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    Evolution Green Aversa, impresa con la capolista Brescia: finisce 3-0

    Sono finiti gli aggettivi, questa Evolution Green Aversa può vincere contro chiunque si è messa in testa davvero di fare qualcosa di unico e magico in questa stagione 2024-25. La Consoli Sferc Brescia arriva al PalaJacazzi da capolista, ma torna a casa con qualche certezza in meno mentre i normanni guidati da uno stratosferico capitan Rossini impongono la legge della propria ‘casa’ e vincono 3-0 lanciando un messaggio all’Italia intera.

    PRIMO SET. Parte meglio Brescia ma la Evolution Green Aversa nel giro di pochi secondi grazie all’ace di Frumuselu recupera e va avanti (4-3). Punto a punto fino al diagonale da applausi di Motzo per il 9-6. Massimo vantaggio dei normanni con l’errore di Tondo che vale il 14-9. Ovviamente la capolista non ci sta, un po’ alla volta torna in scia e pareggia a 18 con il muro di Cargioli. Punto a punto fino al tie-break, che viene vinto dai ragazzi di coach Tomasello con due monster block da paura. Prima Motzo e poi Frumuselu chiudono il set 29-27.

    SECONDO SET. Primo strappo della formazione di casa del presidente Di Meo sul 10-7, il muro di Erati permette a Brescia di portarsi nuovamente sotto (14-12) e poi da quel momento in poi praticamente le due formazioni in campo lottano su ogni pallone fino al pareggio a 18. Motzo regala due set point con un clamoroso muro e fuori che schizza verso gli spalti. Il primo è annullato, ma non il secondo. Chiude Frumuselu, 25-23. E’ 2-0, primo punto conquistato.

    TERZO SET. Motzo e il muro di Lyutskanov lanciano la Evolution Green Aversa sul +3 (10-7). Sempre il bulgaro trova un super ace per il 12-8. Time-out chiamato da Brescia. Quando Motzo trova le mani del muro per il 16-11 fa esplodere di gioia un festante PalaJacazzi, caloroso come non mai nelle ultime settimane. Magia di Garnica sotto rete e le lunghezze di distacco diventano ben 7 quando Frumuselu chiude il 20-13. L’ace di Lyutskanov praticamente chiude il match: 22-15, palazzetto ‘on fire’. Murone di Arasomwan, si chiude. Che spettacolo. E’ 3-0 contro una delle squadre più forti del girone, 25-16. LEGGI TUTTO

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    Futura parte con il piede giusto: Costa Volpino lotta, ma cede in tre set

    La Futura Giovani Busto Arsizio parte con il piede giusto: vittoria e bottino pieno nella prima di Pool Promozione contro la C.B.L. Costa Volpino.

    Cronaca – La partita è iniziata con grande intensità da entrambe le squadre, con scambi equilibrati e un punteggio che si è mantenuto in parità fino al 14-14. Futura ha poi trovato il momento giusto per accelerare, approfittando del calo delle bergamasche e mettendo a segno un break decisivo.

    Da quel momento in poi, le ragazze di coach Beltrami hanno giocato con maggiore sicurezza, sfruttando bene le proprie soluzioni offensive e limitando gli errori mentre Costa Volpino, pur avendo approcciato il set con determinazione, non è riuscita a trovare le contromisure per rimanere agganciata al punteggio e ha finito per subire l’allungo avversario. Il primo set si è chiuso per Futura con il punteggio di 19-25.

    Il secondo parziale è stato un vero e proprio testa a testa, con le due squadre che si sono alternate al comando senza che nessuna riuscisse a prendere il largo. L’equilibrio si è mantenuto fino al 19-19, quando CBL ha provato l’allungo grazie agli attacchi vincenti di Zago e Neciporuka. Tuttavia, la risposta di Futura non si è fatta attendere, con Enneking che ha ristabilito la parità con due colpi incisivi. Sul 23-24 Futura ha avuto il match point tra le mani, ma la diagonale vincente della neoentrata Tosi ha rimandato la decisione ai vantaggi. Dopo un finale di set da cardiopalma ad avere la meglio è stata la squadra varesina che, grazia al muro vincente di Rebora, ha conquistato il parziale con un sudato 25-27.

