Grottazzolina (senza Petkovic) parte male, reagisce con un ottimo terzo set e per poco non si guadagna il tie break, ma deve cedere ai formidabili turni in battuta dei cucinieri
Civitanova Marche – Il derby delle Marche chiuse la regular season della passata stagione e, per un curioso scherzo del destino, riapre l’edizione numero 81 del Campionato di Superlega. Per i tifosi, dunque, subito grandissime emozioni in un pronti via tutto da raccontare. Alla fine a prendersi la gloria (e i tre punti) è la Lube, ma alla Yuasa rimane il merito di essersi rimessa in partita dopo i colpi subiti nei primi due set, che probabilmente avrebbero tramortito chiunque. A Grottazzolina manca invece davvero un soffio per allungare la contesa al tie break, ma il grande merito di Civitanova è stato quello di servire ed attaccare come ossessi.
Il rieletto governatore Acquaroli in tribuna a godersi uno spot meraviglioso per la Regione Marche, pioggia di premiazioni prima del fischio d’inizio per i Campioni del Mondo in maglia Lube Balaso, Bottolo e Gargiulo.
Lube in campo con Boninfante in diagonale a, Gargiulo e D’Heer al centro, Nikolov e Bottolo in banda con Balaso libero. Coach Ortenzi, privo di Petkovic, risponde in maniera speculare con una analoga formazione a tre schiacciatori che vede Falaschi – Tatarov sulla diagonale principale, Stankovic e Petkov in posto tre, Magalini e Fedrizzi schiacciatori con Marchisio libero.
E’ il campione del mondo Bottolo ad inaugurare match e campionato, suo anche il muro che concede alla Lube il primo break sul 6-4; Grottazzolina ricuce ma Boninfante come può si appoggia al centro con profitto. Nel segno di Nikolov il +4 Lube che vola sul 15-11, Tatarov incappa per primo nella “gogna” dei 15 secondi per servire e Civitanova se ne va sul +6. Sul 20-14 esordio al servizio per Golzadeh, che però spara out; Bottolo invece fa ace e per la Yuasa il finale è amarissimo, si chiude con un netto 25-15 il parziale inaugurale.
Il ritmo inferto al servizio dalla Lube nel primo set è imperioso (4 ace), e tramortisce una Yuasa che accusa il colpo. La ricezione grottese continua a faticare oltremodo, pronti via ed è 6-2; tre muri di Fedrizzi, Petkov e Tatarov riavvicinano i fermani ma Nikolov si scatena e rimette Civitanova sul +4. Esce Tatarov per Golzadeh, ma il punteggio è già sul 16-11; Nikolov è in forma mondiale e dai nove metri spacca il set sino al 21-14, il finale è in piena gestione cuciniera che chiude 25-16.
Nel terzo set dentro Pellacani per Stankovic sul fronte Yuasa, rimane in campo Golzadeh che sigla anche il primo punto del set. Avvio in equilibrio, Golzadeh e Fedrizzi confezionano il 6-9 Yuasa ma Nikolov (manco a dirlo) ricuce; due ace consecutivi di Magalini su Balaso staccano Grottazzolina sul 11-15, dentro Bisotto in ricezione per la Lube che si desta. Splendida e lunghissima l’azione che vale il 18-21 Yuasa con Magalini in mani out, funziona il cambio di diagonale Lube con Kukartsev, ma un doppio Golzadeh vale il 23-25 che rimette gli ospiti in gioco.
Nel quarto set è Bottolo a concedere il primo break ai cucinieri, ace di Boninfante per il 7-4; c’è tanto gioco in posto 6 in questo avvio di parziale, e la Lube torna a picchiare dai nove metri, con Bottolo che allunga fino al 11-5. Civitanova gioca sul velluto, Grottazzolina torna a faticare invece al servizio, ma con Golzadeh accorcia sul -3; il lob di Nikolov vale il 20-16, magia di Magalini per il 21-19. La Yuasa resta lì, incollata a due lunghezze; la Lube fa valere però talento e centimetri e con un Nikolov maestoso (30 punti personali ed MVP ad honorem) fa sua l’intera posta in palio.
Per come si era partiti parrebbe esagerato parlare di rammarico, eppure per Grottazzolina c’è spazio anche per quello, perché se l’approccio al quarto set fosse stato un pizzico più equilibrato probabilmente arrivare al quinto set sarebbe stato tutto fuorché utopia.
IL TABELLINO: CUCINE LUBE CIVITANOVA – YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA 3-1
Cucine Lube Civitanova: D’Heer 4, Gargiulo 11, Loeppky 13, Orduna, Bisotto (L2) 50% (50% perf.), Balaso (L1) 27% (9% perf.), Boninfante 2, Poriya 1, Nikolov 30, Kukartsev 1, Podrascanin ne, Bottolo 11, Duflos Rossi ne, Tenorio ne. All. Medei Viceall. Oleni
Yuasa Battery Grottazzolina: Golzadeh 10, Magalini 13, Cubito ne, Vecchi, Falaschi 1, Stankovic, Pellacani 1, Petkov 6, Petkovic (L2) ne, Fedrizzi 10, Marchiani ne, Koprivica ne, Tatarov 4, Marchisio (L1) 48% (33% perf.). All. Ortenzi Viceall. Minnoni – Romiti
Parziali: 25-15 (22’) 25-16 (22’) 23-25 (32’) 25-23 (26’)
Arbitri: Pozzato – Piana
Note: Civitanova: 28 errori in battuta, 12 ace, 6 muri vincenti, 52% in ricezione (33% perf), 61% in attacco. Grottazzolina: 19 errori in battuta, 3 ace, 7 muri vincenti, 30% in ricezione (17% perf), 44% in attacco.
MVP: Nikolov
Spettatori: 2952