La 108^ edizione del Giro d’Italia presenta subito una prova contro il tempo. 13,7 km forse sono troppo pochi per creare distacchi abissali, ma una cronometro è sempre un’occasione importante per verificare chi ha più gambe, almeno in questo inizio di corsa. Tirana, sede dell’arrivo della prima tappa, sarà l’intero scenario della seconda frazione. Presente anche un GPM di 4^ categoria all’inizio della seconda metà del percorso, a Sauk. Non essendo una prova in linea non ci saranno traguardi volanti e nemmeno la novità dell’edizione, il Km Red Bull (che dà secondi di abbuono validi per la classifica generale).
Dove e quando vedere la corsa
Come tutte le tappe della corsa, la seconda frazione sarà in diretta integrale su Eurosport 1, canale 210 di Sky Sport, e in streaming su NOW e Sky Go. La partenza del primo corridore è fissata alle 13.55, mentre l’ultimo sarà ovviamente la maglia rosa Pedersen alle 16.59. Il danese della Lidl-Trek dovrà faticare per mantenere la testa della corsa: i ridotti distacchi della prima tappa permettono a molti corridori di puntare al bersaglio grosso. Attenzione ai grandi favoriti per la vittoria finale, Roglic e Ayuso, ma anche a specialisti come Asgreen, Tarling e l’italiano Affini, terzo nell’ultimo Mondiale. Arensman e Gee, i delusi della prima giornata, hanno subito l’opportunità di riscattarsi. Ovviamente non va trascurato van Aert, bronzo olimpico a cronometro a Parigi 2024 oltre che argento mondiale nel 2020 e nel 2021.