More stories

  • in

    Sanremo Women, vince Lorena Wiebes davanti a Marianne Vos

    Lorena Wiebes si aggiudica l’edizione 2025 della Sanremo Women, che si è tornata a disputare dopo 20 anni. La campionessa europea olandese ha regolato allo sprint la connazionale Marianne Vos, avvalendosi del grande lavoro della compagna di squadra – la campionessa mondiale Lotte Kopecky – che ha permesso al gruppo delle migliori di riprendere Elisa Longo Borghini a 300 metri dal traguardo di via Roma a Sanremo. Terza posizione per la svizzera Noemi Rüegg. Elisa Balsamo, ottava, è stata la migliore delle italiane al termine della gara partita da Genova. LEGGI TUTTO

  • in

    Milano-Sanremo, la gara in diretta live

    Come nel 2024, anche quest’edizione partirà da Pavia grazie all’accordo tra RCS Sport, il Comune, la Camera di Commercio e la Provincia di Pavia fino al 2028, per poi puntare in direzione Milano e raggiungere la Certosa, dove si immette nel percorso tradizionale. A quel punto Casteggio e Voghera, una divagazione toccando Rivanazzano e Salice Terme per poi rientrare nel percorso classico a Tortona. Il tragitto ricalcherà la strada che storicamente ha collegato Milano con la riviera di Ponente toccando Ovada, il Passo del Turchino fino a scendere su Genova-Voltri. Si avanza costeggiando il mare lungo la statale Aurelia attraverso Varazze, Savona, Albenga fino a raggiungere Imperia. A San Lorenzo al Mare, dopo la classica sequenza dei Capi (Mele, Cervo e Berta), si affrontano le due salite inserite nei decenni successivi alle prime edizioni: Cipressa (1982) e Poggio di Sanremo (1961). La Cipressa supera 5.6 km al 4.1% per immettere nella discesa molto tecnica che riporta sull’Aurelia LEGGI TUTTO

  • in

    Milano-Sanremo, dove vedere la Classica di Primavera in tv e streaming: gli orari

    Inizia la stagione delle Classiche-Monumento, inizia la primavera, c’è la Milano-Sanremo. Una delle equazioni più note del ciclismo italiano e internazionale. Dopo la Strade Bianche, l’Italia è ancora sede di una delle corse ciclistiche più prestigiose al mondo. Una Classica-Monumento per l’appunto, prima del duro trio del Nord (Fiandre, Parigi-Roubaix e Liegi) e del Giro di Lombardia autunnale. La competizione è nota anche come “Classicissima” o “Classica di primavera”, il cui arrivo coincide con quello della bella stagione. Attenzione però a piogge e bufere, che potrebbero comunque comparire lungo i 289 chilometri che separano Pavia, sede della partenza, da Sanremo, città del solito arrivo lungo via Roma. Jasper Philipsen è il detentore del titolo e proverà a conquistare un bis consecutivo che manca dal 2001, autore Zabel. Sulla sua strada non solo il Passo del Turchino, la Cipressa e il Poggio, ma anche il compagno di squadra Mathieu Van der Poel, un Tadej Pogacar a caccia di una delle poche gare che gli mancano nel palmares e tanti altri fenomeni delle due ruote e dei pedali. La partenza è prevista alle ore 10.15 di sabato 22 marzo e la corsa sarà trasmessa integralmente in diretta su Eurosport 1 (collegamento dalle 10), canale 210 di Sky, disponibile anche su Sky Go e in streaming su NOW. L’arrivo è previsto nella finestra tra le 16.42 e le 17.19 LEGGI TUTTO

  • in

    Tour de France, nel 2027 a Edimburgo il via. Poi Inghilterra e Scozia prima della Francia

    Adesso è ufficiale. Vent’anni dopo Londra, il Tour de France partirà da Edimburgo nel 2027 per le prime tre tappe in Scozia, Inghilterra e Galles prima di dirigersi in Francia. L’ufficialità è arrivata nella giornata di oggi, 19 marzo ed è stato reso noto che anche il Tour de France femminile inizierà quell’anno in Gran Bretagna, da una località che resta da rivelare, come annunciato dagli organizzatori durante una cerimonia tenuta nella capitale scozzese. Un’occasione speciale, ma non la prima nella storia del Tour: si tratterà della terza partenza dal Regno Unito dopo Londra nel 2007 e Yorkshire nel 2014. L’ultima incursione del Tour sul suolo britannico ha suscitato enorme entusiasmo con più di tre milioni di persone ai bordi delle strade, come ricordato nel corso dell’evento dal direttore della competizione Christian Prudhomme: “Il successo popolare è stato assolutamente fenomenale. Ci siamo trovati di fronte a muri di persone, gruppi di umani”. LEGGI TUTTO

  • in

    Milano-Sanremo, Ganna: “Corsa diversa ogni volta. Per vincere servirà essere perfetti”

    Manca sempre meno alla Milano-Sanremo, Classicissima che vedrà tra i suoi protagonisti anche Filippo Ganna. Secondo nel 2023 alle spalle di Van der Poel, per l’italiano l’obiettivo è la vittoria, come da lui stesso confermato terminata la ricognizione: “Vincere è la speranza, ma non è semplice. E’ una corsa diversa ogni volta, è questa la sua bellezza”, le sue dichiarazioni riportate da ‘La Gazzetta dello Sport’
    PHILIPSEN CADUTO A NOKERE, MILANO-SANREMO A RISCHIO?

