo esterno della Panbiscò Leonessa Altamura, che vince con un netto 3-0 in casa della Trasporti Bressan Offanengo. Tre punti che valgono probabilmente doppio per le ragazze di Dell’Anna, che consentono di compiere un grande balzo in avanti in classifica fino al quinto posto in solitaria, superando proprio le lombarde. “Sliding door” dell’incontro il finale di secondo set, con la Panbiscò capace di rimontare sul finale di set, e poi vincere ai vantaggi 25-27. MVP della sfida Valeria Caracuta, splendida direttrice di orchestra delle sue attanccanti con Top scorer la solita Krasteva, mattatrice della serata con 23 punti in tre set.

    Vince in casa al tie-break la Clai Imola Volley, che conquista due punti contro l’Olio Pantaleo Volley Fasano. Le padrone di casa partono forte nei primi due parziali grazie a Bulovic e Malik, ma le pugliesi sono brave a non mollare e riaprire i giochi con Korhonen e Salinas, portando il discorso al quinto set. Sul finale però, Imola domina il tie-break 15-8, e porta a casa un punto che potrebbe esser decisivo in futuro. MVP della sfida Bulovic, con 17 palloni messi a terra ed il 50% di efficienza in ricezione. Top scorer Malik con 22 centri, mentre non bastano per gioire i 20 di Salinas alle ospiti.

    La sfida tra Futura Volley Giovani Busto Arsizio contro Modena Volley, in programma lunedì 24 novembre ore 20.30, chiuderà la 9^ giornata ed il girone di andata.

    Risultati – Serie A2 Tigotà Girone AMelendugno – Messina 3-1(25-18, 25-23, 24-26, 25-15)Concorezzo – Marsala 3-2(25-20, 25-20, 20-25, 16-25, 16-14)Roma – Trentino 3-1(24-26, 25-20, 25-20, 25-22)Casalmaggiore – Costa Volpino 0-3(15-25, 16-25, 20-25)Classifica – Serie A2 Tigotà Girone ACosta Volpino 18Roma 18Melendugno 17Trento 15Messina 11Marsala 11Concorezzo 9Club Italia 6Casalmaggiore 3

    Risultati – Serie A2 Tigotà Girone BOffanengo – Altamura 0-3(21-25, 25-27, 20-25)Busto Arsizio – Modena lunedìTalmassons – Altino 3-0(25-17, 25-14, 25-21)Imola – Fasano 3-2(25-18, 25-22, 17-25, 18-25, 15-8)Padova – Brescia 1-3(25-23, 18-25, 20-25, 15-25)

    Classifica – Serie A2 Tigotà Girone BTalmassons 24Brescia 19Altafratte 18Altino 16Altamura 12Imola 11Offanengo 10Busto Arsizio 9Fasano 8Modena 5

    (Fonte: Lega Volley Femminile) LEGGI TUTTO

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    Anche Perugia cede alla legge della BTS Arena! 3-1 e terzo posto

    Trento, 23 novembre 2025
    Il fattore BTS Arena resiste anche all’assalto dell’avversario che aveva legittimamente più possibilità di interromperlo. Di fronte a 4.000 spettatori (primo “sold out” stagionale) questa sera l’Itas Trentino maschile ha infatti salvaguardato la propria imbattibilità casalinga, cogliendo la ventiduesima vittoria consecutiva fra le mura amiche proprio contro quella Perugia che era stata l’ultima, 392 giorni fa (27 ottobre 2024), ad imporre uno stop interno a Trentino Volley.Il big match del settimo turno di regular season SuperLega Credem Banca, che metteva oggi di fronte Campioni d’Italia contro Campioni d’Europa, ha quindi visto prevalere la formazione gialloblù, in grado di rifilare alla capolista Sir Susa Scai il 3-1 al termine di una partita combattuta e particolarmente spettacolare, ma in cui i padroni di casa hanno sempre avuto in mano il pallino, approcciando meglio ad ogni set e perdendo lucidità solo nel finale del terzo. Sotto 2-0 e 24-21, Perugia ha infatti rialzato la testa vincendo ai vantaggi quel parziale; si è però trattato solo di una parentesi, perché poi l’Itas Trentino non si è affatto disunita ed è tornata a dominare la scena nel quarto periodo grazie ad un cambiopalla più efficace perché aiutato da una ricezione decisamente positiva e ad una fase di break point in cui Faure si è esaltato, guidando la squadra ai tre punti preziosissimi per la classifica. I gialloblù salgono al terzo posto scavalcando Civitanova e si tengono stretti gli 11 break point personali dell’opposto francese (mvp e best scorer con 29 palloni vincenti, di cui tre a muro ed altrettanti in battuta e il 57% in attacco) e la bella prestazione su tutto il fronte d’attacco: sia gli schiacciatori (Michieletto 16, Ramon 14) sia i centrali (Bartha 11, Flavio 10) sono andati alla fine in doppia cifra nel tabellino.Fra sette giorni, domenica 30 novembre, all’Unipol Forum di Assago (Milano) il prossimo impegno in regular season SuperLega Credem Banca, da giocare a partire dalle ore 18 contro i padroni di casa dell’Allianz Milano (ottavo turno). Diretta DAZN, VBTV e Radio Dolomiti.