    Nel terzo set non c’è stata storia: Futura ha imposto il proprio ritmo fin dalle prime battute, mettendo in mostra tutto il suo potenziale tecnico e tattico e lasciando poco spazio alle avversarie. Il sigillo finale è arrivato con la parella vincente di Zanette, che ha fissato il punteggio sul 16-25, consegnando alla squadra tre punti fondamentali in ottica playoff. Un successo netto e convincente che conferma le ambizioni di Futura in questa fase cruciale della stagione. 

    Paula Nikola Neciporuka (C.B.L. Costa Volpino): “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, ma rimane il rammarico di non aver fatto qualcosa in più. Nel primo e nel secondo parziale abbiamo imposto il nostro ritmo ma non siamo riuscite a reagire con la giusta continuità nei momenti di difficoltà, e contro una squadra così organizzata diventa complicato recuperare. Dobbiamo ripartire da ciò che di buono abbiamo fatto, lavorare sugli aspetti che non hanno funzionato e farci trovare pronte per la prossima sfida”.

    Valentina Brandi (Futura Giovani Busto Arsizio): “Costa Volpino è una squadra ostica, soprattutto davanti al suo pubblico ma siamo state bravissime a fermarle nei momenti di difficoltà. Credo che il muro e la difesa abbiano fatto la differenza; abbiamo recuperato tanti palloni e loro alla lunga sono calate in attacco. Sono molto contenta del contributo che ho dato, quando il coach ci chiama dobbiamo farci trovare pronte; bravissima anche Aurora (Del Freo, ndr) con quell’ace. Siamo davvero soddisfatte”.

    C.B.L. Costa Volpino 0Futura Giovani Busto Arsizio 3 (19-25, 25-27, 16-25)

    C.B.L. Costa Volpino: Dell’orto 1, Buffo 12, Brandi 2, Zago 11, Neciporuka 4, Ferrarini 7, Gamba (L), Tosi 2, Fumagalli 1, Civitico 1, Dell’amico, Yilmaz. Non entrate: Fracassetti (L), Lovett. All. Cominetti. Futura Giovani Busto Arsizio: Orlandi 6, Rebora 7, Monza 3, Enneking 19, Kone 9, Zanette 14, Cecchetto (L), Del Freo 1, Baratella, Brandi. Non entrate: Osana (L), Spiriti, Landucci, Zakoscielna. All. Beltrami.

    ARBITRI: Giorgianni, Pescatore. NOTE – Durata set: 25′, 31′, 22′; Tot: 78′. MVP: Enneking.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    San Giovanni in Marignano non si ferma più e batte 3-0 anche un’ottima Altafratte

    La Omag-Mt San Giovanni in Marignano festeggia la coppa con una prestazione sopra le righe. Non si ferma neppure contro un’ottima Nuvolì Altafratte Padova la striscia positiva della Omag-MT, che, dopo la vittoria in Coppa Italia, centra la sua sedicesima vittoria. Prezioso e di prestigio il netto successo per 3-0 ottenuto dalle biancazzurre sul proprio campo contro una squadra affamata di punti, guidata in panchina da Marco Sinibaldi.

    Grazie a questo successo, capitan Ortolani e compagne consolidano il primo posto in classifica e si preparano a sfidare la diretta inseguitrice, Busto, nel turno infrasettimanale di mercoledì 19. Una vittoria che conferma l’ottimo stato di forma della Omag-MT, capace di mantenere altissimi standard di gioco. Da sottolineare la brillante prestazione in cabina di regia di Nicolini, lucida nella distribuzione del gioco: la palleggiatrice di San Giovanni ha realizzando anche 2 muri e 1 ace, impreziosendo ulteriormente la propria prestazione. Ottima la prova di Consoli e Parini al centro della rete, con 8 e 5 punti, mentre Valoppi ha brillato in difesa.

    Non da meno le due Under Ravarini e Sassolini che hanno sostituito egregiamente Alice Nardo tenuta a riposo da coach Bellano. Tra le fila avversarie, da segnalare i 10 punti personali di Esposito che però oggi è apparsa sottotono rispetto alla sua media abituale. Mvp e ormai non è più una novità Serena Ortolani con 15 punti ed il 60% in attacco.