    Filippo Ganna è pronto a prendere parte alla 116esima edizione della Milano-Sanremo, prima Classica Monumento dell’anno. Una competizione dove il 28enne della Ineos Grenadiers, medaglia d’oro nell’inseguimento a squadre alle Olimpiadi di Tokyo 2020, punta a lottare per la vittoria, dopo il secondo posto ottenuto nel 2023 alle spelle di Mathieu Van der Poel. “Spero di essere lì a giocarmela, servirà una giornata perfetta”, le dichiarazioni di Ganna a tre giorni dalla Classicissima riportate da ‘La Gazzetta dello Sport’. “Soprattutto nel finale, rischi di pagare ogni piccolo errore. Cosa ho imparato dal secondo posto di due anni fa? A credere di più in me stesso, perché magari sarei potuto stare con Van der Poel e poi chissà…”. Una gara in cui conterà solo il risultato finale, al di là di qualsiasi stategia: “L’ideale per me è un’azione come quella di Stuyven nel 2021? Lo scenario migliore sarebbe quello di alzare le mani, poi quello che succede in mezzo non lo so. Quella è la speranza, ma non è semplice. Ci sono gli avversari e la Sanremo è una corsa diversa ogni volta, è questa la sua bellezza”. LEGGI TUTTO

  • in

    Philipsen, caduta a Nokere: in ospedale per accertamenti. Milano-Sanremo a rischio?

    Caduta per Jasper Philipsen, vincitore lo scorso anno della Milano-Sanremo, a tre giorni dall’edizione 2025 della Classicissima. Il belga è finito a terra nel corso dell’ultimo chilometro della Nokere Koerse (vinta poi dall’olandese Nils Eekhoff), competizione a cui aveva deciso di partecipare con l’obiettivo di rifinire la sua preparazione in vista di un possibile bis alla Sanremo in programma sabato 22 marzo. Il corridore dell’Alpecin-Deceuninck è salito in ambulanza ed è stato portato al più vicino ospedale per accertamenti. A tre giorni dalla prima classica Monumento della stagione, la sua partecipazione è da considerarsi in dubbio in attesa dell’esito degli esami.  LEGGI TUTTO

  • in

    Milano-Torino 2025, vince Isaac Del Toro: primo messicano a conquistare la classica

    Tanto Messico e poche nuvole oggi alla Milano-Torino. La corsa più antica al mondo (la prima edizione nel 1876) vede ancora il dominio della UAE e la prima vittoria di un corridore messicano. Già ieri sera a Rho, città sede della partenza della corsa per il terzo anno consecutivo, gli adetti ai lavori facevano il suo nome come indiziato numero uno alla vittoria. E i pronostici sono stati confermati: Isaac Del Toro, sulla salita finale verso Superga ha staccato gli ultimi due a resistergli nell’ultimo chilometro, il britannico Tulett della Visma e il norvegese Tobias Halland Johannessen della Uno X Mobility. Ha avuto anche il tempo di fare un inchino sulla linea del traguardo, come un matador nell’arena. La UAE si è confermata, ce ne fosse bisogno, come la vera corazzata del ciclismo contemporaneo, con la sua strategia scientifica. Il lavoro sfiancante sul secondo passaggio di giornata sulla salita di Superga lo ha svolto Adam Yates, che si aggiudica anche il quarto posto finale. Prima vittoria messicana alla Milano-Torino e successo più giovane (Del Toro ha 21 anni) dal 1936, quando vinse Cesare del Cancia all’età di 20 anni. Per la UAE successo stagionale numero 19, impressionante il vantaggio sulle altre big, con Lidl-Trek, Visma | Lease a Bike e Soudal-Quick Step a quota 9 vittorie. Primo degli italiani Lorenzo Fortunato (XDS Astana), che chiude ottavo a 38 secondi di svantaggio. Adesso tutti gli occhi sono sulla Milano-Sanremo: sabato sarà di nuovo tutti contro Pogacar, e contro una UAE semplicemente dominante.  LEGGI TUTTO

  • in

    Tirreno Adriatico 2025: vince Ayuso davanti a Ganna. Ultima tappa a Milan

    Era il grande favorito della vigilia e alla fine ha trionfato: è di Juan Ayuso la Tirreno-Adriatico 2025. Lo spagnolo della Uae si era preso la maglia da leader sulla salita della penultima tappa, ieri, e l’ha conservata nell’ultima frazione con arrivo a San Benedetto del Tronto, vinta allo sprint dall’italiano Jonathan Milan, della Lidl-Trek.  Per Ayuso, 22 anni, si tratta di una rivincita sul secondo posto dello scorso anno, dietro Vingegaard: il suo obiettivo dichiarato per questa stagione è il Giro d’Italia. Ayuso ha battuto Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) con 35 secondi di vantaggio, malgado l’azzurro avesse ottenuto tre secondi di bonus allo sprint intermedio di giornata. Antonio Tiberi (Bahrain Victorious) ha completato il podio generale, perdendo due secondi e una posizione da Ganna dopo essere arrivato terzo allo sprint. Ha concluso con 36 secondi di ritardo su Ayuso.

    Milan: “Vittoria importante, ora Milano-Sanremo”
    “Sono molto contento di essere riuscito a conquistare questa seconda vittoria -le parole del vincitore di tappa Jonathan Milan- Era un traguardo importante per me e per il team, che ha lavorato per me lungo tutto l’arco della settimana. La caduta ha lasciato qualche segno ed era importante vincere per lasciarmela alle spalle. Adesso testa alla Milano-Sanremo, sarà una settimana cruciale e spero di arrivarci al meglio”. LEGGI TUTTO