    Di seguito il tabellino dell’incontro valevole per la settima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2025/26 giocato questa sera alla BTS Arena di Trento.
    Itas Trentino-Sir Susa Scai Perugia 3-1(25-21, 25-16, 27-29, 25-23)ITAS TRENTINO: Ramon 14, Flavio 10, Faure 29, Michieletto 16, Bartha 11, Sbertoli, Laurenzano (L); Bristot, Acquarone, Gabi Garcia, Pesaresi. N.e. Giani, Sandu, Torwie. All. Marcelo Mendez.SIR SUSA SCAI: Semeniuk 11, Russo 3, Ben Tara 2, Plotnytskyi 10, Loser 13, Giannelli 2, Colaci (L); Džavoronok, Cvanciger 6, Ishikawa 6, Solé 3. N.e. Argilagos, Gaggini e Crosato. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Simbari di Milano e Puecher di Rubano (Padova).DURATA SET: 28’, 23’, 34’, 35’; tot 2h.NOTE: 4.000 spettatori, incasso di 57.749 euro. Itas Trentino: 10 muri, 7 ace, 17 errori in battuta, 12 errori azione, 52% in attacco, 46% (22%) in ricezione. Sir Susa Scai: 6 muri, 5 ace, 12 errori in battuta, 7 errori azione, 38% in attacco, 38% (15%) in ricezione. Mvp Faure.

    Ufficio StampaTrentino Volley Srl LEGGI TUTTO

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    A1: Tutti i risultati dell’undicesima giornata