    Massimo Bellano (Omag-Mt San Giovanni In M.No): “Sono molto contento per la partita. Credo che abbiamo giocato una delle migliori partite in casa, E’ un successo che mi conforta molto ed è stato importante averlo chiuso in tre set perché ci dà l’opportunità di recuperare più velocemente”.

    Chiara Ghibaudo (Nuvolì Altafratte Padova): “Sapevamo che venire a giocare a San Giovanni non sarebbe stato facile, infatti Omag-MT ha disputato un’ottima partita. Noi solo nel primo set siamo riuscite un pò a contrastarle, mentre nei due set successivi abbiamo fatto molta fatica”.

    Omag-Mt San Giovanni In M.No 3 Nuvolì Altafratte Padova 0 (25-21, 25-19, 25-16)

    Omag-Mt San Giovanni In M.No: Sassolini 2, Parini 5, Ortolani 15, Piovesan 8, Consoli 8, Nicolini 5, Valoppi (L), Ravarini 8, Clemente 1, Bagnoli. Non entrate: Nardo, Meliffi (L), Monti. All. Bellano. Nuvolì Altafratte Padova: Stocco 2, Esposito 10, Bovo 3, Grosse Scharmann 14, Fiorio 7, Fanelli 2, Maggipinto (L), Esposito 3, Hart, Ghibaudo, Talerico. Non entrate: Pridatko, Occhinegro (L). All. Sinibaldi.

    ARBITRI: Fontini, Viterbo. NOTE – Durata set: 25′, 27′, 24′; Tot: 76′. MVP: Ortolani.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Modena esce dalla Kioene Arena con un punto, i commenti di Giuliani e Anzani

    Davanti agli oltre 3.200 spettatori della Kioene Arena, la Sonepar Padova conquista una vittoria preziosa superando Valsa Group Modena al tie break nella 9a giornata di ritorno della Regular Season. Combattuta e ricca di emozioni la sfida, con i bianconeri abili a sfruttare nei momenti topici il grande carattere e lo spirito di squadra.

    Dopo un avvio equilibrato, la formazione patavina prende le redini del match imponendosi nel secondo e terzo set, salvo poi subire il ritorno degli ospiti nel quarto. Nel tie break, però, la squadra di coach Cuttini domina la scena sfruttando il fattore campo e, chiudendo 15-6 con i propri supporter festanti per una vittoria fondamentale. Marko Sedlacek esce dal campo da miglior realizzatore per i padovani (26 punti personali, 64% attacco), meritandosi il premio di MVP del match, mentre per Modena si mette in evidenza Davyskiba (20 punti di cui il 55% attacco).

    Alberto Giuliani (coach Valsa Group Modena): “C’è da dire una cosa: fare un punto qua senza battere, perché abbiamo lasciato il servizio a Modena, è tanta roba. Sul giocato poi guarderò meglio quello che è successo. Il problema è: Perchè abbiamo lasciato il servizio a Modena? L’ho chiesto anche ai ragazzi. Insieme a quella di Civitanova all’andata è la peggior partita al servizio che abbiamo fatto. 

    Abbiamo capito che giochiamo meglio con quelle che ci stanno sopra, piuttosto che quelle che ci stanno sotto o alla pari. Ma è un segnale che abbiamo avuto dall’inizio della stagione. Meglio giocare con Trento e Perugia, almeno sappiamo che la squadra è emotivamente più carica e pronta a giocare. 

    È successo che giocatori come Buchegger e dav erano frustrati perchè il servizio non è entrato. Paul è uno dei migliori battitori del campionato, non penso sia contento di fare una prestazione così, lui per primo. Rispetto a quello visto con Civitanova, è un passo indietro al servizio. Sono arrabbiato per come è andata questa partita. 

    Simone Anzani (Valsa Group Modena): “Bene nel primo e quarto set, da dimenticare il quinto parziale. Siamo andati male in battuta. Avremmo dovuto usare la nostra esperienza ed essere più astuti tatticamente. Ora torniamo in palestra per lavorare duramente, pensiamo già alla sfida di domenica prossima contro Taranto”.

