Il 1° Maggio 2025 entra di diritto nella storia della pallavolo di Aversa. La Evolution Green, la famiglia Di Meo, coach Tomasello e degli atleti fantastici portano la Campania in semifinale di Coppa Italia. La ciliegina sulla torta, una stagione speciale che non si è ancora chiusa. Domenica 4 maggio si gioca a Prata di Pordenone contro la Tinet. In palio c’è la finale della manifestazione tricolore, un sogno.
PRIMO SET. Sull’ace di Valchinov Banca Macerata Fisiomed trova il primo doppio vantaggio (4-6). Aversa ovviamente – davanti al proprio pubblico – macina punti e poi trova il sorpasso sul 13-12. Sul monster block di Frumuselu (18-17) arriva il primo time-out della formazione ospite chiamato da coach Castellano. Fa lo stesso anche l’allenatore normanno quando il tabellone dice 20-21. Sul muro e fuori di Motzo due set point per Rossini e compagni (24-22). Si cambia campo 1-0 (25-22).
SECONDO SET. Battuta di Lyutskanov che sorprende la ricezione di Macerata ed è +3 Aversa (11-8). Non vuole essere da meno Arasomwan: ace e 13-9. Banca Macerata Fisiomed prova a rientrare ma sull’attacco out di Valchinov la Evolution Green conserva le 4 lunghezze di vantaggio. Time-out coach Castellano (18-14). Canuto si iscrive a muro per il 21-15, spinto dal magnifico pubblico del PalaJacazzi. E’ 2-0 (25-19, muro di Frumuselu).
TERZO SET. Punto a punto, parziale molto tirato. Il primo allungo è dei padroni di casa (14-11), la Evolution Green poi inizia a dominare, è sempre avanti e sbaglia poco o nulla. Macerata ci prova in ogni modo a restare in partita ma Aversa ha messo nel mirino la semifinale e non vuole ‘cancellare’ l’obiettivo. Saar in diagonale regala 4 match point (24-21). Finisce 25-22 col punto di Motzo, vince Aversa che si prende la semifinale. A fine gara le lacrime del presidente Sergio Di Meo, si riscrive la storia!