ROMA – Charles Leclerc ha chiuso la sessione mattutina del terzo e ultimo giorno di test di F1 in Bahrain con il miglior tempo. Il monegasco, infatti, con la mescola C4 (che non sarà disponibile nel prossimo weekend di gara) ha fermato il cronometro in 1:31.024, mandando quindi ottimi segnali per la Ferrari in ottica qualifica. Ancora qualche perplessità, invece, per quanto riguarda i long run, in cui il Cavallino ha confermato un importante degrado gomme, mal digerendo la mescola C3. Da sottolineare, comunque, al di là della difficoltà di sapere le esatte configurazioni con cui sono scese in pista le monoposto, che la Ferrari non è riuscita a testare la nuova ala più carica, volta appunto a migliorare il rendimento nella simulazione gara. Infatti, non appena Leclerc è sceso in pista, il supporto del fap mobile sul lato destro ha ceduto, costringendo il monegasco a cambiare ala, tornando a quella già usata. Paradossalmente, il ritmo sul long run è migliorato nuovamente con una mescola più morbida.
Mercedes ancora in difficoltà
Il secondo posto è occupato da George Russell, a oltre quattro decimi da Leclerc nonostante il giro fosse stato completato con una mescola più morbida, una scelta che ha stupito, rendendo evidente che in casa Mercedes le difficoltà sono ancora numerose. Lavoro diverso per Sergio Perez, che non ha cercato l’attacco al tempo, dedicandosi piuttosto a una serie di stint brevi; ritmo comunque sempre costante e degrado quasi inesistente, la Red Bull si conferma macchina già pronta. Il messicano è quarto a +1.435, dietro a Felipe Drugovich su un’Aston Martin che guadagna sempre più credito. nel pomeriggio, si chiudono i test ufficiali, poi appuntamento alla prossima settimana con il primo GP stagionale.