    (fonte: Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Primo tie break in campionato per Conegliano, Santarelli: “Questa era la vittoria che volevamo”

    La Prosecco Doc Imoco Conegliano in scena al PalaIgor in occasione del 23° turno di campionato, la classica contro la Igor Gorgonzola Novara, 56° duello della storia tra le due formazioni e il match non delude le attese. Le due squadre si ritrovano dopo otto giorni dalla semifinale di Coppa Italia. La contesa è accesissima sin dai primi scambi, le Pantere difendono tirando fuori gli artigli e alzano il muro.

    Il risultato è un quinto set ad alta intensità in cui le piemontesi ci provano, senza riuscire ad interrompere la striscia di vittoria delle venete, strappando però il primo punto in regular season. E’ il secondo tie break stagionale per le Pantere (il primo in Supercoppa con Milano a settembre).

    Daniele Santarelli (coach Prosecco Doc Imoco Conegliano): “Prima di tutto, voglio dire che sono orgoglioso della squadra, perché vincere una gara in un campo così difficile con una squadra con qualità e alternative, le difficoltà a venirne fuori, davanti ad un pubblico che ha spinto la propria squadra davanti all’inizio alla fine non era facile. Diciamo che c’erano tutti i presupposti per loro di sfruttare questa situazione qua.

    Noi non abbiamo giocato una bella gara. Abbiamo giocato in certi momenti una gara di nervosismo, commettendo tantissimi errori, soprattutto nel secondo e nel quarto set in cui abbiamo fatto tantissimi errori. Soprattuto nel secondo abbiamo fatto una quantità di errori infinita. Ripeto giocare qui a Novara non è facile, è una squadra che si può permettere di cambiare sestetti e giocare una pallavolo differente. Questa era la vittoria che volevamo prima di una pausa strameritata per un gruppo che sta facendo un percorso bellissimo. Adesso festeggiamo questa sera e poi ci godiamo questi tre giorni di riposo”. 

    (fonte: Prosecco Doc Imoco Conegliano) LEGGI TUTTO

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    Missione compiuta: la Rinascita batte Napoli e vola al terzo posto