    L’undicesima giornata della Serie A1 Tigotà regala grandi sorprese da Treviglio, con Bergamo che risale la classifica conquistando due punti importantissimi nella sfida contro la Honda Cuneo Granda Volley, arrivando a quota 11 punti e allontanandosi dalla zona più calda della graduatoria. Si confermano, invece, le gerarchie della classifica con i successi di Savino Del Bene Scandicci, Numia Vero Volley Milano, Reale Mutua Fenera Chieri ’76 e Eurotek Laica UYBA. Le squadre italiane hanno poco tempo per riposarsi perché, in settimana, molte di esse saranno impegnate nelle coppe europee: quattro club ai blocchi di partenza della CEV Champions League (Conegliano, Milano, Scandicci e Novara), Chieri sarà protagonista in CEV Cup e Vallefoglia farà il suo debutto internazionale in CEV Challenge Cup.E’ stata ancora una volta vera battaglia in quel di Treviglio, con una Bergamo dai due volti ma con un finale vincente. Il tie break sorride infatti oggi alle rossoblù, che strappano due punti a Cuneo, abile a recuperare lo svantaggio di due set a zero. Il primo, lungo set finisce ai vantaggi dopo che Bergamo aveva condotto a lunghi tratti e con le ospiti brave a riprendere il filo del parziale ma con le rossoblù ancor più determinate nel finale (26-24). Cuneo prova a tenersi avanti e a riportarsi in parità, ma dopo oltre mezz’ora di gioco è ancora Bergamo a prendersi il set, sfruttando una Kipp letale nei momenti decisivi. Non è finita: di nuovo le piemontesi si fanno sotto e ne nasce un testa a testa che porta nuovamente ai vantaggi. Questa volta ad avere la meglio sono le ospiti: 25-27. Bergamo rivede i fantasmi dell’ultimo turno casalingo e d’improvviso si blocca mentre Cuneo rialza la testa e va a portarsi ion parità (19-25). Questa volta, però, l’atto finale vale due punti e la vittoria, con Kendall Kipp e Ailama Cese Montalvo trascinatrici.La Savino Del Bene Volley si impone per 3-0 al Pala BigMat contro la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia. Una serata perfetta per le ragazze di coach Gaspari, in controllo per tutto l’incontro e capaci di mettere pressione alle ospiti in tutti i fondamentali, sin dall’inizio della sfida. Dopo un primo set in cui il cambio palla ha funzionato al meglio (100% di positività in ricezione), Maja e compagne hanno mantenuto alti i livelli di efficenza in attacco nella seconda frazione (73% di efficenza) e chiuso la contesa grazie agli spunti di Antropova e Skinner nel terzo parziale (6 e 5 punti rispettivamente). La top scorer dell’incontro è stata Ekaterina Antropova (17), seguita da Skinner (11) e dall’MVP Nwakalor (11 con 4 muri). Per la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, la sola Omoruyi in doppia cifra (10).Prova di carattere per l’Omag MT San Giovanni in Marignano: la Numia Vero Volley Milano passa 3–0, ma le romagnole convincono. La squadra di Bellano tiene testa a una delle corazzate della Serie A1, restando in partita per lunghi tratti e cedendo solo ai vantaggi un combattutissimo terzo set (27–29). San Giovanni mostra ordine e personalità, con una ricezione solida e una crescente efficacia nel cambio palla, elementi che permettono di reggere l’urto contro una Milano molto incisiva al servizio e in attacco. A rendere ancora più significativo il livello espresso c’è l’assenza di Elizaveta Kochurina, tenuta a riposo precauzionale per un risentimento muscolare.La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 vince 3-1 il derby torinese con la Wash4green Monviso Volley e centra l’ottavo successo in campionato. Il risultato matura in due ore di alti e bassi in cui entrambe le squadre faticano a esprimere il loro miglior gioco. Le biancoblù partono bene ma si lasciano sfuggire il primo set ai vantaggi (24-26) dopo un set point annullato dalle ospiti. Il secondo set sembra seguire un po’ lo stesso copione ma dopo la rimonta pinerolese da 21-15 a 21-18 le ragazze di Negro riescono a dare la spallata decisiva (25-19). Nella seconda parte di gara la strada si fa più in discesa per Chieri che, avvantaggiata anche da una pallonata sul volto che costringe Davyskiba a lasciare il campo, fatica soltanto nelle fasi iniziali per poi chiudere 25-17 e 25-19.La Eurotek Laica UYBA Busto Arsizio conquista una splendida vittoria per 3-1 sulla Bartoccini-Mc Restauri Perugia davanti a oltre 1300 spettatori dell’e-work Arena, continuando il suo momento d’oro e salendo al sesto posto solitario in classifica. Con 10 punti raccolti nelle ultime quattro gare, le farfalle di coach Enrico Barbolini confermano solidità, qualità e crescita costante. L’avvio di partita della UYBA è autoritario: battuta incisiva, difesa attenta e un’attenta regia permettono alle padrone di casa di controllare il primo set, trascinate dalla solita Parra, autrice di un’altra ottima prova chiusa con 16 punti e miglior realizzatrice bustocca (25-21). Nel secondo set le farfalle continuano a imporre il proprio ritmo. Battista sale in cattedra con giocate di qualità, mentre Pelloni brilla in seconda linea, garantendo equilibrio e permettendo a Seki di gestire con lucidità tutte le sue attaccanti. La UYBA mostra fluidità e compattezza, mettendo in difficoltà una Perugia costretta a inseguire (25-15). L’unico passaggio a vuoto della serata arriva nel terzo set: un improvviso blackout delle bustocche riapre la partita e consente a Perugia di reagire con determinazione, trascinata da Gardini (19 punti complessivi) e Williams (13). La Bartoccini-Mc Restauri approfitta del momento e accorcia le distanze, alimentando qualche speranza di rimonta (18-25). La reazione della UYBA, però, è immediata e veemente. Nel quarto set le farfalle ritrovano intensità e precisione, chiudendo la partita con un perentorio 25-9. Seki diventa assoluta protagonista, distribuendo il gioco con maestria e portando praticamente tutte le sue attaccanti in doppia cifra. Ottime anche le prestazioni delle centrali: Torcolacci sempre più incisiva e una straripante Van Avermaet, autrice di 15 punti e premiata come MVP dell’incontro.RisultatiUyba – Perugia 3-1 (25-21, 25-15, 18-25, 25-9); Chieri – Monviso 3-1(24-26, 25-19, 25-17, 25-19); Conegliano – Firenze 3-0 (25-16, 25-22, 25-20); San Giovanni In Marignano – Milano 0-3(16-25, 18-25, 27-29); Scandicci – Vallefoglia 3-0 (25-12, 25-10, 25-16); Bergamo – Cuneo 3-2(26-24, 25-22, 25-27, 19-25, 15-11); Novara – Macerata 3-0(25-15, 25-22, 25-18)ClassificaConegliano 37Scandicci 31Milano 26Chieri ’76 23Novara 23Eurotek Laica Uyba 16Firenze 13Vallefoglia 13Cuneo 12Bergamo 11Macerata 11Perugia 10Monviso 10San Giovanni In Marignano 7Prossimo Turno12ª giornata di andata – Serie A1 TigotàSabato 29 novembre 2025, ore 15.30Cuneo – NovaraSabato 29 novembre 2025, ore 20.30Perugia – ConeglianoDomenica 30 novembre 2025, ore 15.30Monviso – VallefogliaDomenica 30 novembre 2025, ore 17.00Milano – UybaSan Giovanni In Marignano – ChieriFirenze – BergamoMacerata – Scandicci(Fonte: Lega Volley Femminile) LEGGI TUTTO

