Allianz Milano si deve accontentare di un eccellente primo set nella partita di finale della Jesi Volley Cup. Quando infatti la partita sembrava mettersi in discesa per la formazione del presidente Lucio Fusaro, uno sfortunato scontro in difesa toglie dal match due pedine di peso come il regista Fernando Kreling “Cachopa” e lo schiacciatore Seppe Rotty, facendo così pendere l’ago della bilancia verso gli avversari. Dall’altra parte della rete la Gas Sales Bluenergy cresce e chiude un match comunque di alto livello, con scambi veloci e grande agonismo. Un gustoso antipasto, insomma, tra due sicure protagoniste della prossima SuperLega, che vedrà lunedì 20 alle 20 Allianz Milano ospitare la Valsa Group Modena all’Allianz Cloud e Piacenza andare nella tana della Rana Verona.La partita.
Cinque gli ex in campo: il più fresco è Paolo Porro, nelle ultime quattro stagioni regista di Milano. Anche il campione del mondo Gianluca Galassi ha giocato due campionati da giovanissimo sotto la Madonnina. Sono ex di Piacenza invece Edoardo Caneschi e Francesco Recine, assieme dal 2021 al 2024, e Damiano Catania per un campionato (2021/2022). Per quanto riguarda gli staff, coach Boninfante ha giocato due stagioni in maglia Powervolley, mentre il preparatore atletico di Allianz Milano, Giovanni Rossi, nato e cresciuto a Piacenza, vanta sei stagioni con gli emiliani da viceallenatore.
Anche per la finale Allianz Milano scende in campo crociata di rosso con la maglia Cit ID, Piacenza è in total red. Coach Piazza si affida, come per la semifinale, alla diagonale Kreling-Reggers, Checco Recine e Otsuka laterali, Masulovic e Caneschi al centro, novità per il libero che è Staforini. Coach Dante Boninfante ripropone Porro in palleggio e Bovolenta opposto, Galassi e Simon al centro, Bergmann e Gutierrez laterali, l’altro campione del mondo Pace libero. I numeri alla fine della gara saranno simili per le due formazioni, con gli emiliani meglio solo in ricezione e nel numero di ace dei lombardi.
Primo set.
Bene Masulovic in avvio, chiamato in causa da Kreling, e parità raggiunta sul 5-5. Reggers (7 punti per il capitano nel primo parziale) mette l’ace del 7-6, risponde subito il tedesco Bergmann, uno dei tanti volti nuovi di Piacenza. Si procede punto a punto, Otsuka in pipe sigla il 12-12. Un errore di Simon in primo tempo dà il primo break ad Allianz: 18-16 con time out Boninfante. Un altro attacco out di Gutierrez firma il 20-17 milanese. L’ace di Porro ricuce 20-19 e Piazza ferma a sua volta il gioco. Muro di Masulovic (autore di 4 punti nel set) su Bergmann e 22-19, poi Recine chiude un rally infinito: 23-19 e secondo time out Piacenza. Lindqvist al servizio al posto del centrale serbo per il primo set point, annullato da Bovolenta. La chiude Edoardo Caneschi 25-21. Milano ha attaccato meglio degli emiliani (50% contro il 45% di positività), 2 i muri a 1, un ace per parte con soli 3 errori.
Secondo set.
Piazza mette Rotty per Recine di banda, suo il 5-3 dopo una seconda linea “monster” di Reggers. Kreling la chiude di seconda intenzione 7-4 e time out Gas Sales. Durante un recupero in mezzo al campo si scontrano in modo fortuito, in tuffo, Rotty e Kreling. Devono lasciare entrambi il campo. Lo schiacciatore belga è in particolare dolorante alla spalla destra. Rotty già sotto le cure dello staff medico fisioterapico di Allianz Milano verrà sottoposto ai necessari accertamenti diagnostici nelle prossime ore. Entrano Ichino e Barbanti. Si torna a giocare e la Gas Sales impatta in un amen 9-9 con time out di Piazza. Doppio cambio provvisorio anche per Gas Sales con Travica e il francese Leon, che firma il 14-15. Allianz resta attaccata al parziale con buone difese, Masulovic fa il 17-17 in primo tempo, poi Ichino in parallela per il vantaggio 18-17. Piacenza ribalta sul turno al servizio di Bovolenta, impatta il solito Reggers (13 punti nei due set contro i 12 di Bovolenta) 19-19. Riecco Lindqvist in battuta. Dentro Andriga per Bergmann sul 20-20. L’ace di Porro spezza ancora gli equilibri: 21-23 con time out Piazza. Gutierrez in battuta manda in rete il primo set point (23-24), ma Bovolenta chiude il punto successivo 23-25 e parità ristabilita. Sempre buone le percentuali di attacco di Allianz (52%), così come Piacenza. Due muri per parte, due ace (entrambi di Porro) a uno per gli emiliani.
Terzo set.