    Cuore, sofferenza e tanta voglia di vincere. Nella nona giornata di ritorno del Girone Blu di serie A3 Credem Banca, la Rinascita Volley Lagonegro supera l’ostacolo Gaia Energy Napoli (3-1) al termine di una battaglia più dura del previsto e senza esclusione di colpi.
    Grande protagonista Diego Cantagalli, MVP del match ed evidente trascinatore con i suoi 30 punti, tra cui 4 muri vincenti e due ace. Dall’altro lato della rete la squadra campana, al netto della sconfitta e al cospetto di una classifica alquanto deficitaria, ha comunque mostrato indubbie qualità, mettendo in apprensione i biancorossi a più riprese e riuscendo a strappare un set.
    La truppa di coach Waldo Kantor conquista il quarto successo consecutivo e aggancia momentaneamente la Domorek Reggio Calabria al terzo posto in classifica con 35 punti, il vero obiettivo di giornata prima del nuovo turno di riposo (il prossimo weekend, infatti, il campionato osserverà lo stop per la Final Four della Del Monte Coppa Italia di serie A3).
    LE FORMAZIONIIl tecnico argentino conferma il sestetto base formato dalla diagonale Sperotto-Cantagalli, dalle due bande Armenante e Panciocco, dai centrali Pegoraro e Tognoni e da capitan Fortunato nel ruolo di libero. Coach Angeloni risponde con il regista Leone, l’opposto Lugli, con Starace e il francese Darmois in posto 4, i centrali Saccone e Lanciani e infine con Ardito a dirigere le operazioni difensive.
    LA CRONACAInizio estremamente equilibrato e di studio, senza troppi sussulti. La prima sterzata è ad opera di Armenante (5-3), preciso a muro su Lugli. Il break consente alla Rinascita di sciogliersi, sia in attacco che in difesa, con un Tognoni efficace in primo tempo (11-7) e con capitan Fortunato particolarmente ispirato nei suoi recuperi a tutto campo. Il divario di 4 punti sostiene le offensive biancorosse e mette in affanno i partenopei. Cantagalli (attacco in diagonale del 13-9) e Panciocco (pipe del 14-10) rispondono presente, Tognoni si ripete in primo tempo (18-14) servito magistralmente da Sperotto. Lo stesso regista si rende protagonista del muro punto (19-14) che costringe Angeloni a chiamate i suoi in panchina. Al rientro in campo, Napoli si ricompatta e risale la china sfruttando un buon turno al servizio di Darmois (24-22). Le due lunghezze di vantaggio sul set point, però, aiutano Cantagalli a chiudere la contesa con un preciso fendente.
    A inizio secondo set la Gaia Energy rialza prepotentemente la testa: tre ace consecutivi di Starace (2-4) mettono in apprensione Kantor che richiama immediatamente i suoi all’ordine. Panciocco (5-4) risolve in pipe una situazione complicata, Napoli resta vispa con il solito Starace (8-9). Il parziale è un continuo punto a punto, con i partenopei molto più dentro alla partita. Ne è una dimostrazione il break (16-18) ad opera di Lugli che ferma a muro un tentativo in attacco di Panciocco e del successivo mani out di Starace (20-21). Lagonegro non replica in modo adeguato, Napoli vola: si chiude 23-25.
    Annusato il pericolo, Kantor fa appello alle forze di volontà del gruppo e chiede umiltà e spirito di sacrificio. I ragazzi lo ascoltano: si parte forte con due punti dai nove metri di Cantagalli (9-5), Panciocco lo sostiene da posto quattro (11-7), Tognoni svolge bene il suo compito al centro (15-10), Fioretti (nel frattempo subentrato ad Armenante) attacca bene sfruttando le mani del muro avversario (21-18).  La Gaia Energy, però, non si scompone e testa in scia aiutata da Darmois e Lanciani (21-21). Il testa a testa finale da brividi lo risolve Cantagalli (25-23).
    Riacciuffato il vantaggio, la Rinascita si scrolla di dosso le paure e sfodera un gioco decisamente più sciolto. Tra i protagonisti del set spicca anche Pegoraro (5-2), bello il suo attacco in primo tempo. Fioretti, accumulando minuti, va in fiducia: prima vince l’attacco del 7-2, poi va a punto direttamente a servizio (10-5). Il divario appare incolmabile per Napoli, la Rinascita gestisce senza troppi patemi, spinto a gran voce dai numerosissimi tifosi presenti a Villa d’Agri. Il punto esclamativo (25-19) porta la firma di Fioretti.
    Dopo la pausa sarà ancora il Palasport di Marsicovetere a ospitare il prossimo turno in campionato, in programma domenica 2 marzo contro la BCC Castellana Grotte.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO:  Fortunato (L1), Vindice (L2), Panciocco (12),  D’Elia, Pegoraro (7), Cantagalli (30), Franza, Tognoni (11), Fioretti (7), Armenante (5), Sperotto (3), Bonacchi, Focosi, Parrini. All.: Waldo KantorGAIA ENERGY NAPOLI: Starace, Darmois (10), Saccone (1), Starace S. (19), Leone (4), Lugli (15), Sportelli (2), Giannotti, Ardito, Lanciani (9), Martino (8), Dotti, Volpe. All.: Rosario AngeloniPunteggio: 3-1 (25-22, 23-25, 25-23, 25-19)Durata set: 30′, 39′, 38′, 28′Arbitri: Raffaella Ayroldi, Nicola TraversaNote | Lagonegro: aces 3, errori al servizio 16, muri vincenti 8, ricezione pos 56% – prf 35%, attacco 45%Napoli: aces 8, errori al servizio 9, muri vincenti 7, ricezione pos 62% – prf 34%, attacco 38%.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    Novara-Conegliano 2-3, Bernardi: “Abbiamo compiuto altri passi avanti nel tentativo di avvicinarci a loro”

    A un passo dall’impresa la Igor Gorgonzola Novara di Lorenzo Bernardi, che per la prima volta in stagione porta Conegliano al tie-break per poi cedere di misura nel quinto e decisivo set in un Pala Igor sold-out e che ha tributato un’ovazione finale a entrambe le squadre per lo spettacolo offerto. Mims la migliore in campo con un punto in meno all’attivo per la top scorer Zhu (21 per la zanzara, 22 per la pantera).