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    Bcc Tecbus spaziale a Terni: 0-3 e allungo a +3 sulle seconde

    Maturità, solidità, serenità: è una Bcc Tecbus Castellana Grotte scatenata quella che firma la prima fuga in classifica nel Girone Blu del campionato nazionale serie A3 Credem Banca di pallavolo maschile. La formazione pugliese allenata da Giuseppe Barbone, infatti, vince per la quinta volta consecutiva in cinque giornate sul campo della Terni Volley Academy: 0-3 (21-25, 22-25, 20-25, 17-25) il risultato finale al Pala Terni.
    Imbattibilità intatta, altri tre punti conquistati, terza vittoria esterna in stagione su tre trasferte, tre punti di vantaggio sulla seconda: con Reggio Calabria fermata al tie break a Sabaudia, infatti, si dilata un po’ il distacco tra la capolista Bcc Tecbus e la prima inseguitrice (che ora è Campobasso con 11 punti, assieme proprio a Reggio Calabria).
    L’effetto di una partita che ha chiuso il quinto turno mostrando un Castellana solidissimo, con tante certezze, capace di battere un Terni anche grintoso e volenteroso: Nicolò Casaro è il top scorer del match con 17 punti, anche Riccardo Iervolino e Andrea Orlando Boscardini chiudono in doppia cifra (con 15 e 11 punti. Percentuali altissime, dieci muri di squadra, solo 13 errori gratuiti: è nel gruppo il segreto di una squadra che continua a sorprendere.

    FORMAZIONI – Terni si presenta all’appuntamento con Catinelli palleggiatore, Martinez opposto, Caporossi e Hristov schiacciatori, Picardo e Giacomini centrali, Broccatelli libero.
    Barbone conferma per la quinta volta la stessa Bcc Tecbus: Cappadona in regia, capitan Casaro opposto, Chiapello e Iervolino schiacciatori, Orlando Boscardini e Pasquali centrali, Guadagnini libero.

    CRONACA – L’ace fortunato di Casaro vale il primo break: 9-11. Castellana mantiene il vantaggio fino al 16-18. Ancora Casaro e Orlando Boscardini (su una grande difesa di Guadagnini) per il 17-20. Chiapello e Iervolino per lo strappo decisivo: 21-25 con l’invasione a rete degli umbri.
    Il muro della Bcc Tecbus nella prima parte del secondo set: 3-5. Terni la ribalta con l’ace di Caporossi: 10-8. Castellana non sbanda e ripassa: Iervolino piazza il 13-15. La Bcc Tecbus è matura e si tiene davanti: 17-20. Iervolino in pipe in un momento delicato (19-21), tre battute consecutive in rete per il 21-23 e ancora Iervolino in block out: 22-24. Il tap in di Cappadona chiude il 22-25.
    Casaro accelera in avvio di terzo set: 2-4. Cappadona d’astuzia in palleggio (3-5), Iervolino con l’ace (3-6) nello spunto iniziale a tinte gialloblù. Castellana insiste ancora a metà set: Casaro e muro di Cappadona per il 13-17. Pasquali, Chiapello, Casaro nella sgasata finale certificata dall’ace di Chiapello per il 17-25.