Piazza lascia in campo Ichino e Barbanti e inserisce Di Martino per Masulovic. Boninfante risponde con l’ingresso di Comparoni al centro e Andriga di banda. Forte anche dell’ace di Simon e poi di Porro, la Gas Sales mette subito la freccia: 2-8. Milano deve spendere il suo secondo time out sul 3-10 per arginare il servizio di Gutierrez. Entrano Seddik per Simon e, sul 5-11, Benacchio per Caneschi. La Gas Sales mantiene il suo ampio margine, ma sul turno al servizio di Otsuka Allianz ricuce: Reggers schiaccia la palla a terra, errore di Bovolenta e ace del giapponese per l’11-14 con time out Boninfante. Bello scambio chiuso da Otsuka per il 15-19, poi il muro di Barbanti fa 16-19 con doppio cambio Piacenza. Servirebbe un break ad Allianz per riaprire il parziale, ma Piacenza tiene bene il cambio palla (20-23). Ichino e Benacchio annullano due set point. La chiude un primo tempo di Seddik 22-25. Crescono le squadre a muro: 4 per parte. Ancora meglio Piacenza di Milano dai nove metri con 4 ace a 2.
Quarto set.
Allianz affronta il quarto parziale con il finlandese Lindqvist in diagonale a Barbanti, Di Martino e Caneschi al centro, Otsuka e Ichino di banda e Staforini libero. Piacenza riparte con Travica e Leon, Gutierrez e Andriga laterali, Comparoni e Seddik al centro e Loreti libero. L’ace dell’ex palleggiatore azzurro vale l’1-3. Risponde subito la pipe di Otsuka e poi Allianz ribalta 4-3. Lindqvist (ace per lui) e Ichino spingono Milano fino all’8-4 con time out Boninfante. La squadra di Piazza trova un buon equilibrio e allunga fino al 10-5. Break Gas Sales fino al 10-8. Un punto, poi un doppio attacco out del finlandese fanno 14-13 con time out Piazza. Arriva il sorpasso con Leon 14-15. Gutierrez regala a Piacenza il doppio vantaggio 16-18, seguito dall’ace di Leon. Piazza deve fermare ancora il gioco. Il doppio vantaggio emiliano cresce sul turno in battuta di Travica 19-23. La Gas Sales ha quattro match point: Leon spreca il primo (21-24), ma il francese non fallisce la seconda occasione. Piacenza vince la terza edizione della Jesi Volley Cup 3-1.
ALLIANZ MILANO – GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA 1-3
(25-21, 23-25, 22-25, 21-25)
ALLIANZ MILANO: Kreling 1, Reggers 19, Recine 3, Otsuka 13, Caneschi 3, Masulovic 5, Staforini (L), Lindqvist 4, Rotty 3, Benacchio 4, Di Martino 4, Catania (L2) ne, Ichino 6, Barbanti 2. All. Roberto Piazza. Ass. Nicola Daldello.
GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA: Bovolenta 17, Bergmann 7, Simon 6, Porro 3, Gutierrez 16, Galassi 4, Pace (L), Andriga 1, Leon 7, Travica 1, Comparoni 6, Loreti (L2), Seddik 5. All. Dante Boninfante. Ass. Samuele Papi.
MVP: Tatsunori Otsuka (Allianz Milano)
Note: durata set 27’, 32’, 28’ e 26’ per un’ora e 53 minuti di gioco. Muri punto: Milano 6, Piacenza 5. Battute punto: Milano 3 (12 errori), Piacenza 6 (16 errori). Ricezione positiva: Milano 43% (24% perfetta), Piacenza 52% (24%). Attacco punto: Milano 54%, Piacenza 54%.
Le parole di coach Roberto Piazza al termine del match:
«Il clima all’interno della squadra è molto buono. Siamo partiti come sappiamo fare, tutti molto attenti e precisi. E’ quello che avevo chiesto. I ragazzi stanno imparando a giocare assieme, e questo è l’importante: va bene così, per i risultati ci stiamo lavorando. Nell’arco dei due giorni sono entrati tutti i giocatori della rosa, nessuno escluso, e questo è un segnale positivo. Non abbiamo vinto la finale, ma non abbiamo nemmeno demeritato. Barbanti, per esempio, nella sua giovane età, chiamato a sostituire Fernando che è il palleggiatore del Brasile ha mostrato personalità e crescita: è per questo che lavoriamo, per costruire il futuro. Siamo un gruppo “work in progress”, stiamo cercando le giuste connessioni: senza connessioni non puoi giocare bene. La continuità arriverà cammin facendo».
Soddisfatto al termine della lunga trasferta tra Umbria e Marche, iniziata a Scheggino con l’inaugurazione del nuovo palazzetto e proseguita a Jesi, il presidente Lucio Fusaro:
«Se devo vedere il gruppo squadra, l’impressione è ottima, non buona. Contro la Lube e Piacenza abbiamo giocato alla pari. Vinto ieri la semifinale e oggi il primo set, per poi lottare fino alla fine senza il nostro Cachopa e Rotty. Abbiamo dimostrato di esserci. Sono soddisfatto di come si è comportato anche chi è subentrato. Devo fare i complimenti agli organizzatori della Jesi Volley Cup, all’amico Luca Vecci e al Comune. Era tutto perfetto, dal palazzetto all’hotel. Se il campionato si presenta con queste premesse sono fiducioso, faremo divertire tanto i nostri tifosi. Qualche “incidente” può capitare, ma lo spirito è quello giusto e come dice il coach, quando abbiamo qualche problema all’inizio poi di solito ci godiamo il finale. Devo fare un plauso a staff e squadra, a Fabio Lini per la campagna acquisti. Il ritiro in Umbria ha messo insieme un gruppo bello e armonioso è stato davvero una cosa positiva. Ora torniamo a Milano, perché da lunedì 20 si fa sul serio a casa nostra, l’Allianz Cloud».
Foto credit: Nicolò Pierandrei