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Credo che abbiamo offerto una prestazione importante, contro un avversario fortissimo. Abbiamo compiuto altri passi avanti nel tentativo di avvicinarci a loro e sono contento di quanto fatto dalle ragazze, cui faccio i miei complimenti. Adesso ci aspetta una trasferta importante: andiamo in Bulgaria per conquistare la qualificazione al prossimo turno di CEV cup, poi ci ritufferemo in questo finale di campionato”.

    Taylor Mims (opposto Igor Gorgonzola Novara): “Credo sia difficile dire di essere soddisfatti dopo una sconfitta ma è anche giusto rendere merito ai nostri avversari e a noi stesse, per la prestazione offerta. Se è la prima volta in stagione che Conegliano cede un punto c’è senz’altro un motivo e dobbiamo essere contente per essere riuscite, una partita dopo l’altra, ad avvicinarci a loro. Continueremo a lavorare con l’obiettivo di avvicinarci ancora e riprovarci qualora dovessimo incrociarle ancora”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3: i risultati del weekend 15-16 febbraio, le classifiche e il prossimo turno

    Nel Girone Bianco di Serie A3 vittorie esterne per Belluno e Savigliano. Successi anche per Mantova, Acqui Terme e Sarroch. Il Girone Blu vede solo trionfi interni: festeggiano Castellana Grotte, Sorrento, Lagonegro, Ortona e Gioia Del Colle. Nel prossimo weekend, quello del 22 e 23 febbraio, il campionato si fermerà per spazio alla Final Four di Coppa Italia, per poi riprendere sabato 1 e domenica 2 marzo.

    Serie A3 – Girone BiancoRisultati 7ª giornata di ritornoSarlux Sarroch 3Diavoli Rosa Brugherio 0(25-17, 25-19, 25-20)ErmGroup Altotevere San Giustino 1Belluno Volley 3(13-25, 25-23, 14-25, 22-25)The Begin Volley Ancona 1Monge Gerbaudo Savigliano 3(22-25, 25-21, 22-25, 18-25)Gabbiano FarmaMed Mantova 3Personal Time San Donà di Piave 0(25-20, 25-16, 25-12)Negrini CTE Acqui Terme 3CUS Cagliari 0(25-23, 25-18, 30-28)

    Classifica A3 – Girone BiancoPersonal Time San Donà di Piave 34, Belluno Volley 34, Negrini CTE Acqui Terme 33, Gabbiano FarmaMed Mantova 30, ErmGroup Altotevere San Giustino 26, Sarlux Sarroch 23, Monge Gerbaudo Savigliano 21, CUS Cagliari 21, The Begin Volley Ancona 15, Diavoli Rosa Brugherio 3.

    Serie A3 – Girone BluRisultati 9ª giornata di ritornoJV Gioia Del Colle 3Domotek Reggio Calabria 1(24-26, 25-18, 25-19, 25-18)BCC Tecbus Castellana Grotte 3Avimecc Modica 0(25-17, 25-22, 27-25)Romeo Sorrento 3Vidya Viridex Sabaudia 1(25-23, 18-25, 28-26, 25-19)Rinascita Lagonegro 3Gaia Energy Napoli 1(25-22, 23-25, 25-23, 25-19)Sieco Service Ortona 3EnergyTime Campobasso 1(25-19, 25-20, 20-25, 25-18)Riposa: Aurispa Links per la vita Lecce

    Classifica A3 – Girone BluRomeo Sorrento 47, JV Gioia Del Colle 37, Domotek Reggio Calabria 35, Rinascita Lagonegro 35, Sieco Service Ortona 27, Avimecc Modica 27, Aurispa Links per la vita Lecce 24, Vidya Viridex Sabaudia 21, BCC Tecbus Castellana Grotte 19, Gaia Energy Napoli 16, EnergyTime Campobasso 9.Un incontro in meno: Aurispa Links per la vita Lecce; un incontro in più: Vidya Viridex Sabaudia.Nota – La classifica non tiene conto del recupero della gara tra Aurispa Links per la vita Lecce e Sieco Service Ortona, ancora da definire.

    Semifinali – Del Monte® Coppa Italia A3

    Sabato 22 febbraioore 17.00Sorrento-Bellunoore 19.30San Donà di Piave – Ortona

    Finale – Del Monte® Coppa Italia A3Domenica 23 febbraioore 18.00

    (fonte: Lega Volley) LEGGI TUTTO