    TABELLINO
     
    Terni Volley Academy – Bcc Tecbus Castellana Grotte 0-3
    21-25 (25’), 22-25 (28’), 17-25 (31’)

    Terni: Catinelli 4, Caporossi 8, Picardo 5, Martinez 12, Hristov 11, Giacomini 7, Broccatelli (L). ne Troiani, Trappeti (L), Biasotto, Iovieno, Bontempo.
    All. Giombini, II all. Camardese, scout Bellucci
    Battute vincenti/errate: 5/11
    Muri: 3
    Ricezione positiva/perfetta: 47/23. Attacco: 46
    Errori gratuiti: 2 att / 5 ric

    Castellana: Cappadona 2, Chiapello 9, Pasquali 3, Casaro 17, Iervolino 15, Orlando Boscardini 11, Guadagnini (L), Picchi. ne Reale, Santostasi (L), Pavani, Barretta, Brucini.
    All. Barbone, II all. Valente, ass. all. Calisi, scout Ippolito.
    Battute vincenti/errate: 5/9
    Muri: 10
    Ricezione positiva/perfetta: 56/28. Attacco: 47
    Errori gratuiti: 5 att / 3 ric

    Arbitri: Luigi Peccia di La Spezia, Denise Galletti di Mantova LEGGI TUTTO

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    Una Tinet da urlo vince a Fano e vola in testa alla classifica

    E’ una Tinet da stropicciarsi gli occhi quella che batte Fano per 0-3, in un campo tradizionalmente complicato e vola in testa alla Serie A2 Credem Banca raggiungendo 15 punti in coabitazione con Ravenna e Brescia. La fase break fa la differenza con 7 ace e 7 muri punti, ma la sensazione di dominio è forte, pur giocando con una squadra che dalla sua parte ha giocatori navigati come Coscione, Mengozzi e Ricci, tutti con un ricco passato in Superlega e ha trovato dalla panchina un Sanchez in gran spolvero. Da lato Tinet bravo Alberini ad innescare tutti i suoi attaccanti con Ernastowicz top scorer con 17 punti. Equilibrio è la parola chiave dell’inizio di gara. Parte bene Ernastowicz in attacco, poi la battuta di Fano scava il primo solco. Il siluro di Tonkonoh fa chiamare il time out a Di Pietro sul 12-9. Al rientro dalla sospensione Gamba suona la carica ricevendo una bordata dell’ucraino e attaccando in maniera vincente. Ci sono un paio di imperfezioni in attacco e la parità è nuovamente raggiunta: 12-12.Prova l’allungo Prata e sul turno di servizio di Gamba si va sul +2, costringendo i padroni di casa a forzaree in attacco e ad aumentare il coefficiente di rischio. Roberti spara fuori e Mastrangelo blocca tutto quando il tabellone dice 15-13. Sono i giovani Roberti e Tonkonoh i terminali preferiti di Coscione e Fano rimette il naso avanti: 17-16. Pipe di Terpin e 20 pari. Errore in attacco di Roberti e nuovo vantaggio gialloblù: 21-20. Muro di Katalan dopo costruzione difficoltosa fanese grazie al servizio di Gamba. Ernatowicz mette a terra il 20-23. Invasione di Coscione e set point: 24-20. La veloce di Ricci annulla il primo, poi entra la servizio il polacco Fornal che però sbaglia e consegna il 20-25 ai Passerotti. Decisivo in questo frangente il consistente turno di servizio di Gamba.
    La Tinet vuole mantenere ritmo di gioco e supremazia e all’inizio del secondo parziale lo può fare grazie ad un mortifero turno di servizio di JJ Terpin che con due ace porta i suoi sullo 0-4. L’abbrivio dell’isontino non viene spento neanche dal time out di Mastrangelo: 0-6. Si iscrive al festival dell’ace anche Scopelliti: 1-8. Quando non ci riesce la battuta ci pensa il muro. In questo caso quello di Katalan che marca l’1-9. Vola la Tinet grazie ad una fase break stellare. Diagonale stretto di Terpin 3-12. La Tinet gioca in maniera meravigliosa e vola sul +12: 6-18. Fano prova a sparigliare le carte inserendo Sanchez Arguelles al posto di Tonkonoh e il neo entrato fa vedere buone cose, ma la Tinet reagisce da grande squadra e mantiene con autorità l’ampio vantaggio e la bordata lungolinea di Gamba chiude 13-25 una frazione letteralmente dominata dai ragazzi di Di Pietro.
    Si ricomincia giocando punto a punto, grazie soprattutto alla verve del confermato opposto di origine cubana Edwin Arguelles Sanchez. Provano l’allungo i Passerotti con l’ace di Terpin che decreta l’ 8-10. Altro ace, questa volta di Gamba e la Tinet raggiunge il +4: 12-16. La Tinet è solida dai 9 metri e solida a muro e in contrattacco: 13-19. L’ultimo ad arrendersi pare essere Sanchez. Scopelliti e Gamba alzano la muraglia su Roberti: 17-22. Mastrangelo si gioca la carta Tonkonoh in battuta, ma la mossa non riesce: 18-23. Ernastowicz manda la contesa a match point: 18-24. La chiude un Terpin oggi efficacissimo in battuta (e non solo) ace del 18-25. Un 3-0 meraviglioso che manda i gialloblù in testa alla classifica in coabitazione con Ravenna e Brescia
    ESSENCE HOTEL FANO – TINET PRATA 0-3
    FANO: Bisotto, Coscione, Iannelli (L), Merlo 7, Roberti 10, Sorcinelli, Galdenzi, Rizzi 1, Ricci 3, Martini (L), Tonkonoh 5, Fornal 1, Arguelles Sanchez 10, Mengozzi 3. All: Mastrangelo
    TINET: Katalan 7, Alberini, Sist, Benedicenti (L), Pillon, Scopelliti 5, Ernastowicz 17, Aiello (L), Meneghel, Terpin 12, Umek, Bruno, Gamba 14, Fusaro. All: Di Pietro
    Arbitri: Grossi di Roma e Manzoni di Lecco
    Parziali: 20-25 / 13-25 / 18-25 LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina-Piacenza: 0-3. I biancorossi travolgono la squadra di casa

    Basta un’ora di gioco a Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza per asfaltare Grottazzolina e conquistare la seconda vittoria consecutiva ancora senza lasciare set agli avversari.Una partita a senso unico quella andata in scena in terra marchigiana, troppo fallosa e timorosa la squadra di casa, troppo decisa, concentrata e forte Piacenza che nel solo primo set ha messo a segno sette muri e ha chiuso la partita con un 71% in attacco.In doppia cifra tre giocatori: Simon, eletto MVP della partita, e Bovolenta con 14 punti, Mandiraci con 13. Tre i block in messi a segno da Bovolenta, tre gli ace di Simon. A Grottazzolina, contestata a fine partita dai suoi tifosi, non sono bastati i 10 punti di Magalini.Starting players – In avvio di gara coach Boninfante manda in campo Porro e Bovolenta in diagonale, Galassi e Simon al centro, Mandiraci e Bergmann alla banda, Pace è il libero. Grottazzolina risponde con Falaschi e Golzadeh in diagonale, Stankovic e Petkov al centro, Magalini e Fedrizzi alla banda, Marchisio è il libero.Primo set – Parte subito forte Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: due muri ed un ace in pochi scambi ed è 2-6 con Grottazzolina a chiamare tempo. I marchigiani qualche punto lo recuperano (6-8) ma il muro biancorosso fa la voce grossa, il block in di Simon vale il più quattro (7-11), quello di Mandiraci il più sei (10-16) con coach Ortenzi a chiamare il secondo time out del parziale. Al rientro in campo ace di Porro, viaggia veloce Piacenza, Bergmann consegna ai suoi dieci set point, chiude subito Simon in primo tempo. Piacenza chiude con sette block in.Secondo set – Due ace consecutivi di Bergmann lanciano subito in orbita Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza (1-4), due primi tempi a segno di Galassi nel giro di pochi scambi e il vantaggio diventa di cinque lunghezze (4-9) che aumenta a sei con il diagonale perfetto di Bergmann (4-10) che consiglia Ortenzi a chiamare tempo. Grottazzolina è all’angolo, fatica a trovare colpi e contromisure ai biancorossi, Simon per il più sette (6-13), ace di Mandiraci per il più otto (10-18) con i marchigiani a chiamare il secondo time out. Alla ripresa del gioco altro ace di Mandiraci e due scambi dopo punto di Bergmann (11-20) che poco dopo chiude una palla difficile sfruttando le mani del muro avversario (12-22). Il brasiliano tedesco (80% in attacco) porta ai suoi dieci set point, si va al cambio campo sulla battuta sbagliata dei padroni di casa.Terzo set – In casa marchigiana in regia c’è Marchiani al posto di Falaschi, il primo punto è di Simon come pure quello del più tre (2-5), Galassi per più quattro (5-9), l’ace del capitano biancorosso vale il più otto per i suoi (8-14), il primo tempo dell’ex Comparoni, appena entrato in campo per Galassi fa mantenere ai suoi il vantaggio di otto lunghezze (9-17). Grottazzolina qualche punto lo recupera (12-17), Piacenza non indietreggia di un millimetro, tocco vellutato di Bovolenta (14-21), diagonale di Bergmann (14-22), Simon e sono sette i match ball per i biancorossi (17-24), chiude Andringa da poco entrato alla seconda occasione.    Yuasa Battery Grottazzolina 0 Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza 3(14-25, 15-25, 18-25)               Yuasa Battery Grottazzolina: Falaschi, Fedrizzi, Petkov 2, Golzadeh 9, Magalini 10, Stankovic 3, Marchisio (L), Koprivica, Tatarov 3, Pellacani 1, Petkovic (L), Marchiani. Ne: Cubito, Vecchi. All. Ortenzi.Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: Galassi 9, Bovolenta 14, Bergmann 8, Simon 14, Porro 2, Mandiraci 13, Pace (L), Comparoni 2, Andringa 1. Ne: Leon, Travica,  Gutierrez, Loreti (L), Seddik. All. Boninfante.(Fonte: Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Terni Volley Academy cede in casa 3-0 alla BCC Castellana Grotte

    La Terni Volley Academy non sfigura davanti alla prima della classe: Castellana Grotte conferma i pronostici della vigilia e si porta a casa la posta piena imponendosi 3-0, ma i Dragons non hanno sfigurato a livello tecnico. Soprattutto nei primi due parziali la squadra di coach Giombini ha retto bene l’impatto con l’onda d’urto ospite, costringendo Castellana Grotte a giocare punto a punto. La solidità, l’organizzazione di gioco e l’ottima tecnica di base in tutti i fondamentali hanno fatto la differenza. Qualche imprecisione e distrazione di troppo hanno tradito i rossoverdi che, nei momenti chiave del match, non hanno saputo mantenere i nervi saldi per mettere a terra le palle pesanti. Nel terzo set Castellana ha preso il largo, con i padroni di casa che non sono riusciti a trovare lo scossone che potesse  cambiare l’inerzia del match. Tuttavia è stata una prestazione incoraggiante per i prossimi impegni della Terni Volley Academy che dovrà dimostrare di esserci con roster più vicini alle proprie possibilità. LEGGI TUTTO

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    A Macerata arriva il terzo ko consecutivo

    Terza sconfitta consecutiva per l’Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro, superata 3-0 dalla Banca Macerata Fisiomed nel sesto turno della Regular Season di Serie A2 Credem Banca. Passivo pesante per i nerofucsia, che nei primi due set hanno tenuto testa ai marchigiani, arrivando anche ad avere due occasioni per impattare sull’1-1, senza però riuscire a sfruttarle. Da lì la gara ha preso la strada dei padroni di casa, con la squadra di Matteo Bologna, che, colpita nel morale, ha mollato definitivamente la presa. Due i polesani in doppia cifra, Pinali (14 punti, 45% in attacco e 1 muro vincente) e Magliano (11 punti, 42% in attacco e 1 muro), mentre dall’altra parte della rete a farla da padrone è stato Karyagin, autore di 25 punti (55% in attacco, 2 ace e 1 muro). Domenica prossima, 30 novembre, l’Alva Inox 2 Emme Service tornerà tra le mura amiche per sfidare Aversa, con fischio d’inizio alle 18.LA PARTITA
    Dopo la buona prova di Sorrento, coach Matteo Bologna promuove tra i titolari Chiloiro, con Pedro che si accomoda in panchina. Confermati gli altri interpreti del 6+1 dell’Alva Inox 2 Emme Service: Zonta al palleggio con Pinali opposto, Erati e Eccher centrali, Magliano in banda, Morgese libero. Nella Banca Macerata Fisiomed di Romano Giannini ci sono Pedron e Garello sulla diagonale principale, Fall e Ambrose al centro, Zhelev e Karyagin in posto quattro, Gabbanelli e Dolcini ad alternarsi in seconda linea.
    Partenza lanciata dei padroni di casa (3-0 grazie a una tripletta di Zhelev), Porto Viro ci mette un po’ a carburare, con Zonta che riesce piano piano a mettere in ritmo i suoi attaccanti laterali, Pinali, Magliano e Chiloiro. Macerata intanto cerca la fuga: ace di Pedron per il +4, poco dopo un pasticcio in costruzione degli ospiti punito da Karyagin: 14-9. Entrano in partita i centrali dell’Alva Inox 2 Emme Service, Erati si fa sentire in attacco, Eccher a muro: 15-12. Fase convulsa, un errore offensivo di Macerata, due di Porto Viro, quindi l’ace di Karyagin per il 19-13 marchigiano. Magliano colpisce due volte in contrattacco e riapre la corsa (19-16), dopo il time per Bologna, c’è anche quello per Giannini. Non arrivano altri sussulti nerofucsia, Bologna prova allora a scuotere i suoi con il secondo time out. Raccoglie l’appello il solito Magliano, diagonale vincente e 23-21 sul tabellone, di nuovo tempo per Giannini. La difesa polesana prova l’ultima, disperata resistenza, ma la squadra di casa riesce comunque a conquistare tre palle set. Chiude, alla prima, Karyagin con un muro: 25-21, 1-0.
    Si invertono i ruoli al cambio campo, questa volta è Porto Viro a fare subito la lepre: 0-3 dopo la murata di Eccher. Il pari di Macerata, però, è quasi immediato, arrivano a stretto giro anche il sorpasso (ace di Garello) e il +2 marchigiano (di Karyagin). Pinali trova l’aggancio, ma l’indemoniato Karyagin ristabilisce le distanze in battuta e poi sigla il 10-7 in ricostruzione: time per Bologna. Dopo la pausa, gli ospiti incassano anche la murata di Fall, esce allora Chiloiro per Pedro, che con il suo servizio propizia il successivo contro-break polesano (12-11). Tutto da rifare, in un amen i padroni di casa tornano a +3 con Garello, l’Alva Inox 2 Emme Service si rimette all’inseguimento e piazza la zampata nel momento più caldo, con Zonta: muro del 20-19 e time per Giannini. Finale da batticuore, Macerata riesce a non scomporsi e ottiene due palle set, Pinali cancella la prima, Erati, con una murata clamorosa, la seconda. Inizia la roulette dei vantaggi, Porto Viro ha due chance per portarsi sull’1-1 ma non le concretizza e alla fine si inchina al muro di Ambrose: 29-27, 2-0.
    Terzo set e terzo 3-0 in avvio, ora per Macerata. Non si fa attendere la reazione di Porto Viro (che conferma Pedro in banda): Pinali e Magliano confezionano il 3-3. Si inceppa il cambio palla nerofucsia, la squadra di casa scappa sul 9-4 con Bologna che ha già usato un tempo. Anche l’attacco marchigiano comincia a sparare a salve, Pinali ne approfitta per stampare la murata del -2, ma Macerata riprende subito il controllo delle operazioni (12-8). Black-out totale, l’Alva Inox 2 Emme Service sembra uscire dalla partita (15-9), Erati la rianima per un attimo, poi, però, i nerofucsia sprofondano di nuovo: 19-12, time per Bologna. Affondo break di Pedro e puntale risposta marchigiana con un ace, la partita finisce di fatto qui. Macerata si mette in tasca i tre punti con l’ultimo attacco di Ambrose: 25-18, 3-0.
    L’analisi di coach Matteo Bologna: “È  una sconfitta che fa male. Come abbiamo detto anche la settimana scorsa, siamo arrivati lì lì per riaprire la partita, dopo un lungo inseguimento, e poi ci è mancata ancora quella palla in più per portare a casa il set. Sicuramente è un episodio che ha pesato sull’andamento della gara, in un momento comunque difficile a livello mentale per la squadra. Dobbiamo trovare il modo di uscirne, e penso che l’unica strada sia il lavoro. Le qualità ci sono, bisogna che sia noi dello staff che i giocatori iniziamo a farle vedere in modo continuativo, impegnandoci giorno dopo giorno in palestra. Siamo tutti sulla stessa barca e stiamo remando tutti nella stessa direzione, sono convinto che così ne verremo fuori presto”.
    TABELLINO
    Banca Macerata Fisioned-Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro 3-0 (25-21, 29-27, 25-18)
    Durata parziali: 27′, 34′, 26′. Totale: 1 ora e 27 minuti di gioco.
    Battute punto/Errori: Macerata 5/10, Porto Viro 0/7; Ricezione: Macerata 56%, Porto Viro 52%; Attacco: Macerata 52%, Porto Viro 43%; Muri punto: Macerata 7, Porto Viro 5.
    Banca Macerata Fisiomed: Pedron 3, Garello 13. Fall 7, Diaferia, Ambrose 6, Zhelev 12, Gabbanelli (L), Karyagin 25, Dolcini (L), Talevi, Becchio; ne Noovello, Pesciaioli.  Allenatori: Romano Giannini e Dylan Leoni.
    Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro: Erati 6, Zonta 1, Magliano 11, Pedro 4, Brondolo, Mazzon, Morgese (L), Eccher 6, Chiloiro 4, Pinali 14; ne Maghenzani, Lamprecht, Sperandio (L), Milan. Allenatore: Matteo Bologna.
    Arbitri: Michele Marotta di Prato e Antonio Giovanni Marigliano di Torino. LEGGI TUTTO